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Historia brittonum. Testo latino a fronte
L’Historia Brittonum, generalmente attribuita al monaco gallese Nennio, è, come rivela il titolo, una storia del popolo britannico che va dall’origine del mondo fino al IX secolo. Fonte di primaria importanza per buona parte della successiva storiografia britannica, l’Historia è fondamento di alcune tradizioni che permeano la cultura medievale europea: in essa, ad esempio, compaiono per la prima volta le figure di Artù e Merlino come le conosciamo. Si presenta qui la prima traduzione italiana integrale dell’opera con il testo latino a fronte, corredata di un ricco apparato di note e di un saggio introduttivo che analizza la questione della discussa paternità e delle sue fonti. -
La lotta per le investiture. Una rivoluzione medievale (998-1122)
Nella storiografia recente si è affacciata l’ipotesi che la lotta per le investiture sia la prima rivoluzione dell’Occidente: una forzatura dovuta all’ennesimo uso analogico o metaforico di un’espressione a effetto oppure davvero nel secolo XI si verificarono cambiamenti epocali e repentini tali da smentire l’idea che le rivoluzioni siano un prodotto solo della modernità? La lotta tra papi e imperatori per il controllo delle nomine ecclesiastiche fu solo uno dei molti conflitti che sconvolsero l’Occidente dopo l’anno Mille. Mentre il ruolo centrale del papato, nuove forme di vita religiosa e il celibato del clero ridisegnarono il volto della Chiesa, la desacralizzazione del potere politico sancì infatti la separazione tra spirituale e temporale e insieme con essa la nascita della specificità dell’Occidente. Fu una rivoluzione letteralmente inenarrabile per i suoi protagonisti, costretti a nasconderla sotto il velo del ritorno al passato, della riforma. -
Weimar. La Germania dal 1918 al 1933
Dopo la sconfitta nella Prima guerra mondiale, nasce in Germania una repubblica democratico-parlamentare fondata sull'accordo fra socialdemocratici, cattolici e liberaldemocratici. Deve affrontare problemi cruciali, come quello delle riparazioni imposte dai vincitori, riportare il paese al rango delle grandi potenze, controllare i radicalismi di destra e di sinistra, costruire un consenso verso istituzioni democratiche, ancora prive di tradizione. Questi anni non sono soltanto l'anticamera dell'avvento di Hitler, ma una fase di grande rigoglio culturale, di sperimentazioni della modernità sul piano sociale ed economico. Il volume prende in esame le vicende della prima democrazia in Germania nel contesto del lungo periodo della storia tedesca e sullo sfondo di un'Europa scossa dalle convulsioni del dopoguerra: crisi economiche, rivoluzioni e controrivoluzioni. -
Che cosè la cooking therapy
Si può fare terapia in cucina? È possibile imparare a stare bene cucinando? La cucina di casa può trasformarsi in uno spazio rigenerativo? Si possono sostenere i compiti evolutivi del bambino in cucina? Il testo presenta la pratica di consapevolezza e l'innovativo metodo terapeutico della cooking therapy o cucinoterapia, che a partire dal gesto quotidiano del cucinare traccia un percorso di tutela e promozione del benessere mentale per sé stessi e per gli altri. Vengono delineati gli aspetti teorici, clinici e le linee guida (corredate di schede tecniche) della cooking therapy, la sua applicabilità nella vita di tutti i giorni e in contesti clinici specifici, avvalendosi di testimonianze dirette e della strutturazione di laboratori costruiti ad hoc per bambini, adolescenti e adulti. -
Che cos'è un rebus
Quando e come gli esseri umani hanno cominciato ad associare lettere, parole e immagini? In che modo sono costruiti i rebus moderni? Che cos'hanno di interessante dal punto di vista linguistico? Il libro, muovendosi fra storia, ludolinguistica, sociolinguistica e tipologia risponde a queste domande e, approfondendo in particolare qual è la varietà di italiano che si incontra nelle frasi risolutive, fornisce al lettore gli strumenti utili per decifrare anche i giochi più difficili. -
