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Lo spirito e la madre
Questo libro di poesie che evidenzia la caratteristica forma di ""fiamma di fuoco"""" fa parte di una collana composta da tre libri: “Padre d'amore”, “Jesus”, “Lo spirito e la madre” che descrivono le esperienze spirituali fatte dall'autrice sulla strada di luce che porta appunto al padre, al figlio, allo spirito santo e alla madre celeste. Federica Zani ha fissato sulla carta poesie d'amore verso il divino che è in noi e nel mondo intorno a noi con l'intento di portare sollievo ai disagi dell'anima."" -
Italia
"In questo nuovo libro """"Italia"""" la poetica dell'autore sgorga da un sentimento patriottico per una Italia bella e gloriosa nel passato e oppressa, oggi, da un sistema politico indifferente ai problemi del popolo e delle città, teatro di furti e di atti di violenza, compiuti da stranieri di malcostume. Temi: sociali, ambientali, sportivi e umanitari danno pure colore e senso all'opera. Il libro prende il titolo dalla poesia """"Italia"""", dove l'autore invoca le glorie della Patria, per una Italia nuova e degna del suo Inno! e del suo Tricolore. Bogota, ottobre 2017."""" (Dalla Prefazione di Mariana Roa)" -
La vecchia stazione di via Monte Santo
Il romanzo di Valeria Cicognani narra le intricate vicende di una dinastia familiare, che vede la luce agli inizi del Novecento per continuare ancora ai giorni nostri. Mentre l'Italia e la città di Forlì attraversano i cambiamenti del XX secolo, si dispiegano, tra le pagine del libro, le vicissitudini dei figli e poi dei nipoti e dei pronipoti di Luisa e Elvira Campri: amori, delusioni, sesso, delitti che si consumeranno nelle vite dei protagonisti, membri di una grande famiglia che ha abitato per molti anni o che è stata solo di passaggio nella Vecchia Stazione di via Monte Santo. -
Gioventù ruspante. Romanzo goliardico di rito bolognese
Il libro di Mirco ci precipita, non ci trasporta, ma proprio ci precipita, in una realtà che non esiste più, fatta di atmosfere, emozioni, imprese che sembrano collocarsi a decine di anni luce dal mondo in cui viviamo, e in particolare dal mondo dei ragazzi di oggi. La passione per il calcio e per i gloriosi colori rossoblu; le suonate ai campanelli dei palazzi per convocare i compagni di cortile alle immancabili sfide pomeridiane; i primi contatti con l'affascinante e misteriosissimo Universo Femminile. Gli intorti così difficili con le ragazze in un mondo privo di social networks e gli appuntamenti presi attraverso i telefoni fissi ai quali il più delle volte a rispondere erano le mamme, quando non, ahinoi, i papà. E poi il servizio militare, le vacanze all'arrembaggio, e le profonde amicizie fatte di sguardi e di intese quasi telepatiche, il tutto in compagnia di incredibili personaggi al confine tra leggenda e realtà. Cosa ci siamo persi? E ciò che oggi vediamo come un'opportunità, siamo certi lo sia? Riflettiamo su tutto questo e ridiamoci sopra grazie a questo spaccato di vita bolognese (ma non solo) raccontato dal punto di vista di un ragazzo di belle speranze un po' vivace nato attorno alla metà degli anni '60. -
Fuga dalla peste nera
Lorenzo, garzone orfano di padre, e Angelica, figlia del capo dei panettieri della città, sono due giovani che si amano appassionatamente nel cuore della Genova del 1341, purtroppo vittime dei costumi del loro tempo, non molto inclini ai matrimoni tra classi diverse. Per coronare il loro amore, i due decideranno di fuggire a Caffa, nel Mar Nero, la più lontana e la più ricca colonia della Repubblica genovese. Sarà da questa città, divenuta la ""regina del mar nero"""" che, nel 1347, si scatenerà lo scenario che darà vita alla più grande tragedia di tutti i tempi: la Peste Nera. La """"grande moria"""", veicolata sia dall'uomo, sia dai topi con le proprie pulci infette, inizierà a invadere tutto il Mediterraneo e i paesi che vi si affacciano, per arrivare ai confini estremi di tutta Europa, uccidendo oltre un terzo della popolazione. I due giovani dovranno vivere in questo diluvio epidemico che spezzerà le loro vite. Ritorneranno nella Penisola per sfuggirne, ma ne saranno inseguiti e perseguitati, fino a trovare rifugio nei pressi di un Castrum in Romagna, un luogo pressoché abbandonato, come tanti villaggi in quei tempi oscuri e quasi dimenticati dalla nostra memoria."" -
Relazioni. Orientarsi tra le connessioni e le relazioni con gli altri
"Un tempo si diceva che """"libro breve, sapienza lunga"""" per dire che le cose migliori erano espresse per iscritto con poche parole. Il libro di Pino Rovitto è trasparente perché il lettore capisce subito dove va a parare: verso una scienza delle relazioni, che è parte di una scienza delle connessioni. Una scienza che va dall'immensamente piccolo (atomica), a una scienza immensamente grande (astronomica) con gli stessi modelli che non possono essere stati inventati se non dagli stessi soggetti umani."""" (Enzo Spaltro)" -
