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Di sana pianta. L'innovazione e il buon governo. Nicola Zingaretti racconta per la prima volta il suo progetto politico
Dall'infanzia alla scuola cattolica all'impegno nel movimento per la pace, l'incontro quasi casuale col partito e gli anni a capo della federazione giovanile del Pds. Poi a Strasburgo come parlamentare europeo fino ad amministrare la Provincia di Roma, con lo sguardo già rivolto al prossimo obiettivo elettorale: la presidenza della Regione Lazio. Nicola Zingaretti: i suoi ricordi, la sua strategia per diventare governatore. Il suo programma per i prossimi cinque anni, un impegno per cancellare la peggiore pagina di malapolitica portata avanti da Renata Polverini e i suoi consiglieri del Pdl, travolti dallo scandalo dei rimborsi elettorali. Il racconto in prima persona della preparazione di una sfida giocata più sulla contrapposizione tra ""innovazione e conservazione"""" che non tra Sinistra e Destra. A far da contorno i sondaggi, le strategie di comunicazione, la battaglia dei manifesti e degli slogan, la squadra e la scommessa che il Pd ha fatto su di lui."" -
Chi comanda Napoli. Clan, clientele politiche e Chiesa: i poteri forti che da vent'anni mettono sotto scacco la città
Sedici anni di commissariamento straordinario. Centonovantadue mesi tra inchieste giudiziarie, rivolte popolari e leggi speciali. È dietro la lunga ""emergenza rifiuti"""" che si sono annidati i poteri forti di Napoli. I poteri che hanno piegato e manipolato a proprio piacimento le amministrazioni che si sono avvicendate durante questo lungo lasso di tempo. E nulla è avvenuto per caso. Chi ha voluto trascinare nel baratro del disastro ambientale un'intera regione? Quali sono gli interessi (economici e criminali) e le responsabilità (politiche) che hanno condizionato le istituzioni partenopee? """"Chi comanda Napoli"""" apre con le rivelazioni dell'ex consigliere provinciale e regionale, Francesco Maranta, primo grande oppositore al sindaco-governatore Antonio Bassolino. Una testimonianza utile a ricostruire le vere posizioni che le forze politiche, di Centrosinistra e Centrodestra, hanno assunto negli anni sul tema della monnezza, il più fiorente dei business illegali. Pedine intercambiabili che dalla Tangentopoli del 1992 sono al servizio dei soliti nomi, pezzi di Chiesa e imprese del Nord d'Italia molto sensibili agli affari e, soprattutto, ai malaffari. Un testo che svela le collusioni tra apparati dello Stato e clan, di cui a pagarne le conseguenze sono i cittadini e i territori avvelenati. Giuseppe Manzo e Antonio Musella aprono la serie """"Chi comanda"""": le inchieste di RX che smascherano i veri padroni delle città italiane."" -
Chi comanda Milano. Una città travolta dagli scandali e dalla corruzione in cui il potere e la criminalità organizzata siedono intorno allo stesso tavolo
Il 31 maggio 2008, dopo una prima votazione annullata, Milano diventa ufficialmente la città dell'Expo 2015. Una candidatura promossa dal governo dell'epoca e che i vertici di Regione Lombardia, Provincia e Comune hanno accettato entusiasti. Nessun organo elettivo è stato consultato. Nessun Ente Locale interessato dalle opere ha potuto preventivamente pronunciarsi. Nessun cittadino ha potuto esprimersi al riguardo. Chi comanda Milano ha deciso per tutti. Sul piatto, decine di miliardi di euro che il comitato d'affari della borghesia milanese è pronto a spartirsi: vecchi capitani d'industria, insieme a spregiudicati immobiliaristi di nuovo conio, sono seduti al tavolo al quale da tempo vengono decisi i destini della città. Un sistema trasversale agli schieramenti politici e che da tempo detta lo sviluppo urbanistico, politico e sociale della metropoli. Ente