Sfoglia il Catalogo feltrinelli015
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2121-2140 di 10000 Articoli:
-
Etnobotanica in Calabria. Viaggio alla scoperta di antichi saperi intorno al mondo delle piante
«... questo lavoro vuole essere soprattutto un riconoscimento al sistema di valori incarnato dalla civiltà contadina, un vero e proprio tributo di riconoscenza al mondo rurale calabrese, depositario di un sistema di saperi di altissimo livello, anche se sprezzantemente e sbrigativamente liquidato - nel recente passato e sull’onda di un vuoto intellettualismo di maniera - come apparato residuale di superstizioni e credenze popolari privo di qualsivoglia spessore culturale». In queste parole si può cogliere il senso più profondo di questo libro, capace di guidare il lettore lungo un percorso che suscita continua meraviglia e stupore, in quanto aiuta a scoprire la straordinaria ricchezza del patrimonio floristico calabrese, non solo in termini di biodiversità, ma anche come patrimonio di risorse naturali sapientemente utilizzate dal mondo rurale. «In un mondo tacciato di ignoranza, come quello contadino, si ritrova invece una straordinaria capacità di apprendimento dei più intimi meccanismi di funzionamento della natura, una competenza esemplare su piante e animali, una padronanza incredibile di esperienze e conoscenze pratiche, un bagaglio inesauribile di consapevolezze inerenti l’ordine naturale che regna nel Creato, tanto da suscitare un profondo sentimento di rispetto e di ammirazione in chiunque si avvicina a questo mondo, con la curiosità dell’intelligenza viva e la serenità di giudizio degli spiriti liberi». Questo libro è un invito a scoprire i segreti della natura e a rispettarne le preziose risorse, di cui l’uomo deve imparare a divenire amorevole custode. -
Il ri(s)catto del presidente. Giovani e lavoro nell'Italia della crisi
Cosa sta significando per i giovani italiani essere cresciuti sentendosi ripetere che il lavoro è un problema, soprattutto per loro? ""Il ri(s)catto del presente"""" è il ritratto di una generazione nativa precaria, disposta a lavorare in deroga ai diritti tradizionali, con un’idea inedita del sindacato e delle tutele, capace in alcuni casi di aggirare le penalizzazioni subite nel mercato del lavoro. La ricerca confronta il punto di vista di tre diversi gruppi di under30: i figli degli immigrati, i ragazzi che sono andati a lavorare all’estero (gli expat) e quelli che invece sono rimasti in Italia, condizioni giovanili diverse, comunque sospese tra il ricatto della precarietà e tentativi di riscatto professionale. Con un contributo di Tommaso Vitale."" -
La leggerezza sostenibile
Prendendo le mosse dalle ""Lezioni americane"""" di Italo Calvino, il IV colloquio di filosofia della Facoltà teologica di Sicilia intende raccogliere e rilanciare il valore della leggerezza. Come ricorda Calvino «esiste una leggerezza della pensosità, così come tutti sappiamo che esiste una leggerezza della frivolezza; anzi, la leggerezza pensosa può far apparire la frivolezza come pesante e opaca». È possibile, anzi doveroso, pensare in direzione di quella gravità che assume anche la leggerezza, di quella profondità che permette di non precipitare nella superficialità. Attraverso le riflessioni qui offerte, siamo condotti a meditare sulla polarità non contrappositiva fra gravità e leggerezza e fino al significato evangelico del “peso leggero” della Legge. Di cosa oggi deve, dunque, farsi carico il pensiero? Cosa rimane ancora di “un certo peso”?"" -
Il coraggio delle scelte. Come e perché il buonsenso non è vintage
