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Le mani delle parole
«È un parlare che è fatto di sé e dell'altro, che trascina con sé, quasi senza che il dicente se ne accorga, memorie, fiati altrui, essenze dissepolte, sapori del corpo e dell'anima, echi cosmici, influssi lontani e oscuri. ""Ho imparato a essere due"""" dichiara all'inizio di altri versi, e c'è tutto, la copula, la gravidanza, la nascita e persino l'imparare a camminare """"con due cuori"""", e io direi con tanti cuori.» (Dalla prefazione di Franco Loi)."" -
Scure che s'attonne (Lu)
"Giuseppe Rosato è uno dei poeti appartati che han dato vita alla letteratura italiana, sia con gli studi che con la opera, e proprio per questo mi è difficile tracciarne un profilo che non sia anche nel segno della sua intelligenza e della sulla modestia. [...] Vorrei che queste poesie non fossero lette soltanto, e mi trema la mano nello scrivere """"soltanto"""", come elegie per la morte di una persona cara. Sì, il movente è questo, ma quanti altri pensieri, quante motivazioni diverse suscitano i versi...[...]"""". Dalla prefazione di Franco Loi." -
I ragazzi della «Folgore» con la relazione ufficiale del XXXI Btg. Guastatori
Nel 65° anniversario della battaglia di El Alamein sembra doveroso riproporre, dopo un'assenza dalle librerie di oltre trenta anni, uno dei volumi più famosi e citati sulla leggendaria epopea della Divisione ""Folgore"""" in Africa Settentrionale. Mai nella storia militare un reparto, destinato consapevolmente al sacrificio dall'inconsistenza dell'equipaggiamento e della logistica, soprattutto se a confronto con lo strapotere di mezzi e di rifornimenti dell'avversario, è riuscito a tenere testa e impegnare il nemico fino all'estremo, arrendendosi imbattuto solo quando ogni ulteriore resistenza sarebbe stata palesemente esercizio di retorica, suscitando l'ammirazione dello scettico alleato e perfino dello stesso nemico. Le parole di Alberto Bechi Luserna, trascinatore e sommo esempio per i propri uomini, nel raccontare episodi di fulgido eroismo e nel delineare i valori di spavalderia, amor patrio e senso del dovere che permeavano l'intera unità, rendono un omaggio alla figura del paracadutista italiano e contribuiscono a scolpirne indelebile il mito. Ad esse si uniscono, per una celebrazione definitiva, 30 disegni di Paolo Caccia Dominioni."" -
Entebbe 1976. L'ultima battaglia di Yoni
Il 4 Luglio 1976, oltre cento ostaggi dei terroristi del FLP all'aeroporto di Entebbe, Uganda, vennero liberati dalle Forze Speciali israeliane in quella che venne definita ""un'operazione senza precedenti nella storia militare"""". Venne eseguita da una piccola, determinata e segretissima unità di incursori, il Sayeret Matkal, trasportata a oltre 4.000 km dalle proprie basi da 4 C-130 israeliani. Basata su decine di interviste ai protagonisti, sulla consultazione di materiale d'archivio e riservato e sulla conoscenza delle dinamiche e delle tecniche delle operazioni speciali dell'autore, fratello del protagonista e membro anch'egli dell'unità segreta che eseguì il raid, questa è la storia avvincente, commovente e soprattutto assolutamente veritiera di quella missione, degli uomini che la decisero, prepararono ed eseguirono e soprattutto degli ultimi giorni dell'uomo che la guidò, sacrificando la propria vita: Jonathan (Yoni) Netanyahu, comandante del Sayeret Matkal. Il volume contiene, oltre a rare fotografie, documenti inediti inerenti la preparazione della missione e l'organico completo, fino ad ora coperto da segreto, delle squadre che assaltarono il Terminal di Entebbe."" -
Gestire la crisi. Tecniche psicologiche e comunicative in emergenza
