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Rosso dentro
Rosso dentro. Come il sangue che scorre nelle vene. Come il calore del nostro corpo. Come le emozioni che accompagnano la protagonista, Felicia, nel percorso della sua vita che inizia tra le contraddizioni del Sud Italia. Durante la sua infanzia, tra un padre ostile e dedito all'alcool ed una madre insicura e incapace di reagire alle violenze fisiche e psicologiche del marito, Felicia matura sentimenti di rabbia sia verso i genitori che gli insegnanti, colpevoli, quest'ultimi, di non comprendere l'angoscia in cui è costretta a vivere, e reagisce con aggressività ai torti che subisce. Unico conforto l'affetto dei nonni, in particolare il nonno Petrone premuroso, presente, mai arrabbiato che riesce a trasmettere a Felicia e a suo fratello un senso leale e onesto della vita e a insegnare loro l'importanza della serenità e del perdono. Felicia passa dalle scuole elementari alle medie e poi al liceo. Il Rosso che ha dentro - la rabbia - a poco a poco si smorza, ma non scompare mai del tutto. Felicia impara ad accettare se stessa e non farsi mortificare da insulti e violenze. Va a testa alta. Sempre. Ed il Rosso da rabbia diventa orgoglio, bellezza, perseveranza. Dopo il diploma ha la possibilità di studiare in un'altra città - Firenze - e di scoprire insieme all'indipendenza, anche un mondo senza violenza. La determinazione con cui percorre la vita, le scelte sicure e libere con cui si orienta nel mondo degli adulti, sono il risultato di una maturità affrancata dal dolore che ancora vive nel ricordo della sua infanzia. Ed il Rosso che ha dentro si trasforma ancora perché la vita, che a volte decide di ricompensarci di ciò che più c'è mancato fino a quel momento, fa un regalo a Felicia... -
Un nonnulla di troppo
Perché esiste qualcosa e non il nulla? Due amici con la passione per la filosofia, uno credente e l'altro ateo, si sfidano a trovare una possibile risposta ad uno degli interrogativi più complessi ed affascinanti che sia mai stato concepito. Una decadente libreria di Roma dove il giovane protagonista lavora con un vecchio stizzoso, la strampalata figlia ed i problematici nipoti dell'anziano, una intrigante professoressa di Villa Mirafiori e le esperienze di una vita vissuta in svariati Paesi africani e dell'Est Europa, compongono il caotico contesto grazie al quale, in una emblematica isola greca, i due amici trovano alla fine una loro personale risposta del perché esiste qualcosa e non il nulla... -
Il titano reventino
Il monte Reventino si staglia proprio come un Titano nel panorama della Calabria centrale, custodendo i segreti della sua storia millenaria. Con questo testo, diviso in tre parti, gli autori provano a svelarne alcuni. Attraverso relazioni, documenti, e articoli, raccolti durante un ventennio, ne vengono illustrate le trasformazioni geologiche, archeologiche e paesaggistiche. Dal paleolitico fino ad oggi sono raccontatela storia dei popoli approdati in Calabria e la lirica dei poeti. Infine, sono esposti sotto una luce nuova il brigantaggio antifrancese e le trascurate condizioni delle province lontane da Napoli, nella logica borbonica ""il più pezzente è il migliore servitore""""."" -
Andrea, mio figlio. Storia di 'ndrangheta e di amicizia
Andrea Dominijanni è un imprenditore calabrese che nel 2014 ha deciso di denunciare la 'ndrangheta che, per circa trent'anni, gli aveva tolto libertà e dignità. Grazie alle sue denunce il 13 agosto del 2015 scatta l'operazione Scheria coordinata dalla DDA di Catanzaro, otto gli arresti. Nel 2018 il Tribunale di Catanzaro condanna sette degli imputati a pene che variano dai 16 ai 7 anni di reclusione. Andrea è una persona semplice, umile, con un gran senso del dovere e della famiglia, ma anche con una costante tristezza che vela i suoi occhi. Oggi vive sotto scorta ma nonostante tutto cerca di mantenere una vita ordinaria e di infondere tranquillità a chi lo circonda. -
Sentieri femminili di Calabria
