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Guìa del Palio
Un testo che ha la pretesa di fornire, oltre a notizie e immagini, una precisa chiave di lettura per assaporare completamente la festa di Siena. Il Palio di Siena ha quasi mille anni, e la sua storia si confonde e si intreccia con quella della città. Una festa che racchiude in sé emozioni e tradizioni bellissime, ma forse troppo spesso difficili da comprendere fino in fondo. Lo scopo di questa guida, interamente realizzata da senesi, è di servire da facile strumento per il turista che giunge a Siena nei giorni caldi che precedono il 2 luglio o il 16 agosto. -
Explore and discover Siena. A guidebook to the city especially for children
Età di lettura: da 7 anni. -
Frammenti di Siena
Capire lo spirito di una città per come è percepito da chi la vive e la ama, significa non aver paura di contaminarsi con i luoghi comuni che, accanto ai luoghi fisici e alla loro storia, costituiscono il bagaglio di immaginario collettivo, condiviso e tramandato per generazioni. Un'indagine storica che ha come filo conduttore la voglia di smascherare quei luoghi comuni, che sono entrati a far parte della tradizione popolare e che interessano strade, edifici e personaggi e che cerca, documenti alla mano, di sfatarli uno ad uno. -
Da Frusta e da Randello. Gente della Montagnola
Un libro nato dalle testimonianze orali e scritte degli abitanti della Montagnola Senese: storie vissute da ragazzi o aneddoti sentiti raccontare da chi non c'è più, durante le veglie nelle case, nei ritrovi delle botteghe, dei bar, dei circoli ricreativi. Un modo per tramandare alle nuove generazioni la conoscenza dei loro antenati, i mestieri di un tempo, la loro forza e lo spirito di sacrificio di cui erano dotati, ma anche il sottile umorismo, tipico dei toscani, che sembra dissolversi con l'arrivo dell'era tecnologica. Dagli Incrociati a Frontignano, sfilano nel racconto boscaioli e carbonai, barrocciai, smacchini, rimballini, mugnai, massaioli, sbozzatori, scalpellini, fochini, caporali, contadini e possidenti, sacerdoti ed artigiani, bottegai, sarti e calzolai, stagnini, fabbri e falegnami: ognuno è un personaggio, da Zipolo al Biondo, al Baffo. e poi ci sono la forza e la pazienza delle donne. Così, la Montagnola, sintesi e spartiacque tra la Val di Merse e la Val d'Elsa, dimostra una storia di antica laboriosità: un rapporto tra uomo e natura in continuo progresso. -
Zwi'ta Katarzyna ze Sieny
Santa Caterina da Siena: la santa dell'oca, la patrona d'Italia e d'Europa, prima donna a essere proclamata, nel 1970, dottore della Chiesa. In questo testo troviamo tutta la vicenda umana di Caterina, straordinaria, enigmatica. Alessandro Falassi cerca di penetrare l'involucro della leggenda per provare, di fronte alla figura della santa, profondo stupore e persino sgomento. Dagli inconcepibili digiuni, alle estasi, ai sogni; da Caterina allattata dalla Madonna, a Caterina che immerge il pane nel costato di Gesù e lo mangia intriso di sangue, da Caterina che con dura familiarità si rivolge ai pontefici e potenti della terra, ora vezzeggiandoli ora fulminandoli, a Caterina donna del popolo e della comunità, profondamente radicata nella sua Siena, nella sua Contrada (l'Oca), nel suo rione di Fontebranda; tutto qui è l'esperienza limite, violenta eccezione. -
A guide to the palio
Un testo che ha la pretesa di fornire, oltre a notizie e immagini, una precisa chiave di lettura per assaporare completamente la festa di Siena. Il Palio di Siena ha quasi mille anni, e la sua storia si confonde e si intreccia con quella della città. Una festa che racchiude in sé emozioni e tradizioni bellissime, ma forse troppo spesso difficili da comprendere fino in fondo. Lo scopo di questa guida, interamente realizzata da senesi, è di servire da facile strumento per il turista che giunge a Siena nei giorni caldi che precedono il 2 luglio o il 16 agosto. -
Siena con gli occhi aperti. Ediz. italiana e inglese
Amata da poeti e scrittori, celebrata da artisti e ""viaggiatori"""" che in questa città hanno vissuto o soggiornato, Siena non cessa di stupire, di regalarci immagini e scorci inediti. Tra le pagine di questo libro ritroviamo la Città, i suoi vicoli, i palazzi, l'interno del Duomo e la Torre del Mangia& una carrellata di immagini che ci guida da Piazza del Campo ai tre Terzi in cui è suddivisa la città, fino a farci vivere gli entusiasmanti momenti del Palio. Scatti dove si alterna una visione più consueta a un punto di vista inconsueto, che va alla ricerca di particolari e nuove prospettive. La chiave di lettura con cui """"percorrere"""" le pagine di questo libro è l'occhio del fotografo, Luca Betti; il suo è lo sguardo emotivo di chi conosce a fondo la città e ne condivide la memoria. Tra immagini, descrizioni e brevi introduzioni, un itinerario per scoprire o riscoprire il """"carattere"""" di Siena."" -
