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Fermata, Nido! Dieci anni di esperienza educativa nei nidi ATM
Nel settembre 2005 ATM (Azienda Trasporti Milanese), che attualmente si compone di oltre novemila persone e vede la presenza di circa mille bambini da zero a tre anni, realizza il primo dei suoi tre nidi aziendali. Il primo servizio per l'infanzia nasce all'interno del deposito ""Baggio"""", il secondo nel deposito """"Leoncavallo"""" nel 2006 e nel 2007 il terzo nido nel deposito di """"Precotto"""" per un totale di 68 posti bambino interni all'azienda. Il presente volume intende far partecipe il lettore del lavoro di ricerca che è stato compiuto per la definizione di un metodo di lavoro, delle modalità con le quali le educatrici si rapportano con famiglie e i loro bambini, di come i bambini si muovono e stanno nei tre luoghi dell'infanzia pensati per loro."" -
QCR. Quaderni del Circolo Fratelli Rosselli (2017). Vol. 4: 1500 nomi dei quaderni. Indice degli autori dei «Quaderni del Circolo Rosselli». 1981-2017, I.
Presentare un indice analitico per autori dei trentasette anni di vita dei Quaderni del Circolo Rosselli, sembra il miglior modo di concludere l'anno della memoria dell'ottantesimo anniversario del loro assassinio. La vita, la morte, la memoria. Certamente nel caso dei Rosselli la memoria ha vinto sulla morte. Le celebrazioni dell'anniversario del loro assassinio hanno dimostrato quanto sia vivo ed attuale il loro messaggio. Il lavoro di Valentina Romeo sui ""Quaderni del Circolo Rosselli"""" dimostra il contributo (che già Ivo Biagianti aveva sottolineato di assoluta continuità che è venuta proprio dall'eredità dei Rosselli. Perché continuità? Com'è noto, i Rosselli sono tra i fondatori e gli animatori del Circolo di Cultura che, intorno a Gaetano Salvemini, riunì molti dei giovani dell'interventismo democratico all'indomani della prima guerra mondiale. Dopo il rapimento e l'assassinio di Giacomo Matteotti 10 giugno 1924, un gruppo di questi, con Salvemini e Carlo Rosselli si iscrisse per solidarietà al Psu, il partito di cui Giacomo Matteotti era il segretario. Nello, con altri, si iscrisse all'Unione Nazionale delle forze democratiche di Giovanni Amendola. Superata la crisi susseguita al delitto Matteotti, Mussolini consolida il suo potere e si scatena la seconda ondata dello squadrismo fascista. Il Circolo di Cultura (situato in Borgo SS. Apostoli) viene assaltato nella notte dell'ultimo dell'anno 1924 (fortunatamente era vuoto) e mobili e suppellettili dati alle fiamme in Piazza Santa Trinita. Cominciava la lunga notte del ventennio fascista. Firenze insorge per la sua liberazione l'11 agosto 1944. Poche settimane dopo, nel settembre 1944, i soci superstiti del Circolo di Cultura, con Piero Calamandrei, lo rifondano e lo intitolano ai fratelli Rosselli, aggiungendo l'aggettivo di politica al sostantivo di cultura...» (Valdo Spini)."" -
I rapporti patrimoniali della famiglia in Francia. Verso un regime convenzionale europeo?
