Sfoglia il Catalogo ibs018
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6601-6620 di 10000 Articoli:
-
Alle origini della danza di società. Il ballo in Occidente dalla Rivoluzione Francese al Congresso di Vienna
Nei vent'anni che passano tra il 1789 e il 1815 - dalla Rivoluzione Francese, che sconvolge l'assetto politico e sociale dell'Europa, al Congresso di Vienna, che restaura il vecchio ordine politico dopo la sconfitta di Napoleone - si assiste a una trasformazione della danza di società in Occidente. Si macera fino a scomparire la danza settecentesca - la cosiddetta ""danse noble"""" - e, con le guerre napoleoniche, iniziano a viaggiare per l'Europa le musiche e le danze nazionali. Quell'insieme di danze di gruppo e di coppia che dagli anni '20 formeranno il sistema ottocentesco di danze di società: quadriglie francesi, country dance britanniche e valzer tedeschi. Questo libro offre un'analisi approfondita dei cambiamenti che hanno coinvolto la danza a cavallo tra Settecento e Ottocento, mettendone a fuoco i rapporti con il processo educativo, l'etichetta, la morale, la religione, l'amore, la cultura romantica; particolare attenzione viene prestata inoltre ai luoghi dello studio della danza: i collegi, gli istituti femminili, le scuole dei maestri di ballo. Il repertorio è analizzato in dettaglio seguendone lo sviluppo nei diversi Stati: Francia, Gran Bretagna, Germania, Italia, Stati Uniti, Danimarca e Russia. Il libro si conclude con un excursus sulla musica e i musicisti e sugli abiti indossati da dame e cavalieri durante il periodo preso in esame. È inoltre corredato da una bibliografia aggiornata e completa."" -
Dire Dante. Guida alla lettura ad alta voce della «Divina Commedia»
Dire Dante non è impresa facile. Quando si passa dal testo scritto alla declamazione si può contare solo sull'uso della voce, delle pause e delle sottolineature per comunicare il significato racchiuso in ogni terzina; da qui la necessità di una guida per prepararsi alla lettura della Divina Commedia. In questo libro vengono presentati 10 canti - i più famosi di Inferno, Purgatorio e Paradiso - il cui testo, rispettato integralmente, è stato disposto in modo da risolvere il problema del rapporto tra la forma del verso e il contenuto da veicolare. Grazie ai diversi accorgimenti tecnici proposti, il lettore imparerà ad avvicinarsi alla Divina Commedia con stile moderno, scoprendo come dare il giusto risalto alla straordinarietà delle scene, all'intensità dei dialoghi e alla profondità delle riflessioni dantesche. Ma non solo: Dire Dante si offre anche come un manuale di lettura espressiva della poesia più in generale: dalla versificazione dei sonetti in otto sillabe a quella degli endecasillabi, con esempi di lettura ad alta voce scelti tra i più famosi sonetti della letteratura italiana. Completano l'opera alcuni esempi pratici di canti letti ad alta voce e fruibili online. -
Saper fare televisione. Vol. 2: Strumenti di ripresa e riproduzione
Questo manuale, diviso in quattro volumi, intende offrire una base conoscitiva completa per agire con padronanza su ogni fase del lavoro televisivo e, più in generale, della comunicazione digitale cross-mediale. Le immagini e i segnali, gli strumenti di ripresa e montaggio, le luci di scena e i teatri di posa, la messa in onda e lo streaming in rete; ogni argomento e? trattato con vari gradi di approfondimento, con un metodo espositivo adeguato a consultazioni differenziate in relazione ai diversi interessi del lettore: dallo storytelling alla ripresa, dalla direzione della fotografia alla regia, dal montaggio alla conservazione, fino alla distribuzione e alla gestione dei contenuti, sia in ambiente tradizionale che integrato in rete. Un manuale completo, indirizzato tanto al videomaker indipendente, magari alle prime armi, quanto all'operatore professionale, che vi potrà trovare gli ultimi e più aggiornati standard. In questo secondo volume si presentano le principali apparecchiature del lavoro di ripresa e di riproduzione: telecamere, monitor e microfoni, considerando per ciascuno strumento i parametri di base, i principi di funzionamento e le modalità di impiego per ottenere le prestazioni migliori. -
