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La vita comunitaria dei cristiani
Oggi come non mai la comunitarietà della Chiesa è messa in crisi. È proprio ciò a rendere attualissime le pagine bonhoefferiane. Il testo, infatti, offre un ritratto della vita cristiana appassionata e vibrante perché realmente comunitaria. Una vita fondata sulla preghiera comune quotidiana (anche e soprattutto in famiglia), sulla necessità di riferirsi a Cristo e non a noi stessi come criterio unico delle relazioni, sul bisogno di condividere le parole del Vangelo per non sentirci soli nel mondo, sull'accoglienza del perdono (e della confessione del peccato) come conseguenza dell'accettazione del fatto che siamo fragili e non possiamo salvarci da soli. Un classico della spiritualità e della teologia del XX secolo. -
Le lettere
Una raccolta sistematica dell'epistolario di Santa Caterina, in una nuova traduzione in italiano corrente. L'interesse attorno alle Lettere di Caterina da Siena è sempre vivo. Lo dimostra la loro continua riedizione prima manoscritta e, dal 1500 in poi, stampata nelle lingue principali. La presente edizione delle Lettere in lingua corrente risponde al desiderio di rendere con un raffinato lavoro editoriale - la sua ricchissima spiritualità più accessibile e vicina agli uomini del nostro tempo conciliando fedeltà al messaggio e attualità della sua espressione. La freschezza del linguaggio diretto, espressione di una straordinaria e autentica esperienza interiore, e l'attenzione costante al mistero dell'uomo rendono la lettura di questo libro attuale e di piacevole lettura. -
Nell'abisso del mondo. Autobiografia e diario
Nella storia della santità cristiana (ma anche in quella del popolo ebraico, come testimoniato nei racconti anticotestamentari) la relazione senza intermediari tra terra e cielo (o anche inferno) è spesso presente: da Abramo che ospita i tre angeli, a padre Pio di Pietrelcina che lotta con il diavolo uno scontro talmente ""fisico"""" da poter essere udito anche dai vicini di camera -; da Antonio di Padova che viene visto con Gesù Bambino in braccio, a Faustina Kowalska, cui Gesù stesso ordina di far dipingere la sua immagine misericordiosa. La relazione """"realissima"""" tra Cristo, i santi, gli angeli, i diavoli con persone che vivono la storia quotidiana accanto a noi ha infinite testimonianze che, inevitabilmente, ci sorprendono, turbano e interrogano. E in questo ambito che si inserisce anche la vicenda di Gemma Galgani, la mistica lucchese che, alle soglie del nostro secolo, ribadisce con le sue visioni e i suoi """"colloqui"""" - riportati nel Diario e nell'Autobiografia qui pubblicati - che il mondo di Dio cammina accanto a quello dell'uomo in un modo del tutto reale e tangibile."" -
Dialogo della divina provvidenza
In edizione tascabile la traduzione italiana dell'opera più importante di santa Caterina da Siena. Capolavoro della letteratura medievale, l'opera più nota di Caterina da Siena vede la luce in una nuova traduzione che rende più accessibile il suo idioma trecentesco, suddividendo in modo più chiaro il contenuto, arricchendo i vari paragrafi di note esplicative e corredando il tutto con un indice tematico per una lettura comparativa. Il testo rivela lo sforzo faticoso di sintesi delle principali idee della santa già emerse nelle numerose lettere ma anche la preoccupazione di sviluppare maggiormente la parte dottrinale ancorandola saldamente più alla sua straordinaria esperienza mistica che alla sistematicità della teologia. Queste pagine documentano infatti l'apice della sua esperienza religiosa che la introduce negli abissi della pietà divina tutta rivolta all'umanità da riscattare e riabilitare completamente. Questa nuova edizione del Libro di Caterina da Siena è stata condotta sull'ultima edizione critica del manoscritto Casanatese pubblicato da Giuliana Cavallini. Con questo volume si completano all'interno della collana Minima le opere di Caterina da Siena. -
Cantico spirituale
Considerato, insieme alla ""Notte oscura"""", tra le migliori poesie in lingua spagnola sia dal punto di vista formale e stilistico che per l'immaginazione e il simbolismo, il """"Cantico spirituale"""" occupa un posto centrale tra le opere di Giovanni della Croce. Si tratta di un canto d'amore metaforico in cui la """"sposa"""" (che rappresenta l'anima) ricerca lo """"sposo"""" (che rappresenta Gesù Cristo), trovando la piena gioia dopo essersi riuniti. In edizione tascabile, una traduzione del Cantico spirituale, capace di restituire pienamente la lingua immaginosa, metaforica e visiva del mistico-poeta."" -
Meditazioni. Nuova ediz.
