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East. Vol. 45: L'odore dei soldi.
East (Europe and Asia STrategies) è una rivista e si occupa di economia, politica e cultura e ha come focus principale l'Europa e i rapporti tra questa e l'estremo oriente, India e Cina in particolare. -
East. Vol. 40: Rivolte arabe dalla Tunisia alla Siria.
East (Europe and Asia STrategies) è una rivista e si occupa di economia, politica e cultura e ha come focus principale l'Europa e i rapporti tra questa e l'estremo oriente, India e Cina in particolare. -
East. Vol. 41
East (Europe and Asia STrategies) è una rivista e si occupa di economia, politica e cultura e ha come focus principale l'Europa e i rapporti tra questa e l'estremo oriente, India e Cina in particolare. -
I solitari
"Stiamo perdendo le nostre radici"""", aveva continuato Massimo con la forchetta in mano. """"E non venirmi a dire che è sempre successo, che gli italiani sono emigrati a milioni nell'Ottocento, o dopo la Guerra. Questa volta è diverso. Noi non emigriamo, siamo solo in continuo movimento. Ci spostiamo due anni in una città, tre anni in un'altra, sei mesi in un'altra ancora. Non facciamo nemmeno in tempo ad acclimatarci. Perdiamo le nostre radici, ma senza più riuscire a metterne di nuove"""". Sei amici trentenni, nel pieno delle loro carriere, decidono di prendersi una lunga pausa da tutto. Passeranno alcuni mesi isolati in un borgo di ruderi circondato dai faggi, con manovali immigrati, anziani del posto, Serena, Petra, e un elefante. Ciascuno con il proprio segreto, e tutti con una promessa comune da mantenere. """"I solitari"""" è un ritorno a casa epico. È un romanzo su ciò che ci aspetta quando lasciamo andare tutto ciò che di importante abbiamo creduto di possedere fino a quel momento." -
Cara Europa che ci guardi (1915-2015)
Ispirato nel titolo dai versi di Vittorio Sereni, ""Cara Europa che ci guardi (1915-2015)"""" così è raccontato dall'autore: """"Una mappa mentale e sentimentale di un'Europa personale e insieme storica, guidata solo da qualcosa che potrei chiamare istinto, da un pensiero non strutturato e fluttuante. In questo spazio geografico e immaginario ho provato a scavare un breve percorso rabdomantico, più che altro per lampi, usando bussole e seguendo cartelli topografici del tutto personali o scelti dalla memoria senza un centro""""."" -
L' inganno felice. Manipolazione 2.0. Caduti nella Rete, come uscirne?
La Rete è diventata il luogo dell'inganno. Manipolazione della realtà, induzione all'errore percettivo sono la norma. Una nefasta prassi attuata da una intelligenza collettiva deviata di cui siamo tutti parte. La politica utilizza i nostri dati sensibili per modulare una indebita strategia del consenso. Il potere punta sulla propalazione di fake news. La creazione di shitstorming, campagne di odio finalizzate alla delegittimazione dell'avversario, diventa strumento di lotta politica. Torchiaro analizza il funzionamento delle macchine del fango raccontando per la prima volta i segreti delle grandi agenzie di marketing del consenso - a partire da Cambridge Analytica - e mette a nudo alcuni tra i più recenti casi di attualità. -
Una giornata di Susanna
Susanna è una donna di mezz'età, è sposata, ha due figli, è cattolica, e quel giorno, senza abiurare a nulla di se stessa, decide di fare all'amore con l'uomo con cui lavora da anni. Inizia così la giornata più importante della sua vita che Mauro Leonardi, con scrittura esatta e sapiente, ci racconta come un giallo dal primo all'ultimo minuto, senza risparmiarci nulla. Tra l'inizio e la fine delle ventiquattro ore, lì in mezzo, c'è il romanzo, anzi la storia. Perché è tutta di fantasia come un romanzo e tutta vera come una storia di vita. Inizia di notte con le paure di una donna, di quelle che ti svegliano e accendi la luce ma non vedi, e finisce con una notte in cui quelle stesse paure si sono fatte scelta, destino, gioia, dolore. Vita. E la medesima donna spegne la luce ma piena di vita: piena di una vita piena che vede e si vede. Che vede tutto l'amore che c'è in una vita, con tutti i nomi che l'amore ha: dalle amiche buddiste alle persone omosessuali. Amore che le parole non bastano a classificarlo. Perché se l'amore è tutto non lo classifichi ma lo chiami. E quel nome lo sa solo lei. Lo sai solo tu. -
Post politica. I Proci nel palazzo di Itaca
Da Silvio Berlusconi a Matteo Renzi, da Luigi Di Maio a Matteo Salvini: un viaggio tragicomico che ripercorre quasi trent’anni di politica italiana. Salamida descrive la graduale degenerazione del rapporto tra popolo e potere. Un fenomeno che l’autore definisce Post Politica. -
