Sfoglia il Catalogo ibs014
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7461-7480 di 10000 Articoli:
-
Grido di pietra. Cerro Torre, la montagna impossibile
Sono passati cinquant'anni da quando Cesare Maestri e Toni Egger raggiunsero per primi la vetta del Cerro Torre, una montagna da sempre mitica per tutti gli alpinisti. Ma durante la discesa Egger perse la vita, e da allora il clamore sullo loro impresa non si è mai spento tra coloro che li acclamano tuttora e chi, invece, non crede che siano arrivati in cima. Messner interviene nella vicenda ed esprime apertamente i propri dubbi sulla riuscita dell'impresa di Maestri ed Egger, incontrando tutti i personaggi che hanno fatto la storia del Cerro Torre, da Walter Bonatti a Maestri, Ferrari, Fava e Ermanno Salvaterra. -
Un nuovo battito
Per Shay Bourne, il primo condannato a morte nel New Hampshire da sessantanove anni a questa parte, è iniziato il conto alla rovescia. Il mondo non gli ha dato niente, e lui non ha niente da offrire al mondo. Eppure, in un solo momento, accade qualcosa che cambia tutto. Ora ha un'ultima occasione di salvezza: la possibilità di compiere un gesto che potrebbe riscattare tutta la sua esistenza, riparando forse al male che ha compiuto dodici anni prima... Padre Michael, da giovane, ha fatto una scelta che lo ha condotto a dedicare il resto della sua esistenza a Dio. Ma quando si trova faccia a faccia con Shay, è costretto a mettere in discussione tutto quello che gli hanno insegnato sulla religione, sul bene e il male, sul perdono. E su se stesso. È possibile che ci sia molto da imparare da un condannato a morte? Maggie Bloom, avvocato, è in prima linea nella difesa dei diritti umani, ed è pronta a combattere perché Shay possa esaudire il suo ultimo desiderio, anche se questo significherà affrontare una lunga battaglia in tribunale, e il rischio di svelare segreti che forse è meglio rimangano tali per sempre... ""Un nuovo battito"""" si snoda fra aule di tribunali, cortili di prigioni, confessionali e stanze d'ospedale, approdando a un finale così realistico e sconcertante da lasciare stupefatti."" -
La figlia del decoratore
Sono dieci anni che Fran Morrison manca da Londra. Dieci anni trascorsi a inseguire la sua carriera di musicista, ma soprattutto a fuggire da un padre amatissimo ma ombroso e difficile, chiuso nel dolore per la morte della moglie di cui non ha mai parlato alla figlia, che all'epoca aveva solo due anni. Ma adesso Fran è tornata, ed è lì, davanti alla vetrina di Minster Glass, la bottega artigiana dietro Westminster dove suo padre crea vetri meravigliosi. L'uomo è molto malato, e ha bisogno di lei. E soprattutto serve qualcuno che mandi avanti l'attività, visto che Zac, l'assistente del padre, non può fare tutto da solo. Bisogna portare a termine un incarico importante: il restauro della splendida vetrata di una chiesa, che raffigura un angelo. E cercando di sistemare i frammenti di vetro colorato sulla traccia dei documenti trovati nel laboratorio, Fran scopre che dietro quest'opera d'arte si nasconde una storia d'amore avvenuta un secolo prima. A raccontargliela sono proprio le pagine del diario di una certa Laura, vissuta in quella stessa zona di Londra alla fine dell'Ottocento. Ma qual è il legame di Laura con l'angelo? E quello di Fran con Laura? Mentre riannoda i fili del suo passato, ritrovando gli amici d'infanzia, Fran si immerge ogni sera in quella storia affascinante che, via via che si dipana, si rivela sorprendentemente vicina a lei... -
Eiger. Trionfi e tragedie, 1932-1938
