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Amor di mondo
Quando non si viene accettati si inizia un percorso introspettivo che porta pian piano a un bivio, ritrovare sé stessi o perdersi? Sembra un mistero da scoprire. Valentina, Ennio, Giorgio e Nicola, quattro vite che si intrecciano vivendo un amore che prende forma, con le sue mille sfumature, tra la cittadina di Apricena e un monastero di Assisi. In questi luoghi si muovono i fili del credo e dei suoi dogmi, la vergogna e l’affetto di una famiglia, la fuga di un’identità alla ricerca di qualcuno che lotti per salvarla. Chi siamo noi per giudicare chi ama? Questa è la domanda che pone l’autrice e che guida il lettore attraverso il moto ondivago dei sentimenti. -
I sogni tra realtà e fantasia
«Posto che sogniamo la nostra vita, dobbiamo interpretarla, e scoprire ciò che sta tentando di dirci», così diceva Jodorowsky e così potrebbero dire gli autori di questo libro, mentre saggiano le varie e ricche sfaccettature del mondo immenso dell’onirico. In questo volume si susseguono racconti, poesie e aforismi collegati tra loro proprio dal tema del sogno: gli studenti lo esplorano a fondo, scoprendo con esso anche la scrittura, e dando vita a frammenti personali, misteriosi e originali. Che raccontino di buie foreste, di dedali o dei quadri screziati della Storia, ecco che i vari testi della raccolta sembrano quasi narrare insieme un lungo libro-mosaico, in cui ciascuna tessera è la vita di un ragazzo, del passaggio immaginifico e umano su cui si fonda la vita. -
Da quando ho iniziato a lasciarti
Quattro donne nella Città Eterna, dove di eterno non è rimasto nulla. Quattro donne alle prese con le loro storie sull’orlo del fallimento. Francesca, Marina, Anita e Eva si scoprono solidali di fronte al ricatto morale di uomini che le vorrebbero Medee furibonde, attanagliate dal rancore, paralizzate dai sensi di colpa, lacerate da amori impossibili. Rinascono fenici, meno romantiche certamente, ma più forti, più determinate, più spregiudicate e, sicuramente, più vincenti di prima. Quattro donne che si riscoprono autonome, indipendenti e ritrovano il valore della propria femminilità. Quattro storie di vita in bilico tra amore e disamore. -
Troppo belli per essere colti
Bologna. Tra malcelate attrazioni e sentimenti taciuti Rebecca, Roby e Vlady, studenti universitari, hanno raggiunto un loro equilibrio. Dalle corse di Vlady ai miagolii della gatta Ciambella, tutto fila liscio nel loro appartamento finché l’arrivo della nuova coinquilina non sconvolgerà la loro dinamica ben collaudata. Véronique è bella, alla moda e così francese; ma, soprattutto, è una minaccia per Rebecca e per il suo titolo di regina della casa. Gelosia, insicurezza e situazioni paradossali: le peripezie di Rebecca sembrano non aver fine, ma questa serie di sfortunati eventi le farà capire il valore dell’amicizia, del rispetto del diverso e l’importanza di cogliere l’attimo. Elisabetta Innocenti si destreggia tra dettagli quotidiani e grandi temi con ironia e divertimento, riportando il lettore alla freschezza degli anni universitari, alle prime litigate e quei problemi che sembrano insormontabili ma non sono altro che le prove generali dell’età adulta. -
Un' ombra nel buio
In una calda estate romana, alle prime luci dell'alba viene ritrovato il corpo di una giovane ragazza, violentata e assassinata. A dirigere le indagini è la squadra Omicidi, capeggiata dal commissario Andrea Doria. La polizia stringe il cerchio intorno ai responsabili, ma l'intreccio si complica quando uno di loro viene ritrovato esanime e orribilmente mutilato. Un'altra forma di giustizia si muove per i vicoli della capitale: ma cosa è davvero giusto? Chi stabilisce le regole del confronto? Ha inizio una corsa contro il tempo, dove i ruoli di vittima e carnefice si mescolano tra loro. Al commissario Doria resta poco tempo per scoprire chi si celi dietro il volto del ""Giustiziere""""; egli anticipa ogni sua mossa, muovendosi nel lato più oscuro, inafferrabile come un'ombra nel buio."" -
Ceneri dall'isola che non c'è
