Sfoglia il Catalogo ibs000
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6961-6980 di 10000 Articoli:
-
Culture politiche, democrazia e rappresentanza
Il filone di studi sulla cultura politica inaugurato negli anni Sessanta da Gabriel Almond e Sidney Verba è stato oggetto di numerose critiche e ha incontrato scarso seguito in Italia. Tuttavia la sua terminologia è entrata sia nell'uso accademico che nell'uso comune e viene ormai utilizzata diffusamente, ancorché impropriamente, anche dai media. Questo volume prova a fare il punto sul concetto di cultura politica, sulla sua origine, sul contesto storico, ideologico e sociale dal quale è scaturito, evidenziandone attualità e limiti; si analizzano quindi diversi aspetti della cultura politica, italiana in particolare. I modi del pensare, del sentire e dell'agire politico che concorrono alla formazione delle culture politiche appaiono variamente stratificati in diverse sottoculture sulla base di una gamma piuttosto ampia di criteri di classificazione e di aggregati sociali di riferimento. Questi costituiscono l'oggetto specifico dei contributi del testo. I saggi, a cura di alcuni dei maggiori studiosi italiani del settore, vanno dalla partecipazione alla comunicazione politica, dall'europeizzazione ai processi locali, dalla politica al femminile alle politiche della sicurezza, e offrono così una chiave di lettura della cultura politica italiana attuale e dei processi di mutamento in atto. -
Investing in safety in the environmental hygiene sector
Il tema della salute e sicurezza sul lavoro nel nostro Paese ha acquisito, a partire dall'ultima decade del secolo passato, un interesse sempre maggiore sia a livello di opinione pubblica che aziendale. In generale il dibattito riguardante le dimensioni gestionali ed organizzative della sicurezza ha indotto una serie di riflessioni sulla natura del rapporto fra i costi e i benefici che un approccio che attento a tali dinamiche può comportare. A livello aziendale l'accresciuta importanza della tematica ha stimolato un numero crescente di aziende a sviluppare sistemi di gestione sempre più strutturati al fine di arrivare ad adottare un approccio gestionale proattivo capace di generare numerosi benefici tangibili e intangibili. Questo lavoro, che si focalizza su un settore, quello dell'igiene ambientale, ritenuto particolarmente attento alla sicurezza sul lavoro, ha l'obiettivo di analizzare il grado di applicazione di specifici strumenti manageriali. In particolare, dopo un iniziale inquadramento del tema, sono mostrati i risultati di un'indagine riguardante le caratteristiche del sistema di gestione della salute e sicurezza ed in secondo luogo le evidenze, raccolte mediante uno studio di caso multiplo, relative alla sperimentazione di una scheda per la misurazione dei costi degli infortuni. Il taglio della ricerca risulta utile sia a livello scientifico sia a livello operativo. -
Il video e l'impresa. Come il video digitale sta rivoluzionando la formazione e la comunicazione aziendale
Il bisogno di comunicare all'interno delle organizzazioni è cresciuto esponenzialmente in questi ultimi anni e gli strumenti tradizionali non sono sufficienti a soddisfarlo. La disponibilità di tecnologie di produzione a costo relativamente basso e la diffusione di una cultura del video sul web, hanno aperto il campo al video d'impresa, ovvero all'uso delle tecniche video per la comunicazione e la formazione all'interno delle organizzazioni. In questo volume Nicola Grande descrive le determinanti della nascita, lo sviluppo e le possibili applicazioni di questo strumento all'interno delle imprese. Il testo è pragmatico, ricco di casi ed esempi ed è ""multimediale"""": infatti, sono molti i rimandi a link di video esplicativi. E dato che la materia è in continua evoluzione, sono presenti link al blog dell'autore con integrazioni ed approfondimenti."" -
La comunicazione finanziaria delle imprese di gestione immobiliare