Scrivere la scaletta perfetta. Come progettare e strutturare l'intrattenimento tv
Il cinema è il principe dello schermo. La televisione, spesso, viene considerata la sua Cenerentola. Così, se sono molti i libri destinati alla scrittura di film, ben poca attenzione è stata dedicata alla scrittura per la tv, ai fondamenti che guidano l'ideazione e la creazione dei programmi di intrattenimento. La scaletta di un programma televisivo è il cuore di questo genere di spettacolo. E la sua scrittura è paragonabile a una manipolazione sapiente della materia. Ideare una scaletta, accorgersi di come gira, di come porta al finale senza che tutto risulti scontato ma, anzi, sorprenda, è la sfida che affronta e ha affrontato in tutta la sua carriera Luca Parenti. E con questo libro offre, a chi vuole intraprendere la professione di autore televisivo, una guida concreta per imparare a misurarsi con quest'arte. Come si struttura la linea di un programma? Come si lavora alle situazioni, ai meccanismi, alla successione degli accadimenti? Nel ripercorrere le storie e le tecniche, rivelando i trucchi alla base degli show di successo, Scrivere la scaletta perfetta è un libro valido anche per i laboratori universitari di comunicazione, per gli studenti di storia della televisione, per quelli di giornalismo. L'autore televisivo è sempre alla ricerca della scaletta che garantisca il successo, che lo porti a sentirsi quasi onnipotente, capace di qualsiasi magia: la scaletta che dà vita a un mondo perfetto. Ma esiste una scaletta così, esiste la scaletta perfetta? -
Saper fare televisione. Vol. 3: Strumenti di elaborazione e registrazione
Questo manuale, diviso in quattro volumi, intende offrire una base conoscitiva completa per poter agire con padronanza su ogni fase del lavoro televisivo e, più in generale, della comunicazione digitale cross-mediale. Le immagini e i segnali, gli strumenti di ripresa e montaggio, le luci di scena e i teatri di posa, la messa in onda e lo streaming in rete; ogni argomento è trattato con vari gradi di approfondimento, con un metodo espositivo adeguato a consultazioni differenziate in relazione ai diversi interessi del lettore: dallo storytelling alla ripresa, dalla direzione della fotografia alla regia, dal montaggio alla conservazione, fino alla distribuzione e alla gestione dei contenuti, sia in ambiente tradizionale che integrato in rete. Un manuale completo, indirizzato tanto al videomaker indipendente, magari alle prime armi, quanto all'operatore professionale, che vi potrà trovare gli ultimi e più aggiornati standard. In questo terzo volume si analizzano gli strumenti al servizio delle immagini raccolte con le apparecchiature di ripresa. Si guarda dunque al funzionamento di mixer e sistemi di registrazione, per passare poi alla stazione di editing per gli interventi di montaggio. In ultimo, viene esaminato l'apparato luci, con particolare attenzione al loro uso e posizionamento nell'ottica di garantire, oltre alla correttezza tecnica delle riprese, anche il loro valore comunicativo. -
Protagoniste. 55 monologhi per attrici tratti dalle serie tv
