Sfoglia il Catalogo ibs016
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8361-8380 di 10000 Articoli:
-
L' Italia che corre. Jacobs e i suoi fratelli. Come siamo diventati i re dello sprint olimpico
Il primo agosto 2021 Marcell Jacobs vince a Tokyo l'oro olimpico dei 100 e diventa l'uomo più veloce del mondo sostituendosi al mitico Usain Bolt. Fino a quel momento nessun italiano era mai entrato in una finale dei Giochi nella gara più affascinante e televista del mondo. Il 6 agosto la 4x100 azzurra ribatte il concetto e conquista anche l'oro della staffetta con l'aggiunta di Lorenzo Patta, Faustino Desalu e di un'ultima, strepitosa frazione dell'altro talento Filippo Tortu. Anche questa è una prima assoluta. A 10.000 chilometri di distanza quasi 20 milioni di appassionati festeggiano felici una realtà impensabile fino a pochi giorni prima. La prima domanda è: gli italiani sono diventati un popolo di velocisti? La seconda: chi sono questi ragazzi e come hanno fatto a superare i padroni dello sprint ovvero gli americani, i caraibici, gli africani, gli emergenti asiatici e il resto dell'Europa? Ma non basta: nella Paralimpiade del mese successivo tre ""donne bioniche"""" (Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto) hanno centrato, sulla medesima pista di Jacobs e dei suoi fratelli, una pazzesca tripletta proprio nello sprint."" -
Giacomo Serpotta. L'oratorio di San Lorenzo a Palermo
È il primo di quattro volumi dedicati all'opera del grande scultore palermitano Giacomo Serpotta (1656-1732). In queto volume, gli autori prendono in esame gli stucchi dell'oratorio di San Lorenzo a Palermo, uno degli apparati più noti e celebrati dell'epopea serpottiana. -
Tornando a casa. Percorsi di desistenza dal crimine, riflessività, servizi sociali
La desistenza dal crimine è un fenomeno frequente ma non abbastanza studiato. Farne oggetto di ricerca consente di ricavare elementi preziosi sia per l'ampliamento delle conoscenze scientifiche, sia per le politiche di prevenzione e controllo. Il volume presenta uno studio empirico sulla desistenza dal crimine da parte di giovani devianti. -
Paolo VI artefice dell'umanesimo cristiano del XX secolo
Il volume raccoglie le riflessioni di autorevoli studiosi proposte nel Seminario interdisciplinare in preparazione al V Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze sull'Umanesimo Cristiano in Paolo VI. -
Il miglior fabbro. Bufalino fra tradizione e sperimentazione
Scopo di questo saggio - che raccoglie gli atti di un convegno che si è svolto l'11 e il 12 aprile 2013 a Ragusa, presso la Struttura Didattica Speciale di Lingue e Letterature Straniere (Università di Catania) e a Comiso, presso la Fondazione Gesualdo Bufalino - è di tornare a far discutere di Bufalino, della sua prestigiosa officina in bilico fra tradizione e sperimentazione, in un momento come l'attuale in cui l'idea stessa di letteratura, e tanto più, dunque, quella ""alta"""", magnificamente incarnata dallo scrittore ibleo, sembra in pericolo. Analizzarne la sapienza e gli umori lessicali, le invenzioni stilistiche, le forme problematiche del pensiero; svelare intertesti e avantesti delle sue opere; ricostruirne i progetti editoriali: ecco le ambizioni che erano alla base dell'incontro, nella speranza che prima o poi Bufalino abbia il posto che merita nel canone della letteratura italiana del Novecento, al di là di pigre e attardate ricostruzioni manualistiche che non tengono conto, spesso, degli effettivi valori estetici e della capacità degli autori di rispondere alle domande autentiche, non banalmente consumistiche, dei lettori."" -
Sogni d'oro con Martina
Ma che succede? Una tartaruga vivace e anticonformista vuol partecipare alla maratona di New York... Un tranquillo scoiattolo immerso nel silenzio della natura comincia ad amare la musica rock... Una principessa timida ma risoluta preferisce sposare il cocchiere, piuttosto che provare a trasformare un ranocchio in principe... Una balena amante delle avventure si trova coinvolta nella storia di un figlio bugiardo e birichino che cerca suo padre... Valeria Iacono racconta ai bambini, anche con le immagini vivaci di Giovanni Caviezel, le storie che Martina - la bimba che aveva paura di dormire - ama ascoltare prima della nanna. Apologhi della contemporaneità, le storie di Martina serviranno a bimbi, genitori e insegnanti per riflettere insieme sui luoghi comuni e sulla costruzione dell'identità, con occhio attento alla componente ludolinguistica. Età di lettura: da 7 anni. -
