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Lo zen, il biliardo e la b.i.l.i.a. Un sistema di evoluzione, armonia e visione olistica del biliardo
"La nostra volontà di migliorare passa attraverso la comunicazione interiore e, fin dai tempi antichi, il punto principale della pratica dello Zen è stato quello di realizzare una mente chiara e calma. Questo libro è una scorciatoia per chi vuole veramente migliorare e cambiare le proprie strategie di gioco e di vita. Presenta una ricca dispensa di tecniche e pensieri olistici, che vi possono essere utili in qualsiasi momento. È un testo da leggere per chi non si accontenta di giocare al biliardo, ma di vivere con la voglia di evolvere nel benessere. Parto dalla mia esperienza, visto che ho praticato il biliardo in molte sale, ho fatto gare cambiando avversari e luoghi, cercando di impegnarmi come se stessi meditando per salire ad un livello alto, libero da pensieri eccessivi per onorare la mente armonica. Poi ho provato a vivere l'attività agonistica come sportivo con il sistema di evoluzione personale """"bilia"""", una tecnica da me sintetizzata per comunicare con il mio io interiore e per evolvere il mio spirito. Alla fine di tutto ho capito che lo sportivo di successo è quel giocatore che crede nel miglioramento costante, che sa cogliere ogni opportunità nella consapevolezza e che ha fiducia nella preparazione! Ora sono pronto alla competizione. E tu lo sei? Allora fai il tuo gioco e fallo nel 'qui ed ora'!""""" -
Fiabe appese all'albero del mondo
Fiabe come veicolo di messaggi positivi e di speranza, il cui unico obiettivo è quello di ridestare negli animi i sentimenti di rispetto e amore per la natura e la vita, di condivisione e compassione, rafforzando il potere dell'immaginazione. Racconti semplici ma dal grande impatto emotivo, in cui personaggi, con le loro storie e le loro vite, infonderanno fiducia e speranza, riscoprendo la semplicità e l'importanza dei valori e dei piccoli gesti che spesso la vita frenetica ci fa dimenticare. Età di lettura: da 5 anni. -
Nero onirico
Se un tempo era il ????? a dare un senso alla vita dei cittadini e a consentire l'amicizia tra gli esseri umani, stando alle parole di Aristotele, oggi ciò che consente l'inserimento sociale non è più il pensiero ma è l'apparenza. In un'epoca dominata dall'ossessione della propria immagine e dall'oscuro desiderio di essere apprezzati, l'essere umano ha iniziato a nascondere i propri problemi e incubi, creando per gli avidi occhi scrutatori una realtà fittizia in grado di ingraziarsi il consenso popolare. Bisogna essere ""condivisi"""" per non diventare relitti nel tempestoso mare sociale, ma è nei reconditi anfratti della nostra interiorità che si cela la vera essenza, colma di paure, fragilità e tristezza. Questo è """"Nero onirico"""", l'espressione di una zattera che si scaglia contro le giovani caravelle che navigano in questa """"pantalassa"""" digitale, mostrando al mondo la sua logora natura piuttosto che una scintillante prua dorata con uno scheletro di carta."" -
C'era una volta e c'è ancora il delitto d'onore. Nei tempi e nei luoghi della storia e dell'arte
«La trama di questo saggio si articola come un viaggio attraverso la storia, la religione, la società e le relative rappresentazioni della donna. Un'esigenza conoscitiva dell'autrice, che in modo affascinante ci coinvolge nella sua trattazione del codice Hammurabi, dell'Antico e Nuovo Testamento, della Bibbia, dal Codice Napoleonico al Rinascimento. La donna è santa, madre e femmina, ma solo in epoca illuminista comincia ad essere considerata soggetto autonomo di diritti. Diritti della donna storicamente violati, il cui delitto d'onore ne rappresenta un emblema. Questa panoramica storico-sociale e giuridica, fatta dall'autrice sul concetto di donna, di onore e di delitto, rappresenta senz'altro uno stimolo utile per la diffusione di una cultura del rispetto e dei diritti delle donne. Tanta strada è stata fatta, ma ce n'è ancora molta da fare.» (dalla prefazione di Laura Volpini) -
