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Una forma di futuro. Tesi e malintesi sul mondo che verrà
Una mappa per comprendere il tempo fluido che stiamo vivendo, superando i fraintendimenti dietro le parole logorate da abusi e conflitti: democrazia, libertà, uguaglianza, nazione, europeismo, tecnocrazia, internazionalismo, leader, sinistra.«Un filo di malinconia attraversa i capitoli. Occhetto riflette sulla sua vita e si capisce che il mondo di oggi, frammentato, incline al nazionalismo, gli piace sempre meno». - Stefano Folli, Robinson«L'esperienza storica ci suggerisce che occorre imprimere una direzione precisa al cambiamento, anziché abbandonarsi acriticamente all'esaltazione del ""nuovo"""". Il vero rivoluzionario deve avere in sé qualcosa del conservatore e dovrebbe presentarsi come il mentore e il custode del lascito positivo della civiltà umana.»«Ritengo che l'esperienza che abbiamo vissuto dovrebbe indurci a demistificare le ipocrisie ricorrenti, a mettere a nudo i malintesi su parole che sono diventate vuote.» Sulla scorta delle riflessioni maturate durante i giorni del lockdown, Achille Occhetto ha cominciato a interrogarsi su alcuni «fondamentali» del nostro essere comunità, paese, mondo: quando parliamo di democrazia, libertà, uguaglianza, siamo certi di riferirci tutti alle stesse cose? Da dove ha origine la pericolosa confusione tra sovranità e nazionalismo? Come distinguere tra chi opera per realizzare un'Europa politica e chi cavalca un finto europeismo? Quali cambiamenti sono necessari per porre le basi di una «democrazia economica», che vada oltre l'idolatria del Pil? Che cosa possono imparare i partiti dai movimenti per superare la crisi della rappresentanza? Perché, a tutti i livelli, le opposizioni hanno abdicato al loro ruolo? Come debellare il germe del leaderismo imperante? Chi rappresenta oggi gli invisibili? Chi si batte con loro e per loro? Sono solo alcune delle questioni che il politico di lungo corso affronta per rifondare un linguaggio comune che abbia al centro parole in grado di accendere il dibattito, senza timore di attingere anche a quelle che, come internazionalismo, riecheggiano altri mondi, per «costruire un nuovo patto democratico che non si limiti alla semplice somma dei cocci rimasti sul terreno». Un accorato invito al coraggio di guardare «oltre le polemiche. Anche come medicina dell'anima, in un'epoca malata in cui si è smarrita la nozione stessa di un'intenzionalità guidata dal libero muovere del pensiero. Da quella libertà che occorre cercare, prima di tutto, in se stessi»."" -
I Greenwood
Un'isola al largo del Canada. Una famiglia unita dagli alberi. Un'avventura lunga un secolo.«Un romanzo nostalgico e moderno, personale e politico, di grande respiro storico, capace di trasformare la nostra sofferenza collettiva in fulgida arte piena di bellezza» – Toronto StarSi era sempre immaginata la famiglia Greenwood come un edificio costruito su segreti racchiusi in ulteriori segreti. Se si fosse cercato di approfondire, sarebbe crollato tutto l'edificio.Jacinda ""Jake"""" Greenwood lavora come guida naturalistica e accompagna ricchi turisti appassionati di ecologia a visitare le rigogliose foreste di un'isola della British Columbia, che curiosamente – una coincidenza? – porta il suo nome. Senza radici e senza una famiglia alle spalle, un giorno Jake entra in possesso del diario della nonna, un aiuto inatteso che le permette di ricostruire il suo passato. Come se percorresse la circonferenza di un albero secolare, un cerchio dopo l'altro, è finalmente in grado di attraversare il tempo che è stato, gli anni che si sono accumulati come fa il legno: strato su strato. Leggendo quelle pagine, Jake si rende conto che anche la sua esistenza poggia su strati invisibili, racchiusi nelle vite di quelli che l'hanno preceduta, nella serie di crimini e miracoli, casualità e scelte che ha portato a lei: ogni strato è la conseguenza di un altro, così come ogni successo e ogni disastro vengono conservati per