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A una certa distanza. Leggere i testi letterari nel nuovo millennio
Nei dieci saggi qui raccolti Franco Moretti mette alla prova un modello teorico originale e straniante che rilancia le sfide dell’interpretazione esercitando sui testi uno sguardo a distanza. Dal modello evolutivo di “La letteratura europea”, attraverso la dominante geoculturale di “Congetture sulla letteratura mondiale” e di Planet Hollywood, ai risultati quantitativi di Stile SRL e agli schemi astratti di Teoria delle reti e analisi della trama, il volume segue due decenni di esplorazioni critiche che hanno prodotto metodi nuovi, rigorosi e non ortodossi per interrogare le forme letterarie nelle loro relazioni più complesse e inaspettate. Nel 2013 l’edizione inglese del libro ha ricevuto il prestigioso premio del National Book Critics Circle per la Critica letteraria. -
Dal signor Bonaventura a Saturno contro la terra. Agli albori del fumetto in Italia (1908-1945)
I fumetti in Italia arrivano ufficialmente nel 1908 con il “Corriere dei Piccoli”, che diventa il modello per le pubblicazioni successive, caratterizzando i primi quarant’anni del medium nel nostro paese. E se per un quarto di secolo il fumetto rimane in ambito umoristico, nel 1932 si assiste alla sua prima, grande rivoluzione, con l’arrivo di “Jumbo”, dell’“avventuroso”, di “Topolino” e di altri settimanali. Sono loro a presentare in Italia i grandi eroi del fumetto americano, da Flash Gordon a Mandrake, all’Uomo Mascherato. E si sviluppa anche una scuola di importanti autori italiani, tra cui Antonio Rubino, Enrico Novelli (Yambo), Gianluigi Bonelli (il papà di Tex Willer), Rino Albertarelli, Franco Chiletto, Walter Molino, Federico Pedrocchi e lo scrittore e sceneggiatore cinematografico Cesare Zavattini. Fra imposizioni di regime, influssi letterari e l’avvento di una “via italiana” alla fantascienza, il fumetto si impone quindi all’attenzione del pubblico e crea grandi storie e grandi personaggi: dal Signor Bonaventura a Saturno contro la Terra. Ed è questa la storia che il libro racconta. -
Il Novecento dei libri. Una storia dell'editoria in Italia
I libri progettati e messi in commercio come diapason della vita culturale di una comunità nazionale: seguendo questa suggestione, il volume ripercorre, fra tornanti politici, guerre, passioni ideologiche, stagioni filosofiche, orientamenti del gusto, tradizione, modernità e “postmodernità”, la storia dell’editoria italiana nel Novecento. Un secolo in cui essa è stata agone e canale di espressione strategici per intellettuali, riviste, partiti, gruppi d’opinione; in cui ha percorso la rotta dall’apogeo alla crisi della sua funzione “demiurgica”, dall’artigianato all’industria, dalla struttura famigliare alle concentrazioni fino alla progressiva globalizzazione; in cui si è misurata con le sfide poste dall’evoluzione del pubblico e con la presenza di una sempre più gremita e competitiva arena mediatica. La parabola tracciata porta alla luce nodi ancora attuali e solleva interrogativi sull’identità, sul ruolo e sulla responsabilità dell’editoria al dischiudersi del nuovo millennio. -
Un solo corpo. Laicità e sacerdozio nel cristianesimo delle origini
La diversificazione laico-sacerdote, diventata corrente per designare i membri del nuovo movimento sorto nel nome di Gesù di Nazaret, non compare nei testi del Nuovo Testamento, che sono gli scritti cristiani più antichi e anche normativi. Là invece si dà una paritaria convergenza nel costituire tutti insieme una nuova realtà ecclesiale, cioè comunitaria, i cui membri comprendono indistintamente i ministri ecclesiali (mai chiamati sacerdoti) insieme a tutti gli altri membri della comunità (mai chiamati laici). Importa allora scandagliare quelle scritture, comparando la struttura ecclesiale ivi attestata con la compagine religiosa dell'ambiente greco ed ebraico, per prendere atto di quale sia la novità e l'autentico DNA del fenomeno ""cristianesimo""""."" -
