Sfoglia il Catalogo ibs019
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 481-500 di 10000 Articoli:
-
Il mito K2. Storia e immagini del primo 8000 italiano
31 luglio 1954: la spedizione italiana guidata da Ardito Desio conquista il K2, considerato uno degli 8000 himalayani più difficili, fino ad allora inaccessibile all'uomo. Per la storia dell'alpinismo moderno e per l'immagine dell'Italia nel mondo è un giorno memorabile. Il volume ricostruisce genesi e cronaca di quella straordinaria impresa, ormai entrata nell'immaginario nazionale. Attraverso un ricchissimo apparato iconografico, in gran parte tratto dagli archivi ANSA, il volume ricostruisce le prime esplorazioni italiane del Karakorum d'inizio Novecento, la lunga fase di preparazione della spedizione, i protagonisti (Ardito Desio, Achille Compagnoni, Lino Lacedelli, Walter Bonatti), il ritorno in Italia, le polemiche durate oltre cinquant'anni sull'ultima drammatica fase dell'ascensione. Sessant'anni dopo, un libro per rileggere attraverso le immagini una pagina importante della storia italiana del Novecento. -
Piemonte 8 settembre
8 settembre 1943: crollo di un regime, albori di una nuova libertà. Il Piemonte, per molte ragioni, è al centro della Storia. Il libro ricostruisce avvenimenti e clima di quei giorni, e lo fa ricorrendo alle memorie, scritte o orali, di chi c'era e racconta in prima persona gli eventi: lo sbandamento dell'esercito e il ritorno a casa, la nascita della Resistenza, il riorganizzarsi della reazione fascista, la convivenza quotidiana nelle valli alpine e nelle campagne piemontesi con l'ex alleato tedesco divenuto all'improvviso nemico invasore. Il racconto dei protagonisti (Ettore Serafino, Pompeo Colajanni, Raimondo Luraghi...) e le memorie delle persone comuni. Un materiale fotografico di grande valore storico ed emotivo. Grande Storia e vita quotidiana nella regione che ha visto nascere la coscienza del nuovo mondo nato dalle rovine della tragedia della guerra. -
Treni di montagna. Le più belle ferrovie delle Alpi
Sin dagli esordi del trasporto ferroviario europeo, le grandi montagne hanno costituito una sfida (tecnologica, concettuale, perfino estetica) per tutte le nazioni che si affacciano sulla catena alpina. Per superare un'incredibile serie di difficoltà ambientali (pendenze dei percorsi, inaccessibilità dei pendii, pericoli dovuti al clima estremo), sulle Alpi sono stati disegnati tracciati ferroviari che ancora oggi costituiscono una testimonianza straordinaria del genio ferroviario europeo. Viadotti arditissimi, gallerie elicoidali, cremagliere, ferrovie a scartamento ridotto, motrici pensate per superare dislivelli estremi: un inimitabile campionario di soluzioni tecniche che ancora oggi permettono di raggiungere in treno alcuni dei più suggestivi panorami delle nostre montagne. In questo volume, di ciascuna ferrovia vengono analizzate le vicende storiche e le caratteristiche tecniche, dalle opere d'ingegneria al materiale rotabile. Dai ghiacciai del monte Bianco allo Jungfraujoch, dalla valle Roya al lago di Ginevra, da Genova al Ticino alle Alpi Bernesi, passando per Liguria, Piemonte, Lombardia, Francia e Svizzera. Per ogni tracciato, le mappe, un ricco e inedito apparato fotografico, approfondimenti storici e tecnici, un itinerario di scoperta e tutte le informazioni pratiche per organizzare il viaggio sui più importanti treni di montagna del continente europeo. -
Torino dopo la guerra. Vita quotidiana dei torinesi dalla ricostruzione a Italia 61. Ediz. illustrata