sempre. Ripercorrendo a ritroso il Novecento, scoprirà che quello che unisce tutti i membri della dinastia dei Greenwood sin dal lontano 1908 – quando la stirpe mise radici in seguito allo scontro frontale tra due treni – è proprio il bosco. Con il loro pulsare silenzioso, gli alberi offrono rifugio, ma custodiscono anche delitti, decisioni estreme, rinunce ed errori. Imponente, trascinante e brillantemente strutturato come gli anelli concentrici di un tronco, I Greenwood mette in scena l'intreccio di menzogne, omissioni e mezze verità che segna le origini di ogni famiglia, un groviglio di segreti e tradimenti che ricade su quattro generazioni unite nel destino delle foreste del Canada."" -
Testimone oculare. La prima indagine di Harriet Vesterberg, criminologa
Con la sua determinazione e la sua sensibilità, con tutti i suoi dubbi e il suo desiderio di essere accettata e apprezzata, Harriet Vesterberg arricchisce l’universo dei personaggi femminili del giallo nordico, sulla scia delle altre eroine che hanno fatto amare il crime scandinavo a milioni di lettrici e lettori nel mondo.rnrnHarriet Vesterberg ha deciso di lasciare Stoccolma per trasferirsi a Lerviken, un piccolo centro sulla costa della Scania, dove trascorreva le vacanze estive quando era bambina e dove vive ancora suo padre, docente di diritto civile ormai in pensione. Disorientata e amareggiata per una storia d'amore finita male, e convinta che quella parte di Svezia sia il posto più bello del mondo, a trent'anni Harriet spera che il cambiamento possa ridarle l'energia di cui ha disperatamente bisogno. Purtroppo, anche fuori dal grande mondo le delusioni sono dietro l'angolo: alla stazione di polizia locale, dove viene assunta come criminologa, nessuno sembra prenderla sul serio, né la sua capa né tantomeno i colleghi. E neppure lo splendore della natura che la circonda basta a ridarle il buonumore, tanto che comincia a pensare di aver fatto la scelta sbagliata. Ma dopo l'omicidio di una delle donne più in vista del paese, trovata morta in un capannone nel suo podere, Harriet viene coinvolta in un'indagine dai risvolti inaspettati e, passo dopo passo, ha finalmente l'occasione di dimostrare di cosa è capace. D'un tratto, Lerviken sembra aver perso l'innocenza ai suoi occhi, e tutti quei volti che le sono così familiari sin dall'infanzia si trasformano in potenziali sospetti. L'assassino potrebbe davvero essere qualcuno che lei conosce? -
Notturno islandese
«A volte la verità deve riposare in pace.»«Una lettura compulsiva: ciò che fa di ""Notturno islandese"""" un giallo fuori dal comune è il vivido cast di personaggi, le cui paure, ambizioni, rivalità e aspirazioni sono universalmente appassionanti» – Ophra.com«Forse è proprio Jónasson il miglior autore di gialli nordici di oggi» – Lee ChildNel gelo della notte polare sferzata dal vento e dalla pioggia, Herjólfur, il nuovo ispettore capo della polizia di Siglufjörður, viene ucciso a sangue freddo in una casa abbandonata, alle porte della città. Per quale motivo si trovava lì a quell'ora, in un luogo su cui da anni circolano strane storie relative a crimini, antichi e nuovi? Ad affiancare Ari Þór nella caccia al colpevole arriva da Reykjavík anche Tómas, il suo vecchio superiore: la morte di un polizotto è una faccenda molto delicata, e a quanto pare, in quel piccolo centro di pescatori affacciato su un fiordo del Nord dell'Islanda, sono in tanti ad avere qualcosa da nascondere. L'inchiesta tocca la politica locale e si scontra con i boss del posto, che portano avanti i loro equivoci affari col tacito consenso di tutti. Passo dopo passo, viene alla luce anche una scia di soprusi e violenza che sembra attraversare l'intero paese, da sud a nord, oggi come nel passato. E mentre il sole si prepara a sparire dietro le montagne per due lunghi mesi, la comunità di Siglufjörður sente di aver perso per sempre la tranquillità, e con essa la propria innocenza."" -
Ali di vetro
