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Arte o spettacolo? Fruitori, utenti, attori
In un mondo che pone enfaticamente al centro della propria natura la comunicazione, sostenere che l'arte abbia poco a che fare con essa può sembrare sovvertire un ordine e ciò costa fatica intellettuale. È per questo che la presenza dei critici, dei curatori e di altri attori accanto agli artisti è data per scontata, spesso invocata, proprio per la loro presunta capacità di restituire una semantica condivisibile che le forme in sé non necessariamente hanno. Ecco allora che la poetica dell'artista incontra e si confonde con sensibilità diverse, che 'sveleranno', nei casi migliori, non tanto il difficile equilibrio fra il reale e l'ideale che il vero artista persegue, bensì la visione di chi interpreta. Se assumiamo che per l'artista comunicare non sia un obiettivo primario, per chi lo è? È proprio in tal senso che si aprono mille interrogativi e si possono proporre mille risposte. Non è certamente un caso che, pur partendo da livelli di osservazione differenti, gli autori concentrino la loro attenzione sul ruolo che nel contesto artistico hanno assunto la divulgazione e l'informazione pubblicitaria, avvertano l'importanza di proporre uno schema teorico sui modelli di fruizione correnti, si interroghino sul ruolo creativo delle nuove tecnologie, o, ancora, analizzino i sottili intrecci fra sistema dell'arte ed economia. -
Qualità e customer satisfaction nei servizi. Un'indagine statistica nelle scuole dell'infanzia del Comune di Brescia
Il volume presenta un approccio statistico alla valutazione della qualità dei servizi e della customer satisfaction, attraverso una strutturata ricerca sul campo svolta nel 2004 nel settore dei servizi alla persona di pubblica utilità. L'indagine, volta alla valutazione del servizio offerto dalle Scuole dell'Infanzia del Comune di Brescia, è descritta in tutte le sue fasi. Speciale risalto è dato all'utilizzo di tecniche per l'analisi dei dati, alcune particolarmente innovative. L'accento è posto sulle potenzialità delle metodologie in termini di elaborazione dell'informazione e capacità di fornire spunti interpretativi di massima utilità per il miglioramento del servizio. -
Public art. Arte, interazione e progetto urbano
Con l'espressione public art ci si riferisce ad attività di commissione, a pratiche artistiche e a un campo di ricerca che hanno fatto dello spazio pubblico il luogo privilegiato di intervento. Qui l'arte punta a stabilire una comunicazione diretta tra artista e fruitore al di là di ogni mediazione colta in una prospettiva che allarga insieme scena e pubblico dell'arte. A partire dagli anni '70 commissioni di arte pubblica, largamente presenti in Europa e su tutto il territorio degli Stati Uniti, hanno diffusamente portato opere d'arte negli spazi urbani di grandi, medie e piccole città. La public art è divenuta quindi un campo molto vasto che arriva a definire una possibile zona di co-progettazione fra l'arte, l'architettura, l'urban design, il landscape e l'interaction design. Analizzando testi teorici, esperienze d'artisti e committenze, l'autrice ripercorre l'arte pubblica nelle sue tappe storiche e critiche fondamentali: il monumento come opera astratta collocata nello spazio urbano; il site-specific degli anni '60,che ritrova il nesso mancante con il luogo; le pratiche artistiche che dagli anni '80 ad oggi hanno messo al centro il rapporto con il pubblico. Queste si scindono fra ruolo militante dell'artista sul territorio conflittuale delle trasformazioni sociali e utilizzo dell'arte pubblica come motore d'intrattenimento e attrazione economica in grandi progetti di riqualificazione urbana. -
Percorsi di economia e turismo. Prospettive per lo sviluppo di sistemi locali integrati. Senigallia e le Valli del Misa e del Nevola
Il volume offre una lettura del ""percorso"""" compiuto, a livello economico, dal territorio di Senigallia e delle Valli del Misa e del Nevola nel medio-lungo periodo, tenendo conto di come le dinamiche economiche generali siano espressione degli andamenti di varie componenti - variabili demografiche, tessuto produttivo, mercato del lavoro, consumi, sistema creditizio, industria turistica. Ci si sofferma sull'industria turistica concentrata a Senigallia, una delle principali realtà nel panorama regionale. Negli ultimi anni si sono registrati importanti cambiamenti che hanno mutato il concetto di concorrenza e la stessa idea di turismo. Molte località e strutture rischiano di essere relegate a un ruolo marginale se non si procederà in maniera tempestiva con innovazioni e investimenti sostanziali."" -