In queste pagine, Angelino Alfano riannoda i fili della sua autobiografia politica e l’intreccio tra storia e memoria gli consente di effettuare il bilancio di un passato recente vissuto con forte intensità. rnrnNell’ultimo decennio Angelino Alfano ha servito il Paese «con disciplina e onore, come la Costituzione richiedeva e come la coscienza imponeva». Oggi ha deciso di incamminarsi verso nuovi orizzonti, riprendendosi per intero un pezzo importante di vita, fuori dal Palazzo. In queste pagine, Alfano riannoda i fili della sua autobiografia politica e l’intreccio tra storia e memoria gli consente di effettuare il bilancio di un passato recente vissuto con forte intensità. Speranze e delusioni, errori e intuizioni, dispiaceri e incomprensioni, grandi battaglie ideali che orientano scelte difficili e una campagna mediatica aggressiva che non fa vacillare le certezze ma, al contrario, le irrobustisce: tutto si tiene nel mosaico della narrazione con al centro il profondo amore per la politica che assorbe l’esistenza, unito al desiderio sincero di cambiare in meglio l’Italia. Con idee chiare e programmi concreti sarà possibile attraversare questo delicato crocevia della Storia, riappropriandosi di futuro e certezze. Per il nostro Paese, per i nostri figli, per il sogno europeo. Per ridare dignità e valore alla politica. È il messaggio affidato a questo libro, quando una stagione si è appena conclusa: occorre investire sul buonsenso. Che non è vintage. -
Le parole valgono. Fogli atonali. Ediz. a colori
Questa pubblicazione è una commistione ironica-giocosa tra l'immagine e la parola, ed è stata realizzata da Salvatore Anelli e Franco Dionesalvi ispirandosi ad alcune parole e accezioni del quotidiano, tratte dal Vocabolario on line. Treccani. Opera volumetto stampato in 100 copie in numeri Arabi, cinquanta in numeri Romani e dieci prove d'artista. Le copie sono tutte numerate e firmate dagli autori. -
Le minoranze in Europa. Manuale delle minoranze europee. Ediz. ampliata. Vol. 1
Questo manuale contiene i dati empirici più importanti relativi alle minoranze linguistiche e nazionali nei 38 Stati europei interessati. Fornisce una panoramica sistematica e empiricamente fondata delle loro dimensioni quantitative, tenendo conto dei risultati dei censimenti effettuati tra il 2009 e 2014. Offre inoltre una ricognizione essenziale, Stato per Stato, sulla normativa esistente e sulle soluzioni adottate. Al vasto materiale informativo segue una serie di contributi scientifici con cui si analizzano questioni fondamentali come la definizione di minoranza linguistica o nazionale; il ruolo delle minoranze nelle istituzioni; il rapporto fra minoranze e diritto internazionale; il contributo che una moderna politica minoritaria può offrire alla pace e al benessere generale dell'Europa. Premesse di Daniel Alfreider e Giusepe Detomas. -
Questione di coraggio? Cataldo Naro e la riforma della Chiesa
Riforma ecclesiale, rinnovamento spirituale e conversione pastorale sono stati temi su cui Cataldo Naro (1951-2006) ha riflettuto molto, sin dai primi anni del suo ministero presbiterale e, anzi, sin dagli anni della sua formazione seminaristica e teologica. Nel periodo in cui fu arcivescovo di Monreale (2002-2006), egli non fece altro che investire sulle consuete sue riflessioni e sulle sue più o meno remote esperienze, fatte lungo il corso degli anni nei vari ambiti della sua poliedrica attività, per contribuire così a dare forma nuova alla vita della comunità ecclesiale affidata alla sua responsabilità e alla sue cure. La sua stessa forma mentis, difatti, fu plasmata dalla consapevolezza che è necessario - per dirla con un'espressione di papa Francesco, ricorrente nell'""Evangelii gaudium"""" e nella """"Laudato si'"""" - innescare processi destinati a svilupparsi con la collaborazione di tutti, piuttosto che occupare spazi di potere fine a se stesso."" -
La parola ai numeri e l'effetto Draghi