Italiano e dialetto
Come si caratterizza, nell'Italia contemporanea, il rapporto fra italiano e dialetto? Quanto hanno influito e influiscono l'uno sull'altro? Il libro risponde a queste domande esaminando italiano e dialetto nella prospettiva del contatto linguistico. All'esposizione delle possibilità di impiego dei due codici nella conversazione segue l'illustrazione delle loro modalità di influenza reciproca, nella cornice dei fenomeni di prestito e calco. Chiude il volume uno sguardo d'insieme sulle manifestazioni del contatto in ambito italoromanzo. -
L' italiano delle traduzioni
Nel Novecento, la massificazione della cultura attraverso opere letterarie, fumetti, cinema e TV si è verificata in un periodo molto delicato per l'unificazione linguistica e culturale italiana, che ha visto grandi e rapidi cambiamenti. Nel XXI secolo la globalizzazione crescente, con il passaggio dalla ""civiltà dell'immagine"""" alla """"società della comunicazione"""", ha fatto registrare un forte aumento delle traduzioni, soprattutto dall'inglese. Se oggi la maggioranza dei testi che leggiamo e dei film che guardiamo è frutto di traduzioni, a che tipo di italiano siamo esposti? E quali saranno gli effetti sulla competenza dei parlanti e sul futuro della nostra lingua? Partendo dalla teoria degli """"universali traduttivi"""", il libro illustra gli studi che identificano il """"traduttese"""" e lo confrontano con le caratteristiche dei testi prodotti direttamente in italiano."" -
Etica e scienze cognitive
I giudizi morali - quei giudizi che riguardano la liceità o illiceità di un'azione, il suo essere lodevole o biasimevole, la sua bontà o giustizia - costituiscono un aspetto essenziale della nostra esistenza quotidiana e danno vita ad alcune delle dispute centrali dell'etica. Scopo del libro è mostrare in che modo le ricerche empiriche contemporanee possano informare, sostenere o contribuire al rifiuto di alcune nostre concezioni filosofiche. Analizzare i giudizi morali è, quindi, utile non solo al fine di comprenderne la natura, ma anche perché offre una chiave di lettura ottimale delle sfide che le scienze cognitive pongono oggi ai quesiti tradizionali della filosofia morale, aiutandoci così a trovare una guida ragionata ai nostri atteggiamenti etici. -
Sociologia dei media. Un'introduzione critica
Gli ecosistemi comunicativi appaiono sempre più ambienti complessi e multidimensionali. L'emersione e lo sviluppo delle piattaforme - termine che ha molti e controversi significati - hanno contribuito a trasformare la comunicazione e la società e hanno mostrato l'affermazione di quello che viene ormai definito ""capitalismo digitale"""". Nonostante l'iniziale successo delle facili e tranquillizzanti formule sulla natura intrinsecamente progressiva della rete, si è fatta strada fra molti studiosi una diversa percezione della realtà sociale, supportata dalla ricerca empirica e dalla riscoperta di un approccio fondato sulla sociologia critica. E proprio la riscoperta dell'approccio critico ai media studies ha condotto a un sostanziale cambiamento di paradigma. Il volume si colloca dunque nel quadro di questo nuovo paradigma, adotta una prospettiva interdisciplinare, ma non rinuncia al metodo sociologico, non si sottrae al confronto dialettico con le teorie classiche e guarda con attenzione ai nuovi fermenti culturali, sempre in una dimensione critica e inclusiva."" -
Pubblicità e cinema. Testi e contesti tra semiotica e marketing