Pubblicato per la prima volta nell'agosto del 1959, questo libro dal titolo semplice e diretto non ha cessato di essere presente ininterrottamente in libreria con una lunga serie di edizioni e con numerose traduzioni nelle lingue più diverse e, con il passare del tempo, è andato via via affermandosi come testo di profonda spiritualità. Viene qui ripubblicato in una nuova edizione integrale, nella quale i singoli testi sono restituiti alla loro ispirazione originaria. -
Il «De magistro di Agostino». Introduzione, testo, traduzione e commento
Il volume inaugura la collana Traditiones diretta da Giulio d'Onofrio dove il testo in lingua italiana è affiancato all'originale latino, ed è corredato da apparato critico, note e originale e ampia introduzione. Nel ""De Magistro"""" Agostino spiega le contraddizioni e le potenzialità della comunicazione interpersonale orientata a guidare le coscienze a Dio. La nuova edizione critica del testo, alla luce dei più aggiornati studi patristici inquadrano magistralmente l'opera nella riflessione dell'Ipponate e nel pensiero della sua epoca."" -
Per questa selva oscura. La teologia poetica di Dante. Vol. 1: gioventute, La.
Uno studio originale, che apre prospettive inedite e rivoluzionarie sulle fonti del pensiero e dell'opera di Dante Alighieri. Da una invocazione nascosta in un antico e poco conosciuto commento alto-medievale ai primi libri della Bibbia, composto dal monaco italiano Bruno di Segni verso la metà del secolo XI, emerge inattesa la fonte che suggerisce a Dante la prima idea della «selva oscura», «amara», «aspra», «forte» e deviante dalla «diritta via», sulla cui tragica descrizione si apre la Commedia. Tale scoperta si traduce nell'occasione per aprire una nuova prospettiva di approccio al pensiero filosofico e teologico dell'Alighieri. Il lettore scopre così che fonti dirette del sapere di Dante non sono solo i classici antichi, poeti, scienziati o filosofi, o i magistri universitari suoi contemporanei, ma anche alcuni tra i tipici rappresentanti della letteratura patristica (da Ambrogio e Agostino a Girolamo) e della sapienza monastica dell'alto Medioevo (dai 'fondatori' come Boezio, Cassiodoro e Gregorio Magno ai più recenti e luminosi modelli di pensiero teologico come Giovanni Scoto, Anselmo d'Aosta e Bernardo di Chiaravalle, dagli eruditi Isidoro di Siviglia e Rabano Mauro al contemplativo Riccardo di San Vittore). La nuova luce proveniente dalla densa teoresi e dall'intima spiritualità meditativa e mistica di questa tradizione di pensiero, dominata dal principio unificante, in senso platonico, della caritas universale, evidenzia nell'intera opera di Dante i tratti precisi della sua vocazione di poeta-teologo: la coscienza, cioè di essere chiamato, nel «mezzo» della sua esistenza terrena, al compimento di un'alta missione, teoretica ed etica, di rieducazione dell'umanità. -
Il «Trattato sulla predestinazione e prescienza divina riguardo ai futuri contingenti» di Guglielmo di Ockham. Introduzione, testo, traduzione e commento
Il ""Tractatus de praedestinatione et de praescientia Dei respectu futurorum contingentium"""", composto da Guglielmo di Ockham tra il 1321 e il 1324, costituisce uno snodo cruciale nelle discussioni medievali sul tema del fatalismo teologico e sulle questioni che vi sono implicate, come la conoscenza dei futuri contingenti e il compatibilismo tra prescienza divina e libero arbitrio. Raccogliendo e ripensando fonti di diversa provenienza, Roberto Grossatesta e Pietro Lombardo in primis, il Venerabilis inceptor sposta il problema sul piano epistemologico e linguistico, affrontandolo dal punto di vista di un'analisi proposizionale degli enunciati che parlano dei contingenti futuri. Il principio della soluzione ockhamiana costituirà un punto di riferimento - pro o contro - nei dibattiti teologici del XIV secolo. Il volume rende disponibile per la prima volta al lettore non soltanto la prima traduzione in italiano del Tractatus, ma anche un ricco apparato di testi che consente di ricostruire in modo coerente una teoria ockhamiana della contingenza e di gettare luce su una nuova interpretazione del pensiero del teologo e filosofo inglese."" -
