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La linea di sangue
Smarrita sotto gli strati dei secoli, l'antica Via Latina emerge alla luce del sole nel Parco degli Acquedotti, come un ruscello che scorre lungo la storia. Indagando sul mistero archeologico del suo percorso originario, Cucchio e Morene, due ragazzi dell'Appio Claudio, si imbattono in un borsone semisepolto pieno di banconote, lingotti d'oro e armi: un'altra storia, molto meno antica, li condurrà dentro un giallo politico, dove anziani boss della malavita romana, ex brigatisti ed estremisti di Destra continuano a giocare vecchie partite lasciate in sospeso dagli anni Settanta. Mentre le vite dei due ragazzi si trovano intrappolate dentro un doppio giallo storico sempre più intricato, la Città Eterna continua a nascondere i suoi segreti, immobile e indifferente alle loro sorti, crudele e bellissima come una donna troppo amata. -
Matariki, sciame di stelle. Poetesse m?ori contemporanee. Ediz. multilingue
Matariki è il nome m?ori della costellazione delle Pleiadi. Sorge a metà inverno nell'emisfero australe e per i m?ori la sua comparsa è foriera di un nuovo inizio. Alla lettera, ""Matariki"""" significa """"occhi divini"""" (mata ariki) o """"piccoli occhi"""" (mata riki). Secondo il mito, quando Ranginui, il Padre Cielo e Papat??nuku, la Madre Terra, furono separati dai loro figli, il dio dei venti, T?whirim?tea, si arrabbiò al punto coi fratelli da strapparsi gli occhi e lanciarli in cielo. Matariki rappresenta il ciclo della vita e della morte; secondo la tradizione m?ori, era il momento in cui ricordare i morti dell'anno appena trascorso, ma segnava anche un evento felice, in quanto i raccolti erano stati compiuti, il cibo ricavato dal mare (kai moana) e la cacciagione appena conclusa: il momento di festeggiare, ballando e cantando. Proponiamo una selezione di poesia indigena da Aotearoa/Nuova Zelanda: canti di amore e di ricerca spirituale ma anche di perdita e sollievo dal dolore, di anelito alla guarigione."" -
Luci in fuga. Haiku
L'haiku non nasce in Italia, non affonda le sue radici nel nostro passato letterario e per questo, probabilmente, i poeti italiani si sentono talvolta legittimati a violarne - sempre con garbo - i criteri metrici, hanno ragione di mettere da parte le pignolerie e i conteggi scolastici per privilegiare suono, ritmo, musicalità. Daniel Filoni rilegge il modello dell'haiku con una classe che dona ai suoi versi un'amabile eleganza. -
Crollo di impero
Nella dimensione esistenziale di questo libro, la ""percezione"""" di Luda Lanini per i suoni della vita poetica salva letteralmente dalla banalità tutto ciò che è prosodico nel suo girovagare per Roma. La lotta per la vita e le sue armi sono la poesia stessa, un arsenale che viene riconosciuto da sempre più poeti in questo mondo di fascismo istituzionale e minaccia ambientale. Prefazione di Jack Hirschman."" -
Dialoghi italiani. Una filosofia dell'esistente
«E questi dialoghi italiani, in fondo, sono un continuo dire, un continuo fluire di parole con le quali si cerca di esprimere la realtà e di definirla meglio; un affannoso tentativo di guardare con occhi diversi il mondo in uno spazio in cui si gioca la dialettica tra il vero e il falso, tra l'essere e il nulla, tra il senso e il non senso, e dove il bene e il male guerreggiano in una lotta eterna e senza fine». (Michele Lasala) -
Il gioco permanente con i limiti. La pandemia, il malinteso dell'universalismo e gli imbrogli della teoria economica
