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Le affinità elettive
Sposati dopo alcune vicissitudini, Edoardo e Carlotta conducono una vita serena ed equilibrata. Quando però nella loro tenuta arrivano a vivere il Capitano, amico fraterno di Edoardo, e Ottilia, nipote orfana di Carlotta, avviene come per quegli elementi chimici che per ""affinità elettiva"""" si legano più facilmente all'uno piuttosto che all'altro: un'irresistibile passione sorge tra Edoardo e Ottilia e tra Carlotta e il Capitano. L'insolubile conflitto tra sentimento e legge morale fece molto discutere i contemporanei di Goethe. Ciò che sopravvive, dopo tante polemiche sulla """"moralità"""" del romanzo, è la sua complessità, la limpidezza di un'opera di geometrica perfezione, capace di indagare una crisi matrimoniale così come lo sfaldamento di un'intera epoca.Con un saggio di Thomas Mann."" -
Le due verità
Un terribile rimorso affligge il dottor Calgary. Per colpa sua, infatti, Jack Argyle è stato condannato per l'assassinio della madre ed è morto in prigione. Calgary, che ha le prove dell'innocenza di Jack, non ha potuto testimoniare in sua difesa perché all'epoca delle indagini si trovava in Antartide con una spedizione scientifica. Ritornato in patria si precipita dagli Argyle per riabilitare la memoria di Jack. La reazione della famiglia, però, non è quella che si aspetta: la sua dichiarazione viene accolta con ostilità e getta nuovi, terribili sospetti sugli altri membri della famiglia. Chi è dunque l'assassino della signora Argyle? -
La tempesta. Testo inglese a fronte
Nell'apparente semplicità della struttura, ogni tema e ogni personaggio della Tempesta ruotano attorno alla figura di Prospero, il mago, il demiurgo, il sovrano dell'isola incantata a cui approdano i naufraghi di una tempesta che egli stesso ha scatenato. Sono i suoi antichi nemici, i cospiratori che anni prima, quando era duca di Milano, l'hanno esiliato su quello scoglio inospitale insieme alla figlia bambina, Miranda. Ma sono anche altrettante immagini della fantasia creatrice di Prospero, autore non meno che protagonista della vicenda, nel quale Shakespeare ha voluto racchiudere la chiave per comprendere il proprio teatro, e se stesso. Rappresentato per la prima volta nel 1611, La tempesta è forse il più grande tra i drammi di Shakespeare, senza dubbio una delle sue opere più complesse e ricche di implicazioni simboliche. -
Corpi al sole
La vacanza di Poirot è destinata a durare poco. Se ""il male si annida dovunque sotto il sole"""", al Jolly Roger Hotel assume le forme della splendida Arlena Marshall, che scatena negli uomini gli istinti peggiori e semina la discordia fra le famiglie dell'albergo. E quando viene ritrovata strangolata su una spiaggia deserta, i sospettati sono anche troppi: un marito tradito, una vecchia fiamma gelosa, una figliastra trascurata e una moglie scialba che si è vista mettere da parte. La polizia tentenna, gli indizi sono contraddittori, ma Poirot ha un fiuto infallibile."" -
Robinson Crusoe
Mosso dai «suggerimenti della fantasia», il giovane Robinson disobbedisce al volere paterno e si imbarca come marinaio. Dopo un duro apprendistato e mille peripezie (compresa la cattura da parte dei pirati e la rocambolesca fuga), si stabilisce in Brasile. È il 1659 quando decide di ripartire alla volta dell'Africa, ma la nave affonda. Unico sopravvissuto, Robinson rimarrà per ventotto anni su un'isola deserta, lottando per non perdere la vita e la ragione, dapprima in totale solitudine, poi affiancato dall'indigeno Venerdì. Ispirato dalla storia vera di un marinaio scozzese, Robinson Crusoe è il prototipo del romanzo moderno e il suo ingegnoso eroe è l'incarnazione delle virtù dell'emergente classe media, icona del mondo cosiddetto civile. -
Miss Marple nei Caraibi