1945: Torino risorge dalle macerie della seconda guerra mondiale. Semidistrutta da anni di bombardamenti, sofferente, ferita, ma risorge. Dopo ""Torino fra le due guerre"""", T""""orino in guerra"""" e """"Torino sotto le bombe"""", Pier Luigi Bassignana racconta la storia cittadina e la vita quotidiana dei torinesi dopo la fine del conflitto. Le epurazioni e le inevitabili rappresaglie, la lenta e difficile ricostruzione, i funerali del Grande Torino, la vertiginosa crescita della FIAT e la poderosa ondata di immigrazione. E poi la faticosa integrazione e l'emergenza abitativa, la rinascita culturale, i fatti di cronaca e costume che più hanno segnato l'esistenza dei torinesi nel periodo più complesso, influente e appassionante del Novecento. Un viaggio nella memoria cittadina dal 1945 a Italia 61, punteggiato di ricordi personali, straordinarie immagini d'archivio e rari documenti dell'epoca."" -
Piemonte montanaro. Storie, tradizioni, stagioni del mondo alpino
La montagna piemontese è un mondo antico e severo. Difficile e affascinante. Non solo per la ricchezza straordinaria di ambienti che la caratterizzano, quanto perché, nel corso dei secoli, nelle valli dell'arco alpino dalle Alpi Liguri alla Svizzera si è sviluppata una civiltà sotto molti aspetti unica, che l'avvento della modernità rischia di far sparire per sempre. Gian Vittorio Avondo insegna a leggere il paesaggio alpino e a ritrovarvi i segni lasciati dall'uomo; indaga le tipologie abitative delle comunità montanare; ricostruisce l'organizzazione sociale delle genti di montagna illustrandone gli usi e costumi, la religione, la vita quotidiana, i riti di passaggio, la scuola, le occasioni di festa; e chiude ricordando il duro lavoro che scandiva il ritmo di famiglie e villaggi: i campi, la pastorizia, i mestieri stagionali (gli acciugai, gli spazzacamini, i contrabbandieri) indispensabili per integrare i magri guadagni strappati con fatica all'asprezza dell'ambiente. Una sequenza di immagini d'epoca, in gran parte inedite, e una serie di testimonianze raccolte sul campo dall'autore: ""Piemonte montanaro"""", il ritratto a tutto tondo di un mondo oggi in gran parte scomparso."" -
Sentieri di neve. Escursioni imperdibili con le racchette dalle Marittime all'Ossola
Una selezione delle più belle escursioni con le ciaspole nelle valli piemontesi. Dalla val Maira all'Ossola, passando per valli Susa e Varaita, la val Grande e la valle Orco. Itinerari privi di difficoltà tecniche, ma variabili per durata, lunghezza e dislivello, per rispondere alle più varie esigenze di impegno fisico e di allenamento. E per chi è alle prime armi, un vero e proprio ""manuale del ciaspolatore"""", con tutte le informazioni per affrontare i tracciati in sicurezza e con l'equipaggiamento adeguato. E poi cartine dettagliate e schede tecniche, un apparato iconografico che illustra passo dopo passo i percorsi, curiosità storiche e scientifiche per conoscere meglio i luoghi delle escursioni. Per vivere la magia della montagna anche d'inverno."" -
Auschwitz e la Shoah. Storia per immagini dell'olocausto (1933-1945). Ediz. illustrata
27 gennaio 1945: i primi soldati dell'Armata Rossa entrano ad Auschwitz. Vi trovano 7000 persone ancora in vita e le testimonianze di un orrore durato per cinque lunghissimi anni. Nei mesi successivi saranno le armate americane, britanniche e francesi a liberare altri campi dai nomi divenuti tristemente famosi: Dachau, Bergen Belsen, Flossenbürg, Mauthausen. La realtà della Shoah si mostra allora in tutta la sua terribile, sistematica inesorabilità. Attraverso le immagini degli archivi ANSA e dei suoi partner internazionali, il volume analizza cronaca, ragioni e protagonisti del più spaventoso genocidio della storia europea, dall'avvento del nazismo alla seconda guerra mondiale, dalle persecuzioni contro ebrei, Rom, Sinti, omosessuali e oppositori politici nei primi anni del regime alla conferenza di Wansee del 1942, che pianifica la ""soluzione finale del problema ebraico"""". Le uccisioni di massa perpetrate dalle """"Einsatzgruppen"""" nell'Europa orientale, l'annientamento del ghetto di Varsavia, l'istituzione dei campi di sterminio di Belzec, Chelmno, Sobibór, Treblinka, Auschwitz e Majdanek, le leggi razziali e la Shoah degli ebrei italiani, la liberazione dei Lager alla fine del conflitto e i processi contro i responsabili dello sterminio."" -
