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L' eternità delle forme
"La forma è mutevole. Questa è l'ultima parola della scienza positiva. I morti non ritornano. Questo è incontrovertibile. I morti sono morti, e questa è la fine di ciò, e di essi. Eppure, ho avuto esperienze qui... qui, proprio in questa stanza, proprio su questa scrivania..."""" L'eternità delle forme (1911) è un racconto particolarissimo, specialmente per la struttura, contiene infatti una raccolta di frammenti ricavati dal manoscritto di Sedley Crayden, che il suo ultimo cameriere decide di rendere nota dopo la sua morte. L'abile penna di London trasporta il lettore nella quotidianità estenuante di una mente tormentata da incessanti visioni, angoscianti rimorsi e interrogativi metafisici che mai riceveranno risposta: «L'eternità delle forme. È ridicolo. Eppure c'è una strana magia in quelle parole. Se fosse vero, allora lui non avrebbe smesso di esistere.»" -
Heidi. Gli anni della sua formazione e peregrinazione. Ediz. integrale
"Heidi. Gli anni della sua formazione e peregrinazione"""" (Heidis Lehr- und Wanderjahre), scritto nel 1879 e pubblicato nel 1880, è un vero e proprio romanzo di formazione ambientato fra la Svizzera e la Germania della seconda metà del XIX secolo. Attraverso gli occhi della sua piccola protagonista, l'autrice descrive il contrasto fra la vita montana e quella cittadina, mostrando gli aspetti positivi e negativi di entrambe le realtà. Al primo volume ne fece seguito, l'anno successivo, un altro dal titolo """"Heidi kann brauchen, was es gelernt hat"""". La storia di Heidi e del nonno non tardò a diventare uno dei libri più letti al mondo e fornì non pochi spunti per innumerevoli adattamenti teatrali, cinematografici e televisivi. La presente edizione integrale e annotata è corredata dalle tavole di Jessie Willcox Smith. Età di lettura: da 7 anni." -
Una piccola principessa. Ediz. integrale
Dal sole ardente dell'India alle strade nebbiose di Londra: davvero un bel cambiamento per la piccola Sara Crewe, separata dall'affetto dell'adorato padre per essere affidata alle cure della signorina Minchin, fredda e austera direttrice di collegio. Ma Sara possiede un buon cuore e una fervida immaginazione che la rendono presto la beniamina delle sue compagne di scuola e le valgono l'affettuoso epiteto di «principessa Sara». Quando, però, una terribile disgrazia si abbatte sulla bambina, ella dovrà chiamare a raccolta tutto il suo coraggio e il potere della sua fantasia per provare a sé stessa e agli altri che una principessa è tale anche quando nubi sinistre oscurano il cielo della propria fiaba. Un grande classico dalla penna di Frances Hodgson Burnett - autrice de ""Il giardino segreto"""" - che da oltre un secolo non smette di esercitare il suo commovente incantesimo sui lettori di ogni età. Età di lettura: da 10 anni."" -
Papà Gambalunga. Commedia in quattro atti
L'immediato successo del romanzo ""Papà Gambalunga"""" diede a Jean Webster l'occasione di realizzare il suo sogno: scrivere una pièce teatrale e rappresentarla in importanti teatri. In seguito all'entusiasta lettura dell'opera, il noto produttore, regista e attore teatrale Henry Miller la persuase a trasformarla in commedia, promettendo di dirigerne la messa in scena. Così nacque il testo qui proposto in prima traduzione italiana: scritta nel 1913 e rivista fino al 1914, questa commedia in quattro atti permette di conoscere le vicende narrate nel fortunato romanzo da un altro punto di vista, arricchendosi di nuovi personaggi ed episodi ironici e romantici che accompagnano Judy dall'Istituto John Grier al college, fino all'incontro con il misterioso Papà Gambalunga."" -
Jakov Pasynkov
"Jakov Pasynkov"""" fu pubblicato per la prima volta nel 1855. In questo commovente racconto di stampo romantico, ambientato tra i salotti pietroburghesi e le selvagge estremità dell'impero russo, Turgenev ha voluto raffigurare un limpido animo di sognatore, quasi un archetipo dello spirito nobile che non riesce a trovare il suo posto nel mondo, conservandosi ingenuamente fedele agli ideali giovanili. Jakov Pasynkov non è solo la storia di un'amicizia iniziata ai tempi del collegio, ma anche il nostalgico tentativo di risalire a quel remoto sogno poetico che è il primo germoglio della vita interiore." -