La ricerca approfondisce l'evoluzione della disciplina dei rapporti patrimoniali tra coniugi e conviventi in Francia per valutarne le convergenze con il sistema italiano, i possibili trapianti, le prospettive future e si conclude con l'interrogativo circa l'adottabilità di un regime opzionale comune a tutti i Paesi membri dell'Unione europea. Il primo capitolo evidenzia il radicamento dei principi di libertà ed eguaglianza in materia. Il secondo è incentrato sulla privatizzazione del diritto di famiglia: è illustrata la tendenza delle Corti francesi ad assimilare le unioni di fatto a quella tradizionale e sono analizzate delle clausole del code civile offerte agli sposi per modificare la convenzione matrimoniale. Il terzo capitolo rivolge l'attenzione al recente accordo raggiunto da Francia e Germania che ha introdotto un nuovo regime convenzionale comune ai due Paesi. Sembra, tuttavia, che esso abbia poche speranze di successo e che difficilmente altri ordinamenti possano adottarlo cosicché quello separatista appare preferibile, specie se accompagnato dalla possibilità di prefigurare anticipatamente le conseguenze finanziarie della rottura. -
Fantasmi elettrici. Arte e spiritismo tra simbolismo e futurismo
Tra Otto e Novecento, nel clima di rinnovato interesse per le tendenze esoteriche che accompagnava il declinare della dominante cultura positivista, si affermò un'inedita rivisitazione delle tradizionali credenze nell'esistenza dei fantasmi e nel ""mondo invisibile"""". Coniugandosi con le coeve ricerche scientifiche che indagavano il rapporto tra materia ed energia, gli spiritisti della fine del XIX secolo consideravano la realtà visibile permeata di forze occulte che soltanto le peculiari sensibilità dei medium permettevano di rendere percettibili e conoscibili. Un complesso di indagini, oscillanti tra superstizione e ricerca scientifica, che ebbero grande influenza anche sui diversi aspetti della cultura del tempo, dove i riferimenti alle manifestazioni medianiche diventarono sempre più frequenti. Questo libro, dopo aver esaminato le varie accezioni delle credenze di fine secolo nel """"mondo occulto"""", indaga le implicazioni che tale cultura medianica (cui contribuirono anche luminari della scienza nazionale del tempo, come il criminologo Cesare Lombroso) ebbe nel contesto delle arti visive in Italia tra suggestioni iconografiche ed elaborazioni di poetica, dall'affermazione delle tendenze simboliste alla nascita della prima avanguardia nel nostro paese, il Futurismo, con aperture sulla letteratura, la fotografia e il cinema."" -
Fondamenti del diritto commerciale internazionale. Vol. 1: Profili generali, attori, fonti, regole di conflitto.
Il presente volume è il primo di una serie di 6 volumi, che compongono i «Fondamenti del diritto commerciale internazionale», opera avente a oggetto l'interpretazione, sistemazione e applicazione del complesso delle norme (regole) destinate a governare le relazioni commerciali di natura privata aventi carattere internazionale, cioè suscettibili di interessare ordinamenti nazionali diversi. Il volume è dedicato ai profili generali della materia, ai protagonisti, pubblici e privati, delle suddette relazioni, alle fonti delle norme che tali relazioni governano, alle regole in punto di individuazione del diritto applicabile. I volumi successivi tratteranno del contratto internazionale in generale, dei più importanti tipi di contratti internazionali, dei profili transnazionali del diritto societario e del diritto industriale, della risoluzione delle controversie nel commercio internazionale, dei profili transnazionali del diritto concorsuale e del diritto tributario. Ogni volume è in sé conchiuso e quindi autonomamente fruibile: nel loro insieme, però, i sei volumi sono destinati a comporre un (ideale) ""manuale di diritto commerciale internazionale""""."" -
Il narcotraffico internazionale. Alcune considerazioni tra politiche di sicurezza e geopolitica
Il traffico di stupefacenti costituisce ancora una minaccia di portata planetaria. Una sfida che non presenta solamente profili penalistici o di natura sociale, ma anche geopolitici ed economici, costituendo uno dei cardini di un ramificato sistema in cui si intrecciano crimine organizzato, movimenti terroristici, separatismi e grandi operazioni finanziarie finalizzate al riciclaggio. Il gruppo di studio italo-russo, promosso dall'Istituto di Studi Euroasiatici e dal Servizio Federale Antidroga della Federazione Russa (FSKN), per oltre un anno ha approfondito il tema del narcotraffico internazionale, giungendo alla redazione di un documento che rappresenta il filo conduttore del presente volume. Il narcotraffico viene esaminato sotto diversi profili: criminale, sociale, sanitario, economico e geopolitico. Il lavoro è volto a favorire la formazione di una visione quanto più possibile ampia della questione, offrendo sia al lettore comune che all'esperto alcuni spunti per una maggiore comprensione di un problema che è molto più complesso e insidioso di quanto talvolta si possa ritenere. -
