Sfoglia il Catalogo ibs026
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 5181-5200 di 10000 Articoli:
-
Il grande imbroglio. Cronaca di un anno difficile (2011-2012)
Un'Europa allo sbando sotto la guida miope ed egoista della Germania. Una Francia debole, prima in preda all'instabilità politica che ha preceduto le elezioni presidenziali, oggi ancora alla ricerca di un ruolo. Un'Italia in cui un primo governo ha cercato di arginare la crisi europea scontrandosi con un conflitto sugli indirizzi di politica economica - Silvio Berlusconi ""sviluppista"""" contro l'asse Merkel-Sarkozy, e Giulio Tremonti ossessivamente rigorista - e un secondo governo che rischia di sprecare l'inestimabile patrimonio politico di un appoggio parlamentare bulgaro tra errori tecnici, mediazioni impossibili, arroccamenti non necessari, e derive conservatrici e antipolitiche. Questi i protagonisti degli ultimi mesi in cui il cambio alla guida del Paese non ha mutato i problemi reali sul tappeto: il ruolo della Banca Centrale Europea, la realizzazione di una vera unione bancaria, economica, fiscale. In definitiva, una vera unione politica. Finalmente, dopo un anno di crisi, la verità sta venendo a galla. Presentazione di Davide Giacalone."" -
La Traviata. Ediz. inglese
Il Teatro La Fenice di Venezia prosegue la stagione lirica 2012 rinnovando la linea dei libretti di sala, trasformandoli in un agile strumento di consultazione e di divulgazione presso il grande pubblico, grazie anche all'edizione in lingua inglese. Il secondo libretto della stagione, con una presentazione di Massimo Contiero, è dedicato alla ""Traviata"""", opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dalla """"La signora delle camelie"""" di Alexandre Dumas."" -
Tiziano. La fuga in Egitto e la pittura di paesaggio. Catalogo della mostra (Venezia, 29 agosto-dicembre 2012). Ediz. illustrata
"Il Museo Statale Ermitage è lieto di presentare la 'nuova versione' del quadro di Tiziano la Fuga in Egitto. Il lunghissimo lavoro dedicato al quadro e la sua storia, nonché l'attenta e lunga opera di restauro, ci consentono di comprendere oggi sia la biografia di questo splendido dipinto, sia la posizione che esso occupa nel panorama artistico di Tiziano e a livello internazionale. Lo spettatore ne potrà apprezzare la naturalezza delle tinte e il disegno, entrambi caratteristici del grande artista; potrà riflettere su come la composizione abbia attraversato diverse fasi - aspetto, questo, illustrato nella ricerca svolta - vedrà con i suoi occhi come, nell'opera del giovane Tiziano, i colori veneziani degli abiti si sposino con il carattere settentrionale del paesaggio. Da questo primo e già meraviglioso paesaggio del grande artista, emergono chiaramente le complesse influenze artistiche dei maestri europei nell'Italia settentrionale. L'Ermitage è onorato di condividere con il resto del mondo le proprie idee e le proprie gioie. A restauro ultimato e dopo la presentazione dei risultati dello stesso a San Pietroburgo, la Fuga in Egitto fu esibita a una speciale mostra a Londra, mentre oggi il quadro si trova a Venezia. Questa mostra è anche il risultato del nostro accordo con la città di Venezia, in virtù del quale hanno già avuto luogo scambi d'importanti opere d'arte. E all'orizzonte si prospettano altri progetti comuni."""" (Michail Piotrovskij, direttore Museo Statale Ermitage)" -
Il Mediterraneo attuale tra storia e politica
Il rapporto fra il Mediterraneo e l'Europa occupa una crescente importanza nella riflessione e nell'analisi degli studiosi di storia e di politica internazionale. Un rapporto di stringente attualità che può essere compreso solo ricorrendo agli strumenti che la storiografia ci ha offerto, attraverso una visione di tempi lunghi che a sua volta pone domande e questioni più profonde sulle trasformazioni in atto. Da tali premesse nasce questa raccolta, frutto di un significativo sforzo di comprensione collettiva del Mediterraneo presente. I contributi dei singoli autori, nella loro specifica individualità, sono stati dibattuti in una vivace dialettica che, senza sintesi obbligate, conferisce una visione d'assieme a questo volume. Un primo momento di riflessione dei principali storici internazionalisti italiani sul tema del Mediterraneo, del suo passato e del suo futuro. -
Carteggi e diari (1842-1906). Vol. 3: M-R.
