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Palpiti
"È una ricchezza di immagini che fluiscono nella mente del lettore, la silloge di Raffaele Zaccaro, che nel sovrapporre effetti ritmici a figure retoriche dona ai versi quel tratto polisemico che fa della poesia uno strumento raffinato e rivelatore di un mondo nascosto, troppo soffice e leggiadro da poter essere chiuso in una definizione, e che perciò va colto attraverso i suggerimenti di quelle parole-chiave, peculiarità di chi porta dentro di sé la comprensione dell'Arte Poetica. Il leitmotiv è la rivelazione della Bellezza, che l'autore coglie attraverso un'osservazione apparentemente distaccata, di tutto quanto lo circonda."""" (Dalla prefazione di Antonia Ventura)" -
Vicolo cielo. Ediz. italiana e spagnola
"Nella silloge di Francesco Fedele, Vicolo Cielo, questa metafora è tanto più evidente quanto più ci si immerge nello sconvolgimento delle pulsioni che, attraverso la via dell'intuizione, giungono dentro l''anima mundi'. Il richiamo al Simbolismo che combina a elementi di natura spirituale, quelli della prescienza è evidente soprattutto nella prima parte dell'opera."""" (dalla prefazione a cura di Antonia Ventura)" -
L' emigrazione nell'alto Jonio. La comunità di Amendolara
L'emigrazione calabrese è l'argomento di questo testo ricco di informazioni, dati e materiale originale. L'Alto Jonio cosentino e in particolare la località di Amendolara è l'area di emigrazione su cui l'autrice ha soffermato la sua attenzione, analizzando i modelli sociali riscontrabili sia nella località di partenza del flusso migratorio al momento dell'organizzazione del viaggio, sia il sistema di accoglienza degli immigrati nelle località di arrivo. Quantunque queste ultime fossero numerose e lontane tra loro, dall'Argentina alla Germania Settentrionale sino alla più prossima Italia Settentrionale, le strategie di accoglienza dei migranti, poste in essere dalla popolazione che già si era insediata nella località di destinazione, erano pressoché simili. Allo stesso modo anche i sistemi di riorganizzazione della vita sociale nelle varie zone di migrazione hanno dato vita a piccoli enclave calabresi nei territori lontani... Dalla prefazione Annunziata Rositani. -
I capricci servono per piangere
"Silloge di eccezionale densità lirica, emergente talvolta in forma ellittica; poesia di alti valori, inno alla vita e ai suoi misteri; poesia, finalmente, di linguaggio essenziale, senza spreco di parole, senza retorica; poesia dell'amore e degli affetti, dell'uomo e dell'umanità e che invita a vivere. Topoi e valori, che emergono e sono esaltati, se non generati, dal comune percorso, sia pure in posizione diversa, tra chi è nell'arte, come prassi quotidiana e scandisce a ritmo di mente e di cuore, di """"fatica creativa"""", di scoperte continue e di """"nuovi mondi"""" e chi vi assiste, non passivamente, ma condividendone il percorso e i vari luoghi. E come dalle note si generano le frasi musicali, e le composizioni più semplici e le grandi sonate e le complesse sinfonie, così la poesia crea la vita, è nume tutelare della vita familiare, registra le nascite delle creature, suggerisce atteggiamenti e comportamenti, fonde ciò che è di natura estetica, con l'etica e lo distilla nel sentimento, cui l'intelletto garantisce equilibrio e armonia."""" (Stefano Mangione)" -
Trekking in Abruzzo. 60 sentieri. Escursioni sul Sirente Velino. Ciaspolate nei Parchi d'Abruzzo. Con CD-ROM
Alla scoperta di vette e sentieri che hanno fatto la storia dell'Appennino abruzzese. Il volume presenta 60 itinerari outdoor nei parchi d'Abruzzo con 30 proposte escursionistiche estive sulle vette più belle del Parco Regionale Sirente Velino, 25 itinerari invernali sul Velino, Gran Sasso, Majella, Simbruini, Marsica e Terminillo più 5 itinerari cicloturistici sugli altipiani maggiori che toccano paesi e borghi storici aquilani. -
Pagine di storia militare del Regno delle Due Sicilie