Separazione, divorzio, scioglimento dell'unione civile, e convivenza. Inadempimento degli obblighi patrimoniali e di affidamento, mezzi di tutela
Il testo analizza in maniera pratica e schematica la disciplina del mantenimento in favore del coniuge separato o divorziato, della parte dell'unione civile e del convivente, anche con riferimento all'assegnazione della casa familiare; nonché l'affidamento ed il mantenimento dei figli in caso di cessazione del rapporto di coniugio o relazione sentimentale. Si pone l'accento sulle diverse ipotesi di inadempimento degli obblighi patrimoniali e controversie sulle modalità dell'affidamento con disamina dei possibili rimedi e mezzi di tutela in ambito civile e conseguenze penali delle condotte illecite. -
L' azione di simulazione proposta dal terzo. Presupposti, funzione e oggetto
La simulazione del negozio giuridico è un fenomeno che, per sua natura, coinvolge la posizione dei terzi, ai quali l'ordinamento, a certe condizioni, concede il potere di agire in giudizio per disvelare l'inganno ordito dalle parti contraenti, che ne pregiudica i diritti. Il lavoro muove dall'analisi dei presupposti, della funzione e dell'oggetto dell'azione di simulazione, alla ricerca di una configurazione unitaria dell'istituto e allo scopo di offrire una ricostruzione coerente delle regole del processo e degli effetti della sentenza, quando l'iniziativa processuale per l'accertamento della simulazione è assunta dal terzo. -
Cultura, scuola, educazione: la prospettiva antropologica
Nel quadro delle moderne scienze dell'educazione l'antropologia gioca un ruolo cruciale. È infatti la disciplina che più da vicino studia i processi di inculturazione e gli aspetti socio-culturali che influiscono (accanto a quelli psicopedagogici) sulla formazione della soggettività dei discenti. Di più, offre strumenti teorici e metodi etnografici per affrontare la questione della diversità e dei processi interculturali, così centrali nella scuola di oggi. Questo volume rappresenta uno strumento di formazione e aggiornamento per i docenti, con preciso riferimento alle tematiche previste dalla recente normativa ministeriale per tutte le classi di insegnamento. Sono fra l'altro trattati i temi dell'etnografia della scuola, l'educazione multi- e interculturale, i rapporti fra oralità e scrittura, le culture bambine. Saggi di Lorenzo D'Orsi, Fabio Dei, Luisa Lo Duca, Luigigiovanni Quarta, Lorenzo Urbano. -
Ricerche storiche (2017). Vol. 3: Settembre-dicembre.
Rivista quadrimestrale di storia fondata da Ivan Tognarini Nato all'inizio degli anni Settanta, il periodico «Ricerche storiche», fin dai primi numeri, si è distinto nella promozione di iniziative di studio e di ricerca su questioni relative a grandi nodi della storia economica, sociale e culturale, italiana ed europea, dal medioevo all'età contemporanea. La rivista ha una parte monografica o tematica e una miscellanea i cui contenuti sono sottoposti a referaggio. -
L' elegia giudeo-italiana. Ediz. critica
I testi allografi rappresentano un incontro di lingue e culture: una lingua dà il suo alfabeto usuale, l'altra dà sé stessa, ma spogliata della veste grafica e pronta a indossarne un'altra, per certi versi più povera e per altri più ricca. L'elegia giudeo-italiana, caratterizzata da espliciti riferimenti alla tradizione midrascica e talmudica e da significativi contatti con la poesia religiosa di area mediana; testimonia della profonda compenetrazione delle due culture nell'Italia centro-meridionale irradiata da Montecassino e non ancora investita dalle politiche di espulsione e di segregazione della minoranza ebraica. Tra le novità di questo lavoro rispetto all'edizione critica e commentata di Umberto Cassuto (1929) - da cui poco si discosta Contini nei ""Poeti del Duecento"""" - si segnala un cambiamento metodologico rispetto alla questione della restituzione formale, improntata alla massima fedeltà possibile alla forme del testimone puntato, corrette solo se palesemente erronee."" -
Sette studi per Gozzano