La serialità televisiva è il linguaggio che, più di ogni altro, sa rappresentare la complessità che anima l'universo femminile, dando vita a personaggi attuali e indimenticabili. Protagoniste, per la prima volta, ne raccoglie le voci e propone una collezione di monologhi capaci di mettere in scena conflitti, desideri, obiettivi, ma anche la delusione e il coraggio di queste eroine. Selezionati per esprimere diverse dimensioni emotive, i monologhi sono una risorsa preziosa per importanti prove d'attrice. Da Meredith Grey e Cristina Yang (Grey's Anatomy) a Madeline Mackenzie e Bonnie Carlson (Big Little Lies), da Raquel Murillo (La casa di carta) a Belinda Friers (Fleabag) e Miriam ""Midge"""" Maisel (La fantastica signora Maisel), senza dimenticare Piper Chapman (Orange Is the New Black) o Elizabeth (The Crown), oltre 50 testi tradotti dall'originale, riadattati per la recitazione in italiano. Ciascun monologo è introdotto da note che contestualizzano il personaggio e l'universo finzionale da cui proviene, e ne mettono in luce le dinamiche psicologiche. Un libro che sfida le convenzioni, pensato per donne fuori dagli stereotipi, utile anche a chi vuol fare della scrittura la sua professione. Perché, come scrive Linda Seger che firma la Prefazione: «Non bisogna temere di spargere luce su qualcosa di più grande di sé. Le nostre voci sono necessarie e importanti. Mostrarlo è un nobile lavoro»."" -
Il turismo come discorso. Generi e testi dal racconto al web
"Mordi e fuggi"""", """"...per caso"""", viaggiatore, giramondo. Sono molteplici i modi in cui il discorso turistico ha designato il suo attore principale: il turista. E a ognuno di questi corrisponde un immaginario, così come sono anzitutto costruzioni discorsive e immaginifiche le mete che il turista ha la mira di raggiungere. Fin dai tempi di Erodoto il logos è stato un nostro compagno, fidato, di viaggio. Affrontare il turismo come """"discorso"""" significa allora interrogare le produzioni verbali che hanno per oggetto la pratica del turismo e le attività che la riguardano (guide turistiche, racconti di viaggio, brochure, reportage, pubblicità, strumenti digitali), mettendo in luce anche i loro risvolti sociali: la costruzione del turista/viaggiatore, dei modi di fare turismo e dell'essere turista. In quanto pratica, infatti, il turismo come discorso riflette e nello stesso tempo determina l'esperienza turistica: influenza gli elementi che dirigono lo """"sguardo di chi viaggia"""", suggerendogli un'interpretazione del mondo o perpetrando pregiudizi o stereotipi. Rivolto agli studenti e ai professionisti del settore, questo libro sa anche essere un'ulteriore esperienza di viaggio per i lettori/viaggiatori curiosi, che troveranno spunti di interesse nel (ri)conoscere gli aspetti meno scontati delle pubblicazioni che li accompagnano nelle loro peregrinazioni." -
Lezioni di scrittura teatrale. Scrivere un testo per la messa in scena
La creatività funziona come un muscolo. E risulta indispensabile nel processo di sviluppo delle idee. Sfidando il vecchio anatema che la cultura europea ha impresso sulle scuole di scrittura, questo libro si propone come un ""laboratorio di scrittura teatrale"""" che, oltre ad allenare la creatività, offre un metodo efficace per affrontare la pagina bianca, dall'esordio alla conclusione del copione. A fianco di molti libri centrati sulla teoria della scrittura drammaturgica (Scrivere per il teatro di Jeffrey Hatcher - Dino Audino editore, 2004, giunto alla sua terza edizione, è un ottimo esempio), gli autori individuano un approccio didattico originale, capace di tenere in considerazione le specifiche attitudini e le reali necessità del discente. I tre principi della retorica classica, inventio, elocutio e dispositivo, vengono ripresi e attualizzati al fine di trasformarsi in una guida utile per chiunque voglia, oggi, misurarsi con la scrittura per il teatro. Con l'occhio sempre puntato a una creatività che dovrà risultare valida per la messa in scena, il volume si completa con l'esame di alcune tra le principali tecniche di scrittura teatrale e un decalogo ragionato di consigli celebri. Uno strumento pratico, diretto ed essenziale, dedicato a tutti quelli che - attori, compagnie o scrittori di professione - vogliano intraprendere l'attività artigianale del drammaturgo."" -
I film della dolce vita. Cinema d'autore degli anni Sessanta
