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Fiano Puglia IGT 2021
Molti associano il Fiano alla viticoltura campana. Anche se, va detto, questo vitigno Ë ormai largamente diffuso anche in Puglia. Anzi, proprio in Puglia il Fiano Ë presente fin dall'antichit?. Sembra, infatti, che fu addirittura Carlo II d'AngiÚ a introdurlo gi? alla fine del 1200. Qui le uve di Fiano giungono a maturazione tra settembre e ottobre, dando vita a vino caratterizzati da profumi raffinati e complessi, con una spiccata acidit? naturale. Per questo i vini a base Fiano sono considerati dei bianchi longevi e strutturati. Non fa eccezione questo IGT Puglia proposto da Antica Enotria, bianco biologico realizzato con uve Fiano in purezza. Descritto come fine ed energico, questo vino si caratterizza per il bel colore giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Al naso richiama netti profumi di fiori gialli, pesca e arancio candito. Mentre in bocca Ë saporito, pieno e agrumato. Ideale con i primi di mare e di terra, va senza dubbio provato con una delicata spigola alla brace o con una grigliata mista di pesce. Per gli amanti degli abbinamenti territoriali, questo bianco Ë perfetto con la tipica insalata pugliese a base di polpo e patate. -
Cavatappi Rialto Svinando
Strumento essenziale per ogni appassionato di vino. Ecco il pratico cavatappi firmato Svinando, dotato di doppia leva autonoma e impugnatura ergonomica, realizzata in gomma antiscivolo. La spirale 5 giri teflonata e lama tagliacapsule in inox dentata permettono di aprire comodamente e velocemente ogni bottiglia. 11,5 cm X 2,9 cm X 1,2 cm ? -
Moscato Giallo Vigneti delle Dolomiti IGT 2021
Per chi ama quella delicata aromaticit? tipica del Moscato ma non vuole rinunciare a un vino piacevolmente secco, questa etichetta targata Franz Haas rappresenta una valida scelta. In questo caso il vino nasce da una lavorazione super accurata delle migliori uve di Moscato raccolte nei diversi appezzamenti aziendali. Dopo una brevissima macerazione per favorire l'estrazione aromatica, il pigiato, in pratica l'uva diraspata, viene pressato. Successivamente il mosto viene fermentato a temperatura controllata in vasche di acciaio. Quindi, prima di essere imbottigliato, il vino trascorre circa cinque mesi sui propri lieviti, sempre in vasche d'acciaio, per esaltarne tutte le potenzialit? aromatiche. Il Moscato si presenta di un bel colore giallo-oro. Fine ed aromatico, Al naso Ë facile distinguere note di agrumi, pesca bianca, melissa e sambuco, a cui si uniscono sfumature di noce moscata e spezie dolci. In bocca, conserva una decisa acidit? e una discreta struttura minerale che regalano a questo vino un'eccellente freschezza e piacevolezza. Questo Moscato si presta bene come aperitivo, ma sa anche accompagnare piatti leggeri, leggermente speziati. -
Il Manhattan
Un classico intramontabile, che piace sempre. E come resistere all'eleganza e raffinatezza di un Manhattan, servito nella classica Coppa Martini? Se vuoi sorprendere la tua compagnia di amici con qualcosa di esclusivo, o viziare la tua dolce met?, o concederti lo sfizio di un dopocena chic, ecco la confezione giusta per te. PerchÈ qui trovi il Vermouth Rosso Riserva Superiore di Carlo Alberto (non si scherza affatto), frutto di un'accurata selezione di ben 25 erbe e spezie. E poi il Dewar's 12 Whisky Scotch Blended, un blend travolgente che incanta con i suoi aromi di datteri secchi, miele di castagno e fieno. Poi note affumicate, di chiodi di garofano e perfino di mandorla… Uno spettacolo. -
""Altinum"" TrentoDoc Riserva 2015