I costruttori di trappole del vento. Formazione, pensiero, cura in psichiatria transculturale
I costruttori di trappole del vento - metafora presa in prestito dalla medicina tradizionale cinese - sono gli operatori della salute mentale che cercano di imbrigliare il vento - la sofferenza psichica - pur riconoscendone le enormi difficoltà. Il volume offre un percorso didattico e di aggiornamento, con illustrazione di casi clinici, a tutti coloro che, lavorando nei servizi psichiatrici territoriali e ospedalieri, si trovano a contatto con fenomeni psicopatologici nei quali l'inferenza culturale è sempre più pregnante e presente. Un testo utile per una società complessa che si avvicina a diventare multiculturale e multietnica e che può mettere alle corde un operatore chiamato spesso a rispondere al nuovo che avanza, ponendo in forse l'adeguatezza della cornice istituzionale in cui si inquadra l'attività terapeutica. La presenza sempre più numerosa di migranti, rifugiati, vittime di tortura e di tratta, costringe a interrogarsi non solo sulle tecniche ma soprattutto sull'atteggiamento mentale del nostro operare: lo ""straniero"""" sembra così irrompere nei nostri pensieri prima che nei nostri ambulatori e ospedali. È quindi essenziale il contributo della psichiatria transculturale che cerca di costruire una direzione di cambiamento nel processo di osservazione, passando attraverso (e non sopra) i vari modi di pensare e le loro manifestazioni culturali."" -
La finanza di progetto: profili tecnici e normativi. I modelli, i contratti, i rischi, la valutazione degli investimenti e le possibili applicazioni
La finanza di progetto - ""Project Finance"""" (o """"Financing"""") nella locuzione originaria - rappresenta ormai anche nel nostro Paese uno strumento consolidato per il finanziamento delle opere di media e grande dimensione, ma soprattutto un eminente esempio di """"multi-risk-management"""", cioè di gestione coniugata di più classi di rischio: rischi simmetrici e finanziari, di mercato; rischi puri d'impresa, operativi e di funzionamento; ma anche rischi tecnologici, ambientali; rischi che derivano da inadempimento e responsabilità extra-contrattuali; e ancora: rischi legale e normativo. In sostanza un sistema complesso per la gestione dei rischi legati a un progetto imprenditoriale, e contemporaneamente per il finanziamento dello stesso. Il presente volume è suddiviso in due parti. La prima, monografica, tratta le caratteristiche dell'operazione, le differenze fra il project di ispirazione anglosassone e quello di diritto italiano, gli elementi di originalità e vantaggio della tecnica in questione rispetto allo schema classico di concessione, il dettaglio dei profili tecnici e giuridici. La seconda parte, intitolata """"Esperienze e applicazioni"""", contempla tre capitoli, dedicati ad altrettante prospettive di utilizzo del """"Project Financing""""."" -
Libere di scegliere. I percorsi di autonomia delle donne per contrastare la violenza di genere
L'argomento centrale di questo libro sono i percorsi di autonomia delle donne per uscire dalle situazioni di violenza fisica, sessuale, psicologica ed economica, con riferimento particolare alle relazioni all'interno della famiglia. Tali percorsi vengono raccontati attraverso l'esperienza di un Centro Antiviolenza: la sua storia e i presupposti teorici, metodologici e politici che stanno alla base del lavoro di un'impresa al femminile. I dati rilevati mostrano uno spaccato della violenza domestica in una grande città come Milano e la descrizione degli interventi specialistici offerti sottolinea la complessità del problema. Un'approfondita riflessione è dedicata alla pericolosa contraddizione che le donne sono costrette a vivere tra la loro separazione dal maltrattatore e l'affido condiviso dei figli. Sostegno psicologico, psicoterapia e gruppi di auto-aiuto sono gli interventi fondamentali attraverso i quali, per le donne, è possibile l'elaborazione e la riparazione del trauma provocato dalla violenza, la ricostruzione dell'autostima e la capacità di riprogettare il proprio futuro. -
Alternative al cielo a scacchi. Problema abitativo e sistema penale
