Sfoglia il Catalogo ibs006
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3021-3040 di 10000 Articoli:
-
Invito alla filosofia. Ediz. ampliata
Un invito alla filosofia partendo dalle sue motivazioni – esistenziali, religiose, etiche, scientifiche, politiche – e dal sentimento che l’anima: la meraviglia. Una meraviglia che diviene domanda sul mondo e su quanto in esso accade e si rigorizza nel metodo dialettico-confutatorio di Socrate, Platone e Aristotele. Filosofare è partire dalle opinioni consolidate su un argomento per saggiarne, di domanda in domanda, la verità. Filosofare è «un domandare tutto che è tutto domandare». Un libro per chiunque voglia accostarsi a un sapere che – dialogando con i classici – ha a cura l’essenza dell’uomo: l’uso consapevole della ragione. «Riflettere, guardarsi dentro, vedere che cosa c’è dentro di noi. Probabilmente non troveremo niente, ossia troveremo dei vuoti, delle mancanze, dei bisogni, delle dipendenze da altro. Ebbene, questa è un’esperienza autenticamente filosofica». -
Educare al pensiero. Ediz. ampliata
Emanuele Severino, in questa intervista ampliata con nuovi testi, mostra come il modello classico di educazione - la volontà di trasformare l'altro - riproduca la radice del nichilismo e quindi della civiltà della tecnica: credere che il divenire sia un venire dal e un trapassare nel nulla. Di qui l'andamento teso delle domande e delle risposte, dove i principali concetti - scuola, verità, vita, fede, linguaggio, memoria - che sembravano rassicuranti mostrano il loro aspetto inatteso: nichilistico. All'orizzonte si profila un'altra esperienza di educazione: educare al pensiero per risvegliare il senso profondo delle cose, un senso che ne svela, a chi pensi con rettitudine, il volto eterno. Un libro che è la più chiara introduzione al pensiero di Severino. -
Scuola e politica negli Stati Uniti. 1980-2020
Anche negli Stati Uniti l’intervento statale sul sistema scolastico si è concentrato negli ultimi decenni soprattutto sull’adeguamento dei curricoli alle richieste del mercato e del mondo del lavoro, secondo una visione meritocratica e “manageriale” dell’istruzione, con standard e test di valutazione uniformi e vincolanti per la concessione di fondi. Ma ora sono tornate a farsi sentire con forza anche le voci di chi auspica un ritorno all’interpretazione dell’istituzione scolastica come centro di formazione alla cultura e al pensiero sociale democratico incentrato sul rapporto tra insegnanti e comunità di riferimento. Il volume offre uno sguardo d’insieme sulla politica scolastica degli Stati Uniti dalla presidenza di Reagan a oggi e sui protagonisti della riflessione critica che ha contribuito a metterne in crisi i paradigmi neoliberali, in particolare la storica e public intellectual Diane Ravitch. -
Bioetica e pandemia. Dilemmi e lezioni da non dimenticare
La pandemia da Covid-19 ha sollevato numerosi problemi etici: nell'ambito delle politiche pubbliche, tra affermazione della libertà individuale e riconoscimento della responsabilità sociale; nel contesto delle scelte in merito a se e chi curare, con quale priorità, data la scarsità delle risorse sanitarie disponibili; nella sperimentazione di nuove cure con implicazioni relative all'informazione ai soggetti partecipanti, soprattutto i più fragili; nella ricerca, produzione e distribuzione dei vaccini, tra obbligo e scelta. Il volume offre uno sguardo complessivo sui temi centrali della bioetica nella pandemia da Covid-19, nell'ambito della discussione interdisciplinare e pluralista che si è svolta nel nostro Paese, e in ogni Paese del mondo, evidenziando gli interrogativi e i tentativi di risposta dell'etica - o delle etiche - ai dilemmi emersi ed emergenti nella prassi. In tutta la sua tragicità, la pandemia ci costringe a pensare nuovi percorsi per evitare gli errori commessi e proteggere e promuovere la salute individuale e della comunità globale: la bioetica può offrire un contributo critico e propositivo in questa direzione. -
L'altro educatore. Verso le competenze di secondo livello