Terror hotel
Marisol Fagotti e la sua colf Guendalina in viaggio verso Scalogna City, a causa di un guasto alla loro automobile, sono costrette a passare la notte al Terror Hotel. Durante la cena qualcuno tenta di avvelenare Mortimer Cinder, il direttore del lugubre albergo. Riuscirà Guendalina a scoprire il colpevole? Sarà stato Ed Mood, noto regista di film horror, oppure Bela Sugosi, interprete indimenticato di Dracula? Età di lettura: da 8 anni. -
Giacomo Serpotta. Gli oratori di San Mercurio e del Carminello a palermo
Il libro - il secondo di un progetto di quattro volumi che intende essere un contributo all'approfondimento della figura e dell'opera del grande scultore palermitano - prende in esame i due oratori decorati da Serpotta, quelli del Carminello e di San Mercurio a Palermo. I due oratori sono studiati sotto i vari profili, storico, artistico, urbanistico e religioso. -
Jusque datum sceleri. Foscolo e la memoria dei vinti
Jusque datum sceleri è tratto dal secondo verso della Pharsalia di Lucano e annuncia l'argomento del poema, ""il delitto divenuto diritto"""". È il """"motto"""" che Jacopo Ortis pone come """"epigrafe"""" di un suo scritto fatto ardere prima del suicidio. Il tema dello ius dato allo scelus, della forza che diventa misura stessa del diritto, percorre tutto il libro, dai capitoli dedicati al riuso di Lucano e alla lettura intertestuale dei Sepolcri, sino al conclusivo, su Foscolo esule in Inghilterra e sul suo libro incompiuto sulle drammatiche vicende di Parga, consegnata dalla liberale Inghilterra ad Alì, pascià di Ioannina, contro ogni """"diritto delle genti"""". Emerge da questa indagine l'ammirazione di Foscolo per la superiorità morale dei vinti """"generosi"""" e la funzione di risarcimento da lui riservata alla poesia. È essa, di fronte alla violenza della storia, a garantire la memoria dei vinti e a proteggere le loro verità."" -
Verso la libertà
La storia narra di Amir, un ragazzo che ama la poesia e vive in un paese in cui la natura è generosa e la vita scorre felice. Amir non sapeva, però, che molto presto il suo paese avrebbe perso la libertà e la sua vita e le relazioni con la sua gente sarebbero cambiate. Un percorso verso la libertà attraverso le poesie di alcuni tra i più grandi poeti curdi: Gora, Sherko Bekas, Hejar... Età di lettura: da 11 anni. -
Quando saremo tutti nella nord
Quando il Catania, il 31 luglio 1993, subisce il tentativo di radiazione da parte della Figc, Michele è un ragazzo di 17 anni, ultrà per vocazione, che fa già parte del direttivo della Falange d'Assalto. Appassionato di rock e immersioni, insieme agli amici del suo gruppo ha maturato una visione della curva e di come debba essere organizzato il tifo che, ben presto, lo porterà a staccarsi dal gruppo storico del tifo rossazzurro per fondare i Decisi. Negli anni della difficile risalita del Catania dai dilettanti, il gruppo di Michele impone la propria mentalità diventando il catalizzatore del rinnovato entusiasmo della tifoseria rossazzurra. Cori, coreografie, striscioni, organizzazione, presenza massiccia in trasferta, scontri violentissimi con le altre tifoserie e con la polizia, liti interne per il controllo della curva, la morte tragica di un membro del gruppo: tutte tappe di un'epopea che, a cavallo tra la fine degli anni '90 e l'inizio del 2000, porterà alla sua affermazione come capo di quella che, in tutti gli stadi e da tutte le tifoserie d'Italia, sarà conosciuta semplicemente come la Curva Nord del Catania. -
Cinque gialli sul nero
Cinque gialli ambientati a Catania. Cinque racconti in cui l'autore osserva lo scorrere della vita quotidiana di una città non in preda alla mafia ma ai drammi e alle solitudini del presente. -
Quando Gesù era bambino
I Vangeli raccontano poco dell'infanzia di Gesù. C'è un vuoto narrativo che può essere ricostruito solo con la fantasia. Annamaria Piccione lo ha fatto, ideando cani, bambini, anziani, ricchi e gente comune, tutti frutto della sua fantasia che si collega, però, alle vicende dei Vangeli. Età di lettura: da 6 anni. -
Monologhi di una caffettiera