Il lavoro affronta con un taglio marcatamente operativo le politiche di disclosure nell'informativa finanziaria delle aziende immobiliari, soffermandosi anzitutto sulle principali tipologie di informazioni che sarebbe utile comunicare per rappresentare la complessa dinamica dell'attività di gestione immobiliare, rilevando altresì le best practice individuate in Europa in tema di disclosure e le informazioni ritenute maggiormente utili per gli analisti finanziari. Lo studio si caratterizza dunque per l'analisi dei tre aspetti della comunicazione finanziaria: cosa dovrebbe essere comunicato, cosa viene effettivamente comunicato dalle aziende europee più attente alla trasparenza e quali informazioni sono ritenute davvero rilevanti per gli analisti. L'analisi dei citati aspetti, essendo realizzata all'interno di un unico ragionamento sulle politiche aziendali di comunicazione, risulta quindi particolarmente utile agli operatori per valutare l'effettivo contenuto informativo di alcuni dati o indicatori e per considerare l'atteggiamento delle aziende immobiliari più trasparenti in ambito europeo. L'opera risulta particolarmente utile per gli operatori del settore e per quella parte della dottrina interessata alle diverse forme di concreta implementazione della disclosure aziendale in presenza di best practice codificate da associazioni di categoria. -
Imprese, mercati e regime amministrativo. Le architetture del capitale in Russia
In Russia, molto più che in altri paesi ex-socialisti, la ricostruzione dei mercati sembra essere un processo molto politico-istituzionale e poco sociale. L'aspetto più indagato della trasformazione sistemica, quindi, è quello delle grandi architetture del capitale prodotte dall'intreccio di relazioni fra élite politiche ed economiche. Tali relazioni sono analizzate anche in questo volume. Il testo è organizzato in cinque sezioni. Nella prima vengono richiamate alcune lezioni che si possono ricavare dagli area studies per l'analisi organizzativa e istituzionale orientata dall'idea del radicamento sociale dell'azione economica. La seconda riassume gli aspetti essenziali del regime di fabbrica sovietico e dei meccanismi di ""proto-mercato"""" che hanno cominciato a funzionare dopo la mancata svolta del """"socialismo di mercato"""". La terza evidenzia gli aspetti centrali di continuità e mutamento nel governo delle ex-imprese socialiste. La quarta esamina l'impatto sul """"fare impresa"""" delle diversità fra ambienti locali in termini di complessità economica, apertura ai mercati internazionali e qualità dell'azione istituzionale. La sezione conclusiva propone una rilettura del dibattito su una sociologia economica della trasformazione post-socialista ed evidenzia come la fine della """"lite familiare"""" fra vecchio e nuovo istituzionalismo sia utile per gli studi sulla transizioni."" -
Abbattere inefficienze e costi di produzione. Un modello di eccellenza operativa e di simulazione
Le aziende conoscono veramente i propri costi? E come si possono ridurre i costi senza compromettere lo sviluppo dell'azienda se non si conoscono in modo adeguato? Il volume illustra un caso concreto di best practice replicabile anche da parte di altre aziende. L'oggetto del lavoro è costituito dalla descrizione del sistema di determinazione e valutazione dei costi della 'non-efficienza' che il processo produttivo, inteso in senso lato, genera; questo sistema è stato elaborato in Immergas (azienda leader nella produzione di caldaie per uso non industriale) dove viene utilizzato e costantemente implementato per comprendere ogni nuova fattispecie che si venisse a creare. Esiste una relazione diretta tra ciascun indicatore di efficienza e il costo della ""non efficienza"""" ma in tantissime aziende questa relazione non viene esplicitata per cui si perde l'interesse nel calcolarli considerando questo un esercizio teorico e quindi una perdita di tempo. I Direttori operativi devono porre la loro attenzione sul miglioramento degli indici tecnici (% di efficienza, % di assenteismo, ecc.) mentre la Direzione generale, tramite l'intervento del Controllo di gestione, li trasforma in valori economici: questo è il sistema virtuoso che porta alla riduzione dei costi della """"non efficienza"""". Il modello elaborato ed implementato da Immergas rappresenta l'oggetto del testo."" -
Crowdfunding nell'era della conoscenza. Chiunque può realizzare un progetto. Il futuro è oggi
