Sfoglia il Catalogo ibs043
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 5721-5740 di 10000 Articoli:
-
Accadde ai piani di Faggea
Anna Petruzzella Morchio dedica questo libro a tutti gli Amici dell’Altopiano, un luogo molto importante della sua vita. Le vicende sono inventate, l’ambiente e i luoghi sono reali, ma con nomi di fantasia. I riferimenti storici, filosofici e scientifici sono frutto di studio e ricerca personali. I personaggi, alcuni sono creati, altri liberamente ispirati a persone esistite, o ancora viventi. -
Una fuga per non morire. (Da l'arte della fuga all'arte di vivere)
La musica è l’arte più effimera che c’è, quella che più drammaticamente rappresenta la precarietà e la finitezza della vita, ma è anche l’arte che parla più delle altre con le nostre profondità, dicendo l’indicibile, esprimendo l’inesprimibile, oltre se stessa, oltre la morte. E cos’è L’Arte della Fuga di J. S. Bach se non il brano di musica che simboleggia meglio di ogni altro il pensiero utopico di fuggire dalla certezza della fine, riproponendo simbolicamente l’inizio, dopo essere passati per la sua conclusione? E cos'altro è il suo ascolto se non una meravigliosa forma di ""arte di vivere?”"" -
Racconti (strani ma... quasi veri)
Roberto, il giovane bello, studioso e promettente ragazzo nel quale Giulio aveva riposto tutte le sue speranze, era caduto nel tunnel della droga senza essere stato più capace di venirne fuori. Ormai distrutto, senza più alcun interesse per la vita e per il lavoro, Giulio abbandonò la sua attività, vendette ogni bene, creò una fondazione a nome del figlio e tornò nel suo vecchio chalet deciso questa volta a restarvi per sempre. La mattina successiva, dopo essersi lavato, si guardò a lungo allo specchio: il viso tirato, le rughe marcate e le occhiaie profonde, lo riportarono alla triste realtà della sua condizione. Ormai era diventato vecchio e, improvvisamente, gli sovvenne quanto aveva letto da qualche parte: “La vecchiaia è triste non perché cessano le gioie ma perché finiscono le speranze”… -
Sirio e l'aliena
Ad un giovane che si stava riposando in una radura di soffice erba, appare, preceduto da mirate luci e da insoliti sibili e ronzii, uno strano veicolo, una specie di disco che, provenendo dal cielo, stava planando non lontano da lui. Sirio si avvicina impavido allo strano disco dalla forma appena pronunciata, quasi misteriosa ed in quel frangente si sente attratto da una forza di vero amore. Pochi attimi di ansiosa aspettativa e Sirio si rende conto che una specie di ombra, forse un alieno, è venuto a visitare il suo mondo. Da questo momento inizia la straordinaria avventura in cui Sirio rimane sempre più coinvolto in un vero e puro amore. Scopre che la misteriosa ombra era un’aliena da cui il giovane viene ad apprendere quanto succede in un altro mondo e a scoprire la causa dei tanti errori che il suo mondo compie tuttora. L’avventura ha un lieto fine per la sua conclusione che i lettori conosceranno leggendo questo racconto, che svela tanti misteri e porta alla nostra conoscenza norme di vita più elevate di quelle attuali, che non pochi considerano in parte degradanti. -
Un'estate pazzesca!