Divagazioni di una caffettiera da due tazze non di ultima generazione sullo spettacolo del mondo che la circonda. Procede a monologhi anche il proprietario della caffettiera, un aspirante scrittore intento a cercare labirinti narrativi, a imbastire conversazioni con interlocutori immaginari, a confezionare sogni imperfetti. Un pretesto per catturare spiragli di luce, rinnegando qualsiasi surrogato della vita. -
Alcuni appunti prima di uccidere
Un giallo. Qualcuno ha lottato. L'ingresso di un appartamento è spalancato. All'interno fogli sparsi ovunque. Un diario. Ogni foglio un giorno... Cosa è accaduto? A chi appartiene quel diario? Il mistero è tutto in quegli appunti: un uomo si confronta con se stesso, uno sguardo introspettivo dolce, freddo e spietato insieme che costringerà il lettore a urlare, riflettere, inorridirsi, a condividere e rifiutare. -
Il marito di Elena
Cesare, giovane di origini contadine, compiuti gli studi in legge a Napoli, sposa Elena, vivace donna di città e amante della mondanità. Il romanzo descrive i contrasti dei due mondi che si riflettono all'interno della coppia, causa di una progressiva e sempre più evidente incompatibilità dei due protagonisti che porterà l'uomo, combattuto tra l'amore e i valori della società da cui proviene, all'epilogo più classico dei drammi d'amore. -
Nella rete del ragno
Don Filippo La Ferla giunge a Catania in un giorno di settembre sul finire del Cinquecento, è stato convocato da monsignor Giovanni Domenico Passilonio, vescovo della città e suo accanito persecutore da cui deve difendersi. Nel viaggio che da Lipari lo porta nella città etnea, don Filippo incontra una sua vecchia conoscenza dei tempi in cui era parroco a Cala Xibet, don Pietro Manriquez, che lo introduce tra i suoi nobili amici catanesi. Le signorine baronesse Scannapieco, affascinate da questo prete poco avvezzo alla vita mondana, si offrono di ospitarlo nel loro palazzo nei giorni della sua permanenza in città. Vecchi e nuovi personaggi rendono le sue giornate catanesi più complicate di quanto egli stesso non avesse previsto e finisce, suo malgrado, a doversi confrontare col potere gestito da uomini abili o incapaci o sconsiderati. Così, quando mons. Passilonio cade vittima per avvelenamento, il buon don Filippo rimane impigliato nella rete che un misterioso ragno sembra aver tessuto apposta per lui. -
A proposito di Charlie. Una riflessione oltre la cronaca
I tragici fatti di Parigi del 7 gennaio 2015, con l'assalto omicida alla sede del settimanale satirico Charlie Hebdo ad opera di due integralisti islamici e la conseguente uccisione, tra gli altri, del suo direttore, di alcuni membri della redazione e di quattro vignettisti, hanno suscitato un'ondata internazionale di sdegno e mobilitazione. Questo libro intende proporre una riflessione che vada oltre la comprensibile e doverosa indignazione e ogni retorica commemorativa. Gli autori - due storici e due sociologi, due donne e due uomini - da prospettive disciplinari differenti, cercano di indagare le condizioni simbolico-culturali, geopolitiche, religiose ed economiche che hanno determinato l'humus generativo di questo attentato e le sue possibili implicazioni. -
Fatti di interferenza linguistica culturale in Sicilia
Il dialetto siciliano, in epoca normanno-aveva, andò incontro a fenomeni di interferenza linguistica rilevanti. In questa epoca, infatti, giunsero in Sicilia non solo normanni ma anche francesi da tutta la Francia, italiani dal settentrione e del meridione, nonché mercanti genovesi e pisani. I loro dialetti e le loro lingue influenzarono il siciliano sia nei vocaboli sia nella grammatica. In questo saggio l'autrice esamina e offre delle risposte alle numerose domande relative ad alcune forme del dialetto siciliano ancora oggi parlato. -
Dubbi storici sulla vita e sul regno di Riccardo III
Con i sui ""Dubbi storici"""", tradotti qui per la prima volta in italiano, Walpole non si limita a riesaminare la vicenda del sovrano più esecrato della storia inglese per denunciare le incongruenze della versione canonica (Shakespeare, More ...). Egli estende la propria indagine ai meccanismi, talvolta artefatti, di ogni operazione storiografica, anticipando la riflessione postmoderna sulla possibilità di fornire una rappresentazione oggettivamente veritiera degli eventi.""