L'autore indaga, rilegge e racconta storie di donne che hanno riscattato la loro libertà dalla subalternità culturale nella quale erano tenute, affrancandosi, come scrive l'autore nella sua introduzione, ""dalla prigionia di tradizioni, usi e costumi, costruiti e teorizzati nel tempo per affermare la superiorità dell'uomo"""". Le biografie narrate nel libro sono molteplici e abbracciano vari spazi della vita pubblica. Donne impegnate nel campo della politica, delle lotte contadine, del mondo del volontariato per arrivare a donne che si sono distinte in campo culturale con la particolare attenzione nel descrivere le condizioni di questa nostra terra. Carvelli auspica che l'esempio di queste donne sia da sprone alle nuove generazioni, stimolandoci anche alla ricerca di altre figure, che sebbene non abbiano trovato spazio in questo saggio, potrebbero essere non meno importanti e significative."" -
Per un nuovo miracolo economico. È nelle PMI il futuro del Paese
Le idee e le formule proposte nel volume arricchiscono un dibattito che in qualche momento pare stia prendendo corpo, finalmente, sulle possibili strategie reali per il rilancio del Paese. In questo caso le proposte provengono dal punto di vista di una voce spesso poco ascoltata, quella delle PMI. -
Alejandro de La Vega e l'imponderabile corso degli eventi
Pucallpa. La capitale in pectore della regione amazzonica. Una boom-city nata sull'onda dello sfruttamento del legno proveniente dal grande polmone della terra. Qui si incontrano e si innamorano in maniera indissolubile Mirtha Ucedo e Greg Sutton, una giovane Ashaninka ed un ingegnere informatico nonché abile hacker, originario di Bath, nella contea del Sormerset, Inghilterra. La prima si esibisce in spettacoli di burlesque nel Diablo, mentre il secondo lavora come analizzatore ed elaboratore di dati economico-finanziari presso la DarkCleft, multinazionale che si è arricchita sventrando le foreste di mogano rosso e perseguitando le popolazioni native. A capo della filiale di Pucallpa c'e Mark Gillmore, uomo prepotente e donnaiolo, il cui corpo viene ritrovato una mattina in un vicolo della città. Ed è qui che entra in campo il protagonista della vicenda, Alejandro della Vega dirigente di polizia della Comisaria de Yarinacocha, un cultore dell'effluvio dei sigari cubani. Accanto a lui ruota la figura carismatica e seduttiva del fratello Bernardo, docente universitario di Lingua e Letteratura. La vicenda narrata è un intricato intreccio di indagini e drammatiche vicende che in un rincorrersi di ipotesi e cambiamenti di scenari giunge ad un esito del tutto inaspettato. -
L' ultimo brigante e altre storie
Un racconto, lungo, con la storia romanzata di un giovane contadino calabrese che le angherie subite costringono a entrare nella banda di un feroce brigante dell'Ottocento. Presto, però, se ne allontana, ma va incontro ad un destino avverso, che gli sconvolge la vita. Seguono altre sette brevi storie, anch'esse romanzate, nelle quali le vicende dei protagonisti, tutti dell'area presilana catanzarese, alcuni dei quali emigrati in altre parti d'Italia, si svolgono in un arco di circa ottant'anni. Storie nelle quali la realtà si intreccia e confonde con l'immaginazione, trascinando il lettore in un vortice di emozioni e di sensazioni. -
Dall'A allo Zèugma. Novelle per un attimo
«Con le Novelle, grazie all'ausilio delle figure retoriche, si è subito trasportati in un viaggio letterario in cui, passato e presente si intrecciano in un narrare che è, a volte, rigorosa essenzialità ma allo stesso tempo un magico raccontare di ricordi, memoria storica, di luoghi del proprio cuore, narrati con generosa ironia e indissolubile malinconia. Da Allegoria allo Zeugma, è un fruire di strumenti narrativi che si affacciano su questa variegata umanità: una tipologia di esseri pensanti che, nonostante la decadenza dei tempi, spera di risorgere attraverso la bellezza. Le figure retoriche, e mi affiorano alla mente le parole scritte dal compianto Gerard Genette, critico e saggista francese: ""Ogni volta che lo scrittore usa una figura retorica riconosciuta dal codice linguistico, porta il suo linguaggio non solo ad esprimere il suo pensiero, ma anche a ratificare una propria qualità epica, lirica, didattica. Penso che M. Marcella Vivacqua, abbia ricostruito tutto ciò con le sue Novelle.» (Francamaria Gentili)"" -
SOS sistema immunitario. Dieta e stile di vita per difendersi dalla minaccia dei patogeni