La pandemia iniziata nel 2020 ha provocato un rapidissimo sconvolgimento nei servizi e nelle professioni educative: nell’arco di poche settimane soluzioni consolidate sono divenute impraticabili, ma sono emerse anche spinte innovative. Se le più palesi sono state quelle legate al digitale e al mondo della comunicazione a distanza, forse ancora più importanti si sono rivelate competenze come lavorare in équipe, riflettere in supervisione, narrare la pratica professionale, sperimentare lo humour nella relazione d’aiuto, ricercare opportunità di cambiamento, agire eticamente e stabilire relazioni di tutorship tra colleghi. Queste competenze di secondo livello – senza togliere valore a quelle di primo livello (la relazione educativa, la progettazione individualizzata, la gestione dei contesti e le tecniche formative) – aiutano gli educatori ad affrontare una responsabilità che la crisi pandemica non cancella ma semmai rafforza: essere agenti di senso, di speranza e di nuove forme di prossimità. -
Che cos'è un EAS. L'idea, il metodo, la didattica. Nuova ediz.
Dopo ""Fare didattica con gli EAS"""" (2013), in cui il metodo degli Episodi di Apprendimento Situati era stato messo a punto e proposto alla scuola italiana e """"Didattica inclusiva con gli EAS"""" (2015), che ne documentava l'uso in classe, in questo libro si propone il metodo EAS come una possibile tradizione di ricerca. Se ne indagano la genesi, i presupposti teorici e le specificità didattiche: il lavoro su porzioni circoscritte di contenuto, puntando sull'apprendimento significativo e su una conoscenza situata e contestualizzata, attraverso metodologie come la didattica laboratoriale, il rovesciamento della lezione, il problem solving, la metacognizione. Una riflessione generale sul senso dell'insegnare e dell'apprendere oggi, un piccolo saggio di pedagogia della scuola, una guida per insegnanti, formatori, educatori."" -
Sociologia relazionale. Come cambiare la società
Il libro presenta la sociologia come scienza della società che cambia. Oggi più che mai, i rapidi cambiamenti sociali e culturali portati dalla globalizzazione segnano una transizione, unica nella storia, che richiede nuovi strumenti analitici e interpretativi per essere compresa a fondo. La chiave originale del volume sta nel trattare l'argomento dal punto di vista della teoria relazionale, che individua nella crisi radicale della modernità il punto di svolta verso una società dopo-moderna, ovvero trans-moderna. Vengono esposti i principali concetti e schemi esplicativi dei mutamenti in corso. Lo scenario che viene presentato è quello di una ""morfogenesi societaria"""" dalla quale, pur tra molteplici tensioni e conflitti, emerge una """"società relazionale"""". Di questa società emergente vengono delineati, alla luce delle sociologie classiche e contemporanee, i nuovi contorni, i soggetti e le dinamiche socioculturali che cercano di andare oltre i dilemmi di una modernizzazione che ha creato un mondo incerto, rischioso e disorientato."" -
Terzo settore e comunità. Intrecci culturali e reti di relazioni
Quali sono i soggetti che, nella società contemporanea, generano e rigenerano comunità, e quali gli ambiti in cui soggetti individuali e sociali possano condividere porzioni di territorio e di spazio e processi di attribuzione di senso? Il terzo settore, qui esaminato analiticamente negli aspetti caratterizzanti, organizzativi e normativi, costituisce la principale modalità contemporanea in cui confluiscono dinamiche comunitarie, intersoggettive e relazionali, attraverso le quali le persone si aggregano e danno vita a entità associative finalizzate al benessere personale e comunitario. Nell’analisi delle pratiche vengono delineati i concetti chiave dal punto di vista sociologico: comunità, cultura, solidarietà, reciprocità, fiducia. -
Sul fondamento della conoscenza