Il terzo volume dei ""Carteggi e diari"""" di Fedele Lampertico interessa i corrispondenti compresi tra la lettera M e la lettera R. Come nei due precedenti tomi si tratta anche in questo caso di un corpus archivistico di grande rilevanza sia sul piano qualitativo che quantitativo. La selezione finale ha riguardato 126 corrispondenti e 615 lettere su un totale di 2.730 corrispondenti e di 17.336 lettere. Vi figurano politici di rilievo nazionale, funzionari dello Stato, diplomatici, amministratori locali, accademici, letterati, scienziati, economisti e giuristi, imprenditori, giornalisti, religiosi, membri di illustri famiglie vicentine e venete e congiunti dello stesso Lampertico. Le tipologie dei corrispondenti riflettono appieno la vasta rete di rapporti costruiti dal senatore vicentino nel campo politico e parlamentare, in quello delle istituzioni accademiche, culturali e assistenziali, insieme alle funzioni di connessione da lui svolte tra organismi e settori diversi del mondo politico, economico, culturale, sociale e agli incessanti interventi di mediazione clientelare. Le lettere dedicate a questioni specifiche si alternano a quelle che toccano grandi tematiche come il rapporto centro-periferia, l'ammodernamento delle istituzioni, le riforme elettorali, l'istruzione, lo sviluppo economico, l'industrializzazione, le tariffe e il codice di commercio, i rapporti Stato-Chiesa, la politica estera, l'emigrazione, oltre alle questioni interne al dibattito tra gli economisti."" -
Sondaggi nella contemporaneità
Rischio crescente della contemporaneità è il navigare in più o meno evidenti divertissements sulle scacchiere di problemi fondamentali ridotti a parole-etichette, per il play d'azzardo con dadi-immagini. Ogni sostanziale impegno al progredire nel percorso perfettivo di ciascuna persona e di ciascuna società - e di tutte insieme - si svuota così dal suo interno come inganno planetarizzato di sofisticati giochi d'apparenze: ma i suoi frutti possono risultare solo avanzanti devastazioni, e le barriere ipertecnologiche con cui si tenti di contenerle in sostanza mettono allo scoperto inconsistenze sull'orlo dell'irrimediabilità. -
Pensare la libertà. I quaderni di Antonio Giuriolo
Scritti con ogni probabilità nell'arco di tempo compreso tra il 1936 e i primi anni quaranta, i testi qui pubblicati costituiscono una selezione ragionata dei materiali confluiti in 47 quaderni, contenenti alcune pagine di un diario personale, articoli, appunti, recensioni di libri, fogli sparsi. Essi custodiscono molti segreti della formazione culturale e politica di Antonio Giuriolo e ci svelano a oltre settant'anni dalla sua morte le tappe di questo percorso a lungo avvolto nel mistero. Il passaggio cruciale del suo percorso di autoformazione che nel giro di pochi anni lo vede passare dallo studio all'antifascismo culturale e poi alla Resistenza è il distacco dai mondi in cui era cresciuto e da tutto quello che aveva a che fare con la retorica del regime fascista. Giuriolo sceglie volutamente la condizione di esule in patria, una condizione che è prima di tutto una dimensione interiore, cercata e praticata come una sorta di secessione dell'anima. Una scelta che in quegli anni pochissimi mettono in pratica, decidendo di non abbandonare la propria patria ma dimettendosi da essa e dedicandosi totalmente alla costruzione politica di una patria altra, quella da edificare dopo la sconfitta del tiranno. La scrittura diventa, quindi, una forma di raccoglimento interiore che prepara il passaggio alla lotta politica. Ecco perché attraverso queste carte la misteriosa figura di Antonio Giuriolo acquista una precisa fisionomia intellettuale. -
Il caso Germania. Così la Merkel salva l'Europa
Molte cose sono cambiate da quando Angela Merkel, l'ex ""ragazzina"""" di Kohl, al suo primo mandato, governava a capo di una grande coalizione. Oggi tutta l'Europa deve fare i conti con la peggiore crisi economica e finanziaria dal dopoguerra e la Germania, che l'affronta in una posizione di forza, viene messa sul banco degli imputati, accusata di non essere sufficientemente solidale. Sentimenti nazionalistici e pregiudizi antitedeschi riemergono, con la complicità di una stampa internazionale che parla alla """"pancia"""" dei cittadini europei, mentre spesso trascura di fornire un quadro chiaro delle dinamiche in corso. Dopo aver raccontato per prima, nel 2009, la leader che si apprestava a essere eletta al suo secondo mandato, in questo libro Veronica De