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Per una storia del sindacato in Europa
Scritto dai maggiori esperti italiani di storiografia sindacale e curato da uno studioso di riferimento in materia, il volume ripercorre la storia del sindacato in Europa dalla nascita fino all'attualità, in un'ottica comparativa e non limitata alla realtà nazionale. I contributi presentati offrono un'ampia ricostruzione delle fasi che hanno caratterizzato la vicenda del sindacato italiano, concentrandosi sulle sue origini e sulla sua evoluzione storica, e propongono attente comparazioni con i casi francese, tedesco, inglese e spagnolo. Un efficace strumento didattico per gli studenti universitari e un testo utile per la formazione dei quadri sindacali, oltre che una lettura consigliata a tutti coloro che si interessano di storia contemporanea e dei temi del lavoro. -
L'architettura coloniale in Tunisia. Dall'orientalismo all'Art Déco, 1881-1942. Ediz. illustrata
Sulla base di una cospicua documentazione archivistica in gran parte inedita, il volume ricostruisce le vicende dell'architettura coloniale in Tunisia dall'istituzione del Protettorato francese, nel 1881, alla Seconda Guerra Mondiale. Un'architettura ""d'importazione"""" che, se per un verso riflette l'evoluzione dei linguaggi europei (eclettismo, Art Nouveau, Art Déco, Movimento Moderno), dall'altro è in grado di elaborare originali declinazioni che ricercano un colloquio con la cultura locale: dalla pittoresca architettura """"arabisance"""" nei due decenni a cavallo del secolo alla grande stagione dell'Art Déco, tra fine anni Venti e primi Quaranta, che conosce una straordinaria fioritura grazie principalmente al contributo di una nutrita schiera di architetti italiani. Impreziosito da un ricco apparato iconografico, il volume ricostruisce inoltre le personalità dei molti professionisti attivi in Tunisia, in un panorama vivace e articolato dove le diverse nazionalità degli architetti (francesi, italiani, maltesi...) rispecchiano la variegata composizione della società coloniale dell'epoca, e dove, accanto agli autori locali, si situa l'episodica ma significativa presenza di opere e progetti di grandi maestri europei, da Le Corbusier a Ridolfi."" -
Pitagora dà i numeri. 60 giochi matematici
Un labirintico viaggio alla scoperta del lato ludico e divertente della matematica: tra rebus, rompicapo e giochi numerici, il lettore è guidato ad affrontare una serie di intriganti problemi logici risolvibili grazie all'intuito e all'immaginazione, senza che sia richiesta la conoscenza di formule e teoremi. ""Pitagora dà i numeri"""", con un linguaggio vivace, immediato e comprensibile, offre la possibilità di misurarsi con la matematica come se fosse un gioco, per allenare la mente e divertirsi al tempo stesso."" -
Milano Marittima 100. Paesaggi e architetture per il turismo balneare. Ediz. illustrata
Fondata cento anni fa lungo la costa a nord di Cervia come centro di turismo balneare destinato alla borghesia milanese, Milano Marittima manifesta un ideale riferimento alle contemporanee esperienze di costruzione di ""città-giardino"""", e insieme rappresenta uno dei più compiuti progetti per una """"città di vacanze"""" che siano stati concepiti in Italia nei primi decenni del Novecento. Il centenario della fondazione della città, le vicende della sua nascita e le successive trasformazioni urbane e architettoniche che si sono sovrapposte al piano originariamente concepito dal pittore milanese Giuseppe Palanti, costituiscono la cornice entro la quale si inscrive una riflessione sulla storia del turismo balneare e delle città e delle architetture che per esso sono state progettate. Una riflessione aperta al contributo di varie discipline ed estesa al contesto nazionale e internazionale, che si concentra anche sull'attualità e sul futuro, esplorando molteplici possibili trasformazioni dei territori costieri, della loro immagine e della loro offerta turistica."" -
Il sapere claudicante. Appunti per un'estetica della ricerca e della formazione
Un volume destinato ai ricercatori. E anche a chi insegna, educa, è formatore. Stabilendo un isomorfismo tra le due aree di competenza, scientifica e didattica, il libro attraversa sogni e bisogni di chi ha scelto il ""sapere"""" come coperta di Linus, ma anche come riscatto ed emancipazione, propria e degli altri. Con un approccio interdisciplinare, l'autrice invita scienziati e formatori a intraprendere un percorso di ricerca intorno al proprio sguardo, che si sostanzia nella scrittura di una """"Auto-Bio-Epistemologia"""" e di un""""'Auto-Bio-Antologia"""", simboli di un percorso che è, insieme, scientifico ed estetico. Affinché chi ricerca e chi educa impari a comprendere e formare per primo se stesso, e a rintracciare la profonda unione tra razionalità e creatività."" -
