Sfoglia il Catalogo ibs003
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7181-7200 di 10000 Articoli:
-
Meno grigi più Verdi. Come un genio ha spiegato l’Italia agli italiani
Giuseppe Verdi è il più celebre e popolare tra gli operisti: i suoi melodrammi continuano a essere rappresentati nei teatri di tutto il mondo. Ma Verdi è stato anche qualcosa di più: insieme a pochi altri grandi compatrioti (Machiavelli, Leopardi, Fellini) ha saputo descrivere gli italiani non per come credono di essere, ma per come sono veramente. Le opere del genio di Busseto sono i modelli dei nostri (tanti) vizi e delle nostre (poche) virtù: la prima scena delRigoletto sembra svolgersi durante una delle cene eleganti di Arcore; il protagonista diUn ballo in maschera è l'archetipo del bamboccione di provincia, già pronto per comparire neiVitelloni; Radamès è il ragazzo di buona famiglia che si innamora della colf immigrata Aida invece che di un mezzosoprano socialmente compatibile. E nei suoi capolavori tutti, fra una cavatina e un duetto, ritroviamo atmosfere, situazioni e istituzioni che sono, nel bene e nel male, tipicamente italiane: la famiglia, il rapporto con le donne e con la Chiesa, la noia della provincia, il ruolo degli intellettuali, il peso del denaro. Con sterminata ammirazione, Alberto Mattioli ci insegna a riconoscere in queste pagine divertite e partecipi come Verdi – rappresentandoli con lucida e profonda consapevolezza – ha fatto gli italiani. Senza dimenticare che, in fondo, anche gli italiani hanno fatto Verdi. -
Roma risorta. L'impero dopo la caduta
Con talento narrativo, appassionato utilizzo delle fonti antiche e uso originale delle più recenti scoperte archeologiche, Peter Heather introduce i lettori a un capitolo ingiustamente trascurato del nostro passato.«Una lettura straordinaria: tutti dovrebbero procurarsi questo libro» – Simon Sebag Montefiore«Non è solamente interessante: questo è un libro importante» – Nessuno, dai tempi di Traiano, riuscì a conquistare così tanti territori come l'imperatore Giustiniano: cresciuto tra la caduta dell'impero romano d'Occidente e l'espansionismo islamico del VII secolo, il suo dominio si estese lungo tutto il Mediterraneo. Divenuto celebre per la riconquista dell'Italia, per le campagne militari in Nord Africa, per la costruzione di monumenti spettacolari come la basilica di Santa Sofia e per le chiese della Ravenna bizantina, il suo impero fu contrassegnato anche da momenti oscuri e drammatici: le lotte intestine per la conquista del potere, i conflitti religiosi, la devastante pandemia di peste che lo flagellò. Con talento narrativo, appassionato utilizzo delle fonti antiche e uso originale delle più recenti scoperte archeologiche, Peter Heather introduce i lettori a un capitolo ingiustamente trascurato del nostro passato, dimostra che Giustiniano fu più che un'anomalia tra l'era di Attila e quella di Maometto e offre nuove e fondamentali interpretazioni sulle politiche, le strategie e il pensiero di un gigante della storia il cui impero fu l'ultimo atto della romanità universale e l'alba di una nuova compagine storica, destinata a durare nei secoli. -
Ad ora incerta
A cent'anni dalla nascita, l'opera poetica.rn«Chi non ha mai scritto versi?... Anch'io, ad intervalli regolari, ""ad ora incerta"""", ho ceduto alla spinta: a quanto pare, è inscritta nel nostro patrimonio genetico».rn In realtà, il fare poesia non è stato in Primo Levi un'attività marginale o minore; egli stesso ci racconta come, scampato al Lager, gli fosse venuto spontaneo fissare la tragedia di Auschwitz nei versi che poi avrebbero aperto «Se questo è un uomo». Nei testi poetici raccolti in questo volume ritroviamo, come ha osservato Giovanni Raboni, «lo stesso acume morale, la stessa forza di memoria, ammonimento e pietà che rendono sostanziosa, così giusta, così naturalmente memorabile la sua prosa»."" -