L'esercito borbonico nacque dall'armata di Re Carlo nel 1734, dopo il suo insediamento sul trono di Napoli, e si dissolse con la fine del Regno delle Due Sicilie nel 1861. Visse dunque 127 anni, tanto quanto la dinastia borbonica. Le istituzioni dell'antico regno vennero cancellate dal governo unitario e sull'esercito napolitano si abbatté una sistematica e reiterata campagna diffamatoria volta ora a ridicolizzarlo, ora a distruggerne la memoria o relegarlo nell'oblio. In realtà, la storia militare delle Due Sicilie, tralasciando il tradimento e l'inettitudine di alcuni generali, è piena di eventi ed episodi che testimoniarono dell'efficienza, dell'organizzazione, del valore e delle indubbie doti morali dei soldati borbonici e di quanti combatterono al servizio della Casa regnante. Alcune di queste gloriose pagine, stracciate o dimenticate dalla storiografia risorgimentalista, sono raccontate in questo libro. Dalla fedeltà verso la dinastia della famiglia Marulli di Barletta, che nel 1799 ipotecò il proprio patrimonio immobiliare per organizzare dei reparti di cavalleria che appoggiarono l'armata della Santa Fede per la liberazione del Regno, a Giuseppe, Pietro e Ludovico Quandel, ufficiali del regio esercito provenienti dalla gloriosa scuola militare della Nunziatella, che servirono la Monarchia Napolitana nel drammatico epilogo del 1860-61 e capitolarono tutti a Gaeta. Dall'eroica figura di Matteo Wade, che nel 1806 guidò trecento valorosi uomini nella difesa del forte di Civitella del Tronto assediato dai francesi, allo spirito antirivoluzionario e alla fedeltà dei Reggimenti Svizzeri che furono al fianco di Francesco II fino alle ultime ore del Regno. Poi ci furono i tanti sottufficiali che pagarono a caro prezzo la fedeltà alle istituzioni patrie napolitane. A guerra finita, molti fra loro si diedero al brigantaggio, iniziando la guerriglia di ribellione all'invasione piemontese. Costituirono i cervelli pensanti della lotta per la loro preparazione militare. È nota la vicenda del sergente Romano, ma ci furono anche il sergente Brugnola e tanti altri sottufficiali che si immolarono per l'antica patria. Questo libro è anche un doveroso omaggio alla loro memoria perché non venga cancellata. -
L' altra faccia
La quotidianità di Alberta, casalinga di mezza età, è stravolta dalla notizia della scomparsa di Maura, un'affascinante quarantenne che ha abitato per alcuni anni poco distante da casa sua. Alberta, amica e confidente di Maura, decide di intraprendere una investigazione privata alla luce delle confidenze di cui è a conoscenza. Ad affiancare Alberta nella sua ricerca della verità c'è un professore in pensione che, attraverso i fatti da lei narrati, cerca di far luce sul mistero. Un'esperienza che diviene significativa per i due, mette in moto le loro coscienze perché, scavando nella vita di Maura, non fanno altro che tirare fuori le loro paure e mancanze. La storia narrata in terza persona si snoda tra un villino e un capanno. Il primo, teatro di incontri clandestini, rappresenta il regno di Maura. Il secondo, uno stanzone semibuio, viene eletto a luogo dell'anima. Per i due investigatori nostrani si trasformerà in un tempio dove confessare ed espiare le proprie colpe. Due luoghi che proteggono e nascondono ciò che non andrebbe fatto e detto, imprigionando inevitabilmente l'anima di chi li abita. -
Friedrich Nietzsche e il nazionalsocialismo e altre questioni nietzscheane
I due saggi che compongono il testo, e in maniera specifica il primo, affrontano la tanto dibattuta questione del rapporto tra la filosofia di Friedrich Nietzsche e il nazionalsocialismo. Il secondo saggio propone anche delle riflessioni su altre questioni nietzscheane, quali ad esempio la presunta manipolazione degli scritti del filosofo da parte della sorella e i motivi del crollo psichico di Nietzsche. Il testo, divulgativo e di facile lettura, è rivolto anche a chi non conosce la materia, senza per questo rinunciare alla profondità delle riflessioni proposte, nell'ambito di una filosofia, quella di Nietzsche, il cui maggior interesse risiede nell'essere molto legata alla vita reale. -