Acqua piccola. Ediz. a colori
"Un libro per grandi e piccini. Un viaggio attraverso l'infanzia. Un itinerario segnato da tanti porti e luoghi: il cammino verso la scuola e l'abbraccio dei genitori, le strade del paesino per mano con la nonna e il treno che ci porta al mare. Un percorso pieno di porte aperte alla scoperta del mondo e degli angoli caldi nella casa di famiglia. Un viaggio nel tempo in cui si cresce, tra l'amore e i giochi, le risa e le lacrime, l'assenza e il rincontro, le domande e le risposte, il silenzio e i sogni. Questo è il libro di Aitana e di tutti i bambini, anche di quelli che lo sono ancora, a volte, seppure per poco"""". (Mylene Fernández Pintado). Età di lettura: da 5 anni." -
Affari d'amore
Una teen comedy dai risvolti romantici. Tutto ha inizio con un triangolo amoroso che vede protagonisti tre ragazzi poco più che adolescenti, Anita, Anthony e Mattia, per poi concentrarsi sulla sempre più passionale, viscerale relazione tra Anita e Mattia, legati da un indubbio e palese destino che li vede avvicinarsi così tanto da farsi male, fino a ferirsi in modo apparentemente ingiustificato e quasi irreparabile. Eppure il fato, anche quando sembra voltarti le spalle, è lì che progetta nuove entusiasmanti strategie, a dimostrazione che la vita offre sempre una seconda possibilità. -
Eredità angelica
New Seattle: una città adesso calma, quieta. La criminalità è quasi scomparsa, ma tutto non torna come dovrebbe e le elezioni presidenziali vengono compromesse da sospetti attentati terroristici. Toccherà di nuovo all'angelo scendere nell'oscurità e scontrarsi con chi vi si nasconde. ""Eredità angelica"""", il secondo capitolo della Trilogia dell'angelo, un'ulteriore ascesa verso un mondo torbido."" -
Una strana primavera
La Primavera è tornata: l'aria si riempie di profumi, mentre nei prati sbocciano i fiori. Anche gli animali si svegliano dal lungo letargo e impazienti escono a giocare sull'erba fresca, ma, in questa strana Primavera, niente è come sembra... Età di lettura: da 5 anni. -
La cosa giusta da fare
"È la cosa giusta da fare. Alzi la mano chi non hai mai sentito questa chiosa da un parente, da un mentore o semplicemente da un amico a cui ci stavamo affidando. Di solito ci si trovava di fronte un dilemma e qualcuno ci suggeriva di fare la cosa giusta, ma noi sapevamo che in realtà si trattava di scegliere il male minore o la strada meno accidentata. Qual è la cosa giusta da fare? Pensare prima a se stessi e a quello che si potrebbe perdere nella vita, nella carriera, oppure fare davvero la cosa giusta andando incontro alle inevitabili ripercussioni? Ascoltare le proprie emozioni e agire di conseguenza è la cosa giusta da fare, oppure è bene ascoltare la ragione? A queste domande non so rispondere.""""" -
Ricchezza e povertà. Oltre il destino
Brasile, anni '80. Eduardo e Selina, lui giovane squattrinato, lei contessa di antico casato, sono riusciti a coronare il loro sogno d'amore, grazie soprattutto alla perseveranza della ragazza. Con impegno e sacrifici diventano l'uno cardiologo, l'altra docente universitaria. Si trasferiscono a Roma dove, vent'anni dopo, la loro unica figlia Suely si troverà dinanzi a un bivio amoroso. La sua scelta definitiva la condurrà verso una scoperta inaspettata. Alle loro vite si intrecciano storie di sopravvivenza, orgoglio, egoismo, sete di potere... Storie che si ritroveranno pronte a ""rimboccarsi mente e cuore"""" per un domani più felice."" -
Storie su una gamba sola
