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Mostrati 2021-2040 di 10000 Articoli:
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I Fisiocratici, Smith, Ricardo, Marx. Le origini dell’economia politica
Un classico della storia del pensiero economico. Come si potrebbe diversamente presentare questo libro di Claudio Napoleoni? Esaurito, introvabile, solo pochi esemplari consumati e annotati sugli scaffali di qualche biblioteca universitaria. Piuttosto scandaloso! Per porre rimedio a questo stato di cose, abbiamo deciso di rimettere in circolazione quella che è una delle esposizioni più chiare, sintetiche ed efficaci del pensiero dei fondatori dell’economia politica. È soltanto nel Settecento che l’economia politica si forma come discorso distinto e autonomo rispetto alle altre discipline. Prima con i fisiocratici, poi con Smith, Ricardo e Marx, prende corpo una rappresentazione progressivamente sempre più evoluta del processo economico capitalista e dei suoi meccanismi. Quello di questi tre giganti del pensiero è uno dei contributi teorici più rilevanti alla conoscenza della realtà nella quale si è plasmata la contemporaneità. Questa edizione ripropone anche i brani di Quesnay, Smith e Ricardo che Napoleoni aveva selezionato, in parte traducendoli lui stesso, per la seconda edizione. -
Il falso specchio. La crisi del reale da Videodrome a Westworld
Cosa accomuna il percorso esistenziale di Truman Burbank e di Dom Cobb, protagonisti rispettivamente di The Truman Show e Inception? E che rapporti ci sono tra le ambientazioni di un film come Videodrome e di una serie come Westworld? Si tratta del paradossale “ritorno” (nostòs in greco, da cui la parola “nostalgia”) a una realtà mai conosciuta veramente, la quale, più che riscoperta, ha invece bisogno di essere catarticamente rifondata e ricostituita. Quei personaggi non sono sospesi tra il reale e il surreale, bensì vivono in universi simulacrali prodotti dai nuovi ambienti mediali. Il cinema li rappresenta e li disegna, la filosofia cerca di comprenderli. E noi spettatori dove ci collochiamo in questa crisi del reale? Se la realtà può essere programmata o falsificata, il cinema può continuare ad esserne lo specchio? Il libro cerca di ragionare su questi quesiti attraverso l’analisi di alcuni casi tra grande e piccolo schermo. -
Il puparo
Giacomo Reale è un fotografo siciliano che vive un’esistenza tranquilla in un piccolo borgo arroccato sulle Madonie. Tutto cambia quando, incaricato di curare il servizio fotografico per le nozze della figlia di don Ninì Buttafava, famigerato boss mafioso soprannominato “’u Puparu”, rimane invischiato in un drammatico quanto oscuro fatto di sangue. È l’inizio di un vero e proprio incubo, fatto di fughe rocambolesche e sofferti compromessi, di amori passionali e vili tradimenti. Sullo sfondo di una Sicilia selvaggia e genuina, continuamente braccato da spietati uomini d’onore, Giacomo sarà costretto a ricorrere all’aiuto del suo migliore amico e di altri strani personaggi, prima di trovare una complicata via d’uscita. L’unica in grado di salvargli la pelle. Ma riuscirà a imboccarla in tempo? -
Cronache dalla Grecia. In viaggio tra spiagge, trekking, antiche città e qualche piccola disavventura
Mare, alte vette, mitologia e storia antica si fondono in questo libro dedicato alla Grecia. Un viaggio guidato dal filo conduttore dei quattro elementi che fin dall’antichità uniscono idealmente cosmo e microcosmo. Terra. Dedicato alle montagne. Dalle vette di Zeus, Psiloritis e Olimpo, toccheremo le gole di Imbros e percorreremo i sentieri di Andros. Infine saliremo ai monasteri delle Meteore. Acqua. Ci rilasseremo andando alla scoperta di suggestive spiagge a Creta, nel Peloponneso, in Calcidica e alle isole Sporadi. Fuoco. È la forza degli dei ai quali è legata l’antica Grecia: Atene, Micene, Epidauro, Olimpia, Delfi, con un salto temporale nella magia bizantina di Mystra. Aria. L’ultima parte è più leggera. Il meteo può giocare brutti scherzi e le belve feroci sono dietro l’angolo! -
Amori, altopiani e macchine parlanti
Viani Carrara attraversa la Patagonia e gli altopiani andini con una lunga carovana di muli carichi dei primi grammofoni e dei dischi di Caruso. Incontra bandidos yanquis, amori, villaggi di adobe, salotti aristocratici e un Maestro che dirige l’orchestra del Lago Tititcaca. Ripartiranno insieme verso il Grande Spettacolo. È il primo Novecento, giorno più giorno meno. -
Il guardiano