Hotel Propaganda
Un'elegante vecchietta; due ragazzini e una ragazzina in cerca di guai; un tedesco ubriaco e uno al quale hanno rubato una strana valigia; un ragazzo in visita alla fidanzata; un repubblichino in fuga; un barbone; un artigiano; uno spacciatore di benzedrina; una nipote innamorata; una donna abbandonata; un poliziotto corrotto e uno pronto a sfruttare la situazione e infine il corpo di una ragazza assassinata trovato dentro a una valigia, quella valigia... -
Maskera
"Mostrami cosa si vela dietro un sorriso, che non vuole rinascere, quando la tempesta è appena passata. Mostrami dove vanno i sentimenti, che voglio nascondere, al cuore di chi mi ha ferito.""""" -
La naca sul fiume
«Guerra alla Francia e all'Inghilterra, viva il Duce!» gridavano gli italiani nelle piazze, ma erano grida di disperazione. La gente che inneggiava alla guerra erano gli studenti di Milano, di Roma, Torino e di altre grandi città. Loro non sapevano a cosa avrebbe portato una guerra di tali proporzioni a differenza dei vecchi che avevano sofferto quella del '15-18. Molti erano quelli che si arruolavano volontari nelle file della milizia: questi soldati senza stellette non avrebbero voluto la guerra però, sotto quei panni, speravano in un tozzo di pane e un misero sussidio per la loro famiglia. -
C.A. Rose e gli altri cimiteri di guerra in Emilia Romagna. Ediz. italiana e inglese
Il lavoro dello storico è prima di tutto un atto di pietà. Il suo compito consiste nel risalire il sentiero polveroso della Storia e ripescare i volti senza nome rimasti impigliati lungo i suoi argini. Questo volume si colloca idealmente in questo sentiero. Limitando la propria indagine all’Emilia Romagna, l’autore ripercorre i luoghi dove maggiori furono gli scontri tra chi combatteva per la libertà dell’Europa e chi invece per la sua oppressione. Fra le tante lapidi fotografate nei cimiteri del Commonwealth, Cesare Sangiorrgi ha scelto quella del soldato Rose, perché colpito dalle parole fatte incidere dalla moglie. In quelle parole si compendia il destino toccato a tante migliaia di giovani che nella nostra Regione trovarono la morte diventando eroi loro malgrado. Completa il volume l’elenco dei caduti che riposano nei cimiteri di guerra del Commonwealth in Emilia Romagna. Un elenco che deve essere inteso come un punto di partenza per proseguire il cammino di riconciliazione tra popoli un tempo nemici. -
Dodici mesi senza agosto
Addentrarsi nella poesia di Leo Learchi significa imbattersi in un’atmosfera lombarda e in una stratificazione anamnestico-geografica ben trafilata sulla conoscenza dell’atto poetico. Dodici mesi senza agosto è un percorso di riconoscimento esistenziale tracciato sulla memoria dei luoghi, degli oggetti fortemente simbolizzati e delle stagioni che si fanno contenitori di percezioni ulteriori, nel quale i ritratti familiari si alternano alla cosalizzazione del ricordo: gli oggetti, i paesaggi si fanno recettori del vissuto interiore dell’autore e si declinano in un tempo di mezzo tra passato remoto e futuro anteriore, a voler significare la capacità della memoria di annullare la dimensione temporale, nella fermezza dello spazio in cui ogni cosa accade simultaneamente. -
Il genere primo. La primarietà femminile nella vita e nella sua cura come possibile fonte d'ispirazione per tutti gli esseri umani. Nuova ediz.
Orientamento alla vivibilità piuttosto che alla violenza e alla guerra, sensibilità e propensione all'ascolto reciproco, pensiero del benessere altrui, anelito all'interezza psico-corporea: sono tratti umani più evidenti nel genere femminile ma che possono essere riconosciuti e appresi, scelti e indirizzati da tutti in una prospettiva di vita migliore in comune. -
Il viaggio di Kulìa. Nuova ediz.
Continua la storia de ""I racconti di domani"""". Il modo di vita pacifico e tranquillo degli abitanti dell'Isola è in pericolo. La Madre Irani propone di inviare un gruppo di giovani a visitare i villaggi vicini per scambiare informazioni e unire le forze. Tra loro, la figlia Kulìa. Il viaggio è anche un'avventura. Nuove idee e proposte si affacciano, nuovi modi di comunicare si profilano."" -
L' infanzia della nostra vita
Un nuovo sguardo alle bimbe e ai bimbi per diventare persone migliori. Nella prima età le qualità umane potenzialmente più positive appaiono dirompenti: al riguardo i bambini hanno molto da insegnarci, anche a loro insaputa. È possibile pensare e vivere un nuovo orizzonte educativo benefico e affettuoso dove i più piccoli siano pienamente protagonisti. Età di lettura: da 10 anni. -
L' umanità nella tempesta. Tragedia e speranze nella seconda guerra mondiale. Nuova ediz.