Al mattino stringi forte i desideri
Emilia è ferma davanti al grande palazzo. Con lei ha solo poche valigie e i suoi due adorati gatti. Dopo aver perso il lavoro e le redini della sua vita, è lì per ricominciare. Da una nuova casa e da nuovi inquilini di cui fare la conoscenza. Ma l'accoglienza che riceve non è quella che si aspettava. Nessuno sembra badare a lei, nascosta dietro una frangetta. Eppure Emilia decide che è il momento di spazzare via le insicurezze, stanca delle fredde frasi di circostanza. L'unico modo per cambiare la situazione è cercare di colpire la curiosità di chi passa davanti alla bacheca del condominio. Proprio lì Emilia appende ogni giorno poche righe in cui racconta le sue sensazioni, i suoi ricordi, le sue speranze. Senza rivelarsi. Spera ci sia qualcuno che condivida i suoi pensieri, che possa sentire il bisogno di risponderle. Ma così non è. Fino al giorno in cui trova vicino al suo biglietto una figurina da bambini. Non ha idea di chi possa essere stato, ma tutti gli indizi portano a quel bambino che ha sempre un libro in mano, con la maglietta di Star Wars e con un padre troppo impegnato al telefono. Sarà lui il suo primo amico nel palazzo. E poi, piano piano, Emilia si avvicina a tutti gli inquilini. Anche se non è facile insegnare al cuore a fidarsi di nuovo. Anche se non è facile esprimere i propri desideri e condividerli. Emilia scopre che bisogna tenerli stretti per non farli volare via. -
Mamme coraggiose per figli ribelli
Giada è mamma di Mya, una vivace bambina di tre anni. Da quando l’ha abbracciata per la prima volta, la sua vita si è trasformata in un’altalena di momenti indimenticabili e crisi impreviste che nemmeno il più illustre manuale del genitore provetto insegna ad arginare. E se superato il primo anno di pappe, strilli indecifrabili e rigurgiti imprevisti si crede che il peggio sia passato, ci si sbaglia di grosso. Nessuno lo sa meglio di Giada. Ora che sua figlia cresce un poco ogni giorno, le sfide quotidiane si moltiplicano. Perché è dai due anni in poi che inizia la vera ribellione dei figli, una tacita dichiarazione di guerra alle madri e alla loro pazienza infinita. Ninna nanne e pannolini sono niente in confronto alle storie della buonanotte che sembrano non finire mai, ai “perché” che entrano in testa come tormentoni estivi o ai “no” che diventano mantra e unica risposta a tutte le domande. Per non parlare poi delle gite in piscina, vere e proprie discese agli inferi, dove bisogna inseguire i figli con la crema solare o improvvisarsi bagnini per impedire loro di bere tutta l’acqua delle vasche. Giada si è presto resta conto che in questi casi non c’è da allarmarsi se non si ha la soluzione giusta a portata di mano. Perché quando si tratta di fare la madre non esistono rigide istruzioni o consigli insindacabili. Ci vuole solo coraggio a volontà. Il coraggio di accettare che ci sono giornate in cui tutto fila liscio come l’olio e giornate in cui non si vede l’ora di spegnere la luce per non sentire più strilli insopportabili. Di affrontare ogni cosa un passo alla volta, seguendo il proprio istinto di madre e anche sbagliando. Perché l’imperfezione è l’unica regola universalmente valida. Proprio quell’imperfezione che scalda il cuore quando un figlio si avvicina e si lascia sfuggire un “ti voglio bene anch’io” e fa sorridere di fronte alle sue ribellioni quotidiane, dalla maglietta indossata volutamente al contrario alla modalità muso lungo per sempre ai capricci dal tempismo perfetto passando per il gelato spalmato sulla maglietta, il mal di pancia da indigestione di caramelle e quella favola preferita ormai raccontata migliaia di volte. È l’insieme di tutti questi istanti imperfetti ed esilaranti a rendere le mamme sempre più coraggiose e i figli meravigliosamente ribelli. -
L' aroma nascosto del tè
