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Gli archivi della scienza. L'Università di Torino e altri casi italiani
Il volume raccoglie i contributi presentati durante la giornata di studio sugli archivi scientifici dell'Università di Torino tenutasi a Torino il 5 giugno 2009 allo scopo di valorizzare, a cent'anni dalla morte di Cesare Lombroso e in concomitanza con la conclusione del riordino del suo archivio e con la riapertura del suo Museo, il notevole lavoro compiuto negli ultimi dieci anni dall'Università e dalla Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d'Aosta per censire, riordinare e garantire la conservazione e la fruibilità di questi archivi, che costituiscono un insieme di grande importanza per la storia della cultura scientifica contemporanea. -
Di padre in figlio. Una ricerca etnosociologica sul turismo balneare romagnolo
Quali cambiamenti ha comportato, a livello sociale e territoriale, l'eccezionale sviluppo della costa balneare romagnola dall'avvento del turismo di massa, al suo consolidamento e alla crisi successiva? Sulle attuali dinamiche sociali e d'imprenditoria del turismo locale quanto hanno influito la repentina crescita di una domanda standardizzata e quella successiva di soluzioni sempre più complesse e differenziate in termini di servizi? Nel tentativo di rispondere, almeno in parte, a queste domande il volume presenta un percorso di ricerca qualitativa e visuale, focalizzato sullo studio e l'evoluzione di alcune località balneari collocate sulla costa adriatica: Cervia, Milano Marittima, Pinarella. In una prima fase dell'indagine sono state individuate le principali trasformazioni strutturali. Attraverso lo studio di casi di due stabilimenti molto differenti fra loro, ma gestiti fin dall'origine da famiglie autoctone, emerge come oggi il territorio cervese offre ai turisti da un lato ricchissime e illimitate possibilità di scelta, e dall'altro un autentico ""ideale"""" turistico in cui una certa cultura imprenditoriale locale viene ancora costantemente richiesta quale tratto distintivo e qualificante delle località. L'esperienza maturata all'interno delle famiglie degli imprenditori locali, e trasmessa """"di padre in figlio"""", appare pertanto essere la principale garanzia di una preciso modello turistico."" -
Celiachia, malattia sociale. Un approccio multidisciplinare alle intolleranze alimentari
In questo libro si affronta il problema della celiachia, anche se in modo differente rispetto a quanto è stato fatto finora. La celiachia è una intolleranza severa al glutine, una proteina presente in molti fra i cereali di maggior consumo da parte dell'uomo. La celiachia ad oggi è ""curabile"""" esclusivamente con la rimozione di qualsiasi frazione di glutine dalla dieta quotidiana delle persone che ne sono colpite. Questo è il primo tentativo di occuparsi del problema della celiachia a tutto tondo, analizzando quindi intanto gli aspetti del danno procurato a livello biologico - con interventi di due fra i nomi più importanti a livello mondiale fra i celiacologi psicologico, psichiatrico e sociale, con la proposta di un nuovo modello del danno della malattia che prevede anche la Sonetness, indicatore di sofferenza sociale. Gli aspetti che fanno della celiachia un oggetto di studio molto interessante dal punto di vista sociologico non sono irrilevanti, intanto per le proporzioni endemiche della crescita della intolleranza al glutine nella popolazione mondiale, con ripercussioni importanti sui mercati alimentari e sui riti dell'alimentazione a valenza relazionale e poi perché di recente in Italia, paese all'avanguardia a livello mondiale negli studi, nella legislazione e nelle forme associative a sostegno della celiachia, la stessa è stata derubricata dall'elenco delle malattie rare del Ministero della Salute per approdare in quello delle malattie sociali."" -
Exilium. Oltre la psicosi