All'ombra delle altrui rivoluzioni. Parole e icone del Sessantotto
Sul finire degli anni sessanta la percezione diffusa in Italia, non solo tra i giovani, di una imminente esplosione rivoluzionaria orientò culture, linguaggi e comportamenti individuali e collettivi e generò un flusso quasi inarrestabile di parole nel tentativo di definire con esattezza un progetto rivoluzionario. Tuttavia, nonostante i ripetuti e ostinati tentativi di dare all'idea della rivoluzione una definizione precisa, nelle differenti anime del movimento si diffuse una molteplicità di modelli diversi, a volte contrapposti. La prima e decisiva discriminante dimorava nella contrapposizione tra rivoluzione violenta e rivoluzione nonviolenta. Su questo nodo culture diverse e diverse matrici ideologiche o religiose di volta in volta si incontrarono e si sovrapposero, o entrarono in collisione e si scontrarono fragorosamente. -
Le energie degli italiani. Due secoli di storia
Mentre le fonti di energia del presente e del futuro sono al centro del dibattito quotidiano, quelle del passato sono ignorate o discusse in modo marginale nelle opere di storici ed economisti. In questo libro le risorse energetiche sono messe in primo piano e vengono analizzate come motore fondamentale delle trasformazioni economiche del nostro paese. Attraverso lo studio delle relazioni tra energia e produzione negli ultimi due secoli, Paolo Malanima ripercorre le grandi tappe della ""transizione energetica"""" e ricostruisce il processo di crescita dell'Italia: dalla fine dell'Ottocento, quando le macchine moderne sostituiscono le fonti tradizionali, fino alla fase post-industriale, in cui la caratteristica povertà energetica del nostro paese mostra le prime ricadute virtuose, come lo scarso impatto ambientale e il ricorso alle rinnovabili."" -
Aria pulita
Polveri fini e blocchi del traffico sono espressioni e temi ormai entrati nella nostra quotidianità. Se ne discute da tanti anni e ogni volta è ""emergenza smog"""": ma quello dell'inquinamento è un problema strutturale e non può essere affrontato in modo superficiale e discontinuo. Questo libro mostra a che punto siamo nella battaglia per l'aria pulita e racconta storie in cui le responsabilità si confondono, fra mass media che eccedono nei toni allarmistici e istituzioni che spesso evitano di affrontare i veri nodi del problema. Ma illustra anche come, rinnovando e investendo con coraggio per modificare il nostro sistema energetico e insediativo, potremo davvero raggiungere risultati decisivi, utili anche per un'altra grande questione, quella del riscaldamento globale."" -
Dialoghi internazionali. Città nel mondo. Vol. 18
Ci sono delle metropoli in ombra, celate, più difficili da leggere e da rendere visibili. Si tratta del tasso di internazionalizzazione, delle interconnessioni, dei gate, delle reti senza confini territoriali, della ""Milano globale"""" insomma, per i tracciati della globalizzazione, che ha reso una parte della nostra realtà più opaca, meno intelligibile con gli schemi tradizionali, perché fatta di flussi più rapidi e di canali diversi. Milano, ma non solo, subisce questa evoluzione creandosi una dimensione che rischia di rimanere parallela, non coinvolta nel cammino di crescita della città. E questa sarebbe una perdita grave, perché si tratta proprio di quelle eccellenze, quei settori produttivi, quei personaggi, che - spesso a nostra insaputa - funzionano come gateway, porte di ingresso e uscita delle idee, delle capacità, dei prodotti che vengono e vanno all'estero. Con l'obiettivo quindi di dare più visibilità al dibattito sulla città la rivista si propone come un nuovo strumento di dialogo con le città del mondo e con il sistema economico, sociale e istituzionale italiano ed estero a essa collegato."" -
L'Italia in movimento. Storia sociale degli anni Cinquanta
Attraverso una ricostruzione storica e sociale, culturale e di costume, il libro tratteggia il composito affresco del dopoguerra italiano. Anni di grandi cambiamenti e, insieme, di profonde contraddizioni, segnati da fenomeni ed eventi destinati a incidere sul futuro della nazione. Dalla disoccupazione all'emigrazione, dalla crescita delle infrastrutture all'affermarsi della televisione nell'immaginario collettivo, dal nuovo cinema all'inedito ruolo sociale delle donne e dei giovani, il percorso tracciato dal volume permette di conoscere più in profondità la complessità di un passaggio determinante della nostra storia. L'Italia uscì dalla ""grande trasformazione"""" mostrando il profilo di una nazione moderna e finalmente industrializzata, e al tempo stesso i limiti, ancora oggi non superati, di un """"paese mancato""""."" -