Seattle, 1962. Per Ernest Young la storia sembra destinata a ripetersi. Sono passati più di cinquant'anni dall'ultima volta che ha visitato l'Esposizione universale, ma nulla è cambiato. Oggi come allora c'è il padiglione della lotteria, su cui svetta una bandiera gialla e viola. A Ernest basta vederla stagliarsi nel cielo azzurro per sentirsi di nuovo nel lontano 1909. Per lui, appena sbarcato in America dalla Cina a soli dodici anni, quella bandiera è un simbolo di speranza e libertà. Ma conquistarle non sarà facile. Venduto come premio della lotteria, finisce servitore nella casa di una stravagante signora. Fino a quando, proprio qui, nel più insospettabile dei luoghi, incrocia lo sguardo di una ragazzina pura e innocente: è Fehn e il suo viso dagli inconfondibili tratti giapponesi non gli è nuovo. L'ha incontrata sulla nave che l'ha condotto negli Stati Uniti e se n'è subito innamorato. Perché negli occhi smarriti di Fehn, Ernest legge il suo stesso dolore. Le stesse difficoltà, nate dall'essere diversi. Giorno dopo giorno, avvolti dall'aroma del tè che preparano per gli ospiti della casa, la loro amicizia si trasforma in qualcosa di più. Un amore profondo reso impossibile da quel sogno americano in cui entrambi credevano e che, invece, li ha delusi non mantenendo le promesse. Ernest e Fehn sono costretti a separarsi e a prendere strade diverse. Eppure sono sicuri che il loro sentimento, più forte di tutto, riuscirà a sopravvivere e li aiuterà a ritrovarsi. Ora, a più di cinquant'anni di distanza, Ernest torna là dove tutto è cominciato, nella speranza di ritrovare la sua Fehn, il primo amore che, a dispetto del tempo, sente così vicino da poterlo quasi toccare, e di riprendere la loro storia da dove l'avevano lasciata. -
Malala. La mia battaglia per i diritti delle ragazze
La più giovane vincitrice del Premio Nobel per la Pace racconta la sua storia di attivista per il diritto all'istruzione. In una nuova versione per i lettori più giovani.rnrnPrima di diventare un'attivista famosa in tutto il mondo, Malala era solamente una ragazza pronta a combattere per tutto ciò in cui credeva. Ma in quella che un tempo era una pacifica valle del Pakistan, all'improvviso alle ragazze viene proibito di frequentare la scuola, e Malala mette così a rischio la sua vita per difendere il diritto a ricevere un'istruzione. In questa nuova versione ridotta del suo memoir, impreziosita da illustrazioni, un glossario e una cronologia, seguiamo la straordinaria storia di una ragazza che ha rifiutato di essere messa a tacere e che oggi condivide con i suoi lettori l'importanza di prendere posizione contro l'odio offrendo un messaggio ricco di determinazione e di speranza. Età di lettura: da 6 anni. -
Dichiarazione universale dei diritti umani. Con due scritti di Simone Weil
Con la prefazione di Liliana Segre e due scritti di Simone Weil.rnrnIl 10 dicembre 1948 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite approva e proclama a Parigi la «Dichiarazione universale dei diritti umani». I trenta articoli di cui si compone sono discussi e redatti dopo la fine della seconda guerra mondiale, affinché mai più si ripeta la tragedia generata dal conflitto. Documento di fondamentale importanza storica, «ideale comune da raggiungersi da tutti i popoli e da tutte le Nazioni», la «Dichiarazione» continua ancora oggi a incarnare i valori etici e civili della nostra società, tutelando i diritti inalienabili dell'essere umano e affermando la fratellanza tra i popoli. Perché – come ricorda la senatrice a vita Liliana Segre nella sua prefazione – non bisogna «mai abbassare la guardia, mai limitarsi a celebrazioni rituali delle nostre carte dei diritti: nessun punto è mai davvero d'arrivo, nessuna conquista è assicurata una volta per tutte». -
Favole e profezie. Scritti letterari
