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""Monte dei Cocci"" Primitivo Puglia IGP 2021
Si chiama Monte dei Cocci ed Ë un Primitivo in purezza, proposto da Tenute Girolamo. Puglia IGP, le uve provengono dalle colline dell'alto Salento. Luogo incantato dove il clima Ë mitigato da una leggera brezza che soffia costantemente e dove i suoli sono rossi e ricchi di preziosi elementi. Le uve, vendemmiate a piena maturazione, vengono conferite in cantina nel giro di poche ore per essere avviate a un rigoroso processo di trasformazione. Dopo una soffice macerazione e alla successiva fermentazione in tini tronco conici in rovere francese, il vino viene spostato in barrique di rovere francese per un periodo di maturazione di non meno di 6 mesi. Segue la fase di imbottigliamento e un ulteriore periodo di riposo in cantina per circa 6 mesi. Nel calice si presenta di un bel colore luminoso. Un rosso intenso con riflessi violacei. Al naso si evidenzia per i bei sentori di frutti di bosco e le note tipiche di spezie, il tutto accompagnato da un ricordo di fiori rossi e dolci. In bocca Ë gradevolmente tannico e pieno. Vellutato e deciso. Rosso della tradizione regionale, questo Primitivo pugliese accompagna bene tutti i piatti di carne tipici della cucina mediterranea. Un calice capace di regalare belle sensazioni e un lungo piacere. -
""B¸chsen ‘ffner"" CuvÈe VDT Bianco 2022
Il suo nome, per un italiano medio, Ë impronuncibile. Ma diventa tutto pi? semplice se si conosce la traduzione. B¸chsen?ffner, infatti, vuol dire semplicemente apriscatole o apribottiglie... Pi? semplice di cosÏ. Nello specifico si tratta di una CuvÈe VDT, prodotta dall'azienda Pitzner, da 90% Moscato Giallo e 10% Pinot Grigio. Uve provenienti da Cardano, dove i vigneti si trovano a circa 330 metri sul livello del mare. Vigneti di un grande fascino, in parte allevati a pergola, parte a Guyot e parte ad Alberello. Viti vecchie fino a 45 anni, capaci di produrre grappoli di grande qualit? e concentrazione. Qui la vendemmia ha inizio a met? settembre. Gli acini interi vengono sottoposti a delicata pressatura, seguiti da 12 ore di macerazione, sedimentazione naturale del mosto e fermentazione controllata in botti acciaio inox. Al termine della trasformazione, il vino resta poi in contatto con i propri lieviti, sottoposto a b?tonnage periodici, fino a febbraio. Colore giallo dorato brillante con riflessi rosati, al naso rivela un profumo fresco e fragrante. Addirittura viene descritto come ""l'estate nel bicchiere"", grazie a piacevoli note floreali, melone bianco e frutta matura. Poi sottili note di noce moscata e un richiamo di albicocca. In bocca Ë elegante e saporito, ben bilanciato tra freschezza e morbidezza, con una netta percezione minerale e una nota succosa nel finale. Ottimo come aperitivo, si abbina bene alla cucina asiatica. -
Gew¸rztraminer ""Floralis"" Alto Adige DOC 2022
I vigneti in questo caso si trovano a Glaning, la ""localit? dei mirtilli rossi"", nel cuore dell'Alto Adige. Ci troviamo a circa 760 metri sul livello del mare, dove il clima Ë piuttosto estremo e dove i grappoli di Gew¸rztraminer maturano perfettamente grazie a un microclima unico e a suoli prevalentemente composti da porfido. Qui le piante hanno un'et? media superiore a 20 anni e la maturazione completa arriva nella prima met? di settembre. Vendemmia e selezione delle uve sono rigorosamente manuali e le uve, portate in cantina, vengono prima pigiate delicatamente e poi lasciate sedimentare naturalmente. Segue una fase di fermentazione lenta a temperatura controllata e un affinamento di sei mesi sui lieviti fini, in vasche di acciaio inox. Floralis, Alto Adige DOC si presenta nel bicchiere di un bel colore giallo oro intenso e brillante. Al naso, un bouquet tipico e raffinato, con note tropicali ed esotiche di petali di rosa, lime, litchi e arancia. In bocca, poi, gli aromi fruttati si ripropongono, rendendo il vino particolarmente gradevole. Secco, grazie alla vinificazione classica, complesso, ma anche sapido e morbido allo stesso tempo. Perfetto per accompagnare piatti asiatici agrodolci o con pesci alla griglia. Si abbina bene anche a formaggi erborinati o a un gorgonzola delicato. -
