Sfoglia il Catalogo feltrinelli006
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6301-6320 di 10000 Articoli:
-
Giovanni Corona scrittore e maestro. Nuovi studi sul poeta di Santu Lussurgiu (1914-1987)
Giovanni Corona è un poeta profondamente radicato nella sua terra. Si potrebbe dire che la Sardegna è, per lui, ciò che la Liguria è per Montale: un luogo favorevole al raccoglimento e alle illuminazioni, uno scenario evocativo dove fenomeni, spazi e presenze acquistano, per reciproca interferenza, una speciale intensificazione, che propizia il loro trascolorare in simbolo. In gioventù, fu amico di Marinetti, e aderì per un breve periodo al Gruppo futurista sant'Elia; in anni più tardi, fu apprezzato da Mario Luzi per la profonda umanità del suo sguardo poetico e il limpido lirismo dei suoi versi. Uomo di vaste letture, visse però schivo e appartato e pubblicò in vita una sola plaquette. L'interesse per lui è cresciuto negli ultimi anni, in parallelo con la graduale pubblicazione della sua opera, che continua a riscuotere sempre maggiori consensi. Ne testimonia questa miscellanea di studi, che raccoglie contributi di studiosi sia italiani sia americani, poiché negli Stati Uniti il mondo dell'italianistica ha recentemente manifestato una notevole attenzione per Corona, apprezzando non solo la concentrata intensità delle sue liriche ma anche l'impegno morale e gli esiti sperimentali del suo riscoperto romanzo ""Questo nostro fratello"""", di cui si presentano qui alcune pagine inedite, tratte dalla prima stesura, intitolata """"L'uomo è uomo""""."" -
Una Cina «perfetta». La Nuova era del PCC tra ideologia e controllo sociale
Come può un vecchio Partito comunista governare una società sempre più complessa come quella cinese? Cosa sognano i giovani cinesi? Come può l’Europa rapportarsi con una potenza autoritaria del peso della Cina? Il volume risponde a queste domande analizzando una serie di tendenze caratteristiche della Nuova era inaugurata da Xi Jinping, come: gli ipertecnologici strumenti di controllo della popolazione; la nuova via della Seta; il rafforzamento del ruolo del Partito e dell’ideologia nella società; un nuovo modello economico cinese; la “svolta ecologista”. -
Le immagini in movimento e la rivoluzione digitale
La rivoluzione del linguaggio delle ""immagini in movimento"""" ha avuto importanti conseguenze sulla società già dalla fine del XIX secolo. Quali sono le sfide, gli aspetti positivi e negativi di questo linguaggio e dei dispositivi digitali coinvolti nella comunicazione, a livello sia collettivo sia individuale? Condurranno l'uomo verso una nuova democrazia o verso una forma di schiavitù tecnologica? Il libro risponde a queste e altre domande mettendo a confronto le opinioni di tre generazioni di studiosi che hanno vissuto l'avvento e vivono l'ascesa della tecnologia digitale."" -
La Costituzione nella storia della Repubblica. Sette decennali: 1957-2018
La Costituzione italiana è la più longeva della sua ""generazione"""" in Europa. Come la Carta del 1948 entri nel vivo della storia italiana (ed europea), al di là delle retoriche, è la questione al centro di questa ricerca. Che propone un punto di vista inedito, lo studio critico delle sette ricorrenze decennali, ad opera rispettivamente di Giuseppe Parlato, Ester Capuzzo, Francesco Soddu, Mauro Moretti, Paolo Soddu, Daniela Novarese, Giovanni Orsina. Gli anniversari e l'impatto delle celebrazioni nella fibrillante storia politica, sociale e istituzionale disegnano un percorso originale e suggestivo tra priorità, cortocircuiti, e attori - prima di tutto i partiti - posizionati in una scala multilivello. I percorsi dell'attuazione e della riforma si rincorrono e si intrecciano, in una storia molto articolata e non priva di contraddizioni, che implica in ogni caso un quadro segnato da un lato dai molteplici """"vincoli"""" esterni di una Italia europea, dall'altro dal tema sempre vivo dell'articolazione interna di una Italia plurale. Anche attraverso la periodizzante cesura dei primi anni Novanta. La Costituzione, si conferma così, in una storia accidentata, ma lineare, ricostruita nei diversi contributi con sensibilità e tagli differenti, elemento conformativo, propulsivo e dialettico."" -
Vicino, lontano. Come i Greci vedevano il mondo