Questo volume raccoglie, in una nuova edizione a cura di Giuditta Cirnigliaro e Carlo Vecce, le Favole, le Facezie, il Bestiario e le Profezie di Leonardo da Vinci, e mira a costituire un punto di riferimento per chi voglia rintracciare lo stretto legame tra il suo talento artistico e la sua meno nota, ma straordinaria, abilità di narratore. Favole e profezie racconta infatti lo stupore del genio di fronte alle meraviglie della natura, le sue scoperte scientifiche, l’opera dell’artista e la sua vita personale. Tra le pagine affiora la passione di Leonardo per le minuscole creature che abitano la sua vigna milanese: ragni, ramarri, formiche. Ed emerge potente la tensione creativa dell’autore: seguendo il libero flusso delle immagini, la scrittura fissa sulla carta il divenire della natura, la lotta per la vita, il fluire del tempo. -
Il paziente inglese
Vincitore del Man Booker Prize 1992Una grande storia d'amore, una trascinante tensione lirica, un fragile Eden troppo vicino all'Apocalisse.rnrnSul finire del secondo conflitto mondiale, tre uomini e una donna si rifugiano in una villa sulle colline di Firenze. Al piano superiore giace, gravemente ustionato in un incidente d'aereo e accudito dall'infermiera Hana, il misterioso «paziente inglese». Dai suoi racconti, allucinati dalla morfina, riemergono l'amore travolgente per Katharine e le avventurose peregrinazioni nel deserto. Intorno alla sua convalescenza s'intrecciano le vicende degli altri abitatori della villa: Hanam Caravaggio, un ladro che lavora per i servizi segreti, e Kip, un sikh, abile artificiere. La memoria, i miti e le leggende dei quattro protagonisti, lacerati e turbati dall'esperienza della guerra, ripercorrono la storia di un'epoca, e ci permettono di giudicarla. Ma «Il paziente inglese» è soprattutto una grande storia d'amore, un sogno emozionante, animato da una trascinante tensione lirica, ambientato in un fragile Eden, troppo vicino all'Apocalisse. -
L' amica sconosciuta
Dopo La ragazza del passato, suo thriller d’esordio, definito dalla critica internazionale un libro all’altezza dei grandi maestri del genere, Amy Gentry sorprende con un nuovo romanzo altrettanto convincente, mostrandoci il lato oscuro della fama e le insidie che possono nascondersi dietro il compromesso e una vendetta travestita da riscatto personale.rn«Un thriller attualissimo che dà voce alla forza dirompente delle donne» - Entertainment Weeklyrn«Amy Gentry ci parla della disparità di genere con l'intelligenza e la profondità che solo un grande scrittore possiede» - PublisherWeeklyrn«Un romanzo appassionante e di grande realismo psicologico» - Dallas Morning NewsrnHo mantenuto il tuo segreto. Adesso tocca a te. Pensi di riuscirci?rnUna donna in un mondo di uomini. Così si sente la trentenne Dana Diaz che, nonostante non si sia mai arresa, non è ancora riuscita a realizzare il sogno di diventare un’attrice di successo. Finché, dopo una brutta nottata in cui si trova a respingere le avance indesiderate di un uomo meschino e insistente, entra nella sua vita la carismatica Amanda Dorn. Proprio come lei, sta cercando di farsi strada in una realtà dominata dalla prepotenza maschile, di cui ha conosciuto i risvolti più drammatici e infelici. Dice di aver incontrato gli stessi ostacoli e di sapere come superarli. Benché l’estrema sicurezza della ragazza la spaventi, Dana decide di fidarsi. Insieme architettano un sottile piano di vendetta: vestire i panni l’una dell’altra e farla pagare a tutti gli uomini che negli anni hanno cercato, in un modo o nell’altro, di prevaricarle. Il piano sembra funzionare alla perfezione: insieme, le aspiranti attrici si calano nella parte, mettendo a segno un colpo dopo l’altro, senza sbagliare una battuta. Ma più la vendetta si consuma, più la fiducia di Dana in Amanda comincia a vacillare: forse il loro incontro non è stato casuale. Forse la donna che ha imparato a chiamare amica non è così sincera. Quando il confine tra ciò che giusto e ciò che è sbagliato inizia a dissolversi, Dana si convince che sia arrivato il momento di smettere di giocare e di capire che cosa Amanda voglia veramente da lei. Perché, quando è la nostra vita a non essere più al sicuro, è meglio non fidarsi di nessun altro all’infuori di noi stessi. -