La narrazione parla di sei ragazzini che fra litigi, vacanze travolgenti, misteri, imprevisti, amori passionali e tante altre esperienze indimenticabili trascorrono un’estate da sogno, la più meravigliosa e inaspettata che un ragazzino si aspetterebbe, cominciando con una semplice vacanza in Spagna fino ad arrivare a partecipare a un talent show senza arrendersi, nonostante l’intervento di una meschina compagna di classe che fa di tutto per intralciare i progetti di Giada e i suoi amici. Età di lettura: da 14 anni. -
Le sensazioni del signor Asterisco
"Mi presento: sono il signor Asterisco e quello che hai tra le mani è il libro che ho provato a scrivere, mentre questa dovrebbe essere invece una trama. È difficile scrivere la trama del proprio libro, sai? Il problema, inoltre, è che questo romanzo non ho cominciato a scriverlo quando avevo già in mente di farlo, è stato un processo e io non ho fatto altro che cercare di portare per mano il lettore attraverso questo labirinto che è la mia mente. Ho deciso quindi di raccontare una storia facendo parlare le sensazioni piuttosto che i fatti, ahimè però nel corso di quest’esperimento a un certo punto mi sono bloccato e, attraverso un flusso di coscienza involontario, mi sono ritrovato a raccontare le assurde situazioni che mi capitavano: e allora ecco che incontro un insolito vagabondo, talmente pazzo da scrivere poesie dietro agli scontrini per strada e un musicista disilluso e squinternato; cominciamo a condividere sensazioni, idee, poesie, la stesura stessa del libro, condividiamo addirittura l’appartamento, il bagno, le parole, lo spazzolino… l’amore.""""" -
Chiederò aiuto a tutte le mafie mondiali per risolvere i problemi dell'umanità
"Prima di immergerti in questo manoscritto è importante sapere che Rossano non segue nessun stile letterario a te noto. È un flusso d’inchiostro narrativo, un racconto disordinato del personaggio che è Rossano. Un sardo di cognome Murgia che parla di mafia? Le Murgia una sub-regione pugliese che c’entra con la Sardegna? Che c’entra la mafia con due regioni diverse in tutto e per tutto? Solo il cognome: Murgia! Stai per leggere una situazione insolita “sperimentale”, trasformata in un manoscritto, senza percorsi tematici. Per stuzzicare la tua curiosità sappi che si tratta di un argomento scottante: “la mafia”. Chi? Non ci sono personaggi che s’intrecciano. Non c’è un “personaggio” principale. Che cosa? La mafia, presente nella realtà, è sognata e trasformata nel libro che stai per leggere. Dove e quando? L’arte di Rossano è non darti un preciso luogo e tempo, sembra proprio uno scrittore mafioso! Come? Senza rendertene conto entri nella visione onirica mafiosa. Il messaggio che Rossano vorrebbe lanciare a tutti noi è un suo sogno ad occhi aperti. La morale è: la mafia può aiutarci a risolvere in nostri problemi?.""""" -
Encomisatico. Benessere e il suo contrario
La poesia è incisiva, diretta, contrapposta a brani di prosa sintetica, forte, altamente espressiva; l’autore interpreta sentimenti verso una persona particolare e verso la vita intera. Marco Martinelli esprime con limpido lirismo le reazioni alle vicissitudini esistenziali nell’arco di quattro anni; dall’amore alla fatica, dall’odio alla spiritualità, dagli aspetti più nobili a quelli meno appaganti. L’amarezza, la contraddizione apparente che talvolta affiorano nelle brevi liriche, affogano senza sosta nella tenace speranza. Prorompe, sempre e comunque, la sana ribellione che porta al cocciuto, appassionato elogio del nostro esistere. -
La rubrica di Cupido
Nella mitologia romana Cupido era figlio di Venere, dea dell’amore. Egli era raffigurato dai greci come un giovane bellissimo, nudo e armato di arco e frecce per trafiggere d’amore i cuori dei mortali e degli dei. Cupido, infallibile arciere, con le sue frecce faceva cadere inesorabilmente le sue vittime nel ""mal d’amore"""". Amore. Cari lettori, l’amore inteso in tutte le sue possibili sfumature, ciò che percepirete leggendo nel cuore e nelle righe di questo romanzo. Sentimento dominante nella narrazione fluida e scorrevole dell’autrice, dove il filo conduttore sarà l’amore semplice, l’amore che unisce nonostante tutto, l’amore che va oltre il tempo, oltre la morte, oltre i propri sogni da vivere a tutti i costi pur di trasformarli in vita reale."" -
Storia di un ebreo russo-Janko
