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La vita segreta degli uccelli. Come amano, lavorano, giocano e pensano
"C'è il modo dei mammiferi e c'è il modo degli uccelli"""", e quest'ultimo è molto più di un semplice modello di comportamento, come abbiamo sempre pensato. Nuovi studi dimostrano che la nostra tradizionale idea di come gli uccelli comunicano, nutrono i piccoli, si corteggiano, in altre parole, di come vivono sia molto limitata. L'intelligenza alla base di queste attività e la presenza di comportamenti che una volta consideravamo unicamente nostri: l'inganno, la manipolazione, il rapimento, persino l'infanticidio, ma anche l'ingegnosa comunicazione tra specie diverse, la ricerca di cooperazione, l'altruismo e il gioco, sono tutti aspetti che gli studiosi stanno scoprendo e che stanno cambiando completamente la nostra percezione di quello che è veramente il mondo degli uccelli. Attingendo alle sue osservazioni personali, ai suoi numerosi viaggi ornitologici in tutto il mondo e alle ricerche più recenti Jennifer Ackerman dimostra che, nonostante quello che pensiamo da sempre, non esiste un unico modo di essere un uccello, ed è ciò che li rende così belli e affascinanti." -
C'era una volta a Hollywood
Il primo romanzo di Quentin Tarantino è una storia di desiderio e riscatto tra le stelle di Hollywood: mentre tutto sta cambiando, la forza dell'immaginazione appare come una sirena a cui è difficile resistere.Rick Dalton è un attore con alle spalle una luminosa carriera nel cinema in bianco e nero, ma a Hollywood negli anni '60 si invecchia molto in fretta e ora Dalton deve lottare per un ruolo in una serie tv commerciale o in un film in Italia con Virna Lisi o Gina Lollobrigida. La spalla di Rick è Cliff Booth, un veterano di guerra dalla vita movimentata che gli fa da controfigura nei film, e da confidente e autista nel privato. La vita di Rick e Cliff a Cielo Drive è scandita dalle feste a casa di Roman Polanski, il regista del momento, dalla rivalità con Steve McQueen e con Bruce Lee, e dalla ricerca ossessiva di un ruolo importante per rilanciare una carriera in declino. Mentre un giovane carismatico, arrabbiato con Hollywood per avere infranto i suoi sogni artistici, progetta la sua vendetta violenta in una comunità hippy fuori città, Rick è distratto dall'attrice che recita con lui nella serie tv: una giovane lolita che lo riporta nella magia del cinema. -
Le nostre verità
La storia della vicepresidente americana Kamala Harris, un libro per guardare alle verità che ci uniscono, e imparare a difenderle.«Il mio nome si pronuncia ""comma-la"""". Significa """"fiore di loto"""", che è un simbolo importante nella cultura indiana. Il loto cresce sott'acqua, e il suo fiore fuoriesce dalla superficie quando le radici sono ben piantate nel fondale del fiume.»La vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris, figlia di due attivisti per i diritti civili immigrati in America, è cresciuta a Oakland, California, in una realtà molto attenta alla giustizia sociale. Mentre si affermava come uno dei leader politici più influenti del nostro tempo, la sua storia personale restava la fonte di ispirazione per affrontare problemi complessi prendendosi cura di chi non aveva mai ricevuto attenzione. In Le nostre verità, Kamala Harris affronta le sfide del nostro tempo: attingendo agli insegnamenti e alle intuizioni conquistate durante la sua carriera, grazie all'esempio di coloro che l'hanno maggiormente ispirata, racconta la sua visione, un impegno quotidiano fondato sulla difesa di obiettivi e valori condivisi."" -
La volpe