Partendo da Omero e viaggiando con Alessandro Magno, Danielle Jouanna ci accompagna alla scoperta di un mondo, il nostro, attraverso l'immagine che ne avevano i Greci. È l'alternanza di terra e mare, l'esplorazione di luoghi sempre più lontani e fantastici, mentre gli scienziati tentano le prime misurazioni. Dal paese degli Iperborei alle Colonne d'Ercole, con descrizioni dettagliate e racconti immaginari, i Greci cirivelano una volta di più il fascino della nostra piccola Terra. -
Giovani e social network. Emozioni, costruzione dell'identità, media digitali
L'intreccio tra vita quotidiana, emozioni, identità dei giovani e media digitali è articolato e ricco di sfumature che spesso tendiamo ad annullare in ragione di visioni che etichettano ragazze e ragazzi come ""analfabeti emotivi"""" o """"vittime della rete"""". Il volume esplora l'universo giovanile attraverso l'analisi sociologica delle parole di chi, ogni giorno, fa esperienze e si emoziona in quegli spazi che sempre più fondono vita quotidiana e tecnologia quali sono i social network. L'indagine, condotta in cinque città italiane - Padova, Torino, Perugia, Cosenza, Palermo - e che ha coinvolto oltre 400 ragazze e ragazzi, si concentra sulle trasformazioni in atto nel mondo giovanile per quel che concerne la costruzione dell'identità, la manifestazione delle emozioni, le diverse forme di socialità che si instaurano sia in pubblico sia in privato e le funzioni svolte dai social network in questi processi."" -
Le rappresentazioni italiane dell'«Antonio e Cleopatra» di Shakespeare. 1888-2015
Il volume ripercorre e analizza la parabola che l'""Antony and Cleopatra"""" shakespeariano ha disegnato, con alterne fortune, all'interno del panorama teatrale italiano. Organizzato in schede, lo studio raccoglie in un corpus esaustivo e di facile consultazione tutti i materiali, editi e no, esistenti sulle rappresentazioni che della tragedia sono state realizzate in Italia, a partire dal suo debutto nel 1888 - al cui insuccesso seguirono sessantatré anni di oblio - fino all'ultimo allestimento del 2015. Di ciascuno spettacolo, le schede ricostruiscono i vari cast e le tournée effettuate, approfondiscono le peculiarità della messa in scena, registrano il riscontro ottenuto da parte del pubblico e della critica militante."" -
Poesia per musica e musica per poesia. Dai trovatori a Paolo Conte
Il multiforme e affascinante rapporto fra poesia e musica: questo il tema che si intende affrontare, fornendo informazioni tecniche, riassumendo nozioni e principi fondamentali, proponendo riflessioni teoriche e strumenti metodologici, senza voler ridurre a paradigma normativo ciò che, per fortuna, non ha mai seguito regole precise e assolute. Dopo una disamina dei parametri del suono vocale, comuni al parlare e al cantare, ampio spazio è dedicato ad alcune nozioni basilari di versificazione (classica e romanza, inglese e tedesca) e ritmica musicale. Duplice punto d'arrivo di queste riflessioni è da un lato la distinzione, non sempre così netta, fra ""poesia per musica"""" e """"poesia pura in musica"""", dall'altro la definizione non meno articolata di una terza e meno nota categoria, fondata sul principio opposto della """"musica per poesia""""."" -
L' età delle questioni. Politica e opinione pubblica dalle Rivoluzioni alla Shoah
Capita, nel dibattito pubblico e nei libri di storia, di imbattersi nelle ""questioni"""": quella sociale e quella ebraica, quella delle donne e quella d'Oriente, quella irlandese e quella palestinese. Ma da quando si pensa per questioni? E perché? Che cosa implica concretamente una questione, e in quali modi si lega alle altre? È esistita un'età delle questioni? Si è esaurita o giunge fino al presente? In un libro pionieristico, frutto di una ricerca vasta e originale, Holly Case analizza i principali argomenti e le diverse strategie che caratterizzarono, dalle rivoluzioni di fine Settecento in poi, l'età delle questioni. In un arco di tempo lungo, che si estende sino alla metà del Novecento, le questioni furono concepite non tanto come domande a cui rispondere, quanto come problemi da risolvere. Nelle opinioni pubbliche come nelle relazioni internazionali, si accumularono, così, variegate tensioni e contraddizioni tra utopie di emancipazione universale e spinte alla distruzione totale, che in un crescendo febbrile culminarono nella """"Soluzione finale""""."" -