Parlo l'italiano. Corso base
Un corso base moderno e completo. Dieci unità didattiche, ognuna delle quali affronta un aspetto essenziale della lingua italiana. Dialoghi, schemi, esempi, esercizi, tabelle, illustrazioni che si integrano fra loro. Un metodo efficace per imparare in modo intelligente;un percorso che in breve tempo consente di affermare:""Sì, parlo l'italiano""""."" -
Il potenziale religioso del bambino. Descrizione di un'esperienza con bambini da 3 a 6 anni
Frutto di un'esperienza pluridecennale di formazione religiosa con bambini dai 3 ai 6 anni, il presente volume offre una documentazione ampia e di prima mano sulle capacità religiose dei fanciulli in età prescolare, capacità presenti anche anteriormente a sollecitazioni di carattere culturale. Le reazioni dei bambini di fronte all'esperienza religiosa portano a pensare che in essa - in quanto esperienza d'amore - trovino l'appagamento di esigenze vitali profonde, necessarie alla costruzione della loro persona e con conseguenze strutturanti, dopo i 6 anni, sul piano dei comportamenti morali. Un prezioso aiuto per insegnanti, genitori e sacerdoti nel difficile compito di educatori alla fede. -
Psicologia della religione. Con antologia dei testi fondamentali
Con il termine di ""psicologia della religione"""" si fa riferimento alla branca della psicologia che studia dal punto di vista del vissuto psichico il comportamento religioso cercando di comprendere in che misura il contesto storico e culturale può condizionare l'esperienza religiosa, le motivazioni e le intenzioni che la animano, i conflitti psichici che può generare.Ad oggi nel panorama editoriale italiano sono pochi i testi che affrontano in maniera sistematica gli sviluppi di questa ricerca. Il presente volume intende colmare tale lacuna proponendo inoltre una raccolta antologica degli autori più significativi. Partendo da Freud, forse il primo ad affrontare in modo sistematico e moderno il problema dell'esperienza religiosa, passando per Jung, Allport, Maslow, Frankl, fino alla psicologia transpersonale, i brani raccolti descrivono un excursus del cammino compiuto da tale pensiero nel Novecento. Ogni capitolo è preceduto da un saggio introduttivo che riassume i riferimenti biografici necessari per inquadrare la produzione dell'autore trattato. Uno strumento agile per avvicinare e approfondire la conoscenza della psicologia della religione."" -
I padri cappadoci. Storia, letteratura, teologia
Con l'espressione ""Padri Cappadoci"""" - ovvero Basilio, Gregorio di Nissa, Gregorio Nazianzieno, Amfilochio di Iconio e Evagrio Pontico - si indica un gruppo di Padri della Chiesa vissuti in Cappadocia nel IV secolo. Furono teologi, asceti, vescovi, stretti da vicendevole amicizia e, pur nelle differenziazioni individuali, uniti negli intenti, quali l'organizzazione della Chiesa, una ben precisa definizione del dogma trinitario (che riuscirono a sancire mediante una decisione ufficiale da essi stessi per più aspetti influenzata nel concilio di Costantinopoli del 381), la diffusione e l'attuazione della vita monastica; furono uniti anche dalla loro formazione culturale, sostanzialmente uniforme in tutti. L'autore presenta la vita, le opere e il pensiero dei Padri Cappadoci evidenziandone lo straordinario contributo alla vita della Chiesa e alla definizione della sua dottrina."" -
Dialogus. Il dialogo filosofico fra le religioni nel pensiero tardo-antico, medievale e umanistico
Alle radici del dialogo inter-religioso dall'età tardo antica fino all'umanesimo i testi più significativi sul tema. Fin dall'epoca tardo-antica la filosofia del dialogo inter-religioso si è proposta di individuare le verità di base condivise tra le fedi al di là delle differenze di prospettive e tradizioni culturali. Il volume raccoglie diciotto contributi che attraversano la storia della cultura occidentale - dall'età tardo antica e medievale fino al periodo umanistico-rinascimentale - preceduti da un saggio introduttivo di Giulio d'Onofrio. Si delinea così una ricca panoramica dei testi più significativi sul tema: ""Il Dialogo con Trifone"""" di Giustino; """"Il discorso vero di Celso""""; il """"Discorso sulla tolleranza"""" del retore Temistio, una rassegna di temi e protagonisti del dibattito islamo-cristiano in lingua araba; gli scritti di Anselmo d'Aosta, di Abelardo, di Pietro il Venerabile, di Tommaso d'Aquino, di Raimondo Lullo, il """"De pace fidei"""" di Cusano; la Lettera indirizzata al sultano Maometto II da papa Pio II, l'umanista Enea Silvio Piccolomini; le """"Conclusiones"""" di Giovanni Pico della Mirandola; il dibattito tra Sèpulveda e Las Casas sulla conversione degli indios."" -
