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Dalla parte della ragione. Appunti di vita italiana
Il volume raccoglie le lettere dei lettori a Alba de Cespedes su Epoca, 1952-1958. -
Allenamento funzionale. Manuale scientifico
L'allenamento funzionale come non lo avete mai visto né provato! Un allenamento facile, veloce e divertente che rivoluzionerà il vostro stato di salute e le prestazioni atletiche, diventando uno stile di vita. L'allenamento funzionale è un metodo scientifico per sport prestativi, personal training, allenamenti in palestra, in casa o all'aperto. Il testo si suddivide in tre parti: la prima, teorica, spiega i ""perché"" alla base dell'allenamento funzionale; la seconda, pratica, contiene gli esercizi a corpo libero e con i vari attrezzi (sandbag, palla medicinale, kettlebell e dado box). Un'ultima sezione propone diverse schede di allenamento specifiche per la forza, l'ipertrofia e il dimagrimento. Benvenuti nella rivoluzione funzionale! Get your focus and follow it! -
Sotto l'ombra di un bel fiore. Il sogno infranto della Resistenza
Scritto nella forma del romanzo, ma basato su memorie dirette, ""Sotto l'ombra di un bel fiore"" ha per protagonisti Pedro e Paolo che ripercorrono a distanza di anni le loro esperienze, di partigiano e di esule, e assistono in presa diretta al progressivo smantellamento dei loro sogni di cambiamento. Costruiti da Bellosi ricalcando le caratteristiche di alcuni dei protagonisti della Resistenza che ha conosciuto nel corso della sua vita, Pedro e Paolo rivivono gli avvenimenti che hanno segnato un intero territorio, quello del Lago di Como, teatro di uno degli episodi cardine della storia italiana del Novecento: la cattura e l'uccisione di Mussolini. Diventati dirigenti dell'Eni sotto la guida di Enrico Mattei, Pedro e Paolo ripercorrono insieme, accompagnandola, la storia: dall'intensità della guerra partigiana ai gloriosi Giorni di Aprile, al tragico epilogo della vicenda di Gianna e Neri, partigiani uccisi da partigiani. Aggrumando poi il racconto attorno a tre momenti decisivi del dopoguerra: a caldo, nel 1948, sotto l'effetto straniante dell'amnistia Togliatti; nel 1957, in occasione del Processo di Padova alla Resistenza; nel 1967, in piena aria di golpe, con la schiusa delle uova di serpente degli agenti dell'Ovra transitati dal fascismo alla repubblica nel ruolo di protagonisti della strategia della tensione. Un racconto che traccia un filo rosso lungo vent'anni di storia d'Italia, con un finale a sorpresa. -
Restare nel posto sbagliato. Manuale di intempestività
«L'antropologo scava in quel disagio che chiunque avverte, a un certo punto della vita, ""in cui si capisce che il luogo dove viviamo si è stancato di noi e noi di lui"". Un destino comune e inevitabile: restare, talvolta, nel osto sbagliato. Intrappolati in un contesto che ci fa sentire sconfitti» - Sabina Minardi, L'EspressornC'è un momento nella vita in cui ci domandiamo se non sia il caso di cambiare aria. Può accadere perché siamo stanchi di una situazione che si trascina o semplicemente perché un luogo che per noi era importante ci è diventato indifferente. Può anche capitare che ci si senta intrappolati nel proprio paese d'origine o che invece un luogo di elezione si riveli deludente o pericoloso per il nostro equilibrio. Sempre di più le promesse dei luoghi si sfarinano al mutare degli eventi oppure semplicemente ci fanno capire che siamo talmente cambiati da avere poco o niente a che fare con quel luogo. Da Hammamet all'Oman, dal Kenia a Roma, in questa collezione di racconti La Cecla ci parla di un'esperienza comune oggi ma frustrante e spesso ripetitiva, quella di essere rimasti in un posto oltre il dovuto. E come nel precedente Andare nel posto sbagliato, i suoi racconti ci mostrano l'aspetto di antropologia quotidiana connessa al viaggio. Nella vita di ciascuno di noi arriva sempre un momento in cui si capisce che il luogo dove viviamo si è stancato di noi e noi di lui. -
Parole e questioni dell'educazione
Questo volume, redatto in coerenza con i principi e i valori dell'antropologia pedagogica personalista a cui si ispirano i diversi autori coinvolti, è prevalentemente destinato agli studenti universitari che per la prima volta si accostano alla Pedagogia. Il testo, difatti, intende introdurre allo studio delle Istituzioni di pedagogia, centrando l'attenzione sulle parole e sulle questioni fondamentali del sapere e della riflessione ad essa correlate. In questa prospettiva, seguendo l'ordine dei contributi che lo animano, si sofferma sulle nozioni di educazione e formazione, su alcune istituzioni, sottolineature ed ""emergenze"" educative, sull'idea guida di educazione permanente, sul concetto stesso di pedagogia, così come sulla sua configurazione scientifica, e sulle competenze dell'educatore. -
Bianco e nero. Rivista quadrimestrale del centro sperimentale di ...