Come funziona il nostro Sistema immunitario? In che modo possiamo renderlo efficiente? In che misura incidono le nostre scelte quotidiane sul mantenimento dello stato di salute? Queste sono solo alcune delle domande alle quali, attraverso l'elaborazione di questo volume, mi sono proposto di rispondere. La recente pandemia - pur essendo stata uno spunto importante - non sarà al centro del nostro percorso. Ho infatti deciso di affrontare gli argomenti legati al Sistema immunitario e alla sua efficienza - avvalendomi del contributo di altri stimati professionisti - in maniera organica e completa, senza focalizzarmi esclusivamente sul momento storico che stiamo vivendo. Auspico che questo volume possa contribuire a una maggiore divulgazione dei temi legati al Sistema immunitario e alla prevenzione, dal momento che si tratta di un presupposto fondamentale non solo per la guerra in atto, ma anche per tutte le altre battaglie che ci ritroveremo inevitabilmente a dover fronteggiare nel quotidiano. -
Come eravamo. Come siamo
"La presente opera è, prima di tutto e soprattutto, un viaggio nella memoria degli anni complessi della nostra Repubblica democratica, nata dalla Resistenza e dalla Liberazione dal fascismo: un viaggio nei grandi avvenimenti della macrostoria (il fascismo, la Ricostruzione, i Governi, da quelli di Unità Nazionale del dopoguerra agli ultimi di Conte e Draghi, le lotte per l'occupazione delle terre, l'emigrazione, la """"questione meridionale"""", """"la questione donne e giovani"""" etc.) e in quelli della microstoria municipale e territoriale della Calabria del NordEst, narrati con leggerezza ed estrema semplicità e resi vivi da tante annotazioni autobiografiche, speculari di chi quelle pagine di storia le ha vissute, poi, prigioniero di un asfissiante e alienante presentismo consumistico, le ha rimosse. Ora, nella lettura e riflessione sul libro, le rinnova nella sua memoria..."""" (dalla prefazione di Francesco Filareto)" -
Psico-filosofia. Ovvero patologie comportamentali e «modus vivendi»
"Il presente libro vi porterà al meditare passo dopo passo per tutto il percorso che farete, leggendo con attenzione e riflessione tutti gli argomenti descritti, diversificando molti aspetti della vita che viviamo, approfondendone gli aspetti trattati della deformazione comportamentale patologica, oppure con il """"modus vivendi"""" ormai acquisito normalmente in generale. Ho cercato di utilizzare un linguaggio semplice, scorrevole e di facile apprendimento"""". (dall'Introduzione)" -
La vita è un viaggio. Fantasie semiserie
"... Pur descrivendoci un'esperienza che non faticheremmo a considerare un tradizionale viaggio, peraltro uno di quelli amabilissimi, in automobile e per vie e paesaggi d'Italia dalle inestimabili suggestioni, esso tende allo stesso tempo a trascendere le dialettiche che comunemente denotano ciò a cui ci riferiamo quando usiamo il termine viaggio, quelle cioè di partenza-arrivo e andata-ritorno tanto per citarne due, ambendo a diventare un qualcosa di ancor più avventuroso, un viaggiare ininterrotto che coincida col vivere, un continuum esistenziale fatto di scene di vita che si susseguono e attente riflessioni su di esse. Allora sì, è proprio vero, la bellezza del viaggiare sta nel viaggiare stesso, ovvero nel vivere, nel procedere sulla via che porta a vivere molte e varie vite in una...""""" -
Il sigillo di Francesco
Ci sono storie destinate a far parte del vissuto di ciascuno di noi. Ci sono esistenze che finiscono col porre interrogativi anche alle menti più laiche e pragmatiche. Ci sono nomi familiari, dolci, evocativi il cui suono è rifugio dell'anima e conforto della mente, nei momenti di irrequietezza. Nella trilogia a Francesco, l'autrice dosa in maniera mirabile e arguta il linguaggio del racconto, la cronaca di questo nostro tempo, l'effigie di un santo le cui orme sono diventate cammino di questa terra e percorso di fede, per pellegrini erranti. La trilogia partorita dalla giornalista è un viaggio sulle orme di Francesco, un percorso che richiama prepotentemente l'orografia di questa terra, un'esperienza sensoriale che un'immaginaria voce narrante dipana tra mare e terra. E sembra di vederlo proiettato su uno schermo, questo racconto: i disegni dei bambini diventano, d'un tratto scene animate di un cartoon, tra cristalli scintillanti e il luccichio del mare a fare da sfondo alla vita di Hamir, approdato bimbo sulle coste calabresi, diventato adulto nell'affetto della famiglia adottiva. ""Non hai un sogno?"""" chiese l'uomo; il piccolo, i riccioli disordinati sulla fronte, esitò, poi timidamente disse: """"Vorrei come il mio amico Francesco di Paola avere tante case; una per la mia famiglia a Bzerta, una per il mio amico Franchino, la sua è piccola, lui è stanco, avrebbe bisogno di più comodità, e poi una grandissima per tutti voi, così da non dovervi stringere per farmi posto""""."" -
