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La comunicazione deviante. Viaggio alla scoperta di un sociologo borderline: la teoria della violentizzazione di Lonnie Athens
Il libro analizza gli aspetti scientifici della teoria della violentizzazione del criminologo americano Lonnie Athens, autore di un significativo cambiamento di prospettiva nel campo della sociologia della devianza, e in particolare nell'analisi dei meccanismi decisionali alla base delle scelte delinquenziali di criminali violenti. La teoria, elaborata attraverso un significativo percorso biografico da 'outsider"", si basa sull'assunto che alla base di condotte violente non vi siano raptus di follia o condizioni socio-economiche di disagio, bensì un vero e proprio processo di apprendimento - iniziato sovente in tenera età e per mano di adulti significativi quali ad esempio i genitori - che prende il nome di """"violentizzazione"""": vale a dire """"socializzazione alla violenza"""". Molto importanti si rivelano perciò sia la ricostruzione dell'intero percorso biografico dei criminali sia la narrazione di tali gesta da parte degli altri: e fondamentale, per il criminologo, diventa l'adozione di un metodo qualitativo di ricerca."" -
Far notizia. Newsmaking e sfere pubbliche territoriali
Il libro prende le mosse da un'articolata ricerca di carattere etnografico condotta nell'arco del 2006 presso le redazioni di alcune testate sarde e venete della RAI e della carta stampata (gruppo E-polis). Per esplorare i legami tra azione dei media e sfera pubblica, vengono in particolare esaminati i rituali e le routine produttive del newsmaking, le interazioni con gli altri attori coinvolti nel processo a livello territoriale e la vicenda paradigmatica dei quotidiani del gruppo E-polis. -
Effetto Nordau. Figure della degenerazione nella letteratura italiana tra Otto e Novecento
Con la sua vasta inchiesta Max Nordau fa della ""Degenerazione"""" una categoria estetica, diagnosticando i movimenti artistici di fine Ottocento come patologie. Le ampie citazioni di Tolstoj, Wilde, Ibsen, Nietzsche, Zola trasformano il suo sondaggio in un immenso repertorio di modelli letterari: un canone involontario del modernismo e della civiltà occidentale al suo tramonto. L'opera di Nordau penetra a fondo nelle forme narrative destinate a varcare il secolo: lungo la linea Pirandello-Svevo, allargata a De Roberto e Tozzi, sarà il rimosso, più del dichiarato, a rivelare effetti duraturi. La figura del degenerato darà fioriture impreviste in quelle scritture che, in pieno Novecento, impigliate tra le ombre della fin de siede e contagiate da matti, inetti e visionari, procederanno controcorrente dentro un mondo che crolla"" -
La festa è qui
Il presente volume è come un cartello per invitare alla festa e condividere con altre e altri l'allegria di cose che sono state scoperte e inventate in contrasto con l'orizzonte della mancanza. Con la vittoria del capitalismo sul comunismo doveva ripartire la festa del progresso, che però passo passo mostra la sua trama soffocante. Il libro invita ad un'altra festa in cui si sappia mettere in comune ciò che si sente buono e godibile, nonostante il molto che manca. Condividere permette che ciascuno porti il meglio, che ha dentro di sé, e fa sì che questo bene, messo a disposizione, nello scambio si accresca. Un'attenzione alla differenza femminile ha dato la possibilità di leggere il farsi del presente non solo nelle misure che cambiano, nei rovesciamenti del simbolico, nel desiderio di esserci in prima persona - senza deleghe -, ma anche nell'impronta femminile data ai movimenti politici di questi anni, che, forse proprio per la presenza di donne, hanno preso la forma della festa. Diotima è una comunità filosofica femminile, nata presso l'Università di Verona nel 1984: le donne che ne fanno parte, alcune esterne altre interne alle istituzioni accademiche, sono accomunate dall'amore per la filosofia e la fedeltà a se stesse. -