Fiera, LegaCoop, gruppi della Grande Distribuzione, Cabassi, Pirelli, Zunino, le grandi banche, Ligresti, Compagnia delle Opere, Assolombarda, Camera di Commercio: ognuno di questi attori è coinvolto a vario titolo nell'affare Expo. Ognuno pretende la sua fetta di torta. In omaggio al medesimo modello di sviluppo che negli ultimi trent'anni ha sostituito la speculazione alla produzione e che con l'operazione Expo diventa sistema. Mentre la criminalità organizzata - che da tempo a Milano e in Lombardia ha messo radici - inizia a rivendicare un posto di diritto al tavolo dei grandi affari della borghesia lombarda. -
Clandestina a Damasco. Cronache da un paese sull'orlo della guerra civile
Che cosa significa lavorare come giornalista in Siria, un Paese agitato dalle rivolte e che non rilascia accrediti-stampa? Come ci si inventa una nuova identità credibile? E poi un'altra, e un'altra ancora? Identità e ruoli che cambiano con il mutare degli eventi in un luogo in cui i pochi reporter lasciano il Paese spesso su suggerimento delle proprie ambasciate. Il racconto esclusivo di una giornalista che è rimasta in Siria per tre mesi (dai primi di marzo alla fine di maggio 2011) e ci è ritornata in luglio, sempre da ""clandestina"""", scrivendo prima per il suo blog poi per il quotidiano on-line """"Lettera43"""" e cercando di trasmettere con gli articoli del suo """"Diario da Damasco"""", e poi attraverso i collegamenti con Radio 24 e con Uno Mattina, sensazioni, emozioni, timori, speranze, inquietudini, vissute dai siriani in un periodo storico che potrebbe modificare la realtà politica e sociale del Paese e di tutto il Medio Oriente. Nascosta sotto il niqab, con documenti falsi, aiutata da un gruppo di manifestanti anti-regime che organizza i suoi piani nei minimi dettagli, Antonella Appiano ha raccolto testimonianze e storie: l'ingegnere Ammar, il taxista Khaled, l'avvocato Siham, la commessa Fatima, l'architetto Hisham, l'artista Rami e ancora il profugo palestinese e la suora cristiana, il cuoco iracheno e l'estetista russa, l'imam sunnita e il soldato di leva in congedo. È stata tra le poche a intervistare gli attivisti e i ribelli ma anche quelli che la rivoluzione non la vogliono."" -
La voragine. Inghiottiti dal debito pubblico
Si chiedono sacrifici gravi e in tempi stretti perché da questi poi verrà la crescita economica. La ricetta che i governi d'Europa propongono, dopo aver ottenuto scarsi risultati per anni, sarà veramente quella giusta? L'Italia, oltre che con la crisi globale, deve fare i conti con un debito tra i più alti del pianeta le cui conseguenze ricadono solo sulle classi sociali meno abbienti. Il tutto mentre i politici scaricano le loro responsabilità sui mercati finanziari e le istituzioni internazionali. Nel nostro Paese ancora oggi resistono lobby e interessi consolidati da decenni: un sistema vecchio e mai riformato che costringe a far pagare sempre gli stessi. Il momento che stiamo vivendo non ha precedenti nella storia del dopoguerra. Abbiamo di fronte mesi cruciali per il nostro futuro e quello dei nostri figli. In gioco ce l'economia, la qualità della vita e la stessa tenuta democratica dell'Italia e dell'intero continente. Riusciremo a uscire dal debito e dalla crisi? Risanare l'Italia e riformare le istituzioni europee è una sfida possibile? E ancora, è auspicabile che l'Europa si trasformi in un vero Stato federale così da poter affrontare meglio i terremoti economici ai quali ci siamo abituati? -
L'enigma bianco. La «Belgica» di Amundsen alla conquista del Polo Sud
