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La resa. Per amore della Lombardia: capire il disastro per guarirne le ferite
I primi mesi del 2020 sono stati un'emergenza straordinaria capace di determinare, da svariati punti di vista, il momento di difficoltà più acuto per molti Paesi, tra cui certamente l'Italia, dal secondo dopoguerra a oggi. In quali condizioni il sistema sanitario lombardo ha dovuto fronteggiare l'emergenza? Cosa è successo in questi mesi? Dalle file di camion che trasportano via le bare dalla città di Bergamo, ai segni delle mascherine capaci di scavare solchi indelebili sulla carne provata degli infermieri e dei medici alla preghiera solitaria di Papa Francesco, il volume ripercorre tutte le tappe della gestione politica e sanitaria di questa emergenza in Lombardia, un'emergenza sanitaria a cui sta seguendo lo tsunami economico e sociale di cui percepiamo oggi solo i primi segnali. I diritti d'autore verranno devoluti al Fondo di Mutuo Soccorso del Comune di Milano. -
Dostoevskij post-mortem. L'eredità dostoevskiana tra editoria, stato e società (1881-1910)
28 gennaio 1881, San Pietroburgo: all'apice della gloria si spegne Fedor Dostoevskij, pianto dall'intera città e acclamato come un profeta. Poco più di un mese dopo, il 1 marzo, una bomba dei terroristi dilania e uccide lo zar riformatore Alessandro II. In questa Russia lacerata, ""in bilico sull'abisso"""", l'opera dostoevskiana si carica di un significato non solo letterario, ma anche sociale, religioso e politico, trasformandosi in un ulteriore motivo di contesa tra lo stato e la società russa. Nel presente volume si indaga il ruolo che in questa contesa ebbe l'editoria, nella persona di Anna (Snitkina) Dostoevskaja, vedova dello scrittore, titolare dei diritti sull'opera e suo principale editore fino al 1910. La diversificata produzione editoriale e le molteplici iniziative culturali messe in atto dalla vedova dopo il 1881 favorirono una diffusione senza precedenti dell'opera dostoevskiana, conquistando nuove tipologie di pubblico e generando un processo di """"risemantizzazione"""" dell'immagine dello scrittore che non mancò di suscitare polemiche nella critica e apprensione nei circoli governativi. Attraverso l'analisi di decine di edizioni perlopiù dimenticate, recensioni, cataloghi, sondaggi e materiali d'archivio, il presente volume indaga le diverse fasi che scandirono la battaglia per l'eredità dostoevskiana in Russia prima dell'avvento del 1917."" -
Tra fumetti e tv. Studi sulla lingua dei media
Si raccolgono in questo volume alcuni saggi dedicati all'italiano messo alla prova dei mass media. Il lavoro si apre con un saggio che si sofferma sulla lingua e lo stile dei fotoromanzi usati come strumenti di propaganda politica dal Pci, tra la fine degli anni cinquanta e gli inizi degli anni settanta del Novecento. Quindi si indaga la lingua come immagine nei fumetti delle edizioni Bonelli. Alla televisione sono poi dedicati tre studi concentrati sulle trasmissioni sportive. Infine il cinema, con uno studio che scandaglia alcuni film di Carlo Verdone, nei quali rintraccia alcuni tratti linguistici innovativi dell'italiano contemporaneo. -
Un tacito conversare. Natura, etica e poesia in Mary Oliver, Denise Levertov e Louise Glück
La complessità delle connessioni fra umano e non-umano ha trovato nella tradizione poetica statunitense sviluppi estetici originali per ampiezza e profondità. Al contempo, volendo articolare nel testo letterario il silenzio della natura e le sue conseguenze, l'indagine estetica si è sempre più caricata di valenze assiologiche ed epistemologiche, in un crescente intrecciarsi di estetica ed etica. In queste pagine, tre delle maggiori poetesse del Novecento americano aiutano ad illuminare proprio questo spazio di riflessione, ancora ampiamente inesplorato dalla critica. La lettura di Denise Levertov, Mary Oliver e Louise Glück rivela una tensione relazionale il cui fulcro immaginativo ed etico è qui rintracciato nel dialogo muto ma costitutivo fra io lirico e natura. Poesia dopo poesia fiorisce l'impegno poetico a tradurre per il lettore quel tacito conversare che intesse il rapporto fra soggetto umano e mondo naturale e che contiene e mantiene le polarità costitutive di un'interazione in apparenza impossibile, silenziosa eppure sensibile, differita eppure presente, ineffabile eppure reale. Questa lirica esalta e potenzia il carattere relazionale e perfino dialogico dell'esperienza. L'espressione poetica si configura, allora, come un tentativo di conversare, di costruire insieme all'altro, natura e lettore, la poesia. -