Nate, Mary, Jake e Matt sono i Neverland, quattro ragazzi che hanno inseguito un sogno di nome Rock 'n' Roll e sono riusciti a stringerlo tra le mani, per poi accorgersi che, tra le proprie dita, c'era solo cenere. Eppure, dopo essere stati inghiottiti da Los Angeles, dai soldi e dalla droga, continuano a rincorrere quell'isola perduta. Il loro percorso di vita è cosparso di storie, come quella di uno zio che impugna la lametta a mo' di katana di un samurai sconfitto, di una bambina malata di leucemia, di una donna sul cui seno si legge una frase dei Queen. La loro vita cambia quando Mary viene uccisa e Jake viene indagato per il suo omicidio. La penna passa nelle mani del detective Daniel Peterson che è costretto a seguire la pista artificiosa messa in atto dal vero assassino. Con una prosa limpida e con richiami ai brani che hanno segnato un'epoca, Stefania Prati canta la storia di una ricerca universale: trasformare l'esistenza in un itinerario onirico. -
Il dilemma di Cucuzzedda
La gestione fallimentare di un ristorante in una zona malfamata di Brooklyn, la lunga detenzione in seguito alla collusione con la ""mala"""" del posto e l'abbandono della consorte e dei suoi due figli all'indomani del ritorno in libertà: sono questi i fantasmi che perseguitano il sessantacinquenne Carmelo Maimone, nella calda estate lampedusana del 1980. La solitudine nella villa ereditata dal ricco fratello lo costringerà ad affrontare un altro scomodo ricordo: un figlio dimenticato nel grembo di Rosalia, una vecchia fiamma di gioventù. Quel figlio che lui non volle mai riconoscere, accecato com'era dalla voglia d'America. A riportarlo alla sua mente è l'incontro con la tartaruga Cucuzzedda, lo stesso nomignolo che Carmelo aveva affibbiato a un cucciolo simile, donato proprio a Rosalia oltre quarant'anni prima. Può essere solo una coincidenza? Con uno stile ironico e sagace, Giovanni Lo Giudice ci fa vivere i drammi e le peripezie di un uomo coraggioso e desideroso di riscatto."" -
Polvere di cantor
Santa Monica, 2002. Chet Evans, un adolescente come tanti, uccide Alex, suo compagno di scuola, durante una festa. Nessuno lo vede, nessuno lo sente ma, quando esce dal bagno con le mani insanguinate, viene scoperto da Gloria, sua unica amica. L'inconfessabile consapevolezza di essere un assassino e la ricerca del perdono da parte della ragazza, accompagnano il protagonista in un mondo in cui la caccia al diverso è istituzionalizzata e dove Nebez - capo della banda cui apparteneva lo stesso Alex - ha sete di vendetta. Solo grazie a Gloria, Chet riuscirà a scavare dentro di sé e a smascherare il mostro celato nella sua mente. Con un linguaggio crudo e spesso preso in prestito dalla teoria matematica, ""Polvere di Cantor"""" è metafora della parte interiore che portiamo sempre con noi: per quanto il mondo possa cercare di cambiarla, costringendoci ad adattarci al futuro e al pericolo, quella parte resiste, è il nucleo che ci distingue dalle macchine, è ciò che definisce la nostra identità."" -
Il serpente ombra
Dopo la morte di Michele, Fosco perde il diritto di genitorialità su Gariga a causa delle leggi approvate dall'Intesa dei monoteismi. Nannina, una strega politeista, percepisce il manifestarsi di qualcosa di maligno, un serpente ombra che prospera invisibile agli occhi degli uomini. Nel suo tentativo di ostacolarlo, la strega coinvolgerà anche Gariga, capace, crescendo, di opporsi con tenacia alla violenza diffusa dal serpente ombra. Un romanzo corale in cui le voci dei vivi e dei morti si mescolano e confondono nel raccontare episodi di crudeltà, omofobia, razzismo e apatia. Sebastiano Luca Tata descrive con stile asciutto e diretto una realtà distopica, aprendo una visione alternativa e critica del reale. -
I delitti negati
A Roma, nel pieno di un freddo inverno degli anni Ottanta, fervono i preparativi per il Natale, e nei pressi della Città del Vaticano, in una bottega di oggetti e abiti sacri, la giornata del vecchio Rinaldo comincia, come sempre, tra turisti che affollano le strade e il profumo della pizza appena sfornata. Nelle stesse ore, il commissario Rosco saluta i ragazzi della sua squadra, prima dell'imminente trasferimento presso il commissariato di Rieti: la punizione per aver commesso un errore durante la sua ultima indagine. Una clausura forzata che diventerà un'occasione per sfoderare il suo intuito e indagare su un delitto commesso trenta anni prima. Le due situazioni apparentemente scollegate si intrecceranno in un crescendo di incredibili eventi, dopo la strana morte del vecchio Rinaldo, mentre un'inquietante voce fuori campo accompagna l'intero svolgersi della narrazione. Con uno stile chiaro e un linguaggio intriso di fede e sacralità, Daniela Alibrandi offre al lettore un giallo ricco di colpi di scena, fondato sull'eterna lotta tra il Bene e il Male. -
