Sfoglia il Catalogo ibs016
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 4561-4580 di 10000 Articoli:
-
I racconti del viale
I racconti del viale sono una breve raccolta composta da due parti. La prima parte riunisce racconti ambientati a Grado, racconti che offrono uno spaccato dolce e nostalgico ma al contempo comico dell'isola: dalle fontane zampillanti alla diga che brilla nel sole, passando per il grigio della laguna e per i litigi che avvengono nelle cucine delle calli. La seconda parte unisce racconti ispirati dall'esperienza televisiva dell'autrice a Masterpiece, il talent show per aspiranti scrittori di Rai Tre; sono, questi, racconti ironici, surreali, con sfumature fantastiche, dove appaiono Cenerentole cattive, Federiche Lauto con la parrucca, autori che cercano l'ispirazione nei vicoli e calciatori affascinati da carillon. -
Il quadro normativo dell'autonomia comunale Mestre-Venezia
Il D.lgt. 26/07/1917 e il R.d. 15/07/1926 n. 1317 unirono forzosamente i Comuni di Mestre, Zelarino, Chirignago e Favaro a Venezia, per dar vita a Porto Marghera. Nei quattro referendum per restituire autonomia a Mestre e a Venezia, dal 1979 ad oggi, i contrari addussero da subito presunti ostacoli giuridici. L'inserimento di Venezia tra le città metropolitane, alla vigilia del secondo referendum, non permise mai un dibattito costruttivo, ma fu spesso utilizzato in modo strumentale antireferendario. Con questo libro, autorevoli giuristi ed esperti fanno chiarezza, spiegando perché è pienamente conforme al dettato costituzionale e alle normative nazionali e regionali il ripristino dei Comuni in base dell'art. 133 Cost. e dell'art. 15 Tuel: la competenza rimane alle Regioni anche dopo la Legge Delrio. -
Vademecum uno. Alla scoperta dell'Ordine degli Ingegneri
Con questo numero inizia il percorso istituzionale della collana WorkIng Monografie. Un manualetto di riferimento al quale attingere le principali informazioni sul complesso, e a volte troppo sconosciuto, mondo dell'Ordine degli Ingegneri. L'obiettivo principale è quello di fissare un punto zero che, pur nella sua limitata proposizione illustrativa, rappresenti comunque un elemento di certezza, al quale appoggiarsi e nel quale possibilmente riconoscere gli elementi principali della casa comune di noi ingegneri. Potremmo dire che questo primo Vademecum rappresenta una specie di ""bibliografia essenziale"""" alla quale tutti noi ingegneri padovani possiamo riferirci, per ottenere le basi informative generali e di partenza. È un piccolo seme che abbiamo inteso spargere all'interno del nostro variegato mondo ingegneristico, nella speranza che possa crescere quel senso di """"essere"""", di """"sentirsi"""" e di """"appartenere"""" al ricco mondo dell'Ingegneria."" -
Love and violence. Catalogo della mostra (Padova, 10 febbraio-2 aprile 2017). Ediz. italiana e inglese
"Love and violence"""" è un manifesto di denuncia contro la violenza, primariamente contro la violenza sulle donne ma esteso a tutte le forme di violenza e si costituisce come momento di riflessione sociale e culturale per suggerire la speranza e la possibilità di una soluzione. Questa mostra nasce quindi dalla necessità di affrontare il nodo cruciale, di riportare a galla l'urlo, di guardare il mostro per quello che è. Ma anche dalla necessità di sanare ferite sociali, di portare equilibrio attraverso la conoscenza. La trama narrativa è variegata e complessa: dalla denuncia alla provocazione, dalla nemesi alla cura, dalla ricerca delle motivazioni storiche e culturali allo studio del contesto religioso e sociale, dal racconto personale ed emotivo al simbolo archetipico e ancestrale." -
Diritto della protezione e produzione animale
La compravendita degli animali, I delitti contro il sentimento per gli animali, L'azione politica dell'Unione Europea nella protezione degli animali da reddito, La protezione degli animali nei trasporti, La protezione degli animali negli allevamenti, Abbattimento e macellazione, La gestione dei sottoprodotti di origine animale, La sicurezza alimentare. -
Valutare. Sviluppi teorici, percorsi e strumenti per la scuola e i contesti formativi
Il libro, attraverso un linguaggio semplice, seppure corredato di termini specifici propri del campo d'indagine, offre una panoramica sui diversi aspetti che caratterizzano la valutazione nei contesti educativi, offrendo la possibilità di riflettere su questo tema attraverso molteplici percorsi di lettura. Esso, infatti, lascia al lettore la scelta di approcciare l'argomento, muovendo dagli spunti teorici offerti nei primi capitoli, o cominciando dalla lettura delle pratiche proposte nella seconda parte, o ancora, affrontando gli elementi critici di alcune delle recenti prospettive della ricerca valutativa, delineati nella parte conclusiva. Elemento di originalità dell'opera risultano i suoi riferimenti concreti a contesti autentici, prospettati e interpretati dagli stakeholder, dirigenti, insegnanti, formatori, che hanno messo in atto le pratiche illustrate. -
La tutela dei diritti fondamentali tra fonti sovranazionali e ordinamento interno. Vol. 1: Parte prima.