Romanis, forte di una profonda conoscenza della realtà tedesca, offre una chiave di lettura alternativa degli eventi che hanno portato la cancelliera a subire un così radicale cambio di immagine: da donna """"più potente del mondo"""" a """"più criticata"""", quando non addirittura odiata. Partendo dagli errori che da più direzioni vengono attribuiti ad Angela Merkel, il libro mette in luce i punti chiave della sua strategia per affrontare la crisi, le ragioni da cui ha origine e gli ostacoli che ha dovuto fronteggiare, non ultimi i vincoli istituzionali interni e un'opinione pubblica tedesca sempre più riluttante verso i salvataggi degli stati che non hanno rispettato le regole e non hanno fatto le riforme."" -
L' onda anomala
Giovanni, vedovo di una donna ferita da un trauma incancellabile, è ambizioso, egoista, incline a piccole-grandi crudeltà. Uno come tanti, con luci e ombre, ma incapace di crescere. Non cerca di cambiare. Si lascia vivere. Quando gli amici e la sua compagna - molto amata ma molto più giovane - partono per un viaggio esotico, lui sceglie di restare nella casa di montagna. Qui lo raggiungono le notizie e le visioni dell'immane tsunami che devasta i paesi dove la sua donna è in vacanza. Muti i cellulari, decide impulsivamente di partire e cercarla. E il viaggio nello spazio e nel tempo, nel presente e nei ricordi, funziona come un'altra onda anomala che spazza i detriti della vita e fa apprendere all'eterno Peter Pan il mestiere di uomo. -
Le poesie 1941-2011
Questo volume raccoglie tutta l'opera in versi di Remo Fasani, l'anima del quale si è sempre riconosciuta nella poesia. Illustre dantista e traduttore di grandi poeti (Hölderlin, Baudelaire, Goethe, Meyer, Mallarmé, Rilke), negli ultimi anni della sua vita Fasani accarezzava il progetto di riunire e pubblicare da un lato tutti i suoi lavori di esegesi dantesca e dall'altro le sue poesie, edite e inedite; a esse lavorò praticamente fino all'ultimo giorno e qui fedelmente si offrono ai lettori, sorprendente e generoso dono di un'intera esistenza dedicata alla parola poetica. -
A Venezia dal mare. Le crociere
Venezia è stata costruita per essere raggiunta dal mare. Oggi l'arrivo dal mare è privilegio dei pochi che la raggiungono con navigli da diporto o dei molti che arrivano in crociera. Per mantenere integro il rapporto con il mare, Venezia nel corso dei secoli ha continuamente adattato la forma della città e della laguna. I canali sono stati più volte modificati e le aree di Rialto e San Marco, le rive del Canal Grande e del Canale della Giudecca sono state disegnate e ridisegnate per accogliere i traffici marittimi. All'inizio del xx secolo, per mantenere competitiva la sua portualità, Venezia ha cominciato a collocare parte del proprio porto merci a Marghera e, a partire dal 2000, quello che era uno scalo commerciale - la Marittima -è diventato un moderno porto passeggeri. La bellezza unica di Venezia e la sapiente gestione del comparto crociere hanno avuto un effetto immediato: anno dopo anno, Venezia scala le classifiche mondiali. Oggi l'economia delle crociere è una componente decisiva della base economica della città, tanto complementare quanto alternativa all'economia turistica. La sostenibilità del fenomeno resta un vincolo accuratamente valutato in termini di sicurezza della navigazione e di contenimento degli effetti ambientali entro limiti accettabili e accettati. Con un'eccezione: le dimensioni crescenti delle navi da crociera che impongono ancora una volta la ridefinizione del rapporto fra Venezia e la sua portualità. -
Elogio della mano. Van Cleef & Arpels e i mestieri dell'alta gioielleria. Ediz. illustrata
Van Cleef & Arpels è forse la più famosa maison di alta gioielleria al mondo. Fondata a Parigi nel 1896, da sempre si caratterizza per l'infaticabile ricerca e l'inesauribile capacità artigiana dei suoi maestri gioiellieri, le famose ""Mains d'Or"""". In questo libro vengono raccontati i segreti delle """"Mains d'Or"""", segreti e capacità che fanno di ogni gioiello Van Cleef & Arpels un unicum. Si racconta il lavoro, discreto ma assolutamente fondamentale, di questi straordinari maestri d'arte, si indaga ogni tappa della nascita di un pezzo, a partire dal momento in cui questo viene immaginato e concepito, disegnato quindi, fino alla sua realizzazione finale, per scoprirne non solo la preziosità e il valore intrinseco, ma anche e soprattutto la sua straordinaria storia, una storia che è fatta di maestria, di rigore, di infinite ore di studio e lavoro. Con l'aiuto di fotografie che spaziano dal disegno progettuale, alle fasi di lavorazione, al gioiello finito, il lettore viene accompagnato alla scoperta di una realtà sconosciuta ai più, ma che costituisce la cifra dello stile Van Cleef & Arpels, quella sapienza artigianale che consente di creare ogni volta sublimi pezzi unici."" -