Lo scritto che qui presentiamo è un articolo apparso nel 1934 sulla rivista «Erkenntnis», uno dei più efficaci strumenti di diffusione delle teorie sostenute nel circolo di Vienna e in generale dai filosofi neopositivisti. Qui Schlick difende, contro l’ala fisicalistica del neopositivismo, l’impostazione empiristica originaria del movimento. Neurath replicherà e, insieme a Carnap, altri parteciperanno a questa polemica, ormai conosciuta sotto la denominazione di ""polemica dei protocolli"""", che, come lo stesso Carnap riconoscerà, riguarda il problema centrale dell’epistemologia o della riflessione filosofica sulla scienza. A riprova del fatto che le critiche più radicali e più rigorose mosse alla filosofia e alla metafisica, che è il cuore del filosofare, vanno ricercate nella filosofia stessa e nella sua storia. Contribuiscono anzi essenzialmente a costituire quella tensione interna del pensiero, quella dialettica, senza di cui non esisterebbe filosofare autentico."" -
Est-etica. Filosofia dell'educare. Nuova ediz.
La pedagogia e la filosofia sono sepolte dalla cenere di molte morali astratte e di troppe istruzioni per la felicità. Il valore simbolico del fondamento dell'educare, della procreazione e della generatività ci consente invece di restituire dignità al sentimento dell'esperienza e alla sensibilità. La Paideia occidentale, fondata dai greci sulla forza di un modello competitivo di vita e sulla tensione tra i corpi e le idee, nella cultura moderna si è dematerializzata in un'ambizione di conoscenza che ha assolutizzato il soggetto pensante ma ha reso anonimo e manipolabile il soggetto senziente. Le nuove scienze mostrano l'artificialità della scissione tra pensiero e vita, tra corpo e mente, e la storia delle idee rivela che la bellezza e la morale hanno una radice comune nella percezione di esistere che l'uomo pone alla base di ogni giudizio e di ogni scelta. L'est-etica dell'educare è assenso al creato e alla vita e resiste a tutte le pretese di fissare una forma perfetta di umanità e un unico modello di educazione. -
Mosè sull'arca di Noè. Un'idea di letteratura. Nuova ediz.
I libri sono un'arca di Noè: galleggiano sulle onde del tempo, non affondano, ciò che sta a bordo forse si salva. Scriverli - ed è l'idea di letteratura che attraversa queste pagine - è un po' come preservare le storie dalla dispersione, proteggerle dal rischio che vadano perdute, consegnarle a chi verrà. Lo scrittore è Noè: raccoglie gli animali, li colloca nella stiva, si occupa di loro. La letteratura però non si limita a custodire. La navigazione prima o poi termina, l'arca da qualche parte si ferma e il viaggio prosegue a piedi, sulle orme di Mose che ha prestato ascolto a voci di un altrove. Come Mose, lo scrittore cammina dentro una geografia, intuisce la direzione del vento, intravede la terra dove arrivare. Magari non ce la farà a piazzare le tende, ma il popolo che lo segue potrà essere libero. -
Filosofia della scienza
I principali problemi e temi sviluppati dai rappresentanti della tradizione fenomenologica, da Husserl a Scheler, da Heidegger a Edith Stein, fino a Ricoeur, Derrida e Marion. Il rapporto tra essere e fenomeno e quello tra intenzionalità e mondo; l’autocoscienza e la percezione di sé; l’alterità; il significato e la funzione delle emozioni nella vita umana; l’idea di persona; le questioni dell’etica, della responsabilità e della libertà; le interpretazioni fenomenologiche della storia e del fenomeno “Europa”. -
Estetica virale. Lo spot pubblicitario nel capitalismo digitale
Lo “spot”, cambiando nel tempo nomi, vesti fino a diventare “virale”, resta l’unica vera grande superstar della comunicazione, di ieri, oggi, domani. Per questo motivo il comunicatore deve avere su di esso uno sguardo critico e comprendere che la pubblicità è un’arte che non veicola solo un messaggio ben confezionato ma percezioni, sensazioni, emozioni, empatia. Il volume compie un’analisi di vari modelli di spot – realizzati con regie cinematografiche, su Youtube, con l’apparizione di celebrities, attraverso linguaggi che intrecciano etica e narrazione – mettendo in luce le categorie estetiche che ne tessono la trama: il genio, il gusto, il sublime, il kitsch… -
Respiri. Racconti dall’isolamento