Manuale di pronto intervento psicologico, che descrive in maniera semplice, concreta e diretta le tecniche per gestire efficacemente la comunicazione in situazioni di emergenza (tra cui incidenti, traumi, aggressioni, calamità naturali o causate dall'uomo, conflitti, scontri a fuoco) e di stress mentale acuto, rivolto a soccorritori, militari o forze dell'ordine, personale medico e paramedico, volontari della protezione civile che devono riconoscere, affrontare e risolvere i sintomi dello stress mentale o psicofisico (ad esempio ansia, panico, agitazione psicomotoria, crisi claustrofobica), gli stati alterati per abuso di sostanze o anche le pulsioni aggressive e autolesionistiche dei soggetti protagonisti o vittime dell'emergenza. Il testo può essere utile anche a chi, al di fuori dall'emergenza, incontra persone che presentano situazioni critiche di disagio mentale ed emotivo, quali ad esempio gli operatori ed i volontari che operano in strutture di recupero di tossicodipendenti, case protette o associazioni caritatevoli, o più banalmente nella vita quotidiana di ciascuno. -
Alpino alla macchia. Cronache di latitanza 1943-45
8 Settembre 1943: il Maggiore Paolo Caccia Dominioni, ingegnere, architetto e reduce di tre guerre, intraprende, assieme ad alcuni fedelissimi, l'unica strada che ritiene compatibile con il giuramento prestato: diviene ""ribelle"""" e si dà alla macchia, animando e comandando la sezione nervianese della 106a Brigata Garibaldi e in seguito, come Capo di Stato Maggiore del CVL - Corpo Volontari Libertà, organizza e amministra l'intero apparato partigiano in Lombardia. In parallelo alla narrazione delle azioni di guerriglia e propaganda, e alle vicissitudini personali (arrestato, torturato e detenuto due volte) l'incisiva prosa del poliedrico autore restituisce vivida ed immutata la cupa, desolante e terrificante atmosfera dell'epoca, con le notizie di morte, tortura, deportazione, scomparsa di parenti, amici, commilitoni. Di pari passo si assiste alla maturazione degli ideali e al progressivo disincanto del combattente di fronte agli eccessi e al tradimento dei valori della Resistenza, già in atto nell'ultimo scorcio di guerra. A complemento del testo, oltre 70 tra schizzi, mappe e disegni al tratto nell'inconfondibile stile dell'autore e un utile indice analitico."" -
Tiro IDC. Tiro istintivo da difesa e combattimento: la via israeliana
Il volume affronta in modo approfondito le caratteristiche, le tecniche e soprattutto la filosofia della scuola israeliana, grazie a fonti dirette e qualificate, risultato di una severa e certificata formazione professionale. Una guida concreta, che si propone di trasmettere i princìpi fondamentali della ""via israeliana"""" al tiro da difesa e combattimento e, prima ancora, alla corretta preparazione e attitudine mentale alla sicurezza e al combattimento. Nel testo viene dato grande risalto alle questioni della sicurezza del tiratore e di chi lo circonda e alla forma mentis che presiede all'intero sistema: norme di sicurezza nel trasporto e maneggio dell'arma, comportamento in casa, in poligono e in azione, impugnatura ed estrazione dell'arma, posizioni di tiro, bersagli multipli e distanze variabili, spostamenti ed uso dei ripari, cambio di caricatore, risoluzione di inceppamenti, cadute o inconvenienti vari. Il volume è corredato di oltre 150 foto che illustrano passo per passo i contenuti, evidenziando le peculiarità e sottolineando i dettagli per una proficua applicazione e una più immediata comprensione di quanto enunciato."" -
La Campagna del 1796 in Italia
Clausewitz è celeberrimo per la sua opera Vom Kriege (Della Guerra), ma pochi sanno che essa raccoglie solo i primi tre volumi dei lavori incompiuti del generale prussiano. Gli altri ne sono il complemento ed in essi il riferimento corre continuamente alle enunciazioni dei primi tre volumi, per dimostrarne la validità e discutere i rischi della mancata applicazione dei princìpi, talvolta per emendarli, migliorarli ed adattarli alle situazioni specifiche, senza in ogni caso mai discostarsene. Questa opera, il primo dei restanti volumi, dunque non è solo il resoconto talvolta impietoso degli accadimenti militari e politici, ma una dettagliata ed acuta analisi dei processi decisionali, degli errori e delle scelte corrette di entrambi i contendenti della prima Campagna d'Italia (1796-97). È anche un riconoscimento delle capacità del giovane generale Bonaparte che trasformò un esercito di straccioni indisciplinati, demotivati, privi di tutto, in un formidabile strumento di guerra che inflisse continue e ripetute sconfitte a due eserciti alleati e trionfò in una delle campagne più decisive della storia che sancì il mito di Napoleone come generale abilissimo, fortunato ed invincibile. -