Fuori casa. Antropologia degli sfratti a Milano
«""Fuori casa. Antropologia degli sfratti a Milano"""" […] offre un importante contributo antropologico all’analisi critica della complessa interazione tra forme di esclusione sociale, logiche del profitto urbano e politiche abitative. Esplora la centralità dei margini a partire dal fenomeno degli sfratti e della sua articolazione nella città di Milano secondo due traiettorie principali. Da un lato interpreta quel vasto apparato sociale, politico ed economico che produce profitto dalle periferie e dai margini urbani, dotandoli di un’ambigua e inattesa centralità politica ed economica. Dall’altro promuove una riflessione antropologica che si concentra sulle nuove forme di cittadinanza all’interno di più ampi processi di costruzione della marginalità urbana. Entrambe le declinazioni si basano sulla produzione sociale e antropopoietica di una specifica categoria di soggetti: i senza casa. In questo senso, il testo si focalizza sul tentativo di rendere problematica la costruzione di questa forma di umanità». (dalla Prefazione di Roberto Malighetti)"" -
A lezione di regia teatrale. Conoscere lo spettacolo teatrale attraverso il racconto degli allestimenti. Quaderno. Vol. 1
Il panorama della regia nell'ambito dello spettacolo dal vivo del terzo millennio è quanto mai articolato per numero di proposte, soluzioni espressive, modalità di produzione. È molto difficile, dunque, classificare i fenomeni spettacolari entro i limiti del teatro di regia tradizionale. Ecco, allora, l'idea di proporre una serie di esercizi di lettura di spettacoli che, in modo diverso, hanno indicato una via nello studio delle dinamiche produttive e registiche del teatro contemporaneo. Ciascuno degli allestimenti 'raccontati' propone sulla scena alcuni archetipi dello spettacolo teatrale coraggiosamente rinnovati: l'uso della parola, il rapporto col pubblico, i codici visivi e molto altro. Un canto e controcanto alla contemporaneità che mescola performer e attori, scenografie e installazioni, periferie e melodramma in un pastiche di suggestioni che ci auguriamo possa incuriosire i giovani grazie alla forza espressiva imprevedibile e immediata che li caratterizza. -
Stop the scroll. Il metodo O.P.E.R.A per creare contenuti social con il neuromarketing
La comunicazione digitale ha regole e logiche proprie: si può pescare dal mondo della pubblicità e del copywriting, dalla negoziazione e dalla persuasione, addirittura della psicologia e dalla neurologia, dalle scienze comportamentali e dalla fotografia, ma occorre calibrare tutto per canali e pubblici specifici. Questo libro racconta genesi, applicazione ed esempi riguardanti il metodo O.P.E.R.A. (ideato dall’autore Gianluigi Bonanomi), pensato per dare un modello facilmente replicabile a chi vuole creare contenuti online, sui social media in particolare. Ogni capitolo sviscera una delle lettere dell’acronimo O.P.E.R.A.: (O) si parla di obiettivi della comunicazione, (P) di come individuare il perché – il problema o il pain – dei lettori, (E) della parte emozionale e (R) di quella razionale della comunicazione – che conta per il 95% – (A) per concludere con un’efficace chiamata all'azione. Il testo è sostenuto da evidenze scientifiche prese dal mondo del neuromarketing e completato da decine di esempi. -
Via col vento