Brand movie, product placement, trailer, transmedialità, le sigarette di Tarantino e gli spot di Wenders e Fellini, e ancora i fashion film, l'automobile di James Bond e il caffè di Nino Manfredi. Sono tanti e noti i legami fra la pubblicità e il cinema. Attori che diventano testimonial, marchi che fanno capolino fra le inquadrature fino a caratterizzare un luogo o un personaggio, richiami reciproci, storytelling e strategie di marketing multimediali. Dopo un'attenta verifica epistemologica e semiotica che intende fissare alcuni punti fermi categoriali in una casistica filmica contraddistinta da poche regole e tante eccezioni, il volume indaga l'intricato universo dei rimandi, delle citazioni, degli innesti che fin dall'origine animano questo rapporto. Una particolare attenzione è riservata alla pubblicità e alla sua capacità di ""parassitare"""" il fenomeno cinematografico, ma anche di farne parte, di essere insieme elemento interno e testualità esterna e autonoma."" -
Capire le serie tv. Generi, stili, pratiche
Le serie televisive oggi sono al contempo un oggetto di culto per milioni di fan e un argomento di studio che sfida le categorie analitiche tradizionali per linguaggi, modelli produttivi e forme di consumo. Il testo offre una chiave di lettura in grado di tenere insieme tutti questi ambiti e, tramite lo strumento teorico dell'analisi testuale applicata a numerosi esempi italiani e internazionali, affronta le pratiche di costruzione (dall'ideazione alla scrittura fino al montaggio) e la maniera in cui le serie dialogano con altri prodotti mediali - dai libri ai film - attraverso adattamenti, citazioni, traduzioni e remake, fino ad arrivare alle modalità transmediali con cui il pubblico le reinterpreta. Il volume propone così un percorso dal semplice al complesso, seguendo le serie tv dall'idea di base all'espansione testuale e alla proliferazione transmediale ed è destinato a chi - studente, professionista o appassionato - vuole comprendere meglio questo mondo sfaccettato e affascinante. -
Sociologia delle arti. Musei, memoria e performance digitali
"Sociologia delle arti"""" offre un affresco sui contributi della sociologia, un nuovo paio di lucenti occhiali attraverso cui vedere """"i mondi dell'arte"""" nella contemporaneità. Il volume racconta di istituzioni egemoniche che lottano per riprodursi, di canoni artistici che mutano attraverso i social media, di politiche del genio che tentano di mascherarsi, di musei che imparano a dialogare con i loro visitatori. E ancora, narra di mostre che ridefiniscono le memorie pubbliche sfidando la ricostruzione del passato imposta dai vincitori, di popoli che difendono la loro cultura, espropriata dall'ennesima mostra egemonico-occidentale, di monumenti che commemorano passati controversi, di testi artistici che parlano il linguaggio della discriminazione etnica e sessuale, di culture che si ibridano e di altre che resistono, di piattaforme digitali e di performance artistiche. Gli """"occhiali"""" della sociologia, dunque, permettono di guardare lontano, di acquisire un nuovo sguardo e di vedere come, ancora una volta, l'arte sia capace di rivoluzionare il mondo." -
La poesia in prosa in Italia. Dal Novecento a oggi
Dall'uscita di Spleen de Paris. Petits poèmes en prose di Baudelaire (1864) a oggi, la poesia in prosa è diventata una forma letteraria sempre più diffusa, tuttavia molte questioni sono ancora da chiarire: perché un testo in prosa può essere considerato poetico? La poesia in prosa va intesa come un genere letterario a sé stante? In Italia manca ancora un'opera di sintesi sull'argomento, ovvero uno studio che abbia una prospettiva pluridecennale. Il libro ripercorre la storia della poesia in prosa italiana, a partire dai primi del Novecento fino all'inizio del secolo successivo, e la inserisce nel dibattito teorico sul genere poetico. -
Semantica della frase