Da Parthenope a Napoli. Duemilacinquecento anni di storia, uomini e dinastie che hanno fatto grande un popolo
Questo libro è stato ideato e scritto per offrire ai lettori la verità sulla storia di Napoli e puntualizzare alcune considerazioni fondamentali. L'Autore si pone come rianimatore ardente e sincero della memoria della grande Capitale del Sud, offrendo una significativa testimonianza della nostra civiltà e passando in rassegna i fatti, gli uomini e le dinastie che hanno animato duemilacinquecento anni di Storia. Un caleidoscopio nel quale si avvicendano la vita, il costume, la poesia, la religiosità, il dolore e il carattere di Napoli, che malgrado tutto, anche nei momenti difficili e tristi, risplende nella sua eternità mediterranea. -
Desti e dormienti. L'attualità del pensiero di Eraclito
Eraclito è il padre della filosofia, aristocratico, superbo, eccellente pensatore, schivo al confronto con i suoi concittadini, fustigatore della massa, considerata gente priva di anima e intelletto, che egli definisce ""dormienti"""". La modernità del pensiero eracliteo è sorprendente: il mondo e l'uomo continuano un costante declino iniziato da quasi tremila anni. Nella sua costruzione filosofica, ogni cosa è il risultato del conflitto fra elementi discordanti. Elementi antitetici come gli uomini desti e i dormienti: """"unico e comune il mondo per coloro che sono svegli"""", ossia quelle persone che, andando oltre le apparenze, sanno cogliere il senso profondo delle cose, mentre """"agli altri uomini rimane celato ciò che fanno da svegli, allo stesso modo di quando non sono coscienti di quel che fanno dormendo"""". I dormienti sono i più, i mediocri che compongono la massa. Di contro c'è l'uomo saggio, quello che sa indagare a fondo la propria anima, che è illimitata, infinita. Mai come oggi, diventa indispensabile acquisire una Cultura, affinché si riaffermi il concetto di Popolo. E perché ciò avvenga c'è bisogno di un Educatore."" -
Leader per caso. I segreti, le donne, la vita smeralda, le poltrone per gli amici: ritratto inedito di Luigi di Maio
La vicenda politica di Luigi Di Maio è racchiusa in uno spazio ancora breve, nel quale la velocità di crociera di fatti e personaggi è stata elevatissima. Abbiamo visto rapidissime ascese e rapidissimi declini, abbiamo visto princìpi che dovevano essere inviolabili e che sono defunti nel giro di un attimo, abbiamo visto grandi successi lanciati verso il futuro e grandi sconfitte che hanno interrotto quel futuro. Luigi Di Maio è il volto più emblematico di questa parentesi frenetica della politica italiana. È il più giovane della storia ogni volta che mette piede in una stanza delle istituzioni, da vicepresidente della Camera, da vicepremier, da Ministro degli Esteri... Ma Di Maio è un rivoluzionario moderato, un agitatore con l'animo andreottiano... -
Don Liborio Romano e la Congiura del Frate. Tramonto di Napoli Capitale tra camorristi e intriganti
Su Liborio Romano, uno dei personaggi più controversi dell'Unità d'Italia, si sono esercitati molti scrittori, con giudizi generalmente poco lusinghieri. A partire dai moderati filo-unitari per finire ai borbonici, gli si è infatti addebitata la cooptazione della camorra napoletana nei gangli del Regno delle Due Sicilie, nonché il relativo passaggio come gruppo di pressione nel subentrante Stato sabaudo. Questa sua azione nefasta, che ha indotto ripercussioni di lunghissima durata sull'Italia unita, ha relegato un po' sullo sfondo il ruolo giocato dall'uomo di Patù nella dissoluzione del regno costituzionale di Francesco II. In particolare, nei mesi in cui diresse a Napoli la polizia e gli Interni, don Libo' menò vanto d'aver sventato alcuni complotti reazionari, l'ultimo dei quali darà la spinta finale al già traballante governo. In questa congiura venne implicato il religioso francese Hercule de Sauclières, autore di un pubblico appello di salvezza nazionale. Nella seconda parte dell'opera, viene riportato integralmente il libro scritto dal presbitero d'oltralpe, ""Napoli e i giornali rivoluzionari d'Europa"""", fin qui mai tradotto dal francese."" -
