Sfoglia il Catalogo feltrinelli010
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 901-920 di 10000 Articoli:
-
Lato finestrino
Le riflessioni dell'uomo medio sulla furbizia all'italiana. Un anno di pandemia vissuto tra 4 mura nell'attesa del vaccino. La genesi del figlio putativo di Berlusconi e il distacco della classe politica dai problemi reali. Un viaggio introspettivo, quello intrapreso dall'autore, che spiega la propria intolleranza verso atteggiamenti che nel tempo hanno devastato un Paese, fermo da decenni con le quattro frecce. I temi trattati sono come ciocche di capelli che si uniscono alla fine in una treccia. -
20 poesie di Cesare Pavese illustrate. Copertina di Margherita Piovani
Cover di Margherita Piovani. ""Siamo rimasti profondamente colpiti dalla qualità delle opere presentate e soprattutto dalla loro aderenza con i testi poetici, non soltanto descrizione o rappresentazione delle parole ma vere e proprie opere d'arte che sembrano completare il pensiero di Pavese, almeno per come lo leggiamo e lo interpretiamo. Di conseguenza, è stato molto arduo scegliere fra le numerosissime opere pervenute quelle da premiare, perché quasi tutte erano meritevoli di considerazione per più di un aspetto. Alla fine, dunque, siamo stati quasi """"costretti"""" non soltanto ad ampliare il numero delle opere da inserire nel libro (ben 41!) a corredo delle poesie ma anche a premiare, con la pubblicazione in copertina, due opere di due differenti artisti: per questa ragione, il libro vede la luce in due diverse versioni, usando per la copertina le opere dei due artisti vincitori (in questo caso """"artiste vincitrici"""", trattandosi di donne), capaci di cogliere perfettamente il rapporto conflittuale di Pavese con le donne e la sua terra. Quindi, ecco la prima pubblicazione della collana Di-segni che, confidiamo, avrà presto un seguito."""" (Marco Limiti e Cristiano Quagliozzi)"" -
20 poesie di Cesare Pavese illustrate. Copertina di Maria Grazia Brunini. Ediz. illustrata
Cover di Maria Grazia Brunini. ""Siamo rimasti profondamente colpiti dalla qualità delle opere presentate e soprattutto dalla loro aderenza con i testi poetici, non soltanto descrizione o rappresentazione delle parole ma vere e proprie opere d'arte che sembrano completare il pensiero di Pavese, almeno per come lo leggiamo e lo interpretiamo. Di conseguenza, è stato molto arduo scegliere fra le numerosissime opere pervenute quelle da premiare, perché quasi tutte erano meritevoli di considerazione per più di un aspetto. Alla fine, dunque, siamo stati quasi """"costretti"""" non soltanto ad ampliare il numero delle opere da inserire nel libro (ben 41!) a corredo delle poesie ma anche a premiare, con la pubblicazione in copertina, due opere di due differenti artisti: per questa ragione, il libro vede la luce in due diverse versioni, usando per la copertina le opere dei due artisti vincitori (in questo caso """"artiste vincitrici"""", trattandosi di donne), capaci di cogliere perfettamente il rapporto conflittuale di Pavese con le donne e la sua terra. Quindi, ecco la prima pubblicazione della collana Di-segni che, confidiamo, avrà presto un seguito."""" (Marco Limiti e Cristiano Quagliozzi)"" -
Salvati dalla nave Diciotti
Le storie di due adolescenti si intrecciano nel dramma di un'Eritrea sconquassata dalla guerra. Ayodele è un caro e dolce ragazzo, alterna il lavoro alla scuola nella sua piccola città, ma per continuare gli studi alle superiori deve trasferirsi lontano da casa. Nella nuova realtà entra in un giro di amici che lo inducono a fuggire dal suo Paese che non offre alcuna prospettiva economica. Costretto dagli eventi, cerca di attraversare la frontiera fino al campo rifugiati Wad Sharefy in Sudan dove conosce Joseph, un ragazzo della sua stessa città. I due amici si confidano l'un l'altro e Joseph racconta la sua storia: l'amore sbocciato con una splendida ragazza conosciuta a Cheren, la fuga per sfuggire alla polizia militare e la triste esperienza nel campo profughi di Khartoum. Enormi sono le difficoltà da superare ma i due ragazzi trovano il coraggio e affrontano quell'unica possibilità per attraversare il deserto, mentre tanti loro amici più sfortunati rimarranno in attesa di un destino migliore. -
Il ragazzo di via Fierenzuola
Era stupendo il mio vicolo, ricco di misteri da svelare e di un gioioso correre dal suo inizio alla fine, come quando il vento si imbuca e fuoriesce emulando una miriade di voci: «Questo è il mio confine, non oltrepassarlo, è pericoloso, di là non sai cosa trovi». Fortunato nasce negli anni del secondo conflitto mondiale in un paese dell'entroterra marchigiano. Le vicende della sua vita si intrecciano con le grandi svolte epocali: il dopoguerra, gli anni Sessanta e Settanta, il passaggio del Millennio, tra Roma, il Lago Maggiore e le Marche. Rapporti familiari, amicizie, amori e dolori accompagnano il protagonista nel suo viaggio alla ricerca di se stesso, tra i riflessi di quel vicolo da cui parte la sua scoperta del mondo. -