Pesaro. Tra Risorgimento e Regno unitario. Ediz. illustrata. Vol. 5
Con il volume ""Pesaro. Tra Risorgimento e Regno unitario"""" si completa il quadro sulla storia della città: un'opera criticamente elaborata per documentazione e precisione ermeneutica, ma capace di rendere conto della varietà degli aspetti della vita pur in un ambiente complesso come quello della Pesaro dell'Ottocento."" -
Cooking couture. Ediz. illustrata
Cooking Couture è una passeggiata visionaria nel regno della cucina creativa e nell'impero della moda d'autore. Food and Fashion è una tendenza che si sta sempre più affermando e in cui il talento italiano ha una ragione in più per eccellere. Le ricette inventate dallo chef Matias Perdomo perii stilisti si confrontano con lo stile e l'eleganza Made in Italy. Un libro per scoprire la cucina del Millennio, per capire la moda, per sognare e sorridere con bellissime immagini. A cura di Gisella Borioli, nota giornalista e art director, con Giovanni Gastel, fotografo di fama internazionale. Un progetto di Amazon BuyVIP. -
Nemmeno il tempo di sognare
Nemmeno all'inferno può fare così caldo. È una torrida estate, a Udine, quando il giudice Martello viene chiamato sul luogo di un atroce delitto. In un appartamento del centro è stata uccisa e orrendamente sfigurata Barbie, una transessuale molto popolare in città, che si guadagnava da vivere prostituendosi. L'ispettore di polizia Raul Cavani, a cui è stato assegnato il caso, riesce a procedere in breve tempo all'arresto di un sospettato. Su incarico della famiglia dell'indiziato, anche l'ex agente Alex Nero inizia a indagare sull'omicidio, scoprendo che Barbie filmava gli incontri con i suoi clienti più potenti e facoltosi. L'indagine si sviluppa nel mondo della prostituzione, coinvolgendo personaggi illustri e apparentemente insospettabili. La soluzione del mistero arriverà al termine di un percorso di dolore e di sangue, in cui niente è come sembra e ognuno ha qualcosa da nascondere. -
Fondazioni bancarie e nuova economia della cultura
L'esperienza dell'autore, trasversale a due mondi che raramente si parlano quello della cultura e dell'economia - lo ha portato ad indagare sullo ""stato dell'arte"""" del mondo delle Fondazioni bancarie in relazione a arte, cultura e istruzione. Lo studio, condotto e realizzato con intenti divulgativi, arricchito da una serrata documentazione di attività e da interviste tecniche ad alcuni presidenti di queste istituzioni - 9 scelte a campione fra le 88 esistenti - ha l'intento di offrire uno strumento agile e non tecnicistico a chi vuole avvicinarsi a questo mondo. Le Fondazioni di origine bancaria, soprattutto nell'ultimo decennio, hanno fattivamente supportato migliaia di istituzioni pubbliche e private per ciò che concerne, in particolare, Arte e Cultura e Istruzione e Formazione. Un testo utile sia per coloro - cosiddetti """"Stakeholders"""" - che intendono fruire dell'eventuale sostegno di questi """"enti privati di servizio pubblico"""" quali associazioni culturali, cooperative sociali, scuole, biblioteche, enti locali e assistenziali ecc., sia per cittadini curiosi che vogliono capire come si sta trasformando, in una fase così delicata e problematica della nostra storia, il sostegno privato al mondo dell'arte, della cultura e dell'istruzione nel segno della crescita civile. Soggetto centrale nell'impianto espositivo è l'esempio operativo costituito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone. Con testi di Lionello D'Agostini, Giuseppe Ghisolfi, Giuseppe Guzzetti."" -
Quaderni della procuratoria. Arte, storia, restauri della basilica di San Marco a Venezia (2012). Ediz. illustrata. Vol. 7