Nel Novecento intere popolazioni del mondo sono state costrette all'esilio, in un tragico contrappunto con i genocidi, i massacri di massa, le guerre civili che hanno mutato il corso della storia del mondo. Utilizzando l'esilio come parametro interpretativo, l'autrice ci fa imbattere nei sentimenti di odio e di vergogna e in alcune condizioni della vita umana come apolidia, guerra e morte. Questa estensione è affiancata da testimonianze storiche, letterarie e teatrali che esprimono la sofferenza ""esiliata"""" nella sua contemporaneità. Avvalendosi delle riflessioni metapsicologiche incentrate sui concetti di scissione, di abolizione della percezione interna, di rigetto e diniego (i concetti freudiani di Verneinung, Verleugnung e Verwerfung) il testo sottolinea l'inevitabile ridimensionamento che tali meccanismi apportano al meccanismo della rimozione, e segnala come l'esilio dell'Io nella psicosi attraversi uno squilibrio che danneggia l'Io e che viene visto all'interno di un unico paradigma strutturale traumatico. Di qui l'autrice sviluppa l'ipotesi dell'esilio dell'Io come di una forma transizionale della mente che oltrepassa la psicosi. Si tratta di una ipotesi teorica che scaturisce da una vasta esperienza clinica, ampiamente descritta, e si riaggancia alla proposta da Freud espressa nel Compendio di Psicoanalisi, dell'esistenza di un """"angolino dell'animo"""", dal quale l'Io vigila impotente anche nei casi più tragici della vita psichica."" -
Generazione Erasmus: l'Italia dalle nuove idee
Noi italiani siamo su un bus che viaggia al buio. E nel buio abbiamo paura di tutto quello che si muove. E dire che oggi, poi, tutto si muove veloce. Si muovono i popoli, si muovono le merci, si muovono le malattie e si muovono anche i giovani. Questo libro ha l'ambizione di puntare su tre elementi: l'energia, la formazione e l'idea. L'energia: vantaggio di un'età giovane che guarda a questo periodo di stagnazione come un'opportunità. La formazione: su cui l'Europa ha puntato quando ha investito milioni e speranze in programmi di studio come l'Erasmus (ma non solo), quando ha investito con brillante visione in una formazione che leggesse oltre i confini stabiliti a metà del '600 e presto destinati ad essere spazzati via. E un'idea che, con rispetto, mette nei libri di storia il confronto tra destra e sinistra, e invece contrappone a un approccio localista (modello di gestione dell'esclusione) un approccio internazionalista (modello di gestione dell'inclusione). Vogliamo guardare al futuro in maniera costruttiva e positiva, per questo motivo il percorso di letture e approfondimenti si apre con la prefazione di Hywel Ceri Jones, fondatore del programma Erasmus: 2 milioni di studenti, 33 Paesi coinvolti (5 candidati) olre 2.200 Università aderenti. La lettura di questo libro è rivolta a tutti coloro che in ambito politico a vario titolo ""decidono""""e a quanti, studiosi o semplicemente interessati, hanno a cuore il futuro del nostro Paese."" -
Aldo Moro nella storia dell'Italia repubblicana
Aldo Moro è scomparso ormai più di trent'anni fa e la fase di storia politica del nostro paese della quale fu uno dei protagonisti assoluti appare ormai lontana e conclusa. L'atmosfera è oggi meno condizionata dalle contrapposizioni del passato, gli studiosi dispongono di nuovi e importanti materiali archivistici; diffusa è la convinzione della necessità di avviare un bilancio storiografico di un'intera stagione della storia repubblicana (e di farlo cominciando dalle sue figure più autorevoli). Eppure, l'immagine che abbiamo di Moro appare ancora, per molti versi, legata alla sua tragica fine. È il ""caso Moro"""" che finora ha attratto l'attenzione: i 55 giorni del suo rapimento hanno come schiacciato i 62 anni della sua vita. Questo volume, nato da un'iniziativa dell'Accademia di Studi Storici Aldo Moro, propone un prima riflessione complessiva sull'attività politica dello statista pugliese: fornisce un analitico bilancio della situazione degli studi su Moro e raccoglie ricerche originali di una nuova generazione di studiosi che, giovandosi di una ricca documentazione inedita, testimoniano concretamente la possibilità di superare vecchi schemi e impostazioni."" -
Gli anziani nelle nostre case e nelle nostre città. Il maltrattamento
È un dato acquisito e consolidato che l'età media delle persone si è sensibilmente elevata e che l'invecchiamento e l'anzianità della popolazione sono fenomeni generalizzati. Il volume evidenzia proprio la difficile definizione del processo di invecchiamento, fortemente influenzato da variabili storiche e socioculturali, caratteristico ormai anche dei paesi in via di sviluppo. A partire dall'interrogativo cruciale, se la città oggi sia una città anche per gli anziani, il testo analizza lo stato di fragilità in cui spesso l'anziano si trova per ragioni cliniche e psicosociali che lo collocano in un contesto di precarietà tale da non poter essere in grado di difendersi e di lottare per se stesso, stato che lo espone a possibili situazioni di trattamenti inadeguati, che possono configurarsi come reati di maltrattamento privi di ogni tutela giudiziaria, diversamente dalla realtà internazionale. Il volume è frutto di un lavoro interdisciplinare che ha analizzato le tematiche secondo piani interpretativi appartenenti alla medicina, all'antropologia, all'etica, alla giurisprudenza, alla sociologia, alla geriatria, al fine di comporre uno ""sguardo"""" il più ampio possibile. L'obiettivo è promuovere l'universal design, ossia uno stile di progettazione che renda lo spazio costruito vivibile e accessibile per ogni persona. Una organizzazione efficace dello spazio abitativo e dello spazio urbano può favorire la ricostruzione e il mantenimento dei legami."" -