La parete Nord dell'Eiger nelle Alpi bernesi è uno dei miti assoluti dell'alpinismo. Strapiombante, esposta a continue scariche di sassi è stata sempre una delle mete più ambite degli scalatori di tutto il mondo. Ai suoi piedi c'è la famosa Kleine Scheidegg, la stazione del treno che da fine Ottocento attraversa l'Eiger con un tunnel, e che da più di un secolo offre un'ottima visione della parete. Ogni impresa è stata così seguita attraverso potenti cannocchiali da frotte di turisti, affascinati dal coraggio di chi saliva e avvinti dalle tragedie che si consumavano in quota. Solo nel 1938 la cima fu ""conquistata"""" da due cordate austro-tedesche, e il regime nazista si impadronì di questa grande vittoria per farne propaganda. Ma la conquista era stata preceduta da una serie impressionante di salite, tutte analizzate con partecipazione in questo libro e documentate con numerose fotografie. Dalla prima lungo la parete nord-orientale, nel 1932, fino al fatidico biennio 1934-1935, quando nei tentativi frenetici che si susseguirono morirono alcuni fra i migliori alpinisti della loro generazione: Max Sedlmayr e Karl Mehringer, Edi Rainer, Willy Angerer, Andreas Hinterstoisser, Toni Kurz, Bartolo Sandri, Mario Menti. Fino all'impresa di Harrer, Kasparek, Heckmair e Vörg."" -
Tutte le mie cime. Ediz. illustrata
"Ho iniziato da bambino senza sapere nulla di alpinismo. Il punto di partenza è stato molto semplice: volevo vedere quel che c'era al di là delle montagne più vicine. Spinto dalla curiosità di esplorare territori nuovi. E un passo dopo l'altro mi sono trovato a scalare in una dimensione sempre più ampia."""" Un libro che incanta: sessant'anni di fotografie che riassumono la vita del più grande alpinista di tutti i tempi, commentate da brani tratti dai diari delle salite. Potrebbe essere un atlante geografico: non c'è angolo del pianeta che non sia rappresentato, dalle Dolomiti all'Everst, dal deserto del Gobi al Taklimakan, dalla Nuova Guinea alle Ande, dal Kenya al Caucaso? Potrebbe essere un libro di storia dei costumi e delle tradizioni: Messner non è solo l'alpinista che cerca di superare il limite in alta quota, è anche il viaggiatore interessato alle persone che incontra, ai villaggi sperduti, all'arte orientale? Potrebbe essere un libro di memorie: dalle prime fotografie in bianco e nero che ci parlano del mondo di un altro millennio e che rappresentano un ragazzo con i calzoni alla zuava appeso alle pareti strapiombanti delle Dolomiti, ai panorami spettacolari dei ghiacciai perenni dell'Himalaya negli anni dei 14 ottomila in stile alpino. È il grande libro di Reinhold Messner, il bilancio di una """"vita al limite""""." -
L' uomo dagli occhi glauchi
L'uomo dagli occhi glauchi o Ritratto di giovane inglese è una splendida tela di Tiziano, dipinta intorno alla metà del Cinquecento. Ritrae un giovane biondo, bello, sicuro di sé, senz'altro aristocratico. Ma chi sia veramente, nessuno lo sa. Patrizia Debicke, abituale frequentatrice del nostro Rinascimento, ha costruito il suo nuovo romanzo attorno a questa figura misteriosa, che identifica nel giovane Lord Templeton, figlioccio del potente duca di Norfolk. Inviato in Italia per conto di quest'ultimo, rimane folgorato dal pittore veneziano al punto di chiedergli di fargli un ritratto. Ma il ritratto è in realtà anche un pretesto per coprire il vero scopo del viaggio di Lord Templeton, cattolico deciso a contrastare le follie senili di Enrico VIII e a saggiare i rapporti con il papato e la Spagna all'apertura del concilio di Trento, nel momento di massima tensione fra cattolici e protestanti. E ben presto Lord Templeton scoprirà a sue spese che le ragioni della fede e della politica non si sostengono solo con le armi della diplomazia, ma anche con la violenza e l'inganno. -
Quattro lezioni di pace interiore. Viaggio attraverso gli stati d'animo
Buon umore, pace interiore, fiducia, serenità, ma anche inquietudine, nostalgia, paura, disperazione... Un insieme di emozioni e pensieri, i nostri stati d'animo sono il polso del nostro rapporto con il mondo. Sempre presenti, sempre influenti, accompagnano ogni momento della nostra vita. Questo libro ci aiuterà a comprenderli e a governarli. Saper entrare in se stessi, accogliere gli stati d'animo e al caso riuscire a mutarli può cambiare la nostra vita. E regalarci un po' di felicità, di saggezza e di serenità in più. -