Vivere da stranieri in aree fragili. L'immigrazione internazionale nei comuni rurali italiani
L'arrivo di migranti in aree fragili è controintuitivo. Queste aree infatti sono per definizione poco attraenti e quindi incapaci di suscitare flussi di immigrazione. Il fenomeno opposto, l'emigrazione; è stato il tratto distintivo di territori il cui lessico è tanto ampio quanto eloquente: aree di fuga, di esodo, spopolate, marginali, deboli, povere. Invece, anche queste stanno conoscendo la presenza permanente o temporanea di immigrati provenienti da paesi ""extra-euro"""". Il testo raccoglie casi da nord a sud, utilizzando dati demografici ma soprattutto osservazioni dirette sulla vita quotidiana degli stranieri che vivono in aree minori. Ne esce un quadro dell'Italia inedito, ma ormai irreversibile. È probabile che le aree fragili saranno ripopolate da stranieri."" -
Ruoli, identità, interazioni. Un approccio interazionista
Padri, figli, amici, colleghi, datori di lavoro, giovani, vecchi, uomini, donne. Ognuno di noi, nella propria vita quotidiana, indossa e sveste molteplici ruoli, negozia fra le aspettative proprie e quelle altrui, costruisce una identità che è sempre più racconto della complessità, della contraddittorietà, della pluralità dell'Io. Questo libro analizza proprio il rapporto fra ruoli e identità nelle interazioni interpersonali, sposando un punto di vista sia sociologico che psico-sociale, che affonda le proprie radici nella tradizione dell'interazionismo simbolico. Le domande a cui vuole dare risposta sono quindi le seguenti: come riconosciamo una persona nel suo ruolo? Quali elementi comunicano agli altri il nostro status, la nostra posizione sociale, le richieste di riconoscimento che implicitamente rivolgiamo loro? Quali meccanismi vengono offerti dalla società o dai singoli individui per risolvere le tensioni, le contraddizioni, le ambiguità che comporta il far parte di più cerchie sociali al contempo? In breve, il testo indaga il rapporto fra individuo e cerchie sociali, portando in rassegna i principali contributi teorici ed empirici della scuola interazionista. Il manuale rappresenta quindi una naturale prosecuzione de ""Le cornici dell'interazione"""" (2008). Rappresenta pertanto un approccio innovativo ad una scuola di pensiero che va dai contributi classici di James, Mead e Cooley, sino ai più recenti contributi della corrente strutturalista."" -
Sul buon uso dell'impazienza. Crisi, movimenti, organizzazione
L'impazienza sembra essere la cifra della nostra contemporaneità. Attraversa tutte le sfere della nostra esistenza: è il prestissimo della produzione, del consumo, della circolazione e della comunicazione. È un tempo che subiamo, ma anche un tempo a cui non possiamo rinunciare. C'è possibilità di farne buon uso? Discutendo le più importanti teorie critiche degli ultimi anni, questo libro prova a mettere in questione i rapporti fra modo di produzione, forme della comunicazione, decisioni politiche, per capire come si trasforma nella contemporaneità l'esperienza soggettiva. E come quest'esperienza possa essere sottratta all'impazienza che quotidianamente ci assale, per diventare ""altra pazienza"""", progetto."" -
Ri-nascere: nonni e nonne domani. Legami intergenerazionali nella società complessa
Il 2012 è stato proclamato Anno Europeo dell'Invecchiamento Attivo e della solidarietà tra le generazioni, con la prospettiva di innestare processi finalizzati alla massima realizzazione delle potenzialità fisiche, mentali, sociali ed economiche degli anziani per poter condurre vite socialmente ed economicamente attive. In una visione ampia del benessere delle generazioni meno giovani, una particolare attenzione merita l'esperienza della nonnità. Infatti, il legame intergenerazionale nonni/nipoti offre prospettive interessanti anche dal punto di vista dell'invecchiamento attivo. Il contatto con l'infanzia, l'assunzione di responsabilità