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Giovanni Raboni poeta e lettore di poesia (1953-1966)
Poeta, critico, traduttore, Giovanni Raboni è una delle figure di maggior rilievo nel panorama letterario del secondo Novecento. Questo volume ne illumina il duplice percorso nel caotico magma degli anni ’50 e ’60: da una parte gli incontri e le scoperte di un appassionato e acutissimo critico e lettore, dall’altra i primi passi di un giovane poeta alla ricerca della propria voce. È un percorso, quello del giovane Raboni, che nasce da un confronto coraggioso con le urgenze del proprio tempo, e si nutre di un dialogo profondo con la «poesia in carne e ossa», la «poesia che si fa». Un percorso in cui spesso la penna del «lettore di poesia» accompagna, con la sua mite ma severa fermezza, la mano libera e autonoma del poeta. -
Metastasi cartacee. Intrecci tra neoplasia e letteratura
Sei capitoli, suddivisi in quattro percorsi, lungo un arco temporale che a partire dall’Ottocento arriva al Duemila, hanno permesso di dare voce ad autori canonici e ad outsider, a prosatori e a poeti che si interrogano e confrontano su uno dei temi più drammaticamente presenti alla coscienza contemporanea, quello della malattia oncologica. Una sorta di sillabario dell’oncografia caratterizzato da una singolare mistione di terminologia medica e luoghi comuni, espressioni colloquiali e prestiti aulici dalle lingue classiche, idiomi stranieri, dialetti e linguaggio perifrastico originato da ‘oncologhemi’ usati invece della parola ‘cancro’, nonché da sinestesie, tropi, iter, rimembranze, percezioni olfattive e visive e l’inflazione di opere interrotte. -
Una professione plurale. Il caso dell'avvocatura fiorentina
Una professione plurale. Il caso dell'avvocatura fiorentina affronta gli aspetti di crisi, malessere, frammentazione sociale quali temi ricorrenti nelle rappresentazioni dei ceti medi. Il volume, basato sui risultati di un'indagine sulla professione forense realizzata con il contributo del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Firenze, approfondisce la questione collocandosi in un filone di studi che ha ripreso vigore all'interno del dibattito sociologico italiano e internazionale.Toccando una pluralità di temi e avvalendosi di metodi d'indagine misti, la ricerca ha permesso di verificare come situazioni occupazionali diverse si traducano in una distribuzione diseguale delle chances di vita e in differenti atteggiamenti verso la professione, la politica e la vita sociale, consentendo altresì di esplorare il ruolo svolto dall'avvocatura nei processi di cambiamento. -
Il mercato non basta. Attori, istituzioni e identità dell'Europa in tempo di crisi
Il volume presenta la tesi delle radici sociali della crisi europea, sostenuta da una analisi empirica che evidenzia quanto la disuguaglianza tra i cittadini comunitari, cresciuta con la recessione del 2008, pesi sulle idee di Europa che circolano tra gli europei, contribuendo a influenzare il loro senso di appartenenza. L'opera sviluppa un approccio teorico originale che viene sperimentato sul campo attraverso uno studio che mostra, da un lato, lo sconfinato patrimonio narrativo e le diverse forme identitarie che caratterizzano l'Europa; dall'altro, i principali fattori che vanno a influenzarli: le esperienze, le caratteristiche socio-economiche e culturali individuali e del contesto, l'uso dei media e il ruolo giocato dalle istituzioni sul territorio. Prefazione di Laura Leonardi. -
Intorno a Boccaccio/Boccaccio e dintorni 2016. Atti del Seminario internazionale di studi (Certaldo Alta, 9 settembre 2016)
Il volume ""Intorno a Boccaccio/Boccaccio e dintorni 2016"""" nasce dal seminario internazionale, tenutosi a Certaldo il 9 settembre 2016, promosso dall'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio e giunto alla sua terza edizione. Il seminario, che ha acquisito una cadenza annuale, ha lo scopo precipuo di dare spazio a studiosi giovani, che possono presentare nuove ricerche ancora in corso. Il volume, accanto a contributi filologici e critici relativi al Decameron e al suo Fortleben, si caratterizza per l'attenzione ad altre opere di Boccaccio (Filostrato, Rime, De mulieribus claris, Epistole,Trattatelo), di volta in volta esaminate sotto l'aspetto della tradizione testuale, delle figure retoriche e del lessico."" -
A cento anni dalla grande guerra. Vol. 4: Effetti inattesi. Le donne fra disciplina militare e nuove libertà.