La legge della montagna. I più celebri casi giudiziari che hanno segnato la storia dell'alpinismo
C'è un lato oscuro nella storia dell'alpinismo, un lato poco noto ma che spesso è avvincente quanto il racconto delle grandi salite, e consiste nel resoconto degli strascichi giudiziari di tante fra le imprese più eroiche e gloriose. A partire dall'alba dell'alpinismo moderno, che nasce convenzionalmente nel 1786 con la salita sul Monte Bianco del cercatore di cristalli Balmat e del medico condotto Paccard su invito dello scienziato De Saussure che aveva promesso un premio a chi per primo avesse conquistato una vetta considerata inviolabile. Balmat riuscì ad assicurarsi il merito della salita (e il premio) e Paccard gli fece causa. Un secolo dopo, Whymper conquistò il Cervino e anche lui finì in tribunale con l'accusa di aver tagliato una corda in discesa provocando la morte dei suoi compagni. Più note le vicende della spedizione italiana che portò alla conquista del K2 nel 1954, con Compagnoni, Bonatti e il CAI impegnati per anni in tribunale, così come, del resto, Hermann Buhl che nel 1953 aveva fatto la prima salita al Nanga Parbat e come Reinhold Messner nel 1970 sempre per il Nanga Parbat. -
Dormi per sempre
Una villa sulle colline toscane. Isolata, in mezzo al bosco, il luogo ideale per rilassarsi e godere della reciproca compagnia: sono anni che Magda e Johannes hanno realizzato il loro sogno e tutte le estati, puntualmente, lasciano Berlino per trasferirsi vicino a Montevarchi nella loro casa, accanto a conoscenti che sono ormai diventati amici. Ma questa estate è diversa da tutte le altre. Magda sta aspettando il marito che si è trattenuto qualche giorno ancora a Berlino. Lei sa perché è restato in Germania: perché ha un'amante. E Magda non può più sopportare questa situazione. Johannes le ha distrutto la vita ed è giunto il tempo della vendetta. Magda ha progettato tutto e, a mano a mano che con la mente ripercorre ogni minimo dettaglio del suo piano, ritrova la calma, la serenità, quasi la felicità. In una serena mattina d'estate ucciderà il marito, ne denuncerà la scomparsa e nasconderà il cadavere. In fondo solo così potrà preservare il suo amore, solo così sentirà Johannes nuovamente vicino a lei, così vicino da non distinguere più la realtà dall'immaginazione. Quando, però, inaspettato, arriva in Toscana Lukas, il fratello di Johannes, la situazione precipita. Da sempre segretamente innamorato di Magda, Lukas l'aiuta per amor suo nella ricerca del marito scomparso. Non sa quale incubo l'aspetta e troppo tardi capisce in quale trappola mortale si è infilato... -
Nobody
A Scarborough, una località di mare dello Yorkshire, viene trovato il corpo di una studentessa brutalmente assassinata. Per mesi la polizia brancola nel buio alla ricerca non solo di un autore, ma anche di un movente. Fino a quando un nuovo omicidio scuote gli abitanti della cittadina. Questa volta la vittima è una donna anziana. Le modalità dell'assassinio, tuttavia, sono le stesse e la poliziotta incaricata delle indagini si convince che il nesso fra gli omicidi sia da ricercare nel passato delle due famiglie. E, con l'aiuto di un diario trovato per caso, si imbatte in una vicenda accaduta più di mezzo secolo prima, quando in paese era arrivato insieme agli sfollati da Londra durante i bombardamenti, un bambino di cinque anni apparentemente orfano, ritardato e che si era subito attaccato a una ragazzina di poco maggiore. Brian era il suo nome: questo era tutto ciò che si sapeva di lui. Da tutti era stato «battezzato» Nobody e da tutti era stato maltrattato per anni, atrocemente. A Scarborough tutti avevano cercato di dimenticare questa brutta storia. Ma ognuno, in cuor suo sapeva che un giorno o l'altro sarebbe saltata fuori... -
Metà del cielo. L'oppressione delle donne è la piaga del nostro secolo e la loro liberazione può cambiare il mondo