Fortezze sul mare. Itinerari di scoperta in Liguria e Costa Azzurra
Cittadelle a strapiombo sul mare e fortezze d'altura del primo entroterra. Isole fortificate e porti circondati da bastioni ciclopici. Torrioni, torri d'avvistamento, camminamenti protetti, fossati, gallerie, rocche cinquecentesche e grandi forti ottocenteschi. Costruiti in alcuni dei più straordinari paesaggi del Mediterraneo occidentale. Itinerari di scoperta, dall'estremo Levante ligure alle isole di Hyères, da Genova e Savona a Saint-Tropez. Gli itinerari d'accesso, i percorsi di visita, la ricostruzione delle vicende militari, la storia di cinque secoli di architettura militare. Immagini inedite, cartine, approfondimenti. Per camminare sui sentieri della storia. Un'innovativa serie di itinerari che privilegiano ambienti di alto valore paesaggistico, naturalistico e storico, caratterizzati dalla presenza di importanti opere fortificate costruite fra Cinquecento e Ottocento. Una guida alle escursioni: cartine, altimetrie, livelli di difficoltà, tempi di percorrenza, un imperdibile apparato iconografico. E, per ogni itinerario, approfondimenti specifici, che offrono al lettore l'opportunità di approfondire le proprie conoscenze storiche e architettoniche sulle fortificazioni di costa. -
35 borghi imperdibili delle nostre montagne. Dal Ponente ligure all'Ossola
Santuari dell'architettura alpina incastonati in paesaggi di straordinario valore ambientale e storico. Villaggi di pietra e di legno rimasti intatti nei secoli. Storie di masche e contrabbandieri, carbonai e pittori girovaghi. Capolavori dell'arte medioevale e rinascimentale da scovare nelle pieghe delle valli, cappelle campestri e piloni votivi, antiche strade selciate, meridiane e mulini. Feste popolari e prodotti enogastronomici unici, tramandati per secoli dalla sapienza delle popolazioni alpine. Testimonianze di una civiltà senza tempo, in parte scomparsa, ma ancora leggibile fra i muri di questi 35 borghi. Per ciascuno: itinerario d'accesso, informazioni pratiche per la visita, approfondimenti su storia, prodotti tipici, tradizioni culturali ed enogastronomiche. Dal Ponente ligure all'Ossola, c'è un mondo antico e irripetibile da scoprire. Sulle nostre montagne. -
Alta valle di Susa e brianzonese. Escursioni imperdibili tra Italia e Francia
Due terre, un'unica storia. Segnata dalla comune appartenenza all'antica Repubblica degli Escartons, a cavallo tra Francia e Italia, tra alta valle di Susa e Delfinato. Dove si possono ammirare (e percorrere a piedi) alcuni fra i paesaggi alpini più spettacolari del Nordovest. Le fortezze di Briançon e i mitici ghiacciai degli Écrins. Una straordinaria concentrazione di cime prossime o superiori ai 3000 metri raggiungibili senza difficoltà. Sentieri storici d'alta montagna e opere fortificate, meraviglie geologiche e rarità faunistiche. Le escursioni più classiche e quelle meno note. Una guida completa: itinerari d'accesso, percorsi, cartine, approfondimenti storici, culturali, artistici, naturalistici. Un amplissimo apparato iconografico. Escursioni di confine. A due passi dalle più note stazioni turistiche delle Alpi occidentali. -
Dalle Alpi al mare. A piedi nei parchi di Marittime e Liguri