Quando l'alba del Ventesimo secolo stava per vedere la luce, il pianeta Terra era, per i suoi stessi abitanti, un mondo ancora parzialmente sconosciuto. Le remote regioni dell'Antartide, in modo particolare, con le loro glaciali distese di nevi eterne, rappresentavano per i più arditi una sfida irrinunciabile, un richiamo che spinse tra le braccia dell'ignoto gli elementi migliori di una generazione di coraggiosi. Pronti a tutto, gli esploratori dell'estremo Sud, a cui è dedicato questo libro, salparono dal porto di Anversa a bordo della nave Belgica nel 1897. Il loro sogno proibito sarebbe stato raggiungere - primi tra gli umani - il cuore del Polo Sud. Ma l'inclemenza degli agenti atmosferici cospirò contro questo sogno, costringendo l'equipaggio a restare prigioniero dei ghiacci per quasi un anno. Tra di loro, oltre al comandante Adrien de Gerlache, al naturalista Ermi Racovitza, al cuoco Michotte e al giornalista Cook, c'è anche l'austero norvegese Roald Amundsen, protagonista di una straordinaria avventura, che intreccia la storia di una spedizione scientifica con il mito di Moby Dick, la balena bianca, e del tesoro perduto del celeberrimo Vascello Fantasma... imprese leggendarie come quella che, partendo dall'esperienza della Belgica, consentirà davvero a Roald Amundsen di conquistare il Polo Sud il 14 dicembre del 1911. -
A Palermo per morire. I cento giorni che condannarono il generale Dalla Chiesa
Un libro che fa luce su uno dei più clamorosi e misteriosi ""buchi neri"""" della storia d'Italia: l'assassinio a Palermo del generale dei Carabinieri Carlo Alberto dalla Chiesa, nominato dal governo prefetto del capoluogo siciliano per combattere la mafia. Vengono raccontati i suoi ultimi cento giorni in Sicilia, il contesto politico in cui maturò il delitto e le troppe ombre che ruotano intorno alla strage di via Isidoro Carini del 3 settembre 1982. Il processo sull'assassinio del generale, infatti, pur facendo riferimento a possibili """"zone grigie"""", ha condannato soltanto il primo livello di Cosa nostra, l'ala militare, quella che ha commesso materialmente il crimine, senza addentrarsi su eventuali """"mandanti esterni"""" che stanno dietro ai delitti eccellenti di quegli anni. Attraverso gli atti processuali e testimonianze inedite si delineano i probabili moventi sull'uccisione di Carlo Alberto dalla Chiesa che venne spedito a Palermo per contrastare la mafia senza avere i poteri necessari. Nel libro il giornalista Luciano Mirane mette insieme i pezzi di un complesso mosaico che dal cuore della Sicilia porta nelle segrete stanze del potere italiano. Il testo si avvale delle interviste che l'autore ha realizzato con Nando dalla Chiesa, Francesco Accordino, Giuseppe Ayala, Gian Carlo Caselli, Alfredo Galasso, Riccardo Orioles, Umberto Santino e tante altre autorevoli personalità del mondo della politica, della magistratura, del giornalismo."" -
Roma come Napoli. Il malaffare di politica e signori della monnezza che mette in ginocchio il Lazio e la capitale
Roma come Napoli? Se si parla di rifiuti, le analogie non mancano. A partire dalla logica dell'emergenza, gestita nel tempo dai diversi schieramenti politici: incapaci di assumersi responsabilità ma bravissimi ad alimentare clientele e spartizioni. In Campania, scendendo a patti con i monopolisti locali, spesso imprenditori al servizio dei clan. Nel Lazio, affidandosi al solo e potente monopolista locale - l'avvocato Manlio Cerroni - lontano dagli ambienti del crimine organizzato ma unica ancora di salvataggio per milioni di cittadini. Proprio come Napoli e il resto della regione campana, Roma e il territorio laziale hanno già vissuto anni di commissariamento, dal 1999 al 2008, e ora sono ripiombati in pieno allarme con la paura di un disastro come quello partenopeo. L'unica differenza tra le due metropoli, in questi anni, è stata Malagrotta, la mega discarica alle porte della città. E il ruolo giocato dal suo proprietario, Manlio Cerroni, appunto, che ha garantito tre decenni di tranquilla e redditizia convivenza con il pattume. Ma ora Malagrotta è prossima alla chiusura, a fine giugno del 2012 i suoi cancelli verranno definitivamente serrati e gli scenari sono difficili da prevedere. L'inchiesta ricostruisce tutti i passaggi che hanno trascinato Roma sull'orlo dell'emergenza. Attraverso documenti, interviste e atti della magistratura in queste pagine si delinea un quadro inquietante che coinvolge molti protagonisti delle istituzioni e della scena pubblica. -
