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Sigeardo de Civitate
Le occasioni mancate e le eccellenze ben presenti nel Trecento friulano in generale e a Cividale in particolare: questo è il mondo di Sigeardo de Civitate, umile e indiscusso protagonista del romanzo storico di Franco Fornasaro; un personaggio e cronista attento, che si muove per seconde linee in un crescendo di scansioni suggestive di avvenimenti, all'interno degli ambienti curiali e politici di quel secolo; capace, però, non solo di registrare ciò che vede, ma anche di commentare, enucleare e riflettere su alcuni momenti topici di una Storia ricca di sfaccettature, colpi di scena e srotolamenti improvvisi. -
Compagnia Volontari Alpini Gemona. Gemonesi e cividalesi nella Grande Guerra
La storia dimenticata della Compagnia Volontari Alpini Gemona: un reparto di friulani del gemonese e cividalese, tutti volontari di guerra. Nato in tempo di pace nel 1913, mobilitato all'entrata in guerra del Regno d'Italia e sciolto nel 1917, tale reparto combatté sul fronte di Bordaglia, in comune di Forni Avoltri, e seppe distinguersi per spirito d'iniziativa. Dopo cento anni dalla fine della Grande Guerra, ne vengono analizzate nel dettaglio le vicende, portando alla luce anche la storia ei singoli soldati che ne fecero parte. -
Dai diari parrocchiali l'occupazione in Friuli. Da Caporetto alla Vittoria
Con la rotta di Caporetto, avvenuta il 24 ottobre 1917 e la conseguente ritirata dell'Esercito Italiano fino al Fiume Piave, venne ceduto alle forze degli imperi centrali il Friuli ed il Veneto Nord-Orientale. L'incubo dell'occupazione nemica finì nei primi giorni di Novembre del 1918 con il vittorioso riscatto dell'Esercito Italiano, ma la drammatica esperienza vissuta dalla popolazione rimase impressa indelebilmente nella storia sociale dei territori occupati. La narrazione di questo dramma collettivo, di cui purtroppo se ne è persa la memoria, giunge a noi attraverso i diari parrocchiali che, nonostante le avversità, venivano aggiornati giornalmente dai sacerdoti che rimasero fedeli alle loro parrocchie subendo e documentando il dramma vissuto dalla popolazione friulana. Durante alcune ricerche sono emerse le copie di alcuni diari parrocchiali che intenzionalmente vengono pubblicati in questo volume senza commenti, lasciando al lettore le riflessioni e le comparazioni sugli episodi descritti. -
Albo d'oro dei caduti di Tarcento (1915-1918)
Alla fine della Grande Guerra nella gran parte delle città e paesi d'Italia sorse spontaneo il desiderio di ricordare i propri morti in guerra; in particolare con monumenti commemorativi o semplici lapidi che riportavano i nomi di chi era morto per la patria. Ma videro la luce anche numerose pubblicazioni che riportavano per esteso i nomi dei caduti di questo o quel comune. Opere affiancate in breve da una trentina di volumi editi dal Ministero della Guerra - Ministero della Difesa (1923-1954) sotto il titolo di ""Militari caduti nella guerra nazionale 1915-1918. Albo d'Oro"""". In occasione del centenario della fine del conflitto, da più parti si è provveduto all'aggiornamento di questi primi dati, o a una stesura di nuovi elenchi dei caduti, da parte di quelle amministrazioni comunali che ne erano sprovviste. Negli allora comuni di Ciseriis, Segnacco e Tarcento (i primi due confluiti in quello di Tarcento nel 1928) si era provveduto in parte alla compilazione di questi elenchi, per cui si è ritenuto meritorio completare per quanto possibile questi primi dati, riunendoli tutti in un unico corpus, che comprende 365 nomi, oltre a 11 decorati di M.A.V.M e 16 di M.B.V.M."" -
Visti da vicino!