Il tema della tutela dei diritti fondamentali, e delle forme che questa assume nel contesto del dialogo tra le corti nazionali e sovranazionali, rappresenta, per unanime riconoscimento, passaggio cruciale del completamento della formazione dei giovani studenti di diritto. In questo volume vengono esaminati casi paradigmatici della giurisprudenza convenzionale, utili a documentare le nuove dimensioni di significato e di funzionamento assunte dal fenomeno giuridico. Prefazione di Fulvio Maria Palombino. -
La danza dello squalo. Relazionalità e performance in una comunità yolngu della Terra di Arnhem
In Australia, nella Terra di Arnhem Nordorientale, la gente yolngu ha saputo adattarsi alle condizioni sociali, culturali ed economiche imposte dalle politiche coloniali e postcoloniali, intrecciando la conoscenza del passato con le sfide del presente, la saggezza degli anziani con la visione dei giovani. La ricerca descrive come il complesso sistema territoriale e politico indigeno è espresso nei racconti cosmogonici, nelle canzoni e danze rituali, ma anche come è modificato e trasmesso per educare le nuove generazioni e per dialogare con le istituzioni non indigene. Sia nel passato sia nel presente le performance rituali e contemporanee sono un'arena di incontro e di scontro in cui si creano nuove prospettive e modalità di confronto. -
Sistemi dinamici meccanici. Introduzione alla meccanica razionale
Questo volume ha origine da anni di insegnamento della Meccanica Razionale (che oggi spesso si denota con Fisica Matematica) nel corso di laurea in Matematica. Accanto agli argomenti classici, caratterizzanti la materia, sono proposti altri aspetti culturali che solo apparentemente possono apparire accademici o astratti. In realtà, spesso, l'individuazione degli aspetti locali e globali di talune formulazioni di teoremi classici della Meccanica (per esempio in teoria della stabilità o nella teoria di Legendre) offre una lettura squisitamente fisica, più profonda e chiarificante. -
La società veneta. Prima, durante e dopo la crisi. (Ricerche 2008-2018)
Il volume è una raccolta dei principali lavori di ricerca condotti dalla Fondazione Corazzin nel periodo 2008-2018. Contiene contributi integrali e originali che fino ad ora non erano stati pubblicati e saggi critici e di aggiornamento su tematiche che sono state oggetto delle principali pubblicazioni dell'ultimo decennio di attività. La Fondazione Giuseppe Corazzin è un istituto di ricerca attivo dal 1979 su tematiche sociali, sui problemi del lavoro e della formazione, sulle relazioni industriali e su questioni politico istituzionali, con particolare riferimento alla realtà territoriale del Veneto. -
Estasi e saggezza. Sulla disciplina dell'anima tra Omero e gli stoici
Il volume riprende il compito di una definizione di quella che già in lavori precedenti era stata chiamata la ""disciplina dell'anima"""". Dopo un ampio excursus che coprirà l'arco della filosofia antica tra Omero e gli Stoici, la ricerca condurrà a vedere l'essenziale connessione dei due modelli di esercizio morale già individuati nelle figure dell'estasi e della saggezza. Se in Platone e Aristotele esse potevano sembrare forme di allenamento psicosomatico alternative e non omologabili, nel periodo ellenistico, sotto l'apparente dominanza del protocollo rappresentato dalla virtù che incorpora regole, inizia a intravedersi l'idea di una correlazione tra elevazione e immanenza, che così divengono via opposte, ma sulla medesima scala, di tirocini che innalzano e che, al contempo, fissano buone abitudini."" -