Sauvignon Blanc ""Schlossgarten"" Alto Adige DOC 2022
Schlossgarten, letteralmente ""Il Giardino del Castello"", Ë un favoloso Sauvignon in purezza proposto dagli eclettici fratelli della Pitzner Winery. Vigneti di mezza montagna, situati a Cornedo, a circa 380 metri sul livello del mare. Vigneti di 20/25 anni, con radici ben piantate su suoli profondi, di porfido sabbioso. Qui le uve giungono a piena maturazione tra la fine di agosto e la met? di settembre, quando ha inizio la delicata fase di raccolta manuale, con accurata selezione dei grappoli. Le uve giunte in cantina vengono pigiate delicatamente e il mosto ottenuto viene lasciato sfecciare per sedimentazione naturale. Segue la fase di fermentazione a temperatura controllata in cisterne d'acciaio inox e un affinamento per circa 5 o 6 mesi sui lieviti fini, in parte in fusti d'acciaio inox (circa l'80%) e in parte in botti di rovere francese da 500 litri. CiÚ che ne deriva Ë un bel vino caratterizzato da un colore giallo paglierino intenso e lucente, con una delicata velatura verdognola. Al naso spiccano gli aromi fruttati di albicocca, mandarino e frutto della passione. Poi fiore di sambuco, uva spina e menta. In bocca, poi, si conferma il carattere fruttato gi? avvertito al naso, con una delicata acidit? e una buona struttura. Il finale Ë minerale e nello stesso tempo ricco di aromi. Ottimo con gli asparagi bianchi, accompagna bene un delicato carpaccio di tonno, il salmone affumicato o gli scampi crudi. Per gli amanti degli abbinamenti del territorio, Schlossgarten Ë il vino giusto per accompagnare i tipici canederli di ortica o un buon formaggio di capra non stagionato. -
Champagne Pol Couronne Brut
Maison Pol Couronne presenta qui quella che puÚ essere considerata la sua cuvÈe di base. Champagne Brut, nasce da una lavorazione delle tre uve tipiche della regione. 35% Pinot Meunier, 34% Chardonnay e 31% Pinot Noir. Una ""cuvÈe Brut che riflette il terroir della Champagne"", come spiega Jean Baptiste Prevost, winemaker della maison. Vengono selezionate con cura le migliori uve, dando vita a uno champagne raffinato ed equilibrato. Alla cuvÈe concorrono il 65% di vino dell'ultima annata, oltre al 35% di vini di riserva. La fermentazione malolattica viene effettuata al 90%, per mantenere la freschezza del vino finito, senza pregiudicarne la complessit?. La maturazione sui lieviti, infine, si protrae per circa 42 mesi e, dopo la sboccatura, il vino viene dosato con 8 grammi di zucchero per litro. Nel calice si presenta di un bel colore giallo pallido con bollicine sottili. Al naso si scopre un vino particolarmente espressivo, con aromi di mandorle, agrumi, fieno e fiori. In bocca, invece, lo Champagne si rivela vivace e fresco, con note di pompelmo. Ben equilibrato, questo Brut ha una piacevole persistenza. Perfetto come aperitivo, questo Brut si rivela particolarmente versatile in termini di abbinamento. Da provare, per esempio, con ravioli di gamberi, risotto con asparagi verdi e soprattutto con i funghi. -
Champagne Pol Couronne Extra Brut Blanc de Blancs