Il dossier Valachi. Confessioni di un killer di mafia
Nel 1960 Joseph ""Joe"""" Valachi, scagnozzo della Famiglia Genovese, costola di Cosa Nostra a New York, decide di vuotare il sacco. Nel corso degli interrogatori ricostruirà dettagliatamente l'organizzazione e la gerarchia delle più potenti famiglie criminali che abbiano operato in quegli anni in America, descrivendo i boss di ogni clan, fornendo nomi e cognomi dei sicari che avevano eliminato fisicamente rivali e traditori. Con una memoria fenomenale per date, indirizzi, numeri di telefono, luoghi di sepoltura dei corpi, Valachi ha messo le forze dell'ordine in condizione di arrestare e condannare alcuni dei criminali più efferati che l'America abbia mai conosciuto. La sua incredibile confessione è riuscita a spezzare la schiena alla Cosa Nostra newyorkese. """"Il dossier Valachi"""" resta oggi un classico della letteratura di mafia, una storia vera di potere e terrore, tra mucchi di soldi, professionisti del crimine e spietati omicidi."" -
Mille Mariù. Vita di Irene Brin
Irene Brin ha inventato un nuovo linguaggio, capovolto il punto di vista sulla realtà, rotto gli schemi linguistici e narrativi della cronaca giornalistica in un Paese, l'Italia del Ventennio fascista, in cui la donna doveva rispettare il modello predefinito di moglie-madre-regina. Coraggiosa, snob forse, inquieta, insolente, autodidatta, bellissima, dispotica, insuperabile commerciante, sognatrice, autrice di parole che si trasformano in ritratti fotografici, nemica dell'ipocrisia e del perbenismo. La biografia di Irene Brin, nom de piume di Maria Vittoria Rossi - che è stata anche Marlene, Mariù, Contessa Clara e decine di altri nomi e altrettanti personaggi - è un viaggio inedito e pieno di sorprese nel secolo scorso. La vediamo in Liguria ragazzina, figlia di un generale e di una viennese ebrea che le insegna cinque lingue, la sottrae dalla scuola fascista e non la ferma quando mette piede nella redazione tutta piombo e uomini de ""Il Lavoro"""". Poi Roma, il matrimonio con Gaspero, la vita quotidiana con Leo Longanesi e il dietro le quinte della redazione di """"Omnibus"""". Irene inviata di guerra al seguito del marito. Una vita, mille vite: il dopoguerra, la povertà, la scoperta della moda e del made in Italy. Le avanguardie artistiche che giungono da tutta Europa e dal nuovo mondo alla galleria L'Obelisco di via Sistina. Il cinema e il rapporto con Audrey Hepburn e Gregory Peck nelle pause di """"Vacanze romane"""". Prefazione di Concita De Gregorio."" -
Il giovane Cesare
La giovinezza e l'irresistibile ascesa del dittatore romano ripercorsa dallo stesso Cesare alla vigilia delle idi di marzo, scritta dal romanziere e studioso inglese Rex Warner. Un romanzo storico che ripercorre in forma di falso memoir la vita del condottiero romano, negli anni tumultuosi e violenti della fine della repubblica, per interrompersi appena prima del passaggio del Rubicone e della successiva conquista del potere assoluto. Attraverso lo sguardo freddo e misurato di un Cesare ormai maturo, l'autore ricostruisce in modo vivido ed efficace il mondo dell'antica Roma e dei suoi principali protagonisti: Pompeo, Cicerone, Catone, Bruto rivivono attraverso le parole del loro mentore, amico o nemico Cesare. Servendosi della voce del suo protagonista, Rex Warner tesse con maestria una tela che riproduce con esattezza storica l'evoluzione del sistema di potere romano, la lotta per la sua conquista, il conflitto tra senatori conservatori ed eroi della repubblica e, non ultimo, scava nella psicologia complessa di uno dei grandi protagonisti della storia romana in un classico senza tempo. -