La pandemia ha sospeso la normalità della vita. La spettacolare fiera mondiale della società moderna ha lasciato il posto a un drastico confinamento. Come uno stordito coro tragico, l'umanità europea sembra ammettere che è il momento di trarre delle lezioni sul mondo in cui si rispecchiava. Ma a che profondità si è disposti a cercarle? Quale presa di coscienza può oggi nuovamente sfuggirci? ""Il gioco permanente con i limiti"""" è un saggio radicale sull'intrappolamento a cui rischiamo di abituarci. Invita a riesaminare la concezione stessa della """"vita normale"""" moderna che la pandemia sembra aver smascherato. Arpad Szakolczai versa in queste pagine i frutti di una vita di riflessioni e la testimonianza personale dei giorni che hanno pietrificato le società e i pensieri. Un virus ha manifestato la distruttività di presupposti economici evidenti ed elusivi, l'astrattezza delle nostre generalizzazioni morali, la mendacità corruttrice di ciò che ci appare prestigioso. Ogni lettore è allora incoraggiato a cercare, in sé e attorno a sé, le condizioni concrete e la coscienza integra di una vita umana significativa. Ciò che importa davvero non può essere sostituito, sacrificato a un sistema, esposto a un gioco permanente con i limiti."" -
«Scolpitele nel vostro cuore». Primo Levi a cento anni dalla sua nascita
Primo Levi è stato uno degli autori più complessi della letteratura italiana del Novecento. La sua produzione, spesso associata solamente all'esperienza della Shoah e all'epica della testimonianza, consta, in realtà, di opere di diverso genere e registro. I contributi di questo volume concorrono a mettere in luce aspetti peculiari di questa poetica, indicando al contempo ulteriori itinerari d'indagine al fine di esortare una riflessione costante intorno a un autore che, forse più di ogni altro, necessita di essere sempre conosciuto e riconosciuto. -
L' animale
Pietro è un animale. È questo che gli hanno fatto credere in famiglia sin da quando era bambino. Trasferitosi con la famiglia in un paesino di campagna, giungerà alla scoperta della sua vera natura e alla faticosa transizione dall'inumano all'umano che ogni uomo è tenuto a compiere da solo. Surreale e visionario, L'animale è un romanzo di formazione sulla condizione umana. -
Racconti di Lamu. Diario di una counselor
Anidan è una ong che si occupa di bambini in Kenya. Attraversando angusti passaggi tra modeste baracche sulla spiaggia dell'isola di Lamu, Stefania, una counselor della ong giunge nella Casa di accoglienza di Anidan, che ospita circa 300 bambini con alle spalle gravi problemi di salute e familiari. Prendendosi cura del loro dolore, sotto gli occhi vigili e protettivi dei Masai, trascorrerà tre settimane che le cambieranno la vita. -
Verde
Dopo aver scoperto di essere nato da uno stupro, un bambino si rifugia nel verde, vivendo da solo nella natura. Ma il fato ha un'avventura in serbo per lui: un'antica minaccia incombe sulla sua famiglia, che gli chiede il suo aiuto. Il ragazzo dovrà quindi riallacciare i rapporti con i suoi famigliari e intraprendere un viaggio lungo il Mediterraneo, imparando pian piano a conoscere e amare il mistero legato al suo sangue. -
L' amore segreto
La nuova raccolta poetica di Alessandro Scarpellini. -
Fuori va bene
Il mondo, con la sua vitalità, è sempre magico: nuvole, tramonti, acquazzoni, pomeriggi torridi, muscoli abbrustoliti dalla realtà delle cose. Fuori va bene, ma non è merito dei protagonisti dei racconti di Umberto Morello: trascinati nella centrifuga delle loro vite, non riescono mai del tutto a raggiungere il fuori, né ad annegare in pace in un sano bagno di luce. -
Vita che scorre
Molte poesie di «Vita che scorre» ribadiscono che il nostro mondo interiore e la connessione con quello esteriore sono ben più vasti e profondi di quanto il nostro stile di vita - che ci induce a girare come criceti su una ruota - ci porti a credere. -
Frontiere. Racconti di confine
In dodici storie sul tema della frontiera, Renata Asquer ci racconta vite di confine. Le frontiere di Renata sono fisiche e metafisiche, in bilico tra due diversi e opposti territori dell'essere: c'è la frontiera geografica, da superare per terra o per mare; la frontiera temporale, da attraversare crescendo o invecchiando; c'è la frontiera psicologica, che si abbatte solo decidendo di diventare finalmente se stessi, c'è, infine, l'ultima frontiera, quella più dura, che separa il mondo dei vivi da quell'altro, mai abbastanza lontano. -