Chi siamo. La difficile identità nazionale degli italiani
Gli italiani non hanno (e non hanno mai avuto) una identità nazionale: qualcosa che ne faccia una comunità accettata e in cui riconoscersi. Forse non sono mai stati neppure un popolo con valori e mete condivise. La lunga storia ha lasciato comunque una eredità: un carattere nazionale, i cui tratti sono facilmente riconoscibili anche se in continua evoluzione. Spesso sono divenuti stereotipi, come quando si parla della furberia, della estroversione urlata, del sentimentalismo e dell'attaccamento alla famiglia, degli italiani. La storia del nostro Paese è costellata da una serie di blocchi che hanno rallentato, fino quasi a fermarlo, il suo procedere verso la modernità. Prima il difficile avvio dell'Unità, poi il fascismo, il regime democristiano, e ora l'incapacità di uscire da una mancata modernizzazione della politica che ha favorito la ""fuga nel privato"""". Si arriva, così, all'Italia di oggi: in preda alla continua tentazione di inseguire evasione e consumi. Si vive al presente (confuso), si rimuove il futuro (come tempo dei rischi e delle paure), si ignora il passato anche recente. Quest'ultimo non sembra insegnare più nulla. Il tutto in un fragoroso rumore mediale che distrae e impedisce di pensare. Eppure proprio quando il Paese sembrerebbe """"finito"""" si stanno avvertendo i segni di un possibile cambiamento. I più giovani sono diversi dai loro padri e nonni, come non mai. Non danno valore a ciò che per i più anziani ne ha ancora."" -
Istruzioni di sano egoismo
Se avete bisogno di sentirvi indispensabili per le persone che amate e perfino per i semplici conoscenti, forse pensate che buttandovi nel fuoco per tutti, sarete più stimati e considerati. Ma il triste paradosso è che vi succede il contrario. Perché? Perché, anche se avete un cuore di farfalla, spesso vi sentite bruchi? Oppure perché il vostro destino sentimentale, o quello professionale, pur cambiando protagonisti, rispecchia sempre il medesimo copione? Ebbene, in questo libro troverete risposte alle domande che vi ponete quando il vostro altruismo in ogni cosa della vita non viene ripagato. Ma non soltanto: scoprirete come diventare sani egoisti per salvarvi dall'amore ragnatela, dalla coppia maionese e guardarvi dagli avari sentimentali: perché l'amore non è mai annullarsi e perdere se stessi. Nella seconda parte del libro, tre mosse di self-help e di manutenzione dell'anima vi aiuteranno a dare ali all'autostima, rivalutare i difetti, cogliere le possibilità ed essere, con un po' di prezioso sano egoismo, non il ciliegio più bello del giardino, ma il migliore che potreste diventare. -
Traffico d'organi. Nuovi cannibali, vecchie miserie
Le cifre ufficiali dicono che 14.000 individui ogni anno restano con un rene solo, vittime di un'organizzazione che affonda le radici in una criminalità organizzata fatta di broker e di chirurghi senza scrupoli. Gente che non possiede niente, neanche il proprio corpo, divenuto l'ultima merce di scambio. Al prezzo di mille, diecimila, trentamila euro: la tariffa varia a secondo della geografia. Il traffico degli organi, liquidato per anni dalla comunità medica come una ""leggenda metropolitana"""" alimentata dalla fantasia di povera gente e da giornalisti malati di sensazionalismo, è una storia negata quanto antica: comincia negli anni Settanta, dacché l'avvento di farmaci antirigetto potenti dilata le possibilità di successo di un trapianto di rene fra estranei. Finalmente un libro racconta questa storia, ricostruendo i fatti di cronaca e gli scandali e tenendo conto di tutti gli attori in gioco: società scientifiche, governi, medici, istituzioni sanitarie, organizzazioni dei malati. Attori che cercano, fin quando è possibile, di nascondere una verità inquietante che mette tutti sotto accusa, in primo luogo i malati, gli acquirenti illeciti del corpo altrui. Attori che quando questo traffico diventa così vasto da non essere più negabile, come sollevati dalla loro ipocrisia, cominciano a discutere di una eventuale legalizzazione, dando improvvisamente per scontata l'impossibilità di combatterlo."" -