Il numero 591 di Bianco e Nero è interamente dedicato a Piero Tosi, con contributi specifici orientati a narrare l'esperienza multiforme e vastissima del grande costumista cinque volte candidato e poi Premio Oscar alla carriera. Contributi di: Laudadio, Arbasino, Conti, Pescucci, Millenotti, De Bernardinis, Crespi, Jacobbi, Cerra, Costa, Militello, Cardinale, Piccolo, Pavone. -
Cosmopoli: la città ideale. Sguardi contemporanei sulle architett...
Catalogo dell'esposizione legato al contesto delle celebrazioni per il Cinquecentesimo Anniversario della nascita di Cosimo I de' Medici.Gli artisti D'Arco e Lunghi hanno lavorato sulla percezione estetica e conseguente elaborazione artistica del complesso architettonico della città fortificata di Cosimo, odiena Portoferraio. Groppelli, invece, ha indagato sul dodecaedro, solido geometrico caro ai matematici e filosofi del Rinascimento. -
Il buco noir
Dopo una carriera trentennale tra fumetto, pittura e scrittura, Stefano Zattera dà alla luce un graphic novel che contiene tutto il suo universo narrativo, una sorta di opera omnia di tutti i suoi personaggi e della sua carriera creativa. Un noir che sa mescolare weird, pop, satira, suspence e una visione critica della società attuale. Nella Nazione Lattea, sottomessa al regime consumista superburocratico, Earl Foureyes si trova a indagare su un serial killer che semina morti in ogni pianeta. Il detective mutante cercherà anche di aiutare i Supereroi messi al bando dal Superburocrate. Intanto nella galassia avvengono continui attentati terroristici rivendicati dagli ZOMO, gli Zombie Maoisti di Orione. Tutte le vicende si intersecano e sembrano portare al concerto-evento epocale della Pop-star e predicatrice intergalattica Lady Matanga. Un noir intergalattico adatto a tutti i tipi di lettori, compresi quelli più a digiuno di graphic novel, con tanti riferimenti della Pop Culture degli ultimi 50 anni - fumetto, cinema e musica - per creare un mondo visionario dove il character design di ogni personaggio è diverso dagli altri. -
L' uomo del kamishibai
Per anni l'uomo del kamishibai ha percorso la stessa strada verso la città per vendere dolciumi e raccontare le sue storie. Oggi, dopo un periodo di riposo, ormai anziano decide di riprovare quell'emozione ancora una volta. Tuttavia, si accorge che non solo la città è cambiata, ma anche i bambini, e si chiede: c'è ancora bisogno di storie e, soprattutto, di qualcuno che le racconti? Il kamishibai (letteralmente ""teatro di carta"") è una tecnica narrativa di origine giapponese che negli ultimi anni è stata riscoperta anche in Italia. Questa storia, che ripercorre la fortuna, il declino e la passione di un cantastorie giapponese, ci permette di tornare alle origini di questo medium, affascinandoci ancora una volta con un racconto che, di fatto, ci ricorda che tutti, adulti e bambini, abbiamo bisogno di storie. Età di lettura: da 4 anni. -
Sbagliando si crea
In ""Sbagliando s'impara"" avevamo imparato ad apprezzare alcune operazioni matematiche ironiche e divertenti, mentre in ""Sbagliando s'inventa"" ci siamo divertiti con una serie di strampalati giochi di parole. Ora, con tutto questo bagaglio creativo, scopriamo perfino che ""Sbagliando si crea""! Come? Armatevi di carta, matita e qualche colore, perché grazie a questo nuovo libro lo scoprirete presto! -
Le basi in cucina
Una cucina gustosa e saporita può essere anche una cucina leggera? Una proposta ristorativa può unire ricerca, emozione, creatività, alla salvaguardia dei valori nutrizionali e alle richieste di regimi dietetici restrittivi come il veganismo? Sì, a patto di conoscere i fondamenti della cucina tradizionale e le tecniche per ottenere la vera leggerezza e il sapore…rnQuesto è il proposito dello chef Nicola Portinari, due stelle michelin a Lonigo (VI) con il ristorante La Peca nell’ultima fatica editoriale di Italian Gourmet, per la collana iTecnici, diretta da Allan Bay.rnGrande tradizione gastronomica, sapiente conoscenza e utilizzo delle materie prime, per questo chef che in questo libro ha finalmente condiviso le sue ricerche in tema di esaltazione dei sapori e cucina salutare.rnPerché un piatto sia ‘buono’ davvero, serve anche che sia ‘leggero’ nel senso di digeribile. Nutrizionalmente sano e dal sapore autentico. “Rispetto a dieci anni fa – racconta lo chef – le nuove tecnologie aiutano moltissimo il lavoro in cucina, aprendo spettri di gusto fino ad