Sfoglia il Catalogo ibs011
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9281-9300 di 10000 Articoli:
-
Insalata mista di pranzi e ricordi
Al buon cibo, alle lunghe tavolate vocianti intorno alle quali si mescolavano allegramente giovani, anziani e bambini, ai viaggi istruttivi e divertenti organizzati da un padre intelligente e severo, Luciana Grillo dedica queste pagine in cui ricordi, affetti, avvenimenti (anche tristi), rapporti familiari, vacanze e viaggi si intrecciano e si intersecano con profumi antichi di cibi ""rituali"""", con fiamme di caminetti accesi, con buffet golosi. Sempre in armonia. E non è poco. Rivivono zii e genitori, la nonnina con la grande treccia bianca intorno alla testa, le merende durante i pomeriggi in casa, le esperienze di un'infanzia privilegiata, arricchita dalla possibilità di andare alle terme di Caracalla per conoscere l'opera lirica o di incontrare personaggi presenti oggi nei libri di storia. Perché non raccontare una felicità ingenua e possibile?"" -
Margherita tra relazioni e amore
"Margherita tra relazioni e amore"""" narra una relazione nata sui social network. Anche, ma non solo, una relazione tra adulti: una donna sposata, un uomo impenitente, il loro incontrarsi, non incontrarsi, prendersi mai né lasciarsi, né arrendersi. È anche, ma non solo, una relazione d'amore e sensualità, di erotismo e poesia, di pulsioni e ardore, manifestate attraverso elucubrazioni cervellotiche che solo a volte si concretizzano nel corpo fisico. Lei, Margherita, passionale, esuberante, autocritica, cervellotica e artistica. Norberto, il lui che le ha spostato gli equilibri intestini e mentali, ingessato nei suoi stessi anfratti al limite dell'anaffettivo, sempre dedito a scrivere di meandri sacri pur di capire il mondo e se stesso. Nessuno dei due pare cedere alla loro relazione. Accanto, nelle giornate di sole o di nebbia e nelle lunghe notti, appare Leo, il marito pacato dedito al lavoro, divoratore di libri e documentari, che ama cucinare. E portando con sé l'eleganza dei mandorli in fiore, arriva Nina, una originalissima sarta capace di cucire perfino la felicità su misura. La relazione di cui tanto si narra in questo romanzo non è, dunque, per raccontare del rapporto tra un uomo e una donna, né della storia ordinaria e convenzionale secondo cui la donna per amore è subito pronta a lasciare il marito, mentre l'uomo non vuole altro che incontrarla sporadicamente per avere tutto il sesso possibile. """"Margherita tra relazioni e amore"""" è la storia di come ogni cosa sia in relazione. Da come ci relazioniamo dipende tutta quanta la nostra esistenza. E quel che sente Margherita, che brama, che le brucia dentro, è l'antenna, il suo captare la vita per imparare a connettersi. Per riuscire ad avere la Relazione d'Amore più speciale al mondo." -
Scrivi canzoni? Consigli pratici per giovani songwriter
Molteplici esperienze maturate in decenni di scrittura di testi e docenza in songwriting, nonché il lavoro a fianco di grandi autori come Mogol e Mariella Nava, e di produttori come Vladi Tosetto, Adriano Pennino e Fio Zanotti sono condensati nei consigli in questo libro, arricchito di aneddoti e citazioni di grandi della musica e non solo: Mogol, Battisti, De André, Vasco Rossi, Zucchero, Migliacci, Celentano, Renato Zero, Baglioni, De Gregori, Fossati, Paoli, Jovanotti, Lennon, McCartney e tanti altri. Maurizio Bernacchia è direttore creativo, songwriter e Docente del CET, la Scuola di Mogol, nel corso autori, per il quale ha scritto le dispense didattiche. Tiene lezioni di tecnica di scrittura per Università (es. Luiss) e Conservatori (es. Milano). È specializzato nella creazione di repertorio ad hoc e nel coaching di giovani artisti (da ""Amici"""" a Sanremo, dai Carboidrati a Federica Carta, da Patrizio Baù ai Thema). Ha scritto per glorie della musica italiana come Tony Dallara, per il teatro e per iniziative benefiche (dal Vaticano alla Polizia di Stato). Ha vinto molti premi e contest, dal Lunezia al Premio Poggio Bustone, da Area Sanremo ad Amnesty International. Oltre che con Mogol, collabora da anni con Fio Zanotti e Mariella Nava, che ha scritto la prefazione di questo libro. Come autore ha partecipato a Sanremo, pubblicato oltre cento canzoni e tre libri. Prefazione di Mariella Nava."" -
Palermo mon amour
Il libro raccoglie poesie d'amore e fotografie scattate dall'autrice a Palermo durante la sua prima visita della città. Le immagini rappresentano l'amore per Palermo, mentre i componimenti poetici raccontano di uno stupore rinnovato nel tormento amoroso. Si uniscono, così, arte visuale e arte letteraria in un andamento emozionale. -
I signor Nessuno. Il duro lavoro di disoccupato
"Questo libro è un piccolo urlo che sparirà nel giro di qualche mese e di qualche breve presentazione pubblica. Non spariranno invece, purtroppo, i temi, gli argomenti, i fatti di cui, umilmente, vuol farsi (flebile) voce. Disoccupazione, sfruttamento, degrado morale, ingordigia, ipocrisia, povertà, indifferenza, morti sul lavoro, sono problemi che non verranno risolti né oggi né domani, nemmeno se, su tali questioni, si riempiranno dieci biblioteche di libri. Servono azioni, infatti, nonché uomini e donne che non abbiano già piegato il ginocchio, che già non si siano arrese. Servono intelligenze, sensibilità, passioni, individui che non sperano, che non si illudono: che agiscono. Ma questa, a dire il vero, sarebbe un'altra Italia.""""" -
Ad Auschwitz ho imparato che...