educativa e/o di cura, accompagnare la crescita evolutiva dei bambini e delle bambine, improvvisare creativamente situazioni e soluzioni che i minori richiedono, non può che rivitalizzare l'esistenza quotidiana di un anziano e consegnargli possibilità di futuro. Da una ricerca sul campo emerge che si sta affacciando una ""nuova"""" generazione di nonni/e: fortunati perché in buona salute, con pensioni sicure, tempo a disposizione, ma soprattutto perché sono stati giovani in un tempo di grandi trasformazioni culturali, di movimenti, sogni, utopie e con un acceso desiderio di cambiare il mondo. A loro la sfida di inventare un nuovo modo di essere nonni e divenire adulti significativi per le nuove generazioni, anche per poter aiutare genitori che in questo clima socio-economico di sfiducia e paura si sentono spesso in difficoltà."" -
Comunità e persone. Progetto e racconto di un programma terapeutico
"Comunità e persone"""" racconta, attraverso dati e interviste, il lavoro della comunità terapeutica del Centro di Solidarietà di Arezzo, un'organizzazione che opera in un'ampia area dell'Italia Centrale, che, fondata sul """"Progetto Uomo"""" di Don Picchi, ha contribuito in quasi trent'anni di attività ad arricchire il panorama nazionale della lotta alle tossicodipendenze. Il libro chiama in causa fonti informative e testimonianze diverse; il vasto archivio di dati offre una solida base statistica conoscitiva, completata da interviste a operatori, a volontari e a utenti. """"Comunità e persone"""" rende omaggio all'impegno di decine di persone e di centinaia di utenti che insieme hanno sperimentato approcci e metodi in uno dei settori più complessi del lavoro sociale. Il libro pone le premesse per il ripensamento e l'aggiornamento del lavoro terapeutico che, profondamente cambiato nel corso degli ultimi anni, dovrà elaborare nuove risposte e nuovi modelli organizzativi. In questo senso il mondo rappresentato in queste pagine, se non è superato, presto lo sarà; ma gli insegnamenti continueranno ad essere utili per le comunità terapeutiche che verranno." -
Il turn over dei consumi. Reti di comunicazione e consumi fluidi
Consumi e comportamenti mediali nell'era digitale contemporanea coinvolgono pratiche di estrema importanza: la moda, la pubblicità, le reti e l'innovazione culturale, la costruzione di identità e la soggettività di persone, gruppi e moltitudini, in forte accelerazione nei loro mutamenti. Il volume di Renée Capolupo delinea un metodo di approccio al rapporto fra consumi e comunicazione. L'autrice ripercorre le teorie sociali e filosofiche della modernità, della post-modernità, della comunicazione (nel rapporto fra linguaggi, relazioni sociali, forme espressive, modalità di fruizione), che possono chiarire l'incidenza del nodo consumi-comunicazione e gli assi portanti di uno sguardo più vicino al loro senso profondo. -
Le riflessioni dei docenti. Percorsi professionali in un'istituzione in crisi
La scuola viene spesso considerata e vissuta come un'istituzione in crisi. Tuttavia sopravvive, contribuendo alla (ri)produzione della nostra società. Il dibattito sulla qualità del suo apporto si mantiene eterogeneo e articolato, ma è indiscusso che il ruolo rivestito dal docente sia determinante. La ricerca empirica contenuta in questo volume è tesa a investigare i modi di praticare l'insegnamento e a comprendere perché costruirsi una vita professionale soddisfacente, o almeno sostenibile, nelle attuali condizioni risulti un'impresa sempre più ardua e richieda un maggiore impegno riflessivo. Questo libro vuole restituire centralità al dialogo interiore del docente, quale reale dimensione della riflessività della persona, finora ridotta a mero flatus vocis da alcune teorie più in voga. I risultati sollecitano nuovi interrogativi e prospettive di intervento e di riforma. -
Fantasmi dell'arte. Sei storie con spettatore