La storia umana è sempre attraversata da problemi di grande impatto morale e sociale. Il mondo è lacerato da grandissime ingiustizie spesso accettate come mali inevitabili: lo schiavismo, il razzismo, le dittature, il maschilismo. Oggi la massima sfida morale che dobbiamo fronteggiare è costituita da tutte le forme di violenza a cui sono esposte ragazze e donne di molte parti del mondo: ragazze rapite, stuprate, forzate alla prostituzione da violenze efferate; ragazze costrette dai genitori a sposare uomini che non amano e che le considerano alla stregua di oggetti; mogli incendiate dai mariti che non le vogliono più; donne sfigurate con acidi per vendetta; ragazze vendute a bordelli, che prosperano grazie alla corruzione della polizia. Violenze dettate da ignoranza, miseria, misoginia, sadismo. Questo libro, scritto da due giornalisti (marito e moglie) che per anni hanno girato il mondo per il New York Times occupandosi sempre più approfonditamente dei problemi delle donne, particolarmente in Asia e in Africa, ci offre una testimonianza quanto mai eloquente e toccante di questa realtà. In ""Metà del cielo"""" le ingiustizie, le sofferenze indicibili, lo squallore inenarrabile, si trasformano da nude statistiche e fredde cronache televisive quotidiane in esperienze vive di persone colte nel momento della più acuta sofferenza o della dignità riconquistata."" -
L'arte di imparare da ogni cosa. 100 lezioni di consapevolezza
Ebbene sì: imparare da ogni cosa è possibile, è possibile lasciare che la vita diventi nostra maestra, in tutta la sua pienezza, in tutta la pienezza della nostra condizione umana. Milioni di persone hanno intrapreso il sentiero verso la salute, l'equilibrio, il benessere, spesso combattendo lo stress, il dolore, l'incertezza e la malattia. Nel libro Vivere momento per momento Jon Kabat-Zinn ha descritto il suo approccio innovativo noto come mindfulness-based stress reduction. In questo volumetto sono raccolte 100 frasi particolarmente significative che aiuteranno a cogliere quanto c'è di più bello e di più profondo nella vostra intima essenza. Che cerchiate di esercitare la pazienza, di convivere con il dolore, di affrontare gli stress ai quali la società moderna ci sottopone, che aspiriate a migliorare la vostra vita di relazione o a liberarvi da emozioni, pensieri e comportamenti distruttivi, queste semplici meditazioni serviranno a risvegliare le vostre risorse interiori, prima fra tutte la capacità di vivere il momento presente. -
Apocalisse 2012. Sopravvivere alla catastrofe
In ""Apocalisse 2012"""" Lawrence E. Joseph ha analizzato tutti i fenomeni fisici e astronomici che avallano le antiche profezie maya sul 2012. In questo libro l'autore risponde invece alla domanda più urgente che emerge dalla sua analisi: Cosa possiamo fare concretamente per difenderci dalla catastrofe imminente? Joseph prende in esame le più recenti ricerche scientifiche sull'intensificazione delle esplosioni solari, sull'ampliamento nel buco dell'ozono, sulle calamità naturali che ci portano a concludere che il 2012 sarà una data chiave per l'umanità e per il nostro pianeta. Certo, quando poi ci si avventura a ipotizzare delle risposte ai fenomeni in atto, il ventaglio delle scelte possibili si fa limitato, ma secondo Joseph ci sono numerose azioni che possono essere intraprese a livello personale, locale, statale e globale per prepararci, resistere e sopravvivere al disastro e disegna una mappa geopolitica del mondo post-2012. """"Apocalisse 2012. Sopravvivere alla catastrofe"""" passa dalle ricerche della Nasa e della National Academy of Sciences, a un simposio di sciamani in Siberia, alla grotta dell'Apocalisse di Patmos e costruisce un mosaico credibile e affascinante sulle sorti della Terra e dell'umanità."" -
La spirale del tempo