Visti da vicino! Una galleria curiosa di personaggi con i quali Franco Fornasaro ha interloquito, talvolta anche collaborato e sviluppato amicizie profonde e durature; contatti ravvicinati, stimolanti, accattivanti, ricchi di suggestioni, di lasciti emotivi, morali, culturali, professionali e quant'altro... 17 argomenti, dall'Arte alla Zoologia. 85 personaggi di ieri e di oggi, dai più famosi come il Presidente Tito agli amici di una vita. 216 pagine, finemente illustrate dalle miniature di Pietro Tolazzi. -
L' amante veneziana
Sergio Castiglia è un pediatra cinquantenne che, reduce da una dolorosa separazione, a un certo punto della propria vita contrassegnata successivamente da un lungo periodo di sostanziale solitudine, avverte la necessità di ritrovare l'affettività perduta e lo fa attraverso incontri di varia natura, in due occasioni anche intensamente erotici, con alcune donne: l'anticonformista pittrice Monia, la disinibita studentessa milanese Emanuela, amica della figlia, la bella russa Irina, moglie di un ricco imprenditore, l'ex campionessa di atletica leggera Cecilia, emigrata per noia in Australia, e la madre di famiglia, separata, Anna, per la cui giovanissima figlia, Maila, il medico avverte per un breve periodo un'attrazione inquietante. Lacerato da mille dubbi esistenziali e incapace di analizzare lucidamente la propria interiorità, il protagonista crederà di risolvere alla fine i propri problemi con una soluzione coinvolgente e di relativo impegno, testimonianza di un vissuto, quello del nostro tempo, in cui ogni sentimento è spesso labile e sfuggente. -
Romanzo impopolare. La vera storia della scomparsa di una banca e dei suoi 120mila azionisti. Perché un intero territorio è stato spolpato e perché può accadere ancora
"La sensazione è che si voglia il cadavere di una banca italiana..."""". Centinaia di ore di intercettazioni, migliaia di verbali e di interrogatori, due milioni di pagine di atti: splendori e rovine della Banca Popolare di Vicenza come non sono mai stati raccontati, basati su documenti esclusivi e inediti." -
Venzone rinata. Testimonianze della ricostruzione civile dopo il terremoto del 1976 raccolte dai protagonisti
A più di 43 anni dal terremoto del Friuli la ricostruzione di Venzone, proclamato nel 2017 ""Il più bel borgo d'Italia"""", appare ancora oggi un esempio quasi unico di ripristino integrale di un patrimonio culturale e civile a seguito di un disastro. Con l'affievolirsi della memoria si è ritenuto necessario raccogliere le testimonianze di un avvenimento che ha coinvolto un'intera popolazione. Lo sforzo di ricomposizione dell'identità, realizzato al di là delle condizioni allora date, è stato un evento collettivo. I protagonisti raccontano i passaggi salienti che hanno portato alla definizione teorica, metodologica e poi materiale dell'opera di ricostruzione della cittadella murata. Si tratta di un'impresa civile durata quasi dieci anni, ripercorsa in un caleidoscopio di prospettive che insieme delineano il quadro generale in cui leggere quella storia. Storia civile che ha unito in modo straordinario istituzioni e popolazione."" -
Azazel
In un mondo divorato dall'Apocalisse, la quindicenne Isabelle ha inconsapevolmente contratto il N.I.G.H.T., virus letale che sta mettendo in ginocchio quasi tutta l'umanità. La ragazza è perciò costretta a compiere un viaggio attraverso il proprio subconscio, vivendo il suo peggiore incubo, capace di ferirla, a causa della malattia, anche nella realtà. Riuscirà a svegliarsi? -
Elia una voce fuori dal coro. Porzus, 1944-45
Un incontro casuale, in una giornata voluta dal destino, si è trasformato in una confessione liberatoria. Una realtà difficile da assimilare ad una esistenza serena, sopportata una vita intera, ha fatto sì che tale incontro potesse diventare un desiderio di liberarsi di un vissuto di sofferenza. Ma perché non prima? Perché solo in questo momento? Forse perché per Elia la guerra, e tutto ciò che può provocare nella mente di un bambino, non era ancora finita. Dopo settant'anni aveva ancora paura di essere ucciso. -
Piccola storia di un grande uomo Juan B. V. Mitri