Il crowdfunding è la pratica di micro-finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse. Questo libro è un'ottima introduzione utile ad aprire gli occhi e a far cogliere le possibilità che tutti abbiamo a disposizione e quindi uno stimolo a saper vivere e agire meglio in un mondo che sta lentamente prendendo la direzione giusta. (Daniela Castrataro, Presidente Italian Crowdfunding Network). Nella cosiddetta Era della Conoscenza, descritta nel libro, il crowdfunding è la risposta naturale al vuoto lasciato finora in soluzioni e modelli alternativi per il finanziamento a progetti, iniziative, imprese. Quello che attualmente ancora manca è la coscienza del cambiamento in atto in un'epoca di transizione come la nostra e una massa critica adeguata a sfruttare appieno il potenziale insito in questa era. Nel crowdfunding tutti possono avere l'opportunità di realizzare un progetto, un obiettivo importante, un sogno mai realizzato. Non solo chi ha un'idea e ha voglia di implementarla, ma anche chi più passivamente preferisce cogliere un'opportunità semplicemente dando un contributo a favore dell'idea di qualcos'altro, rendendosi partecipe per la sua realizzazione e quindi usufruendo alla fine dei benefici creatisi. I nostri progetti potranno realizzarsi solo se riusciremo ad allinearli con i problemi, i bisogni e desideri futuri della nostra società, comprendendo l'epoca in cui viviamo, l'Era della Conoscenza. Il futuro crea il presente. -
Casi di marketing. Vol. 10
I Best in Class della collana ""Giorgio Eminente"""" giungono quest'anno alla decima edizione. I volumi perseguono l'obiettivo di valorizzare i lavori di alcuni diplomati del Master Universitario in Marketing Management, presentando delle case history inedite, costruite a partire dalle esperienze di project work condotte presso alcune delle imprese partner del Master. I casi proposti sono di grande utilità e interesse per tutti coloro i quali, studenti e professionisti, desiderino accrescere le proprie conoscenze di marketing attraverso la lettura e l'analisi di concrete esperienze d'impresa. Questo decimo volume della collana presenta le storie di: Eurochocolate, Foppa Pedretti e Alkemy, La Gardenia, SDA Courier e Sony. Il libro accoglie, inoltre, i contributi dei relatori intervenuti al MUMM Conference Day 2013, dal titolo Marca, Sostenibilità e Valore (in collaborazione con Centromarca). Al convegno annuale del Master hanno partecipato studiosi e manager di elevato profilo in rappresentanza sia del mondo accademico sia di imprese e istituzioni di rilievo internazionale, come: Centromarca, Unilever, Nestlé Waters Italia, Generale Conserve, Adiconsum."" -
Information warfare 2013. La protezione cibernetica delle infrastrutture nazionali
Svoltasi a Roma il 19 giugno 2013, la quarta Conferenza Annuale sulla Cyber Warfare ha visto riuniti autorevoli rappresentanti di tutte le componenti decisionali del sistema Italia (governo, forze armate, servizi d'intelligence, forze di polizia, imprese, finanza, mondo accademico e della ricerca scientifica) per approfondire temi quali la necessità e l'elaborazione di una strategia nazionale per la protezione cibernetica delle infrastrutture, cuore vitale di ogni Sistema Paese. Il progressivo aumento della frequenza di attacchi informatici sempre più sofisticati e dirompenti rende prioritaria l'introduzione di innovazioni politico-strategiche, organizzative, tecnologiche e culturali che possano garantire, oltre alla sicurezza delle infrastrutture critiche nazionali, anche la protezione delle aziende che operano in settori determinanti per lo sviluppo dell'economia italiana. La Conferenza ha inoltre inteso contribuire all'accrescimento di una cultura della consapevolezza sia tra gli operatori di settore che nella società civile. La minaccia cibernetica viaggia nella cosiddetta quinta dimensione che è aspaziale. Per affrontare tale minaccia servono approcci nuovi, olistici, ispirati sia alla cooperazione internazionale che alla collaborazione tra i vari organi statuali, anche alla luce del recente DPCM 24/01/2013. -
Profili di criminologia e comunicazione
Il volume affronta alcuni temi di interesse criminologico, molto diversi tra loro, ma che rappresentano validi esempi delle variazioni dei campi comunicativi secondo la teoria triadica del significato linguistico. In tale prospettiva i contributi sono suddivisi in quattro parti: la prima riguarda fenomeni devianti, come disagio giovanile, stalking e mobbing, in cui si ravvisa una comunicazione del tipo ""patologia""""; la seconda si è definita """"distorsione"""" e si riferisce al rapporto tra rappresentazione mediatica di casi criminali, investigazioni e processo penale; la terza tratta dell'utilizzo dei media da parte dei gruppi terroristici come """"strategia""""; la quarta, infine, considera due aspetti dell'importanza della comunicazione come """"risorsa"""" negli istituti penitenziari e nel mondo dell'arte letteraria e teatrale."" -
Europa e società civile. Vol. 2: Opinioni e atteggiamenti dei protagonisti italiani.
