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I cuccioli di Natale
Racconti deliziosi per chi ama tanto le persone quanto gli animali. Gatti, cani, furetti, papere e le loro storie. Un bel regalo di Natale da condividere e... ""se lo vogliamo, se lo vorremo, siamo e saremo tutti cuccioli di Natale!"""". Età di lettura: da 7 anni."" -
Anni Venti. La nascita dell'abito moderno
Questo volume è stato pubblicato in occasione della mostra inaugurata a Firenze presso la Galleria del Costume di Palazzo Pitti nel dicembre del 1991. -
Santissima Annunziata
Il quarto volume della serie dedicata alle chiese di Firenze è l'ideale proseguimento della collana ""Alla riscoperta di Piazza del Duomo"""", che si propone di mettere in evidenza i caratteri propri della fede cittadina attraverso le sue chiese. Il presente volume è dedicato alla chiesa della Santissima Annunziata e raccoglie le conferenze tenutesi nel Battistero."" -
Aeimnestos. Miscellanea di studi per Mauro Cristofani
In occasione del trentesimo anniversario della fondazione della rivista ""Prospettiva"""", viene pubblicata questa raccolta di scritti in onore di Mauro Cristofani, che insieme a Giovanni Previtali ne fu il fondatore. La raccolta testimonia al vastità e la capillarità delle relazioni di Cristofani con il mondo dell'arte antica, le relazioni che hanno convogliato intorno alle sue ricerche l'attenzione di studiosi italiani e internazionali che, ancora oggi, riconoscono in lui un punto di riferimento intellettuale."" -
Carlo Iozzi. Pittore di Poggibonsi tra Otto e Novecento
È il catalogo della mostra (Poggibonsi, Dicembre 2005 - Marzo 2006) con la quale la Città di Poggibonsi celebra il pittore noto e apprezzato per aver dato voce e dignità alla realtà del territorio locale descrivendo le esperienze di gente comune e immedesimandosi nelle molteplici espressioni della cultura popolare. Il catalogo dei suoi dipinti è accompagnato dal saggio di Federica Casprini che illustra il percorso artistico e spiega le ragioni che ne hanno legittimato l'interesse critico e determinato il valore storico-artistico. -
I disegni italiani del Quattrocento nel Kupferstich-Kabinett di Dresda
Il volume presenta il catalogo completo dei disegni italiani del Quattrocento nel Kupferstich-Kabinett der Staatlichen Kunstsammlungen di Dresda, tra le più ricche collezioni di opere d'arte su carta, fondata nel 1720 dal principe elettore Augusto il Forte di Sassonia. Il fondo dei disegni italiani fornisce una visione rappresentativa della grafica italiana nel primo Rinascimento, tra capolavori e fogli di bottega, studi preparatori, schizzi, disegni da modello e derivazioni. Tra gli artisti del tempo rappresentati: Gozzoli, Lippi, Botticelli, Verrocchio, Ghirlandaio, Fra Bartolomeo, Pinturicchio, Signorelli, Stefano da Verona, Costa, Francia, Carpaccio. La catalogazione ha prodotto un volume ricco di attribuzioni e apporti metodologici che presenta queste opere perlopiù inedite. Lo studio affronta i problemi di conservazione, tecnica, stile e funzione anche col ricorso a indagini tecnologiche e di restauro, cogliendo l'opera grafica come momento privilegiato per la comprensione del procedimento costruttivo dell'artista. Riccamente illustrato con un apparato fotografico quasi interamente a colori, il volume è completato da un'ampia ed bibliografia e da indici. -
«I vivi parean vivi». Scritti di storia dell'arte italiana del Duecento e del Trecento
Gli scritti più significativi di Luciano Bellosi sull'arte del Due e del Trecento pubblicati in riviste, cataloghi di mostre, atti di convegni internazionali e opere miscellanee nel corso della sua lunga attività di storico dell'arte sono qui raccolti in un volume unico della rivista 'Prospettiva' per l'annata 2006. Divisi in otto sezioni, i saggi sviluppano le tematiche della pittura e della scultura dell'Italia centrale. Tra gli altri, emergono gli studi su Cimabue, su Giotto e sulla pittura senese della prima metà del Trecento. -
Forestieri in galleria: visitatori, direttori e custodi agli Uffizi dal 1769 al 1785. Con CD-ROM
Dopo un'interruzione di qualche anno, riprende con un'affascinante e divertente ricerca la collana che dal 1984 raccoglie i risultati dell'attività scientifica svolta dalla Galleria degli Uffizi di Firenze. Il presente titolo è il risultato di uno studio sul flusso di visitatori che dal 1769 al 1785 frequentarono il museo, sulla loro provenienza e formazione, su coloro che agli Uffizi in quel periodo lavoravano e la complessa realtà di relazioni che ne caratterizzava i rapporti quotidiani. -
Il restauro dei dipinti: interventi e ricerche