Per quasi tutte le tradizioni mitologico folcloriche la volpe è l'incarnazione dell'astuzia, maestra di finzione, ingannatrice per antonomasia, simbolo dell'eros femminile e del narcisismo, può essere ipocrita e ruffiana quanto coraggiosa. È animale duplice, sempre in bilico tra il mondo dei vivi e quello dei morti, terribilmente affascinante nel suo essere in grado di cambiare volto e carattere. Per queste ragioni lo spirito della volpe è il totem degli scrittori, come sosteneva Boris Pil'njak in una citazione che Dubravka Ugresic riprende e fa sua, e con cui da inizio a questo racconto che è, prima di tutto, un'appassionata dichiarazione d'amore alla letteratura. Partendo dalla sua esperienza di scrittrice e conducendo il lettore in un viaggio che attraversa la Russia e i Balcani, passando per Tokio, Napoli e gli Stati Uniti, l'autrice esplora il potere della narrazione e dell'invenzione letteraria, raccontando le storie di personaggi minori che, in un modo o nell'altro, sono stati fondamentali per la letteratura. In questo racconto coinvolgente e ricchissimo, che reinventa continuamente se stesso, Dubravka Ugresic affronta alcuni dei temi a lei più cari come l'identità, la forza della scrittura, l'intreccio tra finzione e realtà, il posto delle donne nel canone letterario, la mentalità iugoslava e post-iugoslava, l'inaffidabilità della memoria, ricordando a tutti che finché esisterà la letteratura sarà legittimo avere speranza nel futuro. -
Quarantena
Le storie di Petros Markaris, con il suo stile inconfondibile e la sua capacità di descrivere e raccontare i personaggi, ci ricordano come le nostre vite siano fatte di solitudine e di gioia, di paura e di riscatto ma anche di momenti di riso, di ricordi e di nostalgia.«Sulla maestria di Petros Markaris, c’è poco da dire e questo Quarantena ne è la conferma» - Luca D'Andrea, RobinsonrnIl commissario Charitos torna a indagare ma, oltre ad assassini e criminali, questa volta deve affrontare anche le limitazioni e le difficoltà che la pandemia ha causato a tutti noi. Il rapporto difficile con le nuove tecnologie non lo aiuterà, ma il fiuto, l’attenzione e l’intelligenza del commissario rimangono sempre gli stessi anche se dovrà risolvere i nuovi casi senza poter uscire di casa. Non c’è però solo Charitos in questi sette racconti in cui il giallo si intreccia con la commedia e la tragedia, ma anche una serie di altri personaggi indimenticabili come i barboni Socrate, Platone e Pericle, i ristoratori nemici Achmet e Stavros, Fanis Papadakos che si riscopre artista per scappare all’ultimo terrore della sua vita, il vecchio e ospitale Sotiris e persino l’isola di Chalki. -
Le cose umane
Un romanzo che mette a nudo le dinamiche impietose della macchina giudiziaria e indaga il mondo contemporaneo, i suoi impulsi, le voglie e le paure.«""Le cose umane"""" risveglia il pensiero, scuote, esplora le contraddizioni della nostra epoca» – France Inter«Un romanzo magistrale sul graduale deteriorarsi dei rapporti tra uomini e donne» – Le Nouvel Observateur«Un'opera acuta e implacabile che compone il ritratto di una famiglia catturata nel vortice agonizzante del nostro tempo» – Page des librairesI Farel sono una coppia di potere. Jean, rispettato giornalista, presenta da oltre trent'anni un famoso programma politico alla televisione; Claire è un'intellettuale nota per il suo impegno femminista. Il figlio, Alexandre, frequenta una prestigiosa università americana. Tutto sembra funzionare alla perfezione per loro. Ma un'accusa di stupro sconvolgerà questa impeccabile costruzione sociale. Il sesso e la volontà di distruzione sono il cuore di questo romanzo che mette a nudo le dinamiche impietose della macchina giudiziaria e indaga il mondo contemporaneo, i suoi impulsi, le voglie e le paure. Chi è davvero sicuro di non finire un giorno preso in un simile ingranaggio?"" -
Il mistero del cinema
