Sfoglia il Catalogo ibs023
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1001-1020 di 10000 Articoli:
-
Il libro della giungla. Ediz. a colori
La spettacolare giungla del grande classico di Rudyard Kipling prende letteralmente vita nelle pagine di questo albo appositamente adattato da Annamaria Soldera per il pubblico dei più piccoli e illustrato da Filippo Barbacini in un tripudio di animali, colori e dettagli. Il piccolo Mowgli viene trovato e allevato da un branco di lupi e imparerà le leggi della foresta tra amici e sfide. Un percorso di crescita personale, un tributo alla natura, alla sua varietà e dignità e all'importanza del suo rispetto. Età di lettura: da 4 anni. -
Una mela al giorno. Proverbi e modi di dire dal mondo
L'intrigante e affascinante universo dei proverbi non può essere tradotto, perché, come diceva Umberto Eco «tradurre è tradire». I proverbi sono un'espressione di conoscenza e saggezza comune, frasi spesso ripetute o epigrammi concisi che ci insegnano una lezione attraverso immagini popolate da animali, piante, strumenti quotidiani,donne e uomini. Quella che tieni tra le mani è una piccola antologia colorata per lettori affascinati dalle lingue e dalle culture diverse rispetto alla propria, una guida di proverbi in 4 lingue diverse, uno strumento utile a tutti coloro che viaggiano ed esplorano Paesi e culture, alla ricerca dell'espressione che ""calzi a pennello"""" in ogni situazione."" -
Nuvolario. Atlante delle nuvole
Finalista Premio Andersen 2021. Miglior libro di divulgazioneChe nuvola sarà quella che sta passando sopra la tua testa proprio in questo istante? Eh sì, anche le nuvole hanno un loro nome e appartengono a delle categorie... Quando guardi una nuvola cosa ti viene in mente? Un viaggio naso all'insù fra le tavole di Susy Zanella e le parole di Sarah Zambello per scoprire fatti scientifici sulle nuvole, la loro natura, composizione e classificazione, ma anche i tanti modi in cui hanno da sempre saputo affascinare l'umanità diventando protagoniste di arte, fotografia, letteratura, musica... Grazie a questo albo puoi fantasticare, giocare o rilassarti guardando il cielo, ma anche imparare a identificare e classificare le nuvole per comprenderne i segnali e prevedere così, come i meteorologi, l'arrivo di piogge, temporali... o cieli limpidi! -
Invisibile. Ediz. a colori
Il mondo riesce a dire in molti modi diversi che ""questo non è il tuo posto"""". rnrn«Le parole splendidamente calibrate e le meravigliose immagini di Tom Percival, sono risveglianti stilettata al cuore dell’egoismo e dell’indifferenza.» - Ferdinando Albertazzi, Tuttolibrirn«Percival narra con delicatezza il dramma della povertà. E regala qualcosa in più ai suoi piccoli lettori: in una nota ricorda la sua infanzia da povero in una vecchia roulotte, senza elettricità e acqua corrente. Ora dedica il libro a tutti gli invisibili della società, per dire loro: """"Sì, questo è il tuo posto. È il posto di tutti""""» - Jessica Chia, la LetturarnrnInvisibile è la storia di una ragazzina di nome Isabel e della sua famiglia: non hanno molto, ma si vogliono molto bene e hanno quello che serve per tirare avanti. Finché un giorno non hanno abbastanza soldi per pagare l'affitto e le bollette e devono lasciare la loro casa piena di ricordi felici e trasferirsi dall'altra parte della città. È la storia di una ragazza che decide di fare una delle cose più difficili che si possano fare... la differenza. Ed è la storia di tutti coloro che sono trascurati nella nostra società - portati a sentirsi invisibili - mentre ognuno di noi ha diritto a un posto qui. Età di lettura: da 4 anni."" -
La saggezza di Atena. Ediz. a colori
Atena è la dea della guerra, della saggezza, delle arti e della scienza: armata di elmo e lancia, ha scelto come simbolo la civetta, un animale che osserva e medita. La leggenda racconta che sia nata già adulta, direttamente dalla testa di Zeus: si può immaginare un inizio più sorprendente? Impavida e determinata, Atena inizia presto a scontrarsi con gli altri dèi mentre diviene sempre più amata dai cittadini greci, che protegge e aiuta. Età di lettura: da 6 anni. -