Secondo volume della collana che raccoglie gli articoli più significativi su uno dei settori di attività dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, apparsi sulla rivista 'OPD Restauro' negli ultimi anni. Corredato da un'aggiornata prefazione del responsabile della sezione dei dipinti, Marco Ciatti, il presente volume costituisce un bilancio di oltre vent'anni di crescita e sviluppo delle tecnice di intervento, degli strumenti di conoscenza e dell'impostazione metodologica dell'attività di restauro. -
Villa Adriana: la pianta del centenario 1906-2006
A cento anni dalla redazione della prima, storica mappa del sito, pubblicata a Roma nel 1906, il volto di Villa Adriana si presenta in una veste inedita e arricchita. La nuova pianta, realizzata dalla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Roma Tor Vergata è il risultato di anni di ricerche e indagini e getta nuova luce sulla più affascinante e complessa testimonianza del progetto architettonico di epoca romana. Un luogo ricco di storia e, allo stesso tempo, ancora profondamente ""vivo"""" per il patrimonio che continua a rivelare, di cui sono splendidi esempi i pavimenti marmorei recentemente recuperati e illustrati nel presente volume. Con la completa riproduzione di entrambe le piante, quella del 1906 e quella del 2006, questa pubblicazione intende fornire uno strumento aggiornato e indispensabile per la conoscenza, la valorizzazione e la tutela di questo sito unico al mondo per celebrarne insieme la bellezza e il valore storico-artistico."" -
La stanza dei Pollaiolo: i restauri, una mostra, un nuovo ordinamento. Ediz. illustrata
Con questo volume si inaugura il rinnovato ordinamento della sala che alla Galleria degli Uffizi raccoglie le tavole di Antonio e Piero del Pollaiolo, restaurate in anni recenti. È stata proprio la felice conclusione degli interventi di restauro a determinare la decisione di un nuovo allestimento di quest'ambiente d'austera eleganza. In questo catalogo si riferisce di quanto è stato fatto ultimamente per i Pollaiolo degli Uffizi compreso l'allestimento della mostra attuale a opera di Antonio Godoli. I saggi di Alessandro Cecchi, Antonio Godoli, Sandra Freschi, Nicola Ann MacGregor, Lorenza Melli, Antonio Natali e Angelo Tartuferi illustrano i vari aspetti dell'arte dei Pollaiolo. Nelle schede di catalogo sono presentate sia le tavole esposte in permanenza che le opere esibite nell'occasione di questa mostra, si dà conto di quanto è emerso dai restauri e dalle indagini e si tenta di fare, finalmente, il punto sulle personalità dei due fratelli nella loro veste di pittori. Completano il libro, ricco di illustrazioni a colori, un'esauriente bibliografia e l'indice dei nomi. -
Teodoro Filippo di Liagno detto Filippo Napoletano: 1589-1629. Vita e opere. Ediz. illustrata
Il volume è il catalogo ragionato di tutta la produzione nota di Filippo Napoletano, un artista i cui contorni e la cui vita divisa tra Napoli, Firenze e Roma erano stati fino ad ora non sufficientemente indagati, ma la cui rilevanza nella storia dell'arte italiana è sicura, come dimostrato, fra l'altro, da Roberto Longhi che ne ripropose la figura cinquant'anni fa. Marco Chiarini ha ricostruito la personalità artistica di Filippo Napoletano attraverso i numerosi documenti inediti, i dipinti, i disegni e le incisioni, opere sparse tra collezioni pubbliche e private in tutto il mondo. Le scoperte hanno portato a molte attribuzioni inedite e a interessanti confronti con la cultura figurativa europea del tempo. Questo lungo, completo lavoro di ricerca, presentato con un ordinamento cronologico, comprende un'introduzione storica, le schede di 134 dipinti, di 276 disegni e la serie completa delle incisioni (oltre ad accurati indici che ne permettono una facile consultazione) e ha, fra i suoi meriti, quello di colmare le lacune fino ad oggi presenti nel panorama monografico dedicato al pittore. -
Filippo Napoletano alla corte di Cosimo II de' Medici: 1617-1621. Guida alla mostra (Firenze, 15 dicembre 2007-27 aprile 2008). Ediz. illustrata
Una mostra sul pittore secentesco Filippo Napoletano, organizzata in occasione della pubblicazione del grande studio monografico del curatore, Marco Chiarini, dal titolo Teodoro Filippo di Liagno detto Filippo Napoletano 1589-1629: vita e opere. Se la monografia percorre tutto l'itinerario esistenziale e artistico del pittore, l'esposizione di Palazzo Pitti si concentra sugli anni a Firenze segnati dalla creazione di assoluti capolavori. -
Il palazzo Pamphilj al Corso e le sue collezioni. Ediz. illustrata