Alla protagonista del romanzo, la dolce e fragile Miriam, viene rubata in modo spietato la sua vita adolescenziale, fatta di primi amori e di illusioni. Un giglio bianco si increspa e cadono i petali rossi insanguinati da nefasti coltelli affilati. Sarà proprio, però, quel giglio ferito a sangue e destinato a morire a rimuovere dalla terra resa arida il seme della speranza. In questo romanzo viene tracciato un parallelo tra i drammi del passato e quelli vissuti ai nostri giorni con la persistenza della violenza sulle donne. -
A lume di candela. Racconti scritti di notte
"A lume di candela"""" è una raccolta di undici racconti scritti nelle ore notturne. Perché la notte non è fatta solo per dormire: è una amica alla quale confidare segreti e progetti." -
La panchina gialla
In un manicomio, un albero osserva le traiettorie di pazienti che grondano insospettate esperienze di vita. La panchina gialla sotto i suoi rami è il palco sul quale si dipanano le loro storie: le vicende del Dottor Godhell, un matematico fuggito dalla guerra e dalla prigione; quelle di Angela e Laura, madre e figlia legate dall'incapacità di comprendere il mondo e adeguarsi a esso; la storia di Ettore che, raccontando la sua vita, fa scoprire all'albero la capacità di accogliere con leggerezza le sofferenze. Le loro vite e quelle di tanti altri trovano senso nel mescolarsi tra loro, portando a galla emozioni nuove e insperate. Un viaggio, a volte ironico, attraverso la pazzia, un tuffo nella difficoltà di vivere che sa lasciare un sorriso sulle labbra. -
L'economia non è più una cosa seria... ma per comprendere il mondo bisogna capire l'economia
Il sistema finanziario globale si è evoluto nel corso degli ultimi decenni in un'architettura estremamente complessa. Come per la maggior parte gli economisti, esperti, addetti al lavori, anche la nostra comprensione del funzionamento del sistema è assai spesso limitata e incoerente. La crisi finanziaria globale del 2007/2008, arrivata apparentemente come un fulmine a ciel sereno, ha evidenziato le criticità di un eccessivo affidamento da parte dei Governi e delle banche centrali in modelli econometrici che contemplano un insieme ampio, ma pur sempre limitato, di strumenti e variabili. Questi modelli econometrici DSGE, poggiano su ipotesi ""non realistiche"""", che non considerano quasi il sistema bancario, il meccanismo di creazione del credito e la moneta. Per capire come e perché si è oggi arrivati a questa situazione di completa sottomissione dell'economia reale al mondo della finanza, è necessario, seppur brevemente, provare a riavvolgere il nastro della storia. Partiremo dalla crisi finanziaria globale del 2007 che ha avuto il merito di rendere evidente ciò che prima di allora era solo una profonda preoccupazione relegata in ambienti accademici posti ai margini della dottrina economica. Vedremo poi, assai brevemente, una panoramica della storia del pensiero economico, dagli albori fino ai nostri giorni. Spiegheremo come in realtà funziona oggi il sistema economico e quali sono le variabili che direttamente ne influenzano l'andamento. Analizzeremo l'economia italiana e indagheremo le cause della sua condizione di agonia perenne. Il tutto per svelare i meccanismi che hanno prodotto la più grande crisi economica dagli ultimi cento anni e che determineranno, a breve, una rivoluzione nel paradigma della creazione della moneta. Rivoluzione che il popolo dovrà guidare per permettere agli Stati sovrani, attraverso l'esercizio della sovranità monetaria di cui sono tutt'ora gli unici titolari, di realizzare la vera liberazione, quella dal debito e dalla dittatura del sistema bancario."" -
Un filo di vita
Il titolo del libro già racconta del suo contenuto. ""Un filo di vita"""" esprime i pensieri, i sentimenti dell'autore, un giovane venuto da luoghi lontani che si trova un po' perso nella nuova realtà. Risaltano le esperienze interiori e la tristezza, poi la gioia, la speranza e il volere andare avanti, nonostante tutto."" -