Abitare Padova. L'altro ieri, ieri e oggi
Antonella Mazzo dimostra una particolare sensibilità nel ricordare e nel riproporre le suggestioni che giungono dal passato. L'autrice regala le immagini della Padova d'un tempo: immagini che possono sembrare dimenticate, ma che una volta richiamate alla mente tornano con dolcezza a farci compagnia. Qualche documentazione storica, i frequenti riferimenti ambientali e il fascino offerto dalle bellezze descritte coinvolgono il lettore nel viaggio tra il passato e il presente della città e delle periferie, regalandoci la Padova di una volta che, per chi fa parte della generazione dell'autrice, è anche la Padova della giovinezza. -
Profanazioni
Nell'accezione comune ""profanare"""" significa """"violare ciò che è sacro"""", e """"profano"""" (dal latino pro davanti e fanum luogo sacro) è propriamente ciò che sta davanti al sacro recinto, quindi ciò che non è consacrato o non è più sacro (sacer). Nel compiere una profanazione si può agire colpevolmente violando persone o cose, luoghi o dottrine, con l'infrangere regole e ritualità, il macchiarsi di atti proibiti, il rivelare misteri religiosi, il dileggiare dottrine. Ma esiste anche una diversa interpretazione del lemma, che ne mette in risalto la capacità di disattivare i dispositivi del potere, restituendo all'uso comune gli spazi che esso aveva confiscato. È questo il campo semantico entro il quale si sono articolate le analisi dei relatori."" -
La scoperta del senso. Logica del senso e filosofia trascendentale in Edmund Husserl (1901-1913)
«Ogni coscienza è coscienza-di...». Con questa breve sentenza Edmund Husserl mise al centro della sua filosofia la questione dell’intenzionalità: il problema della relazione tra la coscienza e i suoi oggetti. Nelle sue analisi fenomenologiche egli impiegò sovente gli enigmatici concetti di senso e noema per designare il ‘contenuto ideale’ su cui poggia il rapporto tra il pensiero e ciò che è pensato. Il presente volume ricostruisce la genesi di questi concetti nel periodo che si estende dalle Ricerche Logiche (1901) fino a Idee I (1913). Tramite la dettagliata analisi di testi noti e manoscritti tuttora inediti, l’autore avanza la proposta di rileggere l’idealismo fenomenologico-trascendentale di Husserl proprio a partire dalla centralità del ‘regno’ del senso: lo spazio d’intersezione tra esperienza e linguaggio, tra la dimensione concreta dei vissuti e quella, astratta, dei puri significati. -
Filosofia trascendentale e orizzonte pratico nell'ultimo Fichte
Negli ultimi anni della filosofia di Fichte (1762-1814), il rapporto tra sapere e vita assume una centralità inedita, divenendo il nucleo portante del sistema della Dottrina della scienza. Il presente volume è dedicato all'interrogazione di questo rapporto con cui il trascendentale fichtiano si radicalizza all'insegna dello scambio con l'orizzonte pratico. Attraverso l'analisi dei corsi dedicati all'etica (1812) e alla filosofia applicata (1813), si getta luce su un nuovo senso dell'agire che sfocia da un lato in una morale della creazione affrancata dall'idea dell'imperativo categorico e dall'altro in una politica del trascendentale basata sull'educazione e non più sul Diritto. In entrambi i casi, l'orizzonte pratico manifesta l'eccedenza con cui il reale impedisce la chiusura autoreferenziale del sistema e allo stesso tempo consente al sapere di riaprirsi alla vita. -
2019. Un anno di storie