Un attentato «quasi terroristico». Macerata 2018, il razzismo e la sfera pubblica al tempo dei social media
Il 3 febbraio 2018, a Macerata, Luca Traini apre il fuoco dalla sua auto su un gruppo di persone di origine africana, ferendone sei. Un tentativo di strage concepito per ""vendicare"""" l'efferata uccisione di una ragazza italiana avvenuta pochi giorni prima. Che cosa ha fatto sì che un evento, che in altri contesti sarebbe stato definito come un attentato terroristico, sia stato derubricato a """"gesto di un folle"""" o a una conseguenza del """"problema immigrazione""""? E cosa ha impedito che, a seguito dell'attentato, la comunità nazionale si stringesse come di consueto attorno ai valori costituzionali della non-violenza, dell'antifascismo e dell'antirazzismo? Il volume - passando dai giornali a Twitter, dai TG a Wikipedia - indaga il funzionamento della sfera pubblica nella quale si costruiscono queste rappresentazioni. Parafrasando Marcel Mauss, quanto avvenuto a Macerata può essere definito un """"fatto mediale totale"""", in cui si evidenzia il tentativo - in questo caso coronato da successo - di ricolonizzazione della sfera pubblica da parte della politica e dei media tradizionali e si manifesta con chiarezza un'idea etno-razziale della cittadinanza."" -
La systematic review nella ricerca qualitativa. Metodi e strategie
Con l'incremento della letteratura scientifica qualitativa è aumentata, negli ultimi decenni, l'esigenza di aggregare e interpretare una mole di risultati sempre più ampia. Le evidenze qualitative, se analizzate insieme, possono infatti avere ricadute straordinarie sulla pratica e sul suo miglioramento. Il volume è pensato per chiunque abbia il desiderio di imparare a condurre revisioni sistematiche e applicare i principali metodi di sintesi agli studi qualitativi. Dopo aver offerto una mappa delle principali reviews scientifiche (integrative e scoping review, sintesi narrativa e realista), sono discussi la natura e il processo della revisione sistematica (strategie di interrogazione delle banche dati, scrittura del protocollo, estrazione dei risultati e valutazione degli studi), nonché i principali metodi di sintesi: il meta-sommario e la meta-sintesi. Il testo guiderà i revisori nel comprendere e applicare le strategie di aggregazione, interpretazione e sintesi dei risultati di studi qualitativi primari. Infine, sono proposte indicazioni per la scrittura, l'aggiornamento, la valutazione delle revisioni sistematiche qualitative e rilanci metodologici per la conduzione di meta-revisioni qualitative. Ogni capitolo è corredato di esempi di revisioni realmente eseguite e offre attività pratiche e materiali di approfondimento. -
Billie Holiday. La vita e la voce
Il libro offre una ricostruzione completa e accuratamente documentata della vita e dell'esperienza artistica di Billie Holiday, considerata da molti la più grande cantante jazz, proponendo insieme contributi che gettano nuova luce su una vicenda tanto straordinaria quanto drammatica. La Holiday nasce a Philadelphia nel 1915. La sua vita, subito segnata dalla miseria e dalla discriminazione razziale, si svolge attraverso un alternarsi di trionfi e di catastrofi legate alla droga fino alla tragica conclusione. Muore sola in un letto d'ospedale nel 1959, in stato di arresto con i poliziotti di guardia alla stanza. La sua vita è il fondale contro il quale risuona il suo canto. Il dramma della vita trova compiuta espressione nello spessore drammatico della voce: una voce unica per l'emozione che sapeva trasmettere, unita a uno stile impareggiabile. La Holiday aveva una straordinaria capacità di trasformare e di reinventare le canzoni secondo il suo stile swing, conferendo loro un'inconfondibile carica emotiva e facendone qualcosa di estremamente personale. Nel libro vengono analizzate in modo particolare alcune delle sue interpretazioni più celebri, quali Strange Fruit - la sua canzone più famosa, una coraggiosa denuncia dei linciaggi che avevano imperversato contro i neri nel Sud degli Stati Uniti -, Gloomy Sunday e My Man. -
«Pigliare occhi, per aver la mente». Dante, la «Commedia» e le arti figurative