ora inimmaginabili e che permettono una drastica riduzione dei grassi a tutto vantaggio del gusto”.rnEcco quindi riunite in questo volume, le oltre cento ricette di base della Peca, suddivise fra Fondi di base tradizionali e moderni, brodi e ristretti, infusi e concentrati, estratti e distillati.rnUna ricchissima codifica di tutto ciò che c’è da sapere prima di affrontare ogni piatto, corredata come di consueto – per la collana – da ricette fotografate negli step di esecuzione. Dalla carne al pesce, dai risotti alla pasta ripiena, niente è stato trascurato per offrire al lettore una visione moderna e organizzata della cucina delle basi.rnIl tutto è come sempre arricchito dalle parti introduttive, dedicate a tecnica e strumenti (dal rotovapor all’estrattore, dalle casseruole al forno), in modo da consentire a ogni chef, cuoco, appassionato gourmet di poter approcciare in modo nuovo e razionale le basi della cucina moderna. -
La carriera di un libertino. 67 Clarges Street
Lord Guy Carlton, di ritorno dalla guerra contro Napoleone, desidera solo alcol, donne e divertirnento. Affitta 67 Clarges Street, dove si stabilisce con un amico, e all'inizio il gruppo dei nostri simpatici domestici è felice del nuovo inquilino, che elargisce abbondanti mance e porta nuova vita nell'elegante dimora. Dopo pochissimo, però, lo stile sregolato del giovanotto sciocca Rainbird and Co., e quando lord Carlton s'innamora di una giovane ereditiera dall'educazione rigida, che lo vede come la quintessenza di tutti i peccati, Rainbird sarà felice di correre in suo aiuto per trasformarlo in un gentiluomo. -
Bulloni. Corpo speciale. Mozzo. Vol. 1
Un bullone a poco serve se non gira intorno a qualcuno. Un bullone è un attrezzo inutile se non ha una vite su cui stare. Età di lettura: da 6 anni. -
Cristo vita dell'anima. Conferenze spirituali
"La negazione di Dio, che è il peccato, ha prodotto la negazione della vita, che è la morte. Se dunque il Cristianesimo domanda la rinuncia, è per immolare in noi ciò che s’oppone alla vita; dobbiamo togliere gli ostacoli, perché essi impediscono il libero sviluppo in noi della vita divina, che ci porta Cristo." -
Vademecum cristiano. Manuale di guerra per essere fedeli a Cristo...
Il lettore noterà subito quanto sia frequente nel testo il termine ""doveri"" e quanto sia raro il termine ""diritti"": se vorrà andare controcorrente rispetto alla società, gli spunti non mancheranno. Oltre a mille consigli concreti e a tante nozioni in materia religiosa, potrà incontrare una raccolta di preghiere per tutti gli stati e le necessità: dalla preghiera di un giovane studente, a quella di un vecchio, da quella di un ricco che desidera santificarsi nelle sue ricchezze a quella di un povero, da quella di un negoziante che desidera di santificarsi nel suo commercio a quella di un medico, e ancora, di un pubblico impiegato, di un militare, di un agricoltore, di un artigiano, di un padrone, di un viaggiatore, e così via fino alla preghiera per ottenere la pioggia o la serenità del cielo. Si stupiranno i mondani, ma la preghiera si occupa di tutto perché tutto può essere affrontato con la preghiera. Coraggio dunque! Caro cristiano che hai per le mani questo libro, usa i suoi contenuti come una spada e procurerai il meglio - nel tempo e nell’eternità - per te e per i tuoi cari. -
A voce spiegata. Diario di bordo sulle rotte della vocalità
""A voce spiegata"" è rivolto a quanti nella voce trovano il proprio strumento di lavoro, di poesia, di conoscenza e di comprensione di sé stessi e degli altri. Per gli attori e cantanti che desiderano indagare in un campo che studia ciò che dovrebbero conoscere della propria voce prima di abbracciare una specifica tecnica, stile o estetica. Per quanti desiderino fare della voce uno strumento potente di indagine della propria forma di esprimere la complessità delle componenti logiche, emozionali, gestuali, relazionali del discorso. Per drammaturghi che devono conoscere come avviene il passaggio dalla parola scritta alla parola detta. Per chi studia la psiche e ami coglierne le manifestazioni attraverso la voce. A voce spiegata si articola in tre sezioni. La prima si propone di creare una cornice epistemologica e interpretativa del fenomeno vocale cercando l’origine antica e profonda delle sue manifestazioni comuni e straordinarie per cercarne e dimostrarne i significati e le implicazioni. La seconda parte si delinea per immagini che hanno il potere di sintetizzare e stimolare la comprensione delle problematiche della voce e individuare l’esperienza psichica e corporea sottesa a ogni azione vocale. La terza parte mostra, infine, come avvengono e come si articolano -