Il volume ha origine dalla riflessione che si è sviluppata intorno all'esperienza del progetto ""Un tetto per tutti, alternative al cielo a scacchi"""". Si tratta di un progetto di accoglienza abitativa rivolto a persone sottoposte a misure penali che è nato grazie ad alcune associazioni di volontariato e cooperative sociali che operano in ambito penale sul territorio della Diocesi di Milano. Il libro è rivolto a chi riflette ed opera intorno ai temi della giustizia, delle povertà e dell'abitare. Il rapporto nei confronti della criminalità da parte di una collettività richiede la capacità di sentire una corresponsabilità sociale, una compartecipazione diffusa al male e quindi anche al male penalmente rilevante. Il male, infatti, non può banalmente essere portato fuori, espulso, secondo la logica del capro espiatorio. È assolutamente necessario evitare la dicotomia tra buoni e cattivi, evitare l'illusione di poterci ritenere, tutto sommato, scevri da ogni responsabilità. Non si tratta di prendere parte per chi ha compiuto o per chi ha subito un reato: noi dobbiamo cercare ostinatamente di fare in modo che la risposta al reato compiuto non sia un ulteriore male da infliggere all'autore del reato ma costituisca, in qualche modo, una responsabilità che l'autore di reato assume verso la vittima, verso la società nel suo complesso."" -
Retail design. Progettare la shopping experience
Questo volume nasce con l'intento di raccogliere un insieme di riflessioni sul ruolo del retail designer, una professione che ha come obiettivo la definizione di nuovi linguaggi di comunicazione commerciale e di nuove forme di coinvolgimento dei consumatori. Il retail designer assolve quindi ad una funzione di mediatore fra le aziende da un lato, alla continua ricerca di strategie per la promozione dei loro prodotti, e i consumatori dall'altro, i cui bisogni e approccio all'acquisto sono in continuo e rapido cambiamento. Perché chi si occupa di retail design, non ha solo il compito di progettare gli spazi commerciali in senso fisico, ma anche di definire nuove forme di interrelazione tra prodotti e consumatori, reinventando la funzione dei luoghi della vendita. l libro è articolato in tre parti: la prima si concentra sulla fondamentale importanza della conoscenza del mercato in tutte le sue espressioni (motivazioni dei consumatori, competitors, valori del brand, influenze culturali); la seconda raccoglie le regole fondamentali per una corretta progettazione degli spazi retail, toccando tutti gli aspetti dalla definizione del lay-out e dei percorsi di circolazione, fino ai colori, la luce, gli allestimenti olfattivi e al sound design; la terza, infine, analizza nel concreto due categorie di spazi retail: un retail store monomarca (il Diesel store di New Bond st. a Londra) e un department store (Selfridges a Birmingham). -
Informazioni e territorio. Statisiche per lo sviluppo locale. Atti del convegno (Palermo, 11 marzo 2005)
La verità è verità, e giova a tutti di conoscerla. La statistica dev'essere qualche cosa al di sopra dei partiti, ed estranea affatto alla politica (...) Non è a scopo di polemica che si fanno le statistiche e si forniscono gli elementi per esse. Gli uomini ... dovrebbero penetrarsi dell'idea che il contribuire alla statistica è una specie di funzione pubblica, un atto da buon cittadino, affinché governo e privati possano illuminarsi reciprocamente - Luigi Bodio, 1892, Atti del Convegno ""Informazioni e Territorio"""" Palazzo dei Normanni, Palermo, 11 marzo 2005 - organizzato dalla sede Istat per la Sicilia in collaborazione con la Regione Sicilia e l'Usci."" -
La valorizzazione dei beni culturali. Modelli giuridici di gestione integrata
I beni culturali sono oggetto negli ultimi anni di grande attenzione da parte del mondo politico e di studiosi di diverse discipline. I cambiamenti normativi in atto nel settore, l'elaborazione di politiche nuove, le ricerche in materia evidenziano sempre più il ruolo di risorsa (culturale, di sviluppo del territorio, economica) attribuibile ai singoli beni culturali e al patrimonio nel suo complesso. In questo filone di analisi si inserisce, con un taglio metodologico innovativo, il presente volume, aggiornato alle modifiche recentemente apportate al Codice dei beni culturali e del paesaggio del 2004. Gli studi raccolti spaziano su una pluralità di livelli che comprendono sia approfondimenti della situazione attuale e delle prospettive de iure condendo della politica statale e regionale in materia di patrimonio culturale nazionale, sia riflessioni sull'esperienza compiuta in sede di Unione europea. -
Psicologia dell'integrazione sociale. La vita della persona con disabilità in una società plurale
