Sfoglia il Catalogo ibs043
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1721-1740 di 10000 Articoli:
-
Rivista di studi politici internazionali (2018). Vol. 2
La Rivista di Studi Politici Internazionali fu fondata a Firenze nel 1934. Dal 2006, con la direzione della professoressa Maria Grazia Melchionni ha inaugurato una Nuova Serie, che ne sviluppa il carattere interdisciplinare e transnazionale. Intendendo dar conto della nuova complessità del quadro internazionale e annoverando fra i suoi autori personalità di tutto il mondo, la Nuova Serie accentua il suo interesse per le problematiche connesse all'etica nelle relazioni internazionali, allo squilibrio economico e tecnologico fra Nord e Sud del mondo; si apre alle questioni connesse alla globalizzazione dell'economia, al controllo delle risorse, al degrado ambientale, al boom demografico e ai nuovi flussi migratori; discute della diffusione delle armi di distruzione di massa, della ricomparsa del fattore religioso ed etnico così come dell'uso dei concetti di democrazia, diritti umani, terrorismo nella politica internazionale. -
Studium (2018). Vol. 2: lettore di se stesso. Per i settant'anni di Giuseppe Leonelli, Il.
Nata e sviluppatasi all'inizio del Novecento, l'attività pubblicistica di Studium procede attraverso tre periodi, a cui corrispondono altrettante fasi di vita e di azione culturale. Dall'atto della fondazione, nel 1906, a Firenze, come rivista della Federazione degli universitari cattolici (FUCI), all'avvento del fascismo. La riflessione della rivista verte in questo periodo sui rapporti tra fede e cultura moderna, fede e scienza, cristianesimo e democrazia, e sui problemi dell'istruzione universitaria, sui rapporti tra Università e società, sul tema della libertà dell'insegnamento. Studium diventa la prima rivista di ispirazione cattolica presente in campo culturale. Rivista universitaria, anzi organo di fatto della FUCI, che tuttavia, già nella sua presentazione, non intende ""restringersi in un ambito di partito come semplice organo di istituzioni cattoliche"""". Il periodo del Ventennio. Studium, diretta da Guido Lami (1923-1925), si stampa a Bologna, fino a quando, con la nomina dall'alto della nuova presidenza della FUCI, viene definitivamente trasferita a Roma (1925). Il periodo del Ventennio è vissuto da Studium all'insegna della differenziazione, del volontario """"far parte a sé"""" e della coraggiosa resistenza al regime e alla sua """"etica""""; atteggiamento che si concreta nell'opera tenace di formazione delle coscienze giovanili e nell'ispirazione cristiana della cultura e della professione. Nel 1933 Studium diventa organo del nascente Movimento Laureati di Azione Cattolica. La ripresa democratica, che vede proseguire e ampliarsi i discorsi culturali e scientifici riguardanti le esigenze spirituali della persona e il concetto cristiano della professione. Nel 1945 assume la direzione di Studium Aldo Moro e la rivista affronta con particolare rigore la responsabilità della cultura cristiana nella ricostruzione politica ed economica del Paese. Studium, con fascicoli monografici, saggi, interventi critici, prosegue il suo itinerario di riflessione su grandi nuclei concettuali del pensiero contemporaneo, mentre pone attenzione costante ai temi della bioetica, dei diritti umani, della convivenza civile, così come ai problemi della scuola e dell'Università, che mettono in gioco il destino delle nuove generazioni. In un'epoca che soffre di eccesso di informazione, in larga misura omologata, la rivista segue in profondità filoni essenziali del pensiero, lo stretto rapporto tra scienza e filosofia, l'evoluzione della società, con sensibilità storica e aderenza a valori ideali perenni. Dà voce inoltre a momenti alti della letteratura e della spiritualità, ponendo in luce le ragioni della speranza nella complessità del nostro tempo."" -
Morìa. La sapienza altra del mondo. Rivista semestrale di studi moreani Centro Internazionale Thomas More (2017). Vol. 1-2