Theo, Sophia and the adventure in the duomo of Siena. Discovering the treasures of the cathedral
Età di lettura: da 10 anni. -
Il Pendola nella vita e nella storia di Siena
Frutto delle ricerche e delle memorie storiche e personali dell'autore, Mauro Barni, questo libro vuole essere un ""autentico taccuino"""", che utilizza anche ritagli di giornale, annotazioni e contributi altrui, per raccontare la vita e l'opera scientifico-pratica dello scolopio piemontese Padre Tommaso Pendola, vissuto a Siena per un lungo periodo dell'ottocento, rettore dell'Università, ma soprattutto studioso dell'applicazione di tecniche, in particolare fonetiche, per il recupero dei sordomuti; a cui aveva dedicato il suo famoso Istituto, chiamato ancora oggi """"Pendola"""". Episodi e storie degli individui che si intrecciano con gli eventi storici che vedono l'Istituto trasformarsi a seconda delle necessità, anche in ospedale militare che, negli anni dal 1940 a tutto il 43, accoglie i feriti di guerra."" -
Théo et Sophie à l'aventure dans la cathédrale de Sienne. À la découverte des trésors de la cathédrale
Età di lettura: da 10 anni. -
L' ospedale di Santa Maria della scala. Guida alla visita
Un testo che ci porta per mano alla scoperta de l'Ospedale di Santa Maria della Scala. Da antico luogo di ospitalità a moderno ospedale ad attuale museo, il Santa Maria della Scala è il terzo polo monumentale di Siena, insieme al Duomo e al Palazzo Pubblico. Visitarlo significa intraprendere un emozionante viaggio nella storia. Una storia civile e sociale fatta di difficoltà e bisogno, di assistenza e umanità, ma anche di arte e di bellezza. -
Bar sur
Le note di una dolce milonga accompagnano le vicende di Lorenzo Sparaguerra, notturno frequentatore di Bar Sur, nella Maremma toscana, bevitore assiduo di gin. Qui trova il suo rifugio dai tanti fantasmi che lo riportano alla Madrid e Lisbona degli anni '80 in cui passioni e sogni infranti di rivoluzione si mescolano ad un presente triste e solitario. Una nave e tre omicidi avvolti nel mistero saranno la chiave per chiudere definitivamente i conti con il passato. Al ritmo di un sensuale tango si muovono personaggi come El Rato, Cassia Duarte la milonguera, Luís il suonatore di bandoneón, Marisol l'eterna fidanzata, il commissario Giulebbe; ma anche sogni e dialoghi sospesi con figure reali o di fantasia. -
L' inferno di Dante. Raccontato in sonetti in vernacolo senese
Silvia Golini, ci racconta in versi l'inferno di Dante, con una serie di divertenti sonetti in vernacolo senese, accompagnati dalle vignette di Emilio Giannelli. La Divina Commedia rivisitata tra personaggi mitologici, uomini e donne del passato e del suo tempo, ma anche della Siena di oggi, una città un po' in crisi e un po' inquieta... con la certezza che prima o poi si riuscirà ""a riveder le stelle"""". L'autrice si è divertita a giocare con il testo e a strapazzarlo... e così la Commedia ritrova la sua origine popolare e diventa anche un'occasione per prendere in giro non solo il ghibellin fuggiasco, ma anche personaggi e storie della Siena dei nostri giorni. Un modo tutto toscano, anzi senese, per celebrare i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri."" -
Camminando sotto l'uragano. Una storia di amore e libertà
Il romanzo racconta la vita di Duccio, un ragazzo senese con lo sguardo al futuro, un futuro fatto di sogni e passioni. Una storia come ce ne sono tante, segnate da ambizioni, storie d'amore e di guerra, la seconda guerra mondiale. La vita del protagonista è costellata di obiettivi da raggiungere, fra cui quello di diventare medico, e di amori, di cui uno importante segnerà la sua vita. La guerra porterà il nostro ragazzo prima sul Don, poi in Francia e infine tra le fila della Resistenza. Sarà il ritorno a casa, dopo lunghi e travagliati anni, a permettergli di realizzare i suoi sogni. -
1915-1918. La voce dei «semplici». Le parole dei protagonisti raccontano la storia
Le vicende della guerra del 15-18 narrate dai protagonisti. La voce dei semplici, dove gli eventi narrati e le situazioni descritte, prendono forma e raccontano la storia di un'epoca dal punto di vista di quei soldati, senza retorica ma con sincerità espressiva e con una sorprendente abilità. Attraverso lettere e diari vengono ripercorse le battaglie, l'ospedalizzazione, la ritirata, la prigionia, la vita nelle retrovie e in trincea. Testimonianze arricchite da fotografie, documenti ufficiali e immagini di cartoline propagandistiche. -
Le malelingue. Niente è come sembra
