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Storie di donne e di pianura
Storie ordinarie, raccontante senza tacerne l'ordinaria violenza: la violenza domestica, la violenza dei sentimenti inespressi, delle decisioni non prese, della depressione ricorrente, delle frustrazioni insopportabili, la violenza di una società che assegna dei ruoli ed esige che siano rispettati. Una violenza quasi mai riconosciuta, forse mai raccontata, non per questo meno grave o dolorosa di una violenza evidente come uno stupro. In 16 racconti, l'autrice dipinge il ritratto di una famiglia qualunque del Nord Italia, più o meno cattolica, più o meno borghese, per nulla rivoluzionaria, povera prima della guerra, arricchita negli anni '50 e, allo stesso tempo, descrive la condizione femminile vista dal suo interno, che si tratti della casalinga di Voghera, o della giovane intellettuale emigrata all'estero. Onnipresente è la pianura, che si estende eterna fino all'orizzonte, con la sua nebbia così fitta da nascondere persino le mani ma da permettere di vedersi l'anima, con il suo tempo che scorre monotono e gli anni che si ripetono uno uguale all'altro, e diventa metafora di un'esistenza senza via d'uscita, di cui non comprendiamo il significato. Ma è anche la pianura fatta di fiumi che superano tutti gli ostacoli per arrivare sempre fino al mare, di venti che portano storie di paesi lontani, di alberi che parlano e ci insegnano il segreto per trovare in ogni giorno la forza di vivere. -
Il divo Augusto. Principe dell'urbe e dell'impero
A duemila anni dalla sua morte la figura di Augusto rimane ben salda nel novero ristretto delle personalità titaniche della storia universale e l'età augustea resta indissolubilmente legata al momento di massimo splendore di Roma antica. Apparso improvvisamente sulla scena politica romana dopo la morte di Cesare, Augusto ne divenne protagonista egemonico per oltre 40 anni, dopo una serie di metamorfosi che lo trasformarono prima da ragazzo perbene a rivoluzionario assetato di sangue e vendetta; poi a costruttore di pace e fondatore dell'Impero nel solco dell'autocrazia del padre adottivo Cesare, resa ora accettabile dalla forza della sua ideologia e dalla potenza delle sue realizzazioni. Assumendo il singolare appellativo di Principe, Augusto seppe peraltro diffondere l'idea di avere ristabilito l'antica Repubblica, suggerendo una linea di continuità con le gloriose istituzioni che avevano condotto Roma a creare il più grande Impero dell'antichità basandolo sui principi fondamentali della democrazia e della libertà. -
Mia cara gioventù dolce illusione
Raccolta delle poesie dei giovani poeti vincitori del Premio Antonio Sallustio Cariati - Ostuni. Con due liriche inedite di Alda Merini. -
Corre il tempo
L'ora dell'assalto, di certo non casuale, permise di anticipare il viavai di pellegrini in visita alla grotta di San Michele, che proprio in quei giorni registrava la massima affluenza: si era infatti vicini all'otto maggio, festa dell'Apparizione dell'Arcangelo. ""Corre il tempo"""" narra le vicende di due famiglie, Peddanera e Ambrosio, e della comunità di Monte Sant'Angelo, Regno delle Due Sicilie, dal secondo decennio dell'ottocento fino ai giorni dell'Unità d'Italia e del brigantaggio postunitario, in un contesto storico riproposto con rigore. Il racconto prende le mosse da una sanguinosa spedizione di briganti, avutasi nel 1814, allorché si stava per concludere il decennio di dominio francese sul Regno di Napoli, e accompagna i protagonisti nel lungo cammino del Risorgimento, vissuto dall'angolo di un piccolo centro del Gargano, in quella che era chiamata Provincia di Capitanata. I fatti personali e familiari s'intrecciano con quelli collettivi, all'ombra della basilica di San Michele, al cui culto Monte Sant'Angelo deve la propria esistenza."" -
Ciaobonasera. Ovvero della scelta e del paese
Si può essere idealisti fino in fondo, quando si vive in un paese? A che prezzo? La provincia ed il paese erano uno stato mentale, più che un numero limitato di strade, piazze e case. Era soltanto, al limite, questione di sopravvivenza. In quel contesto, Ciaobonasera non era un semplice saluto. Serio, trentenne suonato di un paese immaginario del Meridione d'Italia, si barcamena tra delusioni e desideri irrealizzabili, tra passione politica e pochezze quotidiane, in un contesto fatto di miserie umane e vita vera. -