I volumi sulla Grande Guerra che qui si pubblicano sono il frutto di una serie di seminari tenuti presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Firenze tra il 2014 e il 2015. A partire dall'occasione del centenario, si è voluto fare il punto su alcuni aspetti specifici degli studi relativi al primo conflitto mondiale. Storici, analisti militari, politologi e sociologi si sono altresì interrogati sul senso della frattura che ha inaugurato il Novecento e, di conseguenza, sui tratti di fondo della nuova politica propria del 'secolo breve', in una prospettiva sia italiana che europea. -
Nel «melograno di lingue». Plurilinguismo e traduzione in Andrea Zanzotto
Questo libro nasce da una constatazione e da un desiderio. Il riscontro di partenza è che la natura plurilinguistica della poesia di Andrea Zanzotto diventi quasi invisibile a forza di essere evidente agli occhi dei suoi lettori. Se l'ipersensibilità babelica del poeta del petèl non è certo assente negli studi critici, in questo volume viene affrontata per la prima volta in modo sistematico, con un'indagine sulle molteplici connessioni che intercorrono fra la scrittura poetica e le lingue. Il desiderio che ha accompagnato questa riflessione è stato quello di condurla con uno sguardo ""prismatico"""", incrociando multilinguismo della poesia e pratica traduttoria del poeta, e convocando, attorno alla multivocalità zanzottiana, le tante voci dei suoi traduttori. Particolarmente significativi, accanto a quelli dei migliori studiosi europei di Zanzotto, gli interventi anche di alcuni poeti (Cecchinel, Demarcq, Rueff) e l'offerta in appendice di documenti inediti."" -
Antinoupolis. Vol. 31-2: Scavi e materiali.
Molti dei saggi presenti nel primo tomo di questo terzo volume dedicato agli scavi di Antinoupolis erano già pronti da anni, e sarebbero stati destinati già al volume Antinoupolis II, se il timore di presentare un prodotto librario troppo grande non ci avesse allora trattenuti e obbligati a scelte dilatorie. Ci riferiamo in particolare ai contributi di J. Marchand e D. Pieri che ricostruiscono la tipologia di un'anfora tanto comune e diffusa quale la LRA 7, a quelli di M.C. Guidotti e F. Silvano sui tessuti, la ceramica, e una coppa di vetro dipinto, o di P. Castelluci sui frammenti sporadici delle pietre ornamentali, principalmente recuperati dalla basilica D2, nella zona sud della città, e di M. Borrini e P.P. Mariani, dove l'archeologia e l'antropologia forense contribuiscono all'identificazione dei resti dello scheletro dell'ormai celebre Teodosia, la cui sepoltura era stata individuata ed esaminata fin dal 1936 e poi finalmente riesumata nel febbraio 2012, così come l'edizione di un nuovo cospicuo gruppo di iscrizioni funerarie greche, alle quali non aveva fatto mancare la sua acribia il compianto G. Nachtergael. A queste necessarie posticipazioni questa volta abbiamo posto rimedio articolando il volume in due tomi, nel primo dei quali han trovato posto lo studio e l'edizione dei materiali classicamente archeologici, come ceramica, mortai litici, vetri, tessuti, terrecotte, scene dipinte, lasciando al secondo torno lo spazio per accogliere l'edizione, quasi sempre principe, di testi su supporti mobili quali papiri, ostraca, pergamene, cuoio, accomunati dalla certezza di un'unica provenienza ben documentata: la Necropoli Nord, luogo ormai storico per gli scavi che l'Istituto Papirologico «G. Vitelli» vi conduce in modo sistematico e continuo dalla metà degli anni Trenta del secolo scorso. Frammenti del classico dei classici, l'Iliade di Omero, si alternano alle prescrizioni magiche, agli amuleti, ai testi scolastici, che dal livello più elementare ci accompagnano ai più complicati trattati grammaticali, fino ad un eccezionale bifolio di un codice o quaderno contenente effemeridi astronomiche, utilizzate quasi certamente per la compilazione di oroscopi, o per un'attività genericamente divinatoria. -
Lettere agli amici fiorentini. Con i carteggi di Mario Luzi, Leone Traverso e Oreste Macrì