I racconti di Salvo Treman
San Pietro Vernotico (BR), paese natio di Salvatore Romano, fa da sfondo alle vicissitudini della sua esistenza. Storie di vita quotidiana che traggono forza dal vissuto autobiografico e riescono, con leggerezza d'altri tempi, a dipingere frammenti di esperienze personali ambientate negli anni a metà del Novecento. Dopo aver trascorso una stagione in Sparanise (CE), presso l'abitazione dell'amato fratello Pietro e della cognata Elvira, Salvatore giunge sotto il cielo di Ravenna, dove ha vissuto fino agli ultimi istanti della sua vita. Convinto del valore della memoria storica, ha voluto consegnare quest'opera ai posteri come testimonianza di usi e costumi di una generazione e di un'epoca che oggi, altrimenti, avremmo dimenticato. -
Ho visto un posto che mi piace, si chiama mondo
Avventure, disavventure, esperienze, emozioni e foto di una viaggiatrice appassionata; il racconto di alcuni aspetti della sua vita nella quale si sono intersecati tanti viaggi in ben settantaquattro Paesi del mondo, viaggi dai quali ha tratto piacere, conoscenza e arricchimento culturale. I capitoli che si susseguono sono: Sud Africa; La Cina è vicina?; Praga; Nepal; Giamaica; Brasile; Frammenti di Ricordi di Paesi diversi; Sri Lanka; Yemen; Cambogia; Natale a Londra; Guatemala; Norvegia; Etiopia e Giappone. -
E le stelle ci guardano
Elena è una bella donna, intelligente, ma sottoposta a mobbing. È accountant presso una società di pubblicità, lavoro che svolge con rara perizia. È single, con una madre a carico che le complica la vita. Un giorno, a un vernissage, Elena incontra l'uomo della sua vita. Si innamora follemente di lui che, però, scottato da una precedente relazione, non vuol sapere di altre storie sentimentali. Anche Marco ha problemi sul lavoro, con il suo capo che è omosessuale; dapprima cerca di portarlo nella cerchia della sua amicizia, poi, al rifiuto di Marco, crea una situazione ingestibile sul lavoro. Elena e Marco si sposano, ma il giorno del matrimonio, davanti a un cielo stellato meraviglioso, accade qualcosa di drammatico. -
Le farfalle vivono un giorno solo
La signora Luciana Pimpinelli è un'anziana vedova che vive una vita tranquilla ma si sente spesso sola, in particolar modo durante la bella stagione, quando tutti corrono a divertirsi mentre lei rimane a leggere gli amati gialli svedesi nella vecchia palazzina anni Cinquanta in cui vive. Ma un giorno come un altro di un aprile troppo caldo l'arcigno architetto che vive al piano di sopra viene a bussare alla sua porta, accusandola senza tanti giri di parole della sparizione di un pacco a lui indirizzato, a quanto pare davvero molto, molto importante. Inizia così un'inaspettata girandola di avventure che coinvolgerà non solo la sbigottita signora Luciana, ma anche tutti gli altri abitanti del condominio, l'irrequieta figlia Arianna, la sfuggente sorella Caterina e il bel nipote Ernesto. E quando il mistero sarà risolto, nessuno sarà più quello di prima perché la vita è imprevedibile e vale sempre la pena di essere vissuta, in ogni sua meravigliosa stagione. -
All'ombra del ciliegio
Qual è il nostro posto nel mondo? Agli occhi di tutti, Bianca era una bambina introversa, ma in realtà era solo quel mondo a non appartenerle. Voleva realizzarsi, anche a costo di allontanarsi da quella terra natale che fin da piccina l'aveva riscaldata. Il nonno era il suo esempio di vita e sotto il ciliegio, in un alternarsi di stagioni, si trasmettevano, in un tacito accordo, tutto quello che bastava per affrontare il mondo là fuori. Quando Bianca raggiunse la grande città si trovò catapultata in un mondo effimero, fatto di provini, di porte in faccia, di passerelle. Solo l'amore vero la riporterà a casa, a respirare ancora la sua terra che tanto le aveva insegnato. Un romanzo che arriva dritto al cuore, che insegna la bellezza delle piccole cose. Il nonno sapeva che l'amore era l'unica verità che l'avrebbe guidata in tutte le scelte importanti e il suo ciliegio sarebbe stato sempre lì ad aspettarla. -
