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Italiano nel mondo. Per una nuova visione
Giunto con il 2018 alla sua nona edizione, il corso di perfezionamento 'Valori identitari e imprenditorialità', nato come espressione di punta dell'unità di Udine del progetto di eccellenza FIRB Perdita, mantenimento e recupero dello spazio linguistico e culturale nella II e III generazione di emigrati italiani nel mondo: lingua, lingue, identità, si svolge in sinergia tra il Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell'Università di Udine, l'Ente Friuli nel Mondo e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, che lo sostiene nel quadro delle sue politiche rivolte ai corregionali all'estero. Attorno a questa azione formativa e al progetto di cui essa è espressione si è via via aggregato un gruppo di docenti e di studiosi che, da diverse angolazioni e con differenti prospettive, si misura con il tema della lingua e della cultura italiana nel mondo. Le loro riflessioni e testimonianze sono qui raccolte in un'opera che si pone in continuità con le precedenti pubblicazioni del 2011 (Nuovi valori dell'italianità nel mondo. Tra identità e imprenditorialità), del 2014 (Essere italiani nel mondo globale oggi. Riscoprire l'appartenenza), del 2015 (Italiani nel mondo. Una expo permanente della lingua e della cucina italiana) e del 2017 (Nuovi spazi comunicativi per l'italiano nel mondo. L'esperienza di 'Valori identitari e imprenditorialità') ma che nello stesso tempo propone conoscenze aggiornate sulle forme che va assumendo oggi l'idea dell'Italia e dell'italiano in un contesto internazionale in continua trasformazione. -
Quaderni cividalesi. Confraternita di Santo Spirito
Prosegue, con la pubblicazione del presente volume, il programma di edizione dei manoscritti tardomedievali in volgare conservati presso la Biblioteca comunale di Cividale del Friuli. Ulteriori sette quaderni quattrocenteschi prodotti dal locale ospedale di Santa Maria dei Battuti si aggiungono a un corpus di documenti ormai cospicuo a descrivere il cividalese antico; tali materiali portano un notevole contributo, per altro, alla costituzione di un vasto repertorio del friulano delle origini, avvicinando così la realizzazione di opere lessicografiche e storiche di ampia prospettiva. -
Bacco's design. Spazi, oggetti e paesaggi del vino in Friuli Venezia Giulia
Il vino è tante cose. Ne abbiamo indagate alcune attraverso un esercizio di disegno e di progetto. Dal territorio alla tavola, il vino incrocia il design, l'architettura e il paesaggio in modi differenti. I partecipanti alla scuola estiva Bacco's. Designing the Wine Process hanno immaginato nuove vigne, cantine, bottiglie, bicchieri, ripercorrendo la filiera del vino attraverso la pratica del progetto di architettura e design. Questo libro raccoglie gli esiti del lavoro svolto a Udine nel settembre 2018 con oltre quaranta studenti e docenti di tutto il mondo concentrati a ripensare gli spazi e gli oggetti che ruotano attorno alla cultura e alla filosofia del vino. Bacco's. Designing the Wine Process è la prima International Summer School di Architettura organizzata dall'Università di Udine e dal Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura, in collaborazione con l'Universidad de Morón (Buenos Aires, Argentina) e il supporto di quattro aziende vinicole del Friuli Venezia Giulia: Azienda Agricola Humar, San Floriano del Collio (Gorizia); Parovel Group srl, Val Rosandra (Trieste); Azienda Agricola Rieppi, Prepotto (Udine); Associazione COLLEttivo Spessa, località Spessa (Cividale del Friuli). -
L' ordine teutonico e le vie d'acqua nel Friuli medievale
Fino all'età moderna sono state le 'strade' d'acqua a rappresentare il sistema di collegamento più rapido ed economico. Per secoli le terre del Friuli hanno costituito un ponte tra il nord Europa, l'Adriatico e quindi il Mediterraneo ed è nel Patriarcato di Aquileia che l'Ordine teutonico ha stabilito una delle sue più antiche e floride commende. Il volume narra una storia in cui molti punti sono ancora oscuri ma i cui ingredienti sono certamente affascinanti: parliamo di un ordine monastico-cavalleresco, di crociati, di un imperatore del calibro di Federico II, di pellegrini e facoltosi mercanti. Il dialogo tra le fonti storiche e le ricerche archeologiche consente di tirare un filo rosso che disegna una nuova mappa del Friuli medievale. -