Mentre la sfera dei media ci racconta, con toni non alieni da un certo euroscetticismo, effetti e conseguenze dell'europeizzazione economica e monetaria, un'altra Europa, più silenziosa e discreta, muove i propri passi alla ricerca di una più profonda unità. È l'Europa della società civile e dei suoi attori. Dopo aver indagato, mediante lo studio di alcune esperienze italiane, l'europeizzazione come effetto delle alleanze, delle reti e delle partnership istituzionali stabilite dalle organizzazioni (cfr. Europa e società civile. Esperienze italiane a confronto, a cura di G. Moro e D. Pacelli), la ricerca qui restituita prosegue facendo proprio il presupposto, assunto dalle stesse istituzioni comunitarie, secondo il quale le organizzazioni e le associazioni della società civile sensibilmente orientate all'Europa contribuirebbero alla sua edificazione diffondendo presso i propri aderenti una più spiccata ""coscienza europea"""". Una consapevolezza che l'indagine osserva, esaminandone gli orientamenti valoriali, la percezione della propria identità sociale, il riconoscimento del ruolo strategico giocato dall'Europa istituzionale in alcuni settori chiave della vita pubblica e privata. Il volume fornisce, in questo modo, un prezioso riscontro empirico dell'efficacia e della validità di un fondamentale assioma del """"fare Europa""""."" -
Nietzsche. Il gusto della filosofia
Questa monografia su Nietzsche conferma l'attenzione che l'Autore nel tempo ha prestato agli scritti giovanili del filosofo di Röcken, in relazione agli anni trascorsi da studente a Lipsia e da docente di filologia classica a Basilea. Ancor prima di giungere all'esame delle opere della maturità (1879-1889), Piero Di Giovanni suggerisce l'analisi degli scritti giovanili di Nietzsche, realizzati tra il 1865 ed il 1869 a Lipsia e tra il 1869 ed il 1879 a Basilea. Proprio in questi anni la filologia diviene strumento di ricerca e di approfondimento dei temi più significativi della filosofia ellenica, prima di giungere all'elaborazione delle parole chiave della maturità (volontà di potenza, nihilismo, ateismo, eterno ritorno dell'eguale, superuomo, trasvalutazione di tutti i valori). In questo senso La nascita della tragedia giustifica la predilezione, oltre che per l'arte, per la filosofia scoperta con la lettura delle Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. -
Prime riflessioni sulla «storica» sentenza 1 del 2014 in materia elettorale
La legge 270 del 2005, nota anche come Porcellum, che disciplina le elezioni del Parlamento, è stata, sin dall'inizio, molto criticata. Tuttavia, tutti i tentativi di modifica per via politica, sia con referendum, sia in sede legislativa, non hanno avuto esito. I problemi di costituzionalità della legge sono stati, alla fine, evidenziati dalla Corte costituzionale che con la sentenza n. 1 del 2014 ha dichiarato illegittime le norme sul premio di maggioranza e sulle liste bloccate. Questo volume raccoglie le riflessioni frutto di due incontri di studio organizzati presso l'Università degli Studi di Milano nei quali si è ragionato sulle problematiche oggetto della decisione della Corte costituzionale e sui vincoli che da questa storica sentenza discendono. -
Donnarchitettura. Pensieri, idee, forme al femminile
DonnArchitettura è una raccolta di profili di donne architetto, affascinanti protagoniste tra passato e presente, restituite nelle loro opere, nel loro pensiero, nella loro biografia. Il volume è articolato in tre sezioni: Ritratti/Stanze/Paesaggi. Ritratti. Le 'pioniere' che hanno lasciato un segno riconoscibile nell'esperienza dell'architettura, raccontate da giovani donne architetto: un avvincente dialogo tra oggetti, allestimenti e spazi che ancor oggi parlano di bellezza, di una modernità senza tempo. Stanze. Pagine/pareti coperte dai volti delle Donne Architetto interpretati da Franca Pisani, artista fiorentina che cerca l'enigma dell'individualità in sinopie, tra dissoluzioni e ricomposizione di volti, in un continuo trapasso di tracce e ricalchi su carta pergamena velata da ossidi di terra di Siena. Paesaggi. La testimonianza e l'interpretazione di Donne Architetto contemporanee su temi di attualità quali 'costruire nuovi paesaggi' e/o 'costruire nel paesaggio costruito', poiché il nostro paesaggio, insieme all'arte che ne interpreta e fonda i destini, è la sola e unica risorsa rimasta. Questo libro, curato da Maria Grazia Eccheli e Mina Tamborrino, con la collaborazione di Caterina Lisini, è un frammento nel variegato mondo al femminile, una goccia d'acqua in un mare senza confini. -
