Sfoglia il Catalogo ibs031
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7501-7520 di 10000 Articoli:
-
I carabinieri in Afghanistan. GIS, 1° Rgt. CC Par. «Tuscania», 7° Rgt. CC «Trentino-Alto Adige», 13° Rgt. CC « Friuli Venezia Giulia» e altre unità dell'Arma
Il 27 agosto 2021, con il decollo dell'ultimo C-130J che riportava a casa gli uomini della JETF e il Console Tommaso Claudi, si concludeva il ventennale impegno italiano in Afghanistan. Il ritiro del contingente internazionale, la debole resistenza delle forze governative afghane e il conseguente ritorno al potere dei talebani ha portato con sé molte domande sui risultati conseguiti dall'ISAF in quel teatro operativo. Al di là della facile retorica che ha animato la discussione sul tema afghano, l'autore prova a mettere ordine riportando dati, analisi e operazioni messe in campo nell'anno trascorso come comandante della CTAG-P. All'interno del Comando di questa Task Force multinazionale l'esperienza maturata dai baschi rossi e neri dell'Arma si rivelò determinate nell'addestramento dell'Afghan National Police. In un territorio martoriato da continui attentati e da bande armate capeggiate da locali ""Signori della guerra"""" diveniva infatti fondamentale poter combinare capacità tipiche delle forze di polizia con le più moderne tecniche di Counter Insurgency e di addestramento militare. In quest'ottica i Carabinieri dimostrarono le loro capacità anche in ambito operativo, attraverso le indagini volte a sgominare le cellule terroristiche infiltrate nelle Forze Armate afghane e le missioni degli uomini del GIS operanti nella celebre Task Force 45. Un impegno dunque completo e complesso quello dell'Arma in Afghanistan, che porterà i suoi operativi ad essere tra gli ultimi ad abbandonare questa terra tormentata; un impegno che rivivremo anche attraverso il resoconto in presa diretta del capitano Del Basso, a capo del reparto destinato alla difesa dell'Ambasciata italiana, che ci trasporterà nella realtà di quegli ultimi giorni a Kabul. Prefazione di Marco Bertolini."" -
Memorie di guerra aerea. Le lettere e il diario di guerra in una nuova edizione di un raro volume degli anni Trenta
A quasi cent’anni dalla prima pubblicazione, vengono qui riproposte, arricchite con materiale d’archivio, le memorie e i ricordi di guerra di quello che è forse il più famoso asso della nostra aviazione durante la Grande Guerra. Il libro ripercorre la storia di Baracca dai primi voli in Francia alle missioni di guerra nei cieli di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Attraverso il suo diario e le lettere alla famiglia veniamo coinvolti in un’avvincente narrazione in prima persona che ci porta a rivivere, fra incredibili duelli aerei, le origini dell’aviazione attraverso le parole di un pioniere dei cieli. -
1943 linea del Mareth. Bunker e battaglie in Tunisia
Cosa successe dopo la battaglia di El Alamein? Nei sei mesi che trascorsero prima dell'inevitabile resa finale, il 12 maggio 1943, le truppe dell'Asse, tallonate dall'8a Armata britannica, riuscirono a trincerarsi lungo i 600 chilometri della linea fortificata del Mareth, la ""Maginot del deserto"""". Il generale Montgomery, fiducioso di ottenere una rapida vittoria, si trovò a fronteggiare un'accanita resistenza che, grazie all'abile strategia difensiva messa in atto da Rommel, prima, e da Messe poi, riuscì a sostenere l'urto delle forze aglo-americane, superiori per uomini e mezzi. Questo libro affronta organicamente, grazie a inedite fonti d'archivio italiane, i combattimenti che videro protagonista la 1a Armata italiana, erede dell'Armata corazzata italo-tedesca (A.C.I.T.) che aveva pagato un così grande tributo di sangue a El Alamein. Attraverso fotografie, cartine e un'accurata ricostruzione storica il lettore potrà rivivere le fasi principali della battaglia che decise le sorti del conflitto in Nord Africa."" -
Esplorando il Triveneto con i bambini. 100 gite ed escursioni per tutta la famiglia in Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Veneto. Vol. 2