"Via col vento"""" è un capolavoro senza tempo, un esempio lampante dell'altissima capacità creativa e narrativa di Margaret Mitchell, uno spaccato di storia di una nazione ancora in via di sviluppo, un estratto pungente e dettagliato di una società isolata e retrograda, una lunga, illusiva e sofferta storia d'amore. Leggendo questo romanzo e guardando il film del 1939 di Victor Fleming si viene catapultati in un mondo antico ma non così tanto, un mondo che ha il sapore della terra rossa e del cuoio, del sudore e delle lacrime, del sangue e della polvere da sparo. È un viaggio incredibile che oggi, a quasi un secolo dalla stesura dell'originale, ancora affascina persone di qualunque età e di qualunque estrazione culturale. È un viaggio nella vita di Rossella O'Hara, Rhett Butler, Ashley Wilkes, Melania Hamilton; di decine di personaggi entrati ormai nell'immaginario collettivo. Non c'è alcun dubbio, un viaggio senza tempo. Questa nuova traduzione, dopo ottant'anni anni dalla prima edizione italiana, ripropone la vicenda di Rossella O'Hara direttamente dal testo originale di Margaret Mitchell così come l'aveva immaginata, voluta e scritta. In questa edizione l'impresa è davvero titanica: si è scelto di rimanere il più fedeli possibile al testo originale che è stato tradotto integralmente, senza tagli e censure. Allo stesso tempo, si """"svecchiano"""" quegli arcaismi che possono risultare ostici nel ventunesimo secolo. Un'attenzione particolare è stata posta nei confronti non solo del modo di parlare degli schiavi ma anche nel modo in cui si parla di loro: non si scade più né nel ridicolo né nel razzismo, mantenendo comunque la fedeltà al testo. Si sdoganano termini e """"costumi"""" dell'epoca, così che il lettore possa immergersi in modo avvincente e definitivo in un viaggio senza tempo." -
Italiani. Stereotipi di casa nostra
È proprio vero che gli italiani si distinguono per un eccessivo attaccamento alla famiglia? Ed è proprio il ""familismo"""" italico che impedisce il formarsi di solidarietà più ampie e lo sviluppo di un adeguato senso civico? Queste immagini negative sono talmente diffuse da costituire veri e propri stereotipi, con l'aspetto paradossale che siamo proprio noi a proiettarli su noi stessi. Non si può non chiedersi perché gli italiani, intellettuali compresi, si detestino tanto, perché, contro ogni evidenza, tendano a valutare bene gli altri e a disprezzare se stessi. In questa ristampa dell'originale del 1997, che contiene una premessa aggiornata, Loredana Sciolla continua a mettere alla prova tali diffuse credenze, giungendo a risultati spesso sorprendenti che restano validi anche dopo più di vent'anni dalla prima edizione."" -
Le biblioteche dell’Alta formazione musicale. Prove di monitoraggio e valutazione
Il volume raccoglie la documentazione del progetto ""Le biblioteche musicali italiane: stato dell'arte e prospettive (2017-2020)"""", curato da un gruppo di ricerca del Dipartimento di scienze del patrimonio culturale (DISPAC) dell'Università degli studi di Salerno in collaborazione con IAML Italia, gruppo nazionale dell'International Association of Music Libraries, Archives and Documentation Centres (IAML).La ricerca ha riguardato le biblioteche dei conservatori e degli istituti superiori di studi musicali e ha inteso monitorarne presenza, funzione e caratteristiche mediante la raccolta di dati statistici, l'elaborazione di indicatori, la somministrazione di questionari e interviste. In particolare, ci si è proposti di fare il punto su patrimonio e offerta documentaria, servizi e livello di erogazione, espressioni culturali, rapporto con gli utenti, impatto (sia sulla comunità di studio e di ricerca sia sui cittadini)."" -
Internet, mon amour. Chronicles before yesterday is collapsed