Dai nevai perenni delle Alpi Marittime alle insenature della Costa Azzurra: 40 km in linea d'aria. Al confine tra le province di Cuneo e Imperia e il dipartimento francese delle Alpes-Maritimes c'è un territorio straordinario, dove le Alpi si tuffano a picco nel Mar Ligure. Cime severe che superano i 3000 metri, laghi glaciali, valli incassate tra altissime guglie metamorfiche, una delle zone carsiche più importanti delle Alpi, paesaggi lunari di rocce bianchissime alternati a distese di pascoli e impressionanti pareti calcaree verticali. Un incredibile caleidoscopio di paesaggi, habitat, climi, rocce, uno scrigno di biodiversità unico al mondo, dove convivono specie vegetali mediterranee e alpine, e dove stambecchi e camosci pascolano godendosi il mare all'orizzonte. Un territorio compreso in quattro importantissime aree di tutela (Parco Regionale delle Alpi Marittime, Parco Regionale del Marguareis, Parco Regionale delle Alpi Liguri, Pare National du Mercantour), che da alcuni anni hanno cominciato l'iter per chiedere che le ""Alpi del Mare"""" vengano inserite nel Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, per preservare alle generazioni future un territorio così prezioso. Un libro per scoprire, a piedi, questo estremo lembo delle Alpi, gustandolo a poco a poco, una o due tappe alla volta, scegliendo per ciascuna la stagione migliore."" -
Strade e sentieri della linea Cadorna. Itinerari storico-escursionistici dalla Valle d'Aosta alle Alpi Orobie
Non è mai stata un teatro di guerra, ma è la più imponente opera difensiva della prima guerra mondiale tutt'ora esistente in Europa. È la Linea Cadorna, costruita negli anni 1916-17 lungo la frontiera alpina per impedire un'ipotetica invasione tedesca attraverso la neutrale Svizzera. Dalla Valle d'Aosta alle Orobie, su Alpi e Prealpi si snoda una serie di fortificazioni poco nota al grande pubblico, eppure di eccezionale importanza storica e architettonica, in molti casi in ottimo stato di conservazione, anche un secolo dopo la sua costruzione. Capisaldi fortificati, batterie in caverna, osservatori, oltre 70 km di trincee in muratura e più di 100 postazioni d'artiglieria, servite da 300 km di strade e 400 km di mulattiere. Un complesso di opere tutte da scoprire, in luoghi di alto valore paesaggistico, che questo libro invita a visitare attraverso un'inedita serie di itinerari, percorribili in gran parte dell'anno. Una guida alle escursioni completa e originale: cartine, livelli di difficoltà, tempi di percorrenza, un imperdibile apparato iconografico realizzato ad hoc. E, per ogni itinerario, box tematici che offrono al lettore l'opportunità di approfondire le proprie conoscenze culturali, scientifiche, storiche e architettoniche sulle fortificazioni di montagna. Un libro per camminare sui sentieri della storia. -
I tesori italiani patrimonio dell'umanità Unesco. Siti da scoprire e visitare. Ediz. a colori
Dal 1976, l'Unesco individua nel mondo quei luoghi, naturali o modificati dall'uomo, che per la loro eccezionalità devono essere tutelati e la cui bellezza è patrimonio di tutti, dell'umanità appunto. L'Italia è il Paese con il maggior numero di siti dichiarati «Patrimonio dell'Umanità»: un inestimabile tesoro, raccolto in questo agile volume di facile consultazione. -
Sui sentieri dei valdesi. Itinerari escursionistici dalla valle di Susa alla val Pellice
Sulle montagne dalla val di Susa alla val Germanasca, dalla val Chisone alla val Pellice, un'inedita serie di escursioni nei luoghi in cui si è sviluppata la storia del popolo valdese, dal Medioevo al Novecento, dalle persecuzioni seicentesche alla libertà ottenuta a metà Ottocento. Paesaggi straordinari e segreti, dove ogni roccia, ogni passo, ogni colle è ancora oggi carico delle tracce del passato. Per ciascun itinerario, percorsi, cartine, dislivelli, tempi di percorrenza, un ricco apparato iconografico, approfondimenti dedicati alla storia antica e moderna, e ai principali monumenti e centri culturali del territorio. Una montagna diversa. Dove storia, spiritualità ed escursionismo s'incontrano. -