L' altra casa
"L'altra casa"""" è il racconto di una tragedia basata sul denaro, la gelosia, l'ossessione amorosa e il tradimento. In queste pagine, un autore sofisticato come Henry James sfida le regole del genere poliziesco." -
Apocalypse Murdoch. Storia e leggenda del padrone di Sky
Se è vero che chi controlla l'informazione controlla il potere, Rupert Murdoch è, oggi più che mai, uno dei padroni del pianeta. Dall'Australia, dove partì acquistando dei quotidiani, agli Stati Uniti, dall'Europa all'Asia, Murdoch è ""onnipresente"""". Più di un miliardo di persone ogni giorno leggono uno dei suoi giornali, vedono una delle sue Tv, leggono un libro pubblicato da una sua casa editrice, vedono un film prodotto dalle sue case cinematografiche. E questo miliardo costituisce la parte più educata e abbiente del pianeta, la parte in grado di pagare l'informazione e l'intrattenimento. Questo colosso è ormai saldamente al comando anche di Sky, la piattaforma unificata del satellite italiano."" -
Grikon
"L'invincibile robot Grikon V"""" è una serie televisiva di cartoni animati giapponesi degli anni Settanta. Il regista Oomiya e il character designer Kobayashi furono trovati morti mentre stavano realizzando l'ultimo episodio della serie. Per decenni i fan si sono interrogati sul finale incompiuto e sul mistero che circonda le """"cels"""", i disegni dei cartoni realizzati a mano dai due artisti. La mortale esplosione in un garage di Tokyo trascina Adriano studente di storia contemporanea - in un Giappone sotterraneo, tra moderni laboratori di ricerca, templi millenari e fumose botteghe, popolato da fanatici di animazione, mercenari, soldati e ragazze travestite da personaggi dei cartoni. Adriano dovrà penetrare il mistero delle celle di Grikon: un segreto intrecciato con futuristiche equazioni da Nobel ma che affonda le sue vere radici nella Seconda guerra mondiale. Un romanzo avventuroso ambientato in una Tokyo cupa e supertecnologica." -
Il gusto del cinema 10 anni. Ediz. speciale
Con 300 ricette e 300 film che le raccontano o le hanno ispirate, dai classici ai titoli dell'anno, ecco la storia del cinema internazionale, e soprattutto italiano, raccontata attraverso la cucina. Così nelle pagine di quest'edizione speciale de ""Il Gusto del Cinema"""" che compie i suoi primi dieci anni c'è un vero e proprio menù nel menù: a Pupi Avati i primi, a Verdone e alla commedia italiana i secondi tradizionali, a Ozpetek gli sfizi, a Nanni Moretti, inevitabilmente, i dolci... Fino al cinema internazionale, più speziato, piccante, a volte estremo e smielato: dalle quaglie """"en sarcophage"""" del """"Pranzo di Babette"""", alla torta umida di """"Carnage"""", dagli storici spaghetti con le polpette di """"Lilli e il Vagabondo"""", al gazpacho (al sonnifero) di """"Donne sull'orlo di una crisi di nervi"""" fino ai """"ciceri e tria"""" di """"Mine vaganti"""", un soufflé con la ricetta di Sabrina e, perché no, proprio quella torta al cocco con cioccolata a parte che tutte vorrebbero ordinare per provare lo stesso irresistibile orgasmo di Meg Ryan in """"Harry, ti presento Sally"""". Il cinema, del resto, ha in comune con la tavola i cinque sensi, a cominciare dal gusto. E chi può negare che un film non sia, come dice quel titolo, anche un affare di gusto?"" -
Poliziotti. I direttori dei campi di concentramento italiani 1940-1943
Durante la Seconda Guerra Mondiale in Italia furono allestiti una cinquantina di campi di concentramento per rinchiudervi civili stranieri, ebrei, zingari e tutte quelle persone considerate ""pericolose nelle contingenze belliche"""". A capo di queste strutture furono posti dei funzionari di polizia di cui si è praticamente persa ogni memoria. Chi erano questi poliziotti? Quali carriere avevano alle spalle? Come si comportarono nei campi e quale fu il loro destino dopo la caduta dei fascismo? Attraverso tredici biografie di essi, Amedeo Osti Guerrazzi cerca di dare una risposta a questi interrogativi."" -
Manuale del perfetto perdente. Come evitare di vincere a raggiungere la felicità
Sintomi psichici: senso di onnipotenza, manie di persecuzione, presunzione, nervosismo, irritabilità, tendenza alla superstizione, aumento dell'impulsività, distorsione della realtà. Sintomi fisici: cefalea, insonnia, tremori. Sintomi sociali: danni economici, morali, familiari, lavorativi, isolamento sociale; difficile gestione del denaro, spese impulsive... Avete mai avvertito, o sofferto, alcuni di questi sintomi? Questo manuale si propone di dissipare i dubbi sull'opportunità d'appartenere al club dei perdenti: non è detto che il vincente sia un modello da seguire. -