Quartiere, famiglia e scuola insieme. Un approccio multidimensionale al disagio abitativo e sociale
QUArtiere, FAmiglia e Scuola Insieme - QUA.FA.S.I. - vuol essere un modello di lettura e intervento sul disagio abitativo e sociale nei quartieri di edilizia residenziale pubblica e in situazioni di marginalità o rischio urbano. Il progetto, finanziato dalla Regione Toscana nel periodo 2011-2014, ha affrontato il problema del disagio abitativo a diversi livelli di complessità, ponendo in relazione gli aspetti infrastrutturali e macrosociali del quartiere con quelli microsociali della scuola, della famiglia e della funzionalità dei servizi. Primo obiettivo è stato l'ascolto attento delle persone - anziani, genitori, giovani, bambini, operatori, volontari - che vivono nel quartiere a partire dalla valorizzazione del capitale sociale e delle risorse presenti nei diversi contesti di vita. Secondo scopo è stato quello di intervenire con strategie volte a rafforzare processi di empowerment e di resilienza delle persone e dei contesti di riferimento. Il percorso ha visto l'integrazione di due approcci, quello sociologico rivolto agli abitanti del quartiere e quello psicologico indirizzato prevalentemente alle famiglie e alla scuola. Il volume affronta l'indagine del disagio abitativo come disagio sociale nel quartiere, nella famiglia e nella scuola. La descrizione dei percorsi e la loro valutazione è integrata da alcuni contributi di attori significativi che a diversi livelli lavorano sulle tematiche dell'abitare e del disagio educativo-sociale nella comunità. -
Il metodo d'insegnamento. I problemi della didattica nella scuola di base
Saper insegnare è una conoscenza pratica e, come tale, si perfeziona grazie al continuo rimando tra esperienza e riflessione. Questo sapere ha acquisito nel tempo diverse forme di sistematizzazione. Oggi esse costituiscono un ricco patrimonio da non disperdere e il necessario punto di partenza per la formazione dell'insegnante. Il libro è diviso in tre parti. Nella prima si prende in esame il problema metodo di insegnamento nella sua continua dialettica tra le due opposte esigenze dello schema universale e dell'esempio individuale. Nella seconda parte vengono analizzate le componenti specifiche del metodo, dalle questioni pedagogiche e di politica educativa che lo ispirano fino alle scelte organizzative: piani di studio, raggruppamenti degli alunni (in particolare, i problemi di differenziazione dell'insegnamento), gruppo docente, mezzi didattici. Le diverse opzioni sul piano organizzativo sono condizionate dalle scelte realizzate al ""cuore"""" del metodo: i rapporti tra l'insegnante, l'alunno e il sapere da trasmettere. La terza parte è dedicata ai """"metodi in azione"""". A partire dalla distinzione cruciale tra metodi trasmissivi e metodi attivi, si passano in rassegna i principali metodi di insegnamento nella scuola primaria. In Appendice si trovano i risultati di alcune ricerche sul campo."" -
Metafore illustrate e mindfulness nel trattamento delle dipendenze