Il fortunato ritrovamento ad Atene degli epistolari di Luzi, Traverso e Macri a Margherita Dalmati ha consentito di completare con quelle dei corrispondenti le lettere della poetessa e clavicembalista greca conservate negli archivi di Firenze ed Urbino. 1341 pezzi disponibili grazie alle ricerche di Sara Moran permettono di ricostruire i suoi contatti con i grandi protagonisti della Firenze letteraria del dopoguerra, mostrandone i legami anche con l'ambiente romano e milanese. Negli anni del «disgelo» la corrispondenza ci parla della militanza della Dalmati nella lotta per l'indipendenza di Cipro, dell'amicizia con Cristina Campo, delle traduzioni in neo-greco della poesia di Luzi. A scandire gli anni 60 e 70, è invece la sua promozione della poesia italiana in Grecia e di quella greca in Italia tramite la collaborazione a riviste e la traduzione per Einaudi, assieme a Nelo Risi, delle poesie di Kavafis. Le lettere, tenere, divertenti, ironiche e affettuose, delle quattro voci coinvolte nel libro illuminano momenti importanti non solo della cultura del secondo Novecento ma della vita dei singoli protagonisti, mentre al centro e intorno a tutti si muove, con voce cantante e musicale, un'incantevole figura di donna di cui finora si conosceva poco più del nome. -
Il lessico miceneo riferito ai cereali
II presente libro costituisce uno studio del lessico dei cereali testimoniato nelle iscrizioni micenee, sia dei termini che li designano, dei loro composti, e dei loro derivati, sia dei termini con cui si relazionano (aggettivi, teonimi, toponimi, ecc.). Il volume è suddiviso in tre capitoli. Il primo analizza i sei termini miceneiconi relativi derivati e composti, trascritti foneticamente, che designano cereali o includono i loro nomi: grano, orzo, farina di grano, farina di orzo, panettieri (=coloro che cuociono il pane) insieme ad altri sostantivi appartenenti allo stesso campo semantico come seme. Il secondo analizza tre logogrammi micenei che designano cereali: * 120, *121 e *129, interpretati rispettivamente come grano, orzo e farina. Il terzo capitolo descrive il grande insieme dei termini che appaiono contestualmente nelle iscrizioni in cui si registrano cereali, raggruppandoli in base al loro significato: destinatari umani e divini, toponimi, aggettivi,altri termini amministrativi, ecc. In ultimo, le conclusioni presentano una valutazione di insieme dei dati analizzati nei capitoli precedenti, valutazione che interessa le diverse sfere: economica, politica, sociale e religiosa, della civiltà micenea. -
Il lavoro 4.0. La quarta rivoluzione industriale e le trasformazioni delle attività lavorative
Le ricerche del presente volume si fondano sul nesso tra lavoro e Quarta Rivoluzione industriale. Su questo piano le domande sono numerose. Qual è la natura del lavoro 4.0? Qual è il rapporto tra rivoluzione tecnologica e occupazione? Quali sono i diritti del lavoro nell'epoca dei nuovi modelli di business? L'innovazione può essere implementata senza il superamento della subalternità novecentesca e l'approdo a nuove forme di libertà e responsabilità del lavoro? La digitalizzazione e le nuove forme di organizzazione dell'impresa mutano i rapporti di lavoro e favoriscono nuove forme di collaborazione e di conflitto? La formazione, la qualità e la libertà nel lavoro sono più importanti del salario? La progettazione e il design dell'impresa come si pongono nei confronti della tecnologia e del lavoro? La digitalizzazione spinge l'economia della conoscenza a determinare nuove forme di lavoro? Quali progetti da parte dei soggetti coinvolti, a cominciare dai lavoratori, perché queste trasformazioni siano un passo avanti nelle condizioni di lavoro e nelle relazioni industriali? Queste e molte altre domande sono alla base dei saggi raccolti nel volume cui hanno collaborato autori di diversa formazione ed esperienza: accademici, giornalisti, imprenditori, manager, operatori, sindacalisti e rappresentanti sindacali. -
Un incontro lusofono plurale di lingue, letterature, storie, culture
Il volume ""Un incontro lusofono plurale di lingue, letterature, storie, culture"""" vuole evidenziare una delle specificità della cultura lusofona: il pluralismo linguistico-letterario che dall'epoca delle scoperte marittime continua, ancora oggi, a contraddistinguere la cultura portoghese dal Brasile, all'Africa, all'Asia. I saggi riuniti segnano, a riguardo, un duplice percorso: interculturale poiché alternano l'aspetto letterario a quello linguistico dall'epoca umanistica a quella contemporanea, e intergeneris in quanto alternano non solo la storiografia e la trattatistica alla poesia e narrativa, con incursioni inter-artistiche tra letteratura, pittura e fotografia, ma anche aspetti linguistici propriamente grammaticali, a esempi di riscritture e questioni traduttologiche, in una sorta di ulteriore dialogo lusofono tra generi e tòpoi."" -