Axis mundi. Princìpi e dottrine dal mondo della tradizione
Attraverso la metodologia della comparazione dei dati tradizionali l'Autore ci invita ad una riflessione inerente il Sé ed i molteplici stati di sviluppo individuali e, unitamente a questa ricerca interiore, allo studio di alcune delle principali manifestazioni della Tradizione d'ogni tempo e luogo. Riti e miti, chiese, cenacoli e scuole iniziatiche, esoterismi e dottrine exoteriche delle diverse religioni, simbologie, pittura, arte, suoni e perfino il folklore delle distinte forme tradizionali d'Oriente e d'Occidente sono analizzati alla luce del metodo tradizionale che - da René Guénon a Julius Evola, passando per pensatori e studiosi della Tradizione noti anche al pubblico occidentale - sia utilizzando la nuda intuizione intellettuale della metafisica integrale dell'Oriente, sia mediante l'atto di fede delle grandi religioni dell'Occidente, ha l'identico obiettivo della Conoscenza di Sé e delle Verità Trascendentali. -
L' occhio del testimone. Il cinema di Lucio Fulci
"L'Occhio del testimone"""" è un saggio sul cinema di Lucio Fulci, regista, sceneggiatore, attore, produttore cinematografico, scopritore di talenti, scrittore e paroliere italiano definito dai critici cinematografici francesi come Poeta del macabro: in questo libro potrete trovare tutti i suoi film, le biografie dei suoi collaboratori, i migliori documentari sul regista, le sceneggiature, le principali riviste che si sono occupate della sua sterminata produzione, tutte le trame dei suoi film horror, gli effetti speciali, le schede dei film con le edizioni in videocassetta. I film di Lucio Fulci sono stati rivalutati in anni recenti dalla critica italiana, e sono considerati dei capisaldi del genere splatter, omaggiati da registi internazionali come Quentin Tarantino e Robert Rodriguez. In questo libro tutti i retroscena svelati dal regista al suo biografo ufficiale." -
Enciclopedia dei mostri giapponesi
State per entrare in un mondo che non è né fiaba né leggenda. Potreste considerare questo, libro una sorta di ""elenco degli avvistamenti"""", poiché si basa su narrazioni popolari e credenze, ma anche su antichi documenti ufficiali che spesso risultano più inquietanti di un racconto dell'orrore. Questa sorta di bestiario non raccoglie semplicemente le descrizioni delle creature mitologiche del Giappone, ma cerca piuttosto di metterci al corrente degli stati d'animo, delle situazioni e dei luoghi che le hanno partorite, in bilico fra luce e ombra, fra ciò che si sa e non viene detto per timore e ciò che non si sa ma si vorrebbe scoprire. Per gustare queste pagine è sufficiente liberarsi di alcuni preconcetti e lasciarsi guidare in un mondo in cui, per esempio, un oggetto o un animale ottengono il potere di evolversi in creature mostruose se superano una certa età, un certo peso o una certa dimensione; in cui i cani-procione sono i detentori dell'arte della metamorfosi e le volpi hanno abitudini e cerimonie simili a quelle degli esseri umani; un mondo in cui una lanterna stregata può farti perdere la via, o in cui puoi morire dal terrore per aver visto il volto ghignante di una vecchia che lava i fagioli in un fiume; un mondo in cui chiedersi costantemente se ciò che abbiamo visto è reale o il frutto della nostra immaginazione, della nostra paura del buio, della nostra repulsione per lo sporco, della nostra diffidenza per il diverso."" -
Autore di manga in un anno. Corso di fumetti per principianti. Vol. 1