Memorie di racconti che oggidì si chiamano legende e superstizioni
Fulgenzio Schneider (1864-1941) narra le vicende dei propri antenati fino a tre generazioni, abbracciando un arco di tempo di circa un secolo. I 'racconti' di cui ci ha lasciato memoria scritta sono «fatti ed avvenimenti sentiti dai vecchi antenati che per tradizione sono pervenuti fino a noi». Oggi, attraverso la lettura antropologica è possibile ricondurre queste vicende fantastiche entro le categorie della fiaba e della leggenda, diffuse in diverse culture, nate da una religiosità genuina e concreta e dal desiderio di dare una spiegazione a fenomeni naturali, incomprensibili all'epoca (frane, valanghe, tempeste, grandinate, alluvioni, incendi, pestilenze, carestie) e che hanno stimolato le fantasie di uomini e donne dai tempi più antichi fin quasi ai nostri giorni. -
Storia di Rosa
La storia di due donne, madre e figlia, la storia di una famiglia. La mamma, Maria, che muore giovane e la figlia, Rosa, che ne ricostruisce la vita. Il racconto, che si apre e si chiude sull'evento più doloroso per entrambe, quasi a voler suggellare la circolarità dell'esistenza, ci porta nel Friuli e nell'Italia del dopoguerra. La nascita e la morte che si danno il passo, descritte con estremo pudore e dignità, i legami, gli amori, gli incontri, le esperienze che segnano il cammino di ciascuno di noi lasciano intravedere alla fine, nelle semplici parole della piccola Rosa, la speranza di riscatto dalla finitezza della condizione umana: «in fondo la morte esiste solo per chi ci crede». -
Lessico della dignità
Chi voglia ragionare attorno al concetto di dignità si trova immediatamente a fare i conti con una pluralità di categorizzazioni. In alcune letture la dignità è considerata un principio, in altre un valore, in altre ancora un diritto soggettivo. Per i non giuristi tutto ciò è poco significativo, però va subito chiarito che ogni opzione tra quelle ricordate ha un risvolto concreto nella quotidianità. L'approccio realistico allo studio del diritto, adottato in questa ricerca interdisciplinare, implica la necessità di farsi carico dell'impatto sociale effettivo delle proprie scelte teoriche. La pubblicazione, attraverso la forma del lemmario, mette in mostra le parole che danno senso e pienezza al concetto di dignità, dimostrando che le questioni oggetto di studio non sono appannaggio dei soli cultori del diritto. Optando per un uso della parola non specialistico, il Lessico si fa linguaggio comune e strumento di reciproca comprensione e vicinanza, invece che raffinato mezzo di distanziamento e controllo delle dinamiche sociali. Il Lessico ricorda a tutti che, se il diritto è il meccanismo attraverso il quale organizziamo la società, la dignità è il motore di tale congegno. -
Le città italiane di fronte all'Islam. Politica e diplomazia nel Mediterraneo medievale
La presenza dei mercanti delle città marittime italiane lungo la sponda meridionale del Mediterraneo medievale mise in movimento una serie di contatti tra il mondo islamico e quello cristiano, che fino al momento del sorgere di quelle relazioni mercantili, a partire dal X-XI secolo, si erano mantenuti estranei o, tutt'al più, avevano manifestato reciproca aggressività. Il volume, seguendo il processo di evoluzione politica dei Paesi coinvolti, ricostruisce il gioco diplomatico serrato e complesso tra forze impari e tra sistemi diversi, che il comune interesse mercantile avrebbe aiutato a incontrarsi, in un travagliato percorso di conflitti e tregue. -
La storie di Lolo il... Testo friulano
Un classico della letteratura israeliana per ragazzi. Un bambino, Gadi, trova un cucciolo, Lolo, ed è subito affetto reciproco. Ma il cucciolo cresce, e non è propriamente una bestiola domestica. Gadi tenta in ogni modo di tenere l'animale con sé, ma in famiglia e nel villaggio sorgono problemi. Anche Gadi cresce e le ragioni del cuore maturano... Una storia di formazione, una lezione animalista. Questa di Davide Turello è la prima traduzione del romanzo e la prima in assoluto di un libro tradotto dall'ebraico in friulano. Età di lettura: da 6 anni. -
Multiverso (2021). Vol. 16: Vuoto.