Quarantacinque anni. Laureato. Precedente occupazione: documentarista. Attuale occupazione: guardiano presso la proprietà in riva al lago di un principe arabo. Un cancello, a dividere il mondo di dentro da quello di fuori. Una guardiola che misura un metro e mezzo quadrato. Un lago, tra ronde intorno al bello e report notturni. Un guardiano, e la propria donna, albanese, tosta, a fare da contrappunto. Nessuno sa quando il Principe arriverà. Ad ogni modo, tutto è pronto per accoglierlo. Fila di Mercedes nere sfavillanti, finestrini oscurati: il principe è arrivato. Il guardiano, dalla sua postazione, vede tutto e niente. Vede lo staff arrivare all’alba e andare via la sera. Vede le notti scorrergli dentro, una dopo l’altra, il passato che lo tira giù, e lui che ci cade dentro. Il Principe, finalmente, va via. Il guardiano riprende possesso della Proprietà, nell’attesa di riprendere possesso della propria vita. -
Libertà fondamentali alla fine della vita. Riflessioni a margine della sentenza n. 242 del 2019 della Corte Costituzionale
Con la sentenza 242/19, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale di parte dell’art. 580 del codice penale, affermando la libertà del malato capace di intendere e volere, affetto da patologia irreversibile, dolorosa, di esercitare libertà fondamentali nelle scelte di fine vita. La decisione è scaturita dalla disobbedienza civile di Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, imputato per i reati di cui all’art. 580 del codice penale, per aver aiutato Fabiano Antoniani a ottenere il suicidio assistito in Svizzera e assolto dalla Corte di Assise di Milano in seguito alla sentenza 242/19. -
Coronavirus: stato di paura. La storia controversa e documentata di una pandemia
Quando è cominciata, con una violenza inaudita, la campagna d’informazione pro-pandemia, quando i media facevano a gara nel gridare “al lupo, al lupo”, un esiguo gruppo di uomini e donne libere ha scelto di prendere le distanze da chi plaudiva alle misure lesive della libertà dei governi europei, compreso quello italiano. Il Covid-19 si stava mutando in Covid-1984. Un gruppo di individui liberi (il collettivo Lao Tse) ha deciso di pensare con la propria testa, ha scelto di non accettare come data alcuna verità ufficiale. Ha preferito mantenere la calma, osservare gli eventi, approfondire le questioni, verificare le notizie e dibattere al proprio interno. Non ha mai smesso di farsi delle domande. E dalle domande è nato questo libro d’inchiesta, un lavoro d’insieme discusso, confrontato, verificato reciprocamente come si fa per una pubblicazione scientifica. Qualcuno ha cercato di proiettare sul grande schermo del mondo la versione horror di 1984. Ma la regia è stata debole, la trama piena di lacune. Il finale, però, inizia a fare paura: proietta la morte della libertà. Chi ci salverà da Covid-1984? -
Chianti. Nel cuore della Toscana tra Firenze e Siena. In viaggio nei luoghi più belli e poco noti
Il territorio che si estende da Firenze a Siena, toccando la val d'Orcia e le crete senesi, è probabilmente la parte più ricca di bellezza della regione più famosa del mondo, per questo per noi il Chianti è il cuore della Toscana. Allora, era davvero necessaria una nuova guida? Sì, perché oltre alle mete più conosciute e visitate, Firenze, Siena e San Gimignano, c'è molto altro da scoprire e visitare. Ed è di questi luoghi, che non sono affatto “minori”, che si occupa questa guida scritta da una persona che vi è cresciuta e che li può raccontare anche a occhi bendati. È questa la Toscana verace, un luogo contemplativo e rasserenante nella mitezza dei suoi paesaggi e nel carattere sincero e spontaneo dei suoi abitanti. Questa guida, come un compagno invisibile di viaggio, vi condurrà a scoprire detti salaci, tradizioni, leggende, piatti gustosi e assolutamente da provare e prodotti tipici di questa terra generosa. Non mancheranno da scoprire i borghi fortificati, le vie medievali, le pievi, i castelli, i boschi del Chianti attraverso i sentieri e percorsi di una Toscana che apparirà senza tempo. -
Clamore in Asia. 5 mesi in viaggio da sola tra Thailandia, Laos, Cambogia e Vietnam
“È un bel giorno di inizio maggio e fuori splende un sole caldo. Quel giorno raccolgo tutto il mio coraggio e la mia determinazione per dire basta: è arrivato il momento di cominciare a volermi bene sul serio dicendo addio a un lavoro che non fa più per me, da troppo tempo. È l’ora di lasciare il mio vecchio lavoro a tempo indeterminato e prendermi una pausa. La mia nuova vita non può non cominciare nel modo a me più congeniale: con un viaggio! Ma non un viaggio qualsiasi, questa volta in mente ho un viaggio lungo, in solitaria, interamente via terra, senza una data di ritorno certa. Certa è solo la destinazione: il sud-est asiatico, una parte di mondo che mi ha già toccato il cuore e che voglio approfondire con calma. L’Asia, già lo so, mi aiuterà a trovare tante risposte che sto cercando.” -