Come si caratterizza il percorso esistenziale della persona con disabilità psichica? Questa è la domanda che sottende l'intero volume che, integrando prospettiva psicodinamica e psicosociale, propone una riflessione sul corso di vita e sull'interazione delle variabili personologiche e culturali nella costruzione dell'identità personale e sociale. Dall'analisi dell'integrazione sociale, scolastica e lavorativa emerge la centralità, per la determinazione del percorso evolutivo, del tema della rappresentazione sociale della persona con disabilità, che viene affrontato sia in chiave storica sia in chiave sistemica; in questo senso tanto la dimensione affettiva quanto quella sessuale, vengono individuate come tappe evolutive e indicatori di adultità. Anche in vista della formazione dei futuri operatori, il libro propone i risultati di una ricerca condotta dall'autrice sui meccanismi che determinano la rappresentazione, nella mente degli altri, della vita affettiva e sessuale di chi presenta una disabilità: si mette in luce, in particolare, l'importanza che ricopre il ruolo lavorativo per la formazione di una rappresentazione ""adulta"""", che favorisce il dischiudersi di possibilità esistenziali insperate. Il volume si propone dunque come spunto di riflessione per quanti già operino o si stiano formando nell'ambito delle professioni di sostegno e aiuto, in particolare studenti delle Facoltà di Psicologia, Scienze della formazione e dei corsi di specializzazione per insegnanti di sostegno e SISS."" -
Il segreto per vincere le sfide dell'economia globale. La ricerca dell'eccellenza nel lavoro di gruppo
C'è un segreto che fa vincere le aziende nella sfida lanciata dal mercato globale: la capacità di fare sistema dentro e fuori l'azienda in una costante ricerca di un modus operandi che sia eccellente. Questo libro svela tali segreti, e lo fa attraverso un'analisi concreta e approfondita dei fattori critici su cui si costruisce il successo in un lavoro di gruppo, arricchendo i contenuti con esempi reali di aziende leader. Le direzioni delle aziende, oltre ad avere una preparazione specifica di conduzione dei gruppi e delle riunioni, non dovranno mai cedere allo sconforto per risultati che possono risultare deludenti. La ricerca dell'eccellenza diventa la caratteristica conseguente di un lavoro impostato bene e che prosegue col perseguire accanitamente il miglioramento, che diventa la vera garanzia del successo per l'impresa, e le preclude l'involuzione. -
Estetica del terziario. Bellezza, benessere e felicità della vita come fondamenti del marketing ritrovato
L'estetica del terziario si presenta come evoluzione logica del marketing dei servizi, ma anche come paradigma complessivo per descrivere e interpretare le nuove forme di offerta di valore per il cliente. Ma l'approccio teorico che ne analizza le aspettative e i comportamenti di consumo, i vecchi diritti e i nuovi doveri, non è più quello, limitato, della microeconomia. Fondamenti dell'estetica del terziario sono gli stessi della bioeconomia e dell'economia civile. Ma, i beni naturali, quelli pubblici, sociali e, soprattutto, i beni relazionali, vengono riconsiderati alla luce di quel sentire che fornisce radici comuni sia a senso che a sentimento. Il senso estetico del cittadino-consumatore, che comprende spontaneamente un'etica ecologica è il sentimento della bellezza. A partire da quella dell'ambiente naturale, per arrivare a quella del paesaggio urbano, comprese le architetture della produzione e dell'amministrazione, del tempo libero, della vacanza: estetica ambientale. Luoghi e organizzazioni la cui mission può essere riconfigurata esteticamente, basando qualsiasi transazione sulla reciprocità gratuita dell'ascolto, della cortesia, del rispetto: estetica delle relazioni interpersonali. Solo così il concetto settoriale di qualità del servizio, finalizzato alla soddisfazione del cliente, può liberare quello trasversale di felicità della vita delle persone e delle comunità. -
Musei, non-musei, territorio. Modelli per una pedagogia urbana e rurale
Bambini e ragazzi non imparano più soltanto nei contesti scolastici e familiari, ma dall'universo della comunicazione informale, destinatari di crescenti offerte culturali e di intrattenimento. È necessario disporre di strumenti adeguati alle nuove forme di apprendimento. In questo saggio si rileggono alcune esperienze italiane di animazione culturale e attività museali per ragazzi: una panoramica ricca in cui, forse a sorpresa, risaltano esperienze e progetti del Sud d'Italia, con caratteristiche fortemente innovative. Sullo sfondo di un confronto a distanza con i Children's Museums americani e del dibattito tra esperti sul rapporto museo-scuola. Il volume traccia le coordinate di veri e propri centri per e sulla cultura per l'infanzia e l'adolescenza, finalizzati all'approccio con le arti, la comunicazione, l'agricoltura, la natura, il gioco, le identità. Sono così avanzati una serie di modelli utili a ogni città, grande o piccola, che punti a elaborare un progetto pedagogico, urbano o territoriale, coerente con gli assunti della Carta della Città educativa di Barcellona e con le teorizzazioni sulla Città dei bambini e delle bambine. -