«Se l'ignoranza fosse un vuoto sarebbe facile riempirlo di cose, di cultura, di civiltà. Ma l'ignoranza, caro mio, è un pieno. È un muro, e i muri si possono solo abbattere, oppure scavalcare». A partire da questa frase di Antonio Tabucchi raccolta da Andrea Bajani, Multiverso si interroga sul ruolo che il vuoto, in primis il vuoto di conoscenza, ha nella società contemporanea. Infatti, a fronte di una sempre maggiore disponibilità di informazioni, crescono teorie e tesi di ogni tipo che finiscono spesso per diffondere falsità e pregiudizi mettendo in crisi il prestigio e l'autorevolezza del pensiero scientifico. E poi, le altre mille le sfaccettature del vuoto: lo cerchiamo o lo rifuggiamo? Il vuoto interiore e quello esteriore coincidono? L'esperienza del vuoto cosa ci porta, angoscia? o senso di libertà? E quando il vuoto è istituzionale, normativo, di democrazia, di rappresentanza, di istruzione? I tempi che stiamo vivendo, con i loro scenari in continuo cambiamento, richiedono un impegno che si apra a una prospettiva più ampia di quella individuale. Ma è solo a partire da noi stessi che saremo in grado di rispondere al vuoto etico che ci assedia, un vuoto di senso, di umanità, di responsabilità, di storia, di passato e di futuro. -
Scritti scelti di linguistica saurana
Il linguista britannico Norman Denison (1925-2012) dedicò oltre trent'anni di ricerca a Sauris/Zahre, isola linguistica tedesca e comunità trilingue nelle Alpi Carniche. Indagò in modo approfondito le caratteristiche sociolinguistiche della località, come pure le proprietà 'interne' della varietà bavarese meridionale ivi parlata da circa otto secoli, pubblicando un gran numero di saggi dedicati in modo esclusivo o parziale alla comunità. Il volume raccoglie una selezione di tali lavori, apparsi in precedenza in varie, prestigiose sedi editoriali e ora raccolti in un'unica opera monografica, e fornisce su un piano linguistico il ritratto di una località che, per le molte opportunità di indagine che poteva (e può) offrire, fu definita da Denison «un vero paradiso per il glottologo». -
Di seta, porcellana e carta. Un itinerario nel Civico Museo d'Arte Orientale di Trieste
Il Civico Museo d'Arte Orientale di Trieste è una testimonianza della tradizionale apertura della città all'Oriente e della sua storica vocazione interculturale. In occasione del ventennale dall'inaugurazione della nuova sede, il volume delinea un itinerario all'interno del museo che attraversa tutte le collezioni e riflette sulla ricchezza delle differenze culturali rappresentate. Testimonianze d'arte del Gandh?ra, sete e porcellane cinesi, stampe e spade giapponesi offrono al visitatore esempi straordinari di mondi estetici lontani nel tempo e nello spazio ma, proprio per questo, offrono anche un'occasione unica di esplorazione, di studio, di conoscenza, di confronto. -
Riflessioni trasversali sopra il capitale umano
Il Dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell'Università di Sassari nell'ambito del programma di sviluppo 2018-2022 finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca sulla linea per i 'Dipartimenti di Eccellenza', affronta lo studio delle determinanti del Benessere Equo Sostenibile (BES). Il volume raccoglie una serie di contributi volti a evidenziare diversi aspetti del Capitale Umano analizzato sotto molteplici prospettive. Emerge chiaramente come tutti i livelli di istruzione e formazione si intersecano con aspetti tributari, di accesso al credito, con l'adozione di nuove tecnologie e in generale con lo sviluppo economico territoriale. Inoltre, la rilevanza dell'istruzione universitaria trova riscontro nelle analisi volte a esaminare le dinamiche dell'accesso ai corsi a numero programmato, della mobilità studentesca e dell'allocazione delle risorse. -
Cantieri urbani e paesaggi industriali del Friuli Venezia Giulia
Il volume raccoglie gli esiti di due sperimentazioni applicate al territorio del Friuli Venezia Giulia: ""La città inclusiva"""" a scala urbana e """"Boscoregione"""" a scala regionale. La prima analizza il tema dei vuoti urbani nella città esistente che, oltre ai risvolti sul piano territoriale e ambientale, costituisce un grave problema antropologico, sociologico, economico e politico, creando una forma di deprivazione della varietà culturale che caratterizza la città come tale. La seconda è un progetto di ridisegno della componente bosco con la prospettiva di riequilibrare le superfici occupate da alberi in ragione di un diverso ruolo (ecologico, paesistico, architettonico)."" -