Quali immagini ha visto Dante? Su quali di esse si è soffermato a pensare? Che ruolo hanno avuto nella scrittura della Commedia? In questo volume, Laura Pasquini ci guida come in un ideale viaggio (Firenze, Roma, Padova, Ravenna, Venezia) attraverso le opere che hanno agito sulla principale creazione dantesca. Mosaici, affreschi, sculture, di cui Dante non parla direttamente, ma che di certo hanno catturato la sua attenzione, finendo per concorrere in vario modo alla costruzione dell'immagine poetica. Talvolta presenza emersa dalla memoria, talvolta riconoscibile spunto figurativo consapevolmente amplificato. Ne risulta un libro fitto di richiami testuali e di prospettive inedite su quello che dovette essere l'immaginario dell'Alighieri; un libro ricco di suggestioni e di scoperte affascinanti (in particolare sul suo soggiorno romano in occasione del Giubileo del 1300) corredato di un denso e prezioso apparato iconografico. -
Inferno e paradiso. Storia dell'aldilà
Molti cristiani credono nell'aldilà e pensano che sia descritto nelle pagine della Bibbia. In realtà, nell'Antico Testamento, come pure negli insegnamenti di Gesù e dei suoi seguaci, non c'è alcuna traccia di ricompense e punizioni eterne, di diavoli inquietanti o di angeli dai riccioli biondi. In questo suo nuovo libro, Bart Ehrman ripercorre la lunga storia dell'aldilà, dall'epopea di Gilgamesh, attraverso la cultura giudaica e classica, fino agli scritti di Agostino, concentrandosi in particolare sui primi secoli cristiani. Scopriamo così che dell'aldilà non c'è mai stata un'unica concezione greca, ebraica o cristiana, bensì svariate, e per giunta in contrasto fra loro, ciascuna legata com'era all'ambiente sociale, culturale, storico che l'aveva prodotta. Soltanto nel corso dei primi secoli dopo Cristo si è invece venuta consolidando una nozione di inferno e di paradiso piuttosto univoca. Ovviamente, in quanto storico, Ehrman non può certo fornire una risposta sui nostri destini dopo la morte, ma invitandoci a riflettere sull'origine delle idee di aldilà ci svela i vari modi in cui l'uomo ha elaborato nel tempo questo tema. -
«Crociata». Storia di un'ideologia dalla Rivoluzione francese a Bergoglio
Il richiamo alla ""crociata"""" è prepotentemente riemerso nel dibattito politico e culturale dell'Occidente in seguito al terrorismo islamista. Perché, da tempo finite le spedizioni militari per la liberazione della Terrasanta, ritorna questa categoria? Per alcuni la sacralizzazione della violenza è elemento costitutivo della nostra civiltà. Per altri ogni """"crociata"""" ha caratteri determinati dalle specifiche e irripetibili contingenze in cui si produce. Il libro fornisce una risposta diversa. La suggerisce una puntuale ricostruzione delle tappe che dalla Rivoluzione francese a papa Francesco hanno posto il richiamo alla crociata al centro dei momenti nodali della storia contemporanea. Dipanando il vario intreccio della politicizzazione del religioso con la sacralizzazione del politico che caratterizza quelle vicende, si coglie infatti come i profondi mutamenti semantici nell'uso della categoria si inseriscono all'interno di una continuità di cui la cultura cattolica, almeno fino a Bergoglio, si è fatta garante."" -
Polibio. Il politico e lo storico
Politico e ufficiale della Lega achea, al termine della terza guerra macedonica Polibio fu deportato in Italia, con l’accusa di aver segretamente favorito la causa del sovrano macedone Perseo. A Roma, strinse amicizia con Scipione Emiliano e, nei lunghi anni del soggiorno obbligato, intraprese il progetto storiografico di narrare «come e grazie a quale genere di regime politico quasi tutto il mondo abitato sia stato assoggettato e sia caduto in nemmeno cinquantatré anni interi sotto il dominio unico dei Romani». A partire dalla ricostruzione delle vicende biografiche dell’autore, il volume analizza gli obiettivi concreti perseguiti attraverso la sua opera, facendo luce sul complesso intreccio fra storiografia e politica che ne costituisce il tratto distintivo e ne determina la persistente attualità. Polibio viene così restituito al contesto politico, sociale e culturale in cui visse e operò, reagendo alla lettura di una storiografia condizionata dall’adesione alla filosofia della storia ottocentesca che, attribuendogli il merito di aver riconosciuto per primo l’ineluttabilità del dominio di Roma, ha tentato anacronisticamente di assimilarlo. -
Storia dell'estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze. Nuova ediz.