L' azienda in progresso. Organizzazione, gestione e conoscenze
Il volume affronta gli aspetti organizzativi di un'azienda, soffermandosi in particolare sulla struttura che occorre dare e sulla specifica organizzazione del lavoro che la deve accompagnare. Si esamina lo stile di management umanistico che deve animare l'impresa e il modo in cui è possibile tradurlo in azioni concrete, per concentrarsi infine sulle competenze necessarie e su come queste debbano essere sviluppate per realizzare nei fatti un modello aziendale che ponga la persona al centro delle politiche d'impresa per affrontare adeguatamente le nuove sfide socioeconomiche di oggi e di domani. -
Il talento del leader. Crescere nella vita professionale e personale attraverso una leadership etica e responsabile
Il volume intende proporre un modo nuovo d'intendere e vivere la leadership, ancorandola a una professionalità integrale fatta anche di qualità personali quali l'indipendenza di giudizio, lo spirito critico, la serietà e il senso di responsabilità e di equilibrio, tramite le quali diventa possibile guadagnarsi il ruolo di saggio e di guida nell'organizzazione in cui si opera e il rispetto e la fiducia degli altri. Non ci può essere vero leader che non sia una persona etica e responsabile e un costruttore di valori e di senso: sono queste le qualità essenziali per migliorare la qualità della vita delle persone e il futuro delle Organizzazioni. Per talenti siffatti non c'è numero chiuso; essi interessano uno per uno alle aziende, perché è l'unica strada per raggiungere e mantenere l'eccellenza aziendale. -
I trasporti e l'Europa. Politiche, infrastrutture, concorrenza
Il volume raccoglie gli atti della VII Riunione Scientifica della Società Italiana degli economisti dei Trasporti. Le tematiche trattate nel convegno includono una parte più generale sull'economia e la politica dei trasporti nel contesto europeo, e passano poi in rassegna i temi di maggiore rilevanza e attualità, quali: le infrastrutture, con particolare riguardo alle problematiche e ai modelli, l'intermodalità, il trasporto ferroviario, la logistica del sistema produttivo, l'economia della mobilità urbana, lo short sea shipping, lo sviluppo sostenibile, i porti e i trasporti marittimi, la concorrenza, lo sviluppo territoriale. -
Battere il tempo
La valorizzazione delle diversità di genere nelle organizzazioni, nei percorsi lavorativi e di impresa e nella gestione delle risorse umane, la diffusione della cultura della conciliazione, l'individuazione di aree in cui innestare la sperimentazione di azioni di miglioramento/innovazione e lo scambio di buone prassi nelle aziende e nei contesti locali: questi gli obiettivi del progetto Weird, che ha coinvolto 30 organizzazioni del territorio regionale fra piccole imprese, comuni, aziende pubbliche e private, cooperative e consorzi di cooperative, circa 1700 fra imprenditrici, dirigenti, lavoratori e lavoratrici e un'intera città, la città di Forlì, che ha fatto della conciliazione una delle sue priorità. -
La città nell'era della conoscenza e dell'innovazione. Atti della Conferenza Imre 2005
Questo volume raccoglie gli atti della Conferenza IRME 2005 (Innovazione e Regolazione dei Mercati) promossa dalla Scuola Superiore Sant'Anna e dall'Associazione ex-Allievi. Il tema della Conferenza ""La città nell'era neo-industriale: il ruolo dell'innovazione"""" è stato affrontato secondo diverse prospettive di analisi: economica, demografica, sociologica, geografica, urbanistica. L'attenzione è focalizzata sui processi di cambiamento della città e sulle più recenti evoluzioni dei modelli di governance urbana, indotti dal crescente ruolo assunto dalla ricerca scientifica e dall'innovazione nell'imprimere le traiettorie e i ritmi della trasformazione dei sistemi economici e sociali. Le città sono i luoghi privilegiati di questi processi di trasformazione: da una parte, in virtù della loro centralità nei processi di produzione, acquisizione e diffusione della conoscenza; dall'altra, come luoghi di sperimentazione di nuovi assetti socio-economici e di nuove modalità di governo delle relazioni locali/globali. L'attitudine della città ad essere motore della knowledge economy diventa quindi un fattore cruciale per lo sviluppo del territorio e del sistema Paese nel quadro dei processi di globalizzazione.""