Miss Marple è nei Caraibi. Il luogo è splendido, il clima ideale, eppure l'anziana signora si annoia. L'unico diversivo consiste nell'ascoltare i racconti del maggiore Palgrave, instancabile narratore di avventure di caccia, vecchi scandali e omicidi rimasti impuniti. Un noioso tran-tran, insomma, se non fosse che proprio dopo uno di questi racconti il maggiore viene ritrovato cadavere. E Miss Marple intuisce subito che non si è trattato di morte naturale. Possibile che qualcuno abbia voluto tappargli la bocca? E dove è finita la fotografia che Palgrave in una delle ultime occasioni aveva detto di volerle mostrare? Dimenticata la noia, l'intrepida zitella è pronta a gettarsi a capofitto in una nuova indagine. -
Poesie
«Famo l'ira de Dio! Ma appena mamma ce dice che so' cotti li spaghetti semo tutti d'accordo ner programma.»La scelta di scrivere in dialetto risponde, in genere, a una spinta ""verso il basso"""". Non a Roma, dove è esistita una tradizione di poesia dialettale che con il Belli, nell'Ottocento, raggiunge il suo vertice. Anche Trilussa sceglie di puntare """"verso l'alto"""", con protagonisti piccolo-borghesi e una lingua che è quella della Capitale del nuovo Stato unitario. In epoca giolittiana e poi sotto il fascismo l'antica, feroce indignazione belliana si trasforma, con Trilussa, in ironia distaccata, in quell'umorismo agrodolce """"alla Pirandello"""" che trae alimento dai fatti di cronaca per innalzarli a momenti di un ritmo costante, da secoli uguale: la vita degli uomini. «L'omo è un burattino che fa la parte sua fino ar momento ch'è mosso da la mano der destino.»"" -
Non temete per noi, la nostra vita sarà meravigliosa
Mario Calabresi racconta la storia dei suoi zii Gigi e Mirella – lui ginecologo, lei pediatra che negli anni Settanta, appena laureati, lasciano Milano per costruire un reparto maternità in Uganda. Assieme alla loro, le vicende di tanti altri ragazzi, giovani italiani che non hanno ceduto allo scetticismo e allo scoraggiamento, e non hanno avuto paura di coltivare i loro sogni. -
Le vergini suicide
«Cecilia si diresse verso la scala. Si muoveva senza alzare lo sguardo dal pavimento, immersa in una dimensione di oblio tutta sua, gli occhi color girasole fissi su ciò che le amareggiava la vita, ciò che non avremmo mai compreso.»Tenero, avvolgente e bizzarro, Le vergini suicide è la storia di un'ossessione amorosa in cui si fondono memoria e immaginazione, sesso e nostalgia. Oggetto dell'ossessione sono le cinque sorelle Lisbon, per sempre fissate nella loro bellezza adolescenziale, che nel volgere di un anno si sono tutte tolte la vita. A raccontarla è una voce ""collettiva"""" formata da un gruppo di ragazzi che a vent'anni di distanza cercano ancora di penetrarne il mistero in frammenti di ricordi, indizi sopravvissuti al tempo, diari, vestiti, elementi di un feticismo mai placato. Erano cresciuti insieme, rapiti e spaventati dai rituali di quelle giovani donne che rappresentavano un unico oggetto di desiderio, l'essenza di una misteriosa femminilità. Ora, da adulti, se ne sentono i custodi, nella consapevolezza che la loro vita è irrimediabilmente divisa tra un prima e un dopo. Ed è qui che il racconto di Eugenides assume i contorni del mito, fantasia d'innocenza tanto più desiderabile nell'attimo in cui non può essere resuscitata."" -
Putin. Vita di uno Zar
Chi è davvero Vladimir Putin? Un coraggioso protagonista del nostro tempo, capace di condizionare la politica internazionale, oppure l'ex colonnello del KGB non troppo avvezzo alla democrazia? Per rispondere, Gennaro Sangiuliano ripercorre le tappe principali dell'avventura umana e politica di «zar Putin»: radicato nell'anima profonda della Russia e nelle sue peculiarità sociopolitiche, Putin deriva il suo successo dalla capacità, di fronte a sfide impegnative e drammatiche, di riplasmare un'identità nella quale tanti cittadini russi si riconoscono. La ricostruzione di Sangiuliano si arricchisce di ipotesi interpretative fondate su una solida ricognizione delle fonti e ci aiuta a capire qualcosa di più del nostro presente. -