Il coraggio di cambiare
...Quindi ti dico subito che se sei un violento o una testa calda, questo libro non è per te. Se sei un inerme, questo libro non è per te. Se pensi di essere un ganzo perché sei un big della play station, questo libro non è per te. Se ti senti un leader perché sei il più tatuato del tuo gruppo, questo libro non è per te. Questo libro è per te se invece non vuoi più permettere che al mondo ci sia qualcuno che sia considerato più importante di te. Questo libro è per te, se capisci che tu puoi essere una persona determinante anche alla tua età, qualsiasi essa sia. Questo libro è per te se ami fare qualcosa di concreto per chi ti sta vicino, anche fosse una sola persona. Non ti aspettare gloria, ma aspettati risultati. Non pensare di fare tutto da solo, ma unisciti ai tuoi coetanei. Sappi che le persone più potenti al mondo sono quelle alle quali tu interessi di meno. Ti stanno rovinando l'ambiente dove sei nato. Continueranno a farlo, ma tu puoi impedirlo. Questo libro te ne darà consapevolezza e ti indicherà il metodo. Greta Thunberg ha iniziato a farlo.'' -
Declino di un'utopia. Alle radici di un viaggio nella storia (Mosca-Leningrado ottobre 1989)
"Declino di un'utopia"""" è il focus su una pagina di storia troppo presto relegata in un piccolo angolo del cassetto della memoria. Eppure è """"ieri"""", avvenimenti ancora vivi e palpitanti, pagine senza la parola fine. Colpevole dimenticarle, biasimevole non consegnarle alle generazioni future. Perché la testimonianza di ieri è il patrimonio di oggi." -
Il prof.
Un Prof. di successo di una bella università del sud Italia si muove con sapienza e audacia nei meandri del mondo dell'Accademia, assecondando una spinta che non può arginare, vuole sempre di più, mosso dal desiderio di occupare posizioni di maggior prestigio. Sullo sfondo, la storia d'amore, tenera e leale, con una sua ex studentessa, che diverrà sua collega. -
Un sentimento tenace. Riflessioni sulla politica e sul senso dell'umano
Uno scambio di lettere avvenuto nell'arco di quindici anni, in cui Pietro Ingrao e Goffredo Bettini riflettono sulle motivazioni profonde che li hanno mossi all'azione politica prendendo le parti dei più deboli, dei più offesi. ""Tu sai che il solo, vero consiglio che ho cercato di darti è stato: sforzati di essere libero. Tuo Ingrao"""". """"Che ci dicono questi ragionamenti sull'oggi? Almeno a me: che l'eclissi storica del comunismo, per l'intima contraddizione di aver negato nella realtà storica i presupposti (o la 'scintilla') che lo avevano determinato, rischia di cancellare ogni visione critica e la spinta a ribaltar o almeno a riequilibrare, l'""""oscenità"""" dell'ingiustizia e il rapporto tra chi sta sotto e chi sta sopra""""."" -
Sharon Stone. Felice di essere ancora una vamp
A dieci mesi sapeva già parlare, a cinque anni frequentava la seconda elementare e a diciannove era giù una modella affermatissima, trasferitasi dalla Pennsylvania a New York. E questo è solo l'inizio. Quella di Sharon Stone è una storia particolarissima e piena di episodi piccanti, in cui il celebre accavallamento di gambe, di ""Basic instinct"""", che ha catturato gli sguardi di tutti gli uomini del mondo, non è che un piccolissimo tassello. Da sempre intelligentissima eppure inconsapevole del proprio fascino, al punto da definirsi """"brutto e triste anatroccolo"""", la Stone ha spesso scandalizzato il suo pubblico per scene erotiche e di nudo senza alcuna inibizione, senza disdegnare quelle omosessuali o di gruppo. Oggi è profondamente cambiata nei rapporti con la macchina da presa, con gli uomini, con la società in generale. Ma rimane comunque per moltissimi il sogno proibito."" -
Il mio Padre nostro. Come prega ognuno di noi
Tre anni fa il cardinale Martini, già molto malato, ebbe in dono una preghiera. Egli, dopo averla letta attentamente, esclamò: ""Ho un'idea: perché non raccogliamo un certo numero di 'preghiere personali', scritte da gente di diverso ceto o cultura, tutte dirette al Padre, che sta nei cieli? Io poi scriverò la mia e la metteremo in apertura a questa raccolta"""". Purtroppo dopo pochi mesi morì, ma questo libro è la sua eredità, germogliata nel cuore di coloro che, conosciuto questo progetto, hanno realizzato il suo desiderio. È per questo che la sua anima aleggia in ognuna di queste pagine.""