Scrive Jean Baptiste Prevost, winemaker della cantina Pol Couronne ""Creare un Extra Brut Ë sempre una sfida per gli chef de cave che devono affrontare un dosaggio estremamente basso mescolando vini eccezionali"". Ma, aggiungeremmo noi, quando l'esperimento ha successo (come in questo caso) il risultato Ë sempre sorprendente. Extra Brut, Blanc de Blancs, questo Champagne nasce da una lavorazione al 100% di uve Chardonnay, provenienti da un villaggio classificato Grand Cru. In altre parole, il massimo dello Champagne Blanc de Blancs. 70% del vino base proviene dall'ultima annata disponibile. A questo si aggiunge circa il 30% di vino di riserva di tre annate precedenti. Le basi, e questa Ë una particolarit? interessante, effettuano anche la fermentazione malolattica dopo quella alcolica. La cuvÈe, infine, viene imbottigliata e lasciata maturare sui lieviti per 42 mesi. Colore oro pallido con bollicine fini e vivaci leggermente argentate. Al naso rivela note di limone o mela Granny Smith. Frizzante all'inizio, seguono note di brioche. In bocca, infine, si rivela uno champagne elegante, con piacevoli note agrumate a renderlo fresco e beverino. Sulla tavola accompagna bene il classico plateau di frutti di mare, carpacci di pesce e tartare di tonno. -
Champagne Boivin 1er Cru ""CuvËe Icone""
Per chi non ama i vini estremamente secchi, un Brut come questo Ë il giusto compromesso. Con un dosaggio inferiore a 10 grammi di zucchero per litro, infatti, questo Champagne si dimostra particolarmente versatile. Freschi, fruttato e minerale, puÚ essere proposto in mille occasioni. Champagne Boivin 1er Cru ""CuvËe Icone"" nasce da una lavorazione di uve Pinot Meunier in larga maggioranza, circa l'80%, e Chardonnay per la parte restante. Tutte le uve provengono da vigneti classificati Premier Cru che si trovano nella VallÈe de la Marne. Le uve vengono raccolte manualmente e vinificate secondo con metodo tradizionale. Dopo la fermentazione alcolica, il vino viene imbottigliato e sottoposto a una seconda fermentazione in bottiglia. Questa delicata fase, nello specifico, si protrae per ben 36 mesi. Nel bicchiere si scopre cosÏ un vino caratterizzato da un bel colore giallo paglierino brillante con riflessi verdolini. Al naso Ë fresco e fruttato, con note di frutta bianca, come mela, pera, e gialla, come la pesca. Poi agrumi e pasticceria, con richiami netti alla crostata di frutta e alla brioche. In bocca Ë rotondo e vellutato, con una buona struttura e una freschezza persistente. Il finale Ë lungo, con richiami alla frutta bianca, la frutta secca e gli agrumi. Perfetto per accompagnare aperitivi, ma anche cene a base di pesce e crostacei, carni bianche e formaggi. Da una piccola maison di Champagne, un vino elegante e raffinato, perfetto per celebrare occasioni particolari o per godersi un momento speciale con amici e familiari. -
Champagne Boivin Extra Brut ""Clos 667""
In Champagne, il termine ""clos"" si riferisce a un vigneto delimitato da un muro, un fossato o un altro confine naturale. Questi sono spesso considerati i vigneti pi? prestigiosi della regione, poichÈ offrono condizioni di crescita ottimali per le uve. Quello proposto qui da Maison Boivin, in particolare, Ë un Extra Brut, dunque uno Champagne particolarmente secco, con una forte vocazione gastronomica. Il ""Clos 667"", nello specifico, si trova nel villaggio di CumiËres, nella VallÈe de la Marne. Qui il vigneto Ë composto da terreni argillosi e calcarei, che conferiscono al vino una struttura e mineralit?. 63% Chardonnay, 27% Pinot Noir e 10% Pinot Meunier, le basi vengono fermentate in legno dove vengono anche fatte maturare per 10 mesi. Al termine del lungo riposo in contatto con i lieviti, il vino viene dosato con circa 5 grammi litro di zucchero. Nel calice si presenta di un bel colore giallo chiaro e brillante, con un'effervescenza molto fine e abbondante. Al naso risulta fresco ed elegante, con una bella complessit? che si traduce in aromi di miele, fiore d'acacia e pesca, poi richiami di ribes, mentolo o anice stellato. In bocca Ë morbido, con una bolla discreta. Il finale Ë fine e piacevolmente salino. Questa CuvÈe si trova a suo agio in pi? di una circostanza. Ottimo come aperitivo, naturalmente, puÚ anche accompagnare piatti delicati e sfiziosi come capesante fritte, o carni bianche, formaggi freschi. Da provare, perÚ, con un semplice ""plateau"" di ostriche. -