Caduto fuori dal tempo
Una sera, in una città di un luogo immaginario, un padre si alza da tavola, prende commiato dalla moglie ed esce per andare ""laggiù"""". Ha perso un figlio, anni prima, e """"laggiù"""" è dove il mondo dei vivi confina con la terra dei morti. Non sa dove sta andando, e soprattutto non sa cosa troverà. Lascia che siano le gambe a condurlo, per giorni e notti gira intorno alla sua città e a poco a poco si unisce a lui una variegata serie di personaggi che vivono lo stesso dramma e lo stesso dolore: il Duca signore di quelle terre, una riparatrice di reti da pesca, una levatrice, un ciabattino, un anziano insegnante che risolve problemi di matematica sui muri delle case. E l'uomo a cui è stato affidato l'incarico di scrivere le cronache cittadine. Ciascuno ha la propria storia, chi ha perso il figlio per una grave malattia, chi in un incidente, chi in guerra. Insieme a loro idealmente, visto che non può muoversi dalla sua stanza, c'è anche una strana figura di Centauro, con la parte inferiore del corpo che nel tempo si è trasformata in scrivania. E uno scrittore che da quindici anni vive circondato dagli oggetti del figlio che non c'è più, e il cui unico desiderio da allora è catturare quella morte con le parole. """"Non riesco a capire qualcosa finché non la scrivo"""" dice. È lui a ispirare e a inglobare la storia che stiamo leggendo."" -
Maria la sanguinaria. Miserie e grandezze alla corte dei Tudor
Carolly Erickson smantella lo stereotipo di spietata tiranna cui Maria Tudor, la prima donna a salire sul trono d’Inghilterra, fu condannata. Grazie alla ricostruzione degli episodi e delle vicende che contribuirono a formarne il carattere, all’esame dei suoi rapporti con i genitori, con la sorella e con il marito, e alla scenografica descrizione di ambienti, costumi, cerimoniali dell’epoca, l’autrice riesce infatti a rivelarne fino in fondo la vera natura. Da queste pagine emerge dunque il ritratto contrastato di una donna infelice e sola ma forte e combattiva, una sovrana osteggiata ma sempre coerente con i suoi principi, rimasta forse troppo a lungo nell’ombra cui l’ha relegata per secoli l’appellativo di Sanguinaria. -
Ritrovato e perduto
Una retrospettiva completa della narrativa breve di Ursula K. Le Guinrn«Una dei grandi. Non solo scrittrice di fantascienza: un'icona letteraria» - Stephen KingrnrnPopolazioni in grado di usare misteriosi poteri magici. Mondi paralleli nati nella notte dei tempi. Astronavi in preda al fanatismo religioso... Questo libro raccoglie il meglio della produzione breve di Ursula K. Le Guin, racconti o short novels, molti dei quali ambientati nei celebri universi di Terramare e dell'Ecumene. Il volume contiene: Più grande, più lento di qualsiasi impero; Buffalo Gals, won't you come out tonight; Herne; La questione di Seggri; Una storia alternativa o un pescatore del Mare Interno; Il Giorno del Perdono; Un Uomo del Popolo; Liberazione di una donna; Musica Antica e le schiave; Il trovatore; Nell'Alta Palude; Libellula; Paradisi perduti. La traduzione del volume è di Teresa Albanese, a eccezione dei racconti ""Il trovatore"""", """"Nell'Alta Palude"""" e """"Libellula"""", tradotti da Pietro Anselmi."" -
Storia dei carabinieri. Dal 1814 a oggi
Dalla monarchia sabauda di Vittorio Emanuele I all'assassinio del generale Dalla Chiesa, la storia dei carabinieri si intreccia con le vicende italiane, in un percorso di quasi due secoli in cui l'Arma è stata insieme garante dell'ordine e immagine del potere. Una storia di lotta alla criminalità, episodi bellici e interventi di soccorso durante calamità naturali, ma anche di rapporti non sempre facili con la classe dirigente e il potere politico. -
La fanta-scienza di H. G. Wells: La macchina del tempo-L'isola del dottor Moreau-L'uomo invisibile-La guerra dei mondi-I primi uomini sulla luna