La mediazione interculturale come intervento sociale
I flussi migratori che hanno interessato i paesi occidentali negli ultimi decenni hanno posto numerose questioni rispetto a temi quali coesione sociale, integrazione, cittadinanza. In tale prospettiva, la mediazione interculturale può essere definita come azione positiva e proattiva volta a colmare la condizione di svantaggio esperita talora dalla popolazione immigrata nella fruizione delle opportunità di accesso al sistema di tutele e di garanzie dei diritti di cittadinanza. Una pratica che si sostanzia in interventi in grado di facilitare l'interazione positiva fra immigrati e reti di servizi, concorrendo a ridurre pregiudizi e forme di discriminazione attraverso la promozione di modalità di interazione inedite entro una società in trasformazione. Il volume guarda alle esperienze di mediazione interculturale realizzate, o in attuazione, nel nostro Paese, spaziando dalla scuola al sistema di giustizia, dai contesti di prossimità alle istituzioni totali, dai servizi sociali per la persona al sistema socio-sanitario e delle politiche per la salute, rimarcandone i punti di forza ed i vantaggi senza tuttavia eludere criticità ed aspetti problematici. Pertanto, la mediazione interculturale si configura quale strumento imprescindibile nella (ri)costruzione di una società più rispettosa dell'altro, facendo del riconoscimento mutuale fra i soggetti l'elemento indispensabile per la realizzazione di una società più giusta perché più equa. -
La comunicazione nella società ipercomplessa. Condividere la conoscenza per governare il mutamento
Nella società ipercomplessa, la comunicazione, intesa come processo sociale di condivisione della conoscenza, ha assunto ormai una centralità strategica in tutte le sfere della prassi individuale e collettiva. La comunicazione costituisce, sia a livello di sistemi sociali che di organizzazioni complesse, il pre-requisito fondamentale per la riduzione della complessità, la gestione del rischio, la mediazione dei conflitti, il governo di quella imprevedibilità connaturata ai sistemi stessi. Il volume tenta di individuare le categorie concettuali utili per la possibile configurazione di un modello teorico interpretativo adeguato ad un sistema-mondo sempre più basato su una razionalità limitata. L'evoluzione dei regimi democratici, (teoricamente) fondati sulla trasparenza, sull'accesso alle informazioni, sul concetto di sovranità popolare e, da un punto di vista culturale, sulla mancata definizione del rapporto tra i valori fondanti della libertà e dell'uguaglianza, ha causato una radicale politicizzazione della sfera pubblica. In tal senso, l'economia interconnessa richiede una nuova sensibilità (etica) per le problematiche riguardanti gli attori sociali, il sistema delle relazioni (capitale sociale) e lo spazio del sapere ma anche, e soprattutto, una nuova cultura della comunicazione, orientata alla condivisione e all'intesa, in grado di incidere sui meccanismi sociali della fiducia e della cooperazione. -
Oltre l'istituzione totale. Teatro e integrazione nella casa di reclusione di Rebibbia
Il titolo di questo libro può sembrare ambizioso. Andare oltre il concetto di ""istituzione totale"""" di matrice goffmaniana significa proporre modelli ed esperienze trattamentali per e con i detenuti con l'intento di riaffermare l'identità sociale di questi, attraverso un processo collegiale e responsabilizzante di revisione critica del loro vissuto. Questo significa dunque provare a riappropriarsi, anche in un contesto detentivo e reclusivo, del concetto di persona, in un'ottica che sappia coniugare sicurezza e trattamento, e dunque riesca a sfuggire al sempre presente agguato de-personalizzante. Questo libro racconta di un progetto, Il progetto Prometeo, svolto dalla Associazione Italiana Cultura e Sport con la collaborazione del Laboratorio per lo studio dei nuovi servizi """"Francesco Battisti"""" dell'Università di Cassino. All'interno del laboratorio teatrale di Rebibbia Reclusione di Roma, si sono strutturati incontri che all'attività di teatroterapia hanno affiancato interventi di tipo psicologico, di ricerca sociale e di attività di mediazione culturale. I risultati ottenuti consentono di confermare come il teatro, ma più in generale l'arte e la cultura, siano strumenti essenziali per far maturare il dialogo tra le persone. Di tutto questo non si può non tener conto anche nelle prospettive e negli orientamenti di metodo che dovrebbero sostenere una azione politica resa a facilitare l'integrazione sociale."" -