""FuntanalÏras"" Vermentino di Gallura DOCG
Sono poche le etichette al mondo capaci di mettere davvero d'accordo tutti. E Funtanaliras, Vermentino di Gallura Docg, prodotto da Cantina del Vermentino di Monti, Ë senza dubbio uno di queste. Universalmente riconosciuto come uno dei migliori bianchi di Sardegna, il Funtanaliras Ë un vero porta bandiera dell'isola nel mondo. Un grande vino che, certamente non prodotto in tiratura limitata, Ë uno dei pi? illustri interpreti della filosofia della bella cantina sociale gallurese. Nel bicchiere di presenta di un bel giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso, sentori fragranti di mela verde e banana, seguiti da note floreali e di erbe aromatiche, il tutto sotto uno sfondo minerale di pietra focaia. In bocca Ë secco, caldo ma decisamente bilanciato. Lungo il finale che richiama le note tipiche di mandorla amara. -
Gutturnio DOC Frizzante ""Gli Spaghi""
Gutturnio DOC fizzante. Per molti cultori dei vini emiliani questo rappresenta la bollicina rossa pi? strutturata. Nella versione proposta qui da Il Poggiarello, il taglio di base Ë al 60% di uva Barbera e 40% uve Croatina, ossia Bonarda. Vendemmia a completa maturazione, pigiatura e macerazione a temperatura controllate. Quindi la seconda fermentazione, lenta, in autoclave per acquisire il suo delicato petillant e la rustica tipicit?. Dopo l'imbottigliamento, il tappo viene assicurato al collo della bottiglia con il tradizionale spago. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosso rubino brillante di bella intensit?. Il naso Ë una sinfonia di frutta rossa matura, dalla fragola alla ciliegia. In bocca Ë fresco e giovane. Decisamente fruttato e ben equilibrato in tutte le sue parti. Un vino da non bere in solitudine ma da condividere con le persone a cui si vuole bene. -
""Aimone"" Vino Bianco d'Italia
Scegli alcune delle uve pi? rappresentative del Nord Italia, mettile insieme con sapienza e otterrai Aimone, un bianco diretto e agile, figlio della grande tradizione italiana. La bevibilit? Ë il suo primo pregio: a te il piacere di scoprire tutti gli altri. -
""A Nutturna"" Nerello Mascalese IGT in bianco 2021
A riprova della grande versatilit? del Nerello Mascalese, questo A nutturna di Al-Cant?ra Ë figlio del nobile vitigno etneo, vinificato in bianco. La sua lavorazione inizia con una vendemmia a mano, con le uve raccolte in piccole cassette per non danneggiare gli acini, per mano di una squadra di esperte donne del luogo. Giunte in cantina, le uve vengono diraspate, pigiate delicatamente e poste dentro una pressa soffice chiusa e “inertizzata' con gas neutro, per estrarre e separare il mosto fiore. Poi, dopo una decantazione di circa 24 ore, inizia la fase di fermentazione a temperatura controllata. Segue una fase di affinamento sulle proprie fecce fini, per 4 - 8 mesi, in serbatoi di acciaio. Ne deriva un vino dotato di una grande complessit? olfattiva, con note che richiamano le spezie e i frutti maturi. In particolare si riconosce la liquirizia, la menta e le erbe officinali. La nota minerale, tipica dei vini figli del vulcano, Ë ben presente. -
""Amuri di Fimmina e Amuri di Matri"" Etna rosato DOC 2022
Con un nome cosÏ, difficile non sentire tutto il calore della Sicilia pi? autentica. Amuri di Fimmina e Amuri di Matri Ë un elegante rosato proposto da Al-Cant?ra, prodotto da uve Nerello Mascalese che provengono da vigne di circa16 anni. Vino dal colore rosa chiaro ma brillante, al naso garantisce un'esplosione di profumi. Note di frutta a polpa gialla, come la pesca e l'albicocca, poi piccoli frutti rossi e ricordi di agrume. In bocca, invece, Ë soprattutto sapido e ben equilibrato. Ritornano le note di agrumi, accompagnate questa volta dal frutto della passione. Un vino fatto per essere apprezzato, fino all'ultimo calice. Sulla tavola, ovviamente, magari in abbinamento a eleganti piatti di pesce o crostacei. Ma anche come aperitivo. PerchÈ all'amore di una “fimmina' (o di una matri) non bisogna mai rinunciare. -