Questo quarto volume della collana ""Centro studi economia reale"""" raccoglie le analisi e le previsioni presentate nei due workshop tenutisi in giugno e in novembre del 2017. La prima parte di analisi è dedicata ai “numeri” della XVII legislatura. Dal confronto dei dati ufficiali che i diversi governi hanno indicato nei documenti di economia e finanza risulta che le linee di politica economica non cambiamo sostanzialmente mai. Ma, se i governi cambiano e i “numeri” sono sempre gli stessi, allora chi scrive il Def? Si stima poi l’effetto “Draghi”, mostrando che, senza la politica monetaria e valutaria della BCE, il tasso di crescita in Italia nel 2017 sarebbe stato al -0,3% invece che al +1,5%, avremmo avuto quasi 700 mila occupati in meno e la disoccupazione sarebbe rimasta al 14%. Il deficit pubblico sarebbe salito ad oltre 100 miliardi nel 2017 e al 2020 sarebbe esploso al 180% del PIL. Certamente, l’economia e la finanza pubblica italiane sarebbero state in qualche modo “commissariate” e costrette a drastiche manovre di riequilibrio finanziario che avrebbero ulteriormente aggravato la crisi reale e le condizioni occupazionali. Nella seconda parte del volume si presentano le previsioni sull’economia italiana per il periodo 2017-2020. Negli ultimi tre anni si sono disinnescate di anno in anno le previste clausole di salvaguardia per l’anno successivo aumentando il deficit pubblico (e questo è stato chiamato “flessibilità”) e rinviando l’obiettivo di deficit zero. Si sono pertanto valutati gli effetti della Legge di bilancio 2018, tenendo però conto che restano in vigore le clausole di salvaguardia per il 2019 e 2020 per circa 30 miliardi di aumento di IVA e accise. In tal caso, la ripresa all’1,5% del 2017 sarebbe seguita da una crescita dell’1,3% nel 2018, ma poi si frenerebbe allo 0,7/0,6% nel biennio 2019/2020. Infine, si valutano i tempi di “uscita dalla crisi”, cioè in quale anno il PIL e il tasso di disoccupazione potranno tornare ai livelli pre-crisi del 2007. Con questa timida ripresa, il PIL tornerebbe ai livelli pre-crisi nel 2024 e la disoccupazione attorno al 2028/2029. I nodi veri sono pertanto rinviati alla prossima XVIII legislatura e al prossimo governo, if any."" -
Travel retail Italia (2018). Vol. 9: Gennaio-aprile
Atri, Associazione Travel Retail Italia, rappresenta società aeroportuali e autostradali, imprese di produzione, commercio e servizi, operanti in spazi aeroportuali, autostradali e portuali. Tra i compiti dell'associazione: seguire e analizzare l'evoluzione del travel retail in Italia e all'estero, far crescere il consenso dei clienti verso le attività associate, rappresentare gli interessi del settore presso le istituzioni, le pubbliche amministrazioni, l'opinione pubblica. Tra gli obiettivi: sensibilizzare gli stakeholder sulla capacità del travel retail di generare risorse economiche e occupazione, portando nei luoghi del viaggio le eccellenze del prodotto Italiano. -
Sigaro, politica e libertà
Roberto Giachetti è nato a Roma nel 1961 e ha due figli. Giornalista professionista, ha cominciato a fare politica nei movimenti studenteschi aderendo poi al Partito Radicale in cui ha militato fino al 1989. In quegli anni è stato anche redattore di Radio Radicale. Consigliere circoscrizionale a Roma nelle liste dei Verdi alla fine degli anni Ottanta, dal 1993 al 2001 ha affiancato Francesco Rutelli al Comune di Roma, come capo della Segreteria prima e poi come Capo di Gabinetto gestendo in prima persona le profonde trasformazioni della Capitale, fino al successo del grande Giubileo del 2000. Nel 2001 assume la carica di Segretario della Margherita romana e viene eletto per la prima volta in Parlamento. Segretario d'aula del gruppo del Pd dal 2006 al 2013, nell'ultima legislatura viene eletto Vicepresidente della Camera. Nel marzo 2016 è il candidato del Pd alle elezioni amministrative del Comune di Roma, venendo sconfitto al ballottaggio. Dal 30 maggio 2017 è membro della segreteria nazionale del Partito Democratico, al fianco di Matteo Renzi. Questo libro, nel quale il giornalista Alberto Gaffuri ha raccolto riflessioni e confidenze, traccia il racconto di un'intera vita spesa in una instancabile passione politica. Quella per cui vale la pena. -
Rivista di politica (2017). Vol. 4: Crisi e trasformazione della «democrazia dei partiti».
Trimestrale di studi, analisi e commenti diretta da Alessandro Campi. -
L' acropoli (2018). Vol. 1: Gennaio.