La rivista del Centro Internazionale ""Thomas More"""" si articola in otto sezioni che ospitano interventi di largo respiro, contributi di carattere scientifico, pubblicazioni e traduzioni di testi inediti o rari di particolare rilievo per la diffusione della memoria del martire inglese e del pensiero moreano, quale promozione di una sapienza """"altra"""" per il mondo, capace di generare un pensiero di vita, verità e giustizia. La rivista inizia la sua storia proponendosi la pubblicazione di due fascicoli annuali intorno al periodo della memoria liturgica e della nascita di Tommaso Moro."" -
Morìa. La sapienza altra del mondo. Rivista semestrale di studi moreani Centro Internazionale Thomas More (2018). Vol. 1-2
La rivista del Centro Internazionale ""Thomas More"""" si articola in otto sezioni che ospitano interventi di largo respiro, contributi di carattere scientifico, pubblicazioni e traduzioni di testi inediti o rari di particolare rilievo per la diffusione della memoria del martire inglese e del pensiero moreano, quale promozione di una sapienza """"altra"""" per il mondo, capace di generare un pensiero di vita, verità e giustizia. La rivista inizia la sua storia proponendosi la pubblicazione di due fascicoli annuali intorno al periodo della memoria liturgica e della nascita di Tommaso Moro."" -
Pedagogia e vita (2018). Vol. 1: Neuroscienze e educazione
Saggi: Il cervello musicale, sociale e narratore; Coscienza di sé e educazione all'altruismo; Neuroscienze, sviluppo e apprendimento; Cervello, mente, educazione: da Montessori alle neuroscienze. Articoli: Neuroscienze, antropologia, educazione. Verso la definizione di un paradigma relazionale; La relazione educativa tra fenomeno empatico e sintonia sinergica; Il Cervello sensibile. Riflessioni sulla mente matematica silenziosa, tra plasticità cerebrale e sistema educativo; Alla ricerca della persona: l'apporto delle neuroscienze. -
Le PMI in Italia
Le piccole e medie imprese (PMI) sono le protagoniste della storia recente del sistema produttivo italiano; tuttavia, negli ultimi anni, il loro ruolo è stato messo in discussione a causa delle crescenti difficoltà nel mantenere i livelli di competitività e di innovazione. Da dinamico elemento propulsivo queste imprese sono davvero diventate un freno allo sviluppo? Per capirlo occorre aprire la ""scatola nera"""" e analizzare i modelli organizzativi e la cultura gestionale delle PMI, che si rivelano come un universo di organismi piccoli, complessi e differenziati. Il volume descrive tale realtà alla luce dei contributi delle ricerche e delle analisi qualitative e quantitative nazionali e internazionali e ne esamina le potenzialità in termini di flessibilità, capacità di reazione a sollecitazioni ambientali e di innovazione di prodotto e processo, grazie anche all'utilizzo di numerosi esempi e casi. Gli autori ridiscutono e verificano i modelli strategici, di innovazione e organizzativi sulla base dei quali le PMI agiscono e individuano le condizioni grazie alle quali esse potranno nuovamente """"traghettare il tessuto economico e produttivo italiano verso il rilancio""""."" -
Cavaliere senza ritorno
«A volte mi si ode, durante le vendemmie. E qualche pomeriggio, quando piove». Ambientato in un mondo tenebroso e magico, a metà strada tra il romanzo cavalleresco e quello gotico, il racconto degli anni di formazione di un giovane cavaliere. -
Gesù. Quattro vite verosimili
Cosa avrebbe potuto essere della storia di Gesù se.... Quattro fantavangeli apocrifi. -
La discesa della paura
Protagonista di questo giallo è Lucia, fragile e tenera personalità, morbosamente attaccata ai suoi due affetti: una giovane madre, Marta, e la figlia. Nel parco, al fondo della ripida discesa di un sentiero, Lucia si imbatte nel cadavere di un ragazzo. E' un tossicodipendente. Non pare essere, per le ferite e per altri indizi, una vittima del ""giro"""", ma di qualcuno dei frequentatori del parco con i quali la timida Lucia quotidianamente passeggia. E della stessa mano sono gli omicidi, che seguono per mascherare il primo o per occultare una più lontana verità. Lucia finisce col seguire la sua pista e scoprire il colpevole. Lucia è un setter inglese, e cani sono, con i loro padroni, i personaggi di questo poliziesco cinofilo."" -
Amore di perdizione
«La triste storia del mio zio paterno Simão Antonio Botelho» il quale «Amò, si perdette e morì amando. Questa è la storia». -