«La farfalla ali di vetro è fragile ed eterea, quasi trasparente. È quella che attira meno l'attenzione, ma anche la più pericolosa: il suo corpo, intriso di veleno, è letale per chiunque cerchi di attaccarla.»«Un romanzo in cui, come nella danza, tutto procede a ritmo e senza passi falsi. Il tema è disturbante, e assolutamente attuale» – Booklist«Una serie magnifica» – Publishers WeeklyNella fontana più antica di Copenaghen galleggia il cadavere nudo di una donna: è morta altrove, dissanguata, e le telecamere di sorveglianza della zona hanno registrato una figura incappucciata che all'alba la scaricava nell'acqua da una bici da carico. Le indagini vengono affidate a Jeppe Kørner, al quale spetta il difficile compito di ricostruire come l'assassino sia riuscito a portare a termine un omicidio tanto scenografico in piena area pedonale. Tanto più che questa volta non c'è Anette Werner al suo fianco: la collega sta tentando di imparare a convivere con il suo nuovo e inatteso ruolo di mamma, nonostante l'istinto della poliziotta non la lasci in pace. È proprio lei a spingerlo a esplorare gli angoli più bui della capitale danese e a penetrare il cuore del suo sistema sanitario, fino al confronto con responsabili e collaboratori di un istituto rivolto a giovani con problemi psichici, che porta l'armonioso nome di ""Residenza La farfalla"""". Gente che sembra avere un'idea molto personale di cosa significhi dare assistenza a chi ne ha bisogno. Ma Jeppe avrà anche l'occasione di entrare in contatto con chi sta dall'altra parte: quelli che la società non è in grado di accogliere, i """"malati"""" che nessuno vuole perché rovinano l'immagine di comunità ordinata a cui i """"sani"""" aspirano. Ragazzi non integrati in grado di dimostrargli che la fragilità può nascondere una grande forza, e che anche con le ali spezzate è possibile volare."" -
La serie di Oxford. Le indagini del professor Seldom. Vol. 1
La prima indagine del professor Seldom.«Un'insolita miscela di omicidi e matematica, un esercizio intellettuale irresistibile» – Daily MailIn una tiepida serata estiva, un dottorando di matematica argentino scopre il cadavere della sua anziana padrona di casa. Ben presto, la bella cittadina universitaria di Oxford è scossa da altri «delitti impercettibili», omicidi regolarmente annunciati da messaggi contenenti simboli oscuri che vengono recapitati all'Istituto di matematica, all'indirizzo di Arthur Seldom, noto professore di logica e relatore del giovane argentino. Passo dopo passo, nella mente dei due matematici si fa strada l'ipotesi dell'esistenza di un collegamento fra quelle strane morti e il teorema più famoso al mondo, che sarà oggetto di un importante convegno previsto a Cambridge di lì a breve. Per Seldom e il suo improvvisato Watson, lo scioglimento dell'enigma legato a quei simboli incomprensibili diventa una lotta contro il tempo per impedire che lo scaltro assassino colpisca ancora. -
I delitti di Alice. Le indagini del professor Seldom. Vol. 2
Dall'autore del bestseller La serie di Oxford, un'indagine negli angoli più oscuri del Paese delle Meraviglie.«Un giallo magnifico» – EL PAÍS«Martínez reinventa il romanzo di genere, conferendogli grande profondità letteraria. Una storia affascinante, destinata a diventare un classico» – Rosa Montero«È molto difficile trasformare i morti in vivi. Ma non è altrettanto difficile trasformare i vivi in morti: si chiama omicidio.»Un giovane matematico argentino, dal nome tanto difficile da risultare impronunciabile, si trova a Oxford per il suo secondo anno di dottorato. È estate e il paesaggio della bella cittadina inglese risplende sotto il sole, tra il fascino dei college antichi e il verde dei chiostri, quando all'improvviso la confraternita intitolata a Lewis Carroll è sconvolta da una serie di misteriosi delitti che ruotano intorno al libro più famoso dello scrittore: Alice nel Paese delle Meraviglie. Per far luce sugli omicidi, il decano della confraternita chiede aiuto al giovane dottorando e al suo mentore e amico, il professor Arthur Seldom. Chi vuole mettere in difficoltà la confraternita? E