Dal padre della science-fiction, i cinque romanzi che hanno creato il genere, tra viaggi nel tempo, creature mostruose ed esplorazioni spazialirnrn""La macchina del tempo"""", """" L'isola del dottor Moreau"""", """"L'uomo invisibile"""", """"I primi uomini sulla Luna"""". E poi ovviamente """"La guerra dei mondi"""", divenuto celebre per l'epocale trasmissione radiodramma che ne trasse Orson Wells. Questo ricco volume raccoglie i caposaldi della narrativa di H.G. Wells, i romanzi che fondarono il genere fantascientifico e che ancora oggi affascinano i lettori con la loro inesausta immaginazione, rendendoli disponibili al lettore in un'edizione di pregio."" -
Il meglio dei racconti
Svolgimenti inattesi e finali imprevedibili, sorprese e invenzioni fantastiche in una narrazione pervasa di simboli e allegorie che trasformano vicende apparentemente minimali in rappresentazioni dell'universale condizione umana. L'arte di Dino Buzzati rappresenta una trasfigurazione potente e vigorosa della realtà e dell'angoscia dell'uomo, sublimata in atmosfere di suggestione metafisica. Con le sue fantastiche immersioni nei misteri della vita quotidiana e i suoi personaggi così strani eppure così veri, Dino Buzzati consegue, racconto dopo racconto, il suo scopo: «divertire e commuovere» il lettore, attirandolo nel suo mondo incantato per coinvolgerlo emotivamente, sorprenderlo e anche spaventarlo. -
L'avventura di un povero cristiano
Vincitore premio Campiello 1968Pietro da Morrone, umile frate eremita, salì al soglio pontificio nel 1294 con il nome di Celestino V, ma - convinto dell'impossibilità di conciliare lo spirito evangelico con i doveri del trono - rinunciò all'incarico. Agli occhi del suo conterraneo Ignazio Silone, il papa del ""gran rifiuto"""" dantesco assurge a simbolo di chi antepone la purezza della coscienza alle lusinghe del potere e rappresenta la definitiva incarnazione dell'uomo che sceglie la libertà. Con L'avventura d'un povero cristiano Silone giunge al vertice del suo percorso umano, civile e letterario, dando al suo messaggio la forma narrativa di un dramma di straordinaria potenza ed efficacia."" -
Non dimenticatemi. Le lettere dal gulag del grande matematico, filosofo e sacerdote russo
Rinchiuso per anni nel gulag delle isole Solovki, uno dei più terribili luoghi di repressione della dittatura staliniana, Pavel Florenskij aveva un unico contatto con il mondo esterno, la corrispondenza con moglie e figli. Nonostante le lettere venissero sottoposte a rigorosa censura, l'epistolario di padre Florenskij rappresenta un documento di particolare eccezionalità per il rilievo esistenziale e teoretico: biografia e pensiero, metafisica ed esistenza, ragione e passione si congiungono intimamente nell'esperienza tragica di un testimone tra i più autentici e radicali del nostro tempo. -
Teosofia. Introduzione alla conoscenza soprasensibile del mondo e del destino umano
Fondatore della Scienza dello spirito antroposofica che vede l'uomo come punto nodale del divenire cosmico, Steiner espone in questo volume (considerato una summa del suo pensiero) i fondamenti della teoria teosofica affrontandone i temi basilari: la natura dell'uomo, la sua triplice composizione di corpo, anima e spirito, la reincarnazione, la conoscenza del mondo soprasensibile. -
Zanna Bianca
«Voglio descrivere l'evoluzione, la civilizzazione di un lupo, la crescita della domesticità, della fedeltà, dell'amore, della moralità e di tutte le virtù»: questo è ""Zanna Bianca"""" secondo Jack London, la storia del cucciolo di lupo che, attraverso una serie di vicende appassionanti e imprevedibili, arriva a conoscere la civiltà e l'affetto dell'uomo. Una parabola a lieto fine, un esempio di quel progresso ideale che, nella visione dell'autore, consiste nell'unire l'energico individualismo della vita selvaggia e il sentimento confortante della socialità. Età di lettura: da 9 anni.""