A mani nude
Un abuso su un bambino che ne segna la crescita. Un brutale killer e un uomo che combatte alla ricerca di sé stesso. Una ragazza che vende il suo corpo al miglior offerente. Sullo sfondo delle meravigliose contraddizioni del Sud Italia, le loro vite si sovrappongono in un crescendo romantico e drammatico, tra valori morali che si capovolgono e carte in tavola che cambiano continuamente. Con questo romanzo Filippo Gatti mette a nudo la società di oggi, con i suoi affari sporchi, la sua spietata violenza, ma anche il suo disperato bisogno di amare, nonostante tutto. -
Il nitore meccanico di una vita
Athos Lamberti è un uomo che sembra destinato a dover implodere sotto il peso del grave male che lo attanaglia, prima di lasciare il mondo vorrebbe però respirare ancora quella forza vitale che, per molto tempo, ha soffiato nelle vele della sua vita. L'incontro con Katia sembra offrirgli questa possibilità. Eppure che vita possiamo intraprendere sapendo che ogni attimo, che ancora ci lega a questo mondo, potrebbe essere l'ultimo? Da che parte stare quando il destino decide di giocare e cambiare tutte le prospettive persino quella del bene e del male? Con un linguaggio diretto e sperimentale, Filippo Filini scava nella psiche del protagonista e attraverso la storia di un uomo che lotta per la vita, racconta le tinte forti della sofferenza e dell'amore. -
La leggendaria genesi del football italiano
"La leggendaria genesi del football italiano"""" è un'opera che chiarisce definitivamente le tematiche più controverse, oggetto di diverse interpretazioni, delle origini del nostro calcio, prima fra tutte quelle relative alle antiche squadre di Torino indicate da alcuni come vere antesignane a scapito del Genoa Cricket and Athletic Club, considerata invece unanimemente la squadra più antica del football italiano. Le descrizioni, sulla base di chicche storiche, del primo campionato italiano del 1898; dei successivi tornei, delle premesse della fondazione delle squadre più antiche tutt'ora in attività, ma anche dei veri fatti accaduti nel campionato 1906, ancora oggi oggetto di rivalsa tra Milan e Juventus, costituiscono un lavoro appassionante ed estremamente curato. Con uno stile coinvolgente e una prosa scorrevole Giancarlo Rizzoglio racconta la vera genesi del calcio nel nostro Paese appassionando il lettore con notizie inedite attraverso un viaggio a sfondo storico, culturale e sociale dell'Italia tra fine Ottocento e inizi del Novecento." -
Nel dono del cielo
"Nel dono del cielo"""" è un omaggio al cielo, al risveglio di ogni mattina, alla meraviglia e bellezza di ogni giorno, alla vita, nel suo bianco e nero, e alla natura, a tutti i suoi elementi - l'acqua, la terra, il mare, i sassi, gli alberi, i fiori, gli uccelli - espressione e poesia della vita stessa. È un invito a essere grati alla vita attraverso il respiro della natura, il momento presente, ciò che è essenziale, a riscoprire il valore e il dono della nostra esistenza, dei profondi sentimenti che ci definiscono esseri umani. Nel trascorrere del tempo e delle stagioni, nella trasformazione della natura dall'inverno, alla primavera, all'estate, all'autunno le visioni poetiche mutano, così come muta l'uomo nei suoi sentimenti e azioni, e giungono a un approdo finale che non è fine ma inizio. Presentazione di Maria Zanolli." -
Schegge di sogni, d'amore e distanza
Nei metrò, nei bistrot, sulla collina di Montmartre, sulle spiagge nere di Maratea, sui tetti di Parigi, tra le Dolomiti Lucane, negli aeroporti, nei porti, questa raccolta di poesie è nata. Delle parole rubate, origliate, immaginate si è alimentata. Tra le voci della gente, il caos cittadino e la frenesia quotidiana ha preso forma. Specchio dei pensieri, la poesia si fa confidenza, dichiarazione, rivelazione. In versi liberi, frammentati, anarchici, parla la verità dettata dall'immaginazione. In un dialogo costante con l'altro lontano, la poesia vive l'assenza, l'attesa, l'amore, poiché solo la scrittura può riavvicinare i due amanti distanti. La poesia esplora luoghi dell'anima e rifugi della mente, dall'amata-odiata Basilicata all'incanto di Parigi, attraversando isole, terre e mari in cui ritrovare se stessi. Tra le necessità del reale e la tentazione dell'irreale, Francesca Ferri ci offre un magma di parole che dà voce alla tempesta della gioventù, alla vacuità della vita online, al tempo dell'incertezza. Sguardi sul mondo, le poesie sono funamboliche architetture di sensi, sentimenti e sogni. -