Il tempo delle nuove possibilità
Dall'autrice del Rifugio dei cuori solitari e di Piccoli passi di felicità una storia sull'importanza di guardare sempre avanti e di cercare nuove occasioni di crescita senza mai dimenticare da dove veniamo e ciò che siamo stati: molto spesso è proprio il passato a indicarci quale strada imboccare.rnUn atelier da rilanciare. Un compagno di avventure furbo e affettuoso. Una nuova vita da scoprire passo dopo passo.Se c'è una cosa che Lorna ha imparato dall'amica Betty è che il coraggio è un abito da indossare con disinvoltura, anche quando tremiamo dalla paura. La stessa che ora la trattiene dall'aprire la porta della galleria d'arte che ha acquistato per realizzare il sogno di fare l'artista a Longhampton, dove è nata e cresciuta. Per fortuna non è sola ad affrontare questa nuova avventura. Accanto a lei c'è un amico dalle lunghe orecchie morbide e dal musetto curioso: è Rudy, il bassotto che Betty le ha affidato e che, al pari della sua precedente padrona, non sembra temere l'incertezza che accompagna i grandi cambiamenti. Con i suoi occhioni neri, invita Lorna a non perdersi d'animo e a scorgere le mille possibilità che un ritorno alle origini può riservarle. Se è vero che Longhampton è il luogo dove il suo cuore si è spezzato per la prima volta e uno scomodo segreto ha messo radici, è altrettanto vero che è l'unico posto in cui si è sentita davvero a casa. L'unico in cui ha conosciuto il calore di una famiglia unita e ha provato il sapore dolce del vero amore. Per questo, come le ricorda ogni giorno Rudy scodinzolandole attorno e non perdendola mai di vista, è giusto che Lorna abbia scelto di tornare dove tutto è cominciato. Le basta varcare la soglia dell'atelier e lasciare che tutto vada come deve andare. Perché solo qui, rivisitando il passato e trovando la forza di sciogliere i nodi irrisolti, Lorna riuscirà a far entrare di nuovo la luce nella propria vita e a dare spazio alla promessa di una felicità in grado di durare per sempre. -
Nelle profondità del lago
È riservata e solitaria. Non si fida di nessuno. Ma è la sola a conoscere la verità.«Una storia avvincente che riecheggia la grande Daphne Du Maurier» – Daily Mail«Se state cercando un romanzo che vi sorprenda, questo libro fa al caso vostro» – The Indipendent«Ambientazioni suggestive e atmosfere inquietanti per un thriller che lascia senza fiato» – Sunday Mirror«Imprevedibile e sconvolgente» – HeatÈ una gelida giornata d'inverno quando Kath si risveglia in ospedale, scampata per miracolo a un terribile incidente. Non ricorda nulla dell'accaduto e non vede l'ora di tornare a casa per riabbracciare il marito Adam e la figlia Lyla, le persone cui tiene di più al mondo. Ma non appena mette piede nella proprietà immersa nella silenziosa brughiera del Dartmoor, niente è come prima. Non c'è più traccia della tranquillità che credeva di aver trovato. Adam è distante e sfuggente; amici e conoscenti continuano a ripeterle che non si è trattato di un semplice incidente, ma di un tentato suicidio. Kath non riesce a crederci: non sarebbe mai stata capace di abbandonare la figlia, che vive del suo affetto e delle sue cure. Eppure, anche il comportamento di Lyla, all'improvviso indecifrabile, la mette in allarme: la bambina le chiede ossessivamente «Perché l'hai fatto mamma? Non mi vuoi bene?», e dice di vedere l'ombra di un uomo nella brughiera. Un uomo che le sta osservando e che assomiglia come una goccia d'acqua a Adam. Kath inizia a dubitare di tutto e di tutti, persino di sé stessa e della memoria che non smette di tradirla e di confonderla. Anche se sa bene che non può lasciarsi paralizzare dalla