Il libro offre una proposta di natura semantica sulla combinazione verbo-complementi all'interno dell'enunciato, basata sul concetto di frame e sulle recenti scelte teoriche della Linguistica cognitiva e della Grammatica delle costruzioni. L'analisi si avvale della ricerca su dati linguistici rilevati da corpora di ampia dimensione dell'italiano e individuati nei loro contesti d'uso. Lavorando su enunciati effettivamente prodotti dagli utenti e rilevando la frequenza con cui vengono formate le combinazioni verbo-complementi, si è in grado di identificare le costruzioni tipiche e maggiormente utilizzate, ma anche quelle più particolari e meno frequenti, interessanti in quanto portatrici di arricchimenti semantici e usi creativi che si fissano fino ad arrivare a vere e proprie espressioni idiomatiche. -
L' idea di Europa. Storie e prospettive
Mentre l'Unione Europea attraversa un delicato tornante storico, in cui l'emergenza legata al covid-19 si innesta sulla prolungata crisi scaturita nel 2005 dal fallimento del progetto ""costituzionale"""", il libro ricostruisce lo sviluppo dell'idea di Europa dall'età antica a quella contemporanea. Passando in rassegna autori e correnti di pensiero di diverso orientamento, il volume individua l'humus politico-culturale da cui prende le mosse, a metà Novecento, il processo di integrazione europea, scandito dall'alternarsi di luci e ombre. E di fronte al riflusso sovranista di inizio millennio prova a delineare il quadro valoriale e istituzionale per un rilancio politico dell'Europa."" -
Politica economica e strategie aziendali
Nell’era della globalizzazione le scelte di politica economica assumono un ruolo sempre più essenziale nelle strategie aziendali, per effetto dell’integrazione finanziaria e reale, in primis nell’ambito dell’UE. Al tempo stesso, le strategie delle grandi aziende, specialmente di quelle multinazionali, e gli andamenti dei mercati, in particolare di quelli finanziari, condizionano le scelte pubbliche. Il libro indaga su questi temi e discute i maggiori problemi correnti alla luce dei principi fondamentali delle scelte pubbliche e della logica della politica economica. Questa settima edizione ha introdotto modifiche significative: sono stati aggiornati i dati statistici presentati e le innovazioni istituzionali e concettuali rilevanti; sono stati semplificati numerosi punti o risvolti di minore importanza pratica (teorema del secondo ottimo, antitrust, dettagli istituzionali della BCE) o di importanza soltanto storica (alcune teorie sulla disoccupazione involontaria, il sistema aureo e lo SME); è stata data enfasi ai problemi di ristagno o riguardanti il funzionamento effettivo dell’UME. -
L' educazione motoria nella scuola primaria
Mai come oggi coinvolgere il corpo e il movimento, nell'educazione scolastica ed extrascolastica, ha assunto connotati così determinanti. La sedentarietà infantile è in aumento per la scarsa possibilità di giocare liberamente e per la continua presenza di adulti che organizzano, guidano e sorvegliano. Ma tali tematiche, rilevanti sia nell'ambito educativo sia in quello sanitario, non trovano giusto riscontro nella scuola. Il rischio è l'impoverimento delle esperienze di bambini e bambine, indispensabili per lo sviluppo individuale e per l'efficace formazione alla cittadinanza attiva. Il testo compie un'operazione dovuta e al contempo delicata, condensando alcuni temi importanti su cui riflettere insieme, insegnanti e futuri insegnanti, con la volontà di dare risposte concrete ai bambini che frequentano la scuola primaria. Gli argomenti trattati nei vari capitoli, scritti da docenti di diversi atenei italiani, si sviluppano come una rilettura ragionata e integrata sulla corporeità, sull'attività motoria e sull'insegnamento. -
Il computer incontra la fisica teorica. La nuova frontiera della simulazione molecolare