Terre di Occitania. Tradizioni, luoghi e costumi della cultura provenzale in Piemonte
Un libro per conoscere l'Occitania alpina, un territorio unico, un'isola di cultura provenzale a cavallo tra Italia e Francia. Dalle Alpi Marittime alle Hautes-Alpes, fra le valli Susa, Chisone, Germanasca, Penice, Po, Varaita, Maira, Grana, Stura, Gesso, Vermenagna, Bisalta, Quié e Briga Alta, e quelle francesi di Monêtier, Névache, Briançon, Vallouise, Argentière, Queyras, Ubaye e Vésubie. Peculiarità ambientali e architettoniche, storiche e linguistiche. La musica e le danze, la lingua e la letteratura, le feste tradizionali e l'arte aulica e popolare delle valli occitane. Una panoramica su una cultura di straordinaria ricchezza e complessità, che sta vivendo un'autentica rinascita anche grazie all'opera di un movimento d'opinione e di associazioni che oggi chiedono che la cultura occitana sia riconosciuta come patrimonio immateriale dell'UNESCO. Un testo rigoroso come un saggio, ma capace di abbinare alla minuziosa ricerca delle fonti uno stile agile e scorrevole. E un apparato iconografico con importanti materiali d'archivio. -
C'era una volta il Po. Tradizioni e cultura popolare sulle rive del grande fiume in Piemonte
Si può raccontare la storia di una regione parlando del fiume che l'attraversa? Sì, se questo fiume è il grande Po. Un volume per scoprire il legame antico e indissolubile fra il più importante corso d'acqua italiano e il Piemonte. Cultura materiale, mulini, canali, porti, traghetti. I mestieri fluviali ormai scomparsi, la pesca, le ricorrenti alluvioni, i cicli stagionali e le feste popolari, le peculiarità naturalistiche degli ambienti fluviali, i santuari della religiosità popolare. Un apparato iconografico che consegna al lettore una sequenza d'immagini d'epoca. Un libro per mantenere viva la memoria di un mondo ormai lontano, eppure a noi vicinissimo: tra il Monviso e Tortona, tutta la civiltà del Po. -
Il postino di Superga
Lola vive ai margini. Della città, della società, della normalità quotidiana. Si è fatta sei anni di galera, e lì ha imparato a vivere. Così, quando è uscita, ha messo in piedi il Covo. Un ristorante con camere, in apparenza, annidato tra la collina e il Po, alla periferia nord di Torino; in realtà, una perfetta copertura per un florilegio di attività ai limiti della legalità. Al suo fianco ci sono l'imperturbabile gigolò Sandiego, di ritorno dalla California, che soddisfa i vezzi di attempate signore in cerca di emozioni; Raffaele, un giovane arrivista e smaliziato, esperto in investimenti ai confini del lecito; Tanya, una scintillante clandestina bielorussa, cameriera e accompagnatrice particolare per i clienti speciali; e Bakko, antico fidanzato alla deriva, abbrutito dall'alcol, che Lola decide di salvare e tenere con sé. Ape regina, Lola, di un ruvido ménage a quattro in cui i suoi tre uomini (insieme non ne fanno uno) le danno in parte e separatamente ciò di cui ha bisogno: sesso, denaro, tenerezza. Un meccanismo perfetto, in cui ogni ingranaggio gira silenzioso e senza scosse, nel cono d'ombra che sfuma i contorni della legalità. Ma una notte Giuseppe, un cliente assiduo della locanda, mite postino privato di un vecchio marchese eccentrico, s'impicca al termosifone della camera di Tanya. E quando l'afasico marchese si presenta alla locanda, accompagnato dal giovane segretario Rinaldo, il fragile equilibrio del Covo va in pezzi... -
Montagna segreta. Sentieri sconosciuti in Piemonte e Valle d'Aosta