Il futuro è stato ieri, quando eravamo inseparabili da computer e smartphone, nel bene e nel male. Anche quando avremmo preferito farne a meno, perché sapevamo che potevano rivelarsi i nostri peggiori nemici. Gli scandali sulla sorveglianza globale di Internet erano solo la punta di un iceberg, le manipolazioni di massa erano solo l'inizio: eravamo tutti vulnerabili! Curiosità fuori luogo, truffe, furti d'identità e di dati, pornovendette, odiatori... Questo libro parte sempre da situazioni reali, racconta e spiega quali erano i comportamenti a rischio, come si potevano evitare le trappole. Propone trucchi facili da mettere in atto. Attraverso storie di vita comune impariamo a prestare attenzione ai dettagli, ai sottintesi, a ciò che «sta dietro» l'apparenza degli schermi. Per sottrarci alla nostra condizione di ingranaggi delle Megamacchine diventiamo curiose esploratrici, ampliamo il bagaglio del pensiero critico con storie del futuro che è stato ieri. -
Laudatio turiae e propaganda augustea: quando anche la morte è politica
Questo volume prende le mosse dalla celebre quanto controversa iscrizione nota come Laudatio Turiae. Tale documento, di carattere squisitamente privato giacché elogio funebre d’un marito per la defunta moglie, si presta a più ampie considerazioni di natura storica, politica e sociale poiché offre un inedito spaccato di episodi di primario rilievo nella Roma d’età tardo repubblicana ed augustea. L’analisi proposta intende dunque coniugare un approccio linguistico e letterario, mirante a fornire una nuova edizione critica e traduzione del testo, ed uno più propriamente storico, volto a definire i legami che l’iscrizione intrattiene con il complesso concetto di propaganda augustea. -
Lei non vede
Si può fotografare senza vedere? Insieme al lettore se lo chiedono i personaggi di questa storia. Una fotografa affermata viene colpita in età matura da retinite pigmentosa e deve adeguare la propria vita alle nuove limitazioni, create da questo grave scompenso visivo. Il suo rapporto con la malattia non le impedirà di apprezzare la pienezza della propria vita, arricchita dall'amore della sorella e dalla complice amicizia di colleghi dalla forte personalità. Il nuovo equilibrio dei suoi sensi le consentirà addirittura di contagiare altre persone che vivono il suo stesso dramma, insegnando a scattare immagini che lei stessa non avrebbe creduto possibili. -
L'uomo delinquente
Lombroso fu uno dei pionieri degli studi sulla criminalità e fondatore dell'antropologia criminale. Questo volume racchiude le sue ultime ricerche sulla degenerazione umana, contrassegnate da un'analisi dei caratteri somatici dei criminali e una descrizione dettagliata delle cause economiche e socio-culturali che portano, secondo Lombroso, alla delinquenza. Questa ristampa, basata sull'edizione della tipografia Vincenzo Bona del 1897, riporta in versione cartacea ed eBook un testo fondamentale per la storia della criminologia. -
Le mie verità
Lina Cavalieri (1875-1944) è stata una delle artiste più famose della scena artistica italiana e internazionale all’inizio del Novecento. Nata in un’umile famiglia, il suo talento e la sua bellezza le diedero modo di calcare le scene dei più celebri teatri di tutto il mondo insieme a leggende dell’opera lirica come Enrico Caruso e Francesco Tamagno, riscuotendo l’ammirazione della critica e del pubblico. Definita unanimemente “la donna più bella del mondo” all’epoca, ammirata da figure del calibro di D’Annunzio e dalla nobiltà zarista, la sua vita fu costellata sia da successi e trionfi sia da dolori e dispiaceri, ma soprattutto da una costante aspirazione alla libertà. Ledizioni ripubblica integralmente le sue memorie, insieme ad alcune delle immagini storiche più significative e a un ricco saggio introduttivo di Fiorenza Taricone, per ridare la giusta importanza a una grande figura femminile italiana. -
Motivazione d'acciaio. Strategie e azioni quotidiane per non mollare mai
La motivazione è uno dei tuoi straordinari poteri: attiva la tua forza interiore, l'iniziativa e il potere di prendere decisioni e seguirle. Vivere la nostra vita quotidiana può essere facile come prendere una boccata d'aria o difficile come scalare la cima di una montagna. La motivazione è quindi l'elemento cruciale che ci permette di scegliere, fissare e raggiungere quegli obiettivi che ci porteranno a una vita di felicità, piena realizzazione e successo. Vuoi diventare ricco? Vuoi migliorare la tua forma fisica? Vuoi mettere in piedi un business grandioso? Come puoi tenere viva la motivazione? In che modo puoi riuscire a restare concentrato sui tuoi obiettivi? Questa breve e semplice guida ti aiuta a farlo. Scopri quale suggerimento o combinazione di questi suggerimenti funzionano per te e prendi il controllo di quello che fai e di come lo fai per realizzare ogni tuo obiettivo. Rendi ogni giorno degno di essere vissuto e resta sempre motivato: niente è mai definitivo, tutto è modificabile. -