Il mutamento climatico e il diritto alla salute
Il volume reca un contributo scientificamente rigoroso allo studio della relazione tra diritto, cambiamento climatico e salute. La salute umana, infatti, è destinata a dipendere sempre più dai mutamenti climatici, con notevoli ripercussioni tanto sulla società quanto sul diritto. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità tutte le regioni del mondo saranno interessate dal cambiamento del clima. I bambini e le popolazioni indigene ovvero coloro che hanno contribuito solo in minima parte all'aumento dei gas serra, che hanno determinato il minimo contributo all'aumento dei gas serra, sono in realtà i soggetti più vulnerabili ai rischi che il cambiamento climatico provoca sulla salute. Il testo argomenta con forza la rivendicazione di un diritto soggettivo alla salute che si pone di fronte alle trasformazioni sociali e sanitarie causate dalle stesse variazioni climatiche, aprendo così la strada verso una nuova prospettiva sociologico-giuridica riguardante questo diritto. In altri termini, si assiste ad un mutamento del diritto (in specie del diritto alla salute) che segue il mutamento sociale definito da tali variazioni. -
Tous azimuts. Il senso della scrittura
Il libro racconta una storia sulla scrittura attraverso l'esperienza di un autore che scrive a tutto campo o tous azimuts. Alla base di questa storia singolare sta la scommessa che i diversi tipi, generi e ambiti di scrittura specialmente delle scienze sociali e della letteratura - hanno un fondamento comune. Il lettore viene condotto a ripercorrere con l'autore una serie di tematiche che si è tradotta via via in libri e operazioni culturali originali: dalle ricerche sociologiche sul tempo alla proposta degli ""interstizi della vita quotidiana"""" come categoria strategica di analisi della società contemporanea, dalla messa a fuoco di Pinocchio come personaggio archetipico della letteratura universale alla proposta di una critica letteraria """"empatica"""" complementare a quella tradizionale, continuando con una serie di realizzazioni innovative nel campo della poesia, della fiction, del teatro sacro, della spiritualità, di una saggistica poeticamente orientata. Nel finale si parla del libro-sogno cui aspira ogni autore che si confronti con il senso e il mistero inesauribile della scrittura. Questo libro, che intesse un fitto dialogo con oltre duecento autori di scienze sociali, filosofia, letteratura, è stato scritto non solo per raccontare una storia intellettuale atipica ma per cercare di trasmettere e moltiplicare tracce di creatività. Per parlare del bello della scrittura tous azimuts e dell'importanza che i libri continuino a essere sognati prima ancora di essere scritti."" -
L' invecchiamento in città tra individualismo e ricerca di comunità. Un'indagine sociologica
Il volume analizza il rapporto degli anziani con l'ambiente urbano. Se da un lato paiono soffrire più di altri l'attuale condizione incerta dell'uomo urbano, dall'altro gli anziani sembrano in grado di poter cercare e proporre un proprio modo di vivere il rapporto con l'altro e il luogo, capace di riscoprire valenza e positività di legami ancora ascrivibili a una matrice di carattere comunitaria. -
Moneta e banche attraverso i secoli
Questo libro è il rifacimento del volume Storia della banca dalle origini ai nostri giorni, che ormai necessitava di un aggiornamento. Il testo, pur conservando l'impianto di quello precedente, è molto diverso, tanto che l'autore ha preferito dargli un nuovo titolo. Questa seconda edizione è stata rivista e aggiornata per tenere conto della recente evoluzione dei sistemi monetari e bancari. Il volume costituisce una sintesi della storia monetaria e bancaria. Esso spazia dal mondo antico - al quale sono dedicati pochi cenni iniziali - all'età medievale e moderna - quando furono introdotti quasi tutti gli strumenti dell'attività creditizia - per concentrarsi sul ruolo e sull'evoluzione dei sistemi monetari e bancari dalla prima rivoluzione industriale all'inizio del secolo XXI. Vengono esaminati i problemi connessi con la difficile gestione della moneta metallica e con la sua lenta evoluzione verso la moneta cartacea, oltre che con il susseguirsi dei sistemi monetari, da quello bimetallico alle diverse varianti del gold standard, fino al crollo del sistema introdotto a Bretton Woods e all'introduzione dell'euro. L'attività bancaria è studiata attraverso l'evoluzione delle diverse categorie di banche, dalle più antiche alle più recenti, nonché attraverso l'esame della nascita e delle trasformazioni dei sistemi bancari dei diversi paesi, compreso quello italiano, al quale è dedicata una trattazione più approfondita. -