Il libro racconta la biografia di Juan Bautista Vicente Mitri, pioniere del cooperativismo argentino. Figlio di immigrati provenienti dal Friuli, apprese sin da giovane i valori del lavoro dignitoso, della solidarietà, dello sforzo suddiviso, l'ideale della cooperazione. Già adulto, consapevole delle carenze sopportate dagli agricoltori e dagli allevatori per la scarsa remunerazione dei loro prodotti, Juan B.V. Mitri cominciò la sua attività nel movimento cooperativo per la difesa e l'emancipazione degli sfruttati lavoratori dei campi. Assieme ad altri, da lui convinti della necessità e dell'opportunità di tale operazione, diede vita, nel 1929, alla prima cooperativa di allevatori di Sunchales (colonia allora di recente realizzazione nella provincia di Santa Fe), popolarmente conosciuta come la cooperativa Numero 1. A partire da quella iniziativa, continuò animando e incoraggiando la formazione di altre cooperative in tutta la provincia sanfesina. -
Alleati al confine orientale 1945-47. Storia & memorie. Vol. 3
La fine della guerra mondiale trova nella piccola realtà di confine della valle del fiume Fella una traccia ideale per la grande storia, la quale ovviamente non può illustrare in dettaglio il vissuto di uomini che hanno vinto, perduto o che in ogni caso hanno sofferto il lungo periodo storico degli anni 1940 per imboccare con fresche energie un futuro incerto e assai diverso da quello che probabilmente s'erano immaginati. La piccola storia della presenza alleata negli anni 1945-1947, con qualche necessaria estensione agli anni successivi, è affrontata seguendo lo schema delle presenze militari straniere, nel caso specifico delle truppe alleate britanniche, tra cui la Brigata ebraica, ed americane. Non può trascurare inoltre i soggetti cobelligeranti quali i partigiani italiani, le truppe ed i partigiani jugoslavi... -
Volare è il mio destino
Valentino vede la pista stringersi rapidamente per l'effetto della velocità e sente le ali che prendono aria pronte a sollevarsi in volo. Uno sguardo all'anemometro: la velocità aumenta. Ci siamo. Il ruotino anteriore si solleva, poi tutto l'aereo si stacca da terra. Carrello su... flap su... Valentino effettua un rapido controllo visivo che tutto sia rientrato poi comincia a virare a sinistra e... via! L'alta velocità lo inebria e al contempo amplifica esponenzialmente tutti i suoi sensi. Sente la macchina che lo avvolge come una seconda pelle: è cosciente dello spazio che ogni parte del velivolo occupa come se si trattasse del suo stesso corpo e la mente, la sua mente, è là un passo avanti a tutto, dove tutto deve ancora avvenire. -
Il destino in una stella. Storia e vita del Cap. pil. Valentino Jansa
L'incontro con Valentino Jansa è avvenuto per caso e per la prima volta quarant'otto anni fa, quando ebbi nelle mani un depliant delle Frecce che ancora conservo gelosamente e dove c'era la sua immagine. L'immagine di un pilota sulla scaletta del suo G.91 sulla quale c'era la sua firma. Non ho mai conosciuto personalmente Valentino Jansa ma è come se lo avessi incontrato nuovamente otto anni fa conoscendo Luisa. Non è stato facile entrare nel suo personalissimo cassetto dei ricordi ma pian piano siamo diventati amici e questa amicizia mi ha permesso di poter raccontare la vita di Valentino. Questo scritto è stato anche un'opportunità per poter ricordare altri grandi nomi tra i quali spiccano Riccardo Peracchi e Danilo Franzoi che hanno, con la loro capacità, reso grande l'ala italiana. Valentino è stato un pilota da caccia e una ""Freccia"""", una persona gentile e simpatica, un bravo pilota che purtroppo ci ha lasciato troppo presto."" -
Cercando l'oro. Trieste e la su Ferriera
Nonostante la provincia di Trieste sia da anni in cima alle classifiche nazionali per il tasso di incidenza delle malattie tumorali del polmone, la popolazione continua a subire gli effetti dell'inquinamento prodotto dalla Ferriera, distante appena tre chilometri dal centro cittadino. Perché le persone non si sono ribellate fino in fondo ma hanno continuato a sperare che fosse qualcun altro a risolvere la questione della sua chiusura? Perché nemmeno la paura di veder minacciata la propria salute è servita a creare un movimento di dissenso capace di costringere all'istante le istituzioni ad assumersi la responsabilità del problema e a rispettare le promesse fatte? A queste domande gli autori tentano di rispondere attraverso il racconto della propria esperienza di lotta e l'analisi di quanto fatto per la chiusura e la riconversione dell'Area a Caldo. -