Astri negli abissi. Poesie in quarantena. Gennaio-Giugno 2021
L'atmosfera delle poesie avvolge il lettore come in un quadro dalle tinte differenti ma complementari: da quelle forti del rosso, che esprime il desiderio appassionato,a quelle calde del verde, di vivo e intenso contatto con la natura, fino a quelle fosche del grigio, che tradisce la perdita del senso, lo smarrimento esistenziale [...] Ma la pur spiccata vocazione intimista ed esistenziale dell'intera opera non significa, da parte dell'autore, dimenticanza del mondo che ci circonda, e in particolare delle sueingiustizie, vecchie e nuove forme di oppressione. Alfredo Tagliavia -
La valle senza tempo
Una missione nel deserto, organizzata fin nei minimi particolari da un colosso petrolifero americano e che coinvolge anche le popolazioni locali, sembra procedere per il meglio, ma un fenomeno meteorologico naturale di particolare intensità sconvolge i piani iniziali e porta ad uno straordinario rinvenimento che non solo metterà in dubbio alcune teorie scientifiche ritenute certezze ma darà il via a importanti sviluppi che proietteranno il lettore nella più tragica attualità. A dare una spiegazione, un senso al tutto, sarà lo sconfinamento in una dimensione quasi fantascientifica, o forse semplicemente metascientifica, utilizzando un genere narrativo particolare, nuovo, quello dell'iperrealtà, dove non sempre si riesce a distinguere il reale dal fantastico. -
Sembrava il Sole
Carola Allemandi ha come compagna dei vent'anni la parola poetica. Ne coglie la portata, immaginifica e consapevole insieme, quella capacità di vivificare la realtà, animarla, crearla e ricrearla. La sua poesia non offre solo una voce alle inquietudini del vivere, ma riesce a darne quasi una connotazione morfologica, sensibilmente fisica. (Dalla prefazione di Marvi del Pozzo) -
NN di SS. Lebensborn
Nel 1940 in Norvegia coesistono nazisti tedeschi e nazisti norvegesi, altrettanto crudeli e disumani. Fra eventi e colpi di scena, si innesca la storia di un'amicizia vera, quella che non giudica, di un amore che va oltre la guerra e di una difficile ricerca del passato: la verità andrà oltre ogni immaginazione. Il fine è quello di far rivivere la memoria delle donne e dei figli del ""Lebensborn""""."" -
Il lago errante. Poemetto
Ripercorrere la via verso oriente superando ampi deserti infuocati, dirupi e crepacci, altezze incrostate di ghiaccio, ammassi di pietre, quali segnali del cammino, e ancora pali infissi nel terreno roccioso, a significare terre consacrate ai morti, e tombe e ruderi di antiche abitazioni, genera forti emozioni. Era l'antica strada della seta, di cui le carovane di cammelli e dromedari si servivano per raggiungere le città dell'oriente e tornare in occidente praticando il commercio di spezie e tessuti preziosi, già al tempo degli antichi romani. Ora la percorriamo con la fantasia alla ricerca di un lago perduto e poi ritrovato in una zona diversa, formatosi alla propaggine del fiume Tarim che scende dalla catena dei monti Kuruk Tagh e costeggia il deserto della Mongolia centrale. -
Correre con la mente. Perché correre? Come iniziare? Superare le avversità, raggiungere obiettivi, realizzare sogni
Perché correre? Matteo se lo domanda subito al principio e, con lui, tutte le persone per così dire ""normali"""", che vedono i podisti come gente strana ed esaltata e gli ultramaratoneti addirittura come folli. Questo libro raccoglie tante testimonianze di praticanti concordi nel raccontare che lo sport, quando una persona trova per sé quello giusto e lo vive in modo sano, porta un nuovo stile di vita, un profondo mutamento esistenziale, una nuova serenità interiore."" -
Quando fuori piove
Questo libro raccoglie testimonianze, riflessioni, considerazioni e storie degli ospiti della Casa Circondariale di Villa Fastiggi di Pesaro. -
Ti porto nel mio mondo
Quelle di Roberto non sono semplicemente poesie ma pezzi di vita vissuta resi eterni nelle parole, alti sentimenti espressi con una semplicità che punta dritta al cuore. -
Il mondo perduto di Avalon. La spada del potere