Partiamo dalla bottiglia che Ë una di quelle che si fa notare. Una bella champagnotta di vetro spesso, elegante con la sua etichetta a forma di scudo. Stiamo parlando di Altinum, TrentoDOC Riserva proposto qui da Cantina Aldeno. Un elegante spumante metodo classico che nasce da una lavorazione particolarmente accurata di uve provenienti dai vigneti collinari gestiti dai soci della cantina nei dintorni di Aldeno. Circa il 60% Ë di uve Chardonnay. La parte restante Pinot Nero. Un classico taglio che accomuna molti spumanti di qualit?. In questo caso, perÚ, la “marcia in pi?' Ë data da una particolare lavorazione, con il 40% circa del vino base che fermenta e affina in barrique per 5 mesi prima di essere assemblato all'altra parte affinata esclusivamente in acciaio. La cuvÈe cosÏ ottenuta viene messa a rifermentare in bottiglia nel mese di febbraio successivo alla vendemmia e rimane pazientemente in attesa per almeno 80 mesi, oltre 6 anni, prima di essere degorgiato. Quello che si scopre stappando una bottiglia di questo TrentoDOC Riserva non Ë certo il classico spumante da proporre solo come aperitivo. E' piuttosto un favoloso vino da tutto pasto, perfettamente in grado di accompagnare sia piatti a base di pesce che di carne. Grazie alla sua bella struttura, infatti, non teme di essere accostato anche a risotti saporiti, con lo zafferano e la salsiccia. -
""Isola Bianca"" Vernaccia San Gimignano DOCG 2022
Partiamo da una curiosit?. Sull'etichetta (per altro molto bella) di questo Isola bianca Ë rappresentato un singolare coniglietto assassino. E' un'immagine insolita e grottesca che compare su antichi manoscritti miniati. Innocue bestiole che si trasformano in pericolosi aguzzini, impugnando armi con la destrezza di cavalieri. Una sorta di mondo alla rovescia, molto in voga tra il XIII e il XVI secolo, e un tributo all'ironia dei frati amanuensi. Questo vino rappresenta la sintesi del grande vigneto di propriet? di Teruzzi. Le uve con cui Ë prodotto, infatti, Vernaccia di San Gimignano in purezza, provengono sia dalla zona di Racciano sia da quella di Ponte Rondolino, da impianti di varia et?, dagli 8 ai 15 anni. Vinificazione e affinamento esclusivamente in acciaio, il risultato Ë un vino fresco e leggiadro. Giallo paglierino di bella intensit?, al naso si presenta con note fruttate, ben integrate a sentori minerali tipici del vitigno. Il gusto Ë piacevole, di buona complessit?, dotato di un ottimo equilibrio tra acidit?, struttura e persistenza, in cui le note floreali si alternano a quelle agrumate, esaltando cosÏ le caratteristiche pi? autentiche e luminose della tipologia. Come Ë altrettanto tipico il suo finale leggermente amarognolo. Un vino di ottima bevibilit?. -
Laphroaig Islay Single Malt Scotch Whisky Select
Laphroaig Select nasce da un attento assemblaggio di cinque diversi whisky, maturati in legni differenti. Per creare questa miscela, il mastro distillatore assaggia e combina con cura, whisky maturati nelle tradizionali botti Sherry Oloroso, botti di Sherry Pedro Ximinez e botti di Bourbon di primo passaggio. Il tutto, poi, viene fatto maturare in fusti nuovi di quercia americana, una rarit? nella produzione di whisky scozzese che, perÚ, aggiunge un carattere unico al distillato finito. L'ultima aggiunta, poi, Ë una parte del classico Laphroaig 10. Con i suoi aromi di torba, rovere e una dolcezza sorprendente, Select Ë il whisky giusto per chi vuole scoprire il fantastico mondo del whisky torbato. -
Cerasuolo d'Abruzzo RosÈ DOC 2021
La sua bottiglia trasparente Ë preziosamente decorata con un'etichetta dallo stile classico ed elegante. Il vino al suo interno, del resto, rappresenta una delle eccellenze regionali. Uno di quei prodotti che rendono onore all'Abruzzo nel mondo. Stiamo parlando di un Cerasuolo, raffinato rosato da uve di Montepulciano in purezza, vinificate a bassa temperatura per meglio valorizzare il ricco patrimonio aromatico. Si parte da uve raccolte in leggero anticipo rispetto a quelle usate per produrre i rossi. Conferite in cantina vengono macerate a freddo fino al raggiungimento della giusta punta di colore. Quindi, dopo aver pulito il mosto dalle particelle in sospensione, si passa alla fermentazione, sempre a temperatura controllata. Si ottiene cosÏ un vino fresco e fragrante, con note intriganti di ciliegia, vaniglia e pepe nero. Un vino versatile e pronto a essere messo alla prova su qualunque tavola. Ottimo in abbinamento con piatti a base di carne bianca, sa accompagnare bene anche pesci grassi e formaggi a pasta morbida. -