La lingua di fuoco. Dante e la filosofia del linguaggio
Diversi fattori contribuiscono alla ricchezza della lingua dantesca, che richiamano l'ambito filosofico, estetico, morale e teologico. La parola, per il Poeta, immessa nel circolo comunicativo, è portatrice della profondità emotiva dell'agente linguistico. Se tale profondità si trova in contrasto con il Sommo Bene, la parola stessa può diventare un ""seme di operazione"""" distruttivo. Nella Commedia, tale concezione è espressa da un'immagine polisemica, dal forte valore religioso: la lingua di fuoco. La lingua come il fuoco brucia, distrugge o illumina e riscalda diventa il mezzo della rivelazione dello spirito e può essere causa di un'azione moralmente positiva o negativa."" -
Cusano e la pace della fede
Attraverso la lettura del ""De pace fidei"""" Monaco affronta il tema della pace tra le religioni in Cusano. Per il filosofo tedesco il riconoscimento della stessa ricerca di Dio è il fondamento per la pacificazione tra le religioni che non sacrifichi la pluralità dei riti, ma anzi che l'esalti, vedendovi le molteplici manifestazioni di una stessa umana ricerca e preghiera all'unico Dio."" -
Come essere liberi. Manuale di auto-aiuto per vivere più sereni
Ansia, paure, tristezze, ira... Tutti abbiamo condizionamenti che ci bloccano, limitano la nostra libertà e ci impediscono di raggiungere una vita più piena. Come risolvere i nostri complessi e crescere nell'autostima, in modo da essere più liberi e perciò più felici? Questo libro è un buon aiuto per ottenere la libertà interiore. L'autore offre delle strategie semplici per raggiungere una maggiore soddisfazione nella vita quotidiana, migliorare i rapporti in famiglia, con gli amici e sul lavoro, ottimizzare il rendimento professionale e, soprattutto, convincerci che possiamo dare molto agli altri, qualunque siano le nostre capacità o abilità. -
Noi due. Istruzione per una sana vita di coppia
Come conciliare il bisogno di autonomia e libertà con quello di appartenere a qualcuno? Come riuscire, in un rapporto tra due partner, a gestire i cambiamenti e a costruire una relazione fondata sulla reciprocità? Quali sono gli indicatori di una sana intimità? Come attraversare il dolore dell'abbandono? Per costruire una solida armonia nella coppia è necessario imparare a gestire i momenti difficili riconoscendo le aspettative illusorie e le proprie rigidità. Occorre fare in modo, cioè, che la consapevolezza di sé possa diventare un faro in grado di illuminare la rotta per andare verso l'altro, valorizzando una grande risorsa di cui tutti disponiamo: la capacità di cambiare. -
Accogli ciò che è. Quando la realtà diventa terapia
Come dice il poeta Charles Bukowski: «Non sono le grandi cose a farci impazzire, ma il laccio della scarpa che si rompe proprio quando non abbiamo tempo». Accade spesso di avere un programma e che qualcosa di inaspettato lo faccia saltare, come se una realtà contraria e opposta stesse in agguato al solo scopo di contrastarlo. Di fatto però, come il creatore della psicoterapia gestaltica Fritz Perls ripeteva ai suoi pazienti: «La realtà è sempre terapeutica». L'obiettivo di fondo di questo libro è pertanto mostrare come avere una mente serena e accogliente rispetto a ogni cosa che accade dentro e fuori di noi. Si tratta di sperimentare gli stati d'animo opposti fra loro, ""lo stare su"""" (up) e """"lo stare giù"""" (down), al fine di rendere possibile una loro integrazione, grazie alla quale realizzare il segreto dei segreti della salute mentale, ossia essere """"Uno con la vita"""". Facendo nostra la vita per come viene accogliendola, la realtà stessa diventa terapia."" -
Il Credo commentato dai Padri. Vol. 3: Crediamo nel Signore Crocifisso e risorto.