I cuori infranti
Eliza Schelling, titolare di una rubrica di posta del cuore, si ritrova un giorno impigliata in un lungo carteggio, in parte pubblico in parte privato, con uno dei suoi lettori. La corrispondenza con Ernesto Radez inizierà a coinvolgerla personalmente suo malgrado, in un climax sentimentale che, evaso dalle pagine, andrà a intromettersi con prepotenza nella sua vita personale. Un romanzo epistolare, accompagnato dai migliori racconti finora ""non pubblicabili"""" di Francesco Zardo. Il libro utilizza l'ironia mescolando comico e tragico, elementi autobiografici e di invenzione letteraria."" -
Reality. Come ci sentiamo in questo momento
Come in un vero e rispettabile ""reality"""", l'autore ha osservato fatti e personaggi dell'attualità, italiana e non solo. Nell'elenco si assiepano ma soprattutto sfavillano in ordine doverosamente sparso: le facce di circostanza di Bush, le mani di Che Guevara, i tormentoni di Celentano, le traversie esistenziali del cantante Al Bano, l'apoteosi post-mortem di Pasolini, le Smart, il wrestling, i cacciatori di reliquie di santi su eBay, le fabbriche di giocattoli in crisi, le fiamme della banlieu parigina e quelle al fosforo bianco di Falluja, e perfino il cugino aspirante """"tronista"""" in televisione da Maria De Filippi. Materiali per raccontare un certo stato generale delle cose."" -
Identità americane: corpo e nazione
Il corpo, ritratto in movimento o in posa, può essere metafora della nazione? A partire da questo interrogativo Camilla Cattarulla si muove alla scoperta dell'immaginario americano analizzando opere d'arte ma anche fotografie appartenenti ad album di famiglia, pose cinematografiche e illustrazioni apparse su quotidiani e riviste. L'Argentina, il Cile, il Messico ma anche e soprattutto gli Stati Uniti sono studiati attraverso i corpi di Indios, mulatti, meticci, popolazioni indigene, prigionieri: immagini di uomini e donne ritratti nel loro privato oppure impegnati in gesta eccezionali. Il corpo quindi non solo come espressione del sé ma anche come metafora dell'essere collettivo. -
Il gusto del cinema. Almanacco 2008
Il dolce e il salato, la cucina italiana e quella internazionale, le fantasie esotiche ma anche le ricette piccanti, il gusto dei bambini e qualche trasgressione estrema. Dal pollo arrosto profumato di rosmarino di ""Tutta la vita davanti"""" alla pasta al forno di """"Pranzo di Ferragosto"""", dalle tapas di """"Vicky Christina Barcelona"""" al risotto agli asparagi de """"L'uomo che ama"""", dai noodles di """"Kung Fu Panda"""" ai gustosissimi cioccolatini di """"Lezioni di cioccolato"""". Ci sono perfino le ricette per le pappe fino allo svezzamento nell'almanacco del gusto ispirato alle sequenze cinematografiche che hanno fatto sognare nel 2008. Ancora una volta un volume che ruba allo schermo sapori e suggestioni del cinema più popolare, ma anche delle pellicole più sofisticate. In un divertente viaggio tra i film, e i generi cinegastronomici dell'anno per cinefili gourmet, ma non solo..."" -
Caravaggio. White album
A quattrocento anni dalla morte di Caravaggio il mito si è mangiato l'artista. ""La sua pittura aspetta ancora di essere riconsegnata a un nastro in bassa fedeltà, che ne comprima e comprenda il contenuto di verità bruciante, lasciando fuori tutto il resto"""". Tra indagine sul campo e lettura critica, tra Milano, Roma, Genova, Napoli, Malta, la Sicilia: un reportage che riconsegna un uomo di oggi, raccontando per la prima volta, davvero, come pensa e lavora un pittore. Andrea Dusio ricolloca Caravaggio all'interno della sua epoca e ne dà una nuova lettura: variano le date, mutano le attribuzioni, vengono proposti nuovi confronti con altre opere e nuovi contesti di lettura. """"White Album"""" perché il bianco è la cosa più lontana dallo stereotipo di Caravaggio."" -
Socialismo è grande! Memorie di un'operaia della nuova Cina
Da adolescente Lijia lavora in una fabbrica di missili a Nanchino, una fabbrica-prigione dell'era maoista. Storie di libertà negate. Di vite controllate fin nell'intimità: la fila tutti i mesi davanti alla ""polizia mestruale"""" per dimostrare di non essere incinta. La fabbrica come microcosmo che riproduce al suo interno tutte le caratteristiche del regime comunista. In quegli anni, Lijia sogna di diventare una scrittrice. E per fuggire alla prigione, scopre lo studio dell'inglese, la passione per gli abiti e le mode occidentali, il sesso, l'anticonformismo. E poi il supporto attivo alle proteste di Piazza Tiananmen nel 1989, la militanza politica durante le dimostrazioni operaie, l'arresto.""