paura, ma deve trovare il coraggio di scoprire come sono andate davvero le cose la notte dell'incidente. Solo così potrà sperare di uscire dall'incubo in cui la sua vita si è trasformata quasi senza che lei se ne accorgesse. Con La gemella silenziosa e Il bambino bugiardo, S.K. Tremayne è diventato un vero e proprio fenomeno internazionale. I suoi libri sono tradotti e apprezzati in tutto il mondo e conquistano la vetta delle classifiche più importanti grazie a uno strepitoso passaparola. Adesso torna con un nuovo romanzo suggestivo e inquietante, in cui un sapiente gioco di colpi di scena e mezze verità fa crollare ogni tipo di certezza e ci convince che, a volte, è meglio non fidarsi di nessuno. Nemmeno di noi stessi. -
La leggenda del ragazzo che credeva nel mare
Quando si tuffa Marco si sente libero. Solo allora riesce a dimenticare gli anni trascorsi tra una famiglia affidataria e l'altra. Solo allora riesce a non pensare ai suoi genitori di cui non sa nulla, non fosse che per quella voglia a forma di stella marina che forse ha ereditato da loro. Ma ora Marco ha paura del mare. Dopo un tuffo da una scogliera si è ferito a una spalla e vede il suo sogno svanire. Perché ora non riesce più a fidarsi di quella distesa azzurra. Perché anche il mare lo ha tradito, come hanno sempre fatto tutti nella sua vita. Eppure c'è qualcuno pronto a dimostrargli che la rabbia e la rassegnazione non sono sentimenti giusti per un ragazzo. È Lara, la sua fisioterapista, che si affeziona a lui come nessuno ha mai fatto. Lara è la prima che lo ascolta senza giudicarlo. Per questo Marco accetta di andare con lei nel paesino dove è nata per guarire grazie al calore della sabbia e alla luce del sole. Un piccolo paesino sdraiato sulla costa dove si vive ancora seguendo il ritmo dettato dalla pesca per le vie che profumano di salsedine. Quello che Marco non sa è il vero motivo per cui Lara lo ha portato proprio lì. Perché ci sono segreti che non possono più essere nascosti. Perché per non temere più il mare deve scoprire chi è veramente. Solo allora potrà sporgersi da uno scoglio senza tremare, perché forse a tremare sarà solo il suo cuore, pronto davvero a volare. -
Il Vangelo secondo Matteo-Edipo re-Medea. Nuova ediz.
Questo volume raccoglie le sceneggiature di tre film tra i più intensi e poetici di Pasolini, opere che al loro apparire suscitarono entusiasmi, discussioni e polemiche.rnrn«Appena finita la prima lettura del Vangelo secondo Matteo, ho sentito subito il bisogno di ""fare qualcosa"""": una energia terribile, quasi fisica, quasi manuale.»rnrnNel Vangelo secondo Matteo (1964) Pasolini esplora la figura sociale di Cristo e il rilievo storico del suo messaggio, dipingendo un Gesù più feroce contro i ricchi che contro i duri di cuore. La rabbia di questo Cristo è la stessa di Pasolini contro il filisteismo e contro la dissacrazione operata dal neocapitalismo. Nell'Edipo Re (1967), ambientato in una Grecia arcaica e tribale, la tragedia di Sofocle viene riletta in una luce inedita. La vicenda del sovrano di Tebe segna l'imporsi dei tempi circolari della vita e del mito su quello lineare della storia. In Medea (1969) Pasolini rappresenta nuovamente il conflitto tra una visione religiosa e una visione illuminista e razionalista del mondo. La Medea di Maria Callas, furiosa portatrice di una antica e barbarica religiosità immersa in una società ormai profana, si ribella contro lo scettico attivismo di Giasone."" -
Non fare domande