Le trecento ore a nord di Qattara. Antologia di una battaglia
Nel 1972, in occasione del trentesimo anniversario della Battaglia di El Alamein, Paolo Caccia Dominioni, già comandante del XXXI Genio Guastatori su quel fronte, raccolse una quarantina di testimonianze di combattenti, organizzate in modo da coprire tutti i reparti impegnati (Divisioni Ariete, Bologna, Brescia, Folgore, Littorio, Trento, Pavia, Trieste, 3° St. Caccia e Regia Marina) e l'intera linea, dal mare prospiciente la stazioncina di El Alamein alla Depressione di Qattara. E proprio questa desolata landa, confine meridionale del campo di battaglia, segna il punto di partenza dello scontro che durò per l'appunto trecento ore (dalla sera del 23 Ottobre al 6 Novembre 1942). Sono ricordi personali, sprazzi di memoria, relazioni più meditate e talvolta lettere, documenti e testimonianze. Presi uno per uno ricordano episodi talvolta minimi, talvolta eccezionali, ma tutti insieme ricompongono il mosaico vivido e indimenticabile di una delle battaglie più decisive della storia. -
Potenza di fuoco. Eserciti, tattica e tecnologia nelle guerre europee dal Rinascimento all'Età della Ragione
Il XVIII secolo è stato a lungo considerato un periodo di guerra limitata negli obiettivi e nei mezzi (la ""guerre en dentelle""""), un'epoca di manovre, in cui le battaglie erano combattute con poca energia e solo se costretti. Questo schema di idee, che continua ancora a circolare e a trovare credito presso molti storici militari odierni, va in gran parte modificato. Infatti con l'introduzione del fucile a pietra focaia e di nuovi e più potenti materiali d'artiglieria, i campi di battaglia e la guerra in genere iniziarono ad essere dominati sempre più da un nuovo """"demone"""", la potenza di fuoco. Questa opera, attraverso l'analisi di una notevole mole di regolamenti tattici, relazioni e memorie spesso inedite, racconta, anche trasportando brutalmente il lettore nel vivo delle primissime file della battaglia, come la potenza di fuoco divenne l'elemento che più di ogni altro - grazie anche all'incessante opera di innovazione e al genio di comandanti capaci come il Principe Eugenio, Marlborough e Federico II - contribuì a cambiare radicalmente il volto della guerra e la società europea, trasformando entrambi in maniera così profonda che ancora oggi possiamo apprezzarne gli effetti."" -
Je ne regrette rien. Nella Legione Straniera in Algeria 1957-1962
La storia del Legionario Matricola 119335, al secolo Benito Recrosio Zampa, è quella di un legionario vero, normale, né più bravo, né più decorato, né più eroico di migliaia di altri suoi commilitoni. È la storia o forse meglio ancora l'avventura di un diciottenne scappato di casa per inseguire un sogno e sfuggire un presente con poche prospettive e che ha affrontato, per cinque anni, duri addestramenti, marce sfiancanti, imboscate e continui combattimenti. È la storia di un soldato che ricorda luoghi, azioni, volti che si sono impressi allora indelebilmente nella memoria, e che a cinquant'anni di distanza non riesce a nascondere la riconoscenza per la Legione, sua Famiglia e maestra di vita, e per i suoi frères d'armes, uniti dal destino comune di indossare la divisa del più famoso corpo d'élite al mondo e di non sapere cosa riservi loro il domani. È la storia di un ancien che per un unico e lungo istante viene sopraffatto dalla commozione, ad Aubagne il 30 aprile di ogni anno durante la festa del Corpo, quando la Banda della Legione, entrando nella piazza d'Armi, suona la marcia del Reggimento in cui ha servito: la 13ème Demi Brigade de Légion Étrangère. -