Los Angeles, terzo millennio della nostra era: Leoni, un'adolescente ribelle, finisce in overdose e sperimenta un'esperienza di premorte. La sua anima viene catapultata in una realtà parallela collocata nel passato di 24.000 anni fa. Qui la sua vita si lega indissolubilmente a quella di Ria, giovane guerriera dell'Età della Pietra nel pieno della sua battaglia contro i feroci Illimani, popolo di Sulpa, potente demone deciso a distruggere l'umanità. Mentre i guerrieri condotti da Ria stanno per soccombere all'impeto del nemico spietato, Sulpa muove i suoi passi verso lo scopo finale: manifestarsi fisicamente nel ventunesimo secolo per condannare l'umanità alla schiavitù perenne. L'ora è ormai vicina e ogni speranza sembra perduta. Ma forse non del tutto se Leoni e Ria, come è scritto nel loro destino, riusciranno a unirsi al di fuori del flusso del tempo e, avventurandosi oltre i confini del conoscibile, a combattere la loro grande battaglia finale... -
Parete ovest. La montagna senza compromessi
Primo scalatore ad aver salito tutti i quattordici Ottomila, Reinhold Messner ha compiuto alcune fra le sue imprese più straordinarie nelle Alpi, e alle Alpi torna in questo libro di ricordi e di bilanci. Lo spunto è offerto dal tentativo, compiuto nell'estate 2004, di affrontare la parete ovest dell'Ortles lungo la via dei primi salitori: un'esperienza che sarebbe potuta finire in una catastrofe. Messner e i suoi due compagni sbagliano la via e all'improvviso si ritrovano su una parete di roccia verticale di mille metri, al di sotto di un gigantesco tratto di ghiaccio strapiombante. Tornare sui propri passi non è possibile. L'unica opzione è la fuga verso l'alto. A salvare i tre alpinisti nell'imperscrutabile labirinto verticale sarà alla fine l'infallibile istinto di Messner, prezioso tanto nell'ottenere successi clamorosi quanto, e soprattutto, nel saper rinunciare quando è il momento. La montagna è, e deve restare, per Messner, l'ambito del pericolo, del rischio, della sfida consapevole: non ha senso cercare di addomesticarla a vantaggio dell'avventura consumistica. Così la si svilisce, questo è il grido appassionato che Messner lancia in Parete Ovest, e la si depriva della sua natura che la rende una risorsa dell'umanità. -
Il tormento e l'estasi. Il romanzo di Michelangelo
«Seduto davanti allo specchio, nella camera da letto situata al secondo piano, era intento ad abbozzare le linee del proprio viso: le guance scarne, con l'ossatura prominente, la fronte ampia e piatta, le orecchie dall'attaccatura eccessivamente arretrata, i capelli scuri che venivano avanti in ciocche ricciute e disordinate, i grandi occhi color ambra dalle palpebre pesanti. 'I miei lineamenti non sono ben disegnati', pensò il fanciullo tredicenne, immerso in una seria concentrazione. 'La testa è sproporzionata, con la fronte che sopravanza bocca e mento. Qualcuno avrebbe dovuto usare un filo di piombo.'» Così comincia la storia del grande Michelangelo, la storia della sua vita tormentata e burrascosa, segnata da sofferenze e umiliazioni ma anche di grandi trionfi. Il suo amore per Vittoria Colonna, la sua passione sfrenata per il marmo, il tormento di fronte al blocco informe, l'estasi per la vita infusagli. Il Davide, la Pietà, il Mosè, la Cappella Medicea, la volta della Sistina e il Giudizio universale, la Basilica di San Pietro, la Pietà Rondanini. Un gigante solitario in un secolo di giganti, lo straordinario affresco di un'epoca straordinaria dipinto con notevole maestria e passione da un grande scrittore. -
Vortici di gloria
In ""Vortici di gloria"""" Irving Stone ha ridato vita ai maggiori e minori esponenti dell'Impressionismo francese, ripercorrendo le vicende umane e artistiche di personalità d'eccezione. Al centro del libro è Camille Pissarro, il """"visionario riflessivo"""", come fu definito, la cui vita è strettamente intrecciata a quella di Monet, Manet, Degas, Renoir, Cézanne, Sisley, Gauguin, Van Gogh, Baudelaire, Zola e quanti altri, pittori, scrittori, mercanti d'arte, popolarono la scena artistica francese nella seconda metà dell'Ottocento. Gli incontri al Café Guerbois e al Café de la Nouvelle Athènes, le esposizioni ai Salons ufficiali, e ai Salons des refusés e, sullo sfondo, le vicende politiche della Francia a cavallo fra Secondo Impero e Terza Repubblica, fanno da cornice allo sviluppo di uno dei più esaltanti periodi creativi della storia dell'arte, narrato con fantasia e attenzione alla verità storica."" -