Cremant du Jura ""L'Esprit"" Chardonnay
Un'altra bella espressione dello Chardonnay. In questo caso interpretato come bollicina metodo classico, proveniente, perÚ, da una regione molto particolare della Francia Sud orientale, la Jura. Qui Marcel Cabelier propduce questo CrÈmant, lo spumante metodo classico prodotto fuori dalla regione dello Champagne, che, come si intuisce dal nome, vuole rappresentare il vero ""Esprit Chardonnay"", lo spirito del vitigno. Perlage fine, nel calice questo interessante spumante si presenta di un bel colore giallo dorato brillante. Al naso rivela profumi intensi ed eleganti. Note di frutta esotica e agrumi canditi, seguiti da sentori minerali e note tostate. In bocca, invece, si scopre un vino caratterizzato da un bel sapore fresco e cremoso allo stesso tempo. Piacevolmente sapido, regala una lunga persistenza piacevole. Ottimo con piatti a base di pesce, ovviamente, e con il classico sushi. -
Champagne Bonnaire Brut Nature Grand Cru Blanc de Blancs
Champagne Brut Nature Grand Cru Blanc de Blancs. Questo vuole dire che ci troviamo al cospetto di uno spumante super secco. Brut Nature, infatti, indica che dopo la sboccatura la bottiglia viene ricolmata solo con vino, senza zuccheri. Grand Cru Ë invece il livello di classificazione dei vigneti che, in questo caso, si trovano nell'area di Cramant. Blanc de Blancs, infine, indica uno Champagne bianco, prodotto solo con uve a bacca bianca. E questo, nella Champagne, vuole dire solo con uve di Chardonnay. Non Ë invece indicato in etichetta, ma Ë importante saperlo, l'abitudine di questa Maison di sottoporre le proprie basi, ossia i vini utilizzati per produrre lo Champagne, alla cosiddetta fermentazione malolattica, utile per ridurre leggermente la freschezza dei vini, acquisendo una maggiore complessit? aromatica. Dopo l'imbottigliamento, in questo caso, i vini rimangono in contatto con i lieviti per non meno di 48 mesi. Oltre alla cosiddetta presa di spuma, dunque, lo Champagne si arricchisce notevolmente proprio grazie alla lenta cessione di sostanze aromatiche da parte dei lieviti. Ultima particolarit?. Nella cuvÈe, ossia nell'assemblaggio dei vini base per la produzione dello Champagne, in questo caso il produttore aggiunge anche un 15% di vini di riserva, ossia vini prodotti dalle vendemmie precedenti. L'insieme di queste pratiche ci fanno quindi pensare a un vino di bella finezza ma anche complessit?. Uno Champagne da stappare quando la cena Ë di quelle raffinate. Frutti di mare, ostriche, molluschi e crostacei sono i compagni di merenda ideali. -
Champagne Paul Clouet RosÈ Assemblage
Tutto il fascino e la complessit? di uno straordinario rosÈ. Champagne RosÈ Assemblage di Paul Clouet Ë un degno rappresentante di una categoria di vini che negli ultimi anni stanno conquistando sempre pi? fette di mercato. PerchÈ i rosati, specie quelli della Champagne hanno un carattere molto particolare e perchÈ sempre pi? appassionati scoprono il piacere di abbinarli a piatti diversi, di pesce ma non solo. Ma procediamo con ordine. Questo RosÈ Assemblage nasce da un taglio di Chardonnay al 60% e Pinot Noir per la parte restante. La cosa interessante Ë che in questo caso una parte del Pinot, circa il 12%, Ë vinificata in rosso. Ed Ë proprio da questo particolare taglio che nasce la ricca colorazione di questo Champagne. Colore rosa vivo e acceso, questo spumante presenta un perlage finissimo e abbondante. Al naso emergono note erbacee accompagnate da tracce di sottobosco. Mentre sul finale spiccano ricordi di ribes e scorza di agrumi. In bocca Ë elegante e secco, di buona struttura ed equilibratissimo. Il finale Ë super persistente. Perfetto per l'aperitivo, accompagna bene sia piatti di terra che di mare. Anche se, va detto il suo vero matrimonio d'amore Ë con il pesce crudo. Semplicemente una garanzia! -
Champagne ThÈodorine Brut RosÈ