"Comincio la presentazione di questo volume prendendo a prestito un brano di Caproni che mi pare assai significativo. 'Certo, oggi la poesia non riesce più ad avere una posizione o funzione di privilegio come quando, in anni andati, e io li ricordo, almeno fino a Gozzano entrava in quasi tutte le case bene, al pari dell'acqua potabile, o del gas, o dell'energia elettrica. Dico quando ancora non vi era iato fra cultura del poeta, e diciamo pure borghese, e cultura del pubblico, e diciamo pure borghese.'. Il passaggio serve a mettere subito in evidenza che la poesia di Gozzano è stata l'ultima ad avere, come diceva Caproni, una piena sintonia con un pubblico di lettori considerevolmente vasto, lo stesso, almeno da un punto di vista sociologico, che si entusiasmava per Pascoli e per D'Annunzio. Da questa semplice considerazione discende la peculiare collocazione di Gozzano come anello di congiunzione fra una cultura poetica che ha le proprie salde radici nell'Ottocento e una più moderna, come a chiudere una stagione e al tempo stesso aprirne una nuova. Anche in ragione di questa posizione di particolare importanza nella storia della poesia italiana e della sua fruizione il Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne dell'Università di i na ha voluto contribuire a marcare la ricorrenza del centenario della morte di Gozzano organizzando una giornata di studi che si è tenuta il 23 giugno 2016. Se ne raccolgono qui i frutti..."""" (dalla prefazione di Stefano Carrai)." -
Il codice del terzo settore. Commento al Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117
Con il primato di un codice di settore, il legislatore si è assunto il compito di riorganizzare l'alluvionale e variegata normativa speciale precedente e di rispondere ad una diffusa domanda di modernizzazione di un settore, il Terzo, che nella vita economica e sociale ha raggiunto forza e dimensione indiscusse, accelerate dalla crisi dello Stato e del Mercato. Il Codice del Terzo settore (d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117) coinvolge in egual misura il diritto civile contemporaneo, il diritto dell'economia, il diritto del lavoro, il diritto tributario e il diritto pubblico. La trasversalità è infatti la cifra dell'approccio del legislatore e la multidisciplinarietà, di conseguenza, è la caratteristica di questo volume che è riuscito nell'intento di coniugare l'analisi lucida e approfondita dei tanti istituti chiamati in causa con l'attenzione costante rivolta alle implicazioni di carattere operativo. Questa duplice connotazione ne fa uno strumento di approfondimento, ma anche una guida pratica in grado di soddisfare tanto le esigenze dello studioso quanto quelle del professionista. -
Le nuove norme su intercettazioni e tabulati. D.lgs. 29 dicembre 2017, n. 216 e l. 20 novembre 2017, n. 167
Una legislazione frenetica e non sufficientemente meditata sta trasformando il volto del codice di procedura penale. Tra le altre tumultuose riforme, anche la materia delle intercettazioni ha appena ricevuto modifiche profonde, che ne hanno stravolto l'assetto che sembrava ormai storicamente consolidato. Ma, anziché rafforzare i diritti processuali delle parti, il legislatore ha preferito tutelare la riservatezza dei terzi. L'esperienza giudiziaria dei prossimi anni ci dirà se la nuova disciplina tutelerà veramente la privacy e soprattutto se saranno sufficientemente garantiti i diritti dell'imputato e della persona offesa, anche se fin d'ora alcune ""novità"""" fanno sorgere molti dubbi e perplessità. Le notizie non sono più confortanti in tema di tabulati telefonici e telematici, la cui durata di conservazione, a tutela della sicurezza pubblica, si può ora protrarre sino a sei anni, senza però dare al difensore il diritto di accesso diretto ai dati."" -
La casa delle donne
La casa delle donne di Zofia Nałkowska è un dramma femminile per eccellenza. In una casa di campagna, di proprietà della Nonna, abitano sole donne: figlie, nipoti e nuora della Nonna, vedove o divorziate. Una di loro, Giovanna, è rimasta vedova di recente. Il suo lutto doloroso viene interrotto dalla comparsa della giovane Eva. La ragazza getta una nuova luce sulla figura del marito defunto di Giovanna, costringendola a confrontarsi con il proprio passato e con le «tenebre» che rendono impossibile la conoscenza degli altri.rnrnLa pièce, che metteva in scena solo protagoniste femminili, incuriosì Sibilla Aleramo la quale, nel 1930, ne eseguì una versione italiana, destinata alla messinscena, ma finora mai pubblicata né rappresentata. Con la presente edizione, a cura e con introduzione di Anita Kłos, la bella traduzione de La casa delle donne, custodita tra le carte dell’archivio aleramiano presso la Fondazione Gramsci onlus, finalmente arriva nelle mani dei lettori dopo decenni di silenzio. -
Il nuovo codice antimafia. Commentario aggiornato alla legge 17 ottobre 2017, n. 161