I colori del racconto
Lo spettro semantico del termine colore copre una vasta estensione, dalle accezioni propriamente materiche a quelle traslate. I saggi contenuti nel presente volume, che abbracciano sei secoli e tre distinti ambiti linguistico-letterari, ci offrono un ampio repertorio della varietà delle sue applicazioni nel campo del racconto, dal Medioevo all'Età Moderna. La maggior parte di essi indaga le modalità attraverso le quali i colori stessi, intesi in senso proprio, sono portatori di significato in ambito narrativo, sia sul piano materiale sia su quello simbolico: in ciò incrociando, evidentemente, l'orizzonte retorico. Alcuni contributi si concentrano invece specificamente su quest'ultimo aspetto della scrittura; nell'arte del racconto, infatti, il sapiente dosaggio dei colores rhetorici determina l'efficacia narrativa, tanto nella componente descrittiva quanto in quella dialogica. -
La battaglia per l'Open. Come l'Open ha vinto, ma non sembra una vittoria
Con il successo delle pubblicazioni ad accesso aperto, dei Massive open online courses (MOOC) e delle pratiche di open education, l’approccio aperto all’istruzione si è spostato dalla periferia alla scena centrale. Questo segna un momento di vittoria per il movimento open education, ma allo stesso tempo fa iniziare la vera battaglia per la direzione che l’openness deve prendere. Come per il movimento green, l’openness ha ora un valore di mercato ed è soggetta a nuove tensioni, come ad esempio i venture capitalist che finanziano le società MOOC. Questo è un momento cruciale per determinare la direzione futura dell’open education. In questo volume, Martin Weller esamina quattro aree chiave che sono state fondamentali per gli sviluppi nell’ambito dell’open education: accesso aperto, MOOC, risorse didattiche aperte e ricerca scientifica aperta. Esplorando le tensioni all’interno di queste aree chiave, sostiene che capire chi detterà la futura direzione dell’openness è significativo per tutti coloro che sono interessati al tema dell’istruzione. Postfazione di Elena Giglia. -
La biblioteca scolastica e le sue figure professionali. Concetti in trasformazione
Studi e ricerche hanno evidenziato gli effetti positivi della biblioteca scolastica in condizione professionale sulla qualità degli apprendimenti e sul successo formativo. Un ampio numero di innovative biblioteche scolastiche stanno sperimentando modelli organizzativi nuovi, strategie di intervento efficaci e profili professionali dalle molteplici e trasversali competenze. Queste tematiche globali sono state approfondite nel Seminario internazionale “La biblioteca scolastica e le sue figure professionali: concetti in trasformazione”, organizzato dal Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre e dall’IFLA School Libraries Section Standing Committee con AIB, Biblioteche di Roma, Forum del Libro, IASL, IBBY Italia e la collaborazione di MLOL Scuola e OCLC, svoltosi virtualmente il 2 aprile 2020. -
Tipografi, librai ed editori minori per la storia del libro
Si raccolgono in volume nove contributi di altrettante autrici dedicati a figure di tipografi, editori e librai minori attivi sul territorio italiano tra il XVI e il XIX secolo e a collezioni bibliografiche site in diverse zone del territorio nazionale. Le autrici affrontano temi legati alla nascita e ai passaggi di mano di alcune officine tipografiche, alla concessione delle licenze di stampa, agli acquisti, alla manifattura e alla diffusione di esemplari di specifiche raccolte, a polemiche sorte in merito alla vendita e alla diffusione di libri.