Persuasione estrema. Tecniche avanzate di influenzamento a distanza
Influenzare le decisioni e il comportamento di un interlocutore distante e invisibile, in situazioni di emergenza, quando è a rischio la vita umana e quando l'unico strumento per motivare, persuadere, dissuadere e negoziare è la propria voce. Una raccolta di istruzioni pratiche per le situazioni critiche che devono essere gestite senza contatto diretto tra le persone coinvolte: al telefono, attraverso una porta chiusa, via radio, o con altri mezzi di comunicazione in remoto. Un manuale pensato per operatori radio, militari, addetti al triage, personale medico e paramedico, centralinisti, operatori delle forze dell'ordine, personale del pronto intervento, e per tutti i professionisti che si trovano a gestire situazioni estreme potendo contare solo sulla propria intelligenza e sensibilità e su quel misconosciuto ma formidabile mezzo di influenzamento che è la voce umana. Il libro, oltre a fornire una rassegna dei principi basilari della comunicazione di crisi, analizza nel dettaglio svariati casi reali di ""persuasione estrema"""", esponendo una nutrita serie di tecniche, frutto della ventennale esperienza dell'autore nei settori clinico, militare e del problem solving."" -
Legittima difesa. Quando e come difendersi nel rispetto della legge
Numerosi sono gli interrogativi che usualmente si pone chi, per scelta, per lavoro o per professione, intende prepararsi a rispondere ad una eventuale quanto si spera remota necessità: È legittimo difendersi da una aggressione? In qualunque modo e a qualunque condizione? La difesa potrebbe, in alcuni casi, trasformarsi in offesa? Chi pratica arti marziali e le impiega per difendersi rischia di vedersi contestare un'aggravante? Può difendersi anche chi per professione è normalmente esposto al pericolo? Il presente volume risponde, in modo chiaro ed esauriente, a tutte queste domande, attraverso l'esame non soltanto della attuale normativa penale e della giurisprudenza più recente, ma anche di numerosi casi pratici, esplicitando e sottolineando i punti controversi, individuando e spiegando gli errori più consueti e sfatando molti luoghi comuni o errate convinzioni, fornendo linee guida di comportamento generalmente valide sia per i normali cittadini che acquistano un'arma per difesa personale, sia per alcune specifiche categorie professionali (Magistrati, Avvocati, membri delle Forze dell'Ordine, Guardie Giurate, addetti alla sicurezza e Militari). Prefazione di Edoardo Mori. -
Il volto del comando. Dal quadro al figurino storico ritratti tridimensionali in miniatura di ufficiali dell'epopea napoleonica. Ediz. illustrata
Il catalogo dell'omonima mostra al Museo Glauco Lombardi di Parma (5 dicembre 2015 -21 febbraio 2016) raccoglie in apposite schede più di 30 figurini storici in scala, ispirati a ritratti coevi di famosi generali e di ufficiali noti e meno noti dell'epopea napoleonica. Ogni scheda vede proposto il figurino con due grandi foto a colori, l'immagine d'epoca di riferimento e alcuni particolare significativi del soggetto riprodotto e un breve testo che sottolinea gli elementi più caratteristici e interessanti dell'uniforme indossata e della vita del personaggio. Il volume, corredato da saggi introduttivi, è suddiviso in capitoli dedicati alla campagna in Egitto, alle parate d'epoca consolare, alla moda di abbigliarsi alla ussara, ai marescialli dell'Impero, agli ufficiali del Regno d'Italia e quelli che hanno subito eroiche ferite. L'ultima sezione è dedicata ai nemici di Napoleone con la riproduzione di ufficiali russi, inglesi e prussiani. Gli autori di questi piccoli capolavori, Piersergio Allevi e Danilo Cartacci, sono tra i più noti e affermati realizzatori di figurini storici dell'intero panorama internazionale. Il volume è stato tirato in 750 copie numerate e firmate dagli autori. -