""Natyr"" Insolia Terre Siciliane IGT 2018
Natyr, Terre Siciliane IGT 100% Insolia, ha un significato tutto particolare per Baglio di Pianetto. E' uno dei primi vini prodotti dall'azienda del Conte Paolo Marzotto dopo la lunga conversione al biologico. Era il 2013 e Natyr Ë il primo vino proposto senza essere filtrato, senza solfiti aggiunti e ottenuto da lieviti indigeni. Un vino profondamente territoriale che richiama tutto il buono (e il bello) della Sicilia. Personalit? unica, agrumata e balsamica, in questo vino il vitigno Inzolia Ë immediatamente riconoscibile. Nasce da uve accuratamente selezionate, vendemmiate manualmente e diraspate prima di essere avviate alla fase di pigiatura. Per non alterare il quadro aromatico del frutto di partenza, dopo la vinificazione questo bianco non viene fatto maturare in legno. Rimane invece per circa 24 mesi in contenitori inerti di acciaio, in contatto con i propri lieviti autoctoni, in attesa del raggiungimento della giusta stabilit? naturale. Solo a quel punto incontra la bottiglia. Non Ë ancora il momento, perÚ, della sua messa in commercio. Per raggiungere quel punto bisogna attendere almeno un altro anno, durante il quale le bottiglie riposano in pace e oscurit? all'interno della cantina del Baglio. -
""Il Baccanale"" Toscana IGT 2018
Il baccanale era una festivit? romana, a sfondo propiziatorio, dedicata a Bacco, antica divinit? del vino e della vendemmia. Nella tradizione comune, inoltre, Bacco rappresenta il piacere dei sensi e il divertimento. Difficile dunque immaginare un nome pi? azzeccato di questo per un vino dotato di cosÏ grande personalit?. Figlio di un taglio di uve Sangiovese, del tipo grosso, quello usato per produrre il Brunello, e Cabernet Sauvignon, vitigno miglioratore per eccellenza. Le due variet? entrano nell'assemblaggio in parti uguali, al 50%. Per la vinificazione, come d'abitudine per la cantina La Lecciaia, si ricorre a tini d'acciaio, con temperature mantenute costantemente sotto controllo per favorire l'estrazione dei profumi migliori. Dopo la vinificazione, invece, per la fase di maturazione si procede in modo differente a seconda della variet?. Il Sangiovese, infatti, riposa per minimo 48 mesi in botti di rovere di Slavonia. Per il Cabernet Sauvignon, invece, il periodo di maturazione Ë pi? breve, circa 24 mesi, ma in botti piccole, le classiche barrique di origine francese. Il risultato Ë un vino piacevolmente complesso e ricco di sfumature, con la frutta rossa e nera in bella evidenza, ben integrata con note di tostatura derivanti dall'affinamento. In bocca si rivela un vino capace di regalare belle soddisfazioni. Ottima scelta quando la serata si preannuncia divertente. -
""Petruss"" Ribolla Gialla Collio DOC 2020
I friulani amano valorizzare al meglio le loro variet? tipiche. Ed Ë per questo che, spesso, vengono lavorate in purezza, cosÏ che il nome appaia subito chiaro in etichetta, guidando il consumatore a scegliere il vino giusto. CosÏ Ë anche per questo Petruss, Ribolla Gialla del Collio, proposta dalla cantina Ferruccio Sgubin. Un vino territoriale e appagante. Un bianco finemente aromatico, prodotto a partire da uve raccolte manualmente, a piena maturazione, in vigneti che si trovano in aree particolarmente vocate della denominazione. Qui, suoli sempre diversi ed esposizioni particolari, creano le condizioni ideali perchÈ le uve maturino sviluppando tutti gli aromi migliori. In cantina, poi, non resta che lavorarle con perizia per non rovinare ciÚ che di buono la natura ha donato. E da Ferruccio Sgubin questo rischio non si corre di sicuro. Una vinificazione attenta, in contenitori di acciaio termocondizionati, garantiscono la perfetta valorizzazione di tutti gli aromi varietali pi? fini. -
J.Gasco Soda Water