Tipi di Ensemble
I Tipi di Ensemble sono palombari. Dal mare profondo riportano a galla le storie che sono affondate, ritrovano le parole che si sono perdute. In questo Anno Domini 2020, in cui tutte le vecchie storie sembrano finite sott'acqua, i Tipi Ensemble - animali da lockdown dentro duri scafandri - le ritrascinano a riva, lasciando, in questa Antologia, la loro impronta sull'acqua. Nell'antologia sono presenti testi di: Giuseppe Truini, Patrizio Nissirio, Carmine Sorrentino, Bruno Del Greco, Valeria Masciantonio, Baret Magarian, Riccardo de Torrebruna, Gloria Bolognini, Andrea Mauri, Valerio Cruciani, Sylvie Freddi, Marilena Votta, Laura Tullio, Roberto Addeo, Isabella Corrado, Michele Manna, Gianfranco Vanagolli, Antonio Arévalo, Patrizia Filia, Ewa Chru?ciel, Federico Leoni, Andrea Viviani. -
110. Carlo Michelstaedter e il tempo della verità
Questo libro nasce per celebrare il centodecimo anno dalla morte del filosofo e poeta goriziano Carlo Michelstaedter, avvenuta il 17 ottobre 1910. Da quella tragica data ne è passata, di acqua sotto i ponti, così come numerose sono state le versioni che si sono succedute sulla sua morte: per il senso comune - e fino a prova contraria - avvenuta per suicidio, con due colpi d'arma da fuoco che il filosofo si è sparato alla tempia; partiti proprio da quella rivoltella sottratta all'amico Rico Mreule prima che salpasse per l'Argentina. Questo libro insieme i tasselli mancanti, dando il quadro completo di un giovane uomo che ha accettato il suo destino fino all'ultimo: fino a che l'allucinazione, la follia, non hanno preso il sopravvento. -
Vi dichiaro marito e morte
Il cuore forte di un santo viene trapiantato nel corpo di un uomo cinico; un guru carismatico ha un ripensamento poco prima del gioioso suicidio di massa della sua setta; un veterano di guerra orribilmente sfigurato da una mina esplosa in faccia scopre che si dev'essere belli come Gesù Cristo per farsi perdonare l'eroismo. In 10 racconti, la penna di Simone Consorti traccia personaggi buoni e cattivi allo scopo di smascherarli, benedicendo l'unione tormentata del bene e del male in ogni storia. -
Parlami negli occhi
Il vecchio era stato sempre lassù in montagna, burbero, di poche parole, tra le sue terre e le sue vacche. Dopo quattro figlie femmine, finalmente la moglie gli aveva regalato un maschio, Basilio, ed era morta. Ma il figlio tanto atteso non aveva seguito le sue orme, aveva lasciato la fattoria e sposato Valentina. Il nipotino Lorenzo, invece, sembrava promettere bene: amava la natura, e amava il nonno, nonostante tutto. Quando il vecchio morirà, il trauma porterà il piccolo Lorenzo a rinchiudersi nel mutismo, e gli equilibri fisici e psichici della famiglia si vedranno compromessi. Ognuno intraprenderà un viaggio solitario alla ricerca di se stesso e delle proprie parole perdute, scritte, lette, inascoltate... il più delle volte non dette. -
Concerto a Vanagloria
Un editore in crisi esistenziale rifiuta il romanzo di un grassissimo scrittore. È un capolavoro, apposta non vuole pubblicarlo. Le storie dei due si intrecciano a loro insaputa, coinvolgendo la figlia dell'editore - una musicista il cui equilibrio mentale è stato gravemente compromesso dalle sue letture - alcuni rumorosi vicini di casa, un venditore porta a porta di aspirapolveri, e degli oscuri signori della guerra. Personaggi all'apparenza poco probabili, che risultano essere spietati ritratti di una realtà inclemente, dipinti in punta di pennello grazie a una scrittura agile e a un umorismo sottile, attraverso un continuo andare avanti e indietro nel tempo. -
Città metafisiche
"Ilaria Palomba dimostra con questo libro che è ancora possibile, a dispetto di chi dice che tutto è già stato detto, raccontare la sofferenza di appartenere al mondo"""". (Dalla prefazione di Gabriele Galloni)"