Impresa & Stato. Rivista della Camera di Commercio di Milano. Inverno 2012. Vol. 96
Focus: l'internazionalizzazione dei servizi. Dibattito: produttività, competitività, attrattività. Laboratorio: verso l'Expo 2015. Il progetto strategico ICT. -
Arte moltiplicata. L'immagine del '900 italiano nello specchio dei rotocalchi. Ediz. illustrata
Il volume ricostruisce l'immagine dell'arte contemporanea offerta ai lettori delle riviste non specializzate nel corso del Novecento. Come in una storia dell'arte in formato popolare scorrono le pagine dei rotocalchi illustrati, dalle iconografie mussoliniane del ventennio fino alle dissacranti esposizioni internazionali degli anni settanta, dai fotoracconti a dimensione quasi domestica sulle giornate di Carrà e Manzù, alle messe in posa divistiche di Picasso e de Chirico; di questo materiale visivo inusuale i saggi offrono puntuale e sagace interpretazione storica. Ne risulta una storia dell'arte parallela a quella canonizzata nella manualistica e nella storiografia, tuttora sconosciuta, ma avvincente proprio per le interferenze tra quella linea di studi specialistici e un differente diagramma di gusto che si definisce attraverso la moltiplicazione fotografica di opere, artisti, eventi. -
Funzione del concetto di tipologia edilizia in Italia. Ediz. illustrata
Il volume indaga la funzione svolta dal concetto di tipologia nella cultura architettonica italiana. Dalla definizione di tipo di Giulio Carlo Argan si risale alla fine del Settecento, a Quatremère de Quincy e quindi a J.N.L. Durand. A questo primo indirizzo, che diremo del tipo ideale, si contrappone una seconda linea, che da Viollet-le-Duc, tramite Auguste Choisy, giunge in Italia con Gustavo Giovannoni e trova infine nella lezione di Saverio Muratori la sua espressione più compiuta. Chiameremo questa seconda tendenza del tipo storico o dell' organismo storico. È da questo punto che, nei primi anni Sessanta, la generazione degli architetti nati intorno al Trenta - Rossi, Aymonino, Canella - riprenderà a sua volta il tema della tipologia. Il libro ha quindi l'obiettivo di fare chiarezza della cosiddetta questione tipologica, innanzitutto storicizzando quelle posizioni che, proprio a partire dalle diverse accezioni e strumentazioni operative del concetto di tipo, hanno rappresentato l'eccezionalità dell'architettura italiana degli anni Sessanta e Settanta. -
Il flâneur. Viaggio al cuore della modernità
Simbolo tra i più rappresentativi della modernità e della sua natura insieme indagatrice e voyeuristica, il flâneur, protagonista di tanti classici della letteratura contemporanea, è il viaggiatore che vaga per la città spinto dal puro piacere come dal desiderio di conoscenza: l'anima errante che, unendo alla mobilità del corpo quella dello sguardo, nulla si lascia sfuggire degli uomini e dell'ambiente. In un viaggio nella letteratura, nelle arti figurative e nel pensiero tra l'Ottocento e i giorni nostri, Alberto Castoldi esplora con ispirata vena critica e penna efficace le caratteristiche del flâneur, la sua solitudine, la tensione costante verso il nuovo, il rapporto con la folla e la società, le merci e le innovazioni tecniche. Lo fa ripercorrendo il pensiero e le opere degli scrittori e degli intellettuali che meglio hanno incarnato e rappresentato questo peculiare modo di vivere e sentire il mondo: da Benjamin a Baudelaire, da Kafka a Simenon, da Virginia Woolf a Cormac Mccarthy. -
Spiagge urbane. Territori e architetture del turismo balneare in Romagna
Questo libro propone una riflessione sul modo in cui il turismo balneare ha contribuito a generare città e architetture ad esso specificamente dedicate, fino a determinare l'assetto di interi territori costieri. Città nuove e piani urbanistici, tipi architettonici e luoghi urbani, costituiscono l'oggetto delle ricerche sintetizzate in queste pagine. Il contesto geografico è il tratto di costa romagnola compreso fra Cattolica e Ravenna, uno dei più importanti e antichi distretti del turismo balneare in Italia. L'esperienza della Romagna viene presentata in relazione a un orizzonte più ampio, italiano ed europeo, che si riflette nei saggi contenuti nelle tre sezioni del libro, in primo luogo nell'ampia introduzione dedicata a Riti e paesaggi della vacanza balneare. La prima sezione presenta quattro esperienze di costruzione di città dedicate al turismo nell'arco del XX secolo. La seconda sezione presenta quattro colonie marine, la cui costruzione è stata a suo tempo rappresentativa di un preciso pensiero sulla salute e sull'educazione dei bambini, e le cui diverse condizioni attuali, fra abbandono e riuso, riflettono altrettante situazioni tipiche nella città balneare di oggi. La terza sezione offre attraverso l'iconografia e il cinema uno spaccato del molteplice immaginario che caratterizza il mondo del turismo balneare. -