chi è disposto a macchiarsi di crimini tanto macabri, pur di screditare l'autore di Alice e i suoi adepti? Novelli Holmes e Watson, i due matematici cercano la soluzione, sapientemente nascosta nei diari e negli indovinelli di Carroll, conducendo con garbo e ironia una sofisticata indagine deduttiva, tra paradossi logici, rompicapo e rimandi letterari. Giochi innocenti che un incalzare di colpi di scena trasforma in qualcosa di molto serio, rendendo il lettore complice di un'inchiesta ricca di imprevisti, sorprese e scoperte strabilianti, in una ricerca della verità che molto ricorda il percorso degli eroi di Borges. Un romanzo che combina abilmente il poliziesco classico con la logica matematica e l'universo dei libri, da uno degli scrittori argentini più raffinati e brillanti della sua generazione. -
Aspetta mezzanotte
Mauro Rapisardi è un professionista che, su mandato della magistratura, amministra aziende confiscate alla criminalità organizzata. L'ultimo suo incarico riguarda la Oran Ice, azienda di lavorazione e commercio di prodotti agrumicoli, sequestrata al clan Finocchiaro dopo l'arresto del boss, che domina la zona Nord della provincia di Siracusa. Nello svolgimento delle sue mansioni deve destreggiarsi tra Santo Lo Faro, l'infido prestanome della società, Loredana, la contabile ninfomane, e Lucia, l'algida e bellissima moglie del boss che funge da direttore commerciale dell'azienda. Rashid è un immigrato clandestino di origini ghanesi che lavora nei campi cercando di mettere qualche soldo da parte per consentire il viaggio verso l'Italia alla moglie e ai due figli rimasti in Ghana. Ogni notte, a mezzanotte, Rashid e la donna volgono lo sguardo alla stella Vega, e attraverso il suo luccichio, come fosse un alfabeto morse, si raccontano le loro giornate e le loro speranze. I guai per Mauro iniziano nel momento in cui si accorge che l'azienda si avvale di manodopera in nero, in gran parte costituita da clandestini. La sua indisponibilità a consentirne l'impiego nei campi costituisce un grave problema per il clan, disposto a tutto pur di far tornare l'uomo sui suoi passi. Quando si ritroverà con l'acqua alla gola, costretto a nascondersi da tutti, braccato sia dalla cosca che dalle forze dell'ordine, sarà in Rashid che Mauro cercherà un improbabile alleato. Un alleato che però ha qualcosa da nascondere. -
Morte accidentale di un amministratore di condominio
«Le vecchiette dai balconi si erano spostate all'interno, e i loro occhi sgomenti correvano dal cadavere al portiere all'ispettore. Avevano i visi rugosi atteggiati in una smorfia di sorpresa. Da un piano all'altro si propagava un cicaleccio disordinato. Sembra che non abbiano mai visto un morto, considerò Mario, eppure alla loro età... Ah, il potere, fa perdere il realismo e regala l'illusione che la vita sia eterna.»Michele Noci è un anziano amministratore di condominio. Per vivere non ha mai avuto bisogno di lavorare, e tuttavia ha deciso di occuparsi dello stabile in cui risiede per proteggerlo dall'incuria dei suoi predecessori. L'edificio, costruito negli anni Settanta, è pretenzioso; all'epoca gli appartamenti erano stati acquistati da persone di potere, commercianti abbienti, ricchi professionisti, ma la recente crisi economica ha messo a dura prova le finanze di molti condomini, e la nomina di Michele come amministratore sembrava poter essere d'aiuto: certo, l'uomo era nervoso, senza alcun titolo di studio e un po' grossolano, ma finalmente qualcuno avrebbe garantito una gestione oculata, ché risparmiare sarebbe stato anche nel suo interesse. Le spese condominiali, tuttavia, non accennano a diminuire, ma nessuno ha il coraggio di chiedere spiegazioni. Nel nuovo melting pot di malattie dismetaboliche e intrighi amorosi che da alcuni anni anima il condominio, i rapporti interpersonali si fanno tesi: esplodono litigi, e i vicini – ormai perlopiù anziani e incattiviti – smettono di salutarsi, finché, alla vigilia di Natale, il cadavere dell'amministratore viene ritrovato riverso al