Rue Ordener, Rue Labat
"Di lui mi rimane solamente la penna. L'ho presa un giorno da una borsa in cui mia madre la conservava insieme ad altri ricordi di mio padre. Una penna come non se ne fanno più, e che bisognava caricare con l'inchiostro. L'ho usata per tutti gli anni della scuola; mi ha 'mollato' prima che io potessi decidermi ad abbandonarla. Ce l'ho ancora, tenuta insieme con il nastro adesivo: mi sta davanti agli occhi sul tavolo dove lavoro e mi costringe a scrivere, scrivere. I miei tanti libri sono stati forse delle vie traverse obbligatorie per arrivare a raccontare 'questo'""""." -
Il tumulto intorno allo Junker Ernst
"Il tumulto"""" ruota intorno alla figura dello """"Junker Ernst"""", un bambino fuori dal comune che sembra vivere in un mondo tutto suo, a cui la natura ha fatto un dono prezioso: una prodigiosa fantasia. E come spesso accade a chi non segue pedissequamente le regole, Ernst rimane vittima della società crudele e ingiusta, accecata dall'odio e dalla superstizione - siamo nella Germania del Seicento e precisamente nella città vescovile di Wurzburg, dominata dal regime del terrore instaurato dal vescovo Phillip Adolph e dal suo braccio destro, il terribile pater gesuita Gropèp. L'epilogo, a lieto fine, consente a Ernst di farsi narratore e raccontare di quel mondo immenso e fantastico a chi vive una grigia esistenza." -
Un caso di coscienza
Vite americane scorrono verso lo stesso senso di perdita e sconfitta in questi cinque racconti, tutti scritti dopo lo shock della crisi del '29. -
Marta d'Elicona
"Il gregge era stato accompagnato nel recinto, le fascine di legna ammucchiate con ordine sotto la tettoia di lamiera, al di qua della porta la casa profumava già da un pezzo di brodo di legumi. Era una casa di pastori, sopra l'altipiano dell'Elicona, i cui antichi abitatori avevano adorato divinità boschive e le sacre acque delle sue sorgenti. Un leggero libeccio trasportava fin lassù, e si incuneava nelle povere stanze, l'eco della piccola cascata dove il torrente si precipitava veloce verso la marina d'Oliveri.""""" -
L' esilio
Una donna è uccisa accanto al suo piccolo; sul cadavere una traccia: la lettera «P». Il commissario Martino al suo secondo, melanconico, caso. -
Il calzolaio quacchero e il finto cadì
George Robinson, un giovane quacchero, nel 1658 si recò in missione a Gerusalemme, entrando in contatto con i francescani della Terra Santa. Di ritorno a Londra scrisse una relazione sulle sue stravaganti avventure: i patimenti durante il viaggio, gli interrogatori da parte delle autorità turche, gli incontri con inquietanti personaggi. Villani durante le sue ricerche ha rinvenuto documenti inediti e svela uno dei misteri di cui è intrisa la vicenda: chi era l'intrigante interlocutore del quacchero? Un vero cadì o un servo del convento mascherato da turco? -
Giuseppe Verdi
Questa vita di Giuseppe Verdi traccia un affresco sull'avventura umana e musicale del maestro. Superando il suo mito, Max Bruschi traccia un insolito ritratto dell'Italia ottocentesca e di Verdi. L'opera è arricchita da una bibliografia e da una discografia. -
La bandiera degli elettori italiani
Francesco Ingrao è un mazziniano, ha combattuto con Garibaldi durante la III guerra d'indipendenza e nel 1868, dopo un'insurrezione fallita, è costretto a fuggire dalla Sicilia e a rifugiarsi nello Stato Pontificio. Il volume è stato scritto nel 1876 e trae occasione dalla caduta della Destra e dalla vittoria delle sinistre con De Pretis. Si tratta di un'indagine sull'Italia di fine secolo, con uno sguardo attento ai fattori sociali e con proposte di riforma, prima di tutto riguardo alla condizione della donna. Con un saggio di Giuseppe Cantarano e un'intervista a Pietro Ingrao. -
La malattia fra inganni e illusioni
La crisi del paradigma classico della medicina e il progresso del sapere medico hanno causato la perdita del concetto unitario di malattia: il difficile problema della definizione della malattia e della sua classificazione. -
Natale a Comodoro Rivadavia
Il resoconto di un viaggio verso l'estremo sud del mondo i cui protagonisti sono il silenzio e la solitudine.