“Storia di un ebreo russo” narra le sofferenze di un ebreo comunista di Pskov, musicista e compositore, rinchiuso nel lager di Theresienstadt (Terezin), in quella che Hitler definì “una città donata agli ebrei”, dove furono create una piccola orchestra, una scuola di musica e il teatrino, per farne una “vetrina” allestita dai nazisti al fine di zittire tutte quelle nazioni che stavano soltanto a guardare, intimorite dallo strapotere nazista. Il nome dell’ebreo è Moisey Sforim. Riesce a fuggire sia dal lager nazista che da un gulag sovietico, prima di tornare a Ramla in Israele ormai vecchio. Il racconto si conclude con un’amara riflessione di Sforim. “Ma è stato davvero un beneficio darci Israele, terra di Palestina? Solo Dio può darmi una risposta. Dopo che sarò morto.” Contiene il romanzo ""Janko""""."" -
Sensazioni dall'inconscio
Le sensazioni, che sono i contenuti rimossi del nostro inconscio, non ci provengono da esso in forma diretta e lampante; bensì passano attraverso una elaborazione intrinseca nell’ambito del subconscio. Da parte sua, l’uomo, il primo nella gerarchia degli esseri viventi, vive le proprie sensazioni a vari livelli. A volte le gestisce in modo da appagare le proprie esigenze interiori; altre volte le finalizza al conseguimento delle vette più alte della propria evoluzione concreta e astratta. -
Il guardiano degli elementi. L'erede della luce
Riccardo Angelus: ragazzo sedicenne, bullizzato a scuola, all'oscuro delle suo misterioso passato e ignaro del potere che scorre nelle sue vene. Da qualche tempo strane visioni e incubi attanagliano la sua mente. Sarà la pubertà? O forse qualcosa dentro di lui si è risvegliato? Durante le vacanze natalizie trascorse in montagna, viene avvicinato da un satiro che lo conduce al campo degli elementi, un luogo sacro, nascosto nel bosco dove dimorano le creature benigne, guidate e protette da Naturon, il guardiano della luce. Sebbene a prima vista Riccardo rifiuti categoricamente l’esistenza di una realtà diversa da quella a cui è abituato, ben presto dovrà fare i conti con i terribili seguaci di Lord Necros, il guardiano dell’oscurità che da poco si è ridestato dal suo lungo esilio nel mondo delle tenebre e progetta di creare un esercito oscuro con il quale colpire i suoi fratelli, sopraffare gli elementi e far piombare il mondo nelle tenebre. L’oscurità sta calando e solo lui può fermarla. -
Quel tunnel segreto. La paura è in noi, mai fuori
Nella fattoria dei De Ferraris si nasconde un segreto. Una “presenza inquieta” si manifesta mettendo in subbuglio l’anima di chi avverte i suoi lamenti. Un giovane sacerdote che non crede al soprannaturale svelerà il mistero. La fattoria morirà per rinascere a nuova vita. I suoi abitanti conosceranno la luce del sole. -
Il mago dei colori
Pachino, il rosso pomodorino, porta colore nella vita di ogni bambino. Volete partire con lui per un viaggio alla ricerca del colore? Vi guiderà nel mondo dell'ortografia e dei numeri, vi aiuterà a trovare modi per superare la paura del buio o la gelosia alla nascita di un fratellino, a comprendere il valore di un bene prezioso come l'acqua che non va sprecata, ad imparare a rispettare gli alberi e la natura e persino a mangiare sano. Siete curiosi di sapere chi è veramente Pachino? Leggete il primo racconto e lo scoprirete! Età di lettura: da 6 anni. -
Dal di dentro
“Dal di dentro” è una raccolta di racconti nella quale vengono mostrate le ragioni delle azioni più impreviste delle persone. L’attenzione è posta sulle motivazioni che spingono le persone forse considerate più monotone o inoffensive a cambiare atteggiamento per un istante o per la vita. Ogni personaggio ha una vita propria che conduce secondo regole imposte sia dalla società che da sé stesso. Ma a volte capita di dover agire in un modo che va oltre ogni abitudine, come succede ad una figlia nei confronti della madre nel racconto “Tramonto” dove un momento di buio cambia tutti i piani affettivi. O a una donna che vuole difendere i suoi ricordi nel racconto “Estate”. O quando finalmente si trova il coraggio per cambiare la propria esistenza nonostante le paure nei racconti “Fatalità” e “Cenerentola”. -
In principio fu la fine. Vol. 1