Un'agenda tradizionale serve a scandire i giorni di un anno intero: annota gli impegni, le urgenze, i progetti, le ricorrenze. Talvolta anche i desideri. Questa agenda vuole regalarvi uno spazio in più, dentro una pausa di riflessione e di fantasia. Così, dodici scrittrici italiane hanno realizzato dodici brevi racconti con l'intento di alleviare il percorso frastagliato e a volte impegnativo di dodici mesi assillati da una miriade di date singolari e plurali. Basterà un colpo d'occhio, uno spazio breve, per rallentare la frenesia e gustare il sapore frizzante di un curiosa e originale partitura di accenti e colori. ""Un anno di storie"""" raccontate da Elisabetta Baldisserotto, Silvia Battistella, Annalisa Bruni, Giulia Calore, Elianda Cazzorla, Saveria Chemotti, Emilia Bersabea Cirillo, Barbara Codogno, Bruna Graziani, Marilia Mazzeo, Carla Menaldo e Maurizia Rossella."" -
Le fattispecie penali di contrasto alla criminalità informatica
Il volume, frutto dell'impegno dei ricercatori del Legal Research Group organizzato da ELSA Salerno, affronta da diverse prospettive il fenomeno dei cybercrimes, provando a interrogarsi sull'adeguatezza del codice Rocco rispetto alla ""nuova era"""" della criminalità e stimolare la riflessione sui possibili interventi de iure condendo, specie nel cruciale momento preventivo."" -
Dove vivere è sognare
"'Dove vivere è sognare', ultima raccolta di un'ideale trilogia poetica che Valter Esposito dedica alla forza dei sentimenti umani, dà più che mai l'impressione di un pensiero poetico che intende restare in cammino, senza codificarsi in rigidi stilemi. La realtà si rivela in tutta la sua 'impermanenza', spesso come rappresentazione del soggetto: 'Noi abbiamo dei sogni; non potrebbe essere la vita tutto un sogno?' - l'eco di Schopenhauer rinforza in Esposito la dimensione onirica, a contatto con una realtà spesso contraddittoria, vissuta con pienezza nelle piccole cose come nei grandi atti."""" (dalla prefazione di Francesca Brandes)" -
La via, la verità e la vita. In occasione del cinquantesimo dell'«Humanae vitae» e del venticinquesimo della «Veritatis splendor»
L'anno scorso, 2018, sono occorsi due importanti anniversari per la vita della Chiesa, il cinquantesimo dell'enciclica ""Humanae vitae"""" di Paolo VI del 25 luglio, 1968, e il venticinquesimo dell'enciclica """"Veritatis splendor"""" di Giovanni Paolo II del 6 agosto, 1993. In un tempo in cui tutti iniziano a rendersi conto della gravità del crollo delle nascite nel mondo occidentale, il testo di Paolo VI appare quanto mai profetico nel senso di aver valorizzato il significato della procreazione e dell'apertura alla vita come parte integrale della vocazione al matrimonio e all'amore coniugale. Amare Dio in Cristo al di sopra di tutto vuol dire aprirsi alla comunione perfetta di vita e d'amore che è la Ss. Trinità, che poi è la sorgente e la pienezza della vita, per cui si chiede cosa bisogna fare per avere la vita eterna (cf. Mt 19,16-17; Veritatis splendor, nn. 1-27)."" -
Innamoramento ed amore. Un affascinante viaggio nel vocabolario dell'etica
"Nelle sue belle pagine, Mariani descrive l'innamoramento come risveglio, come rinascita, come grazia e quindi riconoscenza, come percezione che l'Essere è in se stesso buono e bello"""" (Francesco Alberoni). In questo breve scritto è poco più di qualche appunto, esprime ciò che la persona è, sente nel profondo e non ciò che vuole far sembrare. Sono pagine che sbocciano dalla vita, quella di tutti i giorni, fatta di alti e di bassi, di slanci verso l'alto e di scoraggiamenti... Per questo sono espressioni che non hanno la pretesa di insegnare, ma di raccontare, far riflettere, pensare..."