«Bisogna uscire dalla condizione di attesa. Rompere l’isolamento e arginare il panico che ha conquistato la maggior parte di noi. Il nemico, invisibile, ha imposto un assedio che non si può più sostenere. La truppa è allo stremo. La popolazione, sfiancata dalla paura, non regge la pressione psicologica che tutti i conflitti portano con sé. Limitati i movimenti, si vive come in quarantena dentro una palude. Proprio dentro, la palude. Dentro ciascuno di noi è la palude. E più si cerca di uscirne, più si sprofonda». Raccontare come ricerca, secondo scritture e prospettive diverse, di rompere l’isolamento, per dare respiro a sé, con e per gli altri. Claudio Cuccia, Introduzione Gian Luca Favetto, I giorni e i draghi; Contro l’invisibile; L’uomo che corre Antonio Pascale, Al supermercato; Sport e virus Walter Gomarasca, Ho pensato Paola Carmignani, Stilnox Claudio Cuccia, Il sequestro del nonno; La Lambretta; La febbre Tino Bino, Il dialogo Gionata Mazzara, Nomi, librerie Claudio Gasparotti, Giorni mischiati; Recinti Giuseppe Raspanti, Oggi, 30 Aprile; 30 Aprile, Oggi Claudio Cuccia, Un inchino al virus? -
La ricerca sulle cause e gli effetti del vaiolo vaccino. Alle origini delle vaccinazioni
Nel momento in cui si discute di vaccini, ecco il testo che ne è all’origine. Un modello di letteratura scientifica: l’indagine, condotta in modo esemplare dal punto di vista del metodo, che ha cambiato per sempre la storia della medicina e dell’umanità. «Ecco, dunque, il problema che Edward Jenner si trovò a fronteggiare: “scacciare dal mondo – come egli disse – una delle sue maggiori calamità”. Certo, il problema del vaiolo era un problema tragicamente e urgentemente pratico che, per venir risolto, necessitava di una teoria che risultasse valida ad una rigorosa prova dei fatti. Come sempre, nulla vi è di più pratico che una buona teoria». (Dario Antiseri) -
Pedagogia differenziata. Concetti e percorsi per la personalizzazione degli apprendimenti
Il testo affronta la problematica della valorizzazione delle differenze individuali senza sottrarsi alla complessità che deriva al mondo occidentale dalla consolidata esigenza, in ambito educativo, di realizzare pratiche che garantiscano uguaglianza, pari opportunità ed equità. Attraverso una interessante ricostruzione storica, il volume analizza il formarsi, in ambito europeo, di un modello di sistema educativo che, mentre istituzionalizza l’uniformità, fa emergere differenze individuali a cui resta indifferente o, quanto meno, incapace di rispondere. L’analisi delle risposte date a questi problemi, in ambito francofono, dalla pedagogia differenziata e le criticità che ne conseguono ben si prestano ad una riflessione comparata sulle scelte normative e sulle pratiche educative rintracciabili nel sistema educativo italiano. -
Didattica universitaria e sviluppo delle competenze di scrittura
Gli studenti dovrebbero già possedere all’inizio del loro percorso universitario buone competenze di scrittura, ma spesso incontrano notevoli difficoltà, dovute essenzialmente a due motivi: il primo riguarda l’eterogeneità delle scuole secondarie di provenienza; il secondo, l’ambito universitario, nel quale la capacità di scrittura è assunta come acquisita in via definitiva, e non più insegnata né esercitata. Diventa sempre più necessario promuovere percorsi di attenzione e riflessione sull’uso della lingua scritta, in modo da rendere gli studenti consapevoli del suo valore comunicativo, legato alla partecipazione alla vita sociale e intellettuale, all’assunzione di responsabilità, all’impegno a mantenere un’attitudine critica verso se stessi e gli altri. Questo volume evidenzia il valore della scrittura come elaborazione intellettuale, il tema dell’autoregolazione dell’apprendimento, il ruolo del pensiero creativo e critico nei curricoli universitari e l’importanza del saggio argomentativo come tipologia testuale che permette una valutazione accurata della competenza in lingua scritta. Per condurre questa rilevazione le autrici presentano anche una guida operativa, costruita proprio in base alle particolari esigenze dell’università, utilizzabile come base per la formulazione di un piano didattico di intervento. -
Parsifal. L'iniziazione maschile all'amore. Nuova ediz.