Alla fine degli anni '50 e nei primi anni '60 il cinema italiano raggiunge vertici estetici e produttivi altissimi. È il 1959 quando la Mostra del Cinema di Venezia assegna ex aequo il Leone d'oro al Generale Della Rovere di Roberto Rossellini e alla Grande guerra di Mario Monicelli, dando l'avvio a quella che forse è stata la più grande stagione artistica del nostro cinema. I film della dolce vita, nuova edizione dell'unico studio sull'argomento esistente in Italia, ripercorre quel periodo impareggiabile e, off rendo una monografia sintetica ma rigorosa sul cinema d'autore italiano, getta nuova luce sui suoi maestri. Intrecciando il cinema con la società, la letteratura, gli altri media, il libro racconta della consonanza tra quei registi, i loro film, e il loro tempo. Dalla Dolce vita al Gattopardo e all'Avventura, da Pasolini alle inquietudini dei giovani autori (Bellocchio, Bertolucci, Olmi), per giungere alla radicalità di temi e di stile che accompagna il '68 in Dillinger è morto di Ferreri e Nostra Signora dei Turchi di Carmelo Bene. I classici del cinema italiano, riletti in chiave originale, ritrovano tutta la loro forza e attualità per lo spettatore di oggi. -
Art department. Come lavorano artisti, designer e maestranze nei grandi film e serie tv
Cosa sarebbe Ritorno al futuro senza le mitiche ""quattro ruote"""" della DeLorean o Avatar senza la fauna di Pandora? 007 privo dei suoi sofisticati gadget o La casa di carta senza le tute rosse dei suoi antieroi mascherati? Jurassic World senza i suoi dinosauri? È l'Art Department la scatola magica, la """"fucina dei ciclopi"""" dove, per la prima volta, prende forma la magia del cinema e della grande serialità. E le figure che operano in questo reparto sono quei veri e propri """"inventori di mondi"""" da cui dipende la possibilità di """"vedere il film o la serie prima che vengano girati"""". Per il pubblico la possibilità di ancorare la propria fantasia a ambientazioni, fisionomie di personaggi e oggetti indimenticabili. Questo libro, il primo in Europa sull'argomento, analizzando le figure professionali che lavorano nell'Art Department (dall'art director al concept artist, dal production designer allo storyboard artist, il character designer e tutte le altre), introduce alle tecniche fondamentali di quest'arte visiva e spiega le diverse tappe produttive delle """"lavorazioni"""" che vengono effettuate in questo reparto. Arricchito da materiali originali, da interviste, e da un'analisi degli strumenti di lavoro in uso nei più grandi blockbuster internazionali, il testo apre al lettore la porta (e la mente) verso alcune delle professioni più affascinanti e segrete dell'entertainment audiovisivo."" -
Scenografe. Storia della scenografia femminile dal Novecento a oggi
Chi ha progettato il palco dell'ultimo spettacolare tour degli U2? E la memorabile scena dei Troyens da chi è stata costruita? La firma è di Es Devlin, star del design degli eventi artistici dal vivo, oggi il ""nome"""" da mettere in primo piano sui cartelloni di scena del National Theatre, della Scala o del Covent Garden. E con lei Marta Eguilior, l'enfant terrible dell'opera, e molte altre: a partire da Natal'ja Gončarova e Alexandra Exter. Per la prima volta Scenografe traccia una storia della scenografia tutta al femminile, dal Novecento a oggi. Perché se un tempo quello dello scenografo era considerato un mestiere prettamente maschile, si sta affermando una nuova generazione di artiste che non solo rivendica ma occupa posizioni di sempre maggiore rilievo in un mestiere (tecnico, direttivo e progettuale) falsamente ritenuto appannaggio di uomini. Il libro percorre la parabola crescente di queste artiste e, partendo da alcune figure chiave delle avanguardie, del musical, dello show design, dell'opera lirica, riflette sui rapporti tra architettura e scenografia e tra scenografia e installazione, senza dimenticare le espressioni dell'attivismo LGBT, per finire con l'ecoscenografia e i nuovi biomateriali. Una storia che punta a travalicare i confini dei manuali accademici e vuole essere un ringraziamento e un riconoscimento all'attività di molte artiste rimaste, incomprensibilmente, invisibili."" -