I quaranta giorni del Mussa Dagh
Il romanzo narra epicamente il tragico destino di una minoranza etnica odiata e perseguitata per la sua antichissima civiltà cristiana, in eterno contrasto con i turchi e con il grande impero ottomano. Verso la fine del luglio 1915 circa cinquemila armeni perseguitati dai turchi si rifugiarono sul massiccio del Mussa Dagh, a nord della baia di Antiochia. Fino ai primi di settembre riuscirono a tenere testa agli aggressori ma poi, cominciando a scarseggiare gli approvvigionamenti e le munizioni, sarebbero sicuramente stati sconfitti se non fossero riusciti a segnalare le loro terribili condizioni a un incrociatore francese. Su quel massiccio dove per quaranta giorni vive la popolazione di sette villaggi, in un'improvvisata comunità, si ripete in miniatura la storia dell'umanità, con i suoi eroismi e le sue miserie, con le sue vittorie e le sue sconfitte, ma soprattutto con quell'afflato religioso che permea la vita dell'universo e dà a ogni fenomeno terreno un significato divino che giustifica il male con una lungimirante, suprema ragione di bene. Dentro il poema corale si ritrovano tutti i drammi individuali: ogni personaggio ha la sua storia, ogni racconto genera un racconto. Fra scene di deportazioni, battaglie, incendi e morti, dotate di straordinaria potenza rappresentativa, si compone quest'opera fondamentale dell'epica moderna. -
La libertà di andare dove voglio. La mia vita di alpinista
La prima vita di Reinhold Messner: l'alpinista. Dalle Odle, le Dolomiti di casa, ai 14 ottomila, Messner racconta le sue imprese straordinarie dal punto di vista dell'alpinista che sa di aver cambiato per sempre il modo di andare in montagna: muovendosi con estrema agilità organizzativa e con una velocità fino a quel momento impensabile, riducendo al minimo i supporti tecnologici e rispettando al massimo l'ambiente. Come in altri libri «introspettivi», qualiLa mia vita al limite, Messner rende il lettore partecipe delle sue riflessioni: l'incontenibile bisogno di libertà e la continua necessità di mettersi alla prova, il mistero e l'imprevedibilità della natura, il peso della responsabilità, l'intesa con i compagni di cordata, l'amicizia e i litigi... La libertà di andare dove voglio è in primo luogo la straordinaria testimonianza di un uomo che ha sempre vissuto le imprese in montagna come altrettante tappe di un cammino di conoscenza. -
Meditazioni per donne sempre di corsa
Le donne, oggi, sono costrette a una vita sempre più frenetica, tra famiglia, lavoro in casa e fuori casa. Per di più sono bersaglio di richieste sociali esasperate: devono essere eternamente giovani e sexy, alla moda, al top dell'efficienza. Razionalmente sanno che dovrebbero prendersela con più calma e maggiore filosofia, ma finiscono comunque per farsi schiacciare dal peso delle aspettative, proprie e altrui. Conseguenza: sono stressatissime. Quante, però, riescono a ritagliarsi una mezz'ora, ogni giorno, per isolarsi da tutto e scaricare la tensione? E quante, invece, dicono: ""Lo farò più tardi"""" per non farlo più? Si può sfruttare, allora, la propensione femminile al multitasking - le donne sono capaci di stirare mentre guardano la televisione, seguendo perfettamente la trama del film, e intanto rispondono al telefono: un uomo non ci riuscirebbe mai - trasformando alcuni atti quotidiani in brevi ed efficaci esercizi di meditazione o rilassamento, per contrastare situazioni comuni che possono essere causa di ansia e irritazione, oppure per modificare profondamente certe abitudini nocive. Dalla doccia mattutina alle faccende domestiche, dalla merenda pomeridiana al traffico impazzito: ogni momento è buono per ricaricare le batterie.!""