Le coraggiose amazzoni. Ediz. a colori
I viaggiatori di ritorno in Grecia descrivono con timore e ammirazione le donne che abitano i territori barbari. Sono le Amazzoni: donne valorose che si vestono come gli uomini e che, fin da piccole, imparano ad andare a cavallo e a combattere. Madri amorevoli ma anche abili tiratrici, sono capaci di spaventare così come di suscitare grande venerazione per le loro sorprendenti imprese. Età di lettura: da 6 anni. -
I viaggi di Ulisse. Ediz. a colori
Con il vento a favore, Ulisse avrebbe dovuto impiegare pochi giorni per tornare a Itaca dopo aver vinto la famosa guerra di Troia, ma Poseidone decide di vendicarsi e prolungare per anni il suo viaggio, costringendolo ad affrontare continue sfide e grandi pericoli... Una sintesi illustrata degli straordinari eventi narrati da Omero nell'Odissea come, ad esempio, l'incontro con le Sirene e la lotta con il ciclope Polifemo. Età di lettura: da 6 anni. -
L'ultimo Leonardo, 1510-1519. Leonardo tra Milano, Roma e Amboise: committenze, progetti, studi fra arte, architettura e scienza. Atti del Convegno internazionale di studi (Milano, 7-8 novembre 2...
Atti del Convegno promosso da Comune di Milano – Cultura, Palazzo Reale, Ente Raccolta Vinciana e Politecnico di Milano, con il patrocinio del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Quinto Centenario della morte di Leonardo da Vinci e inserito nell'ambito del palinsesto “Milano Leonardo 500” del Comune di Milano (7-8 novembre 2019). Il volume indaga l'attività dell'ultimo decennio della vita di Leonardo, mediante l'apporto di un gruppo significativo di studiosi internazionali invitati a contribuire con relazioni inedite. Sono qui esaminate le attività, le ricerche teoriche e i rapporti con i diversi committenti tra il 1510 e il 1519, tra Milano, Roma e Amboise. Contributi di: P.C. Marani, M. Clayton, F. Fehrenbach, M. Gaiani, C. Calì, C. Pasquali, C. Occhipinti, F. Zöllner, G.M. Fara, M. Spagnolo, M. Viganò, Z. Kárpáti, D. Laurenza, J. Sammer, C. Vecce, M.T. Fiorio, P. Brioist, A. Nova, R. Sacchi, T. Mozzati. -
Giovanna Giachetti. 2020 dal 2015. Ediz. italiana e inglese
Giovanna Giachetti è nata a La Chaux De Fonds (CH); trascorre la giovinezza fra la Nigeria e l'Europa, diplomandosi all'Accademia Albertina di Torino nel 1988. Il suo lavoro prende le mosse da tecniche tradizionali della scultura, come l'uso di terracotta dipinta e diversi materiali poveri e di recupero, con una sensibilità maturata durante la lunga permanenza in Africa. Più recentemente l'artista ha scelto la lamiera battuta con cui mette in scena vere e proprie installazioni, e il lavoro tessile, aereo, sospeso, ecocompatibile e ispirato all'esigenza di allargare lo sguardo verso dimensioni impreviste da recuperare all'arte. Il suo lavoro infatti è sempre inclusivo e animato da un interesse non solo estetico ma aperto a tutte le valenze dell'esperienza creativa. Testi di Martina Corgnati, Maria Fratelli, Giovanna Giachetti, Elisabetta Longari e Marta Orsola Sironi. -
1945-1970 Il disegno tra periferie e città. La Galleria delle Ore. Fumagalli, Meloni, Viviani
Catalogo delle mostre ""Il Premio del Disegno della Galleria delle Ore"""", a cura di Marta Orsola Sironi, presso Villa Brivio di Nova Milanese; e """"Giovanni Fumagalli, Gino Meloni, Vittorio Viviani"""" a cura di Susanna Zatti, presso la Libera Accademia di Pittura """"Vittorio Viviani"""" di Nova Milanese. Testi di Luigi Emanuele Rossi, Marta Orsola Sironi, Simona Squadrito, Susanna Zatti."" -
Wildfire. J. Frost