Viaggiatori francesi in Puglia nel secondo Novecento. Vol. 9
"Anche nella seconda metà del Novecento, il viaggiatore francese si rivela un sociologo-poeta, un amante del nuovo e dell'antico, errando verso l'io, il suo e quello dell'essere umano, tra mito e realtà. La sua Puglia è ancora paradiso e purgatorio, giardino e terra con zone problematiche. Da un lato un luogo della felicità, quasi un grande presepe, un azzurro paesaggio di luce e una terra del passato, dall'altro la realtà della irrisolta questione della distanza dal Nord. Anche nelle testimonianze più recenti, appaiono con tutta evidenza la questione meridionale e il difficile rapporto tra Sud e Stato centrale, come se ci fossero ancora due Italie.""""" -
Sulle orme di Orazio. Viaggio reale e fantastico
Le autrici raccontano il viaggio da loro compiuto nel Lazio, nei luoghi oraziani, tra Tivoli e la villa che il poeta aveva in Sabina. Ai dati storici, ripresi con esattezza, esse aggiungono la descrizione delle sensazioni provate durante il viaggio, coinvolgendo il lettore nella calda atmosfera di quel Latium vetus in cui figure di poeti e antichi personaggi si presentano alla mente e al ricordo. Mentre nella prima parte predomina l'aspetto narrativo, nella seconda Orazio è l'assoluto protagonista insieme alla sua opera. Sfilano così quasi tutti i più importanti motivi oraziani, dai ricordi dell'infanzia e del padre, agli amori, alla politica, al senso fugace della vita, ai rapporti con gli amici e con i potenti, da Mecenate ad Augusto. Staccandosi dai soliti canoni accademici, questo lavoro tenta di dare nuova linfa a un mondo classico, sempre più lontano dalla cultura dominante. -
Testimoni di noi stessi. Non si nasce per caso
Il titolo, ""Testimoni di noi stessi"""", indica la testimonianza che entra nel profondo, che scava negli aspetti più profondi della psiche, riassunta efficacemente dall'autore in un passo introduttivo: """"In un'epoca confusa, quella nostra, 'nemica dell'individualità e della verità singola', questo libro invita ad abbandonare la comoda presunzione che tutto sia noto e incoraggia a recuperare la capacità di dubitare, di stupirsi e a pensare, a comprendere nella sua unicità ogni individuo"""". Le situazioni in cui la persona solitamente si trova immersa possono apparire come frutto del caso, sottratte quindi alla volontà e libertà dell'individuo. Ma l'essenza di noi stessi non è nelle mani del caso, è l'unica cosa al mondo sottratta al suo potere. Essa trascende il momento particolare per proiettarci in un'altra dimensione più spirituale. È quella verso cui ci conduce l'autore."""" (Pietro Magno)"" -
Macclesfield. La strada è nera
"Una storia di vita vissuta - Sono dietro la tenda, brucio come in cielo una stella cadente, sono un vulcano pronto ad esplodere e se hai preso in mano questo libro, pensaci bene prima di leggerlo. Non mi interessa se sei un critico, questa è una storia vera e se vuoi leggerla, leggila e rispetta il libro. Non lo leggere tanto per fare, e se sei annoiato o solo, scegli un altro libro per favore. Questo vale anche per la mia famiglia. Godetevi il libro e fate tesoro di ciò che leggete e, soprattutto, se sei un giovane che vuol salire la scala della vita, sappi che non è come salire sull'albero della cuccagna. Sento che ho del veleno in corpo e ho bisogno di farlo uscire.""""" -
La mia Signora. Storia di un amore Bianconero
"La mia Signora"""" è la storia di un tifoso juventino che rivive trent'anni d'imprese calcistiche (1966- 1986) in parallelo con la propria vita, dalle medie alla cattedra universitaria, richiamando alla memoria le domeniche allo stadio o in casa, incollato alla radio. Gli eventi agonistici scandiscono la sua formazione, segnando un percorso in cui sport e vita s'intrecciano con appassionate suggestioni, in un processo di maturazione anche dell'uomo. Al centro, alcuni protagonisti indimenticabili della leggenda bianconera: Charles, Sivori, Heriberto Herrera, Trapattoni, ma soprattutto Giampiero Boniperti, capitano e Presidente, snodo della storia juventina e modello esemplare non solo calcistico. I momenti della cronaca sono filtrati attraverso episodi di vita quotidiana e rappresentano un patrimonio affettivo irrinunciabile, che conferisce passione alla storia, rendendola tuttora viva e aperta, con """"un epilogo... che non c'è""""." -