Rivista bimestrale di politica e varia cultura diretta da Giuseppe Galasso. -
Guida archeologica della Calabria antica
La Calabria, terra aspra, varia e multiforme, posta al centro del Mediterraneo, caratterizzata da diversità strutturali e culturali, è raccontata in questo volume, che vuole tracciare la storia della presenza umana a partire dalle fasi pre e protostoriche, sino all'arrivo dei Greci e al loro incontrarsi con gli indigeni, gli enotri, e poi in epoca ellenistica la discesa delle popolazioni italiche dei lucani e dei brettii e infine la presenza dei romani sino alla fase tardoantica e all'altomedioevo. Il volume narra nella prima parte, utilizzando le fonti letterarie e soprattutto la documentazione archeologica, le vicende storiche della regione, non prescindendo da un suo quadro ambientale e geografico. La seconda parte illustra, in forma di itinerari, i principali contesti archeologici della regione, le poleis, i centri romani e indigeni, ma anche le chorai, i territori, cercando di delinearne la storia e le principali vicende, la forma urbana, le strutture pubbliche e quelle private, i luoghi di culto, le aree funerarie, le forme di occupazione del territorio attraverso differenti tipologie di insediamenti, i principali contesti di materiali. Gli itinerari, in tutto tredici, sono organizzati secondo una scansione che coniuga, per quanto possibile, l'unitarietà geografica e territoriale con lo sviluppo di insediamenti che tra loro presentano un'omogeneità culturale. Essi, inoltre, offrono una descrizione, puntuale e aggiornata, anche di tutte le aree visitabili, i parchi archeologici, i siti e i principali monumenti, ma anche dei relativi musei, con la presentazione delle collezioni e dei reperti di maggior pregio e interesse. Si tratta di un agevole ma completo strumento, corredato da un ricco apparato grafico e fotografico e da un'ampia e aggiornatissima bibliografia, indirizzato ai turisti che vogliono scoprire le bellezze della Calabria, ai cultori dell'antico, agli archeologi e ai giovani studenti universitari, ma soprattutto rivolto ai calabresi, che tutti dovrebbero leggere per riappropriarsi consapevolmente del loro importante passato. -
Trilogia gioachimita
Tre opere teatrali sull'abate Gioacchino da Fiore. Il suo pensiero ha raggiunto Guglielma di Boemia, Guglielmo di Occam, Dolcino da Novara, Francesco d'Assisi, Dante, Michelangelo, Cristoforo Colombo, Joyce, Obama. In Davanti alle mura di Gerusalemme le tre religioni monoteiste del Mediterraneo si confrontano. Ragione e fede, l'esclusione della donna dal rapporto col divino, dalla filosofia, dalla politica, dall'arte, dalla storia. Il dono del male è l'incontro con Riccardo Cuor di Leone e Filippo II di Francia. La richiesta di una profezia. L'immaginario medioevale gravido di Dio e di Satana. Gioacchino legge la storia in una visione progettuale. La Confessione dell'imperatrice Costanza d'Altavilla. Il risentimento della donna, madre di Federico II, Stupor Mundi. -
Israele. L'ultimo Stato europeo
Perché un piccolo Paese assediato nelle sedi internazionali e sui campi di battaglia è tra i più felici del mondo? Il segreto di Israele risiede in un modello culturale opposto a quello oggi in voga in un Occidente dominato dal relativismo, dal pacifismo e dal politicamente corretto. A 70 anni dalla nascita, Israele è una delle più antiche democrazie al mondo che ha eccelso in tutti i campi dello scibile umano e uno dei più straordinari successi della società aperta. Mentre raccoglieva i Premi Nobel, compiva scoperte scientifiche, riempiva le sale da concerto e stampava il più alto numero di libri pro capite, Israele si difendeva con le unghie e con i denti. È la grande storia della ""villa nella giungla"""". L'Occidente è quello che è grazie alle sue radici bibliche e illuministiche. Se l'elemento ebraico di quelle radici è rovesciato e Israele è perso, allora anche l'Occidente è perso. Per questo come va per lo Stato ebraico, andrà per tutti noi. Israele è la frontiera felice della civiltà occidentale."" -
Tracce dell'umanesimo cristiano: Dante e i papi umanisti
Il volume sviluppa una prospettiva d’indagine, l’umanesimo cristiano, che si propone e si struttura negli ultimi anni della vita di Dante, all’interno del cenacolo umanistico di Ravenna. Tale modello culturale si avvicina all’umanesimo laico quattrocentesco, ma trova nella curia romana papale il suo habitat più naturale. Le tracce dell’umanesimo cristiano papale sono rappresentate dai codici riferibili all’opera di Dante, presenti nel Fondo Chigiano della Biblioteca Apostolica Vaticana, che rimandano alla cultura e all’opera di Pio II Piccolomini e Alessandro VII Chigi. Le loro famiglie alimentarono in Siena il culto di Dante nei secoli XV, XVI e XVII e, nel nome di Dante, i due papi posero le basi dell’umanesimo cristiano moderno. Infatti i papi del secolo XX, Benedetto XV, Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco, come in una ideale staffetta, hanno propugnato, fino al nostro presente, il culto e l’amore per “Il signore dell’altissimo canto”. -