Sensi
"Un viaggio nel sentire, oserei dire, che tocca temi vicini e lontani, luci e ombre. I lati nascosti del cuore fanno capolino, così come le paure, la rabbia, le emozioni che graffiano e, solitamente, vanno taciute. Sogni, desideri, realtà. Colori, immagini e suoni. Sensazioni e percezioni prendono forma, una forma che ogni lettore e lettrice può completare, creare e ricreare. Una ricerca fuori per un viaggio dentro, per diventare amici di sé anche con un po' di ironia. Tra natura e città, tra il navigare e il tornare, un viaggio, tra diverse stagioni della vita, colmo di passione e intensità, in cui la paura di mettersi a nudo, si vince vivendo. Quasi come fosse un grazie alla vita, e alla forza dentro che, se lo vogliamo, ci permette di essere alchimia giorno dopo giorno."""" (L'autrice)" -
Quindici mesi
"(...) per tanti ragazzi quel periodo, magari accolto e poi vissuto con tanti mugugni e lamentazioni, costituiva un momento peculiare della loro crescita, una sorta di spartiacque esistenziale, fine del periodo adolescenziale e inserimento nella vita degli adulti. Edi Fabris con inesausta vena letteraria ci offre in questa sua nuova opera uno spaccato della vita militare di una recluta, non la banale naia di tanti suoi coetanei dirottati altrove, ma l'esperienza di alpino, approdo naturale e pressoché irrinunciabile per i giovani friulani. Quindici mesi di vita vissuta, raccontati con la puntigliosa puntualità del cronista di razza, un itinerario suggestivo tra le numerose caserme alpine della regione, alcune delle quali ora dismesse. Un patrimonio di conoscenze e amicizie personali (...)"""". Prefazione di Bruno Pizzul." -
Alleati al confine orientale 1945-47. Storia & memorie. Con DVD video. Vol. 3
La piccola storia della presenza alleata negli anni 1945-1947, con qualche necessaria estensione agli anni successivi, è affrontata seguendo lo schema delle presenze militari straniere, nel caso specifico delle truppe alleate britanniche, tra cui la Brigata ebraica, ed americane. Non può trascurare inoltre i soggetti cobelligeranti quali i partigiani italiani, le truppe ed i partigiani jugoslavi. Allegato DVD con un'esclusiva intervista al Comm. O.M.R.I. Antonio Ehrlich sul suo periodo di servizio militare prestato in Africa e su quello di prigionia a Zonderwater in Sudafrica. -
Italiani Tedeschi. Alleati al confine orientale. Storia & memorie. Con DVD video. Vol. 1-3
Tre volumi sulle vicende degli eserciti italiano, tedesco e alleato, durante la Seconda Guerra Mondiale nei territori del confine orientale d'Italia. Raccontate anche attraverso il vissuto della popolazione e molte immagini. Allegato DVD con un'esclusiva intervista al Comm. O.M.R.I. Antonio Ehrlich sul suo periodo di servizio militare prestato in Africa e su quello di prigionia a Zonderwater in Sudafrica. Titolo: ""Antonio Ehrlich racconta"""""" -
Viaggi nel pallone. Pensieri, parole, opere, emozioni navigando nel Mar Pallone... con l'Udinese e l'Azzurro nel cuore Biancorosso
Il ""mondo del pallone"""" è un pianeta che può essere attraversato con il corpo, con la mente ma soprattutto con il cuore e da dove si può tornare a casa, dopo tanto viaggiare, portando con sé un bagaglio colmo di tesori. La finalità di questi scritti, che spaziano dal racconto romanzato originato dai ricordi personali dell'autore alla critica sportiva giornalistica, hanno proprio lo scopo di ricordarlo ai tanti che hanno navigato nel """"Mar Pallone"""" e magari anche di svelare qualche perla a coloro che non hanno mai voluto o potuto intraprendere il viaggio. Questo lavoro è stato contemporaneamente ispirato dalla memoria e dall'ammirazione di Giuseppe Passoni per Enzo Bearzot e dalla sua sventurata passione per i colori bianconeri dell'Udinese... Prefazione di Bruno Pizzul.""