Il libro racconta le origini della simulazione molecolare, la nuova frontiera aperta quando le domande della fisica teorica hanno incontrato la potenza dei moderni computer. Il grandioso sviluppo dei computer ha creato le condizioni per una mutazione scientifica ed epistemologica paragonabile, seppure in scala minore, a quella indotta dal cannocchiale di Galileo. Essa ha consentito al fisico di ""ricostruire la natura"""", trasformandolo da """"legislatore"""" in """"ricreatore"""" del mondo. Per la prima volta, grazie al computer, diventa possibile studiare l'evoluzione nel tempo di sistemi composti da milioni di molecole, e quindi simulare il comportamento di materiali macroscopici e predirne le proprietà. Nasce così una nuova scienza: la simulazione molecolare, che diviene lo strumento principe per lo studio di sistemi complessi di materia condensata in fisica, chimica, biologia e scienza dei materiali. Ma questi sviluppi sono pressoché ignorati dal grande pubblico. Il volume sopperisce a questa carenza presentando una ricostruzione delle tappe iniziali della dinamica molecolare accessibile al lettore interessato alla scienza, descrivendo le traiettorie scientifiche e personali dei protagonisti principali e discutendo le profonde novità concettuali scaturite dal loro lavoro."" -
Geel, la città dei matti. L'affidamento familiare dei malati mentali: sette secoli di storia
"Matti"""" - nel tempo: fatui, ossessi, furiosi, invasati, lunatici; mentecatti, pazzi, folli, alienati, dementi, maniaci; poi anormali, malati di mente, e oggi, infine, disturbati psichici - erano le migliaia di donne e di uomini portati a Geel - borgo delle Fiandre - e qui accolti, ospitati, affidati alle famiglie del centro e del contado, fino alla guarigione o alla morte. """"Matti"""" però anche, per gli altri belgi, gli abitanti di Geel, che per sette secoli hanno praticato quello che sarà definito """"trattamento familiare della follia"""". Legata originariamente al culto salvifico di una santa - Dimpna, principessa irlandese vittima di incesto -, questa esperienza unica ha riguardato decine di migliaia di malati e minorati, ha resistito a guerre, riforme, rivoluzioni, per poi essere regolamentata dallo Stato e diventare, ancora nel XXI secolo, un'attività diffusa, protetta e regolata fino all'attuale Openbaar Psychiatrisch Zorgcentrum (OPZ; Centro pubblico di cura psichiatrica), un modello di accoglienza eterofamiliare sostenuto e raccomandato dall'Organizzazione mondiale della sanità. Il libro per la prima volta in assoluto, basandosi su una ricchissima documentazione archivistica e medica, ma anche giornalistica e letteraria, ricostruisce l'intera vicenda, un capitolo importante ma poco noto della psichiatria, che nell'Ottocento si trovò al bivio: fare come a Geel o confinare i malati di mente nelle istituzioni chiuse, ovvero nei manicomi." -
Dalla parte di John Fante. Scritti e testimonianze
Questa storia ebbe inizio più di due secoli fa a Torricella Peligna, il piccolo borgo abruzzese da dove partì il nonno di John Fante, uno degli scrittori americani più amati, controversi e originali del Novecento. Il John Fante Festival ""Il dio di mio padre"""", a lui dedicato e che da 15 anni si tiene nel paese dei suoi avi, trova in questo volume le voci di chi vi ha partecipato per almeno un'edizione. Allo sguardo appassionato dei figli Victoria, Jim e Dan, ma anche di chi ha conosciuto da vicino la sua famiglia, come lo sceneggiatore Frank Spotnitz e la direttrice del festival Giovanna Di Lello, si unisce l'omaggio di scrittori come Sandro Veronesi, Marco Vichi, Giancarlo De Cataldo, Simona Baldelli, Gaetano Cappelli, Alessio Romano, fino al filosofo Gianni Vattimo e al cantautore Vinicio Capossela, tutti suoi grandi estimatori e divulgatori. La raccolta è arricchita, inoltre, da un contributo postumo di Francesco Durante, uno dei massimi esperti di John Fante in Italia, cui si affiancano saggi sulla sua opera narrativa e cinematografica firmati dagli studiosi Antonio Buonanno, Fred Gardaphé, Lia Giancristofaro e Giuliana Muscio.""