Il Credo commentato dai Padri è una collezione in cinque volumi di definizioni dottrinali organizzate intorno alle frasi-chiave del Credo Niceno-Costantinopolitano. Dal punto di vista cronologico (96ca-750) comprende scritti che vanno dalla Prima Lettera di Clemente Romano ai Corinzi a Giovanni Damasceno. Geograficamente si estende dall'Etiopia alle Alpi e dalla Spagna alla Valle dell'Indo. Intendiamo con questi volumi presentare il distillato dei tesori di una riflessione che si sviluppa con una ricchezza straordinaria in molteplici rivoli e non cessa mai di cercare di comprendere in maniera sempre più profonda il mistero di una fede condivisa, anche se difficile da concet-tualizzare. La scelta di organizzare i brani degli antichi autori presentati intorno al Credo Niceno-Costantinopolitano contiene una dose di arbitrio che è bene dichiarare subito. Tale Credo, prodotto nel Concilio di Costantinopoli del 381, è una ripresa del Credo promulgato nel Concilio di Nicea del 325, ma anche un suo adattamento, con ampliamento di alcune parti e l'aggiunta di altre (i punti sulla Chiesa, il battesimo e la resurrezione). In mezzo erano passati decenni di dispute accese fra gli stessi esponenti del fronte antiariano che aveva prevalso a Nicea. Ci si può chiedere, a ragione, come gli autori cristiani anteriori al IV secolo possano essere inseriti a commento di un testo di fede più tardo. Si risponde che queste due professioni di fede del IV secolo riprendono a loro volta una ossatura precedente, presentano un consenso sedimentato lungo il corso dei secoli su alcuni elementi di fondo condivisi dalla parte maggioritaria dei cristiani, rispetto al quale aggiungono ulteriori specificazioni in relazione alle problematiche sollevate da Ario e dai suoi seguaci. Inoltre, essendo il Credo Niceno-Costantinopolitano professione di fede proclamata fino ad oggi da tutte le Chiese, quindi Credo ecumenico per eccellenza, può ben costituire il punto di riferimento intorno al quale organizzare una materia straordinariamente complessa e pur tendente all'unità: esso è accolto dalle più differenti culture e lingue: dai cristiani di lingua e tradizione copta, siriaca, armena, cinese, romana e greca, tradotto in tutte le lingue moderne e presenta il frutto sintetico di una riflessione che partiva da molto lontano, dalla nascita stessa del movimento originato dalla predicazione e dalla persona di Gesù di Nazaret. Ripercorrere i momenti salienti della riflessione degli antichi cristiani significa dare l'opportunità al lettore di riconsiderare l'unità di base dell'insegnamento cristiano, almeno nella sua parte maggioritaria -escludendo quindi le correnti dualistiche cristiane (marcioniti e gnostici) - vivaci fra II e III secolo, intorno a un solo Signore, un solo battesimo e una sola fede, durante i secoli della crescita esponenziale del fenomeno cristiano. Tanto più ammirevole questo lavorio, che sviluppava la catechesi di base impartita al battesimo, in quanto spesso compiuto in periodi di persecuzione. I volumi fanno scoprire al lettore non specialista i migliori risultati di una sapienza antica; forniscono allo specialista l'agevole reperimento in buone traduzioni di testi importanti e mostrano come l'attuale prospettiva ecumenica si basi su un fondamento antichissimo. L'idea di questa Collezione nasce in ambiente americano protestante, al pari dell'altra...