Cerchi una fonte di ispirazione per le tue gite domenicali in Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia-Giulia, ma sei stanco di navigare fra decine di blog? Desideri scoprire le bellezze del tuo territorio attraverso un turismo di prossimità, attento all'ecosistema e al di fuori delle solite tratte turistiche? O semplicemente cerchi 100 e più idee che ti spingano a uscire di casa per una nuova avventura con tutta la famiglia? Se la risposta è si allora probabilmente questa è la guida che fa per te. Ogni escursione è accompagnata da indicazioni chiare sul livello di difficoltà, il punto di partenza e di arrivo (con coordinate GPS), la durata, il dislivello, il periodo dell'anno consigliato e una breve descrizione del percorso. Con oltre 200 fotografie a colori potrai iniziare ad esplorare la tua prossima meta già da casa in compagnia dei tuoi cari. Inoltre per ogni foto a piena pagina sono indicate anche le coordinate GPS, non ti resta che individuare il luogo dello scatto, metterti in posa e creare il tuo personalissimo album dei ricordi. Questa seconda guida, anche se si rivolge a bambini più grandi, contiene in realtà tante proposte accessibili anche ai più piccoli di 5 anni. Poter passare piacevoli giornate all'aria aperta, a contatto con la natura, in tutte le stagioni dell'anno, è fondamentale per migliorare lo sviluppo cognitivo-percettivo-emotivo dei propri figli. Ogni meta è proposta seguendo cronologicamente le avventure di due bambini; di gita in gita vedrete crescere Agnese e Giacomo e con loro si andrà alla scoperta delle meraviglie che il Triveneto sa offrire, sia quelle più iconiche che quelle meno conosciute, talvolta a pochi chilometri da casa. Non solo montagna quindi ma anche dolci colline, pittoreschi laghi e appartate località di mare. Siete pronti a partire? -
Monte Asolone. 1917-1918: il 99° Rgt. Fanteria k.u.k. sul Monte Grappa. Ediz. illustrata
Le memorie di guerra di Otto Gallian, all'epoca sottotenente comandante di compagnia di Sturmtruppen reggimentali, costituiscono un esempio tra i più interessanti di testimonianze dell'ultimo anno di guerra e del crollo dell'Impero austro-ungarico. Proprio la scelta così esclusiva del periodo e del luogo - la parte occidentale del massiccio del Grappa - consente infatti all'autore non solo un'analitica narrazione dei fatti, ma la possibilità di commentarli alla luce delle vicende politiche che segnarono il tramonto della Casa d'Asburgo. Questa edizione, che offre la traduzione integrale del testo comprensiva dei mesi di prigionia trascorsi in un ex-istituto dei salesiani di Mirabello Monferrato (AL) e l'avventurosa evasione e fuga attraverso il nord Italia fino ai ghiacciai delle Alpi, consente di seguire in tutto il suo sviluppo i combattimenti sul Monte Asolone e la loro interiorizzazione compiuta dall'autore. Ne emerge in controluce tutto il dramma e l'eroismo delle truppe italiane, tra cui i celebri arditi del IX Reparto d'Assalto, che affrontarono in questo settore del fronte veneto un avversario assolutamente determinato. -
Arte e potere. Palermo capitale in età borbonica
Questa storia inizia negli ultimissimi giorni del 1798, percorre a ritroso sessantaquattro anni di regno borbonico e poi gli ultimi anni di esilio di Ferdinando III a Palermo prima della fine del Regno di Sicilia nel 1816. Come tutte le storie è incompleta, forse ambiziosa e di certo temeraria nell’idea di coniugare arte e potere nella capitale del regno all’interno del complesso scacchiere politico di uno dei più travagliati periodi della storia europea fra grandi mutamenti sociali, culturali ed estetici. Progetto azzardato pur se giustificato dalla convinzione profonda che l’arte in tutte le sue forme e manifestazioni è lo specchio abbastanza fedele di ogni accadimento della storia umana. -
Palais Royal et Chapelle Palatine en Palermo
Un percorso attraverso la millenaria storia del palazzo dei re normanni e della famosa cappella Palatina a Palermo, attraverso un racconto approfondito e allo stesso tempo sintetico delle varie fasi costruttive del sito monumentale. Completa il lavoro un ricco repertorio iconografico costituito non solo da fotografie, ma anche da ricostruzioni virtuali e disegni d'epoca. -
Royal Palace and Palatine Chapel in Palermo
Un percorso attraverso la millenaria storia del palazzo dei re normanni e della famosa cappella Palatina a Palermo, attraverso un racconto approfondito e allo stesso tempo sintetico delle varie fasi costruttive del sito monumentale. Completa il lavoro un ricco repertorio iconografico costituito non solo da fotografie, ma anche da ricostruzioni virtuali e disegni d'epoca. -
Persistenza delle forme nell'architettura della città. Congetture sull'anfiteatro di Palermo
Tra le pieghe degli edifici della Palermo antica vi è una traccia che evoca prepotentemente l'anfiteatro verso cui si muovono le direttrici di questa ricerca. Prediligendo il dubbio alla certezza, il lettore è condotto nel territorio dell'architettura attraverso quella catena di ragionamenti e deduzioni che tentano di far luce sulla natura della morfologia urbana; ma la concatenazione di congetture devia presto dirigendosi sull'intorno, disegnando un promontorio obliterato dalla storiografia, illustrando una strada - via Toledo - ottenuta attraverso profondi sbancamenti e ricolmi passati in sordina, ricostruendo relazioni e caratteristiche del porto antico. L'anfiteatro diviene quindi null'altro che un pretesto per digressioni verso l'indagine sulle ragioni della forma, ovvero per studiare l'architettura di una città che, «peccando forse di presunzione, credevamo di conoscere e invece non conosciamo affatto». -