La Seconda guerra mondiale è stata una guerra totale, come mai accaduto prima. Una guerra combattuta non solo ai fronti ma in ogni angolo del pianeta, coinvolgendo la vita quotidiana di ogni essere umano. Resta una tragedia ancora aperta, dagli aspetti dolorosi e mistificati come il sottaciuto protagonismo eroico di tante persone comuni che hanno contribuito alla vittoria contro la barbarie nazifascista. ""L'umanità nella tempesta"""" getta una luce nuova sui fatti ed esamina irrisolti di stringente attualità che dal conflitto del 1939-1945 permangono nelle nostre vite."" -
La macchinazione. Realtà virtuali e web illusioni. Nuova ediz.
Sotto le sembianze di strumenti ""utramoderni"""" che sembrano moltiplicare vantaggi e comodità si cela una macchinazione: la nuova congiura digitale che ha convinto le persone che internet e i dispositivi tecnologici sono indispensabili. L'ampia diffusione di pc e smartphone sono all'origine di un'umanità senti-mentalmente impoverita e sotto controllo, intrappolata in reti di relazioni fasulle e violente, più individualista e incapace di fare da sola. Un libro per suscitare riflessione e consapevolezza sui danni dell'abuso tecnologico e proporre una nuova umanizzazione."" -
Adesso, la storia. Editoriali 2014-2020
Una raccolta di articoli e saggi brevi pubblicati sul quindicinale ""La Comune"""" per interpretare l'epoca controversa in cui viviamo: le grandi linee di tendenza - come amava definirle Rosa Luxemburg - delle dinamiche dell'emersione umana e della decadenza dei poteri oppressivi. L'autore indaga le radici intime e profonde delle vicende, le implicazioni coscienziali, le motivazioni e i sentimenti che sono dietro e dentro """"i fatti""""."" -
Parigi 1871, la speranza della Comune
A Parigi nel 1871 ampi settori popolari, animati da un profondo senso di giustizia, cercarono di cambiare la vita e furono protagonisti di un esperimento comunitario rivoluzionario. -
Guglielmo Marconi la regia marina e oltre. Avveniva a Livorno nel 1916
Il 1916 è stato un anno cruciale per le Telecomunicazioni. Marconi con. ""un esperimento che farà un po' confondere il nemico"""" eseguito a Livorno con la collaborazione della Regia Marina, dimostrò che la radiotelegrafia avrebbe avuto un futuro commerciale nei collegamenti a grande distanza con l'impiego delle onde corte. Nello stesso periodo e nello stesso ambiente dell'Accademia Navale, il Professor Giancarlo Vallauri fondò prima l'Istituto Elettrotecnico Radiotelegrafico della Regia Marina e scrisse poi la famosa equazione sulla caratterizzazione parametrica dei tubi a vuoto che è stata lo strumento matematico di eccellenza nella progettazione delle applicazioni associabili non solo a tale componentistica ma più avanti, con l'avvento dell'elettronica, anche a quelle dei transistor. Il libro contiene tutti i possibili retroscena di questi contributi ricostruiti sulla base della scarsa documentazione esistente e di vari atti conservati negli archivi della Marina Militare."" -
Non è come senti. Ediz. integrale
Jodie è una ragazza che, contro ogni sua aspettativa, si ritrova a dover chiedere l'aiuto di un esperto per affrontare un problema nuovo per lei, che riguarda un'inattesa agorafobia. Chi potrà aiutarla sarà il dottor Damore, che la aiuterà a capire da cosa può dipendere. Ma fin da subito la porterà anche a dover affrontare quello che in psicologia si definisce il fenomeno del transfert, e da lì dovrà imparare a gestire tutto quello che questo comporta. Damore infatti la avverte di non lasciarsi ingannare da certi sentimenti che potrebbe provare nei suoi confronti. Jodie però non accetta questa interpretazione, poiché la porta a dubitare di ciò che sente, dei suoi sentimenti che invece hanno il sapore di un forte amore. Dovrà quindi cercare di far capire al dottor Damore che se il transfert è qualcosa che avviene con altri suoi pazienti, tra loro c'è qualcosa di più, anche se lui non riesce a capirlo e ad ammetterlo. Il dottor Damore dovrà tenere conto della sua situazione familiare e lavorativa, nonché delle sue insicurezze, affrontando quelle convinzioni che lo limitano e lo costringono a non accettare quel sentimento, quando anche lui non può negare di sentirlo.