La parte scura dei pesci
Nei suoi racconti Cezrey descrive alcuni tra gli episodi più salienti della propria vita. Lo fa in modo asciutto e diretto come se stesse parlando a un suo amico. Come quando parla degli ultimi giorni di lavoro nella multinazionale americana dopo che la moglie lo aveva lasciato per uno più giovane di lui. ""E così fu per tutti i giorni che seguirono, anzi anche peggio, perché, quando ricordavo di andare in ufficio, combinavo solo disastri. Dopo circa un mese di quell'andazzo anche il lavoro svanì in una manciata di minuti nell'ufficio del personale. Proprio come era successo con mia moglie, bastarono pochi minuti per distruggere anni di vita. E intanto lo show doveva continuare. Continuare come per tutti quegli automi che all'improvviso si vedono trasformati in artisti. Gente che perde il lavoro e non ha più nulla di certo e solido e costante e ripetitivo, ma solo la propria vita da affrontare ogni giorno come una nuova sfida, una nuova scoperta. Oggi, che ho oltre cinquant'anni, che vivo alla giornata e che in qualche modo riesco a campare con quel poco che so fare, mi conosco molto meglio di una volta e una cosa so per certo sul mio conto: l'urlo mi viene bene, ma ho molti problemi con il sorriso""""."" -
Tempora
Quattro identità attraversano il Novecento, ognuna con il suo tempo, la sua stagione, il suo nome. Alcuni personaggi sono frutto della fantasia, alcune storie sono reali. -
Latte e ghiaccio
Due grotte, quella da cui fuoriesce tambureggiante il Fiumelatte e quella che nel ventre della Grigna custodisce un tesoro di ghiaccio anche d'estate. Due percorsi sui passi di Leonardo da Vinci e del geologo Stenone, dalla Val di Gresta in Trentino alle montagne sopra il lago di Lecco. Due voci, inattese e struggenti, dai ""Promessi Sposi"""". Due racconti, quasi due apocrifi manzoniani, per un'unica storia dantesca di discesa nelle viscere, di risalita e di rinascita."" -
Il sapore della ruggine
Basato su una storia vera. Cosa hanno a che fare un misterioso vecchio diario trovato da cinque diciottenni in una villa abbandonata sulle colline di Trento, l'amore proibito di una ragazzina nei primi anni del secolo scorso, Cesare Battisti (quello vero) con la vita di un giovane ricercatore universitario, minacciato dal suo capo e piantato dalla fidanzata sudtirolese incinta? Apparentemente niente. Ma non per i protagonisti di questo romanzo ""fantastorico"""". In una Trento assonnata degli anni Ottanta, una banda di liceali in cerca di emozioni forti vive una nottata allucinante, fatta di violazioni di proprietà privata, fughe disperate dalle volanti della polizia e incontri con personaggi surreali. Tutto questo, solo per riuscire a trafugare un vecchio diario da una villa abbandonata, un diario che nasconde un segreto inquietante: la storia di un amore vietato che riporta indietro fino alla Prima guerra mondiale, per riemergere poi ai giorni d'oggi urlandoci in faccia che il tempo è passato inutilmente e che """"tutto sembra cambiato, ma tutto è come prima""""."" -
Attraverso i poemi
Si possono dire tante cose, ma quello che fa presa è la forza con cui si esprime il sentimento dell'amore. Il piacere di evadere nei momenti di solitudine ti porta a viaggiare ovunque con la mente, a superare le frontiere e arrivare a far compagnia a un cuore solitario. Sono parole in libertà, scritte di getto. L'autore, consapevole di non essere l'unico a vivere situazioni che lo fanno sognare, concretizza il suo bisogno di scrivere e di far conoscere il suo pensiero filosofico attraverso quello che i suoi poemi raccontano. Consapevole che la conoscenza sia un continuo evolversi, si affida alla sua forte spiritualità per esprimersi in una forma genuina. La bellezza dell'arte in lui è libera, egli attraversa gli incantevoli luoghi della terra con l'immaginazione. Pur non conoscendo quei luoghi, respira l'aria che abbraccia tutti noi in un unico silenzio indelebile.