La città e gli alberi. Progetti di Gianni Pirrone per Palermo e Gibellina Nuova
Sul solco della tradizione storica dell'architettura dei giardini, negli anni Settanta del Novecento, l'architetto palermitano Gianni Pirrone (1924-2004) comprende la necessità di guardare al verde urbano come figura e non come sfondo, né cornice o ambito di pertinenza di edifici e quartieri. Pirrone consegna a un futuro imminente - un tempo che sfugge oggi davanti agli occhi - la necessità di un rapporto nuovo tra le riserve ecologiche, i giardini, gli ambiti del residuale e la città. I progetti per l'Orto Botanico della Valle dell'Oreto a Palermo e per il centro civico di Gibellina Nuova sollecitano una riflessione attuale e costituiscono un'interessante ipotesi di partenza. La vegetazione, i colori, l'acqua, il silenzio possono prendere campo ed estendersi in un'inedita continuità pedonale capace di contribuire a realizzare una valida alternativa alla frequente frammentazione della città contemporanea. Un'artificiale rinaturalizzazione degli spazi pubblici si coniuga con l'esaltazione del loro essere bene comune da abitare da condividere. -
Tra due autunni. Storia dell'architettura in Sicilia dal tardogotico al tardobarocco (XV-XVIII secolo). Ediz. ampliata
Il volume propone una storia dell'architettura dell'età moderna in Sicilia nuova e aggiornata, che restituisce la complessità dei processi costruttivi e degli intrecci culturali che ne hanno determinato gli esiti. Si tratta di un testo lucido e di ampio respiro lontano dai cliché e da ogni retorica identitaria, che abbraccia cronologicamente un arco temporale dalla fine del 1400 alla seconda metà del Settecento. Il volume è composto da una prima parte, in cui si affrontano alcune tematiche di carattere generale, e una seconda parte con schede di approfondimento su alcuni importanti esempi di edifici monumentali, accompagnate da un ricco repertorio fotografico. Questo lavoro, frutto della rielaborazione di studi condotti nell'arco di un ventennio, è pensato per gli studenti universitari, ma riteniamo possa risultare utile anche a chi fosse generalmente interessato al patrimonio architettonico monumentale dell'isola. -
L' avventura dei Florio... per ragazzi
Il libro si rivolge a giovani lettori curiosi (età 9-12 anni) e si propone come una ""favola metropolitana"""" che narra la storia della famiglia Florio e dei loro successi dalle origini fino al triste epilogo. Sono gli ultimi anni del Settecento, quando da un piccolo centro della Calabria Paolo Florio e Paolo Barbaro, due giovani imprenditori tra loro cognati, partono alla volta della Sicilia. È questo l'inizio di una grande avventura economica, artistica e culturale, è la sfida che i protagonisti di un'epopea familiare seppero cogliere per più di un secolo. Una storia affascinante dal sapore agrodolce raccontata e illustrata con brio e delicatezza. Il racconto permette ai giovani lettori, ma anche ai loro genitori ed insegnanti, di scoprire i personaggi della saga familiare, i luoghi che fanno da sfondo alle vicende narrate, le grandi imprese di questi capitani d'industria, la vita mondana e culturale di cui furono protagonisti. Un'attenzione particolare è dedicata anche agli artisti, architetti e pittori, che lavorarono per i Florio nell'arco di tre generazioni e che contribuirono all'affermarsi della Belle Époque di cui Palermo fu capitale indiscussa."" -
Una/218 circuito torri: l'esempio di Manfria
La Torre di Manfria sorge su un rilievo roccioso che domina il mare. Vuoi per la natura propria del luogo, ancorché per la bellezza paesaggistica ed artistica – antico nelle mirabili emergenze geologiche, prezioso per la rara vegetazione autoctona, mitico per la leggendaria storia del gigante –, diviene oggetto di curiosità, di interesse, di studio per il progetto di un attento e meticoloso restauro conservativo: intervento in cui la delicatezza del segno è volta a recuperare il valore, a tratti perduto ma mai dimenticato, di un'architettura militare solida ma poetica, in cui tutto prende vigore e si anima della presenza antropica di cui ogni buon manufatto non può privarsi. 218 sono le torri che costituiscono il sistema difensivo dell'isola. Nessuno di questi elementi ha senso da solo. Da qui il titolo UNA/218. Il restauro della Torre di Manfria è soltanto il primo dei 218 possibili, da cui dipanare quel filo di Arianna che potrà ispirare l'idea e guidare la mano progettuale dell'architetto cui, almeno in questa fase, sono ""permesse tutte le speranze""""."" -