piano terra di una delle palazzine. Sembra trattarsi di un incidente: l'ispettore Mario Fagioli detto il Gladiatore, chiamato sul posto, viene così invitato ad archiviare il caso come ""morte accidentale"""". Incuriosito dalle donne intraviste sulla tromba delle scale – mogli devote, vedove agguerrite, amanti impenitenti – il poliziotto decide però di non volgere lo sguardo altrove, e inizia a fare domande, rendendosi presto conto di trovarsi di fronte a una situazione ben più complessa: rispolverati i ferri del proprio mestiere, a soli due anni dalla pensione, decide così di andare contro tutto e tutti, per scoprire cosa si celi dietro quella morte solo in apparenza fortuita."" -
La nostra parte di notte
Un grande romanzo sudamericano, visionario, sensuale, struggente, che attraverso le suggestioni del genere racconta la ferocia del regime di Videla, l'ignavia dei suoi fiancheggiatori, l'impotenza della gente comune, ma anche la forza dei legami di sangue e d'amore - un amore che rende deboli, espone al pericolo, eppure è l'unica luce in grado di proteggere dalle lusinghe del buio e del potere.rnrnUn uomo biondo, straordinariamente bello, avanza a piedi nudi nella selva argentina, tra centinaia di candele, verso un gruppo di persone con gli occhi bendati e le mani legate. Si chiama Juan Peterson ed è un medium dell'Ordine, una società segreta devota al Culto dell'Ombra e insieme un circolo d'affari vicino alla dittatura. Juan è un medium molto potente, ma è un medium riluttante, condannato fin da piccolo a offrire le proprie doti in riti crudeli che lo lasciano stremato. Ha sempre voluto sottrarsi al suo destino e lo vuole soprattutto oggi che l'Ordine, guidato dalla famiglia della moglie, minaccia di chiamare a sé anche suo figlio Gaspar. Intorno a loro, si muovono figure inquietanti o premurose, ossessionate dalla vita eterna oppure attente a salvare i mortali dalla mano della notte, sullo sfondo di un paese in cui solo i bambini dei ricchi possono sperare di avere un futuro. Un viaggio rocambolesco nel tempo, nello spazio e soprattutto nei nostri incubi, tra foreste lussureggianti, templi di campagna e locande alla fine del mondo, tra campi di corpi, boschi di braccia e prigioni clandestine. Una saga fantastica ma tragicamente realistica, dove la meraviglia si mescola all'orrore e i santi indigeni convivono con le streghe buone, mentre quelle cattive flirtano con la polizia. -
In una stella
«Avevo perso molto, ma non avevo perso tutto.»«Un romanzo splendido, che riesce nel compito impossibile di dare voce al dolore e a quel che segue: altra vita» – Litteratursiden«Romanzo dalla forza non comune: va dritto al cuore del lettore» – Nordjyste«Un libro che riesce a trasformare l'esperienza e la materia autobiografica in arte» – WeekendavisenUna giovane donna sta preparando la festa di compleanno per il suo bambino. Aspetta il marito, Lasse, che è andato a correre una mezza maratona. Mentre è assorta nella decorazione di un omino di pandispagna, all'improvviso una telefonata l'avverte che Lasse ha avuto un arresto cardiaco. La donna lascia tutto e corre in ospedale, dove il marito morirà il giorno dopo, senza aver ripreso conoscenza. Come si sopravvive quando l'uomo con cui si condivide l'esistenza, il grande amore e una famiglia che sta crescendo muore improvvisamente, a soli ventisette anni? Senza voler offrire risposte, Puk Qvortrup riesce a colmare le lacune della lingua del dolore e a fare della propria esperienza letteratura. In una stella è il racconto di come si attraversa l'inconcepibile. Di come si può continuare a vivere con un bambino di due anni che non capisce perché il suo papà non torna più da lui. Di un altro bambino che viene al mondo tre mesi dopo la morte di chi l'ha generato. Di due domande che sembrano rispondersi a vicenda: «Come potevo essere tanto infelice, se Kaj era nato? E come potevo essere tanto felice, se Lasse era morto?» È il racconto schietto e sincero della quotidianità che riprende piano piano, inavvertitamente e quasi controvoglia, delle scintille di gioia e speranza che tornano a manifestarsi, provocando vergogna e senso di colpa. Ma anche della riconoscenza per la vita che va avanti, nonostante tutto. -
