Sfoglia il Catalogo feltrinelli008
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2821-2840 di 10000 Articoli:
-
Il posto dei papaveri. Quando la DC ha ricostruito l'Italia
Negli anni cinquanta e sessanta l'Italia si trasformò da paese agricolo in paese industriale. Fu il ""miracolo economico"""". I valori tradizionali, tipici di una società contadina, furono rapidamente sostituiti da stili di vita profondamente diversi, aperti ai consumi e al conseguimento del benessere. Ma furono soprattutto gli anni in cui una generazione di politici e di uomini illustri, da Fanfani a Moro, da Nenni a La Pira, da Zaccagnini a Papa Giovanni, ricostruirono l'Italia."" -
Il corpo di mia madre
Andrea, un ragazzo di vent'anni, è colto alla sprovvista dalla morte della madre: al funerale la tragedia di una scomparsa prematura non sembra sfiorarlo, anzi, con ostentata provocazione, lascia un biglietto tra le pieghe del vestito della defunta. Gesto che gli attirerà l'astio del padre e dei fratelli, senza ch'egli se ne preoccupi più di tanto. Apparentemente è un carattere forte il suo, ma il sarcasmo e il cinismo sono la corazza con cui cerca di difendere un'interiorità ferita, straziata, quasi, dal rapporto d'amore e odio con la madre, che si è sempre comportata con Andrea come se fosse uno dei suoi amanti, non risparmiandogli nessuno dei dettagli più scabrosi. -
Storia del cinema italiano. Vol. 5: 1934-1939.
Il quinto volume, ma settimo a essere pubblicato, della ""Storia del cinema italiano"""" di Marsilio si concentra sugli anni che vanno dal 1934 al 1939. Curato da Orio Caldiron, analizza la nascita di Cinecittà e della cineteca italiana, i film di Blasetti e Camerini, il cinema coloniale, l'asse Roma-Berlino, Mario Soldati e Cesare Zavattini, i cinegiornali Luce, l'editoria cinematografica, i rotocalchi illustrati."" -
Il suono nel cinema. Storia, teoria e tecniche
L'intero universo dei suoni nei film, dai rumori di ogni genere alle voci e alle musiche, costituiscono un imprescindibile aspetto del fare cinema e della sua storia. L'autrice definisce, attraverso lo sviluppo delle tecniche e le grandi trasformazioni del linguaggio cinematografico, alcuni caratteri fondamentali per l'interpretazione dei film in una carrellata di suoni e voci, versioni multiple e doppiaggio, riproduzioni meccaniche ed effetti speciali, dal cinema muto al digitale. -
Sébastien Roch
Cosa tiene insieme una società? Il linciaggio rituale, l'ombra del capro espiatorio, affermava R. Girard in un celebre saggio del 1972. Anticipando di circa un secolo questa inquietante constatazione, con ""Sébastien Roch"""", Octave Mirbeau firma una feroce requisitoria contro i colpevoli istituzionali di tale violenza primigenia - Famiglia, Chiesa, Scuola, innanzitutto - che al tempo stesso è un'accorata apologia della vittima innocente. Il romanzo, infatti, narra la triste storia di Sébastien, bambino ribelle e ipersensibile che in un collegio dei gesuiti subisce violenza sessuale da parte di uno dei sacerdoti-istruttori. Per salvare il nome della scuola è Sébastien a essere espulso con l'accusa di pratiche omosessuali con i suoi coetanei."" -
Le memorie di Sarashina. Sarashina Nikki
L'insoddisfazione per la vita in una provincia povera di stimoli, l'amore divorante per la lettura, la delusione della vita a corte, un matrimonio tardivo e poco romantico, la difficoltà ad accettare di diventare madre, la ricerca di una felicità possibile solo nella fantasia, la scelta infine della solitudine: dal Giappone di mille anni fa questa è la storia in forma di diario di una donna, dei suoi sogni e delle sue disillusioni. Un racconto autobiografico al femminile di una scrittrice di cui non sappiamo nemmeno il nome, perché in quella società patriarcale non aveva il diritto ad averne uno, perché poteva riconoscersi solo come moglie, madre, sorella o figlia, e che attraverso la scrittura cerca invece di costruire il proprio mondo. -
Atlante della laguna. Venezia tra terra e mare. With English text
L'Osservatorio Naturalistico della Laguna, istituito nel 2002, ha il compito di offrire degli strumenti approfonditi di conoscenza dell'ecosistema lagunare e di divulgare gli stessi attraverso iniziative educative e di sensibilizzazione. Questo volume analizza il clima, la geologia, l'idrologia della laguna, la sua flora e fauna, l'azione dell'uomo sul territorio (inquinamento, trasformazioni territoriali, pesca e caccia) insieme ai suoi ambiti di tutela; seguono una serie di analisi integrate. Attorno all'Atlante si intrecciano dati, si scambiano lavori ed esperienze: tra istituzioni ed enti, tra dipartimenti e consorzi. -
Il tramonto dell'avvenire. Breve ma veridica storia della sinistra italiana