Un tempo la terra era abitata dagli umani e dagli esseri sovrannaturali. Tutto inizia da questa semplice frase. Jessica Cannella è una normale ragazza di sedici anni la cui vita cambia quando un giorno incontra Leo Merlin, un misterioso ragazzo che subito attira la sua attenzione. Leo rivelerà a Jessica che la cerca da tempo, in quanto è la reincarnazione del leggendario re Artù, tornato in quest'epoca per impedire che le porte di Avalon si aprano di nuovo e gli esseri sovrannaturali che ci abitano possano conquistare il mondo. In tempi antichi, il leggendario re, assieme al mago Merlino e ai suoi compagni, ha sconfitto le creature sovrannaturali, ribellatesi agli umani che non le sapevano accettare. E, durante la terribile battaglia di Camlann, Artù uccide Modred, il capo della ribellione, ma viene ferito mortalmente e Merlino dà la vita per sigillare le creature magiche nel mondo di Avalon. Ora Modred è tornato e brama vendetta contro il suo antico nemico. -
Viaggiamente
Non è l'arrivo che conta nella vita, ma il viaggio. Attraversare luoghi sconosciuti, che riempiono il cuore, è quello che desiderano un po' tutti, compreso Met, autista di autobus, protagonista di questa favola piena di realismo. Seguiamolo nel suo viaggio alla ricerca continua di qualcosa che lo renda libero davvero...Un modo originale per parlare del disagio esistenziale nelle sue diverse forme, con ironia e maestria. -
I gialli di Villaverde
Questi di Giuseppe Macauda sono racconti gialli del tutto “atipici” dove, come osserva Piero Carpenzano nella prefazione, emergono personaggi dotati di una forte carica umana, responsabili di reati perlopiù commessi per difendere i preziosi valori dell’arte, del lavoro e degli affetti. I protagonisti, infatti, non sono mai criminali incalliti, ma persone fragili ed emotive, che catturano l’attenzione del lettore grazie ai loro curiosi tratti psicologici. Il filo rosso che lega le diverse storie, ambientate negli anni Novanta del secolo scorso, è rappresentato dal sagace Maresciallo Aldo Briggi, un investigatore sui generis che odia il calcio e ama la storia e il trekking. Un eroe-protagonista a cui ci si affeziona facilmente, sia per lo spiccato intuito sia per lo stile di vita perfettamente integrato con l’ambiente in cui opera. -
L' Arte nella storia tra cambiamenti e rivoluzioni
Danilo De Candido ci accompagna, attraverso una ricchissima galleria di immagini opportunamente documentate, in un emozionante viaggio nel mondo dell'arte, che prende avvio dai riti magici e tribali del periodo cognitivo della storia umana.A partire dalla rivoluzione agricola, l'arte si apre a una dimensione devozionale ed a un mix di fattori economico-sociali e culturali che sono variamente presenti anche nei secoli successivi fino ai cambiamenti conseguenti all'avvento della società mercantile, che trovano in Olanda la massima espressione artistica. A seguito della rivoluzione industriale, il quadro dei fattori che influiscono sull'arte è destinato a mutare ulteriormente sia in termini di intensità che di protagonisti fino a diventare un mercato globalizzato. Scopriamo così che l'evoluzione dell'arte rispecchia quella della società in un complesso intreccio che racconta la storia degli esseri umani, facendoci capire come siamo diventati ciò che siamo e cosa ci possiamo aspettare in futuro. -
Non divenni mai girasole
Il titolo di questa raccolta Non divenni mai girasole di Patrizia De Vita mi ricorda un testo del poeta ungherese Miklós Radnóti che si intitola Ero fiore sono diventato radice. Non è certamente soltanto per la metafora naturalistica ma anche per un senso di trasformazione impossibile.(...) Una poesia assertiva, come una preghiera che ha spesso la forza di un verso breve e gnomico. (Carlo de Ambrogio) -
Poesie scelte
La poesia è sempre presente nel mondo, lo domina, lo governa e lo conduce. Nessuno sa resistere alla sua forza, come nessuno sa tollerare la sua essenza. Soltanto che essa si presenta ora con una veste, ora con un’altra. Difficile è l’arte di riconoscerla sotto i suoi continui travestimenti. Impedita ad apparire in una forma, essa ricompare subito in un’altra forma, mentre tutti si affannano ad inseguirla sotto le spoglie in cui l’ultima volta era apparsa. L’arte di pochi è di trovarla appunto dove nessuno la cercava – di riconoscere la sua identità. (Andrea Emo, Quaderno 21, 1934) -
Il corpo violato delle donne
Questo saggio è dedicato a tutte quelle donne che hanno sperimentato sul loro corpo la violenza dei pregiudizi verso il loro sesso: violenze perpetrate addirittura su istigazione di Stati nazionali che, in quanto dotati di un sistema legislativo atto a proteggere i propri cittadini dalla coercizione e dal sopruso, non avrebbero mai dovuto permettere che si consumassero trattamenti talmente brutali da configurarsi come veri e propri delitti contro l'umanità. Naturalmente, accanto alle storie collettive, esistono anche tante storie individuali che riguardano donne che quotidianamente diventano bersaglio della violenza dei maschi. Ma, come in ogni processo atto a modificare i comportamenti sociali, non basta porre divieti. I veri cambiamenti, infatti, sono quelli che toccano il cuore e la mente delle persone modificandone i sentimenti e guidandone le azioni.