In questo testo inedito, scritto in occasione della laurea honoris causa ricevuta dall'Università di Parma nel 2014, Bernardo Bertolucci ricostruisce la sua autobiografia artistica, tra cinema e memorie private. Pagine di sfolgorante e semplice grazia, ritrovate dalla moglie Clare Peploe e da Michele Guerra, in cui il regista premio Oscar, autore di capolavori acclamati in tutto il mondo, fa luce su se stesso, sulla propria personalità, sulla propria arte. A partire dall'infanzia in un'Emilia di provincia che non sarà mai dimenticata, educato alla bellezza e alla poesia dal padre poeta Attilio. Poi l'incontro da predestinato con la macchina da presa: i primi esperimenti da ragazzo, la vicinanza con Pasolini e Moravia, la scoperta di Godard e della Nouvelle Vague francese. E ancora i ricordi intimi di famiglia, nelle valli sperdute di Casarola, i luoghi vicini da cui partire per esplorazioni esotiche, la fatica di emergere convincendo i produttori, l'orgoglio di essere invitato e premiato dai festival più importanti: al centro, come uno specchio attraverso cui guardare il mondo, la seduzione e il mistero del suo cinema. -
Repubblica sorda. Testo inglese a fronte
Premiato in tutto il mondo, Repubblica sorda è al tempo stesso una storia d'amore, un potente racconto in versi e una sfida aperta al silenzio di tutti noi di fronte alle atrocità del nostro tempo.«Un libro magnetico» – Joyce Carol Oates«""Repubblica sorda"""" è straordinario: narrazione avvincente, immagini potenti, importanza storica. Fatevi un favore e leggete questo libro» – Viet Thanh Nguyen«Come può un poeta rendere visibile il silenzio? In che modo può illustrare – e illuminare – la nostra sordità collettiva? Un libro straordinario da una delle voci più profonde dei nostri tempi.» – Colum McCann«Kaminsky obbliga il lettore a interrogarsi sulla lealtà che muove le nostre relazioni sociali» – Karl Kirchwey, The New York Times«Una repubblica della coscienza che in definitiva è anche la nostra» – Kevin Young, The New YorkerRepubblica sorda è ambientato in un paese occupato, scosso da disordini politici. Quando i soldati intervenuti a sedare una protesta uccidono un ragazzo sordo, Petya, quello sparo omicida è l'ultimo suono udito dagli abitanti: sono diventati tutti sordi, e il loro dissenso corre ora attraverso il linguaggio dei segni. Le vite private dei cittadini si intrecciano con la violenza pubblica che li circonda: una coppia di sposi novelli, Alfonso e Sonya, in attesa di un figlio, la sfacciata Momma Galya, che istiga l'insurrezione dal suo teatro di burattini, e le ragazze di Galya, che insegnano giorno e notte la lingua dei ribelli, attirando i soldati dietro le quinte per eliminarli uno a uno. Premiato in tutto il mondo, Repubblica sorda è al tempo stesso una storia d'amore, un potente racconto in versi e una sfida aperta al silenzio di tutti noi di fronte alle atrocità del nostro tempo."" -
Il nostro meglio
Libro candidato da Wanda Marasco al Premio Strega 2022Un folgorante romanzo di fallimenti e conquiste, un nuovo, impetuoso lessico familiare del nostro tempo.Amoresano è cresciuto a Bagnoli con i nonni, una famiglia semplice con una vita fatta di piccoli gesti, bestemmie senza cattiveria e una saggezza popolare che tocca il cuore delle cose. Ora Amoresano vive con i genitori a Soccavo, va all'università. Osserva tutti e parla poco, la storia con la fidanzata non va, il suo rifugio è la lettura, le frasi che annota sono la sua ribellione silenziosa. Suona la chitarra e, a volte, sogna quasi di fare un disco con l'amico Angelo, che freme per fuggire a Londra. Nel mondo di Amoresano, sui treni che prende girando attorno a Napoli e ai suoi desideri, il pensiero torna sempre a quella nonna che l'ha cresciuto e che gli pare più avanti di tutti, che preferisce i murales ai muri abbandonati, che sa scegliere il momento migliore per arrabbiarsi, che insegna a voler bene alle persone giuste. Come cambia la nostra vita quando dobbiamo fare a meno di ciò a cui