Il libro nasce da una lunga serie di osservazioni e di interventi nella pratica clinica nel settore delle dipendenze. Nel trattamento individuale, di gruppo, nel contesto ambulatoriale ed ospedaliero l'autore ha sperimentato diverse strategie orientate ad un approccio psicosomatico, con una lettura in chiave simbolica del rapporto individuo ed evento patologico. Il libro ospita 26 tavole pittoriche, create da Marco Weber su ideazione dell'autore, che rappresentano una sorta di manuale d'uso nel trattamento della dipendenza, alcolica in particolare, dal suo inizio alla sua possibile risoluzione. Alcune metafore inoltre, si prestano ad un utilizzo in ambito psicoterapeutico per problematiche di tipo psicosomatico, di sofferenza esistenziale, nel disturbo d'ansia e dell'umore. Viene individuato un insieme di strategie che propongono l'utilizzo delle metafore illustrate assieme alla Mindfulness, da intendere come consapevolezza intenzionale alle esperienze quotidiane, come esse si presentano realmente. La metafora illustrata diviene quindi un mezzo, visibile, operativo, personalizzabile, che accompagna la persona nel percorso di cura e riabilitazione. -
Comunicare con gli eventi. Una guida operativa
Questo manuale si propone come agile compendio delle azioni necessarie per ideare, gestire e valutare professionalmente un evento aggregativo e le sue interdipendenze con altri settori produttivi. I vari capitoli esaminano organicamente tipologia e caratteristiche di un evento, le fasi di progettazione e pianificazione, il ruolo della domanda e dell'offerta, l'ECM e il Web, le location e i convention bureau, le varie tecniche di analisi dei risultati. Integrano il volume appendici dedicate al lessico degli eventi, alle associazioni di categoria, l'elenco dei CB italiani e il codice deontologico di Farmindustria per gli eventi formativi in medicina e farmacia. Uno strumento di lavoro, dunque, utile per le risorse interne dell'impresa che si propongono di progettare e realizzare un evento aggregativo aziendale, per gli operatori congressuali, ma anche per gli studenti delle scuole tecniche e professionali per il turismo, settore del terziario di cui gli eventi sono parte importante. -
Guerrilla marketing in Italia. Il vero guerrilla marketing per i grandi risultati con piccoli budget
In questo libro scoprirai come aumentare i guadagni della tua attività attraverso il marketing per small business (e non soltanto) più famoso al mondo. Imparerai il Guerrilla Marketing così come è stato creato e sviluppato dal suo fondatore, Jay Conrad Levinson, e scoprirai tra l'altro: cos'è veramente il Guerrilla Marketing; i ""segreti"""" del Guerrilla Marketing; la strategia del Guerrilla Marketing; le armi del Guerrilla Marketing; come consolidare il Guerrilla Marketing nel tempo; i suggerimenti per diventare un Guerrilla Marketer efficace; come il vero Guerrilla Marketing è stato applicato con successo in Italia in cinque casi illuminanti; le dieci fasi dell'attacco di Guerrilla Marketing."" -
Territori, città, imprese: smart o accoglienti?
Territori, città e imprese sono i luoghi dove la dialettica High Tech/High Touch può trovare una sintesi e aprire nuovi spazi di possibilità. Superando dunque un aut-aut non negoziabile tra l'essere smart o l'essere accoglienti. I contributi raccolti nel volume dimostrano che la congiunzione ""o"""" può e deve essere sostituita. Si può essere smart """"e"""" accoglienti nello stesso tempo. Anzi, non si è smart se non si è accoglienti. Accogliere l'altro, il diverso da noi, le generazioni che si succedono; accogliere per apprendere e conoscere, per adattarsi e prepararsi al nuovo e al diverso, non limitandosi a ospitare, ma a interagire, non limitandosi a dare ma anche a ricevere, in una sorta di dono reciproco. Accogliere è dunque un ospitare che allontana la minaccia del diverso e implica il com-prendere (abbracciare ma anche capire l'altro). L'accoglienza sfida i territori, le città e le imprese ad andare oltre l'importante ma angusta prospettiva spaziale e tecnologica, perché l'accoglienza è soprattutto una sfida culturale. La prospettiva tecnologica evocata dalla dotazione d'infrastrutture adeguate a sostenere le sollecitazioni di una società e di un'economia sempre più interconnesse, dunque, non basta. Occorre guardare ai territori e alle loro risorse, alle città e alle imprese anche in una prospettiva antropologica, per renderle accoglienti. Ritorna centrale così la relazione tra persona e bene comune.""