Poesie scritte camminando
Un sottile filo rosso lega le poesie di questa silloge, ironia e malinconia uniscono eventi narrativi distanti tra loro nel tempo e nello spazio. La poesia, come strumento per interrogarsi sul senso dell'esistere, diventa per l'autore un megafono dell'interiorità che porta a un risveglio alla vita. Sandro Sacco, con una scrittura visiva, musicale e lieve, richiama i luoghi attraversati e i momenti della propria esistenza, nel tentativo di esplorare il quotidiano e colmare l'assenza. -
Più della mia pelle
"Più della mia pelle"""" nasce da un incontro: l'esperienza di Giuseppe Losasso e la penna di Annalisa Maniscalco. Bepi Losasso è un chirurgo plastico che trascorre le sue ferie in Pakistan per operare le donne sfregiate con l'acido. Prova a restituire il sorriso a chi ha perso tutto - volto, ruolo, dignità. Le protagoniste di questa storia sono femmine, sono deboli, spesso bellissime e condividono un reato, quello di aver detto di no. Invece di ucciderle, conviene sfigurarle, perché tutte le altre sappiano, e nessuna osi mai più. In nome di tutte le vittime, il libro segue la storia di una di loro, Zayna, una bambina di tredici anni che viene sfregiata per errore e affronta tutte le tappe del calvario: le cure tardive e insufficienti, il dolore di un corpo che si rimargina e si contorce, l'isolamento in casa, la vergogna della famiglia, i sensi di colpa, l'annullamento dell'identità, fino alla tentazione del suicidio. Ed è qui che la sua storia incrocia quella di Bepi: in una sala operatoria di Lahore, sotto i ferri di un delicatissimo tentativo." -
Le sirene non si cercano
Tre uomini, tre storie, tre viaggi. A legarli non solo il sangue e la famiglia, ma soprattutto il comune malessere di un mondo maschile ormai senza un ruolo: ancorati a passati modelli, inibiti o assoggettati a figure femminili, schiacciati dalle loro scelte o non scelte, tutti vorrebbero provare a seguire i loro sogni, ognuno alla ricerca delle proprie sirene. In un'antica villa garganica le loro vite tornano a incrociarsi, nel frastuono della festa matrimoniale di uno di loro, tra mondanità, luccichii e altre vite. Poi c'è Cecilia, la sposa, complessa, concreta e determinante per definire un'altra verità. Con un stile evocativo, melodioso come il canto delle sirene, Tommaso Adriano Galiani accompagna il lettore in un viaggio non solo geografico, mostrando quante siano le possibilità dell'esistenza. -
Cronaca bianca
Diego ha appena finito il liceo. Ha quasi tutto: una sorella affettuosa, una madre comprensiva, dei fratelli non di sangue con cui condivide tutto e un ""lavoro"""" che gli permette di guadagnare più di un avvocato di successo. Una figata, no? Così sembrerebbe, ma il suo orizzonte vitale entra repentinamente in crisi quando conosce Stella, una ragazza capace di mandare all'aria le sue poche certezze e di mettere in discussione tutto quello in cui Diego crede. Tra i bassifondi romani si sviluppa una vicenda di conflitti e rinunce, di droga e di risse, ma anche di amicizia e amore, quello bello e puro dei vent'anni. Cronaca bianca rappresenta l'esordio di Antonio Agostini, che nonostante la sua giovane età, con uno stile eloquente racconta come l'amore sia in grado di salvarci la vita."" -
Notturni alcolici. L'aroma del vino. Il piacere del cibo. Vittorie e fallimenti
Dieci storie per dieci racconti, tra momenti di riflessione e grandi bevute. Le vite dei personaggi si sfiorano, si avvicinano, si uniscono o si dividono. Alessio rischia tutto per vivere un sogno, Vanessa sfugge da una vita che non ha scelto, Roberto cerca di superare una delusione d'amore. E ancora, Alain prova a mettersi in discussione con una relazione stabile, mentre Gloria non riesce a dimenticare un grande amore. Infine, un assassino impunito darà filo da torcere a una portinaia curiosa. Cullati dai piaceri della cucina e dagli aromi del vino, i protagonisti si mostrano in tutta la loro umanità, riscoprendo se stessi.