teniamo di più? Amoresano rincorre la sua risposta nei passi fino alla tabaccheria di Maria Rosaria, nella traiettoria di quello sguardo diverso eppure uguale, dentro le notti di un'estate calda e possibile, a scambiarsi libri e film come domande, millimetri di pelle come tentativi. Una ricerca confusa e inquieta che rimbalza sul terrazzo di Anna, in un'isola fuori stagione, a bordo di motorini lanciati nei viali della città a improvvisare fughe, a scrivere ritirate. Nuotando nella memoria, il suo bene più urgente, osando e rifiutando bellezza, che pure non basta quando pensiamo di non meritarla, inseguendo un dolore inevitabile per vedere fin dove ne arrivano le diramazioni, Amoresano scopre il prezzo rovente dell'amore che abbiamo ricevuto e di quello che non sappiamo dare. Alessio Forgione, dopo Napoli mon amour e Giovanissimi (candidato al premio Strega 2020), torna con un folgorante romanzo di fallimenti e conquiste, un nuovo, impetuoso lessico familiare del nostro tempo.Proposto da Wanda Marasco al Premio Strega 2022 con la seguente motivazione:«Il nostro meglio è un romanzo ipnotico. La scrittura di Alessio Forgione, con la forza della verità e della poesia, inchioda a una dolorosa realtà in atto. La storia si svolge a Napoli, fra le periferie di Soccavo e Bagnoli e il centro della città. Il giovane Amoresano, spinto dal sentimento della perdita, compie una ricerca di senso attraversando vuoti e fratture dei luoghi e del tempo. Il motore di questo cammino è una notizia giunta come un fulmine: la nonna che lo ha cresciuto ha un tumore, le resta poco da vivere. Il dramma genera la cognizione del dolore e l'attesa della morte annunciata, divarica nello iato fra passato e presente la vita di Amoresano. Da questo momento la successione dei giorni si presenta con il rigurgito delle domande senza risposta. Il cammino si fa più errabondo, la memoria dell'infanzia è un mondo parallelo, definitivamente separato dal presente anestetizzato e nebbioso. Ogni passo corrisponde... -
I due volti di gennaio
Grecia, Atene, primi anni sessanta. Rydal Keener, un ragazzo in fuga dai fantasmi del passato e in cerca di avventure, ammazza il tempo in un albergo facendo la guida e spennando con moderazione i turisti che accompagna. Un pomeriggio si imbatte in Chester MacFarland, truffatore quarantenne americano, che trascina il corpo di un uomo lungo il corridoio dell'hotel: forse perché Chester gli ricorda il padre, Rydal si offre di aiutarlo. Quando poi conosce Colette, la giovane moglie di Chester, bella e inquieta, Rydal ne rimane incantato e i loro destini si intrecciano fatalmente. In un crescendo di seduzione, nessuno dei tre ha più il controllo dei propri istinti, e nel momento in cui Chester si rende conto che la moglie sta per cedere al fascino del giovane amico, prepara una terribile vendetta nel labirinto del palazzo di Cnosso. -
Viaggio tra gli obbedienti
Questo libro non è un trattato sull'obbedienza. Né un nuovo ""discorso sulla servitù volontaria"""", che piega gli uomini sotto qualsiasi legge. Ma piuttosto un diario di viaggio, arioso e curioso, che tocca tempi e luoghi diversi: voti monastici, doveri militari, vincoli di partito, fedeltà costituzionali. E giunge fino all'oggi, al nostro trepido vagare nell'occasionalismo delle prescrizioni mediche. Stagioni lontane e vicine sono percorse da Natalino Irti, con lo sguardo sempre volto all'irripetibile singolarità dell'atto di obbedienza, quando l'individuo ascolta, interroga sé stesso, scioglie il dubbio, e infine decide per il sì o il no. La sua volontà è il giudice di ultima istanza."" -
Prestiti scaduti. Un'indagine del commissario Kostas-Charitos