"J. Frost. Wildfire"""" è un romanzo fantasy che mette in scena amore e disamore, coraggio e meschinità, ribellione e speranza che albergano sulla terra degli umani. Così come nei mondi a loro paralleli. Ritmo travolgente ed emozioni mozzafiato in un'intensa favola d'amore che è anche la storia dell'ostinata ricerca della propria felicità, contro ogni ostacolo. Il primo volume di una trilogia i cui protagonisti sono due giovani di universi irrimediabilmente separati, che tuttavia si incrociano nel loro abbraccio infinito. Indigo ha vent'anni quando rimane completamente sola. Persi genitori e fratello in un tragico incidente d'auto, si chiude in se stessa. Si blinda in un mondo tutto suo e non permette a nessuno di varcarne la soglia. Philadelphia le diventa troppo stretta, è ora di andare, di tentare una nuova vita. Unica possibilità l'Alaska, dove i nonni materni abitano in una minuscola, banale e impronunciabile cittadina dimenticata dal resto del mondo." -
Le donne di troppo
Con la verve e il sarcasmo del romanzo di costume di Jane Austen, nella Londra di Dickens e Thackeray, Gissing racconta varie storie d’amore intrecciate con problemi di soldi e aspirazioni sociali.rnrnLondra, fine Ottocento. Un gruppo di donne cerca di organizzarsi per ottenere dignità e indipendenza economica nella capitale vittoriana. Non sono rivoluzionarie, non lottano ancora per il suffragio: ma vogliono poter lavorare per arrivare a sposarsi, in caso, per amore e non per bisogno. Dalle premesse classiche del marriage plot (una giovane bella e nubile appena arrivata nella grande città; un dandy intraprendente in cerca dell’amore; una donna bruttina ma di gran carattere decisa a seguire le proprie idee) si sviluppa una serie di equivoci ferocemente realistici, destinati a finire nell’unico modo in cui può finire un romanzo che vuol fare i conti con la realtà: con uno schianto. Con la verve e il sarcasmo del romanzo di costume di Jane Austen, nella Londra di Dickens e Thackeray, Gissing racconta varie storie d’amore intrecciate con problemi di soldi e aspirazioni sociali: ma le racconta come se fossero vere, giocando a ribaltare gli stereotipi della fiction romantica calandola nella realtà delle pressioni sociali, del conformismo e, soprattutto, della discriminazione di genere. -
La terza esistenza di Joseph Kerkhoven
"La terza esistenza di Joseph Kerkhoven"""" insieme a """"Il caso Maurizius"""" ed """"Etzel Andergast"""", compone una trilogia legata dal filo rosso dei personaggi, che tornano di volume in volume a segnare una straordinaria continuità stilistica e una deliberata e inquietante coincidenza con la biografia dell'autore. In un tragico giorno dell'autunno 1929, Joseph Kerkhoven, medico psichiatra, scopre che la moglie Marie lo ha tradito col suo giovane allievo e amico (Etzel Andergast). Per ritrovare se stesso, accetta l'incarico del governo olandese e parte per Giava. Quando ritorna in patria si riconcilia con Marie e apre un centro per malattie nervose, dove Wassermann-Kerkhoven rivela la sua notevole capacità nel sondare l'animo umano e studiarne i misteri. Fra i suoi pazienti, lo scrittore squattrinato Alexander Herzog, il giornalista e politico M. Mordann, la veggente Emile Thirriot. Al primo, tormentato dalla dispotica e demoniaca moglie Ganna, consiglia come terapia di scrivere la storia del suo matrimonio. Al secondo, affetto da manie persecutorie, apre una strada sempre più sgombra dalla dimensione ricattatoria. Con Emile Thirriot - che in trance vede la verità sul caso Maurizius - mette a fuoco la realtà e l'incidenza dei fenomeni paranormali. Fra romanzo nel romanzo, il gioco di specchi del rimando autobiografico, e il fascinoso delirio delle trame relazionali, Jakob Wassermann chiude, con quest'opera, la sua trilogia, o, per parafrasare l'autore, la «sua» terza esistenza." -
Romanza senza parole