"Il destino dell'arte - un fantasma"""". Così scriveva il poeta romantico Novalis, diagnosticando una delle ossessioni e delle speranze che ancora preoccupano le immagini del nostro tempo. Perché un fantasma è sempre al futuro: può ritornare e riapparire in un presente che insieme lo ignora e lo ricorda, può incarnarsi in un corpo straniero che passa attraverso le parole e le cose del mondo dell'arte e trasforma i gesti della vita di tutti i giorni. Con gli strumenti delle teorie estetiche e degli studi di cultura visuale, tra storia delle arti, letteratura, cinema e fotografia, è a caccia di simili spettri che si avventura questo libro." -
Schermi, finestre, cornici. L'esperienza mediale nel tempo digitale
I media digitali comportano una notevole semplificazione dei processi comunicativi dall'ottica dell'utilizzatore e producono un effetto prospettico per il quale in primo piano appare il contenuto comunicativo, mentre gli aspetti strutturali che formano quel determinato contenuto passano in secondo piano e tendono addirittura a scomparire. Le interfacce, le cornici, ambiscono ad essere ""naturali"""" imitando condizioni pretecnologiche, riducendo la percezione degli elementi di artificialità e di sintesi nell'interazione tra l'individuo e l'apparecchiatura tecnologica. Questo testo si occupa proprio delle cornici mediali - quei processi attraverso i quali i media intervengono a formare le nostre rappresentazioni della realtà - che acquisiscono un'importanza direttamente proporzionale all'evoluzione tecnologica dei media stessi. L'indagine è condotta facendo dialogare fra loro approcci disciplinari differenti, dalla mediologia alla linguistica."" -
Il tormento di Adriano. Adolescenza di una psicopatologia
Uno psicoanalista ricostruisce in forma di piccolo romanzo l'adolescenza di un suo paziente adulto, avuto in analisi per molti anni: adolescenza tormentata, incentrata sulla sessualità, che traeva la sua problematicità da una pregressa storia traumatica infantile. Un adolescente schivo, con idee suicidiarie, un prete affettuoso, una famiglia sorda ad ogni problema interiore, una ridda di parenti in conflitto e il retaggio di un dopoguerra animano una storia di uno sviluppo psichico apparentemente normale, che ha coperto patologie emerse nell'età adulta. Il testo vuole essere una dimostrazione, non solo che qualunque patologia adulta è l'esito di disturbi in età infantile, ma come qualunque problematica sessuale (quelle di una volta molto diverse da quelle che oggi si nascondono sotto il mutamento dei costumi) trae la sua origine da strutture psichiche formatesi nella prima infanzia. Il trauma, il più delle volte, non è causato da un singolo evento individuabile, ma da una serie di esperienze negative di un bimbo con gli adulti che lo circondano. Il libro vuole pertanto offrire un aiuto a quei genitori che si sorprendono e preoccupano al comparire nei loro figli di un'adolescenza troppo tumultuosa, e che tardivamente pensano che vi si possa facilmente provvedere. -
Letterati al cinema. «Solaria», marzo 1927
Nel marzo 1927 la rivista fiorentina ""Solaria"""" esce con un numero monografico speciale intitolato Letterati al cinema, in cui scrittori, poeti e intellettuali, come Montale, Debenedetti. Bacchelli. Luciani. Betti, Bragaglia, solo per citare alcuni, si interrogano circa la possibilità di conferire al cinema lo statuto di arte. Ma questo senza alcuna intenzione, si legge nell'editoriale di presentazione, di contribuire alla delineazione di una """"estetica del cinematografo"""": unico intento è quello di esprimere """"fresche impressioni letterarie"""" a proposito del nuovo medium. Questo fascicolo riveste una notevole importanza nella storia della critica cinematografica per almeno due motivi. Da un lato documenta la comparsa in Italia di una nuova generazione di intellettuali, aperta agli stimoli culturali europei e disposta a battersi per la legittimazione artistica del cinema; dall'altro rappresenta uno dei momenti, forse il più organico, della mobilitazione dell'estetica crociana in ambito cinematografico."" -