Per la famiglia di Charitos è un grande giorno, l’amata figlia Caterina sta per sposarsi, e il commissario è talmente felice da aver deciso di mandare in pensione la sua vecchia Mirafiori per acquistare un’auto più moderna, una Seat Ibiza con tanto di navigatore. Ma la gioia del momento dura poco: viene scoperto uno strano omicidio e Charitos deve smettere i panni del padre orgoglioso per riprendere quelli dell’investigatore. L’ex direttore di una grossa banca viene trovato morto nel suo giardino, decapitato di netto, probabilmente con una spada. Ma non basta, pochi giorni dopo viene scoperto un altro omicidio attuato con lo stesso modus operandi. Anche in questo caso la vittima è un direttore di banca, ma di nazionalità inglese, l’agitazione si diffonde e l’affare per Charitos si complica. L’umorismo amaro e politicamente scorretto e il suo metodo d’indagine fatto di cautela e circospezione – tenendo sempre a mente che gli avversari non sono più solo i tradizionali “cattivi”, ma gli stessi mezzi di comunicazione, i politici che perseguono i loro interessi, e come sempre i colleghi che gli mettono i bastoni tra le ruote – sono i segni distintivi del commissario Charitos, che torna a indagare sfidando le convenzioni e facendoci scoprire, ogni volta di più, una Grecia diversa. -
Bandiere nere. La nascita dell'Isis
Quando, nel 1999, il governo della Giordania concesse l'amnistia a un gruppo di prigionieri politici detenuti in un carcere di massima sicurezza in mezzo al deserto, non aveva la minima idea che tra di essi ci fosse anche Abu Musab al-Zarqawi, un terrorista capace di diventare in pochi anni l'architetto del movimento più pericoloso del Medio Oriente prima, e del mondo intero poi. ""Bandiere nere"""" di Joby Warrick mostra come la determinazione di un solo uomo e gli errori strategici dei presidenti americani George Bush e Barack Obama abbiano permesso che le bandiere dell'ISIS si issassero sull'Iraq e la Siria, prima di spargere sangue in tutto il mondo. Sulla base di informazioni ad altri inaccessibili, ottenute sia da fonti giordane che della CIA, Warrick tesse un'avvincente e dettagliata cronaca - attimo dopo attimo, fatto dopo fatto - della nascita e crescita di un mostro che ha adepti in tutto il mondo, e che sta colpendo tanto l'Europa e gli Stati Uniti, quanto l'area mediorientale e oltre. Una storia raccontata dal punto di vista di spie, diplomatici, agenti dei servizi segreti, generali e capi di stato, molti dei quali compresero in anticipo la minaccia, ne intravidero la maggiore pericolosità rispetto a quella di al-Qaida, cercarono di arrestarne in tempo la violenza, ma non vennero ascoltati. """"Bandiere nere"""" rivela il lungo arco di vicende che ha portato alla costituzione della trama terroristica più pericolosa che l'Occidente abbia mai conosciuto."" -
Il genio degli uccelli
Se dovessimo classificare il mondo animale secondo il criterio dell'intelligenza, dovremmo inserire gli uccelli tra i ""geni"""". Per decenni, invece, se ne è scritto come di animali guidati solo dall'istinto, dotati di un cervello primitivo, capace dei più elementari processi mentali. Ma non è affatto così. Tante ricerche scientifiche recenti ci hanno insegnato che gli uccelli sono molto, molto più intelligenti di quanto supponessimo: sono in grado di fare ragionamenti astratti, di risolvere problemi, di apprendere per imitazione (come i bambini), di riconoscere i volti e persino di conversare - e tutto questo con un cervello così piccolo da star dentro a un guscio di noce. Questi piccolissimi e sofisticatissimi sistemi neuronali processano le informazioni più o meno come fa la nostra corteccia cerebrale. Tra le tante specie, corvi e colibrì, per esempio, fanno cose intelligentissime, divertenti e persino dispettose. Costruiscono e usano piccoli utensili, cantano fra loro con accenti """"locali"""", elaborano complesse decisioni sulla loro navigazione senza chiedere indicazioni, tengono a mente dove hanno riposto le cose grazie a complesse configurazioni geometriche, intuiscono lo stato mentale dei loro simili, scherzano e usano le ruote delle macchine in corsa per rompere i gusci dei semi: tutti comportamenti di altissimo acume, come quotidianamente possiamo osservare nei parchi, per strada, nei nostri giardini. Questo libro esplora la natura scaltra, gioiosa, saggia, calorosa e competitiva del mondo degli uccelli. Ricco di informazioni, ci regala una descrizione di questi straordinari animali, del loro comportamento e del loro mondo."" -