La Villa dei Papiri. Una residenza antica e la sua biblioteca
Dedicato interamente alla Villa di Ercolano sepolta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., il volume tratta tutti gli aspetti di una delle più straordinarie scoperte nel campo dell'antichistica, con particolare attenzione ai papiri in essa ritrovati. Nella villa infatti, riportata alla luce nel XVIII secolo, fu rinvenuta l'unica biblioteca antica di papiri greci e latini giunta a noi. Si tratta di circa un migliaio di papiri carbonizzati, nella massima parte greci, con testi di filosofia ellenistica (soprattutto epicurea e in piccola parte stoica), e di alcuni papiri latini in condizioni molto frammentarie, con testi in prosa e in versi di contenuto vario. Le vicende dei papiri, dal ritrovamento allo svolgimento, alla decifrazione, attraverso la storia europea del XVIII e XIX secolo, sono state variamente avventurose. Oggi si assiste a un risveglio senza precedenti degli studi su questo eccezionale patrimonio culturale, per la cui migliore fruizione sono impegnate anche le ricerche della moderna tecnologia. -
Neuropsicologia della lettura. Un'introduzione per chi studia, insegna o è solo curioso
Mentre leggiamo siamo in grado di identificare e comprendere più di 300 parole al minuto. E con un solo colpo d'occhio possiamo riconoscere 15 lettere in meno di un quarto di secondo. Che cosa ci rende così abili e veloci? E quale futuro ha la lettura nel mondo digitale? Il libro esplora l'incredibile sistema di meccanismi che il cervello mette in atto quando incontra una parola scritta: ""smonta la macchinetta"""" per renderla accessibile anche a chi non fa il neuroscienziato di professione ma tutti i giorni si confronta con il miracolo della lettura (insegnanti, genitori, operatori sanitari). E infine affronta due temi di grande attualità: le differenze tra la lettura su carta e su schermo e il problema della dislessia."" -
Etica delle macchine. Dilemmi morali per robotica e intelligenza artificiale
I veicoli a guida autonoma possono contribuire a ridurre il numero di vittime della strada, ma sono già stati coinvolti in gravi incidenti stradali. Le armi autonome possono attaccare obiettivi militari legittimi senza richiedere l'approvazione di un operatore umano, ma potrebbero colpire dei civili estranei al conflitto. Quali decisioni e azioni che incidono sul benessere fisico e sui diritti delle persone possono essere affidate all'autonomia operativa di una macchina? Quali responsabilità devono rimanere in capo agli esseri umani? Che peso dare alle limitazioni che affliggono la nostra capacità di spiegare e prevedere il comportamento di robot che apprendono dall'esperienza e interagiscono con altri sistemi informatici e robotici? Questi gli interrogativi etici affrontati nel libro, insieme ai dilemmi morali e ai problemi di scelta collettiva che da essi scaturiscono. -
La bottega delle narrazioni. Letteratura, televisione, cinema, pubblicità
In un momento in cui la narratività sembra pervadere tutti gli ambiti sociali, dalla politica al marketing, il libro insegna in forme metodologicamente avanzate, rigorose e non amatoriali, a scrivere una storia. I capitoli sono scritti da esperti dei vari ambiti mediali e forniscono le istruzioni necessarie per organizzare lo storytelling nei settori del cinema, della letteratura, della pubblicità, dei graphic novel, della televisione e della cosiddetta transmedialità. Al termine di ciascun capitolo viene fornito come esempio di narrazione un possibile prequel, sequel o spin-off dell'incontro manzoniano tra don Rodrigo e Lucia. -
La sitcom. Genere, evoluzione, prospettive