Michelangelo mistico dell'arte. Deh fammiti vedere in ogni loco
Questa pubblicazione si inserisce nella collana della L.E.V. dei Testi Mistici volta a studiare gli scritti di autori e artisti che, nel corso della storia e con generi letterari differenti, hanno voluto descrivere l'attenzione di Dio verso l'uomo. In particolare il volume presenta una scelta antologica di testi michelangioleschi che illustrano la particolare e progressiva tensione dell'artista fiorentino all'incontro dell'umano col Divino. Lo studio della Campone, oltre ad analizzare le creazioni poetiche del Buonarroti, presenta anche dei puntuali riferimenti alla sua produzione artistica ed architettonica evidenziandone la caratura mistica. Per aiutare il lettore in quest'analisi testuale ed artistica, il volume è stato inoltre arricchito da numerosi schizzi delle opere michelangiolesche. Il libro risulta indicato per studiosi e critici d'arte, ma anche per i semplici appassionati della produzione artistica di Michelangelo, che vogliono approfondire il significato delle sue opere. -
Ordo. Divini officii recitandi sacrique peragendi. Secundum antiquam vel extraordinariam ritus romani formam Pro anno domini 2011-2012
Questa pubblicazione costituisce il nuovo Ordo per l'anno 2011-2012 secondo l'antica forma del Rito Romano, in conformità con le Lettere Apostoliche ""motu proprio"""" del Sommo Pontefice Benedetto XVI."" -
La preghiera dei santi e della liturgia
Benedetto XVI continua il percorso delle catechesi sul tema della Preghiera proponendo in questo nuovo testo le sue riflessioni sulla preghiera che ha guidato alcuni santi durante la loro vita terrena, in particolare si prendono in considerazione le vite di Sant'Alfonso Maria de' Liguori, San Domenico di Guzman, della Beata Vergine Maria e di San Giovanni Battista. In questo tredicesimo volume delle Catechesi di Benedetto XVI, sono presenti inoltre le riflessioni del Santo padre sulla preghiera nella prima e seconda parte dell'Apocalisse, e sulla preghiera liturgica, intesa come azione di Dio attraverso la Chiesa. -
Energy justice and peace. A reflection on energy in the current context of development and environmental protection
Negli ultimi anni si è sempre più intensificata l'attenzione a diverse questioni legate al deterioramento del mondo in cui viviamo, quali la crisi economica, la tendenza all'esaurimento delle risorse naturali, l'insicurezza alimentare. Tali fenomeni richiedono un'adeguata presa di coscienza da parte di tutti e di conseguenza una decisa mobilitazione delle società civili e delle istituzioni pubbliche a livello nazionale ed internazionale. Con questo volume il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace intende fornire un sussidio per richiamare l'attenzione di tutti su queste delicate tematiche, focalizzandosi in particolare sulle molteplici interazioni dell'energia con le questioni menzionate ed evidenziando come le problematiche legate all'energia possano costituire una seria minaccia per la stabilità economica, per la giustizia e la pace nel mondo. Il volume propone dunque una riflessione generale su questi temi, partendo da una visione biblico-teologica, con l'ausilio dei criteri e degli insegnamenti offerti dalla Dottrina Sociale della Chiesa. -
Una Chiesa giovane testimone della gioia del Vangelo. IV Convegno europeo di pastorale giovanile
Il volume contiene gli atti del IV Convegno europeo di pastorale giovanile svoltosi a Roma (11-13 dicembre 2014). L'iniziativa nata come frutto delle Giornate Mondiali della Gioventù favorisce l'incontro tra i responsabili di pastorale giovanile dei diversi Paesi europei. I contributi sono firmati da: Wojciech Polak; Fabio Attard, sdb; Franco Nembrini; Michel Remery; Xavier Novell I Gomá; Nathalie Becquart; Donal McKeown;Grzegorz Suchodolski e Dorota Abdelmoula; Stanislaw Rylko; Michel Remery; Josef Clemens.