I peccati delle città della pianura
"I peccati delle città della pianura"""" è un """"libretto proibito"""", apparso anonimo nel 1881, che contiene le memorie di Jack Saul (noto prostituto inglese) e possiede un indubbio valore storico e sociale più che letterario, per il ritratto puntuale, senza censure e in buona parte verosimile, di un aspetto poco noto della cultura vittoriana: le pratiche omosessuali. Il testo, concepito in un tempo in cui l'omosessualità era ancora un reato perseguibile, è uno schietto resoconto che ci restituisce la complessità di tutta una subcultura londinese volta al disfacimento di qualsiasi eteronorma, che arrivò a influenzare Oscar Wilde ed epigoni, a cui dobbiamo con buona probabilità il ben più noto """"Teleny"""" (1893)." -
Perché è impossibile cambiare il mondo. Riflessioni di un eremita
"In questi ultimi cinquant'anni ci sono stati grandi progressi nella scienza, nella medicina, nelle telecomunicazioni, nell'astronomia, nell'informatica, nella cibernetica. Pochi progressi nelle scienze sociali e nella concezione della """"democrazia"""". Confesso che, dopo otto anni che questo libro era rimasto chiuso in un cassetto, ho avuto una certa urgenza, ora, di darlo alle stampe. Forse perché ormai sono alla soglia dei settantadue anni, forse perché lo ritengo un po' il mio testamento filosofico-spirituale, forse perché vi è abbozzata la mia provocatoria visione di una """"società solidalista"""" che adesso mi preme, finalmente, condividere"""". (Dalla prefazione)." -
Io e la mia matita. Part. 2. Ediz. illustrata
"Io e la mia matita. Part 2"""" è il secondo volume di illustrazioni realizzato da Paola Lomuscio, un tema importante in questa """"Part 2"""", oltre alla matita a marchio Staedtler, è la moda." -
L' ombra oscura
L'ultima cosa che Damiano Rizzo, affermato psicoanalista, si sarebbe aspettato quella mattina, era di rivedere, dopo dieci anni, una vecchia fiamma riemersa dall'oblio in cui l'aveva sepolta. Lei afferma di aver perduto la memoria ed è così cambiata che Damiano non è sicuro che si tratti di lei. Nonostante la volontà di non farsi coinvolgere, la donna entra con prepotenza nella sua vita e mette a nudo una presenza oscura, un'ombra, che si annida nel profondo del suo inconscio. Riuscirà a liberarsene e a non farsi distruggere? -
Tra un punto e l'altro
Raccolta di componimenti del poeta e scrittore Gianni Paone, corredati da illustrazioni. -
Il vento avrebbe detto sì
Alessandro è un infermerie soddisfatto della sua vita e della sua quotidianità nella quale di colpo irrompe Milla, una ragazza enigmatica. Incontrarla tutti i giorni diventa per lui una necessità, un bisogno insopprimibile che lo porterà a immergersi nei meandri del proprio Io e a venire a conoscenza di aspetti sconosciuti del proprio passato. L'autore, con questo romanzo ricco di colpi di scena, ci accompagna alla scoperta di una vicenda al limite tra sogno e realtà dove mai nulla è come sembra e niente può esser dato per scontato. -
Come quarzo rosa
La prima raccolta di poesie della poetessa Helena Caruso. -
Vichi e la profezia dell'Encyclicon
In piena notte la piccola Vichi viene trasportata dalla sua cameretta in un altro mondo: il Regno popolato da uomini, animali parlanti e altre strane creature. Scoprirà che a trascinarla lì è stato l'acquapampi, un particolare fenomeno caratterizzato da violente piogge, che si è scatenato fuori stagione con l'unico intento di catapultarla lì. Con l'aiuto di un wombat e di un gufo, che diventeranno suoi amici e compagni di viaggio, riuscirà Vichi, a sconfiggere l'associazione di maghi e creature oscure denominata ""Seme Nero""""? La profezia contenuta nell'Encyclicon, un antico libro di magia, potrà aiutare la ragazza e i suoi compagni a capire cosa fare. Età di lettura: da 11 anni."" -
God save the pen! Ediz. illustrata