Dagli anni di Berlinguer alla caduta di Renzi,rndal governo di unità nazionale in seguitornal rapimento Moro allo smarrimento odiernorndegli elettori, ascesa e declino della sinistrarnin quarant’anni di storia italiana, tra leaderrncarismatici, battaglie ideologiche e sconfitte epocali.rnrn«La sinistra è stata spettatrice impotente delrndilagare di una guerra, quella tra i penultimirne gli ultimi della società, che una destrarna dir poco spregiudicata le ha mosso contro,rnfinendo per devastarla.rnSe non può restare prigioniera del passato,rntuttavia una sinistra che dalla sua storia sappiarnpescare solo formulette buone per tuttirngli usi ed eviti accuratamente di fare i contirncon i complicati problemi ereditari chernsi porta dietro, può invocare tutta la modernitàrne le innovazioni di questo mondo, ma nonrnha futuro»rnrnQuando nel 1976 Paolo Franchi lavora nella redazione di «Rinascita», il mensile politico-culturale «fondato da Palmiro Togliatti», il Pci ha appena ottenuto il migliore risultato elettorale della sua storia. Il partito comunista più grande d'Occidente ha però davanti a sé delle sfide cruciali: entrare finalmente nel novero dei partiti di governo grazie al «compromesso storico», arginare la deriva estremista che sta spingendo molti giovani verso la lotta armata, e affrontare il declino del potere sovietico che avrebbe portato alla caduta del Muro e alla «pace terrificante» degli anni di Tangentopoli. In questo viaggio all'origine del divorzio tra sinistra e popolo, l'autore ripercorre da osservatore e critico partecipante la lunga via crucis della sinistra italiana, tracciando un percorso in cui accanto ai momenti salienti nella storia politica del paese, episodi all'apparenza minori acquistano nuova importanza. Dal rapimento Moro alla marcia dei quarantamila, dalle «differenze antropologiche» tra comunisti e socialisti alla difficile convergenza con i cattolici, fino alla dissoluzione del partito per mano di Occhetto, la discesa in campo di Berlusconi e la breve stagione del rinascimento renziano, il risultato è un autoritratto che è anche una breve storia per idee del declino nazionale, in cui Franchi mette in campo la sua esperienza di cronista per riflettere sulle contraddizioni di una cultura politica che preferì sacrificare se stessa pur di non mettere in discussione la propria identità. -
Non riattaccare
Immagina di essere sveglio in una notte afosa. Immagina di amare ancora chi ti ha lasciato da due mesi. Immagina che sia proprio il tuo amore a telefonarti, in quella notte di desiderio e di abbandono. Ma non telefona per chiederti perdono. Telefona per dire addio, a te e alla vita. E allora non potrai che parlargli, parlargli e parlagli ancora, perché sai che è l'unico modo per ancorarlo alla vita. Ma, mentre gli parli al telefono, riuscirai a raggiungerlo, nella sua città, prima che sia troppo tardi? -
«La rosa della mia guerra». Lettere a Venturina
"La rosa della mia guerra"""". Così D'Annunzio chiama Venturina, quando, nelle pause fra un'impresa e l'altra, torna dal fronte a Venezia assetato di musica e d'amore. Sì, è un amore grande, uno dei pochi nella vita del Vate-dongiovanni (in tre anni le scrive oltre milleduecento lettere!). Ed è un amore scandaloso. La giovane dama, Olga Brunner Levi, un'ebrea triestina maritata a un veneziano che ne condivide la melomania (lascerà il bel palazzo sul Canal Grande per costituirvi la nota Fondazione Ugo e Olga Levi per gli studi musicali), appartiene alla buona società: e vorrà secretato per decenni quel rovente carteggio che solo ora torna in piena luce." -
Chaplin. La vita e l'arte
Un'infanzia di miseria e di solitudine, di fame e di follia, che sembra uscita dalla penna di Dickens, una celebrità fulminea raggiunta a soli 26 anni, una serie di opere memorabili, storie d'amore con donne splendide; un personaggio descritto alternativamente come vanitoso e modesto, generoso e meschino, cinico e gentile, timido ed esibizionista: la vita di Chaplin è già di per sé un mito e forse anche il più avvincente e drammatico dei suoi film. -
Ragione e fede in dialogo
Gennaio 2004. Joseph Ratzinger e Jürgen Habermas si incontrano a Monaco presso la Katholische Akademie in Bayern per rispondere alla domanda: ""La democrazia liberale ha bisogno di premesse religiose?"""" Ne nasce un dialogo nel quale il Cardinale e il Filosofo fanno l'uno all'altro concessioni sorprendenti."" -
La condizione sentimentale
Il rapporto di coppia al di fuori del matrimonio: la donna ha raggiunto l'indipendenza economica e il successo, ma ancora non riesce a vincere la dipendenza affettiva nei riguardi dell'uomo; nonostante l'unione non abbia nulla di formale, la relazione non è vissuta alla pari, perché la donna non riesce a superare quella subalternità che costituisce la sua ""condizione sentimentale""""."" -
Una donna del nostro tempo: La condizione sentimentale-Il sogno della bambina (Uno e l'altro)-Un matrimonio perfetto