Veronica, i gaspi e monsignore
Con la pubblicazione del romanzo ""Veronica, i gaspi e Monsignore"" completiamo la restituzione al lettore italiano dell'opera di Marcello Barlocco, che avevamo iniziato con la serie di racconti radunati nel volume ""Un negro voleva Iole"". Uscito per la prima volta nel 1953, questo romanzo conferma l'originalità, anzi l'assoluta unicità dell'autore nel panorama letterario italiano. Qui il suo peculiare modo di narrare, che unisce in una miscela inaudita secchezza oggettiva, quasi un pragmatismo espressivo, a elementi visionari e allucinatori che spesso sfociano nel comico e nel grottesco, si concentra su elementi palesemente autobiografici. Tutti i personaggi, dal farmacista ritiratosi in un piccolo borgo rurale per cercare vanamente di domare i propri fantasmi interiori, all'avventuriera di ritorno dall'Australia che terremota l'immobile atmosfera del paese, dal veterinario angosciato dalle bestie allo psichiatra che rinuncia al proprio senno, vivono in una dimensione limbale, quasi astorica, dove la posta in gioco di ogni parola o azione rasenta spesso il confine dell'assurdo senza tuttavia mai varcarlo completamente. Anche qui Barlocco si rivela, come è stato scritto, «uno scrittore nel fango, un lanciatore di coltelli nella cristalleria dei letterati italici.» -
Quando la casa brucia
Quale casa sta bruciando? Il paese dove vivi o l'Europa o il mondo intero? «Una raccolta lirica di pensieri da tenere sul comodino» - il GiornalernForse le case, le città sono già bruciate, non sappiamo da quanto tempo, in un unico immenso rogo, che abbiamo finto di non vedere. Di alcune restano solo dei pezzi di muro, una parete affrescata, un lembo del tetto, dei nomi, moltissimi nomi, già morsi dal fuoco. E, tuttavia, li ricopriamo così accuratamente con intonachi bianchi e parole mendaci, che sembrano intatti. Viviamo in case, in città arse da cima a fondo come se stessero ancora in piedi, la gente finge di abitarci ed esce per strada mascherata fra le rovine quasi fossero ancora i familiari rioni di un tempo. E ora la fiamma ha cambiato forma e natura, si è fatta digitale, invisibile e fredda, ma proprio per questo è ancora più vicina, ci sta addosso e circonda in ogni istante. -
La spina dorsale. Poesie (2009-2017)
« ...Danni è sempre stato un vero ladro dei grandi testi poetici, nel senso che li assimilava, li ruminava e li digeriva, con umiltà ma mai con spirito epigonale: mi piace pensarlo come una sorta di macina, di quelle antiche dei mulini ormai diroccati e scomparsi, capace di dare ancora quella meravigliosa crusca scura, ruvida e povera, ma consistente e per nulla addomesticata alle regole di ""purezza"" che il mercato ci vende come ""naturali"". E perché la poesia, per Danni, è essenziale come il cibo, povera come il pane nero, pericolosa come un impiastro d'erbe sconosciute, che non sai mai se faccia bene o male o, meglio, sai benissimo, per esperienza diretta, sulla pelle, e quindi tattile, che le due cose non possono essere mai separate». (Dalla Prefazione di Andrea Ponso) -
Strade del Morellino. Storie e avventure di un vino famoso nel mondo
Il Morellino di Scansano, vino ben noto, è bevuto, esportato, celebrato, apprezzato in una buona parte del mondo. Ma cosa si nasconde dietro la sua etichetta, il suo nome, il suo sapore? Che curiosità e che storie l'hanno portato a essere un prodotto così importante? Un'indagine nata sul campo e proseguita sui libri: guidato dal Morellino, l'autore racconta retroscena e avventure, storia antica e recente, mescolata con interviste e aneddoti, e intrecciata a ricette tipiche da accompagnare, ovviamente, proprio al vino. Senza escludere uno sguardo alle caratteristiche squisitamente tecniche - gli uvaggi, le scelte da fare nel processo che va da uva a bevanda, i criteri di produzione, la tradizione, l'innovazione - e alle norme che ne regolano la vita. Da qui, le eterne domande sul passato e sul futuro della vigna e della terra, alla ricerca di una chiave di lettura antropologica e al tempo stesso enogastronomica per fotografare un popolo e una terra, la Maremma: d'altra parte, esiste un simbolo più profondo e attraente del vino per rappresentarla?