Il coccodrillo si è affogato
Il coccodrillo si è affogato. Il Paese è al bivio: abbandonare il Mezzogiorno al suo sottosviluppo e allo spopolamento, perdendo inevitabilmente dimensione demografica e peso internazionale, oppure rimettere il Sud al centro delle politiche di sviluppo, non con l’assistenzialismo, ma utilizzando le risorse dei mercati internazionali? Intervenendo per ripristinare le condizioni di Stato minimo: dalla perequazione infrastrutturale alla sicurezza, all’efficienza amministrativa ad alcuni vantaggi competitivi, per essere in condizioni di attrarre dall’esterno dell’area quegli investimenti indispensabili per dare allo zoppo la sua protesi e farlo tornare a gareggiare. Un approccio lineare, che individua le esigenze del territorio, effettuando confronti internazionali, sfatando una serie di luoghi comuni che caratterizzano il dibattito sul Mezzogiorno, proponendo soluzioni concrete e coerenti, con una chiara visione euro-mediterranea di sviluppo e di integrazione economica e sociale. -
Ecity. Antropologia della tecnica
Il volume elabora uno sguardo sul politico sostenuto da una visione storico-antropologica. Esso descrive la trasformazione degli individui moderni fino alle soggettività globalizzate. Il mondo contemporaneo - che l’autore identifica con la città elettronica (ecity) -, immerso nella tecno-scienza e retto dalla sovranità delle organizzazioni politico-finanziarie internazionali, appare scosso da un dinamismo vorticoso che attraversa i singoli spazi del mondo tendendo ad uniformarli, cancellandone le differenze e le peculiarità. Lo scopo ultimo della ecity è il distacco integrale da culture e identità, sia individuali sia collettive, oltre che l’erosione di facoltà imprescindibili dell’umano, quali la memoria e l’attesa progettuale: si può affermare che l’iper-tecnologizzazione abbia stretto una “sacra alleanza” con il turbo-capitalismo e spinga verso il completo sradicamento dell’umano da se stesso. Ciò che rimane è - appunto - la ecity globalizzata nella sua luccicante presenza nichilistica. In questo orizzonte, qual è lo stato di salute dell’homo democraticus e quali risorse è possibile mobilitare oggi per investire, nonostante tutto, sul suo futuro? -
Le dinamiche culturali della globalizzazione
L’analisi delle dinamiche culturali della globalizzazione è un ambito di ricerca che ha acquisito crescente rilevanza nelle scienze sociali e politiche contemporanee. Nella prima ondata di studi erano molto diffuse letture incentrate prevalentemente sulla natura economica, politica o tecnologica della globalizzazione. Non si intende, in questo libro, mettere la cultura al posto di altre variabili adottando una logica mono-causale, si tratta piuttosto di andare verso un approccio più multidimensionale in cui alle dinamiche culturali sia riconosciuto un ruolo non meramente epifenomenico. I contributi raccolti nel volume intendono muoversi in questa direzione mettendo in luce alcuni processi culturali che sembrano particolarmente importanti per comprendere i processi in corso nello scenario globale. -
Religione, laicità e società nella storia contemporanea. Spagna, Italia e Francia
Durante l'età contemporanea i rapporti tra la Chiesa cattolica e gli Stati europei sono stati spesso caratterizzati da forti tensioni, determinate dai percorsi con i quali le istituzioni religiose e civili hanno affrontato i processi di modernizzazione. Il profilo storico di Spagna, Italia e Francia negli ultimi due secoli è stato certamente delineato, seppur attraverso crinali differenti, dall'evoluzione dell'appartenenza religiosa dentro la modernità socio-politica e dal prendere forma di un articolato cammino di secolarizzazione. È questo lo scenario nel quale si collocano i ventuno saggi del presente volume, frutto di un gruppo di lavoro europeo composto da studiosi italiani, spagnoli e francesi. Gli studi permettono, così, di indagare in chiave comparata le dinamiche di interdipendenza che caratterizzano istituzioni civili, organizzazioni ecclesiali, movimenti laicisti e associazioni sociali, sia al loro interno, sia nelle loro relazioni. In tale percorso di ricerca sono state superate accomodanti rappresentazioni storiografiche per approdare ad una maggiore comprensione della realtà storica.