Da ""Lucy ed io"""" a """"Friends"""", da """"Happy Days"""" a """"The Big Bang Theory"""", da """"I Jefferson"""" a """"The Good Place"""", da """"Casa Vianello"""" a """"Boris"""": la situation comedy è un genere televisivo importante, che sembra semplice ma non lo è, ha un linguaggio stratificato e una storia piena di svolte. Fa ridere il pubblico con la sua sapiente miscela di innovazione e ripetizione, ha dato vita a un importante modello produttivo e industriale, riempie i palinsesti tra prime visioni e repliche. I suoi personaggi diventano popolari, i suoi racconti proseguono per tante stagioni e circolano pressoché dappertutto. Il volume traccia una definizione della sitcom e ne ricostruisce le principali evoluzioni, negli Stati Uniti come in Italia. Getta poi uno sguardo sul presente e sul futuro di un genere spesso trascurato ma ancora centrale, che nello scenario digitale non solo resiste ma si trasforma, insieme alla tv che cambia."" -
La follia di Tristano. Redazione del manoscritto di Berna
Tra i monumenti letterari che attestano la fase più antica del fortunato mito medievale di Tristano e Isotta si colloca il breve testo antico-francese in octosyllabes della ""Folie Tristan"""", tramandato in due diverse redazioni risalenti al xii secolo: una più corta, detta di Berna (che qui si presenta), l'altra più lunga, detta di Oxford. Travestito da folle, Tristano torna alla corte di re Marco per rivedere l'amata Isotta. Da lei tenta di farsi riconoscere, rievocando con un discorso apparentemente insensato gli episodi salienti della loro storia. La regina - dapprima diffidente - finirà per cedere, e dopo l'agnizione finale gli amanti riusciranno a ricongiungersi per un'ultima breve stagione. Ennesima maschera tristaniana, la simulazione della follia permette la messa in atto di un geniale dispositivo della """"ricordanza"""", che restituisce nella miniatura di un breve poemetto le vicende più note degli amanti di Cornovaglia."" -
Settima lettera
La ""Settima lettera"""" è l'unico testo in nostro possesso in cui Platone parla in prima persona, raccontando della propria formazione giovanile, della delusione verso la politica di Atene, la sua città, e del tentativo - grandioso ma fallimentare - di educare il giovane tiranno di Siracusa Dionisio II, nella speranza di convincerlo a mettere in atto un governo filosofico. La lettera è, prima di tutto, un testo problematico: Platone ne è davvero l'autore? A chi si rivolge e con quali scopi? La sezione filosofica del testo è coerente con il pensiero platonico? Questa nuova traduzione commentata, oltre a restituire la bellezza della lettera e la sua attenzione ai dettagli storici e filosofici, tenta di rispondere a tali domande, mostrando che ci sono ottime ragioni per affermare che il suo autore è proprio il grande filosofo ateniese. Se è così, abbiamo la fortuna di poter leggere il testamento umano e filosofico di Platone."" -
Deficit di attenzione e iperattività
Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) è spesso al centro di polemiche legate al suo riconoscimento e trattamento, e la sua stessa esistenza è talvolta messa in discussione. Ciò nonostante, è in grado di condizionare negativamente la vita del bambino e di coloro che lo circondano. Come riconoscerlo e gestirlo? Il volume offre informazioni scientifiche sull'ADHD e indicazioni pratiche per i genitori e gli insegnanti che si trovano ad affrontarlo. -
I segnali discorsivi
Quando parliamo in situazioni informali, ma non solo, facciamo ampio uso di alcuni elementi linguistici che marcano aspetti dell'interazione in corso (inizio e fine del turno, richiesta di attenzione), segnalano la funzione di un enunciato nell'economia generale del testo (introduzione di topic, riformulazione) o esplicitano processi cognitivi in corso (inferenza). Questi elementi sono i segnali discorsivi. Il volume ne descrive funzioni e natura, concentrandosi in particolare sul loro carattere procedurale di ""istruzioni"""" date all'ascoltatore per facilitare l'interazione, sulle peculiarità dei processi diacronici che portano alla loro nascita, sulla variabilità che li caratterizza lungo i principali assi di variazione sociolinguistica (classe di età, genere, provenienza geografica del parlante, registro) e, infine, sul loro utilizzo nelle situazioni di contatto tra lingue."" -
Il cervello bilingue