Costruire la frontiera. L’architettura a Malta fra XVI e XVII secolo
L’architettura di età moderna a Malta è il prodotto di una comunità di frontiera, continuamente animata da un flusso ininterrotto di tecnici, religiosi e diplomatici. Dall’ultima stagione del gotico all’esordio dell’età barocca, il cantiere maltese si è alimentato di stimoli e riferimenti spiccatamente eterogenei, a partire dai quali si delinea un orizzonte culturale di portata europea.Tra XVI e XVII secolo l’arcipelago maltese ospita quindi un sorprendente laboratorio di sperimentazione e contaminazione di linguaggi e tecnologie che trovano massima espressione nella costruzione in pietra da taglio. -
Enrico Guidoni architetto, storico, umanista. L’attualità del suo pensiero. Atti del convegno di studi in onore di Enrico Guidoni
Contributi di: Ugo Soragni, Paolo Micalizzi, Federica Angelucci, Chiara Melchionna, Giada Lepri, Barbara Nazzaro, Ugo Soragni, Carla Benocci, Daniela Corrente, Francesco De Santis, Marco Cadinu, Teresa Colletta, Chiara Devoti, Flavio Piero Cuniberto, Laura Zanini, Marco Cadinu, Ettore Sessa, Donato Tamblè, Claudia Bonardi, Francesca Martorano, Elisabetta Cristallini, Antonella Greco, Daniele Ferrara, Domenico Fornaro, Elisabetta De Minicis, Monica Ferrando, Elisabetta De Minicis, Marco Cadinu. -
La casa nel parco. Un giorno tra il Museo e il Real Bosco di Capodimonte. Ediz. illustrata
Capodimonte, un Real Museo, un Bosco e tanto altro... Gli scritti, contenuti nel volume, sono rivolti a persone provviste di una loro preparazione che troveranno una lettura capace di suscitare interesse e di fornire strumenti di approfondimenti; ma gli autori hanno anche una più ampia ambizione ossia allargare la platea di persone interessate. In altri termini, intendono rivolgersi ad un pubblico meno avvertito presentando il Museo come un luogo deputato per la conoscenza della storia di una città e della sua civiltà culturale nonché facendo rivivere passate stagioni artistiche, attraverso le opere in esso custodite. A questo pubblico, che è poi la maggioranza, gli autori vogliono riferirsi riproponendo la più immediata delle questioni. Questi visitatori, diciamo neofiti, infatti, più facilmente si porranno la domanda: come si guarda un dipinto, una statua, una testimonianza archeologica o una qualsiasi altra opera d'arte? Ossia una testimonianza, l'elaborato di un autore, la produzione di un periodo artistico? Che cosa vedere in una qualsiasi espressione artistica o in una traccia del nostro passato? Ogni studioso ha dato, e non poteva essere diversamente, una sua risposta a volte anche libera da ogni credito critico preferendo dare voce innanzitutto ai ricordi ed a quello che il prestigioso sito culturale ha significato per la sua formazione non soltanto professionale. -
La forza del tempo fragile. Opere di Isabella e Francesco Corni
Catalogo della mostra ""La forza del tempo fragile"""", la resilienza analizzata da due artisti contemporanei, padre e figlia, un disegnatore e una scultrice."" -
Palazzo Madama. La porta di Torino
Un racconto per immagini dei duemila anni di storia di Palazzo Madama a Torino. Da porta romana della città, poi castello degli Acaia, residenza reale e prima sede del Senato del Regno d'Italia. La relazione tra lo sviluppo del Palazzo in relazione all'evoluzione della città di Torino. -
Le residenze sabaude. Diario illustrato per un viaggio nel tempo. Ediz. illustrata
Un viaggio nelle Residenze Sabaude, patrimonio Unesco dal 1997, raccontato attraverso i disegni di Francesco Corni e i testi di Michele Ferraro e Luca Piovano. Un diario di Storia e curiosità alla scoperta delle residenze piemontesi dei Savoia: Palazzo Reale, Palazzo Madama, Palazzo Carignano, Palazzo Chiablese, Castello del Valentino, Villa della Regina, Castello di Rivoli, Palazzina di Caccia di Stupinigi, Reggia di Venaria, Castello della Mandria, Castello di Agliè, Castello di Moncalieri e Castello di Racconigi. -
Tutte le sfumature del mondo
La vita di ciascuno è scandita da affetti, lavoro e certezze. Ma cosa accade quando perdiamo tutto? Patrick si trova costretto a cercare una risposta a queste domande quando improvvisamente il suo mondo va in pezzi. Come una barca ormai in balia della tempesta, in una sera di inizio estate incontra Lucy, donna misteriosa e dal torbido passato che finirà per stravolgergli la vita.