Inquadratura, scena, sequenza. Logica ed estetica del film
Guardare è un processo attivo. A dispetto della sensazione che proviamo, la percezione è un percorso esplorativo che si organizza attorno a dei centri di attenzione. L'occhio si muove rapidamente dal locale al globale (e viceversa) per carpire al mondo nuove informazioni e, grazie a ""tante inquadrature"""", elaborare un'immagine della realtà unitaria e significativa. Anche un film è il risultato di molte inquadrature, montate in una successione. E montare un film significa (anzitutto) predeterminare un percorso di visione che guidi lo spettatore a recepire l'interezza della pellicola in maniera congruente e comunicativa. Ma come funziona questa arte? E con quali principi? Avvalendosi della lunga pratica messa in atto da registi e montatori nel corso della storia del cinema, Inquadratura, scena, sequenza spiega i fondamenti, i criteri, gli espedienti (ma anche le convenzioni) che sorreggono il lavoro che l'occhio dell'autore fa per lo spettatore; ed esplora le forme di linguaggio che ogni prodotto audiovisivo (sia esso di finzione, di informazione, di promozione, di osservazione) possiede. Scritto a quattro mani da due autori professionalmente impegnati come montatori, forte della selezione di oltre 400 fotogrammi analizzati e commentati in maniera mirata, il libro è pensato per chi insegna e per chi studia, ma è anche una guida per chi desidera intraprendere in concreto questa straordinaria professione."" -
Scrivere il monologo. Guida alla composizione di testi per voce sola
«Guarda, ero partito prevenuto. Un monologo. Pensavo che avrei passato il tempo a guardare l'ora. E invece...». Non è raro per l'autore di un monologo sentirsi rivolgere frasi come questa dopo lo spettacolo. Se, naturalmente, la scommessa è riuscita. In effetti, tenere incollato lo spettatore, per un'ora o più, a un solo volto, a una sola voce, a un solo punto di vista è una scommessa. Lungi dal pretendere di fornire ricette, ""Scrivere il monologo"""" è una riflessione - sulla base delle esperienze personali e dell'analisi dei più longevi monologhi della storia del teatro e del cinema - su cosa sia utile considerare prima e durante la scrittura di un monologo in cui un personaggio racconta e vive una storia per la durata di uno spettacolo completo. A dispetto di quanto si potrebbe credere, un monologo non è un comizio, una poesia, né l'abbandono a una voce interiore senza freni. È un atto dove un protagonista - e non un attore/narratore - nel raccontare agisce qualche cosa, nel qui e ora della rappresentazione. Questo libro intende offrire gli strumenti affinché questo personaggio, con la sua voce unica, avvinca lo spettatore, si incolli al suo cuore e diventi indelebile nella sua memoria."" -
Scrivere per emozionare. La storia, la trama, i personaggi, lo stile
«All'inizio scrivere sembra un gioco da ragazzi. Pensi sia meraviglioso. Ma in quel momento è a te stesso che pensi, non al lettore. Più tardi, quando imparerai a scrivere per il lettore, scrivere ti sembrerà tutt'altro che facile». Così riassume Ernest Hemingway pensando al suo lavoro. Alle difficoltà che si incontrano quando non si scrive più per sé ma per emozionare chi ci andrà a leggere. Basando il proprio studio sulla psicologia dello spettatore, in questo libro Karl Iglesias raccoglie la sfida di Hemingway e, utilizzando i grandi classici della sceneggiatura, insegna a coinvolgere il lettore dalla prima all'ultima pagina. «Chi legge», scrive Iglesias, «può provare tre tipi di emozione: voyeuristica, vicaria e viscerale». Sono queste tre ""V"""" la chiave per connettere chi legge, e saperle gestire permette di entrare nella sua mente e aprirla all'immaginazione. Paura, suspense, sollievo, curiosità, sorpresa… le emozioni del pubblico sono come i tasti di un pianoforte che uno scrittore deve saper premere e accordare. Il che non significa svendere la propria arte ma potenziarla in vista di chi la andrà a ricevere. Per la prima volta un libro che gira la macchina da presa di 180° e inquadra l'effetto che producono nella mente i contenuti scritti. Perché, riprendendo una frase di Gordon Lish: «Ciò che conta non è quello che accade al personaggio sulla pagina, ma quello che succede nella mente e nel cuore del lettore»."" -