Vi insegnerà come caratterizzare i personaggi, come trattare le anatomie, la prospettiva e le ambientazioni, quali strumenti usare per realizzare i vostri disegni. Otterrete risultati, ma solo se vi applicherete con regolarità e svolgerete tutti gli esercizi che il corso propone. Si parlerà di materiali di base (carta, matite...), anatomia (figura umana, movimenti, vestiti, espressioni facciali), ambientazioni (uso delle foto, ricerche iconografiche...), prospettiva, impaginazione e uso delle inquadrature, e naturalmente di inchiostrazione (tecniche e materiali). Un corso di fumetto realizzato in Giappone per tutti gli aspiranti mangaka, tradotto dall'autrice Keiko Ichiguchi. Attraverso indicazioni di facile comprensione e immagini esplicative, riuscirete a scoprire tutti i segreti dei grandi autori giapponesi e a fare vostro il ""kit di montaggio"""" per produrre storie illustrate."" -
Il giapponese coi manga. Ideogrammi: livello base
I kanji, caratteri della scrittura giapponese derivati dal cinese, erano originariamente rappresentazioni disegnate della vita reale. I fumetti e i cartoni animati giapponesi ci forniscono ora delle nuove immagini per aiutarci a imparare. ""Il giapponese coi manga"""" utilizza le immagini dei manga per rendere il processo di apprendimento degli ideogrammi divertente e semplice per otaku di qualsiasi età. Godetevi i disegni, memorizzate i kanji, studiate la calligrafia degli ideogrammi: con un po' di pazienza e altrettanta pratica, in pochissimo tempo imparerete i fondamenti basilari del giapponese."" -
Si alza il vento
"Si alza il vento"""" è la trasposizione di un'esperienza realmente vissuta dall'autore, nonché uno spaccato della quotidianità giapponese della prima metà del Novecento. Il protagonista, appreso il precario stato di salute della fidanzata, decide di accompagnarla in un sanatorio sulle Alpi giapponesi, e tenta così di vivere al suo fianco la difficile esperienza cercando di trovare insieme a lei la felicità nelle piccole cose quotidiane, nei gesti d'affetto, nella natura che li circonda, nel cielo azzurro sopra di loro. Opera intima dedicata alla fidanzata scomparsa, questa meditazione sulla vita, nutrita di Marcel Proust, Paul Valéry (il titolo del romanzo è tratto da un verso del poema Il cimitero marino) e Rainer Maria Rilke, è anche un'opera dal respiro squisitamente giapponese." -
La città incantata. Al di là delle nebbie
Alcune fiabe moderne ci hanno raccontato il difficile momento in cui da bambini scopriamo il mondo al di fuori dell'ambiente familiare. Spesso questo momento coincide con l'inizio della scuola, in cui è necessario imparare a interagire con gli altri senza la mediazione di genitori e nonni. ""La città incantata al di là delle nebbie"""" di Sachiko Kashiwaba si inserisce idealmente in questo filone, a fianco di titoli illustri come """"Il mago di Oz"""" e """"Alice nel paese delle meraviglie"""", e ci racconta le avventure di una bambina che si perde in un paese all'apparenza normale, ma popolato invece da strani personaggi e avvolto in un'atmosfera misteriosa e irreale. Un racconto di formazione pervaso dalla cultura popolare giapponese e dal suo mondo di spiriti della natura. Età di lettura: da 8 anni."" -
Matteo e Enrico. L'integrale
Enrico è gay. non ama le effusioni in pubblico, non si espone se non è necessario, vorrebbe mantenere un basso profilo ed è insoddisfatto del suo rapporto con Fabio. Matteo, invece, sta rimettendo insieme i pezzi della propria vita dopo la morte del suo migliore amico e la fine della sua relazione con Veronica. Quando i due ragazzi si incontrano danno inizio a un'amicizia quasi morbosa, in una Bologna ancora attuale e piena di contraddizioni. Enrico s'innamora di Matteo, pur sapendo che questi è eterosessuale, mentre Matteo si trova per la prima volta di fronte a un bivio, non capendo se la gelosia nei confronti dell'amico sia normale o nasconda piuttosto sentimenti inconfessati. La convivenza darà una risposta alle loro domande. A quasi vent'anni dalla sua prima uscita, torna disponibile il graphic novel italiano che per primo ha affrontato la tematica LGBT. Una director's cut che raccoglie i volumi ""Pazzo di te"""" e """"Cuori in affitto"""", arricchiti da un lungo prologo sul passato di Enrico e dall'epilogo """"Un'estate indimenticabile"""", che costituisce l'atteso finale alla tormentata relazione tra i due ragazzi.""