Il volto del comando. Dal quadro al figurino storico ritratti tridimensionali in miniatura di ufficiali dell'epopea napoleonica. Vol. 2
Il catalogo dell'omonima mostra al Museo del Risorgimento di Milano (5 ottobre 2018-13 gennaio 2019) raccoglie in apposite schede più di 30 nuovi figurini storici, ispirati a ritratti coevi di famosi generali e di ufficiali noti e meno noti dell'epopea napoleonica. Ogni scheda vede proposto il figurino con due grandi foto a colori, l'immagine d'epoca di riferimento, alcuni particolare significativi del soggetto riprodotto e un breve testo che sottolinea gli elementi più caratteristici e interessanti dell'uniforme e della vita del personaggio. Il volume è suddiviso in capitoli dedicati a differenti argomenti, dalle parate d'epoca consolare, ai milanesi che hanno militato sotto le aquile, alla moda di abbigliarsi alla ussara, ai marescialli dell'Impero e a quelli che hanno subito eroiche ferite e alcuni nemici di Napoleone. Una sezione particolare raccoglie diversi figurini di Napoleone e del Viceré d'Italia Eugenio De Beauharnais. Gli autori di questi piccoli capolavori, Piersergio Allevi e Danilo Cartacci, sono tra i più noti e affermati realizzatori di figurini storici dell'intero panorama internazionale. Il volume è stato tirato in 750 copie numerate e firmate dagli autori. -
Negoziazione di crisi. Aspetti psicologici e tecniche comunicative
Nel 2003 l'Arma dei Carabinieri istituisce il Nucleo Negoziatori all'interno del Gruppo di Intervento Speciale, dopo aver inviato alcuni Operatori del GIS a partecipare a specifici corsi di Negoziazione per le Forze dell'Ordine tenuti in ambito internazionale. Nel 2010, su disposizione del Comando Generale dell'Arma, con il supporto dei Negoziatori del GIS, si svolge presso l'Istituto Superiore di Tecniche Investigative dell'Arma dei Carabinieri il primo corso nazionale per Negoziatori appartenenti ai nuclei investigativi presso le sedi provinciali dell'Arma. Da allora si sono susseguiti regolarmente altri corsi addestrativi, oltre a corsi straordinari e di aggiornamento. L'obiettivo a lungo termine della formazione di personale qualificato e specializzato nella negoziazione di crisi è inquadrabile in un progetto elaborato dall'Arma e volto a stabilire presso ogni provincia la presenza di Operatori dotati della qualifica di Negoziatore. Dal 2010 ad oggi il numero di interventi di crisi effettuati nel nostro Paese dai Negoziatori dei Carabinieri ammonta a più di 500; la percentuale di successo, definita come la risoluzione della crisi senza perdita di vite umane, si attesta su valori superiori al 99%. Il volume intende fornire un contributo alla realizzazione di tale progetto, esponendo linee guida e tecniche comunicative di provata efficacia nella gestione delle situazioni critiche per le quali è richiesto l'intervento di Negoziatori. Questo libro tratta alcuni aspetti psicologici della negoziazione in corso di crisi nelle quali sono coinvolte persone che manifestano rilevanti alterazioni mentali (sostenute o meno da disturbi di interesse psichiatrico). Il testo non si occupa di crisi conseguenti alla messa in atto intenzionale di comportamenti criminosi pianificati (come per es. i sequestri di persona a scopo di estorsione o con finalità eversive) né dell'intervento operativo messo in atto dal Team Tattico o di aspetti specifici inerenti l'operatività nelle crisi delle Forze dell'Ordine. La quota di diritti d'autore maturata dagli Operatori dell'Arma che hanno collaborato a questo volume viene devoluta, per loro espressa volontà, all'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell'Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C). -
Sniper Data Book. Libretto individuale dei dati di tiro. Ediz. a spirale. Con coordinatometro