La controriforma della giustizia del lavoro
La politica del diritto del lavoro e delle relazioni industriali del centro-destra è stata caratterizzata, nell'ultimo decennio, dal tentativo di ridurre l'ambito della giurisdizione, di indebolire le organizzazioni sindacali non disposte ad abbandonare un ruolo conflittuale e di erodere l'argine rappresentato dalla inderogabilità delle norme di legge e dei contratti collettivi. In questo percorso si colloca ora la legge n. 183 del 2010, summa culturale e politica di una risalente scelta restauratrice. Le sue disposizioni non si limitano a modificare profondamente la disciplina del processo del lavoro ma incidono anche, in maniera trasversale, sui diritti sostanziali dei lavoratori. Di fronte a tale svolta legislativa sarà molto importante l'opera della giurisprudenza anche perché alcune delle nuove disposizioni, come quella sulle certificazioni dei contratti di lavoro, sembrano votate a un destino di ineffettività e altre, per esempio in tema di contratti a termine, ben difficilmente potranno superare il vaglio di compatibilità con la Costituzione e con il diritto europeo, ""chiave di lettura"""" obbligata anche per la giurisdizione del lavoro italiana. Attraverso i contributi di magistrati del lavoro di lunga esperienza questo volume offre un primo strumento di conoscenza e valutazione del testo legislativo, nonché una disamina del contrasto di molte sue parti con i principi della Carta del 1948."" -
Prendersi cura. Indagine sulle professioni sociali
Il lavoro sociale è indispensabile, prezioso e in costante aumento. Ma per molto tempo il suo valore e la sua stessa rappresentazione sociale sono stati trascurati da studiosi e decisori politici. In questo volume viene presentata una proposta teorica e metodologica della Fondazione Irso, finalizzata alla definizione e analisi delle professioni sociali, applicata ad una ricerca biennale policy oriented promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e in rapporto con il Formez. Il volume presenta l'analisi e la progettazione di alcuni profili significativi di professioni sociali. Questo materiale descrittivo è basato su un modello teorico originale e alcuni strumenti empirici originali. I dati raccolti raccontano un lavoro che a fatica sta vedendo sfumare connotati di marginalità e precarietà, rafforzati da situazioni contrattuali più precarie che flessibili. Ma attraverso la chiave di lettura proposta, centrata sulla rilevanza dei processi di lavoro, sulla ricchezza del ruolo agito dalle persone, sulla complessità organizzativa delle reti di relazioni intrecciate dagli operatori sociali, emergono profili professionali preziosi e indispensabili, connotati da risultati di qualità e da competenze pregiate. Il volume vuole essere una lettura destinata a chi studia e gestisce il lavoro sociale, ma anche ai tanti operatori e professionisti di una attività che ha come scopo il prendersi cura di chi è in uno stato di bisogno, spesso anche ignorando di esserlo. -
Scrivere «fuori dalle righe». Riflessioni pedagogico-speciali sul fenomeno delle scritte murarie
La modalità attraverso la quale la persona esprime se stessa è il risultato di una scelta, più o meno consapevole, indissolubilmente legata alla cultura, all'educazione e alle caratteristiche della personalità. Di qui l'esigenza di fornire dei criteri di lettura di un fenomeno controverso, come quello del writing e delle scritte murarie, che permettano di coglierne il messaggio profondo. In altri termini, si tratta di scoprire l'individuo attraverso il fare per evidenziarne le risorse e utilizzarle come fattore di cambiamento delle possibili modalità disfunzionali messe in atto. Dopo una panoramica storica delle forme e delle funzioni assunte dalla scrittura nel corso del tempo, il volume esamina la produzione grafica parietale per renderne evidenti le peculiarità strutturali e culturali, analizza gli aspetti legati al significato assunto dal muro e alla valenza del colore e la tematica della creatività in relazione all'affettività, per terminare con un esame delle molteplici tipologie del fare poste in relazione con il sentire emotivo e con l'""essere"""".""