Il cerchio magico
Una cittadina sulla costa del North Yorkshire, pittorescarne anonima, è il posto perfetto che Jackson Brodiern(quel Jackson Brodie, il detective) ha scelto per dare liberornsfogo alla sua vocazione all’eremitaggio. Ma le cose nonrngli vanno mai come dovrebbero. Lo insegue fin lì la suarnossessione quasi cavalleresca per le fanciulle in difficoltà,rnanche se per quante riesca a salvarne non potrà mairnperdonarsi di non aver evitato la morte della prima,rnl’amata sorella Niamh. Anche questa volta la sua agognatarntranquillità viene sovvertita da un turbinio di eventi,rnal centro dei quali spicca una rete di premurosirnprofessionisti locali, apparentemente ammodo, in realtàrndecisamente sordidi.rnNel corso delle sue avventure, Jackson incontrerà Crystal,rnbella paladina del cibo sano, determinata a offrirernalla figlioletta Candace la vita perfetta che lei non ha mairnavuto; Harry, il suo tenero e goffo figliastro adolescente,rnattratto dal teatro e dalla letteratura nonostante il padrernmacho e anaffettivo; Vince, eterno perdente, vittimarndi una moglie tiranna e di una figlia egoista. E in mezzorna tutto questo, Jackson continuerà a cercare di gestirernmeglio che può la sua strana tribù: una ex moglie,rndue figli, e la vecchia labrador Dido, sempre al suo fiancornmalgrado gli acciacchi.rnEx militare, ex poliziotto e ora investigatore privato moltornanticonformista, Jackson Brodie si ritrova tra le manirnun caso che, tra tanti segreti e altrettante bugie, sembrarnoffrire più domande che risposte. La sua indagine cattura,rndiverte e commuove, la sua ricerca della verità è, comernsempre, infusa di mistero e umorismo, di pensierirnsull’esistenza, l’amore, la famiglia; e se gli eventi drammaticirne i colpi di scena abbondano, non necessariamente però,rncosì come succede nella vita, tutti i fili possono esserernricuciti con ordine. -
I casi dimenticati. Le indagini di Jackson Brodie. Vol. 1
A Cambridge, durante un'estate particolarmente torrida, Jackson Brodie – ex ispettore di polizia, ora investigatore privato – si ritrova a indagare contemporaneamente su più casi, ognuno dei quali muove da pessime premesse. Nulla sembra collegarli, se non l'oggetto dell'inchiesta: la ricerca di qualcuno. Una bambina di tre anni misteriosamente scomparsa dal suo giardino trent'anni prima; una donna che sembra aver ucciso il marito con un'ascia; una ragazza dall'assurdo destino di cui si sono perse le tracce. Tra rivelazioni improvvise, coincidenze e intuizioni, dopo il ritrovamento di un giocattolo che tutte le persone coinvolte riconoscono e ricordano molto bene, le tre storie finiscono per incrociarsi. E mentre affronta situazioni difficili, disperazione e violenza, Jackson Brodie non riesce a togliersi dalla testa che anche lui, molti anni prima, ha cercato qualcuno a cui voleva bene, ma è arrivato troppo tardi. -
Un colpo di fortuna. Le indagini di jackson Brodie. Vol. 2
L'ex agente di polizia e ora investigatore privato Jackson Brodie sta trascorrendo le vacanze estive a Edimburgo, proprio nei giorni in cui la capitale scozzese ospita un celebre festival teatrale. Quando nel gran via vai del traffico cittadino due macchine si tamponano, scoppia in maniera del tutto inaspettata una lite violenta tra i conducenti, e uno dei due finisce in ospedale. Ad assistere alla scena, oltre a Brodie, ci sono anche un agente segreto, un famoso scrittore di gialli, una casalinga benestante e infelice, il proprietario di un'impresa edile che verrà colpito da un malore mentre è in compagnia di una prostituta, un comico la cui carriera è ormai agli sgoccioli e una poliziotta con un figlio cleptomane. Ma cosa lega realmente le vite di questi perfetti sconosciuti? E in che modo quell'incidente apparentemente insignificante di cui sono stati testimoni segnerà il loro destino? Con il suo inconfondibile humour, Kate Atkinson costruisce un romanzo intricato e ricco di colpi di scena, in cui le storie dei personaggi si incastrano alla perfezione l'una nell'altra, fino a rivelare la verità in un finale assolutamente imprevedibile. -