Il Libretto dei Dati di Tiro, o Sniper Data Book, rappresenta per il tiratore sia la sua memoria, sia il suo archivio. Per ogni giornata di allenamento e per ogni esercizio dovrà annotare i dati di tiro, le correzioni e i risultati sul bersaglio in modo da costruire per la propria arma un database con le prestazioni del trinomio arma - ottica - munizione. Ogni ulteriore dato riguardante le condizioni meteo, le sensazioni e gli accadimenti riscontrati durante il tiro dovranno anch'essi essere annotati per poi essere analizzati ed interiorizzati. La raccolta di dati non è fine a se stessa, ma consente al tiratore, mediante l'analisi dei risultati e le successive correzioni dovute all'esperienza, di giungere alla predizione su dove il colpo andrà ad impattare ad una data distanza in una certa condizione ambientale. Nelle pagine iniziali si è ritenuto opportuno di richiamare alcuni fondamentali e di fornire alcune utili tabelle di riferimento, che possono anche fungere da backup in caso di anomalie di strumenti elettronici. Completano il libretto 10 schede da compilare, in diversi multipli: Tabella balistica, Riepilogo dei colpi sparati, Scheda per azzeramento, Scheda tiri a canna fredda, Scheda per la misura della velocità iniziale, Scheda dei dati di tiro, Diario della sessione di tiro, ed infine Carta speditiva del tiro, Schizzo Panoramico e Scheda Panoramica rapida. Istruzioni dettagliate sulle modalità di compilazione sono riportate sui manuali On Sniping ed Extreme Sniping dei medesimi autori, cui interamente si rimanda. Per consentire al tiratore di operare in qualsiasi condizione climatica, il libretto è stato realizzato in carta impermeabile. L'inserto in PVC trasparente e i due interni della copertina consentono di essere impiegati anche per effettuare calcoli ed esercizi topografici oltre ad essere dotati di una tavola di conversione da e verso le principali misure anglosassoni ed una tabella con l'alfabeto fonetico NATO e il Codice Morse. Il volume è stato realizzato grazie alla collaborazione della ditta Victrix Armaments, rinomata produttrice di una ampia gamma di fucili per tiro a lunga distanza, adottati dalle Forze Speciali di numerosi paesi. -
L' enigma di Qaf
Storie incastonate in altre storie e tutte ruotano intorno a quella del poeta al-Ghatash che, in un'Arabia preislamica, inseguendo attraverso il deserto il volto di una donna sconosciuta deve risolvere un enigma, l'enigma di Qaf. Compongono il libro, che potrebbe essere definito un giallo letterario, ventotto capitoli, intitolati con i nomi delle 28 lettere dell'alfabeto arabo, più 28 capitoli intermedi, senza numerazione. Due livelli differenti di lettura. Volendo aiutare il lettore a collocare Alberto Mussa in un contesto letterario sudamericano, si potrebbe fare riferimento a Borges, cui l'apparentano oltre all'andamento labirintico della narrazione il gusto di trame costruite su complessi riferimenti libreschi ed eruditi. Ma lo stile narrativo di Mussa, di una assoluta originalità, ha la forza dell'invenzione romanzesca e la sapienza della filologia. L'enigma di Qaf, racconto di raffinatissima fattura, ha i numeri per diventare anche in Italia un caso letterario. Prefazione di Luciano Marrocu. -
Pietra di luna
La precisione tecnica nella descrizione delle vie e l'accurata rappresentazione grafica, fanno di ""Pietra di Luna"""" uno strumento utile per ogni arrampicatore che si avventuri sulle spettacolari pareti del golfo di Orosei, dell'Ogliastra, dell'Iglesiente, della Gallura, dell'Algherese e di molte altre zone della Sardegna."" -
Cala Gonone. Cartoguida di arrampicata
Una guida di facile consultazione, estremamente funzionale alle esigenze dell'arrampicatore. Contiene tutti i territori di arrampicata di Cala Gonone, nel cuore del golfo di Orosei, e del suo entroterra, con elenco e descrizione di centinaia di vie, una grande mappa del territorio e le informazioni sui servizi essenziali.