Interventi
"Anche se non voglio essere un ‘artista impegnato’, ho cercato in questi testi di persuadere i miei lettori della validità dei miei punti di vista, qualche volta sul piano politico, ma più spesso su diversi ‘temi sociali’ e sul dibattito letterario. Con questo libro non prometto assolutamente di smettere di pensare, ma almeno di smetterla di comunicare i miei pensieri e le mie opinioni, tranne in eventuali casi di grave emergenza morale. Ho cercato di classificare questi ‘interventi’ in ordine cronologico, per quanto ricordassi delle date. L’esistenza almeno apparente del tempo è sempre stata una grande fonte di fastidio per me; ma ci siamo abituati a vedere le cose in questi termini. Per questa volta, quindi, mi adatto.”" -
Sulla corsa
Questo libro non rivela i dieci consigli per correre meglio, ma è il racconto di chi ha trovato nella corsa una forma privata di raccoglimento, il metronomo che scandisce il ritmo della propria quotidianità.1976. Mauro ha undici anni e, insieme a un'altra cinquantina di bambini, partecipa a una gara di corsa organizzata dall'azienda del padre. È in quest'occasione che sperimenta per la prima volta le sensazioni che lo faranno innamorare della corsa, spingendolo a gareggiare per tutta la vita. Accanto al racconto sul corpo – l'impatto degli allenamenti, la scoperta dei propri limiti – c'è la riflessione sul gesto: sulla sensazione di straordinaria libertà che si prova correndo sul bordo strada, sulla dimensione introspettiva della corsa, sulla maratona come disciplina interiore, su cosa succede quando la corsa ti punge e diventa la tua malattia. Questo libro non rivela i dieci consigli per correre meglio, ma è il racconto di chi ha trovato nella corsa una forma privata di raccoglimento, il metronomo che scandisce il ritmo della propria quotidianità. Mauro Covacich scava nel mito e nell'esperienza della corsa in un'autobiografia atletica che attraversa i suoi romanzi, la vita personale, le storie di campioni leggendari, per esplorare le ragioni di una passione inarrestabile. -
Il libro della follia. Testo inglese a fronte
Il libro della follia è la prima traduzione integrale in italiano di The Book of Folly, che Anne Sexton diede alle stampe nel 1972. Lo stile confessionale che aveva reso celebre l'autrice, fruttandole nel 1967 il premio Pulitzer, giunge qui alla piena maturità trasformandosi nell'allegoria di un Gran Teatro psichedelico. «Un bizzarro piglio contemplativo (la spiritualità non manca) e una densa carica isterica si fondono nei suoi versi dai ritmi martellanti e percussivi» - Leonetta Bentivoglia, RobinsonrnrnLa Signora Benestante che scrive occasionalmente versi rispettando le forme metriche lascia il posto, definitivamente e consapevolmente, al personaggio della Poetessa Martire della società benpensante e all'aspirante suicida, in un rovesciamento parodico dei valori patriarcali, accostando l'alto senso del tragico all'ironia e alla caricatura, la metafora lirica al sarcasmo più blasfemo. Nell'unico libro in cui Anne Sexton, diversamente femminista e profeta di tempi peggiori, sperimenta con la prosa, inscenando in tre ""storie"""" l'anoressia, il femminicidio e il suicidio-della-poetessa, assistiamo al crollo delle fondamenta dei luoghi comuni e dei riti borghesi e religiosi del puritanesimo statunitense. Con una scrittura più vicina a quella delle canzoni rock che alla poesia sua contemporanea, la lingua inconfondibile della Follia di Anne Sexton ha influenzato, per stile e tematiche, non solo la poesia successiva americana e poi internazionale, ma anche la scrittura di divi del pop rock come Peter Gabriel e Kate Bush."" -