Io, Agrò e il generale
«Kennst du das Land, wo die Zitronen bluhn?» fece all'improvviso il mio amico Agrò.«Da quando in qua parli tedesco» non una domanda ma un'osservazione: «Non me l'hai mai detto.»«Non sai molte cose di me. Un giorno ti racconterò, ma con la precisa condizione che non ne farai uno dei tuoi romanzi, nei quali non riesci mai a tutelare, come dovresti, la mia immagine»Pancrazio Lotale, un generale dei paracadutisti in pensione che insieme ad alcuni ex commilitoni harnfondato una società di sicurezza, apprende che il maturo amante della figlia Dominique è deceduto dopo una lunga malattia. Purtroppo, quasi subito Dominique scompare mentre prendono consistenza i sospetti sul suo ruolo nella morte del compagno. Il mistero s'infittisce quando a Roma, in piazza della Pigna, viene ritrovato un cadavere orrendamente mutilato e privo della testa. L'appartamento nel quale è stata scoperta la vittima è di proprietà di Dominique Lotale. Nel frattempo, matura uno scontro tra la società di sicurezza di Lotale e una banca che sembra legata ad ambienti criminali. Siccome di Dominique continua a non esserci traccia, il generale e la consorte, da cui è diviso, si rivolgono all'ex procuratore della repubblica Italo Agrò, divenuto titolare di un importante studio legale di Roma insieme alla moglie Marta Aletei. Sarà lui a dover dipanare una matassa resa assai ingarbugliata – e pericolosa – dai forti interessi economici e criminali che sono in gioco. -
Fuori dal mondo. Misteri d'Islanda. Vol. 3
Il ritrovamento di una vecchia foto riapre un caso di morte sospetta che risale a quando, nel 1955, due giovani coppie decisero di trasferirsi in un fiordo isolato e apparentemente deserto, nel Nord dell'Islanda. Una delle due donne morì poco dopo in circostanze misteriose, e l'avventura finì per tutti. Negli anni, nessuno è mai riuscito a spiegare cosa fosse realmente successo. Davvero quell'aspro paradiso naturale pieno di promesse era disabitato come tutti credevano? E davvero si può morire per la solitudine e la paura del buio? Alla stazione di polizia di Siglufjörður, mentre il villaggio è colpito da un violento contagio che ha costretto alla quarantena tutti gli abitanti, Ari Pór, necessariamente in servizio, si appassiona a quella storia che per lunghi anni è stata sulla bocca di tutti, e che per qualcuno sembra rappresentare ancora una minaccia. Immerso nel silenzio opprimente di una comunità barricata in casa, e incalzato a percorrere luoghi sperduti, inospitali e allo stesso tempo di incredibile bellezza, dominati da un'oscurità senza fine o dalla luce più abbagliante, il giovane poliziotto cerca di ricostruire una vicenda che, a quanto pare, non è affatto conclusa. -
Le lacrime di Medusa
Il giorno in cui assiste al ritrovamento del cadavere di Kristiane Thorstensen, una ragazzina appena quindicenne, segna una svolta nell'esistenza di Tommy Bergmann, poliziotto alle prime armi. Sedici anni dopo, durante un inverno particolarmente freddo e nevoso, Bergmann è un ispettore che non ha dimenticato e, davanti alle ferite sul corpo di una giovane prostituta straniera trovata in un appartamento di Oslo, non può evitare di fare un collegamento con il delitto di Kristiane. Ma c'è un problema: l'insegnante che in passato è stato riconosciuto colpevole di quell'omicidio è ancora rinchiuso in un ospedale psichiatrico giudiziario. Forse era l'uomo sbagliato? La madre di Kristiane è convinta che il professore sia stato condannato a torto, perché è certa di sapere chi sia il vero assassino. Solo che non può dirlo a nessuno, altrimenti verrebbero alla luce anche i segreti che la riguardano. E mentre Oslo si prepara al Natale e la neve continua a cadere, raggelando il corpo e lo spirito, Tommy Bergmann, la cui infanzia assomiglia a un enorme buco nero, arriva finalmente a fare i conti con se stesso. -