Ci sono luoghi straordinari e sconosciuti anche sulle Alpi Occidentali. A una manciata di chilometri dalla città o da celebri stazioni turistiche, eppure lontani anni luce dall'escursionismo di massa, vertiginosi percorsi di cresta, sentieri balcone che si aprono su panorami di eccezionale valore paesaggistico, mulattiere dimenticate lungo le quali è ancora possibile provare l'emozione dell'esplorazione in montagna senza doversi cimentare con difficoltà alpinistiche. Mete spesso inedite, che consentono di gustare il sapore prezioso della wilderness anche nel pieno della stagione escursionistica. Dal monte Bianco alla valle Stura, dalla val di Susa alle valli di Lanzo, dal Gran Paradiso al Pinerolese, una serie di escursioni alla scoperta delle valli e delle cime meno note dell'arco alpino occidentale. Per ogni itinerario: cartine, livelli di difficoltà, tempi di percorrenza, un imperdibile apparato iconografico realizzato ad hoc, box tematici che offrono al lettore l'opportunità di approfondire le proprie conoscenze culturali, scientifiche, storiche e architettoniche sulla montagna. Sentieri selvaggi. Il senso dell'avventura, per tutti, a due passi da noi. -
La Shoah in Piemonte. Storie, immagini, luoghi della persecuzione
Un libro che racconta la Shoah in Piemonte. L'incubo degli ebrei italiani inizia nel 1938 con le leggi razziali. Da quel momento, si apre un'epoca di marginalizzazione, soprusi, persecuzioni, infine di deportazioni verso i campi di concentramento e di sterminio. Questo volume traccia un quadro complessivo della Shoah in Piemonte, in cui alla minuziosa ricerca storica si affianca un importante apparato iconografico d'archivio. La vita delle comunità ebraiche a Torino e nelle province piemontesi, l'occupazione nazifascista dopo l'8 settembre 1943, gli episodi più tragicamente noti (le stragi del lago Maggiore e la deportazione da Borgo San Dalmazzo), ma anche le tante piccole storie quotidiane, le testimonianze dei sopravvissuti ai Lager, i piccoli grandi spiragli di umanità di tutti coloro che in Piemonte rischiarono la vita per proteggere e aiutare gli ebrei a fuggire. Un volume di grande valore civile, perché, come ha scritto Primo Levi, ""se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre""""."" -
La riva destra della Dora
Lola vive nascosta, seguendo una regola di vita presa a prestito da Epicuro. Dietro il paravento di un negozio di vini e specialità francesi nel quartiere di San Salvano, cerca di far dimenticare un'esistenza che ha varcato più volte i confini della legalità. Ma un giorno il passato, senza preavviso, ritorna. Le elezioni regionali sono vicine. Aldina Chiapperò è una candidata forte, determinata, che nella sua campagna elettorale ama giocare sui più elementari meccanismi della psicologia delle folle. Un sabato mattina, durante un comizio in un popolare mercato del centro di Torino, viene uccisa con un colpo di balestra che le recide l'arteria femorale. L'omicidio è rivendicato da un fantomatico gruppo di antagonisti, sconosciuto agli inquirenti. La polizia, presa alla sprovvista, resta al palo. Le indagini non portano da nessuna parte, e allora la Digos decide di riscuotere un vecchio debito che Lola ha nei confronti della giustizia: dovrà essere lei a indagare negli ambienti dell'antagonismo militante per capire chi ha ucciso la candidata. Se non porterà risultati concreti e immediati, l'illegalità del suo passato prossimo e remoto verrà ""riscoperta"""" come per magia, e per lei sarà la galera. Lola, con l'aiuto di vecchi e nuovi amici, è costretta a mettersi al lavoro. E, in un vorticoso, crudo crescendo di azioni e reazioni, la sua indagine squarcerà il velo di corruzione e cinismo che copre i retroscena della politica e del mondo della comunicazione.""