Recall map. Imparare e ricordare attraverso immagini, colori, forme e font
Recall map è una metodologia innovativa per la raccolta, sintesi e rappresentazione di idee e concetti al fine di facilitarne l'apprendimento e la memorizzazione. L'utilizzo strutturato di immagini, simboli, colori, forme e font tipografici stimola la memoria eidetica individuale, permettendo cosi di imparare e ricordare in maniera più rapida ed efficace. Recall map è stato sviluppato per un pubblico di studenti e professionisti di ogni ordine e grado, ma anche per chiunque fosse curioso di approfondire l'argomento. Il volume, scritto in uno stile moderno e veloce che non sacrifica ma esalta i contenuti, fornisce al lettore le basi teoriche dei processi di apprendimento, memorizzazione e comunicazione delle informazioni attraverso l'utilizzo di una grafica accattivante e evocativa. Il metodo è facile da assimilare e risulta uno strumento pratico da utilizzare per qualsiasi tematica. Presentazione di Carlo Odoardi e prefazione di Enrico Mastrofini. -
Introduzione alla statistica computazionale con R
La velocità con cui si trasferiscono oggi le informazioni (sul web, ma non solo) richiede la predisposizione di strumenti di analisi sempre più adeguati nel trattare moli di dati, di algoritmi sempre più veloci che permettano ai cosiddetti decision maker di operare scelte basate su informazioni che il trascorrere del tempo può rendere obsolete molto velocemente. Nella realtà attuale, analizzare tali informazioni per poter simulare scenari decisionali complessi potrebbe rivelarsi di fondamentale importanza nell'assicurarsi un vantaggio nei confronti della concorrenza. Questo testo introduce alla vera arte della computazione statistica, ovvero illustra come le competenze di programmazione informatica nello sviluppo di algoritmi possano essere messe al servizio della Statistica per la simulazione e replicazione virtuale di realtà ed esperimenti più o meno complessi. E lo fa avvalendosi dell'ottimo ambiente di sviluppo R. -
Clarisas y dominicas. Modelos de implantación, filiación, promoción y devoción en la Península Ibérica, Cerdeña, Nápoles y Sicilia
Il volume è frutto della ricerca del progetto Claustra. Atlante della spiritualità femminile. Il libro si occupa dell'analisi del paesaggio religioso contrassegnato dalle comunità di clarisse e di domenicane. L'approfondimento della struttura territoriale dei vari regni avviene tramite cinque linee: la conoscenza di aree poco studiate nella topografia monastica femminile; la comprensione delle dinamiche fondazionali e il ruolo delle comunità di mulieres religiose; la dinamica dell'impianto urbano e i processi di comunicazione e di azione, creatori del paesaggio monastico; l'importanza del mecenatismo e del patrocinio femminile nei modelli fondazionali e nella promozione culturale; l'analisi delle pratiche devozionali e della cultura materiale delle comunità in un contesto funzionale, spaziale e performativo. -
Hot topics in pneumologia interventistica. Vol. 2
Il Master in Pneumologia Interventistica ha l'obiettivo di formare uno pneumologo polivalente, con competenze professionali in broncoscopia diagnostica e operativa, toracoscopia, gestione delle vie aeree artificiali, attraverso il contributo sinergico di docenti universitari e ospedalieri. Il Master vede ogni anno la partecipazione di numerosi specialisti provenienti da tutto il territorio nazionale. La presente opera raccoglie tutte le tesi presentate dai partecipanti alla settima edizione del Master in Pneumologia Interventistica dell'a.a. 2015-2016 a testimonianza e degna conclusione di un impegnativo ma proficuo anno di studio e attività pratiche per il conseguimento di una competenza professionale certificata, utile e spendibile nel curriculum dello specialista pneumologo. -
Pedagogisti e educatori tra scuola e università