Telecommedia a banda larga. Cronaca breve della disconnessione politica italiana
Banda larga, una storia triste. Sono trascorsi cinque anni da quando il governo di Matteo Renzi ha annunciato la nascita di una strategia nazionale per la banda ultra larga. Ma gli obiettivi non sono stati ancora raggiunti: i ritardi si sono accumulati e moltiplicati. Così il Paese è rimasto fanalino di coda nel Vecchio continente, pagando un caro prezzo nel momento in cui è scoppiata l’epidemia da coronavirus. Nei giorni di autoisolamento, tutti hanno dovuto combattere con una connessione “ballerina” che rendeva faticoso l’uso di internet per la scuola, per il lavoro, per lo svago. E, proprio in quei giorni, sono stati in molti a chiedersi come mai lo Stato non sia ancora riuscito a far decollare una nuova ed efficiente rete di telecomunicazioni. Questo libro è la cronaca di sei anni sprecati nel raggiungere questo obiettivo. L’autrice, che segue per “il Fatto Quotidiano” il mondo delle telecomunicazioni, analizza i protagonisti industriali, le criticità finanziarie e i tentennamenti di una classe politica che, per ragioni diverse, non ha saputo o non ha voluto accelerare la creazione di una rete a banda larga degna di questo nome. -
Burattini siamo noi. Lezioni di leadership globali con Pinocchio
La trasgressione è uno strumento di passaggio, di attraversamento, di progresso. La disobbedienza alle regole è un motore di crescita. L'ascolto è una forma di evoluzione e di rinnovamento. Ecco che entra in scena Pinocchio, come non l'avete mai letto, come non vi è mai stato raccontato. Pinocchio, Sì, ma quale Pinocchio? Quello di Collodi o quello di Walt Disney? Due differenti ""pinocchi"""". Due modi diversi di approcciare la """"crescita"""" e di vivere le proprie esperienze. È proprio questa diversità che si è cercato di cogliere nella interpretazione dei personaggi della storia del famoso burattino. Diversità nel loro stile di vita, di pensiero e, perché no, nel mangiare. Sì, perché anche il cibo è cultura, è identità ed è diversità. Tutti miriamo a realizzarci, ma il contesto culturale ci spinge verso cammini diversi. Diversi, appunto, né giusti né sbagliati, né buoni, né cattivi, semplicemente diversi. Ed è proprio questa diversità il cuore di questo libro. In questa diversità c'è lo spazio di ogni libertà. Introduzione di Maria Cristina Koch."" -
False verità. 9 incrollabili dogmi di economia e finanza in bilico dopo la pandemia del Coronavirus
La pandemia del Coronavirus sta facendo crollare il castello di carte economico e finanziario costruito negli ultimi 50 anni e fondato su verità assiomatiche che stanno vacillando una dopo l’altra. Chi avrebbe mai immaginato che il prezzo del petrolio potesse addirittura andare sotto zero? Che ne sarà della banca come l’abbiamo sempre conosciuta? Ancora, la globalizzazione e la delocalizzazione sono davvero le fondamenta su cui si basa l’economia del futuro? E ora che succederà all’economia della condivisione e delle app che tanto si è imposta negli ultimi anni? Gettando ombre su tante ferree convinzioni e in alcuni casi accelerando drasticamente processi e ripensamenti già in atto, la pandemia con una inattesa sterzata sta ridisegnando i percorsi economici e finanziari, che porteranno a un mondo nuovo. -
L'italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti
Codice verbale e codice figurativo sono distinti, ma spesso anche complementari. Parlare di graffiti, illustrazioni e fumetti in rapporto all’italiano è un modo per ripercorrere l’intera storia linguistica nazionale, aperta dal graffito della catacomba di Commodilla a Roma, uno dei più antichi testi in volgare dell’intero mondo romanzo. I saggi che aprono e chiudono il volume sono dedicati alle “scritture esposte” del presente e del passato, affidate non al libro cartaceo, ma ad altri materiali, per una lettura in spazi aperti, spesso pubblici. Si va dall’antico e noto esempio pittorico di una basilica romana a un bassorilievo trecentesco napoletano; da varie scritte umbre medievali e moderne al “visibile parlare” della grande pittura toscana tre-quattrocentesca, che ha in Dante un imprescindibile punto di riferimento; dalle scritte medievali destinate a usi religiosi o magici agli ex voto popolari dei secoli XVI-XIX, fino a forme contemporanee di scritte di carattere effimero, come gli striscioni di protesta, quelli esposti negli stadi, i graffiti metropolitani. -