Che cosa succede nel cervello di chi impara più lingue? Parlare più di una lingua può procurare dei vantaggi cognitivi nell'arco della vita?rnrn Esistono lingue più importanti di altre? È possibile imparare una lingua da adulti? Il bilinguismo può essere di ostacolo a chi soffre di patologie o disturbi specifici del linguaggio o dell’apprendimento? Che implicazioni ha per la società l’aumento della popolazione bilingue? E quali sono i fattori che possono favorire e sostenere il bilinguismo in bambini e adulti? Questi sono alcuni degli interrogativi cui il libro intende rispondere in questo viaggio nel cervello bilingue, a partire dai risultati dei più recenti studi condotti a livello internazionale. -
Le città contemporanee. Prospettive sociologiche
Il volume illustra i temi fondamentali del dibattito sulle città contemporanee, dallo specifico punto di vista della sociologia urbana, interpretata in un’ottica “spazialista”, che considera lo spazio non come semplice contenitore dei processi sociali, ma come fattore attivo della loro produzione. Il libro offre innanzitutto una panoramica delle fasi di sviluppo della sociologia urbana, dei paradigmi più influenti nella letteratura recente, dei principali argomenti affrontati oggi dalla disciplina. In seguito, vengono approfonditi alcuni ambiti problematici di particolare attualità: il rapporto tra società e spazio, i processi di urbanizzazione e la loro interazione con l’ambiente, la correlazione tra sviluppo e sostenibilità urbana, il ruolo delle politiche culturali, le tematiche della mobilità e delle migrazioni, la sfera politica urbana e i processi partecipativi. Nella parte finale vengono descritti alcuni strumenti e metodi della ricerca empirica, concentrando l’attenzione soprattutto su quelli più rilevanti per la pratica sul campo nell'analisi della città e del territorio. L’impostazione del testo consente a chi si accosta per la prima volta alla disciplina di fruire di un’introduzione sintetica ai concetti essenziali; al tempo stesso propone approfondimenti utili sia a coloro che si occupano di studi urbani, sia a quanti operano nella progettazione delle politiche urbane. -
Corso di logica. Introduzione elementare al calcolo dei predicati
Lo studio della logica a livello universitario è sempre più diffuso, ma viene spesso affidato a testi di difficile lettura e di grandi dimensioni. Questo volume, rivolto a studenti di materie sia umanistiche sia scientifiche, è un’agile guida introduttiva che coniuga una non comune chiarezza espositiva con il necessario rigore scientifico. Tutti i concetti e le tecniche di calcolo caratteristiche dell’indagine logica sono presentati in modo graduale e illustrati con molteplici esempi. Ogni capitolo è corredato di numerosi esercizi – tutti con risposta, spesso adeguatamente commentata – che consentono di consolidare le conoscenze acquisite. In questa terza edizione, a cura di Marcello Frixione, oltre a doverosi aggiornamenti bibliografici, sono stati introdotti vari riquadri nei quali vengono chiariti alcuni aspetti puntuali o concetti di base dell’indagine logica. -
L'amministrazione romana. Stato e città in età repubblicana e imperiale
Il volume propone a studenti e studiosi una sintesi completa e aggiornata di tutti gli aspetti amministrativi dello Stato romano. Dapprima delinea la vasta opera di riorganizzazione statale compiuta da Augusto e, nel seguito, analizza l'evoluzione dell'amministrazione delle città in età repubblicana fino a Cesare e poi nel principato, mostrando quale fu il ruolo fondamentale delle comunità urbane in un'ottica di decentramento che consentiva allo Stato di governare un impero composito e gigantesco. Infatti, l'amministrazione romana non fu un sistema statico e definito ma una realtà flessibile e dinamica, sia al centro che in periferia, capace di adattarsi per secoli, con strutture “leggere”, al variare degli ambienti, degli interlocutori e delle situazioni. -
La letteratura tardolatina. Un profilo storico (secoli III-VII d.C.)