Nuovo dizionario del musical. I musical teatrali di tutto il mondo dal '900 a oggi
La terza edizione aggiornata del Dizionario del musical, il primo in Italia interamente dedicato agli spettacoli di musical prodotti e rappresentati dal 1900 ad oggi. Più di 70 nuove schede di musical prodotti dopo il 2016, con trame, informazioni e curiosità della maggior parte delle produzioni musicali rappresentate nel mondo. -
Itinerari dell'Humour Nero
Questa antologia ripercorre gli itinerari dell'humour nero nella letteratura occidentale attraverso i suoi capolavori, dal tempo della Roma imperiale fino ai nostri giorni. -
Bonsai. Studi di estetica. Ediz. illustrata
Lo studio affronta i modelli di bellezza del bonsai che, da differenti tradizioni, convergono nella nostra tradizione. Lo studio delle forme del bonsai viene presentato sullo sfondo di una originale storia dei sensi umani e della progressiva disgregazione di un ideale di bellezza oggettiva applicata seguendo i canoni passati. Lo sviluppo dell'estetica presuppone la sintonia fra il bonsaista e la realtà che questi vive, perché le facoltà estetiche sono per loro natura essenzialmente destinate all'ideale rappresentazione simpatetica dei diversi sentimenti, che caratterizzano la natura dell'uomo. Bisogna disporre la gente a gustare i nobili piaceri della fruizione del bello, quando osserva, spesso distratta, un bonsai. Da qui è nato il bisogno e l'urgenza di uno studio che analizzi l'arte del bonsai. E viene analizzata da un bonsaista occidentale con una cultura fondamentalmente occidentale, con una cultura artistica di un Paese che ha lasciato un segno profondo in ogni dove del mondo. Un'analisi approfondita e originale scritta dal più noto e prolifico autore del mondo del bonsai. -
Strategia aziendale e vantaggio competitivo. Casi
Una serie di casi aziendali selezionata per consentire l'utilizzo di una metodologia didattica attiva nei corsi di strategia aziendale. I casi contenuti esemplificano problemi aziendali che possono essere discussi nell'ambito di insegnamenti universitari e di programmi master. -
Programmazione stocastica e applicazioni
Negli ultimi anni la programmazione stocastica è divenuta oggetto di studio e di insegnamento di diversi corsi universitari: il volume fornisce gli strumenti per affrontare tale ambito di ricerca nel caso discreto e in problemi di ottimizzazione lineare. Il testo introduce alcuni esempi classici di programmazione stocastica, a seguire gli elementi base della teoria, quindi il problema della rappresentazione dell'incertezza tramite la struttura a scenari e applicazioni nei settori finanziario, energetico e logistico. Vengono illustrati due degli ambienti di programmazione più utilizzati nella pratica GAMS e AMPL. -
Sobre la marcha. Lengua, cultura e historia de España e Hispanoamerica. Ediz. italiana e spagnola
Il testo si articola attraverso i livelli del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (Bloque A1-B1) ed è principalmente diretto a studenti universitari, in particolare delle facoltà/dipartimenti di economia e di scienze del turismo. Il volume è strutturato in unità didattiche, ognuna delle quali arricchita da testi di approfondimento in materia economica, storico-artistica e sociale. Tale organizzazione è funzionale all'approfondimento delle conoscenze della L2 anche per aspetti culturali connessi alla lingua che sono essenziali per la comprensione attiva di essa.