Soda Water J. Gasco Ë una soda Premium, caratterizzata da un sapore delicatamente sapido. Caratteristica questa che la rende semplicemente perfetta per esaltare gli aromi pi? delicati degli spirit. Decisamente gasata, in bocca rivela bollicine estremamente fini e persistenti. -
Barbera del Sannio DOP 2021
Pensi alla Barbera e la mente viaggia inevitabilmente alle colline del Monferrato e dell'astigiano. Ci mancherebbe altro che non fosse cosÏ. Ma il Barbera Ë un vitigno molto pi? versatile di quello che si potrebbe immaginare. E infatti anche qui, nel cuore del Sannio campano, si trovano appezzamenti dedicati a questo vitigno da cui si ottengono, come in questo caso, vini di grande piacevolezza. Merito dei suoli, ovviamente, e del clima, ci mancherebbe. Ma anche dell'abilit? dei tecnici di cantina che sanno come gestire al meglio questo vitigno di antiche tradizioni. La Barbera del Sannio DOP di Cantine di Solopaca si presenta nel calice di un bel colore rubino vivace che perÚ, con l'invecchiamento, assume le classiche sfumature aranciate. Al naso Ë intensamente fruttato, con ricordi di gelso nero, liquirizia, muschio e spezie. In bocca Ë netto e asciutto. Gradevolmente fresco, Ë un vino perfetto per pi? di una occasione. Di sicuro richiede un abbinamento di carne, in particolare Ë adatto agli arrosti e alle grigliate. -
Barolo DOCG Bussia Riserva 2017
Un Barolo di qualit? elevata, frutto di un'attenta selezione di uve del Bricco. La menzione Riserva, del resto, in un territorio cosÏ vocato come la Langa, Ë sempre indice di grande selezione, di affinamenti pi? lunghi, qualit? e ricercatezza. Ma procediamo con ordine. Le uve, 100% Nebbiolo, come da previsto dal rigido disciplinare, provengono dalla Tenuta Arnulfo, dove i suoli sono particolarmente variabili e dove una corretta esposizione a Sud permette alle uve di giungere a perfetta maturazione. Qualit? delle uve e vinificazione super accurata, perÚ, sono solo parte della ricetta. L'altro ingrediente necessario a ottenere un vino di questo livello Ë rappresentato dalla maturazione in legno. In questo caso occorrono ben 36 mesi, in grandi botti di rovere di Slavonia, per raggiungere la giusta maturit?. Solo a quel punto il vino viene imbottigliato per poi riposare altri mesi in cantina in attesa di essere messo in commercio. Una lunga, anzi lunghissima attesa che si ripaga nel momento in cui si stappa la bottiglia e si versa il primo calice. Si scopre, infatti, un vino estremamente complesso e ricco di sfaccettature. Spezie, fiori appassiti, sottobosco e tabacco sono solo le prime immagini che ci colpiscono. In bocca, invece, si scopre un vino di rara concentrazione, con tannini fini e dolci. Grazie alla lunga persistenza, il piacere di aver bevuto sembra non voler finire mai. -
""Sella"" Soave DOC Classico 2022
La zona di provenienza Ë quella del Soave. O meglio, quella dell'area Classica del Soave, ossia quella pi? storica e vocata. Si chiama Sella ed Ë uno dei bianchi pi? interessanti prodotti in zona dalla cantina Sartori di Verona. Garganega quasi in purezza, il taglio di questo vino si completa con un 10% di Trebbiano di Soave. Le uve vengono pigiate in maniera soffice, con una breve macerazione. Fermentazione a temperatura controllata, questo bianco veronese affina prevalentemente in acciaio o in vasche di cemento, a esclusione di una percentuale, che puÚ variare di anno in anno, che affina in fusti di legno di piccole e medie dimensioni. CiÚ che ne deriva Ë un bianco caratterizzato da un bel colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso il gentile bouquet si contraddistingue per note di frutta fresca delicate e fragranti. In bocca, invece, si scopre un vino caratterizzato da un sapore piacevolmente secco e armonico, con un fondo amarognolo. Vino perfetto per iniziare bene una serata, puÚ essere proposto sia come aperitivo che in abbinamento ad antipasti e primi piatti di pesce.