"La cappella Zen può considerarsi per alcuni aspetti luogo simbolo non solo della basilica di San Marco, ma anche della storia della Repubblica Serenissima. Poco nota al grande pubblico, suscita tuttavia curiosità per la sua collocazione anomala e apparentemente defilata, all'ingresso della basilica, ma nello stesso tempo importante per la sua sistemazione complessiva. Ma ciò che la rende decisamente unica e densa di simbolismi è il fatto che essa sorge al posto della """"Porta da Mar"""". L'accesso dall'acqua alla basilica, come ci spiegano gli interessanti interventi che troviamo in questo settimo """"Quaderno"""". Quell'accesso dall'acqua, ove il doge e la Signoria accoglievano gli ospiti stranieri, per impressionarli con la visione scintillante dei mosaici del nartece, che proprio da quell'ingresso si apprezzano in tutta la loro bellezza. La chiusura della porta per realizzare la cappella in adempimento a un obbligo assunto nei confronti del magnifico cardinale Zen, proprio alle soglie del Cinquecento, segna in modo palese e simbolico anche la diversa attenzione che la Repubblica riservava all'acqua rispetto alla terra, dopo le conquiste completate nel secolo precedente. Il pragmatismo con cui è stato accettato e si è adempiuto al lascito Zen, è caratteristica della politica della Serenissima, che in questo caso segna anche una svolta epocale che la porterà allo scontro con il papa con gli stati europei..."""" (Giorgio Orsoni, Primo Procuratore di San Marco)" -
Virtus loci. Memoria in corso. Vol. 4
Virtus loci rappresenta un'occasione per chi voglia conoscere il cremasco perché non lo ha mai visitato, per chi lo abita quotidianamente e per chi lo attraversa ogni tanto. Per chi si vuole impegnare a studiare di persona le fonti, per chi lo ha fatto in passato e ha accumulato un tesoro di conoscenze, per chi vuol stare ad ascoltare quello che sanno gli altri e per chi vuol ricordare insieme. Il cremasco è fatto di tante cose e racchiude in sé tante culture legate ai saperi, alle capacità e all'ingegno umani, alla conformazione territoriale, alle pratiche quotidiane, sacre e profane. Dal 2008 Virtus Loci si impegna a promuovere negli spazi e nei luoghi di Crema, incontri tematici interdisciplinari, visite, seminari, laboratori. Lo stesso fa virtualmente, nei magazzini formativi e informativi del portale web. -
Una storia silenziosa. Il collezionismo privato a Ferrara nel Seicento
Davvero la storia dell'arte e la grandezza di Ferrara, città degli Estensi, teatro fra il Quattro e il Cinquecento di una straordinaria produzione culturale, finiscono nel 1598, con la devoluzione della città allo Stato Pontificio e con il trasferimento della corte di Cesare d'Este a Modena? O esiste un'altra possibilità di lettura delle vicende artistiche ferraresi nel Seicento? Sulla base di alcuni pionieristici studi recenti e grazie a una lunga ricerca d'archivio, il volume traccia un quadro articolato del collezionismo privato a Ferrara nel XVII secolo, riportando alla luce personaggi e fatti di una realtà poco conosciuta ma ricca di novità e talenti, in cui il passato cinquecentesco è il motore e l'ispiratore di una cultura artistica originale e attrattiva per gli altri centri italiani, legata inizialmente alle presenze di Guercino, di Scarsellino e Carlo Bononi. I viaggi e i contatti di artisti, committenti e collezionisti contribuiscono ad alimentare una storia silenziosa ma avvincente. -
Federalismo all'italiana
L'impianto del federalismo all'italiana non è mai stato seriamente ""radiografato"""". Pochi sanno, ad esempio, che su un semplice albero si intrecciano oggi almeno cinque diversi tipi di competenze: europea, statale, regionale, provinciale, comunale. Così, i danni provocati dalle alluvioni non dipendono solo dalla pioggia, ma anche da un sistema trascurato e ingestibile. Lo stesso avviene per settori come sanità, trasporti, istruzione e welfare. Gli scandali sono spesso la punta dell'iceberg di un problema molto più vasto. Per capire come stanno veramente le cose, distinguendo virtù e inefficienze, è necessario avere un quadro completo della situazione. Tuttavia sono ancora pochissimi - la cerchia ristretta degli addetti ai lavori - a conoscere la verità sul federalismo all'italiana, soprattutto quella dietro le quinte, che dovrebbe invece essere diffusa tra tutti gli elettori, per evitare strumentalizzazioni o veri e propri raggiri. Luca Antonini - principale consulente del Governo e del Parlamento sul federalismo fiscale - la racconta in questo libro, un excursus sulla riforma rimasta incompiuta ma che assorbe più di metà della spesa pubblica italiana. In questo """"diario di bordo"""", ricco di dati inediti, l'autore descrive le riforme costituzionali, il federalismo fiscale, il nesso con la spending review, gli aspetti chiave e le ricadute concrete sulla vita dei cittadini, mettendo in luce distorsioni, responsabilità e sprechi, ma anche casi di conclamata efficienza.""