Impresa & Stato. Rivista della Camera di Commercio di Milano. Primavera 2013. Vol. 97
Focus: Milano Smart City, Laboratorio: la green economy. Argomenti: le imprese familiari, il senso delle parole: smart. -
Storie della Rivoluzione francese
Per lungo tempo, la Rivoluzione francese è stata un soggetto politico più che scientifico, un argomento che si allontanava nel tempo senza mai entrare nella storia: piuttosto, la Rivoluzione era entrata direttamente nel mito. Un mito costruito dai suoi contemporanei e attorno al quale si sono strutturate le società occidentali dei due secoli successivi, ma che in una contemporaneità disillusa sul progresso si è ormai appannato. Perché allora continuare a studiare e leggere la Rivoluzione francese? Patrice Gueniffey offre la risposta a questa domanda in una serie di saggi, che, restituendo l'incredibile ricchezza della Rivoluzione, non solo ne fanno emergere il carattere di laboratorio della modernità, ma costituiscono nel loro insieme una riflessione sul fenomeno democratico. Questa pluralità di Storie, scritte con uno stile rigoroso e vivace, diventa così una chiave di lettura per ripensare quella che era stata la vera religione degli uomini del 1789: la politica. -
Letteratura per l'infanzia. Fiaba, romanzo di formazione, crossover
Un percorso sistematico attraverso la letteratura per l'infanzia occidentale che definisce generi e sottogeneri - dalla fiabistica popolare al fantasy -, offre ricostruzioni storiche complete delle singole tradizioni nazionali e di testi celebri - dal Piccolo principe a Cappuccetto rosso -, costituisce una strumentazione didattica per l'analisi delle forme verbali e visive, per approdare infine ai mutamenti apportati dal successo mondiale di Harry Potter. -
La prima crociata. L'appello da Oriente
"È cosa bellissima morire per Cristo nella città in cui lui è morto per noi."""" Con queste parole papa Urbano II, nel novembre del 1095, indice solennemente la prima crociata (1096-1099) ed esorta gli uomini d'arme di tutta Europa a imbarcarsi alla volta di Gerusalemme per liberarla dagli invasori turchi. Ma la miccia destinata a far esplodere questo deflagrante conflitto era già stata accesa da tempo: l'imperatore bizantino Alessio I Comneno si trovava ormai da decenni a fronteggiare da solo l'invasione islamica e aveva impiegato ogni mezzo per ottenere l'alleanza del papato e dei regnanti europei. Parvenu della politica salito al trono non per diritto di successione ma come usurpatore, condottiero scaltro, pragmatico e calcolatore, Alessio è il vero, misconosciuto protagonista della prima crociata: sarà lui a mobilitare un intero continente per salvare la Terra Santa ma finirà poi in disgrazia, vittima della sua stessa ambizione. La prima crociata attendeva da tempo uno studio capace di sottrarla allo sguardo solo eurocentrico con cui è stata tradizionalmente interpretata. Questo è il merito del libro di Peter Frankopan, un grande affresco storico costruito intorno alla figura, affascinante e terribile, di Alessio I Comneno, e in grado di mettere in luce le dinamiche politiche dell'area mediorientale che portarono a un evento tra i più significativi di tutto il Medioevo." -
Legge, desiderio, capitalismo. L'anti-Edipo tra Lacan e Deleuze
Sono trascorsi quarant'anni dalla pubblicazione de ""L'anti-Edipo"""", un testo che con il suo stile energico e le sue tesi radicali irruppe sulla scena degli anni Settanta con straordinaria diffusione ed effetti epocali. Se fino ad allora la psicoanalisi veniva innalzata sulle barricate insieme ai testi marxisti, Deleuze e Guattari interrompevano drasticamente questo connubio. Contemporaneamente il più affollato appuntamento di studenti e intellettuali di Parigi continuava a essere il Seminario dello psicoanalista Jacques Lacan. Con lui però le tesi di rottura del libro intrattenevano un riferimento più ambiguo. Nel dibattito contemporaneo Deleuze e Lacan restano due riferimenti imprescindibili. Cosa dunque è in gioco nel loro rapporto? Quale assetto assumono oggi i termini cruciali di legge, desiderio e capitalismo?""