Una vita su misura
Quarant'anni dopo il suo primo giorno di lavoro al servizio dell'Ufficio Pesi e Misure, allora affacciato su un tranquillo canale di Amsterdam, Karl Dijk non si presenta alla festicciola organizzata per salutare il suo pensionamento. Cos'ha spinto l'impiegato modello che, anno dopo anno, ha attraversato le campagne dei Paesi Bassi controllando bilance e verificando masse e grandezze a rinunciare a quel commiato? Incaricato di scrivere il discorso d'addio, il collega più anziano ne ripercorre la storia, a partire dal freddo mattino del 1961 in cui, insieme, avevano messo piede per la prima volta in quell'austero ufficio. Mentre il mondo intorno a lui è cambiato profondamente, rendendo obsoleta la competenza di un tempo, Dijk sembra essere rimasto uguale a se stesso. Ma che cosa nasconde, in realtà, la sua vita? E davvero esistono misure - e, più in generale, verità - immutabili e universali? L'indagine sui misteri di Dijk diventa l'occasione per rivivere un passato in cui i simboli si riferivano a grandezze reali e le bilance definivano il peso del mondo. Nella sua poetica rievocazione, H.M. van den Brink racconta del dominio del mercato e di piccoli negozi di alimentari che scompaiono; ma anche di una brezza improvvisa che soffia dal mare, insieme a ricordi che cambiano forma con la stessa rapidità delle nuvole sul polder olandese. Di un mondo che offriva certezze e di uno più vago, a noi più vicino, dove tutto sembra fluttuare. -
Nel cuore profondo
Storia d’amore e avventura di mare, Nel cuore profondo racchiude i colpi di scena e la tensione che solo un grande autore di gialli sa far vibrare in ogni pagina, portandoci in un paesaggio estremo, di gelo e di solitudine, in cui personaggi indimenticabili vedono specchiarsi nell’orizzonte l’eterna lotta tra verità e menzogna.Nell’ottobre del 1914, poco dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, l’ufficiale della marina svedese Lars Tobiasson-Svartman viene mandato in missione segreta nel Baltico, con l’incarico di tracciare nuove rotte in un tratto di mare al di là dell’arcipelago orientale, teatro di scontri tra la flotta tedesca e quella russa. Approdato su un isolotto desolato, Lars conosce Sara Fredrika, una donna che accende in lui una passione sconvolgente, tanto che, al ritorno a casa, il suo fragile equilibrio è definitivamente spezzato. Tormentato dall’inquietudine e dal desiderio, Lars mentirà a tutti: alla moglie Kristina, rimasta ad aspettarlo nel loro accogliente appartamento di Stoccolma, ai suoi superiori, perfino a se stesso. E farà di tutto per tornare su quello scoglio sperduto, da dove Sara Fredrika continua a ossessionarlo, costringendolo a esplorare abissi più oscuri e profondi di quelli che misura con il suo batimetro. -
L' isola del disinganno
Marcela ha trent'anni, il cuore spezzato e un lavoro che odia. Dopo qualche notte d'insonnia e troppo alcol, decide di mollare tutto e di partire per un viaggio alla fine del mondo. Così, lasciatasi la capitale alle spalle, raggiunge suo padre Miguel a Punta Arenas, ultimo avamposto della Patagonia cilena. Ad aspettarla laggiù, oltre al vento del Sud e allo stupore del padre, c'è un ospite inatteso: un marinaio coreano di nome Lee, che Miguel ha salvato da morte certa nelle gelide acque dello stretto di Magellano. Il ragazzo non parla la loro lingua, è solo e disorientato, e soprattutto nasconde un segreto. Da cosa sta scappando? E cos'è successo sulla nave da pesca che l'ha portato fin lì? Con uno stile essenziale, poetico e crudo insieme, Paulina Flores torna a giocare con il reale in un romanzo che ha il ritmo di una serie tv coreana - con tanto di colonna sonora K-pop -, e ci riempie gli occhi di paesaggi sconfinati e il cuore di domande più grandi di noi. Sono le stesse che si pongono i tre protagonisti: così vivi da sembrare persone in carne e ossa, ognuno con pregi, difetti e incertezze nei quali il lettore non potrà che riconoscersi.