La verità di Gandhi. Le origini della nonviolenza militante
Questo libro è frutto di una ricerca sul senso della presenza storica del Mahatma Gandhi e sul significato di ciò che lui chiamò la ""verità"""". Partendo da un episodio relativamente poco conosciuto della sua vita, la partecipazione allo sciopero dei lavoratori tessili ad Ahmedabad nel 1918, Erik Erikson, uno psicanalista, analizza il comportamento di Gandhi e nel caso specifico il ruolo di leader che assunse in quell'occasione. La capacità mostrata dal Mahatma nel saper gestire situazioni di forte conflitto anche a carattere locale diventa, per l'autore, l'unico modello capace di mobilitare spiritualmente e politicamente le masse. Servendosi anche delle intuizioni di Freud sulla sessualità, rinnegata dal Mahatma, Erikson ripercorre gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza per scoprire quali elementi della sua storia personale abbiano contribuito a fare di lui un innovatore rivoluzionario. """"La verità di Gandhi"""" (capace di aggiudicarsi in un solo anno, il 1970, due dei più prestigiosi riconoscimenti letterari a livello mondiale, Pulitzer e National Book Award) è una delle più approfondite ed eclatanti biografie del padre della nonviolenza, una testimonianza di impressionante capacità penetrativa che costituisce ancora oggi un modello di riferimento obbligatorio per la scienza psicostorica."" -
Il libro degli snob. Ediz. illustrata
Nato in una delle più aristocratiche famiglie inglesi, il tredicesimo duca di Bedford ha avuto la possibilità di osservare da vicino i punti deboli dei suoi ""pari"""" e di sperimentare di persona i piacevolissimi vantaggi di essere uno snob. Nessuno meglio di lui poteva dunque compilare questa dettagliata guida per l'aspirante snob, una vera e propria summa dello snobismo contemporaneo e internazionale. Il duca ha raccolto scrupolosamente i dati più attuali e indispensabili sul mondo del macrosnobismo, e ha così messo a disposizione di chiunque la sua preziosissima esperienza - quella personale, e quella tramandata dai numerosi e divertenti aneddoti di famiglia. Dopo qualche doverosa annotazione teorica, l'autore rivela al lettore i segreti per aprirsi un varco tra le più alte sfere della società: come nominare le persone giuste al momento giusto (e con l'intonazione giusta); come diventare intimi di gente che non ne ha la minima intenzione; come cenare a sbafo e guadagnarsi - cosa importantissima - il favore dei maggiordomi e, soprattutto, come far colpo grazie all'abbigliamento e ai successi amorosi. Per non parlare del metodo migliore per sistemare le proprie figlie sul mercato matrimoniale..."" -
Come Audrey
In fatto di stile Audrey Hepburn non ha eguali: il suo nome rimanda immediatamente a un'eterea combinazione di grazia, fascino e sobrietà. Ma non è soltanto questo aspetto ad avere un'influenza fondamentale sulla moda: la sua stessa personalità è ancora oggi fonte d'ispirazione per le donne di tutto il mondo. Audrey è un modello di femminilità e, attraverso la sua vita, ci ha insegnato che essere una donna significa prima di tutto sapere chi siamo e che cosa vogliamo. Tra numerosissime interviste, Melissa Hellstern ha selezionato una raccolta di dichiarazioni che ci fanno ascoltare la voce dell'attrice su argomenti imprescindibili per ogni donna: carriera, vita di coppia, maternità, relazioni. Impreziosito da fotografie poco note, storie inedite e rivelazioni di chi l'ha conosciuta, ""Come Audrey"""" ci svela la vera essenza della Hepburn attraverso le sue stesse parole, offrendoci uno sguardo nuovo sulla donna che si nascondeva dietro il mito, ed è il libro perfetto per chi vuole trarre ispirazione da un'icona eccezionale e imparare a vivere con eleganza, glamour e grazia."" -