«""Storie su una gamba sola - breve diario di un infortunio maldestro"""" è un diario personale in parte in prosa e in parte in poesia che, partendo dalla tragicomica rottura di una gamba, mi ha portato a riflettere su me stessa e sul mondo intorno a me. Una preziosa occasione per raccontarmi, ancora una volta, convinta che condivisione sia salvezza e opportunità di crescita.»"" -
Botricello è per sempre
Botricello è ricordi, profumi, sfumature... è casa. Un nido caldo dove potrai sempre tornare. Un posto amato che il solo pensiero, chiudendo gli occhi e con l'aiuto della memoria, inebrierà la tua pelle dell'aroma del suo mare e della sua terra, dei suoi colori e delle sue radici. -
La possibilità di scegliere
L'autrice narra la vita di tre donne, una nonna, Ileen, una madre, Brenda e una glia, Eloise. Eloise si racconta ripercorrendo episodi belli e meno belli della sua vita, e da ognuno di questi ha tratto degli insegnamenti importanti. Eloise, con grande forza d'animo e con tutto l'amore che ha per la vita, ha saputo porre fine a ciò che non le donava felicità, non ha voluto accettare passivamente tutto quello che le stava accadendo e che non le piaceva. La vita è un grandissimo dono e il rispetto per essa le ha dato la forza di andare avanti, sempre e comunque. Noi siamo il posto da cui veniamo, ma scegliamo ogni giorno chi diventeremo. La famiglia di Eloise non è perfetta, ma l'ha resa ciò che è adesso, dandole opportunità che altrimenti non avrebbe mai avuto. Il nostro futuro, quale esso sia, è la nostra comune eredità. -
A 1090 chilometri da te
L'amore è un rompicapo irrisolto, il solitario della domenica che non esce mai, giriamo le carte con gli occhi pieni di aspettative, ""l'ultima volta"""", l'ennesima bugia al sapore amaro del bacio più dolce. Tutti quei colori che si intrecciano, che non combaciano mai, pezzi di cuore sparsi come i libri sulla scrivania, disordinati come i giorni che viviamo. Passa una canzone in radio che racconta di un amore abbastanza forte da sollevarti e tu, ingenua e bella, con le guance color vino e il rossetto rosso hai bisogno di credere che sia reale. Il mondo è così pesante che delle volte ti toglie il fiato, chissà se esiste davvero un posto in cui nessun bambino scaraventa tra le fiamme il soldatino di piombo con una gamba sola, privandolo per sempre dell'amore della sua ballerina. Se l'amore è reale devi trovarlo, devi essere salvata da tutta quella ingiustizia. Corri così veloce che ti sembra di volare ma non puoi lasciare il dolore indietro, è dentro di te, è parte di te. Tu soltanto puoi raccogliere i pezzi, lasciare che il dolore venga assorbito dal cuore, far combaciare i colori del cubo di Rubik della tua vita, ogni colore un'emozione. Aspetti l'amore come aspetti il treno alla stazione ma è dentro di te e non t'accorgi, bambina, che nessuna metà manca al tuo cuore."" -
Storie di lui. Episodi di vita di un uomo alla scoperta di sé
Lui è un uomo non più giovanissimo, ma neppure da buttare. Ha un mondo interiore emotivamente dinamico; la sua ferrea certezza è una moglie solida e innamorata, una donna che è parte di Lui, in quote anche superiori al cinquanta per cento. Ventidue episodi, ventidue affreschi di momenti e situazioni di vita di Lui, ciascuno caratterizzato da un termine o un'espressione che costituisce il pretesto e la conclusione di un atto narrativo circolare. Molte le citazioni musicali, pochi ma significativi i personaggi, le Storie di Lui sono un insolito percorso di formazione di un uomo maturo che, ulteriormente, cresce e prende consapevolezza di sé e del proprio stare al mondo; il tutto servito in una narrazione diacronica, con episodi consequenziali, in cui Lui si svela a se stesso e agli altri col suo flusso di pensieri, sensazioni e azioni piuttosto goffe, annaffiato da tanto amore e da una costante attenzione al senso di responsabilità che un uomo adulto è chiamato a riconoscere. La sua stessa ansia è una forma di cura verso ciò che lo riguarda e gli è intorno. -