Romanza senza parole è la seconda opera narrativa di Sof’ja Tolstaja, dopo il grande successo di Amore colpevole. rnrnRimasta sepolta in un archivio di Mosca, è stata pubblicata per la prima volta in lingua tedesca nel 2010, in occasione del centenario della morte di Lev Tolstoj: fu la stessa Tolstaja a chiedere che uscisse postuma per evitare di inasprire la sua lunga crisi matrimoniale. La storia intreccia la passione, il senso del dovere e il potere dirompente della musica nella vita di Sascha. Con la morte della madre, la giovane sprofonda in una grave depressione. Pyotr, l’insensibile marito, è interessato solo al suo giardino, non è in grado di confortarla e di rompere il muro di silenzio che ormai li divide. Sarà invece l’incontro con Ivan Iljitsch, pianista e musicista di talento, a sconvolgere la vita di Sascha: ascoltandolo suonare le Romanze senza parole di Mendelssohn, la giovane proverà infatti un’inattesa felicità, provocata non solo dalla musica, ma soprattutto dalla passione che la donna nutrirà per Ivan e che la segnerà tragicamente. -
Le quattro ragazze Wieselberger
Vincitore premio Strega 1976In una incantevole Trieste fine Ottocento, vivificata dall'aria mitteleuropea e dalla bora dell'irredentismo, si muovono, aggraziate, e come consapevoli di un loro tragico destino, le quattro sorelle Wieselberger. Appartengono a una della buona società: la madre è una tranquilla signora, che si divide tra la casa di città, odorosa di cera e di pulito, e la grande casa di campagna, con giardino, orto e vigna; il padre è uno stimato musicista, che dirige con autorità affettuosa sia la famiglia che l'orchestra dei ""dilettanti filarmonici"""". Narrando la loro storia, che è poi quella della sua ramificatissima famiglia, Fausta Cialente racconta mezzo secolo di storia. Integrando la memoria con la fantasia e cogliendo i nessi espliciti e sotterranei tra vita privata e pubblica, tra individuo e storia, «Le quattro ragazze Wieselberger», vincitore del Premio Strega nel 1976, porta a compiuta maturità umana ed espressiva l'attività di scrittrice svolta dalla Cialente nell'arco di quarant'anni e realizza il senso, più segreto e vero, della sua vocazione artistica."" -
Lager
Lager viene letto come una sorta di autopsia e di testimonianza della violenza del regime sovietico, ma conserva anche la memoria delle vittime del gulag, di cui Angela Rohr si è resa testimone.rn«Il nome di Angela Rohr appartiene al firmamento del terrore e della bellezza andando ad aggiungersi ai nomi di Franz Kafka e Primo Levi, Jorge Semprún e Varlam Shalamov.» - Der SpiegelrnrnrnLager è prima di tutto la narrazione degli eventi di cui l’autrice fu testimone e che visse in prima persona. I punti di partenza sono fame e malattia che ebbe a patire, anche se Rohr sposta subito l’attenzione sul suo lavoro come una lotta per la vita dei malati affidati alle sue cure, costretta a spingersi sino al limite dell’esaurimento fisico e psichico per salvarli e per resistere all’efferatezza della vita nel campo di prigionia, che descrive nei minimi dettagli. -
Agosto
In agosto, gli strizzacervelli lasciano le città. E se vivono a New York, si riversano negli Hamptons, dove per un mese niente e nessuno potrà interferire con la loro vita, mentre i pazienti cercano di cavarsela da soli.rnrnQuando Dawn Henley, bella studentessa diciottenne, si presenta nello studio della dottoressa Lulu Shinefeld è sull'orlo del baratro: reduce da un incidente stradale, un aborto e quattro anni sprecati con un analista di cui si è innamorata. Non solo. Orfana di entrambi i genitori, è stata cresciuta da Vera (la sorella del padre) e Tony, una coppia lesbica che ha imparato a chiamare ""papà"""" e """"mamma"""", che ora si sono separate. Gli amanti che si sceglie sono sempre di mezz'età, è gelosa della vita privata dei suoi analisti e non sopporta gli agosti di vacanza, senza l'ausilio delle sedute. Lulu, invece, è fresca di divorzio dal secondo marito, uno psicanalista che l'ha tradita con una minorenne, ha un nuovo amore affascinante e bugiardo, due ragazzi preadolescenti di cui occuparsi e Sascha, la figlia ventenne avuta con il primo marito (che ha abbandonato Lulu quando era incinta), che se ne è andata di casa e non si è fatta sentire per anni. Dawn, la cui dipendenza da Lulu è inizialmente totale, comincia a fare un grande lavoro su se stessa alla scoperta delle origini delle sue paure e insicurezze, cercando i tasselli che compongono la sua storia famigliare per riuscire a dar forma alla propria identità. Gli anni passano, la vita privata di Lulu si alterna alle sedute con Dawn. Ma Lulu, intrappolata in una vita professionale e sentimentale di cui non sempre riesce ad avere il pieno controllo, imparerà a prendersi cura di sé e Dawn a essere felice?"" -