Un altro bel prodotto targato Apollonis, un'azienda unica nel suo genere. Il suo fondatore, infatti, tale Michel Loriot, ama definirsi un vignaiolo melomane, per la sua abitudine di diffondere, in vigna e in cantina, musica classica per favorire la crescita delle uve e la maturazione dei suoi vini. Genio o follia? Poco importa, basta che i vini siano sempre di livello. Come questo ThÈodorine RosÈ, prodotto con uve provenienti dalla famosa VallÈe de la Marne. Il taglio di base Ë composto da 35% di Meunier, 35% Pinot Noir e 30% Chardonnay. Tutte le uve dell'azienda Apollonis provengono da vigneti con un'et? media di 35 anni. Vinificazione tradizionale, questo ThÈodorine RosÈ matura lentamente in cantina. Dopo la presa di spuma, in bottiglia, il vino riposa per circa 3 anni in bottiglia prima della definitiva sboccatura. Si scopre cosÏ un bel calice caratterizzato da un colore rosa salmone, con un perlage fine e persistente. Al naso, note di fragola e lampone, sentori floreali e un cenno di cannella. In bocca Ë fresco e sapido, senza per questo difettare in equilibrio. Il finale Ë lungo e fresco, con un netto ricordo di agrumi. Eccellente come aperitivo, questo rosato di Apollonis si abbina benissimo ai crostacei e ai frutti di mare. Buono, in generale, con primi e secondi a base di pesce. -
Riesling Sonne 2021
Sar? per l'origine austriaca, e quindi non cosÏ comune. Sar? per la sua bella etichetta essenziale e in salita. Sar? perchÈ il vitigno con cui Ë prodotto, il Riesling, Ë capace di appassionare milioni di sommelier in tutto il mondo. Sar? per una o per tutte queste ragioni. Sta di fatto che Sonne, il Riesling proposto qui da Pfaffl Ë senza dubbio una scelta ideale se siamo alla ricerca di un bianco dotato di grande personalit?. Le uve provengono dall'area di Stetten im Weinviertel, un'angolo molto affascinante dell'Austria dove gli inverni sono piuttosto rigidi e in generale il clima Ë decisamente fresco. Luogo ideale per la produzione di uve Riesling che in queste condizioni si trova particolarmente bene. La vendemmia ha inizio a ottobre. Le migliori uve vengono selezionate manualmente. Una volta in cantina vengono diraspate e il mosto ottenuto viene fatto riposare per 8-9 ore. Ha quindi inizio la fermentazione, a temperatura controllata a cui segue una fase di affinamento in vasche di acciaio che precede l'imbottigliamento. Colore giallo dorato, al naso si percepisce il classico sentore di albicocche mature e di pesca, con una marcata nota minerale tipica per il vitigno. In bocca Ë potente, con una perfetta integrazione del frutto. Fresco, decisamente, ha un finale lunghissimo. Si abbina a secondi di pesce e a piatti della cucina vegetariana. -
Spumante CuvÈe Brut 47 Canella
CuvÈe 47 Brut Ë uno spumante nato e pensato per essere piacevole e per incontrare il gusto di un pubblico ampio e trasversale. A seconda delle annate puÚ essere realizzato con uve Glera, Chardonnay o Pinot Bianco. Nel calice si presenta di colore giallo paglierino scarico, con un perlage sottile e persistente che sale ininterrotto dal fondo del bicchiere. Al naso spicca per i profumi semplici e fruttati che richiamano la mela verde e gli agrumi dolci. In bocca Ë piacevolmente secco ma dotato di un grande equilibrio tra tutte le sue componenti. Se in tavola si organizza una bella cena a base di pesce, questa Ë la bottiglia che non bisogna assolutamente lasciarsi scappare. -
Mimosa Canella Cocktail Spumante
Servito fresco Ë un fantastico aperitivo. Il Mimosa nasce dal'unione di vino spumante con il succo delle migliori arance siciliane di qualit? Moro, Tarocco e Sanguinello. Ogni variet? apporta al mix finale una caratteristica propria. E il risultato Ë un perfetto equilibrio tra profumo, aroma e colore. Un cocktail fresco e dissetante. -
Puccini Canella Cocktail Spumante
Un aperitivo capace di creare una bella armonia. Un calice di spumante piacevolmente aromatizzato con il succo di mandarini del consorzio Tardivo di Ciaculli. Questa particolare variet?, che deve il suo nome a una borgata di Palermo, e al lungo periodo di maturazione, Ë un presidio Slow Food. -