GDPR & privacy: consapevolezza e opportunità. L’approccio con il Data Protection and Privacy Relationships Model (DAPPREMO)
Oggi sempre più spesso sentiamo parlare di data protection: ma cosa s’intende? La protezione riguarda le persone fisiche e quindi i dati personali. Il libro ci accompagna in un viaggio attraverso la disciplina introdotta dal Regolamento UE 2016/679 (GDPR) per aiutarci a comprenderne l’evoluzione storica, i principi etici e giuridici che la guidano e gli adempimenti connessi al trattamento. Il tema della sicurezza informatica non va trascurato, anche in considerazione delle più attuali modalità di comunicazione e dallo sviluppo di nuovi strumenti che ci offrono possibilità di connessione attraverso gli smartphone, la posta elettronica e i social network, ponendo, tuttavia, rischi severi, soprattutto per i minori. Le nuove frontiere tecnologiche (blockchain, IoT, big data, Intelligenza artificiale, droni, robotica) meritano attenzione soprattutto in considerazione dell’impatto sulla protezione dei dati personali; è sempre più necessaria adeguata consapevolezza anche al fine di un corretto approccio etico al tema. Nel volume viene presentato un nuovo e innovativo approccio alla protezione dei dati secondo il modello relazionale che è stato definito DAPPREMO(acronimo di Data Protection and Privacy Relationships Model) basato sulla matematica in funzione dell’analisi della realtà. -
Oblò
Siamo come tanti punti di vista Seduti sulla stessa nave A guardare fuori Ognuno da un oblò diverso -
Limiti dell’ospitalità. I profughi di Lampedusa e la questione europea
Lampedusa è divenuta il simbolo centrale della mobilità senza documenti (sans papier) nel Mediterraneo nonché dei limiti europei dell’ospitalità. Heidrun Friese analizza le semantiche storiche dell’ospitalità e, alla luce delle prospettive dell’antropologia e della filosofia, le pone a confronto con le pratiche di accoglienza dei profughi e indica drammaticamente che la mobilità, la proclamazione continua dello stato d’emergenza permanente, come pure la presenza di una pervasiva industria della migrazione, hanno creato spazi politici transnazionali nei quali si agitano interessi, spesso conflittuali, dissenso e partecipazione. All’intersezione tra antropologia e scienze della cultura, questo studio associa la densa narrazione dello studio sul campo ai più recenti dibattiti sull’ospitalità propugnando un cosmopolitismo che abbia una base locale. -
Le tre parti del cuore
Quanto fa male aprire l’album dei ricordi? Eppure Megan Krantz, pittrice affermata, non esita ad affrontare le scelte del passato quando a chiedergliene conto è il figlio delle due persone che ha più amato al mondo. Tra vecchie fotografie, riviste di moda e cataloghi d’arte, rivivono gli anni Ottanta di Parigi e New York, testimoni dell’ascesa al successo di due giovani donne, sorelle per scelta altrui, amiche per loro volontà, unite e divise da un cuore irrimediabilmente spezzato in tre parti. -
Il pianista del Teranga
– Sai cosa? È faticoso essere noi. Avere la consapevolezza di saper stare bene da soli con se stessi è una gran fatica. Facciamo paura alle persone. Facciamo paura perché ci teniamo sempre a debita distanza dal mondo, non ci apriamo mai, non ci concediamo mai, ma nel momento esatto in cui succede che decidiamo di farlo, di aprirci, le persone si spaventano. Si spaventano per il troppo che abbiamo da dare. Credo sia così… – Un cuore che si protegge… – Sì, un cuore che si protegge da tanto tempo, ma non per questo spento. E di questo, almeno, sono certo. Lo sento. -
Se avessi avuto gli occhi neri
Può il colore degli occhi incidere sulla vita di una persona, condizionandola? A seguito di un tentato suicidio, Stella finisce ricoverata in psichiatria e da lì prende le mosse il racconto della sua sofferta esistenza. Costretta a subire il matrimonio con Sebastiano, un uomo potente che non ama, tenterà di ottenere il proprio riscatto attraverso i figli. Santa, la primogenita, riuscirà a crearsi una vita indipendente. Carmelo avrà invece un’esistenza tormentata fin dalla nascita, quando il padre lo rifiuta perché non ha gli occhi neri come i veri “masculi siciliani”. ""Se avessi avuto gli occhi neri"""" è anche un affresco della Sicilia dai primi del Novecento a oggi, che esplora la condizione delle donne siciliane, l’evolversi della famiglia, i mutamenti della società. Un viaggio alla ricerca di identità negate, della propria verità e del difficile percorso per accettarsi ed essere accettati. Una saga familiare dall’imprevedibile finale.""