"Un matrimonio perfetto"""", """"Il sogno della bambina (Uno e l'altro)"""", """"La condizione sentimentale"""": tre romanzi che Carla Cerati ha concepito come l'uno il seguito dell'altro, vengono riproposti in questo cofanetto tutti insieme. La trilogia è un ritratto nitido e preciso della condizione femminile e racchiude impressioni forti e sentimenti che la scrittura della Cerati riesce a sviscerare penetrando nelle contraddizioni della vita, con scatti di rabbia e ribellione, per affermare la libertà dell'individuo." -
Memorie. La mia arte nella vita
Scritte negli ultimi due anni di vita, le ""Memorie"""" sono una raccolta di informazioni sull'infanzia e l'adolescenza di Ejzenstejn, sui conflitti familiari, sulla formazione e la sua arte, sui rapporti sociali e politici con Stalin, tra tutti - sulla sua idea di cinema e di Hollywood. Il volume è corredato da un apparato di foto appartenute all'autore."" -
La farfalla
Un'introduzione leggera e brillante al mondo delle farfalle e alla passione di chi, spinto dal gusto della ricerca, le rincorre per i campi con un retino.rn«Un libro in grado di affascinare sia gli appassionati di scienza che quelli di storia culturale. O semplicemente coloro che possiedono il senso della bellezza» - WDRrnOggi siamo soliti associare le farfalle alla gioia di vivere e alla spensieratezza, rappresentandole svolazzanti su un prato fiorito. Spesso, però, siamo ignari della complessità che nascondono, a cominciare dalle 170.000 specie descritte finora, delle quali conosciamo soltanto una minima parte. Come si sente una farfalla? Cosa pensa? Sogna? Da dove nasce l'entusiasmo che ha animato coloro i quali nella storia, da Aristotele a Vladimir Nabokov, se ne sono occupati? Queste e altre domande trovano risposta in un'introduzione leggera e brillante al mondo delle farfalle e alla passione di chi, spinto dal gusto della ricerca, le rincorre per i campi con un retino. Prefazione di Luigi Serafini. -
L' asino
Testardi, stupidi, ignoranti. Non sono certo lusinghieri gli aggettivi attribuiti all'asino. rn«Frugali, calmi, coraggiosi, socievoli: un libro e un'esperta di pet therapy illustrano le virtù dei quadrupedi utili all'uomo anche più dei cavalli. E ingiustamente sottovalutati» - Alex Saragosa, Il VenerdìrnEppure quasi nessun animale ha svolto un ruolo tanto importante in contesti così diversi: in sella a un asino Gesù fece il suo ingresso a Gerusalemme e l'asino di Buridano è assurto a paradigma filosofico perché morì di fame non riuscendo a decidere da quale tra due mucchi di fieno attingere. Jutta Person ci guida attraverso un'affascinante fenomenologia dell'asino, fra detrattori illustri - Socrate, Diderot, Hegel - e autori che lo hanno immortalato - da Apuleio a Shakespeare. Prefazione di Paolo Isotta. -
Sui totalitarismi del secolo ventesimo
Questo libro, che nasce dalla convinzione che i totalitarismi siano il fenomeno politico più rilevante del secolo ventesimo, propone sull'argomento considerazioni dell'autore messe a confronto con quelle della più autorevole storiografia. Il volume ruota intorno a questa definizione del fenomeno totalitario: ""un sistema politico in cui un solo partito ha il monopolio del potere statale, domina tutta la società attraverso il possesso e l'uso dei mezzi di comunicazione e il controllo capillare poliziesco, propagandando un'unica ideologia e riconoscendo in un capo carismatico o in un'oligarchia politica la guida infallibile della comunità""""."" -
Pier Luigi Pizzi alla Fenice
Il volume documenta il lungo e fruttuoso sodalizio che lega il regista e scenografo milanese Pier Luigi Pizzi a Venezia e al suo principale committente, il Teatro La Fenice: dagli esordi nei primi anni '50 come scenografo e costumista per il Festival internazionale del teatro della Biennale, fino ai più recenti allestimenti operistici realizzati nella duplice veste di regista e scenografo. Il catalogo si apre con un saggio-intervista seguito dalla cronologia completa di tutti gli spettacoli, ciascuno illustrato dalla locandina della prima realizzazione, dai disegni e modelli da lui firmati e da un'ampia rassegna fotografica a colori e in bianco e nero, per concludersi con la rassegna della stampa dell'epoca. -
Gente alla Balduina. Storie segrete fra capitale e provincia
Narratore e poeta, Giuseppe Jovine guida il lettore nel quartiere romano della Balduina, dove ha vissuto, come avrebbe fatto uno scrittore antico per narrare le sue favole dirette, la sua Iliade provinciale o di contrada. E lo fa con la libertà curiosa, la filosofia nascosta e l'arguzia morale che questo genere di viaggio comporta. Jovine ha abitato la Balduina, un rione collinare di Roma orientale, dove decine di migliaia di romani e di immigrati nazionali hanno preso residenza da due secoli a questa parte e offre l'immagine di paese pettegolo, dove matura in tante storie e persone l'anima di un rione cittadino attuale.