La vicenda romanzesca di un personaggio centrale nella cultura europea, nella mitologia nordica e celtica e di altre parti del mondo. Ma Parsifal è anche una figura archetipica e universale di estrema attualità per l’Occidente, una presenza costante nell’inconscio collettivo contemporaneo: rappresenta l’uomo figlio di un padre assente e destinato, dopo un lungo e drammatico percorso di formazione, a diventare padrone di sé (è questo il significato archetipico del Graal). Parsifal diventa, di volta in volta, una nostalgia, una speranza, una via d’uscita. La nascita della sua leggenda rivela un passaggio culturale fondamentale nell’Europa medioevale, che porterà alla modernità e alla conquista del mondo, ma anche alla crisi e alla consapevolezza della sofferenza. Un classico della psicologia contemporanea in una nuova versione riveduta e ampliata, per esplorare le dinamiche profonde dell’inconscio individuale e collettivo dell’uomo contemporaneo. -
I principi del divenire. Libro I della Fisica
L’importanza del Libro I della Fisica di Aristotele – scrive nell’Introduzione Emanuele Severino – «non sta soltanto in quella esatta formulazione del problema del divenire, ma anche nel fornire una interpretazione critica della storia del pensiero prearistotelico, che, unitamente a quella, più celebre, contenuta nel libro primo della Metafisica, costituisce il primo esempio di organizzazione sistematica della storia della filosofia». Pagine dove la disamina dell’aporia parmenidea del divenire – solo l’essere è, impossibile è il molteplice e quindi il divenire – diviene confutazione della concezione univoca dell’essere, conquista della sua analogicità (dei molti modi di dire “essere”) e determinazione dei principi che presiedono al divenire, il sostrato e i contrari. La traduzione e il commento di Severino mostrano non solo la potenza argomentativa dei passi aristotelici, ma ne evidenziano la risonanza nella filosofia occidentale. Una edizione che, fin dal suo primo apparire, ha formato generazioni di studenti e lettori, tanto da farne un classico degli studi aristotelici e dell’apprendimento della filosofia. -
Aristotele
Il pensiero di Aristotele presentato da uno dei massimi specialisti a livello internazionale, attraverso l’analisi delle sue opere, le categorie chiave della sua filosofia e la storia degli effetti nei secoli. «Tutti gli uomini per natura tendono al sapere. Segno ne è l’amore per le sensazioni: essi amano le sensazioni per se stesse, anche indipendentemente dalla loro utilità e, più di tutte, amano la sensazione della vista. In effetti, non solo ai fini dell’azione, ma anche senza avere alcuna intenzione di agire, noi preferiamo il vedere, in certo senso, a tutte le altre sensazioni. E il motivo sta nel fatto che la vista ci fa conoscere più di tutte le altre sensazioni e ci rende manifeste numerose differenze fra le cose». Metafisica, Libro I