Iceberg
Il racconto, nato dalle riflessioni di un padre sul figlio autistico, vede come protagonista un bambino, soprannominato Iceberg, a causa del lato nascosto del suo essere, che vive in un villaggio di pescatori immaginario nei mari del Nord. Il piccolo, nonostante il suo modo di essere selvaggio e del tutto riservato, riesce a influenzare la vita del paese e di chi vi si trova a passare, con vicissitudini tra il reale e il fantastico. In una società semplice e meno evoluta, l'autismo, vero protagonista del libro, finisce per avere dei confini più sfumati, fino a perdere quasi del tutto la sua consistenza. -
Nel vento per sempre
Jean-Pierre, docente universitario di origine francese, ed Evelina, scrittrice di successo romana, hanno deciso ognuno per conto proprio di passare una vacanza solitaria in un agriturismo nel senese, entrambi gravati da un duro lutto alle spalle. Fanno presto amicizia e ne nasce una storia. Può la vita, dopo averti sparato alle gambe, ridarti un'opportunità di riscoprire l'amore, la felicità e la voglia di vivere? Può un cordoglio trasformarsi in un refolo leggero e confortante? -
Le avventure di Balù
"Le avventure di Balù"""" è una storia senza tempo, una fiaba ricca di insegnamenti che mette in risalto i buoni sentimenti che sono alla base della vita sociale. Balù, protagonista del racconto, è un simpatico cagnolino che, in compagnia dell'impavido amico Sugar, vive una serie di avventure cariche di emozioni che gli fanno scoprire nuovi aspetti della natura umana. Alla ricerca del padre mai conosciuto, si imbatte in vari personaggi dai quali impara molto. La fiaba, articolata in dieci episodi, narra le peripezie del cagnolino in un alternarsi di vicende tristi e divertenti, come la cattura di Balù e la sua prigionia; disavventura che però ha un lieto fine grazie alla solidarietà degli amici. Ma alla fine riuscirà Balù a trovare il suo papà? Età di lettura: da 4 anni." -
La terza guerra mondiale a pezzi
Partendo da una frase di Papa Francesco di pochi anni fa, l'autore ha intrapreso questo percorso storico andando a toccare tutti i punti cruciali di quella che è stata definita la Terza Guerra Mondiale. Un conflitto venutosi a creare dopo la fine della Guerra Fredda e che ha visto come attori attivi gli USA e tutto il suo blocco alleato. La nascita di questo conflitto sarebbe da attribuire alla volontà statunitense di espandere la propria influenza ad Est, nell'area europea vicino alla Russia e in quella che è stata definita area MENA (Middle Est and North Africa). Nel libro vengono affrontati le premesse, il casus belli, lo svolgimento e l'indirizzo di una guerra che ha segnato profondamente il Mondo a noi contemporaneo, nonostante spesso non tutti se ne rendano conto. Oltre ai fatti prettamente storici, vengono narrati anche gli eventi esterni alla guerra, che comunque ne hanno influenzato l'esito, e viene analizzata in maniera critica l'informazione che è stata data nel mondo occidentale dai media. Accanto a tutti questi aspetti l'autore si è soffermato anche sulla descrizione dei personaggi principali, utilizzandoli come mezzo per descrivere le filosofie di approccio alla politica estera dei paesi e la tipologia di società presente in alcune culture. -
Ti ho rubato alla nebbia. Joglieddu
Le fosse comuni sono terra. Uno pensa a tumuli discontinui sul terreno. No, sono un prato, un campo, un sottobosco. Le fosse comuni servono per nascondere sotto il piano naturale le catastrofi umane: la peste, la rovina, il flagello, la distruttività dell'uomo, la guerra e il fetore. Sono disumane perché anonime, senza nome, ignote. Le fosse comuni vicine alla stazioncina di Rada-Tambov nascondono ammucchiata una babele di umanità appartenente a ventinove nazionalità diverse. Uno dei tanti ossari della vergogna del mondo.