Nessuna casa è un luogo sicuro. Tutte nascono una storia. Ma a volte è meglio non conoscerla.rnrn«Un libro imperdibile» – The TimesrnrnAbbarbicata sulle colline del Devon, Speedwell House si staglia imponente contro il cielo terso. È impossibile non notarla, circondata com'è da rampicanti verdissimi e dalla calma del fiume che la lambisce. Appena la vede, Justine capisce che è la casa perfetta per lei. Qui potrà ricominciare da capo, lontano dal caos londinese, e dedicare più tempo alla figlia Ellen. Ma a soli quattro mesi dal suo trasferimento, quella promessa di tranquillità viene spezzata. Ellen diventa introversa e sfuggente. Un comportamento insolito, a cui Justine non riesce a trovare spiegazione. Finché, tra i compiti di letteratura della figlia, non si imbatte in un tema, una breve storia di omicidi seriali commessi in passato proprio a Speedwell House. Justine non può crederci. Ellen deve essersi immaginata tutto. A questa scoperta fa seguito una serie di telefonate anonime: dall'altro capo del ricevitore la voce di una donna si rivolge a Justine chiamandola «Sandie» e minaccia di ucciderla se non lascia al più presto il Devon. Quando questa voce le parla degli omicidi di cui ha scritto anche Ellen, Justine inizia ad avere paura e a chiedersi chi sia quella donna e che cosa voglia veramente da lei. Forse c'è un fondo di verità nella storia raccontata dalla figlia che all'inizio le era sembrata tanto irreale. Per Justine è arrivato il momento di vincere la paura e andare a fondo della questione prima che sia troppo tardi. Perché non può permettere che qualcuno distrugga tutto il suo mondo. Non un'altra volta. -
Siamo noi i sognatori
Un romanzo necessario nella società contemporanea.rn«Una narratrice straordinaria» - Jonathan Franzenrn«>Luci e ombre del sogno americano. Una lettura provocatoria e dolce nei punti giusti» - The New York TimesrnNessuno sa cosa nasconde una famiglia perfetta.rnTutti lo chiamano «sogno americano», ma per Jende e sua moglie Neni è soprattutto una nuova possibilità. Sono arrivati a New York con un bagaglio pieno di speranze, lasciandosi tutto alle spalle, pronti a lottare per un futuro migliore. Eppure la vita nella Grande Mela non è facile per chi deve guadagnarsi anche il più piccolo traguardo. Fino a quando hanno la loro occasione: Jende viene assunto come autista da Edward Clark, consigliere d'amministrazione di una delle più importanti società finanziarie di Wall Street. Questo vuol dire stabilità economica. Ma anche poter osservare da vicino chi è riuscito a raggiungere, e a vivere, l'agognato sogno americano. Jende non si limita ad accompagnare Clark da un appuntamento a un altro ma, giorno dopo giorno, conosce sempre più a fondo la vita dell'uomo e della sua famiglia. Una vita che non è affatto dorata, non è affatto un obiettivo a cui aspirare. Perché dietro la maschera della perfezione si nascondono paure, segreti, bugie. Si nascondono legami fragili che un semplice soffio può spezzare. I sogni spesso sono ingannevoli e possono portare ben lontano dalla felicità. A volte possono persino condurre a conseguenze inaspettate e tragiche. Jende e Neni, allora, hanno davanti una scelta: credere ancora e lottare, o abbandonare le illusioni e fare pace con la realtà. Costi quel che costi. -
Il destino ha ali di carta
Nulla è scolpito nella pietra, ma la verità è versatile, si può piegare e ripiegare.rn«Tor Udall intreccia una storia suggestiva sui modi inspiegabili in cui la vita resiste nonostante tutto e ci sorprende con la forza dell'imperfezione» - Daily MailrnUna donna che insegue il perdono. Gli origami sono il solo linguaggio che conosce. Perché sanno come dar voce al suo cuore.rnCome ogni giorno, la giovane Chloe è seduta in riva al lago circondata da alberi secolari. Qui, al sicuro nel silenzio dei Kew Gardens, il più grande giardino botanico di Londra, Chloe si dedica all'arte degli origami con cui cerca di dare voce a quello che non riesce a dire. Fare origami è l'unico modo per sentirsi protetta da una colpa segreta che non riesce a lasciar andare. Come lei, anche Jonah ha scelto i Kew Gardens per allontanarsi dal caos e rimettere insieme i pezzi di un'esistenza su cui sente di non avere più il controllo. I due ragazzi sembrano non avere nulla in comune, se non di essere anime solitarie