In una sera d'autunno la morte di una giovane ragazza in un incidente stradale sconvolge la quiete del piccolo borgo medievale di Buonconvento. Parallelamente alle indagini ufficiali, inizia così l'avventura di Maria, improvvisata detective che, un po' alla maniera della Signora in Giallo, coinvolge parenti e amici - più o meno entusiasti - nella ricerca del colpevole. Fra pettegolezzi, mezze verità e ammissioni sincere si racconta la vita di paese dove tutti si conoscono e dove, soprattutto, tutti sanno tutto di tutti. Oppure no? -
Com'era Siena... dentro le mura. Il Terzo di San Martino e il Terzo di Camollia. Ediz. illustrata
Nell'era della condivisione delle immagini in tempo reale, dell'estrema facilità nel registrare un momento attraverso lo scatto da uno smartphone, la cartolina acquista un sapore nostalgico, testimone di luoghi, abitudini, modi di fare e di essere. Quelle immagini scolorite, spesso stereotipate, sono la testimonianza dello scorrere del tempo, di quelle trasformazioni urbanistiche delle città che ne hanno segnato anche i cambiamenti sociali e di costume. In questo libro troviamo una selezione di cartoline di Siena, scelte per la loro capacità di evidenziare proprio i cambiamenti e lo scorrere del tempo: un enorme scritta ""Cinzano"""" fa bella mostra di sé sul tetto del vecchio palazzo della Camera di Commercio, mentre in Piazza del Mercato si vendono ortaggi, animali ma anche trine e merletti. Scatti da collezione, testimoni della storia del Bel Paese. Le immagini del Terzo di San Martino e del Terzo di Camollia nel secondo volume di un progetto che ci farà scoprire Siena dentro e fuori le mura, in un viaggio che attraversa lo spazio e il tempo, il centro e la periferia, nonché l'intero territorio provinciale con un'incursione d'obbligo nel Palio."" -
La Grancia di Montisi
Esiste un edificio nella provincia meridionale senese, più che un'architettura un piccolo borgo, adagiato sui colli tra la val d'Asso, la val d'Orcia e le Crete ormai da più di sette secoli: la Grancia di Montisi. Il suo nome è legato al grande Ospedale di Santa Maria della Scala di Siena, che su queste strutture erette per conservare e difendere i prodotti della terra basò la propria ricchezza e influenza per centinaia di anni. In origine fortilitium della consorteria dei Cacciaconti (XIII sec.), è riapparso nelle pergamene citato come chasamentum di Bindo Petroni (XIV sec.), primo notaio del papa. La grancia montisana in quegli anni prese a configurarsi come quella ""bella fortezza di palazzo"""" che, dotatasi di lì a poco di una superba torre 'coronata' direttamente ispirata al Mangia senese (oggi non più presente perché minata nel giugno 1944 dalle truppe tedesche in ritirata) proiettò sino agli estremi confini del contado l'eco degli ultimi quanto straordinari decenni del governo dei Nove."" -
Il banco di Fortunella
La trinaia, la signora dei centrini, quella del banco dei cenci. Tre soprannomi, un'unica identità: Fortunella. Questo il nome scelto da Luisa per intraprendere la sua avventura lavorativa come venditore ambulante in fiere e mercati. Un'attività avviata nel 1999 e diventata col tempo una vera e propria passione in cui investire risorse, tempo e soprattutto anima e cuore. Luisa Fortunella affida alle pagine di questo libro tredici anni di emozioni, racconta dei suoi esordi come standista, delle tante fiere cui ha preso parte, dei colleghi con cui si sono intrecciati splendidi rapporti di amicizia e anche dei tanti clienti che si sono serviti dal suo banco acquistando tovaglie ricamate, lenzuola di lino grezzo, federe e asciugamani cifrati, centri di ogni forma e colore, coperte in piquet e all'uncinetto, trine, passamanerie... Tutto in bella mostra sui tavoli ricoperti di rosso. Rosso come il fuoco di un entusiasmo mai sopito negli anni. -
Lando Conti. Sindaco di Firenze 1984-1985
Nel dicembre del '82 Firenze era rimasta senza una guida. La giunta che aveva amministrato la città dal 1975, formata con l'alleanza tra il Pci e il Psi, si era spaccata e lo strappo era stato talmente brusco da rendere impossibile l'ipotesi di poterlo ricucire a breve. Erano seguite alcune settimane d'incertezza e confusione: costruire una coalizione alternativa con i cinque partiti era un'operazione complessa da realizzare. Occorreva, inoltre, riuscire a individuare una persona per la carica di primo cittadino: fu nominato Alessandro Bonsanti, ma la sua morte, dopo poco più di un anno, lasciò Firenze di nuovo senza sindaco. La sua eredità venne raccolta da Lando Conti. Il periodo in cui egli si trovò alla guida della città fu oggettivamente breve: eletto il 18 aprile del 1984, sapeva di avere davanti a sé un mandato che sarebbe giunto al termine con le elezioni dell'anno successivo ma, invece di optare per una linea di governo ordinaria,scelse di dare il via a una progettualità proiettata verso il futuro. Con lui Firenze riscoprì una voglia di guardare avanti che mancava da tempo a Palazzo Vecchio e che permise di impostare progetti lungimiranti.