L' adultismo e i suoi mali
Ritenuto che l'adultismo è riconducibile alla inumana legge di sopravvivenza del più ""forte"""" a discapito del più """"debole"""", questo saggio mira a dimostrare che i mali dell'adultismo, che da sempre angustiano l'umanità e che da ultimo hanno generato una deriva ego-nichilista-relativistica in una società ancora divisa e viepiù fuori misura, sono essenzialmente ascrivibili al perdurare di un primordiale stato di paura, che continuerà a tenerci legati alle catene dell'immaturità se non riusciremo, di là da ogni infelice equivoco o sconcertante cinismo, a porre, prima di tutto, nella giusta luce la diversità di in essere tra le due distinte categorie della identità propria, connotativa del genere umano, e della identità impropria o di appartenenza."" -
Il Dammuso del Nibbio
Il ritrovamento di un plico di lettere, nascoste nella nicchia murata di un dammuso di Pantelleria, apre le porte ad un'intrigante ricerca sulla vita dei due amanti che le scrissero durante il Ventennio Fascista. Oltre all'avvincente ricostruzione della loro difficile storia d'amore clandestina, la scoperta mette in luce, con chiarezza, i dettagli, la vita di quel periodo, anche nella sua relazione con il presente. Il Dammuso del Nibbio è un'opera complessa ed emozionante che fonde, in efficacia d'armonia stilistica, il piacere dell'autentica ricerca storica con la passione dei sentimenti: un romanzo che attraversa il tempo. -
Folli d'amore. Maria Manca, Rosa Maria Serio, Palma Matarrelli. Donne mistiche tra XVI e XIX secolo in Puglia
"L'interesse sempre crescente per la storia della santità femminile continua a produrre pregevoli studi di settore e ad allargare la riflessione su aspetti che svelano la complessità del mondo femminile in un'epoca (quella soprattutto dell'antico regime) in cui l'oscuramento e l'assoggettamento della donna appaiono assodati non solo nell'Europa cattolica. Gli elementi emersi segnalano una ricchezza e una molteplicità di esperienze religiose che soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia tendono ad acquisire i tratti di una spiritualità molto intensa che spesso solo per convenienze viene ricondotta (e ridotta) a forme mistico-visionarie proprie della stagione barocca.""""" -
33 alimenti mediterranei. La natura protegge il nostro organismo
"Il progressivo abbandono dei principi e degli alimenti tradizionalmente alla base della Dieta Mediterranea, che hanno per decenni protetto la popolazione Italiana e quella di altri paesi come la Grecia e la Spagna, sta determinando un significativo incremento delle malattie cronico degenerative (cardio e cerebro-vascolari, diabete, obesità, sindrome metabolica) e dei tumori. È doveroso ricordare, anche, un allarmante fenomeno """"forbice"""", dove a un progressivo incremento del numero di nuovi casi/anno di tali patologie si accompagna una sensibile riduzione di morti, con un significativo e continuo incremento del numero di malati cronici. [...]""""" -
In un mare di emozioni
"Era una giornata di aprile, di quelle dall'aria primaverile, dolce e gentile come la carezza di una madre. La natura era tinteggiata da una miriade di sfumature e profumi e il sole riscaldava piacevolmente con i suoi raggi dorati che facevano splendere il cielo di un azzurro intenso. Me ne stavo seduta in riva al mare, su quella distesa di sabbia argentata che mi divertivo a far scivolare tra le dita come seta, in ascolto della """"sua"""" voce, così attraente e, al contempo, impetuosa. Chiusi gli occhi mentre inalavo l'odore fresco di salsedine sognando di tuffarmi nella profondità di quel mare, nella sua pace anche solo per un giorno. La nostra storia d'amore era cresciuta negli anni come il bocciolo di un fiore, cullato dal sole e dalla pioggia che lo aveva dissetato, per poi aprirsi delicatamente, petalo dopo petalo. Alice era l'anima del nostro amore.""""" -
Arginare la dis(agi)abilità. Quando i «normali» sono i veri ostacoli