Sconfinaments. Da una collezione friulana di arte contemporanea-Di une colezion furlane di art contemporanie-From a Friulian collection of contemporary art. Ediz. multilingue
Attraverso l'ampio apparato iconografico, questo volume, in italiano, inglese e friulano, documenta il progetto culturale e artistico che ha ispirato una singolare mostra d'arte contemporanea, nata da una collezione privata in dialogo con le attività culturali del territorio. Basaldella, Ciussi, Gilmour, Kervischer, Mahlangu, Mattotti, Scabar, Sedmach, Spazzapan, Toffolini, Zigaina e molte altre ancora sono le identità che in questa raccolta si confrontano stimolando un dibattito sull'arte e la sua complessità. Artisti del Friuli Venezia Giulia accanto ad altri di ambito nazionale e internazionale offrono una rara panoramica delle molteplici ricerche artistiche che hanno saputo tenere desta l'attenzione al presente nel nostro territorio. -
Il sogno e l'illusione. Cento anni di storia del Coro Polifonico di Ruda
Cento anni di vita corale che hanno plasmato una comunità rendendola, forse, più consapevole delle proprie possibilità. È la storia del coro di Ruda, dalle partecipazioni alle sagre paesane del primo e secondo dopoguerra fino al successo dei World Choir Games di Graz e Shaoxing, passando per i più importanti festival corali del mondo. Un percorso fatto dai maestri che si sono succeduti, dai presidenti che hanno accompagnato il gruppo e dai tanti membri che hanno fatto parte del coro. Un'esperienza straordinaria per il piccolo paese del Basso Friuli, che può essere anche stimolo per quanti guidano associazioni interessate a uscire dai confini della propria regione. -
Dialogo con suor Angela. Una pagina dimenticata dell'infanzia in Carnia
Una biografia permette di far luce su aspetti poco esplorati della vita in Carnia dopo la Prima guerra mondiale e dell'orfanotrofio creato a Villa Santina nel 1937 da don Bernardino Coradazzi. È la storia di suor Angela, al secolo Paola Fior, nata a Villach nel 1917, la cui vocazione si è espressa nella cura verso i bambini abbandonati e nella maestria del ricamo. Attraverso alcune interviste fatte dall'autrice a suor Angela, e conservate nella loro versione audio integrale presso l'Archivio Etnotesti dell'Università di Udine, il libro ripercorre le vicissitudini della sua infanzia e dell'adolescenza, trascorsa in collegio a Venezia, che si intrecciano con il maturare della vocazione. -
Studi sul plurilinguismo. Tematiche, problemi, prospettive
Partendo dagli aspetti legati al plurilinguismo storico e al nuovo plurilinguismo prodotto dall'immigrazione, il volume indaga alcune caratteristiche assunte da questo fenomeno in varie epoche e in diversi contesti geografici e culturali. I contributi raccolti sono il risultato del Secondo Colloquio Internazionale sul Plurilinguismo svoltosi all'Università di Udine. Si tratta di incontri biennali che intendono offrire agli specialisti del settore uno spazio di discussione per fare il punto sulle problematiche e le ricerche più avanzate che ruotano intorno al complesso settore definito comunemente ""plurilinguismo"""" (come fattore individuale) e """"multilinguismo"""" (come fattore sociale)."" -
Lo zibaldone Riccardiano 2161. Una pratica di mercatura veneziana del primo Trecento
Il codice 2161 della Biblioteca Riccardiana di Firenze è uno zibaldone mercantile scritto in area veneziana nella prima metà del Trecento. Contiene una pagina di avvertimenti morali, problemi di aritmetica mercantile, qualche nota astrologica, un trattatello di geometria piana e solida e una pratica di mercatura, ossia indicazioni su prezzi, monete e usi commerciali delle piazze di Venezia, Alessandria, Tunisi, Clarenza, Laiazzo e, con inusuale attenzione, di porti pugliesi e albanesi. Lo zibaldone, fino ad ora rimasto inedito, nonostante si tratti di uno dei più antichi documenti mercantili in volgare, non solo veneziani, viene qui pubblicato integralmente con il corredo di annotazioni linguistiche e di un glossario completo. -
Nasce
Età di lettura: da 4 anni.