e alla deriva. Eppure l'anziano Harry Barclay, il custode dei giardini che li osserva ogni giorno, sa che non è così. Sono mesi che la sua vita scorre secondo un antico rituale: assistere al mutare delle stagioni, preservare le piante più deboli, rispondere alle domande strambe della piccola Milly, la bambina appassionata di fiori rari che gli fa compagnia. Ma soprattutto sono mesi che Harry aspetta. Aspetta che quella promessa che il giardino custodisce possa finalmente essere realizzata. Sa che Chloe e Jonah sono quelli giusti per svelare un segreto lontano. Per raccontare di un amore che supera i confini del tempo. Solo allora loro quattro saranno liberi. Solo allora, proprio come gli origami di Chloe, potranno dare nuova forma alle loro ali fragili e volare in alto per riconquistarsi il loro posto nel mondo. -
C'è sempre un lieto fine
Se c'è una cosa di cui Ella è fermamente convinta è che tutte le storie abbiano un lieto fine. rn«""C'è sempre un lieto fine"""" è il miglior antidoto al cattivo umore, vi farà sorridere e commuovere dalla prima all'ultima pagina» - LiteraturmarktrnOgni inizio contiene già una magia. Ma è solo alla fine della storia che incontriamo la vera felicità.rnDa sempre crede nelle favole e tiene un blog in cui si diverte a riscrivere i finali di film e romanzi famosi, riscuotendo grandissimo successo. Fino al giorno in cui scopre che il fidanzato la tradisce. E all'improvviso è costretta ad aprire gli occhi: forse, nella realtà, il finale da favola non esiste? Così, in preda all'agitazione, inforca la bicicletta e si scontra con uno sconosciuto. Si chiama Oscar, ma Ella non fa nemmeno in tempo ad aiutarlo che è già sparito nel nulla. Per fortuna lascia dietro di sé il portafogli, l'unica cosa che può aiutarla a rintracciarlo per chiedergli scusa. È il minimo dopo quello che è successo. Appena lo apre, ne fuoriesce una pioggia di bigliettini scarabocchiati con enigmatiche annotazioni e strani indirizzi. Sembrano indizi messi lì proprio perché lei li trovi. Un invito a capire cosa si nasconda dietro quegli appunti in apparenza incomprensibili. Bigliettino dopo bigliettino, Ella capisce che quell'uomo ha avuto un passato difficile e che ora ha bisogno del suo aiuto. Piano piano entra nella vita di Oscar e lo incoraggia a rimettere insieme i pezzi della sua esistenza. Ma il suo compito non è ancora finito: ha in serbo una grande sorpresa per Oscar, un gesto semplice e naturale che racchiude in sé tutta la forza della gentilezza e dell'amore. Solo se riuscirà a portare a termine il suo proposito, potrà dire di aver regalato a quello sconosciuto il lieto fine che gli ha cambiato la vita. Un lieto fine che forse ci sarà anche per lei."" -
Il cinema e l'arte del montaggio. Conversazioni con Walter Murch
Michael Ondaatje, autore del Paziente inglese, incontra Walter Murch, geniale montatore di suoni e immagini, durante le riprese del film tratto dal suo romanzo. Osservando Murch lavorare al montaggio, Ondaatje scopre che nella realizzazione di un film questa è la fase più creativa e che più si avvicina all'arte della scrittura. Nasce così il progetto di queste conversazioni, che si svolgono nell'arco di oltre un anno e ci rivelano le profonde e insospettate affinità tra i rispettivi mestieri. Ripercorrendo insieme la storia del cinema e della letteratura, ma spaziando anche dalla musica all'architettura medievale e alla fisica quantistica, i due autori ci guidano in un illuminante viaggio alle radici della creatività, ci svelano i trucchi e i segreti del loro lavoro e ci raccontano aneddoti e retroscena sulla realizzazione di alcuni grandi capolavori come L'infernale Quinlan di Orson Welles e Apocalypse Now di Francis Ford Coppola. E al termine di questo viaggio, in cui l'approccio scientifico si combina con la speculazione metafisica, impareremo a leggere i libri e a guardare i film con occhi diversi.