Aquila nella neve
Relegato nel più estremo lembo dell'Impero, il veterano di guerra Paulinus Maximus deve difendere i confini della Britannia dalla costante minaccia barbarica. Il coraggio, la lealtà, l'esperienza dimostrati in un'impresa tanto ardua gli valgono la nomina a Generale dell'Occidente, l'ambizione di una vita. Ma insieme al titolo giunge l'ordine di una missione destinata a segnare il futuro di Roma: Maximus deve raccogliere e guidare una legione romana per difendere la frontiera del Reno, confine cruciale nello scacchiere imperiale. Sull'altra riva del fiume, le popolazioni nemiche sono unite e preparano la conquista della Gallia, una scorribanda che in breve potrebbe arrivare dritta al cuore dell'Impero. Solo un grande generale può riuscire a impedire il disastro. -
Interviste con artisti americani
David Sylvester è stato definito ""il miglior scrittore in lingua inglese di arte moderna"""" (""""The Daily Telegraph""""). Sapeva parlare con i più influenti artisti del nostro tempo in un modo che nessuno ha saputo imitare. In questo libro ha raccolto ventuno interviste registrate nel corso degli ultimi cinquant'anni con i più importanti artisti americani. Un affresco capace di far luce sui meccanismi segreti che hanno mosso le ruote dell'arte a stelle e strisce. Ritroviamo le idee di David Smith, Richard Serra, Willem de Kooning, Barnett Newman, Franz Kline, Philip Guston, Robert Rauschenberg, Jasper Johns, Frank Stella, Claes Oldenburg, John Cage, Roy Lichtenstein, Helen Frankenthaler, Louise Nevelson e altri. Conversazioni a partire dal 1960 che evocano la scena artistica newyorkese del dopoguerra, quando gli europei appena sbarcati in America dopo il conflitto incontrarono gli americani. Fu allora che le diverse tradizioni diedero vita a una vera e propria """"collisione"""", a una fusione che prese forma per le strade, in gallerie anonime, in locali fuori moda. Nessuno come Sylvester avrebbe potuto creare questo intricato collage, questa sorta di """"libretto d'istruzioni"""" per conoscere una delle storie più insolite e rivelatrici dell'arte del Novecento."" -
Marilyn & me. Un memoir fotografico
Nel 1960, mentre entrava con la sua station wagon nel parcheggio degli Studios della 20th Century Fox, il ventitreenne Lawrence Schiller continuava a ripetersi che quello sarebbe stato solo un altro incarico, solo un'altra bella ragazza da fotografare. Ma l'incarico e la ragazza avevano ben poco di ordinario. Schiller lavorava come fotografo per la rivista ""Look"""", e il suo soggetto quella volta era Marilyn Monroe. Tra i due sarebbe nata una particolare amicizia. Schiller fotografò la grande diva dal I960 al 1962, sul set di """"Facciamo l'amore"""" e su quello dell'incompiuto """"Somethings Got to Gire"""". In questo libro di memorie ricorda la sua Marilyn, una donna dura e determinata, convinta delle sue capacità di fotomodella ma altrettanto insicura di sé come attrice. Una star del cinema che faceva di tutto per nascondere le profonde cicatrici intime, che pure trasparivano. Con Schiller si è rivelata come mai aveva fatto, mostrandogli una sincerità disarmante. Leggendo """"Marilyn & Me"""" si ha l'impressione di toccare con mano la vera Marilyn, di conoscere la personalità dell'eterno sex symbol americano, di vederla in carne e ossa attraverso gli occhi di un giovane uomo che le è stato vicino, che ha creato con lei un rapporto di amicizia e di fiducia. Un ritratto intimo e unico a cinquant'anni dalla sua scomparsa, un breve viaggio nel """"dietro le quinte"""" della donna più amata di sempre."" -