Col fucile del console d'Inghilterra
In Libano, in un villaggio dove le rocce hanno un nome, Kfaryabda, il narratore scopre il manoscritto di una ""Cronaca montanara"""", opera del monaco Elias, vissuto in quello stesso luogo alla fine del XIX secolo. Vi si racconta la storia mitica di un giovane, Tanios, della madre Lamia e dello sceicco Francis. Sullo sfondo, un popolo di signori e servi, di banditi e amanti. Ambientato al tramonto di un'epoca favolosa, in cui tradizione e modernità iniziano a scontrarsi dando vita a miti e leggende, questo romanzo riesce a essere sia il racconto di un'epopea civile sia quello di una tenera storia d'amore."" -
Il diritto di essere se stessi
Il ""diritto di essere se stessi"""" è la formula utilizzata per descrivere le tecniche di protezione giuridica dell'individuo - inteso come """"persona"""", cioè come valore in sé e per sé - da ogni discriminazione. Nel momento in cui, crollati gli status, nelle nostre società si è consentito a ciascuno di agire liberamente, disponendo di sé e costruendo i propri rapporti sociali, è iniziata anche la lotta alle discriminazioni. Battaglia che, nel tempo, è cambiata e si è sviluppata perché, anche se il margine di libertà è via via cresciuto specie nei sistemi autenticamente democratici, gli stigmi, le limitazioni e le privazioni non sono cessati. Le costituzioni contemporanee, insieme con la Carta dei diritti dell'Unione europea, la Convenzione europea dei diritti umani e la Dichiarazione universale dei diritti umani dell'ONU offrono garanzie alle persone che sono discriminate per sesso, etnia, credenze religiose e politiche, orientamento sessuale e così via. Ciascuno di questi criteri persecutori è fondato su ragioni politiche, culturali e giuridiche che si sono sviluppate in momenti storici diversi e solo risalendo alle loro origini è possibile comprenderne a pieno il significato. In questo saggio estremamente attuale Guido Alpa affronta il problema dell'identità e delle discriminazioni non solo da un punto di vista giuridico ma anche storico e sociale fornendo un quadro necessario per capire meglio l'evoluzione e le prospettive della nostra società."" -
Un altro presente
In un libro che trascende i generi, uno dei più importanti economisti e politici della nostra epoca mette il lettore davanti alla domanda più difficile: siamo in grado di costruire una società migliore, nonostante i nostri difetti?Costa è un ingegnere informatico di origini cretesi, che, in un futuro molto prossimo, ha costruito un'interfaccia in grado di creare una realtà virtuale in cui tutti i desideri di una persona si realizzano. Ma, durante un test, apre involontariamente un portale verso questa dimensione parallela, l'Altro Presente. Costa inizia subito a comunicare con il suo alter-ego, Kosti, che gli spiega come, dopo la crisi del 2008, nel suo mondo sia stato abbattuto il capitalismo creando una società senza banche commerciali, senza sfruttamento dei lavoratori, senza manipolazione dei Big Data da parte di colossi informatici, senza segreti di Stato, senza povertà, senza inquinamento selvaggio. Costa coinvolge nel dialogo con l'Altro Presente le vecchie amiche Eva (un'economista scottata dalla crisi finanziaria del 2008) e Iris (un'antropologa di estrema sinistra e femminista radicale), offrendo loro la possibilità di andare a vivere in quella dimensione alternativa che avevano sempre sognato insieme a lui. Cosa sceglieranno le due donne? Un nuovo mondo è davvero possibile?