Rossini Canella Cocktail Spumante
Se siete alla ricerca di un aperitivo super easy e di grande piacevolezza, il Rossini Candonga di Canella Ë quello che fa per voi. Composto da due parti di spumante Brut e da una parte di succo e polpa di fragole. Ma non fragole qualsiasi. Solo quelle del consorzio Candonga, caratterizzate da un aroma persistente e un retrogusto intenso, perfetto equilibrio tra acidit? e dolcezza. -
Bottega Vinai Sauvignon Blanc Trentino DOC
La Valle dei Laghi in Trentino, caratterizzata da un clima mite sia in estate che in inverno, come la regione della Gironda a Bordeaux, in Francia. PerchÈ in entrambe i casi il vitigno aromatico pi? amato, il Sauvignon, si trova a proprio agio e, lavorato con cura e maestria, d? vita a vini di grande pregio. CAVIT lo propone qui in questa interessante versione che appartiene alla linea Bottega Vinai. Prodotto da uve pigiate e diraspate che vengono sottoposte a una macerazione a freddo di 12 ore per facilitare l'estrazione aromatica, matura solo in acciaio. Ne deriva un vino bianco caratterizzato da un bel colore giallo tenue, con evidenti riflessi dorati. Al naso rivela profumi intensi e ben sostenuti da note che ricordano il sambuco, la foglia di fico e la classica foglia di pompelmo. In bocca Ë asciutto, di buon corpo e piacevolmente acidulo. Un vino in grado di rendere giustizia a diversi piatti golosi. Come i classici spaghettini alle vongole, un risotto con scampi o il pi? classico dei fritti misti. SantÈ. -
Apremont Vin de Savoie AOP 2019
Philippe Viallet ci sorprende una volta di pi? con un prodotto della sua terra. Questo bianco della Savoia nasce da una lavorazione al 100% di uve JacquËre, una variet? bianca che si trova principalmente in questa parte della Francia, a pochi chilometri con il confine italiano, ai piedi delle vette delle Alpi. Vitigno particolarmente vigoroso, localmente viene utilizzato per produrre vini secchi e leggermente profumati, rinfrescanti e delicatamente aromatici. Proprio come in questo caso. Les Flocons deriva da uve raccolte manualmente su ripidi vigneti, con un'ottima esposizione a Sud per garantire un microclima mite, perfetto per la maturazione delle uve. Vinificazione tradizionale in bianco, con controllo delle temperature in vasche di acciaio, questo bianco ""savoiardo"" si presenta di un bel colore giallo paglierino e vivaci aromi di banana, pera e pietra focaia. Ottimo come aperitivo, si abbina bene ai frutti di mare. Localmente, perÚ, viene anche proposto con la fonduta, contribuendo a bilanciare la sensazione dolce e grassa del formaggio. -
CrÈmant de Savoie Brut
In Francia si parla di CrÈmant quando si ha a che fare con un metodo classico, prodotto al di fuori dell'area dello Champagne. CrÈmant Ë dunque un sinonimo di spumante. In questo caso siamo di fronte a un CrÈmant de Savoie, ossia proveniente dalla regione della Savoia, confine meridionale della Francia con l'Italia. E' una versione Brut, dunque secca (ma non troppo), proposta dalla bella azienda di Philippe Viallet. La sua particolarit? consiste essenzialmente nel taglio di uve scelto per la produzione dei vino base. Si tratta, infatti, di un assemblaggio di JacquËre, Altesse (o Roussette) e Chardonnay. I primi due vitigni sono tipici della regione e hanno come caratteristica di base una bella freschezza e una spiccata verticalit?. Accostati al vitigno a bacca bianca per eccellenza, danno vita a una base che puÚ essere imbottigliata e addizionata di lieviti per dare inizio alla successiva presa di spuma. 24 mesi di affinamento, permettono a questo CrÈmant di esaltare al meglio le sue doti di freschezza e sapidit?. Ottimo fin dall'aperitivo, questo spumante non fatica a trovare la sua giusta collocazione anche a tavola. Ottimo con i crudi di pesce, ha personalit? sufficiente per reggere il confronto anche con delicati piatti a base di carne. Da provare, per esempio, con un primo condito con un rag? bianco.