"Fare arte con la semplicità di carta e penna in un mondo sempre più complicato è un gesto quasi rivoluzionario. Tra associazioni geniali, intuizioni sorprendenti e citazioni alla cultura musicale e cinematografica, Anna Legge ci mostra che per fare arte le uniche cose che servono davvero sono le idee e la passione. Il suo percorso, come un lungo tratto di penna, collega la cultura pop e l'attualità passando per la dimensione più intima della ritrattistica personale. Col suo tratto deciso ed espressivo, ci accompagna in questo viaggio in bianco e nero ma ricco dei colori che ogni ritratto fa vibrare in noi. E ci trasmette la sua passione attraverso il sapiente uso di strumenti semplici, alla portata di tutti, ma che solo lei riesce a spingere così lontano."""" (Pietro Gravino)" -
Nella coda della cometa
Dopo ""Indizio finale"""" torna una nuova indagine per l'investigatore privato Antonio Esposito. Dopo un banale litigio con la propria donna, scopre che lei, iniziando un'indagine da sola, è scomparsa e, una volta metabolizzato l'accaduto, da buon investigatore, comincerà la sua ricerca imbattendosi in un traffico di droga più grande di quanto avesse immaginato. Presto si renderà conto che politici, Servizi Segreti ed ex poliziotti sono immischiati con la 'ndrangheta e per risolvere il caso e salvare la sua compagna rischierà più volte la vita."" -
Vite parallele. Ricette e biografie intorno al tavolo. Accentazione ortoèpica lineare
"...mentre a qualcuno muore la madre, a qualcun altro, nello stesso momento, potrebbe nascere un figlio. Mentre qualcuno si sdraia sul letto e si accinge a prendere sonno dopo una giornata di gran lavoro, c'è qualcun altro che nello stesso momento si alza per cominciare la propria notte di lavoro. Ci sono persone che vivono ore di grande tristezza mentre nello stesso preciso momento ci sono migliaia di persone che vivono grandi allegrie. Le nostre vite scorrono parallele. Inevitabilmente..."""" (dalla prefazione di Pietro Tartamella)" -
Viola
In un piccolo paese del sud Italia crescono Viola, Federico e Giorgio. Inseparabili, anche se a volte sadici e pieni di ombre, i tre ragazzi si ritrovano a crescere con alle spalle un segreto, un buco nella loro infanzia che non riescono a colmare e che li porta a non maturare mai e a non permettersi di essere felici. -
Papillon. La casa dei giocattoli
Il Papillon è il posto perfetto per lo spirito da bambina di Madison Darcy, una giovane donna che decide di mettersi in gioco entrando a far parte dello staff della stravagante Madame Dahlia e della sua casa dei giocattoli. Spinta da una sua nuova conoscenza, lo scapestrato giornalista Julian Carter, inizierà questo nuovo lavoro, ma il Papillon non si rivelerà il posto incantato che sembrava. Misteriose scomparse, innumerevoli flashback e un piano diabolico si mescoleranno nelle vie caotiche di Seattle, per dare vita a una vera e propria caccia alle streghe. Perché, signori e signore, dietro le risa dei bambini, i dolciumi e la melodia dei carillon, la casa dei giocattoli cela un segreto inconfessabile... -
Il ricordo del fuoco
In una grande città dove le faide politiche sono in aumento e la polizia si prepara ad arginare i disordini dovuti alle vicine elezioni, si muove Arthur che ha perso parte dei ricordi della sua infanzia in seguito alla scomparsa del suo migliore amico Jesper. Tutti ancora lo accusano di essere il responsabile di quella sparizione e quando, dopo anni passati a cercare di superare la cosa, sparisce anche il fratello di Jesper, Egon, il suo mondo va di nuovo in frantumi. Tenterà di ritrovarlo con l'aiuto di una ragazza di nome Nora, venuta inavvertitamente in possesso di alcuni indizi, e di alcune strane creature, manifestazioni del suo passato, dei boschi in cui giocava da bambino e delle storie che il suo amico gli raccontava. -
Ricalcolo percorso in corso
Biagio Mortadellolo ha trentadue anni, è single e ha deciso di fare una vacanza da solo in un villaggio turistico parecchio distante da casa. Avendo poca esperienza nei viaggi, decide di acquistare un navigatore satellitare di ultima generazione dotato d'intelligenza artificiale evoluta. Troppo evoluta... Il navigatore, infatti, è autonomo, suscettibile, altezzoso, egocentrico e non ha alcuna intenzione di aiutarlo ad arrivare a destinazione. Strade sbagliate, alberghi sperduti, aree di servizio piene di strambi personaggi, accampamenti dall'aria minacciosa si susseguiranno in questo viaggio surreale che porterà il povero Biagio a riflettere sulle proprie capacità e sul rapporto che ha con la tecnologia.