Con la convinzione del valore della stretta collaborazione tra scuola e università, e dell'impegno per la costruzione di una educazione emancipatrice e democratica, sono qui raccolti profili e testimonianze relativi all'incontro personale dell'autore con pedagogisti (e anche filosofi sensibili alla dimensione educativa) e uomini di scuola, uniti nella lotta per la costruzione di una scuola di tutti e liberatrice. Così alle pagine su Raffaele Resta, Giovanni Calò, Franco Lombardi e Luigi Volpicelli (entrambi maestri dell'autore), Dina Bertoni Jovine, Remo Cantoni, Marco Olivetti, Angelo Broccoli, Dina Tornasi, Santoni Rugiu, Remo Fornaca sono unite quelle sui direttori didattici Virgilio Zangrilli, Giacomo Santucci, Giustino Broccolini (poi professore associato), figure generose impegnate in ampie prospettive e azioni costruttive, formative e civili e non chiuse in specialismi tecnici ristretti e senza orizzonti. -
Gestione dell'acqua in Europa (XII-XVIII secc.)-Water management in Europe (12th-18th centuries). Ediz. bilingue
L'acqua è stata una fonte di ricchezza che ha facilitato, favorito o brutalmente arrestato lo sviluppo economico nell'Ancien Regime. La mancanza di igiene significava che l'acqua veniva bevuta meno di altre bevande, ma come materia prima, risorsa energetica, refrigerante, agente di risciacquo e detergente, era ineguagliabile. Essa ha svolto un ruolo nel relax pubblico e privato e nella salute. L'acqua ha anche dimostrato di essere un mezzo ideale, sicuro e conveniente per trasportare beni e idee. Gli storici delle città hanno a lungo sottolineato l'enorme vantaggio comparato goduto dalle città e dalle regioni la cui favorevole ubicazione marittima o fluviale garantiva loro l'accesso a un conveniente trasporto via acqua. Tuttavia, altrettanto spesso, l'acqua ha rappresentato una minaccia per lo sviluppo economico e la prosperità, sia a causa della sua assenza, della sua composizione specifica, del livello di inquinamento o dell'abbondanza incontrollabile. Questa dualità è presente ancora oggi nella nostra società moderna e globalizzata. Mentre in Occidente ingenti quantità di acqua fresca e potabile vengono sprecate, l'accesso gratuito o a basso costo ai rifornimenti di acqua fresca e abbondante resta un'importante sfida per milioni di individui sul pianeta. Grandi inondazioni in diverse parti del mondo causano regolarmente danni economici e infinita sofferenza agli uomini. Con la Settimana dedicata alla gestione delle risorse idriche l'Istituto Datini ha richiamato l'attenzione su questo elemento tanto onnipresente quanto fondamentale per la storia economica dell'Europa. -
Tra archivi e storia. Scritti dedicati ad Alessandra Contini Bonacossi
I due volumi sono dedicati ad Alessandra Contini Bonacossi dall'Associazione ""Archivio per la memoria e la scrittura delle donne"""", che dal 2007 porta il suo nome. Essi comprendono un profilo biografico, arricchito dall'elenco delle sue numerose pubblicazioni, ai quali seguono trentadue saggi scritti da studiosi che hanno condiviso con lei ideali e interessi culturali di ricerca e di studio e scritti di suoi familiari che compongono l'""""album di famiglia"""". Nella raccolta, oltre alla varietà delle tematiche affrontate in un ampio arco cronologico - i saggi vanno dal medioevo all'età contemporanea -, dominano la riflessione storiografica e interpretativa su fonti documentarie, iconografiche, letterarie e temi come la diplomazia medicea, l'età lorenese e la storia di genere, nell'ambito dei quali Alessandra ha dato importanti contributi con i suoi studi. L'Associazione """"Archivio per la memoria e la scrittura delle donne"""", nata nel 1998 per impulso decisivo di Alessandra Contini, e da allora ospitata dall'Archivio di Stato di Firenze, ha raggiunto in questi venti anni molteplici risultati nella ricerca, valorizzazione e studio delle scritture femminili, a partire dal censimento operato presso archivi, biblioteche e istituti culturali, pubblici e privati, convegni di ampio respiro, fino ad una cospicua produzione di pubblicazioni in collane editoriali dedicate."" -
Le identità nazionali nell'Unione Europea
La Lettura mira a ricostruire l'evolversi, nel corso di questo settantennio di storia dell'integrazione, del complesso e mutevole equilibrio fra le ragioni della salvaguardia delle identità e degli interessi nazionali e quelle della ""ricerca"""" e della '""""realizzazione degli interessi comuni"""".""