La vita senza fard
"Le autobiografie finiscono troppo spesso col trasformarsi in opere di fantasia. L'essere umano sembra nutrire un tale desiderio di raffigurarsi una esistenza diversa da quella realmente vissuta, che finisce per abbellirla, spesso suo malgrado. La vita senza fard va dunque considerato un tentativo di dire le cose come stanno, rifiutando i miti e le facili e lusinghiere idealizzazioni. Di tutti i miei libri, credo sia forse il più universale. Non è solo la storia di una ragazza della Guadalupa alla ricerca della propria identità in Africa, o quella del lungo e doloroso avvento di una vocazione per la scrittura in un essere in apparenza poco incline ad abbracciarla. È dapprima e soprattutto la storia di una donna alle prese con le difficoltà della vita, che si trova di fronte a una scelta fondamentale, attuale ancora oggi: essere madre o esistere per se stessa. Penso che 'La vita senza fard' sia soprattutto la riflessione di un essere umano che tenta di realizzarsi pienamente. E che la felicità finisce sempre per arrivare."""" (Maryse Condé)" -
Amore colpevole
Anna ama la natura, legge, dipinge e sogna un amore puro e ideale. Ha solo diciotto anni quando il trentacinquenne principe Prozorskij la chiede in sposa. Convinta di aver trovato in lui il vero amore, dovrà invece scontrarsi con un marito capace di concepire il sentimento solo come possesso carnale. Sarà un amico del principe, Bechmetev, un artista, a farle conoscere quella consonanza di anime in cui crede. E anche se Anna deciderà di restare al fianco del marito e dei figli e di combattere per salvare il suo matrimonio, sarà lui, Prozorskij, consumato dal dubbio e dalla gelosia, a trasformare irrimediabilmente quell'amore puro, a cui Anna è disposta a sacrificare tutto, in un «amore colpevole». Il destino di Sof'ja Tolstaja, l'amatissima moglie di Lev Tolstoj, fu quello di vivere all'ombra di un uomo di genio, rinunciando alla sua passione per la scrittura. Ma ora questo romanzo, che vide la luce solo diciassette anni dopo la morte dell'autrice, restituisce al lettore la sua voce, che colpì Tolstoj per la sua «forza di verità e semplicità». ""Amore colpevole"""", la risposta di Sof'ja alla """"Sonata a Kreutzer"""", è la storia parzialmente autobiografica di Sof'ja e Lev, un romanzo sulla gelosia, la sfiducia e il disprezzo che logorano ogni matrimonio."" -
Memorie del conte di Gramont
Tra Sei e Settecento, al di fuori degli ambienti ufficiali della corte di Re Sole, c'è un universo variegato e pittoresco fatto di personaggi stravaganti, cortigiani, avventurieri, imbroglioni e sfaccendati. Fra tutti, si distingue il conte di Gramont, autore di questo memoir dai toni romanzeschi e decisamente originale. L'eroe di queste memorie è l'uomo più alla moda del suo tempo, che non fa altro che far parlare di sé perché non sa rinunciare alla vita mondana, ai salotti, ai tavoli da gioco, ai dadi e ai bordelli: insomma, il conte di Gramont è il contrario dell'eroe romantico che i libri dell'epoca si affannano tanto a rappresentare. A consacrare la sua fama è il cognato inglese, Anthony Hamilton, che in queste pagine sovverte le convenzioni letterarie del tempo: fingendo di scrivere sotto dettatura del conte, rivendica la veridicità di una storia che non esita però a camuffare da romanzo: e il risultato è infatti un libro irriverente che introduce il lettore in un mondo in cui gli uomini e le donne compiono azioni mirabolanti e vivono inguaribili passioni, sono capaci di intrighi, destinatari di ritratti beffardi e protagonisti di aneddoti pungenti. A metà tra biografia e romanzo, questo libro racconta di un'epoca ormai perduta eppure così amata, attraverso il racconto della vita di un uomo avventuroso, galante e disinvolto fino all'insolenza.