Dalla legge Rognoni-La Torre alle ultime modifiche del Codice antimafia del 2017, il legislatore italiano continua nella sua opera incessante di affinamento degli strumenti di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso, e non solo. Il ""Nuovo Codice Antimafia"""" rappresenta un'utile guida, per addetti ai lavori e non, alle modifiche apportate al Codice con la legge 17 ottobre, 2017, n. 161, A partire dal commento delle norme, vengono forniti in ricognizione i principali riferimenti giurisprudenziali e dottrinari in materia, offrendo un punto di vista dinamico sulle novità introdotte. Non vengono tralasciate considerazioni sulle criticità delle misure adottate: mai giudizi definitivi, ma spunti di riflessione per il lettore e (perché no) il legislatore sulle ricadute applicative delle norme del Nuovo Codice. Prefazione di Gratteri Nicola."" -
La «Prefazione» al primo «Shakespeare» francese
Sintesi di diversi paratesti inglesi, la ""Prefazione"""" (1776), che conia il neologismo """"romantique"""", è uno dei primi studi complessivi in francese dell'opera di Shakespeare, qui presentato come un classico al pari dei grandi modelli nazionali. Riveduta e ricomposta, la sua drammaturgia diviene una somma delle teorie teatrali riformiste."" -
La riforma Orlando
Il volume comprende l'analisi dei decreti legislativi in tema di intercettazioni telefoniche, di riforma delle impugnazioni, riserva di codice e perseguibilità a querela. Sono affrontate altresì, con l'intento di approfondire - e chiarire - i profili maggiormente problematici, le tematiche contenute nella l. n. 103 del 2017 relativamente alle condotte riparatone, agli eterni giudicabili, all'archiviazione, alle impugnazioni, all'appello, al ricorso per cassazione, al dibattimento a distanza. Sono esposte prime riflessioni sulla riforma dell'ordinamento penitenziario, secondo il testo da ultimo sottoposto al Consiglio dei Ministri. -
La ricerca storico-documentaria nel territorio di Casole d'Elsa
"La mostra su Marco Romano e il contesto storico artistico senese fra Duecento e Trecento - tenutasi a Casole d'Elsa nel 2010 - e la conclusione dei lavori di ordinamento e inventariazione dell'archivio storico comunale, cui ha fatto seguito la pubblicazione dell'inventario nel 2015, sono state le due iniziative culturali più significative promosse e finanziate dal comune valdelsano nel corso degli ultimi anni. Per la pubblicazione del catalogo della mostra, curato da Alessandro Bagnoli, era stata chiesta la collaborazione a studiosi e ricercatori di diverse discipline che, nel seguire la lezione magistrale di Giovanni Previtali, avevano fornito utili indicazioni e precisato molteplici aspetti sull'attività del grande scultore del periodo gotico. Anche la fine dei lavori di sistemazione complessiva dell'archivio era stata un'altra tappa fondamentale per l'amministrazione comunale, che negli ultimi anni si era fortemente impegnata e aveva investito cospicue risorse per rendere nuovamente fruibile la documentazione conservata. Proprio per dare il giusto rilievo a queste due iniziative culturali, il Comune di Casole d'Elsa aveva promosso una Giornata di studi su «La ricerca storico-documentaria nel territorio di Casole d'Elsa», tenutasi il 15 marzo 2014 nella località valdelsana. L'evento è stato, pertanto, un'occasione per fare un primo bilancio sullo stato di alcune ricerche storico-documentarie e storico-artistiche che erano state condotte di recente in quest'area.""""" -
La responsabilità civile per difetto di organizzazione delle strutture sanitarie
A partire dalla metà degli anni Novanta del secolo scorso la responsabilità civile per danni conseguenti a 'difetto di organizzazione' delle strutture sanitarie ha progressivamente assunto dimensioni sempre maggiori rispetto agli altri settori in cui si riscontra tale fenomeno e ormai rappresenta, non soltanto nel nostro Paese, uno dei profili più rilevanti dal punto di vista pratico e interessanti dal punto di vista teorico dell'intero panorama della responsabilità medica. Per queste ragioni appare allora ineludibile un'opera di razionalizzazione sistematica della materia che definisca l'inquadramento dogmatico, il contenuto e i limiti degli obblighi organizzativi degli ospedali, il criterio d'imputazione della responsabilità in parola, la ricostruzione del nesso causale tra il danno subito dal paziente e le disfunzioni organizzative della struttura sanitaria, l'incidenza di queste ultime sulle responsabilità individuali del personale medico e degli organi di vertice dell'ente. All'approfondimento di questi ed altri aspetti loro collegati è dedicata la ricerca svolta in questo volume, che nella sua parte conclusiva viene altresì allargata all'esame della disciplina italiana del clinical rìsk management e ai profili di applicabilità agli enti nosocomiali del d.lgs. n. 231/2001.