Storie straordinarie di cani famosi
Il cane è probabilmente l'essere vivente più fedele, fidato e amorevole che esista. Milioni di cani vivono insieme ad altrettanti padroni, e con loro intessono storie di vita che non conosciamo e non conosceremo mai. Ma ogni tanto, e spesso per caso, uno di loro sale sul palcoscenico della Storia, viene illuminato dai riflettori della fama, oppure semplicemente ama troppo. Questo libro raccoglie i più incredibili, picareschi, divertenti e commoventi capitoli del grande romanzo che racconta il rapporto fra noi e i nostri più antichi compagni di strada, ripercorrendo le gesta dei suoi straordinari protagonisti: Laika, Togo, Balto, Hachiko, Lampo e tanti altri, che con le loro imprese ci ricordano quanto possano essere eroici e geniali i nostri amici a quattro zampe, e anche che la vera impresa che ogni cane compie, giorno dopo giorno, è quella di renderci migliori. -
Canta come sei. Esercizi e consigli per trovare la tua voce
I fratelli Maria Grazia e Attilio Fontana ripercorrono in ""Canta come sei"""" la loro personale esperienza nel mondo della musica per dar vita a un manuale dedicato ad aspiranti cantanti con metodi, esercizi, curiosità e consigli. In un percorso, che è prima di tutto autobiografico, vediamo Maria Grazia avvicinarsi alla musica grazie ai genitori, due musicisti di professione che lei, ancora piccola, seguiva nelle loro serate in locali e ristoranti """"addormentandosi nella custodia della fisarmonica del padre"""". Poi c'è la svolta: appena adolescente si trasferisce a Roma per iscriversi al Conservatorio di Santa Cecilia e da qui inizia la sua carriera tra brevi ingaggi e le prove con il gruppo di suo fratello Paolo. Attilio invece, il più piccolo della famiglia, cresce in Maremma e ci vuole del tempo perché nasca in lui quell'amore verso la musica che aveva contagiato tutta la sua famiglia, nonni compresi. Anche lui si trasferisce a Roma per frequentare il liceo ed ecco che inizia la carriera artistica tra fotoromanzi e la sua prima band, i Matilla Hom. Arriva alla svolta con il gruppo che lo lancia verso una maggiore visibilità, I Ragazzi Italiani. È da queste esperienze artistiche e di vita che nasce la consapevolezza su cui si basa """"il metodo Fontana"""" attraverso cui i due fratelli illustrano le attività necessarie per sviluppare le capacità di rilassamento di mente e corpo, per migliorare le modalità di respirazione, per acquisire il controllo delle corde vocali e potenziarne la flessibilità."" -
Le ragioni della sinistra
L'ascesa di Francois Hollande alla guida dell'Eliseo ha reso il leader francese la stella polare del socialismo europeo. In queste pagine viene riportata un'esclusiva intervista a tutto tondo rilasciata alla vigilia della sfida elettorale. Un documento indispensabile per capire non solo il senso politico della nuova Sinistra ma anche la strategia che ne è alla base, in cui traspare la capacità di Hollande di parlare a una parte dell'elettorato che, in tutta Europa, fatica sempre più a credere nei suoi rappresentanti. L'intervista si accompagna a un saggio sull'ambiente. L'imperativo ecologico, infatti, rappresenta per il neo Presidente una scelta non più procrastinabile. Un'azione concreta nel presente che non deve essere percepita come una costrizione ma come uno stimolo allo sviluppo, un veicolo d'innovazione, uno strumento d'efficienza. Una sfida nel rispetto delle generazioni future, che deve essere portata sui tavoli delle negoziazioni internazionali, in particolare del G20.