Questa storia dell'estetica occidentale, la più completa disponibile in lingua italiana, dal solido impianto storico-critico e ricca di informazioni, è destinata agli studenti delle università e delle accademie, agli insegnanti e a un pubblico colto in genere. Si presenta ora in una versione radicalmente rinnovata, alla quale hanno collaborato giovani e affermati studiosi come Andrea Mecacci e Mariagrazia Portera. Il primo con nuove significative voci novecentesche della riflessione estetica (da Michelstaedter a Gramsci, da Ortega y Gasset a María Zambrano, da Dorfles a Bense) e con filoni del dibattito contemporaneo, come la Everyday Aesthetics. La seconda con voci significative dell'estetica moderna (da Hogarth ad Alison per il Settecento; da Marx ed Engels a Emerson e Thoreau per l'Ottocento) e contemporanea (con un articolato aggiornamento sulle nuove frontiere della ricerca estetica nell'ambito delle neuroscienze, delle scienze cognitive e della psicobiologia). -
Cantigas. Ediz. critica
Poeta colto e illuminato, capace di far convergere con estrema raffinatezza tradizione e sperimentalismo, Don Denis di Portogallo (1261-1325) è autore di 137 componimenti, variamente distribuiti tra cantigas de amor, de amigo, de escarnio e maldizer. Il suo canzoniere, di cui il volume offre una selezione di testi criticamente rivisti, tradotti e commentati, appartiene alla fase più matura della lirica profana galego-portoghese e spicca per l’alto grado di elaborazione retorica, le frequenti allusioni dotte, la considerevole varietà tematica e stilistica che fanno dell’autore una delle voci più illustri e rappresentative di questa nobile stagione poetica. -
Il Vicino Oriente antico. Breve storia dalle origini alla caduta di Babilonia
Dalla Mesopotamia fino alle regioni della Siria, del Levante e dell’Anatolia, il Vicino Oriente fu, almeno per l’area dell’antico bacino del Mediterraneo, la sede delle grandi innovazioni tecnologiche, culturali e sociali che segnarono il passaggio dalla preistoria alla storia. Si pensi, ad esempio, alla nascita delle prime città, all’invenzione della scrittura, o ancora alle prime testimonianze della letteratura, del diritto e della scienza: molto di ciò che le civiltà greca e romana svilupperanno in età classica è in realtà un’eredità, il frutto di un seme dissetato, agli albori della storia, dalle acque del Tigri e dell’Eufrate. Il libro, rivolto agli studenti universitari ma anche a un pubblico di lettori appassionati, illustra l’evoluzione delle civiltà vicino-orientali dalle origini sino al sorgere dei grandi imperi del I millennio a.C. -
Ascoltare il cosmo. Le frontiere dell'astrofisica dai neutrini alle onde gravitazionali
Quando ammiriamo il cielo stellato ci immaginiamo un universo calmo e tranquillo. Ma il cosmo ha anche un lato dinamico e violento, fatto di esplosioni catastrofiche e buchi neri che possono inghiottire stelle e pianeti. Tutto ciò lo abbiamo imparato seguendo le tracce di alcuni ""messaggeri"""": la luce proveniente dai corpi celesti; i neutrini che sfrecciano nello spazio come proiettili e """"piovono"""" continuamente sulla Terra; i tenui sussulti delle onde gravitazionali, che testimoniano colossali scontri cosmici capaci di far vibrare la trama dello spaziotempo. Il libro racconta in modo semplice e chiaro le principali scoperte dell'astrofisica multimessaggera, una nuova frontiera per vedere e """"ascoltare"""" i segreti dell'universo.""