Duglas Almanera è un guerriero Sacro, discendente da una stirpe estinta di eroi soprannaturali. Il mondo, come lo conosciamo oggi, sta andando incontro alla maledizione profetizzata dagli antichi profeti: “un giorno d’estate del terzo millennio, quando il sole brucerà la testa, gli spiriti del male arriveranno nelle vite degli uomini; verranno sterminate le genti che si ribelleranno al vincolo contrattuale, sopravviveranno come traditori prigionieri coloro che obbediranno; un nuovo esercito senza pietà padroneggerà indisturbato per il resto dei giorni. Esiste una sola speranza, una remota possibilità a seguito di un’avventura impossibile, nelle viscere della Terra e nei Regni in cui l’uomo non ha accesso, dove si custodisce l’arma della speranza. Il Sacro guerriero, brandirà fiero il Corno dell’Universo, un esercito di centomila potenti soldati si risveglierà dalla maledizione. A quel punto la battaglia finale avrà inizio. Dodici spiriti daranno la caccia al Sacro Guerriero fino alla fine.” Il destino dell’umanità è intrinsecamente collegato a quello di Duglas Almanera. -
Mario Luzi. Seminario sul teatro, incontro con il poeta
"Seminario sul teatro"""" è un discorso inedito tenuto da Mario Luzi nel 1998 presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Tor Vergata a Roma. Il testo orale è stato trascritto e ora si presenta in questa edizione con alcuni apparati critici volti ad approfondire il corpus teatrale del poeta. In questo Seminario Luzi afferma, contro una stanca e desueta storiografia critica, che non vi è alcuna differenza di 'valore' o di 'dignità' tra un testo teatrale e uno lirico. Il seminario si chiude con un dibattito tra il poeta e gli studenti. Un'intervista alla poetessa Caterina Trombetti, amica e collaboratrice di Luzi, e a Valerio Nardoni, traduttore e scrittore che ha curato un'antologia della poesia di Luzi, arricchiscono il testo con ricordi vivi e unici del poeta fiorentino." -
Le vie della Via Crucis
"Il tema della Via Crucis rappresenta un traguardo di notevole ambiziosità nel senso delle ardue prove e giudizi cui è sottoposta la scrittura. Castrenze Calandra rinuncia da subito agli espedienti linguistici e si adopera per una Parola spoglia, umile, incline ad una sincerità d'animo e pronuncia. Sono gli eventi, o meglio la vicenda del Cristo, o ancora più esattamente il Cristo fatto corpo e sangue che è profezia, rivelazione, storia. Anche Castrenze Calandra, analogamente a Luzi ripercorre le stazioni della Via Crucis come progressivo avvicinamento alla fine, nel senso di un'ascesa dalla Terra al Cielo, di una riconsegna nelle mani di Dio."""" (dalla prefazione di Mattia Leombruno)" -
Henry Kissinger e le relazioni atlantiche. Aspetti problematici della politica americana... con intervista inedita del Ministro degli Esteri Giulio Terzi
Il testo ricostruisce, sulla base di fonti diplomatiche quali i F.R.U.S., alcuni aspetti dominanti delle relazioni diplomatiche euro-americane negli anni fra il 1969 e il 1974 nell'ambito del governo del Presidente Nixon, affiancato da Henry Kissinger in qualità di Consigliere per la sicurezza nazionale e Segretario di Stato. Una serie di fenomeni - di ordine politico, economico e sociale - che si manifestano in questo periodo hanno avuto conseguenze durature sul tenore dei legami fra le due sponde dell'Atlantico. I tentativi di Kissinger di intavolare negoziati bilaterali con le capitali europee furono infruttuosi e controproducenti. I maggiori statisti europei, Pompidou, Heath e Brandt, si accordarono sugli sforzi da compiere affinché l'Europa potesse ""parlare con una sola voce"""" nel discutere le sempre più pressanti richieste americane di riequilibrio dei rapporti atlantici. Una linea comune fu stabilita solo nel 1973, quando i Nove membri della CEE aprirono all'idea di una dichiarazione di interdipendenza tra Stati Uniti ed Europa in materia di difesa. Il testo contiene l'ultima intervista inedita del Ministro degli Esteri Amb. Giulio Terzi in esclusiva per il volume."" -
Soffi dall'abisso
"L'opera della giovane autrice Patrizia Oliva si offre al lettore come una cagionevole fioritura, ma per questo anche priva di artifici letterari. L'intenzione dell'autrice è di rendere nitida e semplice la sua versificazione, senza sovrapposizioni o ridondanze a discapito del naturale manifestarsi della propria dimensione inconscia. Di qui Soffi dall'abisso: le parole sono al pari di un respiro vitale tratto in salvo dalle opprimenti profondità del nostro animo. La parola è testimonianza di sopravvivenza, superstite e salvifica, opera in nostro aiuto."""" (Dalla prefazione di Mattia Leombruno, Presidente della Fondazione Mario Luzi)"