La collezione Doria Pamphilj, ospitata nell'omonimo palazzo di via del Corso a Roma, è una delle più importanti e celebri raccolte private d'arte antica del mondo. Iniziata nel XVII secolo da Camillo Pamphilj, nipote di Innocenzo X, la collezione vanta alcuni dei massimi capolavori di ogni tempo quali, fra gli altri, il famoso ritratto di Innocenzo X di Velázquez, opere di Raffaello, Caravaggio, Filippino Lippi, Guercino, Carracci, Preti, di pittori fiamminghi e francesi. Il palazzo Doria Pamphilj bellissimo esempio di palazzo principesco romano costruito fra il Sei e il Settecento è stato parzialmente convertito in istituto museale, ma rimane tuttora la dimora privata degli eredi Doria Pamphilj e, oltre agli importanti affreschi che ne decorano le pareti, contiene mobili e arredi di grandissimo pregio. Questo volume ripercorre la storia della famiglia e del palazzo, le trasformazioni subite, la nascita della quadreria, la sua evoluzione e il suo arricchimento nel corso dei secoli e contiene inoltre i risultati inediti dei più recenti studi sulle nature morte e sui restauri. -
La galleria «rinnovata» e «accresciuta»: gli Uffizi nella prima epoca lorenese
Nei due saggi presentati in questo libro si racconta la storia della Galleria degli Uffizi negli anni in cui il museo assurge al rango di moderna istituzione di fama internazionale. Gli uomini che dal 1737 (anno in cui comincia la reggenza dei Lorena) si avvicendano per tutto il secolo nel ruolo di direttori della Galleria mostrano qualità intellettuali non comuni e grandi capacità organizzative. Il saggio di Miriam Fileti Mazza e Bruna M. Tomasello si concentra sul periodo sotto la direzione di Antonio Cocchi e Giuseppe Pelli Bencivenni. Quello di Ettore Spalletti riferisce delle innovazioni del direttore Tommaso Puccini. Completano il libro una ricca appendice documentaria, una nutrita bibliografia e l'indice dei nomi. -
Alla riscoperta delle chiesa di Firenze. Santa Trinita. Ediz. illustrata
Pochi monumenti narrano la storia di Firenze, nel mezzo millennio corrispondente alla formazione e affermazione della sua grandezza, come la Basilica di Santa Trinità. In questo volume che prosegue la presentazione delle chiese più importanti del capoluogo fiorentino, sono illustrate la storia della sua edificazione, l'architettura, i restauri e il ruolo che la chiesa svolge all'interno dell'arcidiocesi. Il libro si avvale degli illuminati saggi del curatore dell'opera, Timothy Verdon e di altri illustri specialisti: Paolo Bertoncini Sabatini, Giovanni Leoncini, Dora Liscia Bemporad e Maria Matilde Simari. -
Il restauro dei materiali tessili
Il volume raccoglie le relazioni più significative sugli interventi di restauro e conservazione eseguiti dal Settore Tessili dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze su opere e manufatti tessili. Queste relazioni sono state pubblicate nel corso degli anni nell'annuario ""OPD Restauro' e sono qui raccolte in un volume che fa il punto della situazione sull'attività di restauro dei tessili operata negli anni dal prestigioso istituto di restauro fiorentino."" -
Memoriale di molte statue et picture sono nella inclyta cipta di Florentia di Francesco Albertini (1510). Un volumetto dedicato all'arte fiorentina. Ediz. illustrata
Pubblicato sei anni dopo la sistemazione del David di Michelangelo in Piazza della Signoria, il Memoriale di molte statue et picture di Francesco Albertini è la prima descrizione sistematica conosciuta dei tesori artistici della città e può essere considerato il prototipo per tutte le successive guide di Firenze. La presente edizione, con il suo corredo di annotazioni e illustrazioni, offre al lettore l'opportunità di familiarizzare con la ricchezza straordinaria di capolavori che Firenze poteva vantare nel 1510, gran parte dei quali è andata dispersa. -
Memorial of many statues and paintings in the illustrious city of Florence by Francesco Albertini (1510). A booklet devoted to florentine art. Ediz. illustrata
Pubblicato sei anni dopo la sistemazione del David di Michelangelo in Piazza della Signoria, il Memoriale di molte statue et picture di Francesco Albertini è la prima descrizione sistematica conosciuta dei tesori artistici della città e può essere considerato il prototipo per tutte le successive guide di Firenze. La presente edizione, con il suo corredo di annotazioni e illustrazioni, offre al lettore l'opportunità di familiarizzare con la ricchezza straordinaria di capolavori che Firenze poteva vantare nel 1510, gran parte dei quali è andata dispersa. -
Quiete invenzione e inquietudine. Il Seicento fiorentino intorno a Giovanni da San Giovanni
Il titolo allude al carattere multiforme a contraddittorio del Seicento, espresso da un significativo nucleo di opere di Giovanni da San Giovanni e di artisti a lui legati, esposte nella mostra di San Giovanni Valdarno (Arezzo) che si inserisce nel più ampio progetto ""Il Seicento in Valdarno"""". Nel catalogo ampiamente illustrato, oltre alle tele di Giovanni da San Giovanni, Il Volterrano, Vincenzo Mannozzi, Felice Ficherelli, una sezione curata da Lorenzo Pesci è dedicata ai tessuti d'arredo, perlopiù provenienti dal Museo del Tessuto di Prato che documenta l'ambiente originario per il quale i dipinti erano stati commissionati.""