Superato l’orientamento pregiudiziale a considerare la tarda antichità un’età di decadenza, la critica ne sta rivelando caratteri originali, capaci di interessare non soltanto gli specialisti ma anche il pubblico più vasto. Il volume illustra la produzione letteraria della tarda latinità, secondo un percorso storico-letterario che è anche approfondimento culturale, in un arco di secoli in cui l’affermazione del cristianesimo progressivamente investe tutti gli ambiti della produzione letteraria senza che tuttavia venga meno l’importanza riconosciuta alla letteratura precedente. La storia letteraria di questo periodo, dall'età severiana agli albori del Medioevo, trova infatti la propria cifra culturalmente significativa nell'articolata dialettica fra la persistenza della tradizione classica, assicurata dalla scuola e dall'autorevolezza dei modelli, e la nuova cultura cristiana, alla costante, faticosa e controversa ricerca di un adeguato spazio anche in campo letterario. L’indubbia varietà dei prodotti artistici rivela atteggiamenti diversi da parte degli scrittori, spettatori di un’evoluzione storico-politica spesso drammatica che li spinge all'introspezione o al gioco letterario fine a sé: si tratta di uno scenario molto complesso e composito in cui si trovano elementi di modernità nelle idee e nei sentimenti. -
Le origini dello Stato moderno. Secoli XI-XV
Il volume affronta il tema, al centro di un rinnovato interesse storiografico, delle origini medievali dello Stato moderno. Attraverso una prospettiva storico-istituzionale si individuano le strutture fondamentali e si delineano le vicende ritenute più interessanti che hanno portato alla contrastata formazione dello Stato nell'Occidente europeo, precisando al contempo le possibili alternative (cittadine, imperiali, confederali). Lo scopo della ricostruzione storica e politica è quello di superare la troppo rigida divisione tra Medioevo ed età moderna, cercando di far emergere il pluralismo costitutivo del processo di formazione dello Stato e le molteplici traiettorie di sviluppo. La ricostruzione si arresta alle soglie della modernità evidenziando sia il quadro unitario di riferimento sia le profonde differenze, istituzionali, sociali e territoriali, che connotano la complessa vicenda dello Stato moderno in Occidente, troppo spesso riferita alle sole esperienze monarchiche. -
Sociologia delle relazioni interculturali
Differenza e identità culturale sembrano costituire aspetti centrali delle relazioni sociali contemporanee. La rivendicazione o l'attribuzione esterna di una specifica differenza culturale può sia aprire spazi di maggiore inclusione e partecipazione alla vita civile, sia sostenere e legittimare forme di esclusione e discriminazione. Il testo analizza come le società occidentali abbiano costruito i loro rapporti con chi hanno definito ""altro"""", """"straniero"""", """"diverso"""" e in che modo la differenza culturale abbia costituito e continui a costituire una risorsa politica importante nella definizione della realtà sociale e nella distribuzione di oneri e privilegi. Razzismo, etnicità, società multiculturali sono analizzati come processi attraverso cui si attribuisce senso alla realtà e si costruiscono e stabilizzano le gerarchie sociali e i rapporti di potere. Da questa prospettiva, le relazioni interculturali appaiono come il campo sociale in cui le diverse rappresentazioni di sé e degli altri vengono costantemente prodotte, trasformate, contestate.""