Il mondo della scuola è spesso avverso ai nuovi talenti, alle nuove idee ed alle nuove creazioni perché al nuovo servono sostenitori.In funzione di ciò, la rilettura applicativa della teoria vygotskjiana è ancora ""nuova"""" e in grado di suscitare ulteriori risvolti imprevedibili nella sua applicazione, mettendo in crisi tutto ciò che è stato teorizzato e realizzato sino ad ora per nome e per conto dell'uso delle tecnologie. L'intento è quello di focalizzare l'attenzione sull'importanza di far cogliere appieno ciò che questi strumenti permettono se applicati al campo solutivo dei bisogni di autonomia delle persone con difficoltà; non vuole essere una panacea definitiva ma spunti proposti in modo diretto, per supportare il forte bisogno che la scuola e tutti gli operatori ad essa correlati sentono nella interpretazione quotidiana delle varie realtà, in quei contesti dove la vera difficoltà non è l'apprendimento in sé, ma l'approccio alla diversa lettura interpretativa di esso."" -
Donne migranti si raccontano
I racconti prendono spunto da un tema particolarmente sentito e attuale: il fenomeno dell'emigrazione, scelta obbligata per chi voglia fuggire dalla miseria o dagli orrori della guerra. Si tratta di ritratti di donne accomunate dal desiderio di un riscatto sociale e da aspettative di una vita migliore, ma anche dalla paura di perdere le proprie radici e di diventare vulnerabili e soggette alla furia degli eventi. L'immaginario di donne tanto diverse per provenienza geografica ed estrazione sociale e culturale si colora di varie sfumature e diventa specchio di quei moti del cuore che la scrittura capta e scandaglia. Le canzoni o i versi di opere poetiche costituiscono il ""fil rouge"""" e diventano elemento di colleganza tra i racconti e sottofondo ai pensieri e agli stati d'animo delle protagoniste. La successione delle storie rispecchia un ordine che segue precise coordinate geografiche: si parte dal paese più lontano, il Perù e, attraverso l'Iran, il Senegal, l'Ucraina, l'Italia e la Grecia, si approda in un lido remoto nel tempo, in cui prende corpo l'archetipo della migrante nella figura di Andromaca."" -
Fasano e l'agone politico dal 1960 al 2010
"Questo libro racconta le principali vicende che in 50 anni hanno segnato, decennio dopo decennio, la vicenda politica del nostro Paese con uno sguardo particolare a ciò che è avvenuto nella nostra città: non è un libro di storia perché la storia, dice March Bloc, è ricerca, conoscenza acquisita mediante un'indagine rigorosa delle cause di eventi del passato rapportati col presente. Non, dunque, libro di storia ma libro di ricordi: le sue pagine sono state scritte dai nostri stessi concittadini e ad essi ritornano per una riflessione""""." -
D'amore, di corpi e di violenza
Credo che succeda a tutti, prima o poi, anche a noi giovani, di vivere un periodo difficile nella vita, in cui si prova un profondo senso di solitudine, pur se circondati dall'affetto di persone care. Spesso accade di rimanere soli con sé stessi, di chiudersi in un mondo inesistente che permette di fantasticare, di sognare e di restare sospesi in una specie di limbo. Purtroppo, anzi per fortuna, non si può restare in eterno in questa condizione. [...] Guai a chiudersi in sè stessi rimuginando esageratamente ed egoisticamente sui propri bisogni affettivi; il mondo non si guada dalla finestra di una stanza, bisogna farne parte e contribuire a renderlo migliore; è questo il senso della terza parte del libro, ""Contro la violenza""""."" -
La via Francigena nel sud. L'Appia Traiana come il Cammino di Santiago
Sul tracciato della Via Appia Traiana, Via Francigena nel Sud, vi è un grande patrimonio storico, monumentale, archeologico e culturale di importanza fondamentale per la costruzione dell'identità Europea. Questa Via, come itinerario Culturale Europeo, può essere occasione per realizzare un ""Progetto di Sviluppo Sostenibile"""", valorizzando unitariamente le risorse del territorio, ispirandosi alle """"buone pratiche"""" che hanno determinato il successo del cammino di Santiago di Compostela. Saranno determinanti il ruolo dell'associazionismo diffuso, del volontariato, della cooperazione fra soggetti pubblici e privati, fra laici e religiosi che condividano strategie e metodologie, sfruttando la forza delle dinamiche di rete.""